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    Hamilton, ora arriva Silverstone: il giardino di casa per tornare King Lewis almeno per un giorno

    Lewis Hamilton torna a casa. No, nessun addio alla Ferrari nonostante i risultati flop e qualche polemica. Domenica si corre a Silverstone, il giardino di casa del pilota inglese. Anzi qualcosa in più. Perché sulla pista inglese Hamilton è una leggenda vivente: ha dominato 9 volte, la prima nel 2008 l’ultima lo scorso anno, partendo sette volte dalla pole. Ben 11 i podi da r LEGGI TUTTO

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    GP Gran Bretagna F1 2025: Silverstone pronta ad accendere la passione!

    Silverstone, iconico tempio della velocità e culla della Formula 1, si prepara ancora una volta ad accogliere il circus iridato per il Gran Premio di Gran Bretagna 2025, in programma dal 4 al 6 luglio. Un appuntamento imperdibile per ogni appassionato, dove storia, adrenalina e innovazione si fondono in un weekend di pura emozione.

    Prima però facciamo un breve riassunto sul GP di Spielberg in Austria
    Il Red Bull Ring di Spielberg, gioiello incastonato tra le verdi montagne della Stiria, ha ancora una volta regalato uno spettacolo indimenticabile, scrivendo un nuovo capitolo nella leggendaria storia della Formula 1.
    Fin dalle prime battute, è apparso chiaro che il passo delle McLaren sarebbe stato difficile da eguagliare. Lando Norris e Oscar Piastri hanno letteralmente “fatto il vuoto” alle loro spalle, dimostrando una superiorità schiacciante sia in termini di velocità pura che di gestione delle gomme. La loro performance impeccabile ha sottolineato il lavoro eccezionale svolto dal team di Woking, consolidando la loro posizione come contendenti seri per il campionato.
    Dietro la scia delle frecce d’argento, le due Ferrari hanno ingaggiato una battaglia serrata con gli avversari. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno dato il massimo, mostrando la grinta e la determinazione che li contraddistinguono. Il monegasco, con la sua consueta aggressività e precisione, ha saputo sfruttare ogni opportunità, mentre l’inglese, con la sua vasta esperienza, ha gestito la gara con maestria, cercando di massimizzare il risultato per il team di Maranello. Nonostante il divario con le McLaren, il passo gara delle rosse è stato incoraggiante, confermando i progressi della Scuderia.
    Il dramma dei ritiri: Antonelli e Verstappen costretti allo stop
    Il giovane talento Kimi Antonelli, che stava mostrando un potenziale straordinario e una maturità impressionante per la sua giovane età, è stato costretto al ritiro causando un incidente che ha coinvolto anche Max Verstappen. Il campione olandese, idolo di casa e in piena lotta per le posizioni di vertice, ha visto la sua gara terminare prematuramente. Un duro colpo per il “Toro” e per il suo team.
    Nonostante i ritiri e le performance dominanti di alcuni, il Gran Premio d’Austria 2025 a Spielberg ha ribadito il perché la Formula 1 sia uno sport così amato.

