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    Quattro casi di positività anche nella Green Warriors Sassuolo

    Di Redazione Il Volley Academy Sassuolo comunica che, a seguito della tornata di tamponi effettuata lunedì 3 gennaio in vista della ripresa delle attività dopo la sosta di Capodanno, sono stati riscontrati quattro casi di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra neroverde. I membri del gruppo squadra risultati positivi sono tutti asintomatici e – coerentemente con i protocolli attualmente in vigore – sono in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda invece i membri del gruppo squadra risultati negativi, questi si sottoporranno nuovamente a tamponi nella giornata di mercoledì 5: in caso di confermata negatività, questi ultimi potranno riprendere le normali attività in palestra. La gara in programma domenica 9 gennaio contro il Volley Hermaea Olbia, intanto, è stata rinviata a data da destinarsi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata doma una coriacea Sassuolo e sale al comando

    Di Redazione Nel giorno di Santo Stefano la CBF Balducci HR Macerata si regala altri 3 punti battendo la Green Warriors Sassuolo per 3-1, riuscendo a cavare fuori il meglio da una partita non priva di momenti complicati. La cronaca:Coppia di banda Martinelli-Cosi per la CBF Balducci, con Fiesoli e Michieletto in banda, Ricci e Stroppa nella diagonale, Bresciani libero. Sassuolo inizia con Rasinska in diagonale con Balboni, Gardini e Moneta schiacciatrici, Busolini e Civitico centrali, Rolando libero. Primo set tutto di marca maceratese: la formazione di casa parte bene grazie alla battuta che mette in difficoltà la ricezione ospite cercando spesso Moneta e Gardini. I primi due turni al servizio portano altrettanti ace per Ricci e Fiesoli, mentre Stroppa comincia a far male in attacco. Dopo pochi minuti è già 12-2 e la CBF Balducci ha buon gioco nel condurre il parziale, anche in virtù di qualche errore di Sassuolo (9 errori punto nel primo set). Stroppa dalla seconda linea trova il 24-16 e, al secondo set ball, trova il mano out su Civitico per il 25-17. Reazione rabbiosa di Sassuolo nel secondo set, con 5 punti messi a segno da Gardini e Busolini, ma Macerata ricuce subito dal 2-7 all’8-7 con un break importante al turno al servizio di Cosi (che firma anche un ace), grazie agli attacchi di Stroppa e ai muri di Martinelli e Michieletto. Bresciani e compagne concedono solo il 27% agli attacchi ospiti, nonostante Gardini faccia salire i giri del motore mentre la pressione di Macerata in battuta comincia a diminuire. La CBF Balducci raggiunge il massimo vantaggio sul 17-14, Sassuolo dal canto suo si mantiene in scia e riacciuffa la parità sul 19-19 (ace di Civitico) ma non riesce mai a superare le padrone di casa che trovano un uno-due con Fiesoli e Stroppa che porta al 24-21. Busolini annulla la prima palla set ma Gardini in pipe manda out per il 25-22 finale. Il coach di Sassuolo Maurizio Venco inizia il terzo set con Cantaluppi (subentrata in entrambi i set precedenti) al posto di Rasinska, con Zojzi pronta ad entrare nel cambio di under. Le forze fresche iniziano a far ballare un po’ la difesa di Macerata. La nuova entrata aumenta la pressione sulla seconda linea della CBF Balducci permettendo a Gardini di ergersi a protagonista del parziale. Un primo allungo sul 9-12 scava un piccolo solco che Macerata non riesce più a colmare (anche per le difficoltà a sfruttare il cambio palla). Moneta e Busolini trovano i punti break che portano al 18-23, Balboni trova un grande punto di seconda e Gardini firma il nono punto personale nel parziale con la pipe del 20-25. Nel quarto set cambio in regia per Macerata con Peretti per Ricci ma quando Sassuolo allunga sul 7-11 sembra di assistere ad un deja vu della gara di andata (quando la Green Warriors rimontò da 0-2 a 2-2). Sul 10-14 Michieletto trova un attacco dalla seconda linea, ci sono 3 punti da recuperare, ma la carica è stata suonata per la CBF Balducci che ritorna a fare gioco. Il resto lo fa lo strepitoso parziale di Martinelli (MVP) che, a muro e in attacco, trascina le compagne al 16-15. Ci si mette anche Fiesoli a stampare la fast di Busolini ed è 19-16. Gardini prova a prendersi Sassuolo sulle spalle, ma è sempre Martinelli a chiuderla con due schiacciate su due ricezioni della Green Warriors sul turno alla battuta di Stroppa. “Sicuramente una grande prova di maturità – ha dichiarato coach Luca Paniconi –. Sono molto soddisfatto di quello che la squadra ha messo in mostra. In settimana non abbiamo potuto allenarci nel migliore dei modi ma mi è piaciuta la determinazione messa in campo per superare i momenti difficili, ritrovando nella seconda metà del quarto set la qualità di gioco messa in campo nel primo“. “Ci è mancata la lucidità nei momenti caldi – ha commentato il tecnico di Sassuolo Maurizio Venco – nel primo set abbiamo patito un approccio un po’ complicato, che in trasferta ci può stare. Nel secondo abbiamo gestito abbastanza bene, nel