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    F1, Albon rientra a Singapore: “Pista impegnativa, ma sono pronto”

    ROMA – La Formula 1 riabbraccerà per il Gran Premio di Singapore Alexander Albon, che tornera al volante della sua Williams. In queste tre settimane dalla gara di Monza, prima della quale il thailandese è stato ricoverato per appendicite, il pilota di Formula 1 si è dedicato al pieno recupero. La sua degenza in ospedale si era infatti complicata a causa di alcuni problemi respiratori, che lo hanno portato ad essere addirittura intubato. Ora però Albon sta bene e afferma: “Vorrei solo ringraziare tutti per tutti i loro messaggi e il supporto. La mia preparazione per Singapore è stata un po’ diversa dal normale. Non sto sottovalutando quanto sarà impegnativa questa sfida, ma non vedo l’ora di scendere in pista venerdì e tornare a guidare”.
    Singapore gara critica
    A favore del pilota della Williams ha poi giocato il fatto che tra il Gran Premio di Singapore e la tappa di Monza ci siano state tre settimane di riposo, che gli hanno concesso di recuperare dall’imprevisto occorso in Italia. Tuttavia, l’alto carico aerodinamico della pista di Marina Bay presuppone una preparazione fisica perfetta. Albon su questo assicura: “Mi sento bene e ho fatto tutto il possibile per prepararmi a una delle gare più fisiche del calendario”. “È un grande circuito cittadino e la gara più vicina a casa per me in Thailandia, quindi sono davvero entusiasta di essere qui e vedere i tifosi”, ha poi concluso il thailandese, che si aspetta di vedere anche i suoi connazionali sulle tribune di Singapore. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel per l'ultima volta a Singapore: “Qui ho ricordi fantastici”

    ROMA – Ora che la carriera di Sebastian Vettel in Formula 1 sta per finire, per il tedesco è ora il tempo di godersi le ultime gare della stagione. Il prossimo appuntamento è il Gran Premio di Singapore, un tracciato che spesso ha sorriso all’ex pilota Ferrari, che proprio con la Rossa ha raccolto a Marina Bay la sua ultima vittoria nel Circus nel 2019. “Ho molti ricordi fantastici delle gare a Singapore. Ho sempre amato la sfida che il circuito offre. È un classico circuito cittadino, implacabile, con curve su curve e tratti incredibilmente veloci. Riuscire a vincere qui dà una soddisfazione incredibile”, ha detto Sebastian Vettel, che poi analizza la pista. “Dovremmo ottenere prestazioni migliori questo fine settimana, grazie ai punti di forza della nostra vettura nelle curve a bassa velocità”, ha infatti aggiunto il 35enne di Heppenheim.
    Vittorie e delusioni
    Oltre alla vittoria nel 2019, Vettel ha trionfato a Singapore anche dal 2011 al 2013 con la Red Bull e poi ancora nel 2015 in Ferrari. Il pilota dell’Aston Martin è detentore del record di vittorie sulla pista di Marina Bay (cinque), ma resta l’amaro in bocca per il 2017, quando un indicente al via del Gp gli precluse la possibilità del mondiale. Anche Lance Stroll, suo compagno di squadra, si prepara al weekend e afferma: “Singapore è sempre stata una delle gare più difficili del calendario, ma è anche una sfida che mi piace e non vedo l’ora di tornarci dopo due anni di assenza”. “Dopo un fine settimana difficile in Italia, affrontiamo questo doppio appuntamento – Singapore e Giappone – con maggiore ottimismo per quanto riguarda la nostra competitività”, ha poi chiosato il canadese. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel a Singapore per l'ultima volta: “Ricordi fantastici, vincere qui è speciale”

    ROMA – Per la Formula 1 si avvicina sempre più il momento si dire addio a Sebastian Vettel. Il tempo del pilota tedesco nel Circus sta per scadere e in programma c’è il Gran Premio di Singapore, una pista speciale per lui. “Ho molti ricordi fantastici delle gare a Singapore. Ho sempre amato la sfida che il circuito offre. È un classico circuito cittadino, implacabile, con curve su curve e tratti incredibilmente veloci. Riuscire a vincere qui dà una soddisfazione incredibile”, ha infatti affermato Sebastian Vettel, che qui nel 2019 ha raccolto la sua ultima vittoria in Formula 1. Per questo weekend invece sono queste le sue impressioni: “Dovremmo ottenere prestazioni migliori questo fine settimana, grazie ai punti di forza della nostra vettura nelle curve a bassa velocità”, ha poi aggiunto il 35enne di Heppenheim.
    I ricordi di Vettel
    Oltre alla vittoria nel 2019, Vettel ha trionfato a Singapore anche dal 2011 al 2013 con la Red Bull e poi ancora nel 2015 in Ferrari. Il pilota dell’Aston Martin è detentore del record di vittorie sulla pista di Marina Bay (cinque), ma resta l’amaro in bocca per il 2017, quando un indicente al via del Gp gli precluse la possibilità del mondiale. Anche Lance Stroll, suo compagno di squadra, si prepara al weekend e afferma: “Singapore è sempre stata una delle gare più difficili del calendario, ma è anche una sfida che mi piace e non vedo l’ora di tornarci dopo due anni di assenza”. Poi il figlio di Lawrance Stroll, CEO della scuderia britannica, conclude”: Dopo un fine settimana difficile in Italia, affrontiamo questo doppio appuntamento – Singapore e Giappone – con maggiore ottimismo per quanto riguarda la nostra competitività”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari a Singapore per ritrovare la magia: Verstappen per prendersi il titolo

    ROMA – Per la sua diciassettesima tappa la Formula 1 propone in calendario il Gran Premio di Singapore, valido per il Mondiale a partire dal 2008. Circuito che rievoca dolci ricordi per gli appassionati Ferrari, che qui nel 2019 assistettero alla doppietta firmata da Sebastian Vettel e da Charles Leclerc. Sul suggestivo tracciato di Marina Bay è proprio il tedesco a detenere il maggior numero di vittorie: ben cinque, di cui tre consecutive dal 2011 al 2013. Chi invece non ha mai vinto qui è Max Verstappen, che con una gara perfetta (e un po’ di fortuna) potrebbe laurearsi campione del mondo con cinque gare di anticipo.
    Dati e statistiche
    Costruito nel 2008 il circuito di Marina Bay è uno dei più spettacolari del Circus. Progettato dal tedesco Herman Tilke, è lungo poco più di 5 chilometri e conta ben 23 curve, tra cui la 8 e la 14 che vanno quasi a toccarsi tra il secondo e il terzo settore. Dietro Sebastian Vettel, il pilota con più trionfi a Singapore è Lewis Hamilton, che con una vittoria – la sua prima stagionale – aggancerebbe proprio il tedesco alla vetta di questa statistica. Chi invece non è mai andato a podio su questa pista è Carlos Sainz, che potrebbe costruire assieme a Leclerc la seconda doppietta stagionale dopo quella in Bahrein. LEGGI TUTTO

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    F1, McLaren in stile cyberpunk: la nuova livrea per Singapore e Giappone

    ROMA – La McLaren si rifà il trucco per Gran Premio di Singapore e per quello in Giappone, in agenda subito dopo, preparandosi a sfoggiare una speciale livrea per la Formula 1. Il classico colore arancione della vettura di Woking sarà infatti accompagnato da inserti futuristici che si rifanno allo stile cyberpunk, con colori accesi e grafiche accattivanti. In particolare, sul telaio della MCL36 a farsi notare sarà il colore fucsia, che è il protagonista di questa iniziativa, ideata da “OKX”, primary partner della McLaren. 
    Il commento di Brown
    Anche i piloti sono coinvolti in questo progetti grafico, visto che per entrambi i fine settimana indosseranno tute che riprendono il tema proposto sulla vettura. I dettagli robotici sul vestiario di gara di Daniel Ricciardo e Lando Norris richiamano la campagna “Future Mode” lanciata da McLaren e “OKX”, che celebrano così la loro partnership. Queste le parole del CEO della McLaren, Zak Brown, una volta rivelato il nuovo progretto: “È una livrea audace e vivace per le prossime gare in Asia. McLaren e OKX sono unite nel guidare avanti e lottare costantemente per andare oltre i propri confini, e la campagna ‘Future Mode’ è un’opportunità per difendere insieme questi valori sul nostro palcoscenico globale”. Per l’occasione la McLaren ha anche lanciato sui propri e-commerce una collezione di magliatte in edizione limitata. LEGGI TUTTO

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    F1, la Ferrari punta a un 2019 bis: primo match point per Verstappen