    Il prossimo appuntamento promette già nuove scintille, ma il ricordo di Spielberg 2025 resterà vivo nella memoria degli amanti della velocità e della competizione ai massimi livelli. La Formula 1 continua a emozionare, e l’Austria ne è stata ancora una volta la splendida cornice.
    Un viaggio nella storia: il fascino intramontabile di Silverstone
    Il Circuito di Silverstone non è un tracciato qualsiasi, è un pezzo di storia scolpito nell’anima della Formula 1. Qui, nel 1950, si disputò la primissima gara del Campionato del Mondo di Formula 1, segnando l’inizio di un’era leggendaria. Da allora, Silverstone ha ospitato innumerevoli edizioni del Gran Premio di Gran Bretagna, diventando un appuntamento fisso nel calendario e un banco di prova cruciale per team e piloti.
    Le sue curve veloci e tecniche, come la celebre Maggotts-Becketts-Chapel, mettono alla prova il coraggio e l’abilità dei piloti, offrendo sorpassi mozzafiato e duelli all’ultima staccata. L’energia della folla, sempre numerosa e appassionata, crea un’atmosfera unica, un boato che accompagna ogni giro e che rende il Gran Premio di Gran Bretagna un’esperienza indimenticabile sia in pista che sugli spalti.
    Il programma del weekend
    Venerdì 4 LuglioProve Libere 1: Ore 13:30 – I primi giri in pista per prendere confidenza con il tracciato e iniziare a settare le vetture.Prove Libere 2: Ore 17:00 – Sessione cruciale per i long run e la raccolta dati in vista della gara.
    Sabato 5 LuglioProve Libere 3: Ore 12:30 – L’ultima opportunità per gli aggiustamenti finali prima della battaglia per la pole position.
    QualificheQ1: Ore 16:00 – Inizia la caccia alla pole position, con i primi brividi del sabato.Q2: Ore 16:25 – I piloti si giocano l’accesso alla fase finale delle qualifiche.Q3: Ore 16:48 – La Q3: solo i migliori si contendono la partenza al palo!
    Domenica 6 Luglio
    Gara: Ore 16:00 – Il momento che tutti aspettano! Semafoto verde e via alla battaglia per la vittoria del Gran Premio di Gran Bretagna!
    GP Silverstone 2024: Hamilton trionfa in Gran Bretagna in una gara epica!
    Il Gran Premio di Silverstone 2024 ha regalato emozioni indescrivibili, culminando con il trionfo di Lewis Hamilton davanti al suo pubblico. Dopo un digiuno di due anni e mezzo, il sette volte campione del mondo è tornato sul gradino più alto del podio in Formula 1, regalando ai suoi tifosi una vittoria attesa e meritata.
    In una gara pazza e ricca di colpi di scena, l’inglese della Mercedes ha saputo imporsi con maestria, superando avversari agguerriti. Max Verstappen e Lando Norris hanno completato il podio, dimostrando ancora una volta il loro talento. Ottima prestazione anche per Oscar Piastri, quarto, e Carlos Sainz, quinto. Sorprendente sesto posto per Nico Hülkenberg.
    Delusione invece per Charles Leclerc, solo 14° e doppiato, in una giornata difficile per la Ferrari. Ritiro amaro per il poleman George Russell e per Pierre Gasly. LEGGI TUTTO

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    GP Austria F1 2025 (Qualifiche): due Ferrari nelle prime due file con Leclerc 2° ed Hamilton 4°

    Il Red Bull Ring ha ospitato qualifiche vibranti per il Gran Premio d’Austria di Formula 1 del 2025, regalando emozioni fino all’ultimo istante. In un turno che ha visto i protagonisti sfidarsi sul filo dei millesimi, è stato Lando Norris a emergere, conquistando una pole position spettacolare con un tempo eccezionale di 1’03″971. Due Ferrari scatteranno dalle prime due file con Charles Leclerc 2° e Lewis Hamilton 4°.HAMILTON Lewis (gbr), Scuderia Ferrari SF-25, portrait LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-25, portrait during the Formula 1 Pirelli Grand Prix du Canada 2025, 10th round of the 2025 FIA Formula One World Championship from June 14 to 16, 2025 on the Circuit Gilles Villeneuve, in Montréal, Canada – Photo Alberto Vimercati DPPI – Credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    Come spesso accade, la lotta per la pole si è decisa negli ultimi secondi. Un momento cruciale ha visto Max Verstappen alzare il piede a causa di una bandiera gialla, compromettendo il suo giro e relegandolo inaspettatamente alla settima posizione. Un episodio che ha privato il pubblico di un duello finale ancora più serrato, ma che ha aperto la strada a scenari inattesi.
    Norris, invece, ha interpretato il finale di sessione in maniera magistrale. Il pilota britannico ha dimostrato una velocità e una precisione impressionanti, specialmente nel settore finale, riuscendo a mettere insieme il giro perfetto che gli è valso la prima posizione in griglia. La sua performance in Austria è stata a dir poco “spaziale”, un vero capolavoro di guida e concentrazione.
    Ferrari: Leclerc fantastico 2°, Hamilton promettente 4°
    Grande attenzione era rivolta alle prestazioni della Scuderia Ferrari e le due Rosse non hanno deluso le aspettative. Charles Leclerc ha firmato una qualifica fantastica, piazzandosi al secondo posto. Un risultato che testimonia il passo avanti della SF-25 e la determinazione del monegasco, pronto a lottare per le posizioni di vertice nella gara di domenica. La sua abilità nel gestire la pressione e tirare fuori il massimo dalla sua monoposto è stata evidente, regalando ai tifosi del Cavallino Rampante una gioia immensa.
    Accanto a lui, Lewis Hamilton ha mostrato segnali molto promettenti. Sebbene non sia riuscito a eguagliare il tempo del compagno di squadra, il sette volte campione del mondo ha chiuso a poca distanza dalle prime posizioni, dimostrando un buon adattamento alla vettura e un potenziale da esprimere in gara. La sua esperienza e la sua grinta saranno fondamentali per la strategia di gara della Ferrari, che si trova ora con entrambe le vetture in ottima posizione per ambire al podio.

