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    MotoGp, Miller: “Sul futuro nessuna indicazione da Ducati, mi tengono all'oscuro”

    ROMA – Tre gare e nessun pilota a podio. L’avvio a singhiozzo della Ducati in questa MotoGp è tutto qui. Pecco Bagnaia e Jack Miller non riescono a incidere e l’australiano in un’intervista a “Motorsport” lamenta di una poca chiarezza sul proprio futuro: “Non c’è nessuna discussione. Ma cosa devo fare? Posso solo dare il meglio in pista, però non sono in grado di cambiare nulla. Mi sono già trovato in questa posizione e agitarsi non serve a nulla”. Miller però aggiunge: “Da parte loro (della Ducati, ndr) non c’è stata nessuna indicazione e questo mi ferisce perché vengo lasciato all’oscuro”.
    Le parole di Miller
    L’impotenza di Miller in questa situazione emerge dalle sue parole: “Non ho controllo su questo, ma mi piacerebbe se che le cose andassero bene”. Il pilota però aggiunge: “Qui mi sento amato e mi piace essere qui, per questo generi stress non sapere se restare o meno. So che questi ragazzi vorrebbero trovarmi una sistemazione e rendere le cose più facili. Ma non dipende da loro. È una questione politica e questo è il rovescio della medaglia delle corse”. Poi avverte: “Non sono mica una fetta di prosciutto. Nel paddock ci sono team interessati e so che potrò avere una sella da qualche parte. Molte persone qui mi supportano e vogliono che rimanga e questo è anche il mio obiettivo principale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro sul rinnovo: “Mi merito un contratto adeguato”

    ROMA – Prima gara vinta nel Motomondiale e testa della classe regina. Un weekend da sogno quello di Aleix Espargaro, che ha anche regalato all’Aprila il primo trionfo in MotoGp. “È strano sentire di essere primo in classifica. Sono felice e fiducioso. Ora sono consapevole di poter vincere, non sarà un fine settimana semplice perché qui ho avuto una serie di problemi lo scorso anno, ma con il nuovo asfalto e la nuova moto andrà meglio”, ha infatti detto lo spagnolo che si prepara al Gran Premio delle Americhe. “Ho anche superato in rettilineo Martin, cosa che ci dice come l’Aprilia stia migliorando”.
    Sul rinnovo
    L’exploit di Espargaro sembra coincidere con una rinnovata fiducia in casa Aprilia. “Non sono mai stato così rilassato – ha dettoil 32enne -. Vincere è possibile e cercherò di farlo più volte. Qui ad Austin i rivali sono tanti e sono contento che Marquez sia tornato”. Le prove convincenti dello spagnolo fanno pensare che il rinnovo sia vicino, ipotesi avvallata dallo stesso Espargaro che a “Sky Sport” ha detto: “Mi piacerebbe fare altri due anni con Aprilia. Ho sofferto e faticato per arrivare fin qui, credo di meritarmi questo momento e che mi offrano un contratto adeguato. La RS-GP è la continuità del mio corpo, fa quello che voglio io, è la mia moto”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Penso di meritare il rinnovo in Aprilia”

    ROMA – Aleix Espargaro è entrato nella storia dell’Aprila. Primo trionfo in MotoGp per la casa di Noale (per lo spagnolo primo in assoluto nel Motomondiale) e testa del mondiale piloti. “È strano sentire di essere primo in classifica. Sono felice e fiducioso. Ora sono consapevole di poter vincere, non sarà un fine settimana semplice perché qui ho avuto una serie di problemi lo scorso anno, ma con il nuovo asfalto e la nuova moto andrà meglio”, ha infatti detto lo spagnolo che si prepara al Gran Premio delle Americhe. “Ho anche superato in rettilineo Martin, cosa che ci dice come l’Aprilia stia migliorando”.
    Le parole di Espargaro
    L’exploit di Espargaro sembra coincidere con una rinnovata fiducia in casa Aprilia. “Non sono mai stato così rilassato – ha dettoil 32enne -. Vincere è possibile e cercherò di farlo più volte. Qui ad Austin i rivali sono tanti e sono contento che Marquez sia tornato”. Le prove convincenti dello spagnolo fanno pensare che il rinnovo sia vicino, ipotesi avvallata dallo stesso Espargaro che a “Sky Sport” ha detto: “Mi piacerebbe fare altri due anni con Aprilia. Ho sofferto e faticato per arrivare fin qui, credo di meritarmi questo momento e che mi offrano un contratto adeguato. La RS-GP è la mia moto. È come se fosse un’estensione della mia persona”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Morbidelli: “Argentina deludente. Ora sono in perfetta forma”

    ROMA – La Yamaha vuole tornare protagonista nel Gran Premio delle Americhe. La casa di Iwata, dopo il secondo posto di Fabio Quartararo nella tappa di Mandalika, non è infatti più riuscita a salire sul podio. In sordina ancora Franco Morbidelli, che ha detto: “È una pista che mi piace molto, quindi è un buon posto per correre dopo un deludente Gp d’Argentina. Questo tracciato è difficile, ma è una dei miei preferiti. L’anno scorso non ero in grado di spingere per via della mia gamba con i dossi che hanno aggravato la situazione. Quest’anno dovrebbe essere tutta un’altra storia. Sono in piena forma e la pista è stata levigata, quindi sono non vedo l’ora di correre ancora ad Austin”.
    Le parole di Quartararo
    Anche Fabio Quartararo vuole riscattare la gara del 2021, dove è arrivato alle spalle di Marc Marquez: “Austin è stata fondamentale per la mia vittoria mondiale l’anno scorso. Quel secondo posto è stato come vincere, perché mi ha dato il mio primo match point per assicurarmi il campionato. Questa volta arriviamo qui in una situazione totalmente diversa. Nel 2021 cercavo sempre di vincere, ma dovevo anche mantenere la testa della classifica. Ora possiamo permetterci di andare più all’attacco. L’anno scorso il grip al posteriore qui era abbastanza decente, ma i dossi erano duri. La pista è stata riasfaltata da allora e sono curioso di vedere cosa possiamo fare questa volta”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Morbidelli: “Delusione argentina. Ora mi sento al meglio”

    ROMA – Il Gran Premio delle Americhe può essere una svolta per la Yamaha. La casa di Iwata, oltre al secondo posto di Fabio Quartararo nella tappa di Mandalika, non è infatti più andata a podio. In sordina ancora Franco Morbidelli, che ha detto: “È una pista che mi piace molto, quindi è un buon posto per correre dopo un deludente Gp d’Argentina. Questo tracciato è difficile, ma è una dei miei preferiti. L’anno scorso non ero in grado di spingere per via della mia gamba con i dossi che hanno aggravato la situazione. Quest’anno dovrebbe essere tutta un’altra storia. Sono in piena forma e la pista è stata levigata, quindi sono non vedo l’ora di correre ancora ad Austin”.
    Quartararo all’attacco
    Anche Fabio Quartararo vuole riscattare la gara del 2021, dove è arrivato alle spalle di Marc Marquez: “Austin è stata fondamentale per la mia vittoria mondiale l’anno scorso. Quel secondo posto è stato come vincere, perché mi ha dato il mio primo match point per assicurarmi il campionato. Questa volta arriviamo qui in una situazione totalmente diversa. Nel 2021 cercavo sempre di vincere, ma dovevo anche mantenere la testa della classifica. Ora possiamo permetterci di andare più all’attacco. L’anno scorso il grip al posteriore qui era abbastanza decente, ma i dossi erano duri. Da allora si è rifatto l’asfalto e c’è curiosità di vedere cosa riusciremo a fare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Voglio avere la mentalità di Rossi e Marquez”

    ROMA – Nessuna vittoria e un solo podio. È questo il bilancio di Fabio Quartararo nelle prime tre gare del Motomondiale. Il francese campione del mondo con la Yamaha però punta in alto e prende come esempi Valentino Rossi e Marc Marquez in un’intervista ad “AS”: “Sono pronto ad essere un leader. Avere la loro mentalità non è facile e bisogna gestire la pressione quando i risultati non arrivano. Di Rossi vorrei l’esperienza, mentre da Marquez prenderei la sua capacità d’adattamento in pista. Queste due cose mi mancano e sono i dettagli a decidere un mondiale”.
    Gli obiettivi di Quartararo
    A 22 anni Quartararo ha conquistato il suo primo mondiale. Il francese ha sbaragliato la concorrenza l’anno scorso, tuttavia questo 2022 a due ruote sembra più incerto che mai. Sono infatti nove i piloti che si sono alternati sul podio nelle prime tre tappe della MotoGp con Quartararo secondo in Indonesia e questo weekend ci sarà il Gran Premio delle Americhe. “Il mio obiettivo non è vincere un mondiale ma essere campione il più volte possibile. In questi anni sono diventato più calmo e fiducioso”. Tra la Yamaha e Quartararo – riportano le recenti ricostruzioni – i rapporti non sono però ottimali, con l’alfiere della casa di Iwata che preferisce non commentare quando gli si chiede se è felice nella sua attuale scuderia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, altri ritardi: “Aereo cargo rotto, team ufficiali penalizzati”

    ROMA – “C’è stato un altro problema con l’aereo merci, che si è rotto mentre stava andando verso Austin. Allo stato attuale delle cose, un certo numero di squadre riceveranno il loro materiale solo giovedì all’ora di pranzo. Tranne che questa volta, i più colpiti sono i team ufficiali MotoGp”. Così sui social il giornalista Simon Patterson ha annunciato un nuovo ritardo di consegna dei materiali per la MotoGp, stavolta in vista del Gran Premio degli Stati Uniti. Un’altra tegola dunque per il Motomondiale, già costretto a rimaneggiare il programma del Gp d’Argentina. Sarà la Moto2 ad anticipare le prove libere e le qualifiche (venerdi alle 09:00 ora locale e sabato alle 12:35 ora locale).
    Trasferte intercontinentali
    Ancora una corsa contro il tempo, dunque, per la MotoGp, che si prepara al Gran Premio delle Americhe in Texas. Dopo i ritardi nella gara argentina, molti addetti ai lavori hanno sollevato dubbi per un’altra trasferta a lunga gittata. Tra Termas de Rio Hondo e Austin ci sono infatti circa 10mila kilometri. Il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, lamentava della poca disponibilità di aerei cargo, quasi tutti russi e a cui è stato vietato il transito nello spazio aereo di molti paesi del mondo. Ora la situazione si ripete per la seconda volta consecutiva e il paddock è in fibrillazione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Americhe: nuovo ritardo nella consegna dei materiali

    ROMA – “Abbiamo un altro problema con l’aereo merci: un guasto mentre faceva rottia verso Austin. Stando così le cose, il materiale potrebbe arrivare solo giovedì all’ora di pranzo con i team ufficiali MotoGp che questa volta sono i più colpiti sono “. Così sui social il giornalista Simon Patterson ha annunciato un nuovo ritardo di consegna dei materiali per la MotoGp, stavolta in vista del Gran Premio degli Stati Uniti. Un’altra tegola dunque per il Motomondiale, già costretto a rimaneggiare il programma del Gp d’Argentina. Sarà la Moto2 ad anticipare le prove libere e le qualifiche (venerdi alle 09:00 ora locale e sabato alle 12:35 ora locale).
    Aerei e ritardi
    Ancora una corsa contro il tempo, dunque, per la MotoGp, che si prepara al Gran Premio delle Americhe in Texas. Dopo i ritardi nella gara argentina, molti addetti ai lavori hanno sollevato dubbi per un’altra trasferta a lunga gittata. Tra Termas de Rio Hondo e Austin ci sono infatti circa 10mila kilometri. Il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, lamentava della poca disponibilità di aerei cargo, quasi tutti russi e a cui è stato vietato il transito nello spazio aereo di molti paesi del mondo. La logistica del Motomondiale fa un altro buco dell’acqua e il paddock inizia ad interrogarsi sulla tenuta real del calendario. LEGGI TUTTO