senso che nei momenti caldi avevamo in mano il pallone per fare punto ma siamo stati poco lucidi. Purtroppo abbiamo dovuto ripartire da zero, eravamo un orologio svizzero fino all’infortunio del nostro capitano, che ha fatto saltare tutti gli equilibri. Ora abbiamo Moneta che è un ottimo elemento ma ovviamente dobbiamo inserirla nei meccanismi di gioco. Anche come opposta abbiamo un volto nuovo, quindi dobbiamo un po’ conoscerci, questo anche fa sì che sia mancata la lucidità in certe situazioni“. CBF Balducci HR Macerata-Green Warriors Sassuolo 3-1 (25-17, 25-22, 20-25, 25-20)CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi 5, Michieletto 17, Gasparroni, Ghezzi 1, Ricci 1, Stroppa 22, Peretti, Pizzolato ne, Fiesoli 11, Malik ne. All. Paniconi.Green Warriors Sassuolo: Mammini ne, Colli (L) ne, Zojzi 2, Balboni 2, Gardini 28, Cantaluppi, Moneta 9, Busolini 13, Rasinska, Rolando (L), Stanev ne, Civitico 13, Cesari Semprini. All. Venco.Arbitri: Feriozzi, Polenta.Note: Durata set: 22′, 27′, 25′, 27′. CBF Balducci 9 errori in battuta, 4 aces, 63% ricezione positiva (28% perfetta), 32% in attacco, 13 muri vincenti; Green Warriors 17 errori in battuta, 4 aces, 46% ricezione positiva (24% perfetta), 33% in attacco, 5 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT archivia la pratica Sassuolo in 3 set e approda in semifinale

    Di Redazione Cambia la competizione, dal campionato alla Coppa Italia, ma non la qualità di gioco e il risultato della Omag-MT. La formazione di Enrico Barbolini esprime un gioco molto piacevole ed efficace e riesce ad archiviare la pratica Sassuolo in 3 soli parziali. Il ritardo delle emiliane (arrivate alle 21 circa) non ha disturbato le marignanesi che hanno sofferto solo all’inizio del primo parziale. La mancanza di Gardini e Busolini ha certamente influito sul risultato finale. Con questa importantissima vittoria le Marignanesi staccano il pass per la semifinale di Coppa Italia di serie A2, in programma, sempre in gara unica, giovedì 30 dicembre alle 20,30 al Palamarignano contro Macerata, che ha superato Mondovì. Quarto di finale giocato davvero bene dalle romagnole che sono riuscite ad opporre le giuste contromisure alla forte linea offensiva emiliana. Per la Omag-MT da sottolineare la prestazione di Bolzonetti, 13 punti, decisiva soprattutto nell’incredibile rimonta del 1 set e di Ortolani, con 17 punti eletta miglior giocatrice dell’incontro grazie ad un ottimo 40% di positività in attacco. La partenza della Omag- Mt non è delle più brillanti 0-4. Evidenti segni di ruggine nel gioco delle locali e il gap aumenta. Barbolini chiama il primo time out. 3-9. In campo Bolzonetti per Coulibaly.6-13. Il risveglio delle marignanesi intimidisce Venco che chiama subito il time out. 11-16. Turco al servizio mette in seria difficoltà la ricezione nero verde e Venco manda in campo Zojzi per Cantaluppi. Ma la Omag–Mt ha messo la freccia e supera le avversarie nel parziale 17-16. Biagini rileva Brina in ricezione. Ace di Consoli per il massimo vantaggio. 20-18. Sassuolo recupera e riprende il vantaggio 20-21. Bolzonetti per il 23-21. Semprini manda out per i 3 set point della OMT. 24-21. Mazzon mette fine al set 25-22 Nel secondo parziale il turbo lo mette la Omag- Mt – 7-1. Smaltita la ruggine iniziale la Omag- Mt mantiene saldo il pallino del gioco e coach Venco chiama il discrezionale. 12-4 Una Bolzonetti in gran spolvero, trascina la squadra con ace e Pipe da cineteca. Ceron rileva Consoli-16-5. Quattro punti consecutivi per le Warriors e Barbolini richiama la squadra a sè. 17-11 Anche Ceron va a segno al servizio. 21-12 Mazzon con un bel tap-in sul servizio di Ortolani 23-13. L’errore in attacco per le Emiliane e l’ace di Ortolani chiudono il set- 25-13 Sulla scia del secondo parziale la OMAG-MT mantiene la rotta con il vento in poppa creando un discreto break.  Venco chiama time-out 7-1. Si riprende con un rosso all’assistente allenatore che insiste con le proteste e si prende il doppio cartellino. Deve lasciare il campo e lo fa sbattendo la porta. 8-1. E’ Ortolani al servizio a creare serie difficoltà alla ricezione emiliana. Il gap aumenta 17-6. Bolzonetti al servizio fa male 24-6- E’ suo il punto che chiude la contesa con una bella pipe, 25-6 Coach Venco: “E’ una gara dove noi dovevamo solo vedere due cose, il nuovo acquisto che è venuto per l’infortunio della nostra capitana quindi ci serviva a vedere un po’ come inserirla visto che ce l’abbiamo solo da una settimana e vedere un attimino l’opposto che non abbiamo ancora ben inquadrato. Non ha ancora preso il ritmo che abbiamo noi quindi diciamo la gara l’abbiamo usata per quello. Abbiamo lasciato a riposo le giocatrici che hanno tirato fino adesso perché sono un pochino affaticate e avendo una squadra molto giovane non possiamo rischiare niente per cui gli abbiamo lasciato fuori almeno tre ragazze. Comunque è andata come pensavo nel senso che noi abbiamo posto un minimo di resistenza all’inizio poi loro sono troppo forti per noi se non siamo al completo. Dovevo