    ROMA – La Formula 1 si prepara al Gran Premio di Singapore, diciassettesimo appuntamento del Mondiale. Una tappa che fa riaffiorare alla mente degli appassionati Ferrari il ricordo del 2019 quando Sebastian Vettel e Charles Leclerc arrivarono primo e secondo nell’ultima edizione disputata. Sul suggestivo tracciato di Marina Bay è proprio il tedesco a detenere il maggior numero di vittorie: ben cinque, di cui tre consecutive dal 2011 al 2013. Chi invece non ha mai vinto qui è Max Verstappen, che con una gara perfetta (e un po’ di fortuna) potrebbe laurearsi campione del mondo con cinque gare di anticipo.
    Caratteristiche e storia
    Costruito nel 2008 il circuito di Marina Bay è uno dei più spettacolari del Circus. Progettato dal tedesco Herman Tilke, è lungo poco più di 5 chilometri e conta ben 23 curve, tra cui la 8 e la 14 che vanno quasi a toccarsi tra il secondo e il terzo settore. Dietro Sebastian Vettel, il pilota con più trionfi a Singapore è Lewis Hamilton, che con una vittoria – la sua prima stagionale – aggancerebbe proprio il tedesco alla vetta di questa statistica. Chi invece non è mai andato a podio su questa pista è Carlos Sainz, che potrebbe costruire assieme a Leclerc la seconda doppietta stagionale dopo quella in Bahrein. LEGGI TUTTO

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    F1, livrea speciale per la McLaren: a Singapore e in Giappone in stile cyberpunk

    ROMA – In occasione del Gran Premio di Singapore e di quello in Giappone, in programma il weekend successivo, la McLaren ha pensato a una livrea speciale per la Formula 1. Il classico colore arancione della vettura di Woking sarà infatti accompagnato da inserti futuristici che si rifanno allo stile cyberpunk, con colori accesi e grafiche accattivanti. In particolare, sul telaio della MCL36 a farsi notare sarà il colore fucsia, che è il protagonista di questa iniziativa, ideata da “OKX”, primary partner della McLaren. 
    Le parole di Brown
    Anche i piloti sono coinvolti in questo progetti grafico, visto che per entrambi i fine settimana indosseranno tute che riprendono il tema proposto sulla vettura. I dettagli robotici sul vestiario di gara di Daniel Ricciardo e Lando Norris richiamano la campagna “Future Mode” lanciata da McLaren e “OKX”, che celebrano così la loro partnership. “È una livrea audace e vivace per le prossime gare in Asia. McLaren e OKX sono unite nel guidare avanti e lottare costantemente per andare oltre i propri confini, e la campagna ‘Future Mode’ è un’opportunità per difendere insieme questi valori sul nostro palcoscenico globale”, ha detto il CEO della McLaren, Zak Brown, a commento dell’iniziativa, che prevede anche il lancio di magliette in edizione limitata disponibili negli shop ufficiali della casa di Woking. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen campione del mondo a Singapore? Ecco le combinazioni

    ROMA – Max Verstappen potrebbe mettere le mani sul suo secondo titolo mondiale in Formula 1 già al Gran Premio di Singapore. I punti sul ferrarista Charles Leclerc (219 punti) sono infatti 116, con l’olandese della Red Bull (335) che non smette di vincere. Ma domenica potrebbe addirittura arrivare la parola fine sul campionato. Innanzitutto bisogna premettere che al termine del Mondiale mancano ancora cinque tappe (di cui una con gara sprint in Brasile), che possono assegnare ancora 138 punti. Verstappen si laureerebbe campione già a Singapore con una vittoria più giro veloce solo se Leclerc arrivasse ottavo o meno e Perez arrivasse quarto o meno. A quel punto il distacco tra l’olandese e il monegasco salirebbe a 139 lunghezze: una distanza incolmabile.
    Verstappen come Mansell
    Verstappen conquisterebbe il suo secondo titolo mondiale vincendo a Singapore anche senza giro veloce. A quel punto, però Leclerc dovrebbe terminare nono o peggio, con Perez quarto o meno. In entrambi gli scenari a Max Verstappen riuscirebbe un capolavoro: solo due piloti hanno chiuso il Mondiale con cinque gare o più di anticipo. È successo solo a Michael Schumacher nel 2002 (sei Gp di anticipo), ma anche Nigel Mansell, che nel 1992 ha conquistato il suo unico titolo iridato proprio con cinque tappe ancora da disputare. LEGGI TUTTO