    Anche Oscar Piastri, compagno di squadra di Norris, aveva il potenziale per un risultato di spicco, ma ha dovuto alzare il piede nel suo giro finale per una bandiera gialla, finendo così in terza posizione. Un piccolo rammarico per il giovane australiano, che tuttavia si conferma tra i talenti emergenti di questo campionato.
    Con Norris in pole, Leclerc al suo fianco e Hamilton in agguato, il Gran Premio d’Austria 2025 promette di essere una gara ricca di azione e strategie. La battaglia per la vittoria è più aperta che mai, con la Ferrari che, forte delle prestazioni in qualifica, si candida a protagonista assoluta.
    Cosa aspettarsi dalla gara di domani? Riuscirà Norris a capitalizzare la sua pole, o la Ferrari saprà sovvertire i pronostici e regalare ai suoi tifosi una vittoria indimenticabile? LEGGI TUTTO

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    Hamilton ammette: “Un giorno si scopriranno tutte le cose”. E Leclerc sulla vittoria Ferrari…

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccediCorriere dello Sport.it LiveABBONATILeggi il giornaleCercaAccedi1/2 LEGGI TUTTO

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    F1, Crisi Ferrari: dai preoccupanti segnali a cosa potrebbe servire per tornare a vincere

    Dopo dieci Gran Premio disputati, la crisi della Ferrari è sempre più evidente. La monoposto non è performante, i piloti sono delusi, il team principal comunica in maniera sempre uguale e ultimamente anche un po’ “scomposta”. La direzione tecnica sembra smarrita, i risultati non arrivano e come uscire dal tunnell sembra sia un qualcosa di ancora non noto! Il problema non è e non può essere solo Fred Vasseur. Analizziamo allora cosa potrebbe servire davvero a Maranello per tornare alla vittoria, prima in pista e poi nei mondiali piloti e costruttori.Leclerc, Vasseur e Hamilton – Credits: Ferrari

    Crisi Ferrari: i 5 segnali preoccupanti che arrivano da Maranello
    Proviamo a pensare e ad elencare almeno cinque segnali della crisi della Scuderia del Cavallino Rampante.
    1. Nessun vero sviluppo in 10 gare sulla SF-25, se non il lavoro sull’ala anteriore per il rispetto della direttiva tecnica sulla flassibilità dei profili alari.
    2. Hamilton che dichiara di non sapere se e quando ci saranno sviluppi e si chiede anche, davanti a microfoni e telecamere, perché non ci siano ancora stati degli aggiornamenti sulla monoposto!
    3. Leclerc continua a giurare amore eterno alla Ferrari ma il suo volto e i suoi occhi non sono certo quelli del giovane innamorato che ha le farfalle nello stomaco e non vede l’ora di abbracciare la sua rossa dolce metà! Al contrario, il monegasco non riesce più a nascondere tutta la sua frustrazione per l’ennesimo anno, il settimo da quando è arrivato in Ferrari, senza alcun titolo.
    4. Il Vasseur pensiero è stato chiaro sin dai test in Bahrain a inizio anno: prima di portare sviluppi alla monoposto, occorreva estrarre tutto il potenziale della SF-25. Ora, le tre giornate di test e ben 10 fine settimana di gara, dovrebbero essere serviti per questo e invece no! La SF-25 continua ad essere una monoposto lenta, critica da mettere a punto, difficile da guidare e ha dimostrato anche di non reggere, né in qualifica, né in gara il ritmo degli avversari, siano essi McLaren, Mercedes o Verstappen.
    5. Altro segnale preoccupante è la via smarrita, alla fine di un ciclo tecnico e in pochissimi mesi. Solamente a dicembre 2024 la Ferrari SF-24 era la seconda forza in pista, con prestazioni molto vicine alla McLaren. A fine mondiale, i 14 punti di ritardo dal team inglese campione del mondo erano un ottimo auspicio per il 2025. I cambiamenti radicali ad un ottimo progetto, unito a un salto in avanti di McLaren – diciamolo – hanno fatto il resto. La nuova sospensione anteriore, unita ad un progetto un po’ troppo conservativo e privo di una programmazione degli sviluppi, hanno fatto in modo che che la Ferrari sia passata da seconda a quarta forza, nel giro di pochi mesi. Hai voglia quindi a voler estrarre potenziale e ricercare weekend perfetti quando poi gli altri top team fanno altrettanto e, a questo, aggiungono anche gli sviluppi, come fatto da McLaren, Mercedes e, in minima parte, anche da Red Bull.