vedere un paio di cose le ho viste.” Coach Barbolini: “E’ stata una partita strana: noi era tanto che non giocavamo quindi ci abbiamo messo un po’ per renderci conto che in partita non è scontato che se ti alleni bene giochi bene, però poi ci siamo un po’ fatti prendere dall’entusiasmo e quindi è andata fondamentalmente molto bene da metà primo set in poi. Abbiamo la fortuna di avere una rosa importante quindi l’ingresso di Alessia, che ho avuto in dubbio fino a 10 minuti prima della partita, e l’ingresso di Ceron non ci hanno creato preoccupazione, sapevamo di poterlo fare, quindi non credo che sarebbe cambiato molto in qualsiasi caso”. OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-0 (25-22 25-13 25-6) OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 9, Turco 4, Brina 7, Consoli 3, Ortolani 17, Coulibaly 1, Bonvicini (L), Bolzonetti 14, Ceron 2, Biagini, Aluigi. Non entrate: Zonta, Penna (L). All. Barbolini. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Balboni 3, Cantaluppi 3, Civitico 5, Rasinska 4, Moneta 5, Semprini Cesari 2, Rolando (L), Zojzi 5, Colli. Non entrate: Stanev, Busolini, Mammini, Tassini, Gardini (L). All. Venco. ARBITRI: Pasciari, Capolongo. NOTE – Durata set: 26′, 20′, 17′; Tot: 63′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, la prima di Bracci è un successo: 3-2 a Sassuolo

    Di Redazione La Sigel supera l’esame Sassuolo in un match infinito e ad alta tensione agonistica. Necessario è stato il ricorso al tie-break, questo conclusosi in modo concitato ai vantaggi per 14-16. Inizia quindi con una vittoria l’era Bracci al primo gettone di presenza sulla panchina della Sigel Marsala. In partenza, la disposizione in campo proposta da coach Marco Bracci è la stessa che ha battuto San Giovanni: Scacchetti e Okenwa a comporre la diagonale d’attacco palleggiatore/opposto; schiacciatrici Pistolesi e Ristori Tomberli; centri D’Este e Parini, libero Nicole Gamba. Di contro, coach Venco deve fare i conti con la pesante assenza di capitan Dhimitriadhi e si affida inizialmente a queste diagonali, con la novità Moneta arrivata per tempo in terra emiliana per l’esordio con la nuova maglia: Balboni/Rasinska; Moneta/Gardini; Civitico/Busolini. Il libero è Elena Rolando. Un doppio vantaggio iniziale legittimato dalle fiammate di qualità del gioco mantenute dal vicecapitano Scacchetti & company veramente abili a superare le difficoltà iniziali del primo set e a reagire al passivo di 6 a 0, riacciuffando Sassuolo a partire dall’11-11 e vincendo la frazione per 19-25 (timbro di Parini). Un ruolo sul successo che passa dalla prova solida giocata in difesa dalle lilybetane, nonchè dalle coperture garantite dalle centrali e dall’efficacia in attacco per effetto delle uscite offensive vincenti di Okenwa e Pistolesi con la ricezione sassolese che ha avuto il suo bel da fare. Poi, da metà del terzo set in poi Sassuolo pian pianino cambia registro di pari passo con l’entrata nel vivo del gioco della schiacciatrice ravennate Gardini ma anche del contributo realizzativo di Busolini e dall’impatto in partita avuto da Zojzi andata ad un certo punto a sostituire la polacca Rasinska. Tra le azzurre nel terzo hanno fatto ingresso Caserta per D’Este e Panucci per Ristori Tomberli. Un tie-break che ad un certo frangente di terzo set pareva essere scongiurato. La Sigel, in visibile calo di rendimento e di intensità avanti nel set centrale 15-18, vede le modenesi capitanate da Busolini incassare di volta in volta sicurezze derivanti dal gioco e si materializza l’aggancio e il conseguente sorpasso del 20-19. Ma sul 21-19 con il neoacquisto Moneta a servire il gioco, Marsala sostituisce Panucci per Ristori Tomberli. Sul 23-21 fischiata una invasione aerea al Sassuolo e nella successiva azione un muro e fuori di Pistolesi per il pari 23-23. Scacchetti alla battuta. Nonostante lo scambio si giochi, l’allungo decisivo lo effettua Sassuolo beneficiando di una sbavatura azzurra che porta al 24-23 e l’ace della solita Gardini che fissa il punteggio sul 25-23. La successiva frazione è interlocutoria, con Sassuolo che dà una certa continuità al suo gioco prodotto dalla regia di Martina Balboni e il set interamente di marca locale si chiude meritatamente per 25-16. Da annotare che sul viale del tramonto del quarto set sembrato a primo impatto compromesso nel concentramento vengono inviate capitan Panucci, Ferraro e Patti per prendere il posto di Pistolesi, Scacchetti e Ristori Tomberli. Il tie-break è una altalena di emozioni. Tra le fila di Marsala resta della partita capitan Panucci. Si inizia con Moneta che schiaccia sulla rete: 0-1. Ace di Elisa D’Este: 1-1. Serena Moneta si riscatta: 1-2. Il 2-2 è un muro di Zojzi su tentativo di Pistolesi. La stessa Pistolesi riporta Marsala davanti 3-4 e più avanti l’attaccante di Signa è decisiva con una parallela per portare i conti in pari: 7-7. Al cambio campo ci va in vantaggio Sassuolo grazie a Zojzi. Sassuolo allunga sul +2, ma Pistolesi accorcia sul 9-8. Con Scacchetti incaricata