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    F1: i test invernali in Bahrain saranno aperti al pubblico

    ROMA – È ufficiale: i test invernali sul circuito del Bahrain dal 10 al 12 marzo saranno a porte aperte. La decisione, annunciata con una conferenza stampa, verrà accompagnata nei prossimi giorni da ulteriori informazioni circa le modalità d’ingresso e le indicazioni sul numero di posti a disposizione. Nel frattempo, il comitato organizzatore del GP del Bahrain ha svelato altri dettagli su quella che sarà la prima tappa del prossimo campionato di Formula 1, che partirà proprio dal circuito di Sakhir il 18 marzo prossimo. Ci sarà infatti un grande show per dare il benvenuto alla nuova annata del Circus, capitanato dal DJ Afrojack e altri artisti internazionali.
    Countdown per il 2022
    Nel corso della conferenza stampa è stato anche presentato un modello a scopo dimostrativo delle monoposto targate 2022. L’attesa per il nuovo campionato di Formula 1 è infatti resa più eccitante dai nuovi regolamenti, che entreranno in vigore proprio per la prossima annata e che trasformeranno il design delle macchine. Bugdet, telai e gomme: tutto sarà messo in discussione per favorire una maggiore imprevedibilità in pista. Mentre però la sessione di prove in Bahrain è stata aperta al pubblico, non si sa ancora nulla sull’altrettanto atteso appuntamento di Barcellona. La FIA ha infatti ufficializzato la prima sessione di prove della stagione, in agenda dal 23 al 25 febbraio, ma non si hanno ancora notizie circa la presenza o meno dei tifosi. LEGGI TUTTO

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    F1, annuncio dal Bahrain: test invernali a porte aperte

    ROMA – Il circuito del Bahrain apre le porte al pubblico con la seconda sessione di test invernali, in programma dal 10 al 12 marzo. La decisione, annunciata con una conferenza stampa, verrà accompagnata nei prossimi giorni da ulteriori informazioni circa le modalità d’ingresso e le indicazioni sul numero di posti a disposizione. Nel frattempo, il comitato organizzatore del GP del Bahrain ha svelato altri dettagli su quella che sarà la prima tappa del prossimo campionato di Formula 1, che partirà proprio dal circuito di Sakhir il 18 marzo prossimo. Ci sarà infatti un grande show per dare il benvenuto alla nuova annata del Circus, capitanato dal DJ Afrojack e altri artisti internazionali.
    Rivoluzione in pista
    Nel corso della conferenza stampa è stato anche presentato un modello a scopo dimostrativo delle monoposto targate 2022. L’attesa per il nuovo campionato di Formula 1 è infatti resa più eccitante dai nuovi regolamenti, che entreranno in vigore proprio per la prossima annata e che trasformeranno il design delle macchine. Bugdet, telai e gomme: tutto sarà messo in discussione per favorire una maggiore imprevedibilità. L’annuncio delle porte aperte per la sessione di prove in Bahrain ha inevitabilmente posto la domanda se anche a Barcellona sarà consentito assistere ai test. L’appuntamento per il primo showdown in Catalogna è fissato per il 23 febbraio, ma la presenza dei tifosi è al momento da considerarsi in sospeso. LEGGI TUTTO

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    Su Sky ripartono i mondiali di Formula 1 e MotoGP

    Programmazione del Gran premio del Bahrain di Formula 1 
    Si parte domani, giovedì 25 marzo, alle 14 su Sky Sport F1, con una maratona speciale di tre ore e mezza per seguire live le conferenze stampa di tutti i team alla vigilia delle prove libere del Gran Premio del Bahrain. Alle 17.30, poi, l’appuntamento con Paddock Live Pit Walk, con Federica Masolin, Davide Valsecchi e Carlo Vanzini nel nuovissimo studio Sky dedicato alla Formula 1. Inoltre, da non perdere nel corso del weekend la programmazione speciale con le interviste esclusive al rientrante Fernando Alonso – “Tor-Nando – e al debuttante Mick Schumacher, “Semplicemente Mick”. Oltre alla Formula 1, in pista questo weekend anche la Formula 2, che quest’anno debutta col nuovo format che prevede 3 gare: due sprint race il sabato e la feature Race la domenica.
    La squadra di Sky Sport F1
    Carlo Vanzini commenta la F1 insieme a Marc Genè e all’Insider Roberto Chinchero. La novità del 2021 contempla che Genè sia collegato in diretta dal box Ferrari, nel cuore dell’azione rossa. Federica Masolin rimane conduttrice e padrona di casa, affiancata da Davide Valsecchi negli approfondimenti del pre e del post gara. Le analisi tecniche sono affidate a Matteo Bobbi, le interviste alla pit reporter Mara Sangiorgio. Lucio Rizzica e Marcello Puglisi continuano a raccontare i campionati di F2 e F3.  
    Programmazione del Gran premio del Qatar di MotoGP 

    Il lungo weekend del Gran Premio del Qatar parte domani su Sky Sport MotoGP con la conferenza stampa dei piloti alle 15, seguita dal Paddock Live Show condotto da Vera Spadini nel nuovo studio Sky dedicato alla MotoGP. Da non perdere gli speciali “Aprilia is back!”, alle 16.45, e “Maro&Bestia: la giovane Italia”, alle 17: nel primo, Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, racconta il reparto corse in costruzione a Noale, con un ricordo toccante di Fausto Gresini. Tra i vari argomenti, anche le strategie di mercato dell’Aprilia della passata stagione e il sogno di Rivola per una collaborazione con Valentino Rossi per il team satellite Aprilia: “Ovvio che ci interessi legare il nostro nome a quello di Valentino, anche perchè la sua carriera vincente è iniziata con Aprilia – dice Rivola in uno degli estratti dell’intervista -. È un valore aggiunto enorme, ci siamo anche noi, dobbiamo dare una moto competitiva”.
    Luca Marini ed Enea Bastianini sono invece i rookie italiani della MotoGP protagonisti dello speciale “Maro&Bestia, la giovane Italia”, dove raccontano il loro debutto nella top class, parlano dei loro idoli e dei sogni all’inizio dell’avventura tra i piloti più forti del mondo.
    Di seguito alcuni passaggi della doppia intervista:
    Marini sul suo nuovo inizio in MotoGP: “Condividere questo momento con i migliori piloti del mondo è qualcosa di incredibile. Vederli in pista mi rende proprio orgoglioso di tutto il percorso che ho fatto e non vedo l’ora di essere più avanti per poter battagliare con i migliori”.
    Bastianini sul paragone con Andrea Dovizioso: “Non sarebbe per niente male, ho i tecnici di Andrea e quindi sicuramente mi hanno riportato molte cose di lui. Abbiamo parlato tanto, di quello che faceva lui e di quello che posso migliorare io perché comunque Andrea è molto analitico, è sicuramente un grande pilota. Vediamo, la strada sarebbe già quella buona, quella di seguire Andrea”.
    La squadra di Sky Sport MotoGP 
    Guido Meda, vice direttore di Sky Sport e responsabile dei motori, racconta la MotoGP insieme a Mauro Sanchini, mentre in Moto2 e Moto3 torna la coppia formata da Rosario Triolo e Mattia Pasini, che potrebbe alternarsi con Federico Aliverti in caso di nuovi impegni sportivi. A Vera Spadini la conduzione degli approfondimenti pre e post gara di Paddock Live Show, mentre per gli aggiornamenti e le interviste dai box si continua con l’apporto prezioso di Sandro Donato Grosso e Antonio Boselli.
    Dettaglio della Programmazione del Gran Premio del Bahrain, in diretta su Sky Sport F1, su Sky Sport Uno e in streaming su NOW
    Giovedì 25 marzo
    Ore 14.00: Conferenza stampa piloti
    Ore 17.30: Paddock Live Pit Walk
    Venerdì 26 marzo
    Ore 11: prove libere F2
    Ore 12.15: Paddock Live
    Ore 12.30: prove libere 1 F1
    Ore 13.30: Paddock Live
    Ore 14.25: qualifiche F2
    Ore 15.45: Paddock Live
    Ore 16: prove libere 2 F1
    Ore 17: Paddock Live
    Ore 17.30: Conferenza stampa Team (differita)
    Ore 18.30: Paddock Live Show
    Sabato 27 marzo
    Ore 11.20: sprint race F2
    Ore 12.45: Paddock Live
    Ore 13: prove libere 3 F1
    Ore 14: Paddock Live
    Ore 15.15: #SkyMotori
    Ore 15.30: Paddock Live
    Ore 16: qualifiche F1
    Ore 17.15: Paddock Live
    Ore 17.40: sprint race 2 F2
    Ore 19: Paddock Live
    Domenica 28 marzo
    Ore 12.45: gara F2
    Ore 15.30: paddock live
    Ore 17: gara F1
    Ore 19: Paddock Live
    Ore 19.30: Paddock Live #SkyMotori
    Ore 21: Race Anatomy F1

    Programmazione del Gran Premio del Qatar, in diretta su Sky Sport MotoGP, su Sky Sport Uno e in streaming su NOW

    Giovedì 25 marzo
    Ore 14.15: Paddock Live Pass
    Ore 15.00: Conferenza stampa piloti
    Ore 16: Paddock Live Show
    Ore 16.45: “Aprilia is back”!
    Ore 17: “Maro&Bestia: la giovane Italia!
    Ore 18.15: Racebook
    Venerdì 26 marzo
    Ore 11.45: prove libere 1 Moto3
    Ore 12.40: prove libere 1 Moto2
    Ore 13.35: prove libere 1 MotoGP
    Ore 14.35: Paddock Live
    Ore 16: Paddock Live
    Ore 16.05: prove libere 2 Moto3
    Ore 17: prove libere 2 Moto2
    Ore 17.55: prove libere 2 MotoGP
    Ore 19: Paddock Live
    Ore 20.15: Paddock Live Show
    Ore 20.45: Talent Time
    Sabato 27 marzo
    Ore 11.20: prove libere 3 Moto3
    Ore 12.15: prove libere 3 Moto2
    Ore 13.10: prove libere 3 MotoGP
    Ore 14.10: Paddock Live
    Ore 15.15: Paddock Live
    Ore 15.30: qualifiche Moto3
    Ore 16.25: qualifiche Moto2
    Ore 17.20: prove libere 4 MotoGP
    Ore 18: qualifiche MotoGP
    Ore 18.50: Paddock
    Ore 19.45: conferenza stampa piloti
    Ore 20.15: Paddock Live Show
    Ore 20.45: Talent Time
    Domenica 28 marzo
    Ore 13.35: warm up Moto3, Moto2, MotoGP
    Ore 15.30: Paddock Live
    Ore 16: gara Moto3
    Ore 17: Paddock Live
    Ore 17.20: gara Moto2
    Ore 18.15: Paddock Live Gara
    Ore 18.30: Grid
    Ore 19: gara MotoGP
    Ore 20: Zona Rossa
    Ore 20.45: Paddock Live
    Ore 23: Race Anatomy MotoGP LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: In Bahrain tornano le lacune tecniche della SF1000. Analisi e disegni

    Sul tracciato di Sakhir la Ferrari arriva dopo la miglior prestazione stagionale in Turchia, ma con la consapevolezza che sarà molto difficile ripetere il risultato di Istanbul, nel circuito ricavato nel deserto del Bahrain.
    In virtù delle caratteristiche del tracciato, da medio-basso carico aerodinamico, in cui conta molto la potenza del Power Unit, Ferrari nel corso delle libere del venerdì sembra essere tornata alle prestazioni del quale ci ha abituati nel corso dell’anno.
    La Ferrari SF1000 continua a soffrire le piste da medio basso carico aerodinamico, nel quale bisogna trovare il miglior compromesso fra velocità in rettilineo, e grip meccanico nelle curve. Le velocità di punta fatte segnare dalla rossa di Maranello occupano l’ultimo posto nelle classifica delle speed-trap, con una media di 318 km/h fatta segnare Vettel e Leclerc. Tuttavia anche Mercedes, seppur ha fatto un lavoro abbastanza differenziato rispetto alle altre scuderie, naviga fra le ultime posizioni nella classifica delle velocità di punta. Difatti la W11 per il Bahrain ha puntato molto su una vettura da maggior carico aerodinamico, con la quale riesce a fare la differenza nei tratti guidati dei settori 2-3.  Oltre al deficit di potenza del Power Unit, la SF1000 paga ampiamente una  resistenza all’avanzamento elevata, e complessivamente risulta lenta in rettilineo, e non brillantissima nei tratti guidati. Per Ferrari il divario è impietoso se si prende in relazione la prestazione dello scorso anno della SF90, dove è mancata la vittoria di Leclerc solo per una noia tecnica, dopo una gara dominata e una supremazia in qualifica con prima fila tutta rossa.
    In ottica qualifica e gara per Ferrari sarà molto dura riuscire a centrare la top five, con distacchi molto ridotti con il solito gruppo formato da Racing Point, Mclaren, Renault e Alpha Tauri. Più staccate le altre motorizzate Ferrari, Alfa e Haas. La rossa potrebbe oltretutto non tentare ad ogni costo di passare il taglio per il Q3, in modo da partire con gomme medie al via del Gran Premio, visto l’elevato degrado riscontrato sul tracciato di Sakhir.
    Analizzando il lavoro delle libere, nella prima sessione Ferrari si è concentrata molto in ottica 2021, con prove di flessione al diffusore. Il retrotreno sarà con tutta probabilità l’oggetto principale del lavoro di sviluppo Ferrari per il 2021, dove probabilmente verranno spesi tutti e due i token, per la modifica della scatola del cambio, o della struttura deformabile posteriore.
    Ferrari che dal punto di vista tecnico ( parlando di F1 che verrà) per la prima volta si è pronunciata favorevole al congelamento del Power Unit per il 2023. Su questo fronte è forte il desiderio di Red Bull di congelare le Power Unit, in modo da continuare a utilizzare il propulsore Honda 2021 per gli anni a venire, visto che la casa giapponese “lascerà a piedi” la scuderia di Chrstian Horner a fine del prossimo anno.
    Il fatto che Ferrari abbia apparentemente cambiato posizione sul fronte congelamento P.U.  farebbe pensare che la rossa abbia già fra le mani un motore turbo-ibrido per la prossima stagione pronto a battagliare quanto meno ad armi pari con quello Mercedes. Anche lo stesso Binotto è molto proiettato sul lavoro della Ferrari del futuro, rimanendo in sede a Maranello durante il week end di Gran Premio in Turchia, per seguire da vicino il lavoro dei tecnici a casa. LEGGI TUTTO