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    Nba, Harden trascina i Sixers contro Boston: Denver 2-0 su Phoenix

    BOSTON (Stati Uniti) – James Harden trascina Philadelphia al successo (119-115) sul Td GArden di Boston, in gara 1 delle semifinali della Eastern Conference. Grazie a 45 punti e alla tripla decisiva segnata a 8 secondi dalla sirena, porta i 76esr al successo. Per i padroni di casa non bastano i 39 punti di Jayson Tatum.
    I suns vanno ko e perdono Chris Paul
    I Nuggets battono i Suns 97-87 e si portano sul 2-0. Decisivi i 39 punti e i 16 rimbalzi di Nikola Jokic.  Per i Suns oltre alla pesante sconfitta, sale la preoccupazione per le condizioni di Chris Paul, uscito sul finire del 3° periodo per un problema all’adduttore. LEGGI TUTTO

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    Harden, che look: pelliccia multicolor e cappellino rosa!

    NEW YORK (STATI UNITI) – Dopo aver guidato, insieme al solito Joel Embiid, i Philadelphia 76ers al successo contro i New York Knicks nell’opening dell’Nba Christmas Day, James Harden ha incantato tutti nel post partita del ‘Madison Square Garden’. Il ‘Barba’ fa notizia per le sue prodezze in campo ma anche per il solito bizzarro look.Guarda la galleryWilliam e Kate si danno alla Nba: sugli spalti per Boston-Miami
    Harden, l’outfit e le voci di mercato…
    Nel post partita del ‘Madison Square Garden’, Harden si è presentato in sala stampa per commentare il successo esterno dei suoi 76ers a New York. Il 33enne di Los Angeles ha sfoggiato un look alquanto bizzarro: una pelliccia multicolor e un cappello rosa. Un outfit, quello del giocatore dei Sixers, che non ha distolto l’attenzione sulle sue dichiarazioni post-gara: “Sono qui, stiamo giocando bene. Non so da dove sia uscito quella notizia, sono molto contento di essere qui. Continueremo a migliorare”, dichiara Harden in merito a una clamorosa voce di mercato che lo vorrebbe vicino a un clamoroso ritorno agli Houston Rockets (sua storica squadra dal 2012 al 2021) nella prossima free agency. LEGGI TUTTO

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    Nba, ufficiale: Harden rinnova altri due anni con i Philadelphia

    È stato ufficializzato il rinnovo di contratto di James Harden con i Philadelphia 76ers. L’ex Nets e Rockets, che si appresta a giocare in Nba per la 14ª stagione, si è accordato per un biennale da 68 milioni di dollari con ‘player option’ (clausola che dà la possibilità ad un giocatore di accettare o meno un contratto già stabilito in anticipo per la stagione successiva) per il secondo anno, il 2023-24. Harden è arrivato ai Sixers lo scorso febbraio, dopo una stagione con i Brooklyn Nets, rivelatasi fallimentare.Sullo stesso argomentoNba, Gallinari approda ai Boston Celtics: è ufficialeNBA LEGGI TUTTO

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    Nba, Harden resta a Philadelphia. Per Jokic maxi-rinnovo con Denver

    Dopo aver rifiutato l’opzione da 47 milioni di dollari (circa 45,2 in euro) per la prossima stagione, James Harden apre al ritorno a Philadelphia: diventato ufficialmente un free agent, ha comunicato alla squadra che intende rimanere con un nuovo accordo che garantirà ai 76ers la flessibilità di cui hanno bisogno per ingaggiare altri giocatori quest’estate. Lo ha riferito una fonte a conoscenza diretta della situazione all’Associated Press. Per quanto riguarda gli altri movimenti nel mercato Nba, Jalen Brunson dovrebbe lasciare i Dallas Mavericks e diventare il nuovo playmaker dei New York Knicks. L’affare più grande, in termini di cifre e in arrivo nei prossimi giorni, quasi certamente non avrà nulla a che fare con un free agent: tutti i segnali indicano che il due volte MVP in carica Nikola Jokic rinnoverà con i Denver Nuggets per 260 milioni di dollari (oltre 250 in euro). LEGGI TUTTO

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    Nba, pokerissimo dei Nets a Toronto: Golden State inarrestabili

    Continua l’inarrestabile marcia dei Brooklyn Nets: nella notte italiana è infatti arrivata la quinta vittoria consecutiva. A farne le spese, stavolta, sono stati i Toronto Raptors che, davanti ai 20mila della Scotiabank Arena di Toronto, niente hanno potuto di fronte ai colpi di Durant, che chiude con 31 punti, e Harden (28), chiudendo con il punteggio di 116-103. Poker, invece, per i Golden State Warriors che superano 120-107 gli Houston Rockets e vola in testa alla Western Conference. Ottima prova di di Poole che, con 25 punti, è il top-scorer dell’incontro. Successo interno anche per i Los Angeles Clippers, che si impongono per 120-106 contro Charlotte Hornets nonostante i 21 punti a testa, nel team texano, di Ball e Bridges. Cleveland in versione corsara al Madison Square Garden di New York: i Cavaliers mettono al tappeto per 126-109 i Knicks, sfruttando la ‘mano calda’ di Rubio, il più prolifico della serata con un bottino personale di 37 punti (26 di Mobley e, per i padroni di casa, 19 di Randle).
    I Milwaukee Bucks perdono ancora: crisi nera per i campioni in carica
    È crisi profonda invece per i campioni in carica dei Milwaukee Bucks che, sempre privi di Middleton e Lopez, incassano il quarto ko nelle ultime cinque, cadendo alla Capital One Arena di Washington per mano dei Wizards, che fanno festa per 101-94 in un match caratterizzato dal duello tra i due bomber Beal (30) e Antetokounmpo (29). Orlando Magic di misura contro Utah Jazz: 107-100 lo score finale con 55 punti complessivi della coppia formata da Anthony e Carter (21 di Gobert nel quintetto ospite). Vittoria esterna per Indiana Pacers (94-91 sui Sacramento Kings con 22 punti di LeVert, gli stessi siglati da Barnes), mentre Oklahoma City Thunder ha la meglio in volata sui San Antonio Spurs per 99-94 sebbene Johnson, tra gli uomini di Popovich, realizzi 22 punti.
    Tutti i risultati delle sfide Nba
    Toronto Raptors-Brooklyn Nets 103-116
    New York Knicks-Cleveland Cavaliers 109-126
    Orlando Magic-Utah Jazz 107-100
    Sacramento Kings-Indiana Pacers 91-94
    Washington Wizards-Milwaukee Bucks 101-94
    Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 99-94
    Golden State Warriors-Houston Rockets 120-107
    Los Angeles Clippers-Charlotte Hornets 120-106 LEGGI TUTTO