per diversi scambi del servizio, Marsala si rende protagonista dello strappo. Sulla situazione di 10-8 episodio thrilling con un punto ravvisato “In” a Pistolesi dalla segnalazione del secondo arbitro Virginia Tundo di Bologna. Nella successiva azione tocca a Parini pareggiare sul 10-10. Il punto del sorpasso azzurro, del 10-11, è della brava palleggiatrice classe 1995 di Reggio Emilia. Il 10-12 è di Okenwa. Busolini dimezza lo svantaggio: 11-12. Okenwa risponde ancora presente per lo stampo in diagonale del 11-13. Pipe vincente di Pistolesi e Marsala vola sul +3: 11-14. Tre palle set per chiudere il singolo gioco e la partita. Sassuolo le annulla tutte e tre in sequenza che vanno dal punto di Busolini in fast per finire all’attacco errato di Pistolesi. Il tutto con Serena Moneta incaricata del servizio. Per servire la palla del 15-14 Moneta compie l’errore. Per Marsala va alla battuta Parini, che su ace dopo una ricezione incerta del libero Rolando, consegna alla Sigel gioco, partita ed incontro per 14-16. A Sassuolo inanella la terza vittoria di fila Marsala che stacca di tre punti Ravenna perdente in casa contro Macerata e tanta speranza viene riposta nel prossimo probante impegno non comune a tutti gli altri trattandosi di derby. Green Warriors Sassuolo-Sigel Marsala: 2-3 [19/25; 21/25; 25/23; 25/16; 14/16] Green Warriors Sassuolo: Moneta 7, Busolini 18, Balboni 2, Gardini 30, Civitico 10, Rasinska 2, Rolando (L), Zojzi 7. ne: Semprini Cesari, D’Ettorre, Fornari, Giacomello. Coach: Maurizio Venco. Sigel Marsala: Scacchetti 4, Pistolesi 20, Parini 11, Okenwa 22, Ristori Tomberli 12, D’Este 4, Gamba (L), Panucci 1, Ferraro, Patti, Caserta. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella. Arbitri: Michele Marotta di Firenze e Virginia Tundo di Bologna (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, è scontro diretto a Sassuolo. Bracci: “Ci aspettano settimane di grande impegno”

    Di Redazione Dopo il weekend dedicato agli incroci delle squadre finaliste di Coppa Italia A2, torna il campionato. Domani, domenica 19 dicembre ci sarà la 12° giornata che segna l’inizio del girone di ritorno. Le azzurre si recheranno in casa di una Green Warriors Sassuolo che gode di ottima forma e che ha incassato la qualificazione al tabellone dei Quarti di Finale in Coppa Italia. La squadra di coach Maurizio Venco arriva all’appuntamento trovandosi di fronte la Sigel Marsala forte delle consapevolezze acquisite negli ultimi cinque impegni ricompensati a pieno da quindici punti che portano il totale a diciannove. Tre lunghezze in più della Sigel, in una classifica che vede otto squadre una a poca distanza dall’altra. Un deciso cambio di passo rispetto alle prime cinque giornate nel quale le neroverdi avevano raccolto lo scarno bottino di quattro punti.   In via definitiva una compagine trasformata che ha riscontrato una crescita nell’ultimo mese in concomitanza con l’operazione di mercato che ha portato in Emilia l’opposto Aleksandra Rasinska, polacca ventitreenne a sostituire la russa Anikeeva. Desta particolare curiosità il campionato che sta disputando la ventenne schiacciatrice Beatrice Gardini che ha fatto registrare specie nelle ultime partite numeri da fuoriclasse. Il ricordo della gara di andata giocata in Sicilia per Sassuolo va annullato. Coach Venco e atlete architettano di riscattare quel K.O. così rotondo nel punteggio in cui hanno lasciato tre punti “a cuor leggero” a una diretta concorrente. A fare da contraltare al momento magico ci si è messo di mezzo il serio infortunio al ginocchio sinistro, rimediato durante la partita di Coppa Italia vinta contro Montecchio, a capitan Karola Dhimitriadhi. La società sassolese è piombata sul mercato per un innesto nel ruolo di banda e non è escluso che prima di domenica non possa ufficializzare una nuova giocatrice (stando alla testata giornalistica “Il Resto del Carlino” il nome caldo è di Serena Moneta attuale capitano di Aragona, ndc).  In casa Sigel Marsala a parlare è il nuovo allenatore è stato Marco Bracci: “A disposizione abbiamo l’intero girone di ritorno che comincia con una trasferta che non è delle più agevoli per centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati con la società che sono e restano migliorare la posizione della squadra e approdare ai Playoff promozione. Ho raccolto l’invito di guidare la squadra per esaudire le richieste societarie. Riconosco che per squadra e staff ci aspettano settimane di grande impegno“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ottavi Coppa Italia A2: Montecchio-Sassuolo 2-3, le Green Warriors avanzano ai quarti