    Crisi Ferrari: il problema è Fred Vasseur?
    La risposta potrebbe essere sì, ma può essere solamente il Team Principal in carica da tre anni, l’unico problema di un team che non vince un mondiale piloti di Formula 1 dal 2007 e Costruttori dal 2008. Va rivoluzionato il modo di lavorare, per poter restare al passo con un Circus della Formula 1 che, in questi anni, è cambiato profondamente. Negli ultimi gioni, dopo l’articolo di Corriere e Gazzetta e le repliche di Vasseur, si è tornati a parlare di un polo Ferrari in Inghilterra, dove c’è un “distretto” molto specializzato e concentrato di scuderie che hanno fatto la storia di questo sport. Ma, è la sostituzione dell’attuale team principal oppure la via inglese la strada per la risoluzione dell’attuale crisi Ferrari? Sicuramente no ma può essere un tassello del mosaico della “Nuova era Rossa”.
    Cosa potrebbe servire per tornare a vincere?
    Proviamo allora ad elencare cinque punti che potrebbero servire alla Ferrari per tornare alla vittoria, prima in pista e poi nel mondiale piloti e costruttori.
    1. Occorre una condivisione chiara degli obiettivi, tra la proprietà e il Team (Principal)
    2. Occorre che il Team Principal abbia piena fiducia e un mandato completo ad agire, con poteri chiari e definiti. Non è un caso che questa figura apicale delle squadre, negli ultimi anni, si sia trasformata, andando in un ottica direttiva con poteri più allargati. Sia Toto Wolff che Chris Horner sono sia Team Principal che CEO del loro “Team”. Non è così per Vasseur che, oltre al ruolo di Team Principal, ricopre quello di Direttore Generale, con molte meno deleghe quindi dei suoi diretti “avversari”.
    3. Occorre un piano a medio-lungo termine che definisca obiettivi chiari e con la “libertà” di poter intervenire per rispettare tali target, nel momento in cui qualcosa non dovesse andare come previsto. La lentezza nel arrivare a prendere certe decisioni a Maranello, oggi è chiaramente un limite forte.
    4. Occorre un’organizzazione chiara e un organigramma altrettanto chiaro e semplice con i ruoli chiave impegnati internamente per il rispetto degli obiettivi.
    5. Occorre tornare a lavorare come un “Costruttore di Formula 1”, come una Scuderia Corse e non come un’Azienda dove le sovrastrutture e le troppe procedure possono solo portare allo stallo. Serve “inseguire” un modello di lavoro “agile” dove le decisioni possano essere prese rapidamente in modo che, altrettanto rapidamente, si possano mettere in lavorazione e in macchina dei correttivi. LEGGI TUTTO

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    Hamilton duro con la Ferrari: “Vorrei dire delle cose, ma non posso…”

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccediCorriere dello Sport.it LiveABBONATILeggi il giornaleCercaAccedi LEGGI TUTTO

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    F1 2025, GP Canada: una Ferrari nella terra di nessuno. Leclerc 5º ed Hamilton 6º

    HAMILTON Lewis (gbr), Scuderia Ferrari SF-25, portrait LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-25, portrait during the Formula 1 Pirelli Grand Prix du Canada 2025, 10th round of the 2025 FIA Formula One World Championship from June 14 to 16, 2025 on the Circuit Gilles Villeneuve, in Montréal, Canada – Photo Alberto Vimercati DPPI – Credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    In una gara dove i primi McLaren, Mercedes e Max Verstappen lottano tutti per la vittoria raggruppati in 5 secondi, la Scuderia di Maranello si esclude dalla lotta ed è lontana, nel bel mezzo del nulla e alle prese con i soliti problemi strategici.
    Ecco, il nulla è ciò che forse rappresenta di più questo momento della Rossa, mai costante, con tante belle speranze al venerdì, mai confermate la domenica.
    Charles Leclerc scatta con gomme dure e prova una strategia diversa: inizialmente le gomme non sono l’ideale, poi il monegasco le gestisce bene e le fa anche durare. Charles sembra essere intenzionato a provare una sosta, ma dal box lo richiamano al Giro 28 per montare ancora gomma dura. A quel punto il piano salta e un Leclerc molto arrabbiato prova a tenere finché può, per poi finire la gara con le medie ma nel bel mezzo del nulla, al quinto posto.
    La gara di Lewis Hamilton, invece, parte discretamente, con l’inglese che mantiene poco distacco dalla McLaren di Oscar Piastri, per poi investire una povera marmotta e perdere 20 punti di carico aerodinamico. Da lì in poi la sua gara praticamente è conclusa e si accontenta di un desolante sesto posto.
    Insomma, la luce in fondo al tunnel per la Ferrari davvero non si vede e, tra scarica barili e mancate prese di posizione, la Rossa continua a deludere. A questo punto il dilemma sul concentrarsi o meno ancora su questa stagione rimane. Almeno fino a Silverstone, quando verrà presa una decisione definitiva in merito.

    F1 2025 | Gp Canada (Montreal): ordine di arrivo della gara (70 Giri)
    # Pilota Team Tempo/Gap
    1 G. Russell Mercedes winner
    2 M. Verstappen Red Bull dietro SC
    3 K. Antonelli Mercedes dietro SC
    4 O. Piastri McLaren dietro SC
    5 C. Leclerc Ferrari dietro SC
    6 L. Hamilton Ferrari dietro SC
    7 F. Alonso Aston Martin dietro SC
    8 N. Hulkenberg Sauber dietro SC
    9 E. Ocon Haas 1 GIRO
    10 C. Sainz Williams 1 GIRO
    ———————————————–
    11 O. Bearman Haas
    12 Y. Tsunoda Red Bull
    13 F. Colapinto Alpine
    14 G. Bortoleto Sauber
    15 P. Gasly Alpine
    16 I. Hadjar RB
    17 L. Stroll Aston Martin

    Ritirati: Norris, Lawson e ALbon
    CLASSIFICA PILOTI F1 2025, dopo la gara in Canada (Montreal)
    1 O. Piastri McLaren 198
    2 L. Norris McLaren 176
    3 M. Verstappen Red Bull 155
    4 G. Russell Mercedes 136
    5 C. Leclerc Ferrari 104
    6 L. Hamilton Ferrari 79
    7 K. Antonelli Mercedes 63
    8 A. Albon Williams 42
    9 E. Ocon Haas 22
    10 I. Hadjar RB 21
    11 N. Hulkenberg Sauber 20
    12 L. Stroll Aston Martin 14
    13 C. Sainz Williams 13
    14 P. Gasly Alpine 11
    15 Y. Tsunoda RB 10
    16 F. Alonso Aston Martin 8
    17 O. Bearman Haas 6
    18 L. Lawson Red Bull 4
    19 G. Bortoleto Sauber 0
    20 J. Doohan Alpine 0
    CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2025, dopo la gara in Canada (Montreal)
    1 McLaren 374
    2 Mercedes 199
    3 Ferrari 183
    4 Red Bull 162
    5 Williams 55
    6 RB 28
    7 Haas 28
    8 Aston Martin 22
    9 Kick Sauber 20
    10 Alpine 11 LEGGI TUTTO

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    Gp Canada diretta F1: segui la gara delle Ferrari di Leclerc e Hamilton

    20:40

    Rientra Leclerc: montata la hard

    Rientra Leclerc e monta le hard. Dunque, la strategia della rossa passa da una sosta a due.

    20:37

    Russell passa Leclerc

    La strategia di Leclerc è quella di allungare il più possibile prima della sosta. Ora il distacco da Norris è di due secondi e mezzo, ma Russell ha conquistato la seconda posizione. Hamilton, nonostante il pit stop, continua a faticare.

