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    Brescia saluta la Spagna con due sconfitte, Zambonardi: “È stato comunque un buon training”

    foto Atlantide Brescia Di Il torneo triangolare di Barcellona, conclusosi domenica con la seconda sconfitta per i Tucani, ha comunque raggiunto il suo scopo: lavorare sul gruppo, accrescere l’amalgama, evidenziare le criticità di sestetti diversi. La Consoli, in campo venerdì e domenica, ha perso contro il forte team Guaguas Las Palmas – favorita della Superlega iberica -, […] LEGGI TUTTO

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    Brescia, Michele Luisetto completa il reparto centrali: “Mi piace imparare, arrivo anche per questo”

    Di Redazione Cresciuto nelle giovanili di Valsugana, dopo cinque campionati di Serie B, Michele Luisetto, centrale classe ’96, si è dapprima conquistato la promozione in serie A3 con Porto Viro, per poi agguantare anche quella in A2 con Motta di Livenza, dove nel campionato appena concluso si è ritagliato un posto nel sestetto più sorprendente della stagione 21/22. Giocatore esplosivo, sopperisce ai suoi ‘soli’ 190cm con il salto e con quelli che lui definisce ‘trucchetti’, dietro ai quali c’è un lavoro costante che, in attesa del raduno di metà agosto, Michele attua sui campi da beach, in veste di giocatore e allenatore. “E’ un atleta evoluto e lo dimostra il gran percorso di crescita che ha fatto, arrivando a giocare titolare a Motta in A2 – sentenzia coach Zambonardi –. Fa della grinta un’arma in più e rispecchia appieno il nostro pensiero: è coriaceo e determinato, ha velocità a muro ed è molto forte in attacco. Ci ha fatto un’ottima impressione nel corso della stagione passata e ha accettato con entusiasmo la nostra proposta. Averlo nel nostro terzetto centrale ci dà tranquillità: siamo molto soddisfatti di come abbiamo strutturato quel reparto, che ora ci sembra competitivo per la categoria”. Per contro, l’atleta padovano mette in chiaro che non si sente affatto arrivato: “Quando entro in campo, mi focalizzo al 100% su quel che devo fare, sia in allenamento che in partita, per migliorare costantemente – conferma Luisetto –. Mi piace imparare e arrivo a Brescia anche per questo, per misurarmi con compagni esperti con i quali posso mettermi in gioco per continuare a crescere. Ho sempre fatto il centrale e continuo a lavorare tanto per sopperire ai miei non troppi cm…La mia maggiore qualità oggi è il salto e amo il gioco veloce: credo mi troverò bene con Tiberti.” La Lega Pallavolo ha intanto ufficializzato lo scambio di titoli tra Reggio Emilia e Siena, che passa dunque in Superlega al posto del Volley Tricolore: “Con le due retrocessioni dalla massima serie e i due stranieri in campo – continua lo schiacciatore – ci aspetta un campionato senza partite comode, occorrerà sudarcele tutte e sono pronto a dare il mio contributo ai Tucani!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia in campo per il derby contro Bergamo. Galliani: “Siamo in difficoltà, riscattiamoci”