    Di Redazione Dopo una spettacolare maratona lunga cinque set e ricca di colpi di scena, l’ottavo di finale di Coppa Italia di Serie A2 femminile premia Sassuolo che in casa di Montecchio conquista il passaggio del turno aggiudicandosi il tiebreak per 13-15. Nota dolente, l’infortunio a Capitan Dhimitriadhi costretta a lasciare in campo a metà del primo set per un infortunio al ginocchio sinistro, la cui entità sarà valutata lunedì con gli esami strumentali del caso. 1° SET – Buon avvio di Sassuolo, che con Gardini e Busolini si porta subito avanti 1-5. Balboni inventa di seconda ed è 2-7 per la Green Warriors. Montecchio dimezza lo svantaggio con Frigerio a muro (4-8), ma Sassuolo non si fa impressionare: la pipe di Gardini vale il 4-10 ed il primo time out per Coach Amadio. Al rientro in campo, allunga ancora Sassuolo, che trova il 4-12 complice il fallo a rete di Fiorio. Sul 5-13 Capitan Dhimitriadhi è costretta ad uscire dal campo per infortunio al ginocchio sinistro: al suo posto, Cantaluppi. Sul set mette la firma anche Zojzi, che dai nove metri trova il 6-15. Sassuolo è ormai padrona del set: il ventesimo punto neroverde lo firma Busolini, che dai nove metri piazza l’8-20. Nel finale di set, sale in cattedra Gardini, che poi chiude 9-25. 2° SET – Non sembra subire il colpo Montecchio, che parte con il giusto piglio e si porta subito avanti 3-0. Non si scompone Sassuolo che accorcia subito 3-2 con il muro di Balboni su Fiorio. Il pareggia poco dopo, con Gardini (3-3). Il set prosegue in modo equilibrato (7-7), con Montecchio che poi tenta la fuga con Mazzon (11-9). L’attacco out di Busolini regala alle padrone di casa il +3 e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco (12-9). Al rientro in campo, nuovo allungo delle venete che si portano sul 14-9, complici le difficoltà delle neroverdi in ricezione. Coach Venco si gioca la carta Bondarenko per Zojzi, ma Montecchio non si ferma: la parallela di Fiorio vale il 18-11. Si riavvicina Sassuolo (18-14), ma la Green Warriors è fallosa in attacco e regala alle padrone di casa il 20-14. Sul 21-14, Coach Venco si affida alla sua panchina, quest’oggi ancora più giovane del solito: Civitico e Balboni out, dentro al loro posto Semprini e Giacomello, entrambe al loro esordio in A2. Montecchio naviga però ormai verso la vittoria del set: finisce 25-16, con le padrone di casa che riportano tutto in parità. 3° SET – Parte meglio Montecchio, che si porta subito avanti 2-0. Sassuolo si riavvicina con Gardini in pipe (3-2): l’ace di Balboni vale il pareggio (5-5). Due giocate di Zojzi e Sassuolo passa a condurre (6-7). Gardini sale in cattedra dai nove metri e piazza cinque ace consecutivi, costringendo Coach Amadio al time out (6-11). Montecchio ci prova con Mazzon, ma Sassuolo mantiene un vantaggio rassicurante (9-15). Le padrone di casa si affidano all’esperienza di Mazzon e Fiorio ed accorciano 12-15. Si riporta avanti la Green Warriors (13-19), che poi trova il ventesimo punto con il servizio a rete di Meli (14-20). Le padrone di casa però non demordono e dimezzano lo svantaggio (17-21): il muro su Busolini vale il 19-22 ed il time out per la panchina sassolese. Un fallo di formazione nel campo neroverde regala a Montecchio il 22-23, poi Busolini attacca out per il pareggio vicentino. Gardini piazza il 22-24: Mazzon annulla, poi Cantaluppi attacca in rete (24-24). Magazza in parallela firma il 25-24, ma di nuovo la Green Warriors si riporta avanti (25-26), con Zojzi e Civitico che a muro firmato il 25-27. 4° SET – Buon avvio di Montecchio, che si porta subito avanti 4-2. Sassuolo è fallosa al servizio e le padrone di casa ne approfittano (7-4). Due buone giocate e la Green Warriors si riporta a contatto (7-6). Montecchio però non si fa impressionare e scappa sul 11-7, con Coach Venco che prontamente ferma il gioco. Le padrone di casa escono bene dal time out e si portano sul 14-7. Balboni si affida a Zojzi, che piazza la parallela del 16-11. Zojzi risponde presente e Sassuolo accorcia 17-13. Montecchio però non ci sta e scappa ancora (19-13). Sassuolo fatica a trovare soluzioni in attacco e le vicentine ringraziano (23-14), con Coach Venco che opera il cambio in cabina di regia con Giacomello in per Balboni. Montecchio chiude 25-15 con Mazzon è porta il match al tie break. 5° SET – L’avvio di set è equilibrato, con Mazzon da una parte e Gardini dall’altra a rispondersi colpo su colpo (2-2). Il primo allungo del match è neroverde, con Civitico in primo tempo a firmare il 3-5. Montecchio però riporta prontamente tutto in parità con Orlandi (5-5). Al cambio campo, Montecchio è avanti 8-6. Riporta tutto in parità Sassuolo (8-8), poi Gardini in pipe firma l’8-9 al termine di uno scambio lungo ed intenso. Altro scambio lungo, chiuso questa volta da Zojzi e la Green Warriors si porta avanti 8-10, con la panchina di Montecchio a fermare il gioco. Gardini è on fire e piazza l’11-14: Montecchio annulla due matchball (13-14), con Coach Venco che chiama immediatamente time out. Al rientro in campo, Mazzon serve in rete e regala a Sassuolo il 13-15 ed il passaggio ai quarti di finale: il 22 dicembre le neroverdi affronteranno in trasferta San Giovanni in Marignano.  IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – GREEN WARRIORS SASSUOLO 2-3 (9-25, 25-16, 25-27, 25-15, 13-15)IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Fiorio 10, Meli 6, Bartolucci 2, Orlandi 12, Frigerio 1, Mazzon 27, Mistretta (L), Brandi 7, Magazza 1, Muraro. Non entrate: Bortoli, Jeremic. All. Amadio. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Civitico 6, Zojzi 16, Dhimitriadhi, Busolini 9, Balboni 6, Gardini 35, Rolando (L), Cantaluppi 3, Semprini Cesari 1, Bondarenko 1, Giacomello. Non entrate: Stanev, , Rasinska. All. Venco. NOTE – Durata set: 20′, 21′, 29′, 22′, 18′; Tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Green Warriors, anche Brescia si inchina in casa

    Di Redazione Missione compiuta, anzi doppia missione compiuta per la Green Warriors Sassuolo, che supera per 1-3 a domicilio la capolista Banca Valsabbina Millenium Brescia, conquista la quinta vittoria consecutiva e chiude il girone di andata al quinto posto, assicurandosi un posto negli ottavi di fianle di Coppa Italia. Al Pala George di Montichiari il match prende presto la via dell’equilibrio, con la due formazioni che si rispondono colpo su colpo per tutta la gara, regalando agli spettatori un match intenso e ricco di spettacolo. Unica nota dolente, l’infortunio al ginocchio di Alice Tanase sul finire del secondo set. La cronaca:Formazione tipo per la Green Warriors: Balboni in palleggio, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Morello in palleggio, Sironi opposto, al centro Ciarrocchi e Fondriest, in posto quattro Cvetnic e Tanase. Il libero è Scognamillo. Buon avvio della Green Warriors, che con Rasinska dai nove metri trova subito lo 0-2. Brescia comunque non si scompone e riporta subito tutto il pareggio (2-2), poi passa a condurre 4-3. Il match prende presto la strada dell’equilibrio (6-6). Sassuolo rimette la testa avanti con Gardini dai nove metri (6-7),  ma Brescia non concede spazio: due belle giocate di Cvetnic e 9-7. Il muro di Sironi su Dhimitraidhi vale il 10-7 ed il primo time out per la panchina sassolese. Ci pensa Dhimitriadhi a smuovere il punteggio neroverde (11-8): il diagonale di Gardini vale il meno 2 (13-11). Brescia si mantiene avanti con un buon margine: la bella parallela di Tanase vale il 16-13. Sassuolo non si scompone: pipe di Gardini e 19-17, con Coach Venco che si gioca poi la carta Zojzi per Rasinska. Il meno 1 neroverde arriva sull’ace di Capitan Dhimitriadhi (20-19): il pareggio lo firma Gardini (20-20) e questa volta è la panchina di casa a fermare il gioco. Brescia esce bene dal time out e piazza il break (22-20), con Coach Venco che corre immediatamente ai ripari chiamando time out. Si riporta a meno 1 Sassuolo (23-22), con Gardini che di nuovo impatta per la parità e di nuovo la Millenium chiama time out (23-23). Con Gardini, Sassuolo va al setball (23-24), ma Brescia annulla e passa avanti con Cvtenic (25-24), che poi firma anche il punto che consegna a Brescia il set. Sestetti invariati da entrambe le parti, con Sassuolo che prova subito a scappare: il muro di Rasinska su Tanase vale il 2-5. Fondriest tiene a contatto le sue (3-5), poi Sironi impatta per il pareggio (5-5). Rimette la testa avanti Sassuolo (6-8), poi Gardini in pipe firma il più 3 che induce Coach Beltrami a fermare il gioco (6-9). La fast di Busolini vale il decimo punto per la Green Warriors (7-10). Brescia non si scompone ed accorcia: diagonale di Tanase e 10-11. Il pareggio delle padrone di casa arriva con il mani out di Cvetnic (13-13). Sul 16-15, Coach Venco richiama le sue in panchina con Brescia che poi allunga (17-15). La Green Warriors però non ci sta: pipe di Gardini e di nuovo tutto torna in parità (17-17). Sironi fa la voce grossa in attacco e poi a muro e la Millenium torna avanti (19-17). Altro muro bresciano e 20-17, con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Tanase ferma di nuovo Busolini per il più 4 (21-17). Ci pensa Gardini a tenere in scia le sue, con Sassuolo che riapre il parziale (21-20) e questa volta è Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio neroverde arriva al termine di un’azione lunga e lo firma Gardini (22-22). L’ace di Busolini vale il sorpasso (22-23). Gardini impatta per il 23-24, con Sassuolo che poi chiude 23-25. Il set però si chiude con l’infortunio al ginocchio di Tanase. Novità nelle formazioni di entrambe le squadre nel terzo set : Sassuolo in campo con Cantaluppi per Rasinska, Brescia con Bianchini in per Tanase. Il primo mini break è firmato Brescia che sfrutta bene il turno al servizio di Sironi (6-3). Accorcia le distanze la Green Warriors (7-5): il pareggio neroverde arriva sull’8-8, con Dhimitriadhi al termine di uno scambio lungo. Si continua a giocare punto a punto (10-10), con Brescia ritrova il più 2 con Cvetnic (12-10). Sassuolo non si scompone e ricuce immediatamente: muro di Civitico e 12-12. L’ace di Civitico regala alle neroverdi il primo vantaggio del parziale (14-15) ed induce la panchina bresciana a fermare il gioco. L’attacco out di Bianchini regala a Sassuolo il 15-17, ma la Millenium non ci sta e con Sironi riporta di nuovo tutto in parità (18-18). Sul più 1 bresciano, Coach Venco richiama le sue in panchina (19-18). Brescia non si ferma: muro su Gardini, poi ace di Bianchini e 21-18 con la panchina sassolese che di nuovo ferma il gioco. Ci pensa Busolini a smuovere il punteggio neroverde (22-19). Ciarrocchi attacca out, poi Busolini piazza l’ace e Sassuolo ritorna a meno 1 (22-21) e questa volta è la panchina di Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio sassolese è firmato Gardini (22-22). Il ventiquattresimo punto in casa Brescia lo firma Cvetnic in pallonetto (24-23): Sassuolo annulla quattro setball (27-27), poi con Gardini passa avanti (27-28). Altra pipe firmata Gardini e la Green Warriors passa avanti 1-2. Avvio di quarto set all’insegna del totale equilibrio (5-5), poi Sassuolo mette la testa avanti con Dhimitriadhi (5-7). Brescia comunque non si scompone e ricuce subito con Sironi (7-7). Rimette la testa avanti Sassuolo con due belle giocate di Cantaluppi (7-9), poi sul 7-10 firmato Dhimitriadhi, Coach Beltrami ferma il gioco. Al rientro in campo, altro ace di Cantaluppi e più 4 (7-11). Brescia dimezza lo svantaggio con Bianchini (10-12): il mani out di Sironi al termine di uno scambio lungo vale il meno 1 (11-12). Torna a più 3 Sassuolo (11-14), poi Gardini piazza il punto del 12-16, con la panchina della MIllenium che ferma il gioco. Brescia ci prova con Cvetnic (14-17), ma Sassuolo non si fa impressionare: primo tempo di Busolini e 15-19. Il muro di Civitico su Bianchini vale il 18-22: altro scambio lungo chiuso con lucidità da Cantaluppi e primo match ball per la Green Warriors (20-24). Chiude Civitico in primo tempo (21-25), con Sassuolo che porta a casa l’intera posta in palio e conquista la quinta vittoria consecutiva. Beatrice Gardini, MVP del match con 30 punti: “Sono contenta della mia prestazione di oggi, ma soprattutto per quella di tutta la squadra: stiamo facendo un percorso in crescendo ed i risultati che otteniamo come singoli non ci sarebbero se non ci supportassimo tutte a vicenda, facendo ciascuna la sua parte. Siamo una squadra molto unita e giochiamo tutte insieme, senza che ci sia qualcuna che fa o spicca più delle altre“. “Sassuolo per me è casa – prosegue Gardini – e qui faccio quello che mi piace, mi diverto senza alcuna pressione. È chiaro che poi quando le prestazioni sono buone ed i numeri iniziano a salire un po’ di tentennamenti ci sono, però le mie compagne mi danno davvero tranquillità e gioco serena, senza alcuna pressione. Adesso guardiamo avanti ai nostri obiettivi futuri, siamo unite, insieme siamo forti e possiamo fare bene“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-Green Warriors Sassuolo 1-3 (26-24, 23-25, 29-27, 25-21)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 16, Ciarrocchi 7, Sironi 22, Tanase 9, Fondriest 8, Morello 2, Scognamillo (L), Bianchini 7, Blasi, Caneva. Non entrate: Bartesaghi, Giroldi, Tenca (L). All. Beltrami. Green Warriors Sassuolo: Civitico 12, Rasinska 6, Dhimitriadhi 10, Busolini 16, Balboni 2, Gardini 30, Rolando (L), Cantaluppi 4, Zojzi. Non entrate: Giacomello, Bondarenko, Semprini Cesari, Stanev, Colli (L). All. Venco. Arbitri: Russo, Marigliano. Note: Durata set: 29′, 29′, 34′, 28′; Tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo archivia 3 punti importanti e aggancia il quarto posto

    Di Redazione Poker di vittorie per la Green Warriors Sassuolo, che continua la sua striscia positiva e supera 3-0 anche l’Olimpia Teodora Ravenna nel match valido per la decima giornata di Regular Season. Dopo un primo allungo neroverde (8-3), il primo set prende presto la strada dell’equilibrio (10-10, 17-15). Nel finale di set, con Rasinska dai nove metri Sassuolo sembra trovare l’allungo decisivo (21-17) e Gardini impatta per il 24-22. Ravenna però non ci sta: annulla due setball, poi va a sua volta a giocare per il set (24-25). Sassuolo però ritrova la quadra del discorso e con Dhimitriadhi che la piazza nell’angolino chiude 27-25. L’avvio di secondo parziale sorride a Ravenna, che allunga subito 2-5. Sassuolo però non ci sta e piazza il contro break: 8-5. Le ospiti cercano di ricucire con Fricano (13-10 e poi 16-13), ma la Green Warriors scappa ancora: altra giocata di astuzia di Capitan Dhimitriadhi e 20-15. Fricano e Pomili ci provano (22-18), ma Sassuolo chiude presto i conti: Civitico firma il 25-20, rendendo vana la pregevole difesa di piede di Fricano. Il terzo set è – di fatto – un monologo neroverde: dopo l’equilibrio dei primi scambi, Sassuolo trova presto un buon vantaggio (10-5) e Capitan Dhimitriadhi e compagne sono brave a non sprecare (20-11). Ravenna però non è mai doma e con la solita Fricano impatta 23-15. Un rapido time out, poi la Green Warriors chiude 25-17 e porta a casa il punteggio pieno. Sassuolo sale così a quota 16 punti in classifica generale che – ad una giornata dalla fine del Girone di Andata – valgono al momento il quarto posto in classifica generale. Coach Venco scende in campo con Balboni in cabina di regia, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Coach Bendandi ritrova la diagonale principale titoalre con Spinello al palleggio e Fricano opposto, al centro Colzi e Torcolacci, in posto quattro Pomili e Bulovic. Il libero è Rocchi. Primo set Il match si apre con il diagonale di Bulovic al termine di uno scambio lungo, che regala a Ravenna il primo vantaggio (0-1). Con Balboni dai nove metri, Sassuolo trova il primo vantaggio del set, poi Gardini a muro stampa il 4-2. Altro scambio lungo chiuso però dalla Green Warriors con capitan Dhimitriadhi: 7-3. Sul +5 neroverde, Coach Bendandi richiama le sue in panchina (8-3). Ravenna esce bene dal time out ed accorcia 9-6, poi Fricano dai nove metri pizzica la riga laterale per il -2 ospite (9-7). Il muro di Colzi su Rasinska vale il 9-8. Ci pensa Gardini in pipe a smuovere il punteggio neroverde (10-8), ma Ravenna trova presto il pareggio con Fricano (10-10). Altro allungo sassolese firmato Gardini (13-10), poi Balboni ferma Bulovic per il 15-11. Dimezza lo svantaggio l’Olimpia Teodora, con Fricano che ferma Dhimitriadhi (17-15). Sempre lei firma poco dopo il -1 ospite (18-17). Sassuolo però allunga ancora: altro scambio lungo e spettacolare chiuso da Busolini in fast e 20-17, con la panchina di Ravenna che si gioca anche il secondo time out a disposizione. Al rientro in campo, ace di Rasinska e +4 neroverde (21-17). Le ospiti dimezzano lo svantaggio con Torcolacci a muro (22-20), poi Rasinska attacca alto senza trovare le mani del muro avversario (23-21), con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Al rientro in campo, mani out di Gardini e 24-22: Bulovic a muro annulla (24-23) e la panchina sassolese di nuovo ferma il gioco. Il diagonale di Pomili annulla anche il secondo setball, poi l’attaccante ravennate firma il +1 ed il primo setball ospite (24-25). Controbreak Sassuolo firmato Civitico (26-25), poi Dhimitriadhi la mette nell’angolino e la Green Warriors chiude 27-25. Secondo set Buona partenza di Ravenna, che si porta subito avanti 0-1 chiudendo uno scambio lungo. L’ace di Torcolacci vale presto il +3 ospite (2-5). Il pareggio neroverde non si attendere: diagonale di Gardini e 5-5. Il buon momento della Green Warriors prosegue: Balboni si mette in proprio e +2 sassolese (7-5). Civitico a muro fa buona guardia: muro su Bulovic e 10-6. Ravenna accorcia le distanze con Fricano (13-10), ma Sassuolo scappa ancora con Dhimitriadhi (16-11) e Coach Bendandi si gioca il primo time out a disposizione. Ravenna esce bene dal time out (16-13), ma Sassuolo non ci sta ed allunga ancora: Dhimitriadhi la mette nell’angolino per il 20-15. Fricano continua a spingere le sue (22-18), ma Sassuolo trova presto il 24-19: Pomili annulla (24-20), poi Sassuolo chiude con Civitico, nonostante la pregevole difesa di piede di Rocchi (25-20). Terzo set Buon avvio neroverde, con le padrone di casa che trovano presto il +3 con Gardini (5-2). Due buone giocate di Rasinska e Sassuolo trova il 7-3. Il fallo di seconda linea di Foresi regala alla Green Warriors il decimo punto (10-5). Il momento proficuo delle padrone di casa continua e sulla fast di Busolini del 13-6, Coach Bendandi richiama le sue in panchina. Ravenna ci prova con il pallonetto di Guasti (15-9), ma Gardini fa buona guardia a muro: ne stampa due di fila e Sassuolo vola (18-9). Il ventesimo punto lo firma Capitan Dhimitriadhi in pallonetto (20-11). Nel finale di set, anche Rasinska ci mette la firma, prima a muro poi in attacco (22-12). Due errori tra le fila neroverdi suggeriscono a Coach Venco di fermare il gioco (23-15), poi la fast di Busolini non concede replica (24-15). Fricano annulla due volte (24-17), poi Gardini chiude 25-17. “Abbiamo giocato male – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – , ma sono soprattutto deluso dal fatto che non abbiamo dimostrato alcun tipo di carattere. A parte la rimonta del primo set non siamo mai stati in partita dal punto di vista emotivo e non mi è piaciuto l’atteggiamento di buona parte della squadra. In questa categoria spesso alcuni limiti tecnici possono essere superati con la grinta e il carattere, ma oggi, così come a Brescia, non siamo stati in grado di lottare e questo è grave. Forse a questo punto dobbiamo renderci conto che il nostro campionato sarà lottare per la salvezza e questo mi dispiace molto”. Green Warriors Sassuolo – Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (27-25, 25-20, 25-17)Sassuolo: Balboni 4, Gardini 18, Dhimitriadhi 8, Busolini 6, Rasinska 7, Civitico 9, Rolando (L); Cantaluppi. N.e.: Mammini, Colli (L), Zojzi, Stanev, Cesari, Bondarenko. All.: Maurizio Venco. Ass.: Matteo Borghi.Muri 9, ace 2, battute sbagliate 8, errori ricez. 3, ricez. pos 56%, ricez. perf 35%, errori attacco 5, attacco 45%.Ravenna: Pomili 13, Fricano 9, Colzi 6, Torcolacci 5, Spinello, Bulovic 5, Rocchi (L); Salvatori, Guasti 9, Foresi. N.e.: Fontemaggi, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Muri 7, ace 3, battute sbagliate 15, errori ricez. 2, ricez. pos 46%, ricez. perf 28%, errori attacco 4, attacco 33%.Arbitri: Deborah Proietti e Beatrice Cruccolini. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO