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    F1, Alonso: “Da Ferrari sempre strategie strane, sono sorpreso”

    ROMA – Il Gran Premio del Belgio si è concluso con una buona quinta posizione per Fernando Alonso. Lo spagnolo dell’Alpine ha però tagliato il traguardo in sesta posizione, dietro la Ferrari di Charles Leclerc. Solo la penalità al monegasco per eccesso di velocità in pit-lane ha dato i 10 punti ad Alonso, che commenta così la scelta del muretto italiano di far rientrare il proprio pilota per tentare il giro veloce, poi non arrivato: “Sì, sono rimasto sorpreso. Ma la Ferrari fa sempre delle strane strategie, quindi quella era una di quelle!”, ha detto il futuro alfiere della Aston Martin al sito ufficiale della Formula 1.
    Il contatto con Hamilton
    La gara di Alonso era però iniziata in salita. L’incidente con Lewis Hamilton, che ha poi portato al ritiro il pilota Mercedes, ha infatti rischiato di compromettere la domenica del due volte campione del mondo. Il britannico si è poi scusato per la sua manovra e Alonso applaude il collega: “Mi fa molto piacere che si sia assunto la responsabilità per l’incidente. È stato al primo giro, sono cose che succedono, specie in quella curva”. Poi il pilota di Oviedo ha aggiunto: “Ero frustrato in quel momento. Ogni volta che partiamo dalla prima o dalla seconda fila e lottiamo per le prime due o le prime tre, succede qualcosa. Ero irritato, ma fortunatamente non è successo niente e ho potuto continuare. Lewis non ha avuto questa fortuna e ha dovuto ritirare l’auto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Sorpreso dalle strategie Ferrari, sono strane”

    ROMA – Fernando Alonso torna dal Gran Premio del Belgio con in tasca una solida quinta posizione. Sebbene sia arrivato sesto al traguardo, dietro la Ferrari di Charles Leclerc, la penalità al monegasco per eccesso di velocità in pit-lane ha permesso allo spagnolo di avanzare nell’ordine di arrivo. Questo il suo commento sulla scelta della Rossa di far rientrare il proprio pilota per tentare il giro veloce, poi non arrivato: “Sì, sono rimasto sorpreso. Ma la Ferrari fa sempre delle strane strategie, quindi quella era una di quelle!”, ha detto il futuro alfiere della Aston Martin al sito ufficiale della Formula 1.
    Sulle scuse di Hamilton
    La gara di Alonso era però iniziata in salita. L’incidente con Lewis Hamilton, che ha poi portato al ritiro il pilota Mercedes, ha infatti rischiato di compromettere la domenica del due volte campione del mondo. Il britannico si è poi scusato per la sua manovra e Alonso applaude il collega: “Mi fa molto piacere che si sia assunto la responsabilità per l’incidente. È stato al primo giro, sono cose che succedono, specie in quella curva”. “Ero frustrato in quel momento – ha confessto l’ex Ferrari. Ogni volta che partiamo dalla prima o dalla seconda fila e lottiamo per le prime due o le prime tre, succede qualcosa. Ero irritato, ma fortunatamente non è successo niente e ho potuto continuare. Lewis non ha avuto questa fortuna e ha dovuto ritirare l’auto”, ha poi chiosato Alonso. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Il distacco dalla Red Bull è un calcio nei denti”

    SPA – Lewis Hamilton ha parlato dopo le qualifiche al Gran Premio del Belgio, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il britannico partirà dalla quarta casella in griglia, ma ha evidenziato il grosso ritardo dalla Red Bull di Max Verstappen, che scatterà dalla quattordicesima posizione in seguito alla penalità. “Tutti lavorano per migliorare. Siamo venuti qui molto ottimisti, pensando che saremmo stati vicini, magari a mezzo secondo – ha detto ai microfoni di “Sky Sports F1″ -. Invece essere indietro di 1.8 secondi è un vero calcio nei denti. È quello che è. Questa è un’auto con cui continuiamo a fare fatica”. 
    Le parole di Hamilton
    “Sicuramente non mi mancherà alla fine dell’anno – ha aggiunto Hamilton parlando della monoposto utilizzata nella stagione corrente dalla Mercedes -. Per me bisogna solo concentrarsi sulla costruzione e sullo sviluppo della vettura per il prossimo anno. La nostra vettura è molto diversa dalle altre. Quindi, abbiamo molto lavoro da fare. Faremo del nostro meglio con quello che abbiamo per il resto della stagione”. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio F1 (Qualifiche): ecco gli highlights

    Una sessione di qualifica ricca di colpi di scena quella vissuta in Belgio, con Carlos Sainz bravo a prendersi la pole dietro un Verstappen imprendibile per tutti.La miglior prestazione del sabato di Spa è andata a Max Verstappen, con un tempo di 1:43.665 inarrivabile per tutti gli altri, a partire dal team mate Perez, terzo al traguardo. In pole position nel Gran Premio del Belgio di domani, però, scatterà Carlos Sainz, uno dei tredici superstiti dalla pioggia di penalizzazioni a causa di sostituzioni di motori e componenti vari. Solo sesto Leclerc, che si troverà così a scattare alle spalle del rivale per il titolo.

    Alle spalle dei leader, domani, partiranno Hamilton e Alonso. Tra le colline del Belgio dunque si rinnoverà la sfida tra i due, mentre alle loro spalle da segnalare la prestazione di Alex Albon, fantastico a portare la Williams in Q3, mentre Latifi si era fermato già alla prima soglia di sbarramento. Bene anche Norris, anche se l’inglese dovrà scattare dal fondo. Domani vedremo tante battaglie a centro gruppo, che sicuramente animeranno tantissimo la gara fino alla fine! LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “La vittoria è vicina, possiamo chiudere il gap”

    ROMA – Lewis Hamilton si prepara al Gran Premio del Belgio con il piglio di chi vuole lasciare il segno questo weekend di Formula 1. Il sette volte campione del mondo è reduce da cinque podi consecutivi e in conferenza stampa afferma: “Penso che la prima vittoria stagionale possa essere vicina. Siamo migliorati con costanza e tutti hanno fatto passi avanti. La W13 all’inizio dell’anno era una macchina da corsa normale, ora sta cambiano. Possiamo ridurre ancora il divario con i primi della classe, ma sono sicuro che è possibile farlo”.
    Il viaggio di Hamilton
    Pausa estiva per Lewis Hamilton, che è voltato in Africa per un viaggio che è sembrato più di un safari turistico. “Il mio viaggio in Africa era programmato, era il continente che volevo visitare più di ogni altro, nonostante ci sia già stato. È stata incredibile l’accoglienza che ho ricevuto. È stata un’esperienza che mi ha riportato alla realtà. È stato ammirevole vedere come la gente sopravviva con poco e che non dia nulla per scontato”, ha concluso il pilota della Mercedes. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Vincere una gara è possibile, ne sono certo”

    ROMA – “Penso che la prima vittoria stagionale possa essere vicina. Siamo migliorati con costanza e tutti hanno fatto passi avanti. La W13 all’inizio dell’anno era una macchina da corsa normale, ora sta cambiano”. Inizia con queste parole il Gran Premio del Belgio di Lewis Hamilton, voglioso di riprendersi il gradino più alto del podio in Formula 1, che l’inglese non ha ancora occupato in questo 2022. Il sette volte campione del mondo è reduce da cinque podi consecutivi e in conferenza stampa afferma: . Possiamo ridurre ancora il divario con i primi della classe, ma sono sicuro che è possibile farlo”.
    Le parole di Hamilton
    Pausa estiva per Lewis Hamilton, che è voltato in Africa per un viaggio che è sembrato più di un safari turistico. “Il mio viaggio in Africa era programmato, era il continente che volevo visitare più di ogni altro, nonostante ci sia già stato. È stata incredibile l’accoglienza che ho ricevuto”. Il pilota Mercedes ha così concluso il suo intervento: “È stata un’esperienza che mi ha riportato alla realtà. È stato ammirevole vedere come la gente sopravviva con poco e che non dia nulla per scontato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Pronti per conquistare una vittoria, a Spa atmosfera unica”

    ROMA – La Formula 1 riparte dopo la sosta estiva dal Gran Premio del Belgio. La Mercedes, ancora alla ricerca di una  vittoria in questo 2022, vuole lasciare il segno in questa stagione. Toto Wolff, team principal, sente che il momento del trionfo è vicino: “Siamo entrati in pausa dopo una serie di gare molto intense e dopo aver segnato il nostro miglior risultato nel weekend in Ungheria. Anche se non siamo ancora nella lotta per le vittorie, ci stiamo avvicinando, quindi dobbiamo mantenere lo slancio e la pressione. Il team si è ricaricato in questa pausa: se lo meritava per il lavoro instancabile”.
    In Belgio per migliorare
    Il doppio podio in Ungheria e i punti recuperati alla Ferrari (ora distante solo 30 lunghezze) danno fiducia all’austriaco che aggiunge: “Siamo pronti per un’intensa seconda metà della stagione, con altre nove opportunità per migliorare e, si spera, sfidare Red Bull e Ferrari per la vittoria”. “Spa-Francorchamps – continua Wolff – non ha bisogno di presentazioni. Una pista classica con un’atmosfera da vecchia scuola, teatro di molti momenti iconici nella storia della F1 e un’incredibile sfida sia per l’auto che per i piloti”. Conclude poi il team principal: “Siamo entusiasti di tornare lì, speriamo di poter organizzare uno spettacolo fantastico quest’anno per tutti i fan in Belgio e festeggeremo anche i 55 anni di Mercedes-AMG, con alcune attività divertenti”. LEGGI TUTTO