    20:32

    Tre secondi tra Norris e Leclerc

    Il gap tra Norris e Leclerc è di 3.072. Intanto, durissimo team radio di Albon: “Non mi ascoltate mai”.

    20:27

    Giro 19: Leclerc avvicina Norris

    Dopo i pit stop è Norris primo, secondo Leclerc, che continua a fare bene e ad avvicinarsi, terzo Russell. Norris e il ferrarista non si sono ancora fermati.

    20:23

    Giro 15: rientra Hamilton

    Gomma bianca per Hamilton che rientra al decimo posto. Leclerc si porta al terzo posto con 1:16.3 tempo sul giro.

    20:20

    Anche Russell ai box, Hamilton terzo

    Entra anche Russell al box Mercedes che risponde subito alla mossa della Red Bull. Il leader ora è Antonelli, Leclerc sale sesto, Hamilton è terzo.

    20:19

    Giro 12: Verstappen ai box

    Cambia strategia la Red Bull e richiama a sorpresa Verstappen, che rientra al nono posto con gomma bianca.

    20:18

    Si alzano i tempi. Hamilton nel mirino di Norris

    Antonelli tiene a un secondo la coppia di testa Russell-Verstappen, ma in generale si stanno alzando tutti i tempi, sintomo di grande fatica delle gomme. Norris ha scavalcato Alonso e ha messo nel mirino Hamilton.

    20:14

    La partenza di Leclerc

    Leclerc è partito bene ma Alonso ha fatto da tappo, costringendo il monegasco ad allargarsi e a perdere terreno su Norris.

    20:09

    Giro veloce per Verstappen

    Al quinto giro Verstappen fa registrare il giro veloce: 1:15.925. 

    20:05

    Super partenza di Antonelli, Ferrari invariate

    Russell tiene la posizione su Verstappen, Antonelli passa Piastri e si mette terzo dopo una super partenza. Ferrari sempre lì: Hamilton quinto e Leclerc ottavo dopo il primo giro.

    20:00

    Giro di formazione, 50° la temperatura dell’asfalto

    Sale ancora la temperatura dell’asfalto che ora si attesta sui 50°. Giro di formazione, tra poco si parte.

    19:48

    Ferrari, Vasseur: “Possiamo rimontare”

    Vasseur prima della gara: “Il passo ieri c’era, potevamo ottenere un risultato migliore. Di solito andiamo meglio in gara, possiamo rimontare. Vediamo la gara, qui è sempre caotica, è una pista vecchia scuola ed è aperta ad errori. Non abbiamo un obiettivo massimo oggi, dobbiamo spingere. Spesso sul passo gara siamo più veloci delle Mercedes”.

    19:40

    I jolly di Leclerc

    I jolly che potrebbe giocare Leclerc: mettere una rossa molta fresca sul finale, magari con una safety car, oppure osare una sosta e partire con hard. 

    19:28

    Meccanici in pista

    Le monoposto iniziano ad essere posizionate nelle rispettive caselle in attesa della partenza, che scatterà tra circa trenta minuti.

    19:17

    Leclerc, brutto incidente nelle libere del Canada: “Sono nel muro…”

    Nelle prime prove del weekend di Montreal il monegasco, che era il più veloce, è finito a muro per un errore. Ecco l’incidente: LEGGI QUI

    19:07

    Vasseur è una furia in conferenza: “Più rispetto”

    Alla vigilia del Gp del Canada c’è stato un duro sfogo del team principal della Ferrari, che ha replicato alle voci sul futuro suo e degli uomini della squadra: LEGGI TUTTO.

    19:02

    Leclerc per la rimonta, Hamilton per il riscatto

    La rimonta di Leclerc e il senso di riscatto di Hamilton, le Ferrari si aggrappano a questo. Charles, dopo l’errore in qualifica che gli è costato l’ottavo posto finale, sa che può fare meglio e scalare posizioni; Lewis è ancora a caccia del primo podio stagionale in gara con la Rossa.

    19:01

    Dove vedere in tv il Gp del Canada

    Il via al Gran Premio del Canada sul circuito di Montreal verrà dato alle 20 italiane: ecco dove seguirlo in diretta tv. LEGGI TUTTO

    Montreal, Canada LEGGI TUTTO