    Di Redazione Per la Consoli McDonald’s Centrale il derby prenatalizio va in scena domenica alle 19.00 al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco e l’ambizione è quella di tenere testa ad una delle formazioni più solide della categoria. Castellana, Lagonegro e Cantù sono le sole macchie sul cammino di Agnelli Tipiesse, seconda forza del campionato con 22 punti, votata all’imbattibilità interna ed eterna rivale dei bresciani, che solo lo scorso anno sono riusciti ad invertire l’inerzia dei confronti diretti, piegando gli orobici una volta in campionato e in due gare su tre ai quarti Play Off. Rispetto al sestetto lasciato a fine stagione scorsa, due sono i nuovi ingressi di peso: quello dell’opposto Padura Diaz, promosso con Taranto e già avversario dei Tucani con la maglia di Spoleto, Siena e Santa Croce, e quello al centro di Jacopo Larizza, rientrato in categoria dopo un anno in Superlega con la Lube. Coach Graziosi guida i suoi attraverso la regia di un sempre ispirato Finoli, che si serve a banda di Pierotti e Terpin e trova in capitan Cargioli l’altro pilastro centrale, giunto al suo quinto anno a Bergamo. Il libero è l’ottimo D’amico. La Consoli McDonald’s Centrale Brescia affronta questo campionato alternando prestazioni buone a gare gestite con poca lucidità, ma il fuoco sacro del derby è uno stimolo irrinunciabile per i ragazzi di Zambonardi, vogliosi di ritrovare fiducia nei propri mezzi. Galliani analizza il momento: “Stiamo vivendo una fase certamente difficile e abbiamo lasciato per strada molti punti. Non riusciamo a interpretare la nostra migliore pallavolo anche con squadre che sulla carta sono meno attrezzate e questo ci toglie sicurezza. Quando siamo sotto di qualche punto siamo meno combattivi e lasciamo campo all’incertezza, mentre sarebbero la determinazione e la sfrontatezza ad essere essenziali per recuperare. Ci facciamo sorprendere dallo svantaggio, anche se non dovremmo, poiché sappiamo che il livello di ogni avversaria è alto, e non riusciamo ad imprimiamo il nostro ritmo”. Rispetto alla sfida di domenica contro la Agnelli Tipiesse, la banda brianzola è lucida: “Bergamo è una grande squadra e, cercando di tenere loro testa, sono sciuro che ci esprimeremo con un gioco migliore. Sarà molto difficile portare a casa un risultato dal PalaPozzoni, ma è certo che ci proveremo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, capitan Tiberti ammonisce: “Poco battaglieri, senza sicurezze e fiducia. Così non va”

    Di Redazione In casa Atlantide Brescia ci si interroga su cosa stia succedendo nelle ultime giornate. Certo, sono arrivate anche vittorie e non solo sconfitte, ma le partite si allungano al tie break anche quando si potrebbe spingere e chiudere al quarto o addirittura al terzo parziale. E così, tie break dopo tie break, vinto o perso, si perdono comunque uno o due punti importanti in chiave classifica. Classifica che vede Brescia ferma al decimo posto, con 12 punti in 10 partite. “Anche le partite che sembrano in nostro controllo, poi ci sfuggono, sicuramente ci manca qualche sicurezza. In ogni gara è capitato che, dopo aver vinto un set in maniera ottimale, poi, in quello dopo, pareva non fosse successo nulla; è come se non ci facesse stare più tranquilli, anzi facciamo fatica a ritrovare la fiducia. Poi, quando iniziamo male, è difficile recuperare, forse il fatto che non ci esprimiamo come vorremmo non aiuta a trovare tutte le certezze. Una questione tecnica, ma anche psicologica. Dovremmo essere più spavaldi e tranquilli” è la reason why di capitan Simone Tiberti, nelle dichiarazioni riportate nell’edizione odierna di Brescia Oggi. L’ultimo esempio di quanto sopra esposto arriva dalla partita di domenica scorsa, persa al tie break contro la Synergy Mondovì: sotto 1-0, Tiberti e compagni hanno rimontato e superato 1-2 per poi calare nuovamente e lasciare la vittoria ai padroni di casa della Vbc. “Veniamo da una bella stagione terminata con la finale playoff per la promozione e ci portiamo dietro questo risultato, ma dobbiamo ricordarci che la vittoria va sudata e che a volte siamo troppo poco battaglieri. Devi avere un certo tipo di atteggiamento e di spirito, e noi a Mondovì, dal 4° set, l’abbiamo perso. Sapevamo che non sarebbe stato facile e che avremmo dovuto essere spietati, ma non è andata così”. Ora testa all’ostica partita contro la seconda piazza Agnelli Tipiesse Bergamo: “Sarà una gara molto difficile, dovremo affrontarla a viso aperto e con spavalderia, senza pensare all’avversario, ma solo a noi” chiosa Tiberti. LEGGI TUTTO

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    E’ battaglia in casa Synergy: Brescia spinge, ma Mondovì chiude al tie break

    Di Redazione I Tucani di Brescia si mostrano timidi in avvio: sfrutta gli errori punto di casa ma non il proprio potenziale e si fa sorprendere dalla difesa combattiva di Mondovì, subendo oltremodo in ricezione. Il match combattutissimo termina dopo cinque set, in favore dei padroni di casa Synergy. Si fatica a trovare il cambio palla anche nel secondo parziale: i Tucani non riescono a tenere i vantaggi che pure conquistano, e manca continuità fino a metà set, quando il muro biancazzurro scava il solco assieme al servizio più ficcante. La Consoli si è tolta la ruggine di dosso e domina, giocando con crescente qualità e sicurezza in tutti i fondamentali per due tempi, ma non concretizza il buon recupero nel quarto e permette al muro piemontese di trascinare il match al quinto set, nervoso e fatale. Starting sixI Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Mazzone in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.Denora schiera Lusetti in regìa e Arinze opposto, Boscaini e Meschiari a banda, Catena e Ceban al centro, Raffa libero. Match in pilloleSono gli errori di Synergy a facilitare il primo break di Brescia (6-7), ma i padroni di casa difendono con grinta e toccano a muro, sfruttando i centimetri dell’opposto da posto quattro e la verve dell’altra banda Meschiari (12-10). Cianciotta dentro sul giro dietro per un Arinze falloso; i Tucani sfruttano altre imprecisioni e strappano 14-17, ma subiscono quattro ace del regista monregalese in un solo turno di battuta e non reagiscono più (25-19). Brescia aggiusta il servizio e si porta avanti 5-7, poi arriva il black out: difficoltà sia sul cambio palla che in ricostruzione e Mondovì assesta il break (9-4). Manca continuità da entrambe le parti e la differenza la fanno i servizi, che permettono alla Consoli di ricucire. E’ il muro ospite a imprimere una svolta (14-18) e a minare la fiducia di Synergy. Sul 15-22 entra Mazzon, ma il turno dai nove metri di Tiberti, che ha cominciato anche a difendere le botte di Arinze, piega ogni velleità monregalese (17-25). Muro efficace e qualche errore di casa in attacco ed è 4-8 per i Tucani che, quando battono con qualità, non faticano a tenere l’avversario a distanza (9-17). Cianciotta prova ad aiutare, ma il parziale è compromesso (16-25). Due muri di Ceban ed è 5-1 per i padroni di casa che puntano su Mazzon e Cianciotta a banda. Brescia infila un break di sei punti, con quattro ace del Gallo, un pallonetto e un muro di Giannotti (7-8). I Tucani hanno fretta e sprecano in attacco, poi ancora il muro di Ceban blocca la strada ai biancazzurri che devono rincorrere (17-14). Due ace sulla riga nella fase finale segnano la china del parziale e costringono Brescia al tie break (25-20). La Consoli sciupa, innervosendosi e portando a casa un rosso che costa il 5-0 iniziale. Non bastano le difese di Franzoni a salvare i Tucani, sorpresi dalla reazione di Cianciotta e compagni. Crosatti accorcia con due ottimi servizi (11-9), ma l’ennesimo ace di Lusetti porta i suoi a distanza di sicurezza e alla conquista di due punti.  Il commentoRoberto Zambonardi: “Siamo partita male nel primo e nel quarto set, permettendo alla squadra di casa di tornare in partita, nonostante avessimo dominato i due parziali precedenti. Ci sono momenti in cui non serve forzare, ma serve non sbagliare. Dobbiamo lavorare ancora su questo: abbiamo regalato troppo e siamo stati puniti da una squadra capace di mettere in difficoltà altre buone formazioni prima di noi. Ci accontentiamo di un punto e torniamo in palestra ad allenare le situazioni complicate per imparare a gestirle meglio”. ll tabellino SYNERGY MONDOVI’- GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE 3-2 (25-19; 17-25; 16-25; 25-20; 15-11)BRESCIA: Mazzone 11, Tiberti, Giannotti 20, Patriarca 11, Crosatti 1, Franzoni (L), Galliani 23, Neubert , Esposito 6, Seveglievich ne, Ventura ne, Orazi ne. All. Zambonardi e Iervolino.MONDOVÌ: Meschiari 9, Arinze 21, Lusetti 9, Boscaini 3, Catena 3, Camperi 1, Ceban 10, Mazzon 4, Cianciotta 14, Gecchele ne, Fenoglio L, Raffa L. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, oltre 150 studenti delle scuole Mattioli sulle tribune del PalaEstra

    Di Redazione Siena contro Brescia riporta alla mente la serie di semifinale dei playoff dello scorso campionato di Serie A2. In quel caso ad avere la meglio furono i bresciani, che si qualificarono per la finale nella quale vennero poi sconfitti da Taranto. Questa volta le due formazioni si ritroveranno di fronte per la gara della settima giornata di andata del campionato di A2, in programma domenica 21 novembre a partire dalle 19 al PalaEstra. Alla gara assisteranno anche oltre 150 studenti della scuola media “Mattioli”, coinvolti nell’iniziativa della Emma Villas Aubay Siena “Classi a rete”. Questa mattina lo schiacciatore biancoblu Dario Iannaccone e il centrale Andrea Mattei hanno fatto tappa nell’istituto, hanno palleggiato insieme ai ragazzi e risposto ad alcune loro domande e curiosità. Adesso la Emma Villas Aubay arriva da tre vittorie consecutive, che hanno portato la formazione allenata da coach Paolo Montagnani in ottava posizione di classifica con 9 punti. Brescia è undicesima con 5 punti, ha giocato una gara in meno rispetto a Siena perché ha già osservato il turno di riposo ed è reduce dalla bella vittoria ottenuta in casa contro la capolista Bcc Castellana Grotte: un match nel quale Cisolla ha messo a segno 20 punti, Giannotti 17, Galliani 15, l’ex senese Stefano Patriarca 13 ed Esposito 12. “Ci stiamo preparando per la partita contro Brescia, che arriva da un ottimo risultato come la vittoria contro Castellana Grotte – le parole del palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Riccardo Pinelli –. Noi stiamo lavorando bene, cercheremo di metterli in difficoltà. Sarà una bella sfida, dopo le tre vittorie consecutive che abbiamo conquistato arriva questa gara che sarà certamente impegnativa contro una squadra che ha esperienza“. Ancora Pinelli: “Brescia ha pallavolisti che giocano insieme da anni, quindi hanno meccanismi oliati e ben rodati. Sarà tosta contro di loro, dovremo superare le difficoltà che sicuramente affronteremo nel corso del match e poi essere cinici e concreti a sfruttare le occasioni che avremo. Ad Ortona abbiamo ottenuto un successo rilevante, non era facile prendere i tre punti lì. Ciò ci dà morale e fiducia nei nostri mezzi, sappiamo naturalmente che abbiamo tanto da fare e da migliorare. Dopo una vittoria si riesce a lavorare con maggiore serenità, dobbiamo comunque pensare a mettere l’atteggiamento e le idee giuste in campo domenica pomeriggio. In quel modo i risultati possono arrivare“. È attiva la prevendita online, sul circuito CiaoTickets, in vista della sfida di domenica. La biglietteria del PalaEstra sarà aperta sabato 20 novembre dalle 16.30 alle 19 e domenica 21 novembre, giorno del match contro Brescia, dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 in poi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisolla rassicura: “L’età non mi ferma. Brescia, io ci sono”

    Di Redazione L’Atlantide Pallavolo Brescia si appresta ad iniziare un’altra stagione nel campionato di Serie A2 maschile, al via domenica 10 ottobre contro Ortona. Come la maggior parte delle squadre, anche la Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte ha le sue colonne portanti. In questo caso, si parla di Alberto Cisolla: 44 anni proprio il giorno del debutto stagionale. Sono 18 per Cisolla le stagioni trascorse in massima serie e dal 2015 in maglia Atlantide Brescia. Per lui l’età non è un fattore determinante finchè permane la voglia di giocare: “Non guardo i numeri, non li guardo più da tempo. Se non ci fosse la passione, se non ci fossero il divertimento e soprattutto l’ambiente bresciano avrei smesso già parecchi anni fa. E invece tutti questi elementi tengono viva la mia voglia di lottare, di fare fatica e di rimettermi sempre in discussione” dichiara a Brescia Oggi. “Mi incuriosisce capire dove posso ancora arrivare. Adesso i miei obiettivi sono molto diversi rispetto a quelli di inizio carriera, com’è giusto che sia. Però quando si raggiungono regalano sempre la stessa sensazione, danno molta carica e fanno dimenticare le fatiche” continua a raccontare lo schiacciatore originario di Treviso. Per quanto riguarda la stagione alle porte, Cisolla sa che l’asticella si è alzata, complice anche il ritorno delle retrocessioni, interrotte lo scorso anno per disputare ugualmente un campionato nonostante le defezioni date dalla pandemia da Covid-19: “Nonostante le difficoltà economiche dovute alla pandemia, molte società hanno investito molto sul mercato e si sono attrezzate con giocatori davvero forti. Ma sarà importante guardare al nostro orticello e ragionare di partita in partita, passo per passo”. LEGGI TUTTO

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    Brescia si rimette al lavoro: “Ripetere gli ultimi due anni non sarà facile”

    Di Redazione L’ora è finalmente giunta: la nuova Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia ha un volto, che lunedì pomeriggio si è svelato ai primi tifosi radunatisi al Palazzetto Molinari di Caionvico per salutare i Tucani. Gli atleti veterani hanno dato il benvenuto alle new-entry della rosa bresciana, prima di iniziare insieme la preparazione atletica seguendo le indicazioni del rodato staff tecnico Zambonardi–Iervolino–Scatoli. Il ritmo di lavoro sarà decisamente incalzante e distribuito tra pesi, sedute tecniche e allenamenti sulla sabbia dell’Arena Beach di Cellatica, che consentiranno ai quindici biancazzurri di arrivare pronti per la prima sfida contro Ortona del 10 ottobre. Il tempo a disposizione va sfruttato al meglio per costruire anche l’armonia di gruppo e a tale scopo è stato pensato il ritiro al mare, al Blumen Hotel di Viserba di Rimini, tra il 14 e il 18 settembre, all’interno del quale troverò spazio il test amichevole con Fano (A3) del 17 settembre. Gli appuntamenti ormai classici con le sfide precampionato prevedono inoltre il Trofeo Città di Lumezzane del 25 settembre contro Reggio Emilia e il match al PalaGeorge contro Bergamo del 28; si chiuderà con il test al San Filippo contro i Diavoli Rosa (A3) del 6 ottobre.Le prime voci raccolte sul parquet sono quelle dei nuovi (e omonimi) innesti, Stefano Patriarca e Stefano Giannotti: “Ripetere i risultati delle ultime due annate di Brescia sarà difficile, soprattutto con un campionato livellato come quello che ci aspetta – attacca il centrale –. Io parto con i piedi per terra e l’umiltà che serve a pensare partita dopo partita, senza pormi né obbiettivi, né limiti, in questo momento. Inizio questa stagione con emozione, perché qui a Brescia ritrovo Mimmo Iervolino come assistente allenatori: era l’idolo della squadra della mia città natale (Agnone), quando iniziai a giocare io!“.L’opposto padovano sa che la sua è un’eredità ancor più pesante: “Farò il possibile per non far rimpiangere Bisi e mi preparo alla sfida sfruttando il gruppo che ho a disposizione. Arrivo da una categoria inferiore, vero, ma metterò tutto il mio impegno nel lavoro necessario a colmare il divario“.L’ultima parola spetta a capitan Simone Tiberti: “Ripartiamo con il solito spirito, quello che anno dopo anno ci ha permesso di fare sempre qualcosa in più. E oggi non possiamo certo nasconderci dietro ad obiettivi risicati: vogliamo almeno confermare quanto di buono fatto sin qui, anche se poi i risultati in questa A2 restano difficili da prevedere. La squadra, pur con qualche modifica, ha mantenuto la sua ossatura, con giocatori comunque esperti che conoscono bene la categoria. Si tratta di oliare certi meccanismi, innescare alcuni automatismi e riprendere dalle cose buone messe in campo nel finale della stagione passata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO