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    Roland Garros – Qualificazioni Italiani: Turno Decisivo. In campo Zeppieri e Vavassori (Oggi alle ore 14 il sorteggio dei tabelloni principali)

    Giulio Zeppieri – Foto Antonio Fraioli

    Oggi pomeriggio, alle 14:00, si terrà uno degli eventi più attesi dell’anno nel mondo del tennis: il sorteggio dei tabelloni principali del Roland Garros 2023. L’evento si svolgerà presso l’affascinante Orangerie di Parigi, nel cuore della città.
    Conosciuto anche come il French Open, il Roland Garros è uno dei quattro tornei del Grand Slam e l’unico giocato sulla terra rossa. L’evento di quest’anno, che vedrà l’assenza di Rafael Nadal, si svolgerà dal 28 maggio all’11 giugno.

    Roland Garros – Turno Decisivo Qualificazione – terra

    Court 12 – Ore: 11:001°Inc. Giulio Zeppieri vs Frederico Ferreira silva Il match deve ancora iniziare

    Court 13 – Ore: 11:002°Inc. Alejandro Tabilo vs Andrea Vavassori Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Giulio Zeppieri e Andrea Vavassori a un passo dalla qualificazione al Roland Garros. Fuori Matteo Gigante

    Giulio Zeppieri in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio Fraioli

    L’azzurro Andrea Vavassori è approdato al turno decisivo delle qualificazioni del Roland Garros, dopo aver battuto con decisione il numero 142 del mondo, Misolic. La partita è durata poco più di un’ora e ha visto il tennista italiano trionfare con il punteggio di 6-4 6-1.Nonostante sia classificato solo poche posizioni più in basso, al 148° posto nel ranking mondiale, Vavassori ha dominato la partita. Concedendo solo due palle break nel secondo set, quando era già avanti di un break, l’azzurro ha mostrato un ottimo stato di forma sulla terra battuta, una superficie che non è la sua preferita.Infatti, lo stile di gioco di Vavassori, caratterizzato da un eccellente serve and volley, si adatta meglio all’erba. Nonostante ciò, l’italiano ha dimostrato una grande adattabilità, raggiungendo l’ultimo turno delle qualificazioni a Parigi.
    L’obiettivo ora è centrare un posto nel main draw, ma non sarà un compito semplice. Vavassori dovrà confrontarsi con il vincitore della sfida tra la testa di serie numero 3, Gojo, e l’esperto della terra, Tabilo, attualmente numero 152 del mondo.
    Andrea Vavassori in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio FraioliGS Roland Garros Andrea Vavassori66 Filip Misolic [20]41 Vincitore: Andrea Vavassori ServizioSvolgimentoSet 2Filip Misolic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-405-1 → 6-1Andrea Vavassori 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-1 → 5-1Filip Misolic 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-1 → 4-1Andrea Vavassori 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 3-1Filip Misolic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A1-1 → 2-1Andrea Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Filip Misolic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Andrea Vavassori 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4Filip Misolic 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4Andrea Vavassori 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-3 → 5-3Filip Misolic 0-15 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3Andrea Vavassori 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2Filip Misolic 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-2 → 3-2Andrea Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2Filip Misolic 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Andrea Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1Filip Misolic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Giulio Zeppieri si sta avvicinando alla qualificazione per il main draw del Roland Garros per il secondo anno consecutivo. Il 21enne di Latina, 12° testa di serie, ha recentemente superato Santiago Rodriguez Taverna con un punteggio di 6-3, 6-4, in un match che è durato 1 ora e 27 minuti.Al turno finale affronterà Ferreira Frederico Silva classe 1995 e n.225 ATP.
    Il numero 129 del mondo ha interpretato la partita con notevole sicurezza. Zeppieri ha dominato sin dai primi minuti di gioco. È riuscito a mantenere i suoi turni di servizio con facilità e ha avuto la possibilità di ottenere un break nel secondo game, che però non è riuscito a concretizzare.A partire dal 3-3, tuttavia, il giocatore italiano ha cambiato passo, riuscendo a conquistare il break che aveva mancato in precedenza e, servendo per il set, non ha deluso: 6-3 dopo soli 34 minuti di gioco.
    Il secondo set è stato più combattuto. Dopo quattro giochi iniziali equilibrati, Zeppieri ha messo sotto pressione l’argentino con un turno di battuta da 12 punti, riuscendo a strappargli il servizio e a portarsi in vantaggio per 4-2. Nonostante un tentativo di reazione da parte di Rodriguez Taverna, che è riuscito a pareggiare sul 4-4, Zeppieri è riuscito a mantenere il controllo. Nel nono game, con il numero 243 del mondo al servizio, Zeppieri è riuscito a mettere a segno un altro break e, mantenendo la battuta a zero, ha chiuso il match con il punteggio di 6-3, 6-4.
    Giulio Zeppieri in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio FraioliGS Roland Garros Giulio Zeppieri [12]66 Santiago Rodriguez taverna34 Vincitore: Giulio Zeppieri ServizioSvolgimentoSet 2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4Santiago Rodriguez taverna 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 5-4Giulio Zeppieri 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-3 → 4-4Santiago Rodriguez taverna 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 4-3Giulio Zeppieri 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2Santiago Rodriguez taverna 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-2 → 3-2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Santiago Rodriguez taverna 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Santiago Rodriguez taverna 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Giulio Zeppieri 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 6-3Santiago Rodriguez taverna 0-15 0-30 0-40 15-404-3 → 5-3Giulio Zeppieri 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3Santiago Rodriguez taverna 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Santiago Rodriguez taverna 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Santiago Rodriguez taverna 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0

    Nel frattempo, Matteo Gigante è stato eliminato al secondo turno delle qualificazioni, perdendo contro l’esperto Facundo Bagnis. Nonostante un primo set giocato in modo eccellente, che Gigante ha vinto per 6-1 dopo 31 minuti, Bagnis è riuscito a rimontare nei due set successivi. Nonostante alcuni rimpianti, il numero 124 del mondo non ha offerto a Gigante vere opportunità di vincere l’incontro. Il punteggio finale dopo 1 ora e 43 minuti è stato 1-6, 6-3, 6-2 in favore di Bagnis, che ora si avvicina al tabellone principale.
    Matteo Gigante in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio FraioliGS Roland Garros Facundo Bagnis [15]166 Matteo Gigante632 Vincitore: Facundo Bagnis ServizioSvolgimentoSet 3Facundo Bagnis 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 6-2Matteo Gigante 15-0 30-0 30-15 30-30 30-404-2 → 5-2Facundo Bagnis 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2Matteo Gigante 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 3-2Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1Matteo Gigante 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1Facundo Bagnis 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0Matteo Gigante 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Facundo Bagnis 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 6-3Matteo Gigante 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-2 → 5-3Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 5-2Matteo Gigante 0-15 15-15 15-30 15-403-2 → 4-2Facundo Bagnis 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Matteo Gigante 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1Matteo Gigante 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Matteo Gigante 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-5 → 1-6Facundo Bagnis 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-4 → 1-5Matteo Gigante 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4Facundo Bagnis 0-15 15-15 30-15 40-150-3 → 1-3Matteo Gigante 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-2 → 0-3Facundo Bagnis 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-1 → 0-2Matteo Gigante 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Giulio Zeppieri a un passo dalla qualificazione al Roland Garros per il secondo anno consecutivo. Fuori Matteo Gigante

    Giulio Zeppieri in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio Fraioli

    Giulio Zeppieri si sta avvicinando alla qualificazione per il main draw del Roland Garros per il secondo anno consecutivo. Il 21enne di Latina, 12° testa di serie, ha recentemente superato Santiago Rodriguez Taverna con un punteggio di 6-3, 6-4, in un match che è durato 1 ora e 27 minuti.Al turno finale affronterà Ferreira Frederico Silva classe 1995 e n.225 ATP.
    Il numero 129 del mondo ha interpretato la partita con notevole sicurezza. Zeppieri ha dominato sin dai primi minuti di gioco. È riuscito a mantenere i suoi turni di servizio con facilità e ha avuto la possibilità di ottenere un break nel secondo game, che però non è riuscito a concretizzare.A partire dal 3-3, tuttavia, il giocatore italiano ha cambiato passo, riuscendo a conquistare il break che aveva mancato in precedenza e, servendo per il set, non ha deluso: 6-3 dopo soli 34 minuti di gioco.
    Il secondo set è stato più combattuto. Dopo quattro giochi iniziali equilibrati, Zeppieri ha messo sotto pressione l’argentino con un turno di battuta da 12 punti, riuscendo a strappargli il servizio e a portarsi in vantaggio per 4-2. Nonostante un tentativo di reazione da parte di Rodriguez Taverna, che è riuscito a pareggiare sul 4-4, Zeppieri è riuscito a mantenere il controllo. Nel nono game, con il numero 243 del mondo al servizio, Zeppieri è riuscito a mettere a segno un altro break e, mantenendo la battuta a zero, ha chiuso il match con il punteggio di 6-3, 6-4.
    Giulio Zeppieri in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio FraioliGS Roland Garros Giulio Zeppieri [12]66 Santiago Rodriguez taverna34 Vincitore: Giulio Zeppieri ServizioSvolgimentoSet 2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4Santiago Rodriguez taverna 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 5-4Giulio Zeppieri 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-3 → 4-4Santiago Rodriguez taverna 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 4-3Giulio Zeppieri 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2Santiago Rodriguez taverna 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-2 → 3-2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Santiago Rodriguez taverna 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Santiago Rodriguez taverna 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Giulio Zeppieri 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 6-3Santiago Rodriguez taverna 0-15 0-30 0-40 15-404-3 → 5-3Giulio Zeppieri 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3Santiago Rodriguez taverna 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Santiago Rodriguez taverna 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Santiago Rodriguez taverna 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1Giulio Zeppieri 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0

    Nel frattempo, Matteo Gigante è stato eliminato al secondo turno delle qualificazioni, perdendo contro l’esperto Facundo Bagnis. Nonostante un primo set giocato in modo eccellente, che Gigante ha vinto per 6-1 dopo 31 minuti, Bagnis è riuscito a rimontare nei due set successivi. Nonostante alcuni rimpianti, il numero 124 del mondo non ha offerto a Gigante vere opportunità di vincere l’incontro. Il punteggio finale dopo 1 ora e 43 minuti è stato 1-6, 6-3, 6-2 in favore di Bagnis, che ora si avvicina al tabellone principale.
    Matteo Gigante in azione questa mattina al Roland Garros – Foto Antonio FraioliGS Roland Garros Facundo Bagnis [15]166 Matteo Gigante632 Vincitore: Facundo Bagnis ServizioSvolgimentoSet 3Facundo Bagnis 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 6-2Matteo Gigante 15-0 30-0 30-15 30-30 30-404-2 → 5-2Facundo Bagnis 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2Matteo Gigante 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 3-2Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1Matteo Gigante 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1Facundo Bagnis 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0Matteo Gigante 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Facundo Bagnis 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 6-3Matteo Gigante 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-2 → 5-3Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 5-2Matteo Gigante 0-15 15-15 15-30 15-403-2 → 4-2Facundo Bagnis 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2Matteo Gigante 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1Matteo Gigante 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Facundo Bagnis 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Matteo Gigante 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-5 → 1-6Facundo Bagnis 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-4 → 1-5Matteo Gigante 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4Facundo Bagnis 0-15 15-15 30-15 40-150-3 → 1-3Matteo Gigante 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-2 → 0-3Facundo Bagnis 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-1 → 0-2Matteo Gigante 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Zeppieri porta l’Italia ai quarti del Sardegna Open. Fuori Pellegrino, Giannessi e il n.1 Nishioka (con il programma di domani)

    Giulio Zeppieri, 21 anni da Latina, ha raggiunto i quarti di finale del Sardegna Open vincendo il derby con Mattia Bellucci (foto Francesco Panunzio)

    Campo lento, con una leggera pioggerellina come martedì al primo turno, o campo veloce e sole splendente come al secondo round, per Giulio Zeppieri non fa differenza. Grazie a due successi in altrettanti derby, prima contro Andrea Vavassori e poi contro Mattia Bellucci, il 21enne di Latina è diventato l’unico azzurro ai quarti di finale del Sardegna Open, evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175. Per la sua sfida odierna contro Bellucci, al Tennis Club Cagliari c’erano gli spalti del Centrale stracolmi di ragazzi delle scuole della città (i quali poi hanno avuto anche la possibilità di giocare sui campetti del Kids Village, come già nei giorni scorsi) e anche parecchia attesa, visto che il duello si annunciava come intrigante e destinato a diventare l’ennesima battaglia colpo su colpo, come le tante viste sin qui sulla terra battuta di Monte Urpinu. Invece, l’incontro è finito 6-2 6-0 e c’è stato equilibrio soltanto nelle fasi iniziali, peraltro con Bellucci capace per primo di portarsi avanti di un break. Ma è stata la più beffarda delle illusioni, perché dal 2-1 il varesino non ha più vinto nemmeno un game, contro uno Zeppieri molto solido e bravo a governare gli scambi col diritto. “Col mio team – ha detto il laziale – abbiamo preparato il match in maniera perfetta. Ho sbagliato pochissimo, specialmente nei momenti importanti, e questo credo abbia portato Mattia ad avere un po’ troppa fretta. Il risultato dice che è stato un match comodo, ma Bellucci è un giocatore dalle grandi potenzialità, che nell’ultimo anno ha compiuto importanti passi avanti”.
    Nei quarti di finale di venerdì (si parte alle 11), a Zeppieri toccherà alle 19.30 uno fra il n.2 del tabellone Ben Shelton e l’ungherese Fabian Marozsan, avversari in serata. Lo statunitense è uno dei nomi caldi del circuito, ma l’azzurro ha le idee chiare. “È fra i primi 40 al mondo – dice –, il che basta per ritenerlo un avversario complicato. Ma sulla terra battuta non ha particolare esperienza: penso di potermela giocare. Qui nessuno è imbattibile”. Il pubblico si augura che abbia ragione lui, visto che al suo tennis mancino sono aggrappate le speranze italiane in Sardegna, dopo le eliminazioni di Andrea Pellegrino e Alessandro Giannessi. Il pugliese ha strappato il primo set al tie-break all’ottimo francese Ugo Humbert, ma poi è andato in difficoltà e ha gettato la spugna quando si trovava in svantaggio per 3-1 nel terzo set, a causa di un fastidio alla parte bassa della schiena. Giannessi, invece, non è riuscito a contenere la potenza di Thanasi Kokkinakis, che aiutato da condizioni di gioco rese rapide dal caldo non ha concesso alcuna palla-break, imponendosi per 6-4 6-2. Venerdì per l’australiano la sfida col n.4 del seeding Laslo Djere. Negli altri match di giovedì, il Sardegna Open ha perso la prima testa di serie Yoshihito Nishioka: il giapponese, n.34 del mondo, ha dominato il primo set contro il colombiano Daniel Elahi Galan ma poi si è innervosito e spento alla distanza, cedendo 2-6 6-1 6-4 e lasciando il Centrale dopo aver frantumato tre racchette. Ulteriori informazioni sul sito www.sardegnaopen.com e sulla pagina Instagram @sardegnaopen.
    RISULTATISingolare. Secondo turno: Giulio Zeppieri (Ita) b. Mattia Bellucci (Ita) 6-2 6-0, Laslo Djere (Srb) b. Jozef Kovalik (Svk) 6-4 6-2, Taro Daniel (Jpn) b. Mackenzie McDonald (Usa) 6-2 6-3, Ugo Humbert (Fra) b. Andrea Pellegrino (Ita) 6-7 6-1 3-1 ritiro, Borna Gojo (Cro) b. Yosuke Watanuki (Jpn) 6-4 7-5, Thanasi Kokkinakis (Aus) b. Alessandro Giannessi (Ita) 6-4 6-2, Daniel Elahi Galan (Col) b. Yoshihito Nishioka (Jpn) 2-6 6-1 6-4. In serata: Fabian Marozsan (Hun) vs Ben Shelton (Usa).
    Doppio. Primo turno: Gonzalez/Molteni (Arg) b. Caruso/Travaglia (Ita) 6-3 6-1, Demoliner/Vavassori (Bra/Ita) b. Chardy/Humbert (Fra) 5-4 ritiro.Quarti di finale: Erler/Miedler (Aut) b. Frantzen/Jebens (Ger) 7-6 6-7 10/6, Cash/Patten (Gbr) b. Bondioli/Zeppieri (Ita) 6-1 6-1. In serata: Lammons/Withrow (Usa) vs Arends/Tsitsipas (Ned/Gre).
    Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Taro Daniel vs [6] Ugo Humbert 2. Daniel Elahi Galan vs Borna Gojo (non prima ore: 12:00)3. Thanasi Kokkinakis vs [4] Laslo Djere 4. [1] Maximo Gonzalez / Andres Molteni vs Marcelo Demoliner / Andrea Vavassori (non prima ore: 16:30)5. Giulio Zeppieri vs [Alt] Fabian Marozsan OR [2] Ben Shelton (non prima ore: 19:30)6. [3] Alexander Erler / Lucas Miedler vs Sander Arends / Petros Tsitsipas OR [2] Nathaniel Lammons / Jackson Withrow LEGGI TUTTO

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    Luca Nardi avanza al turno decisivo nel torneo di Monte Carlo, Giulio Zeppieri eliminato al primo turno delle qualificazioni

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06

    Il torneo di Monte Carlo ha avuto inizio con un’importante vittoria per l’italiano Luca Nardi e una sconfitta per il connazionale Giulio Zeppieri nelle qualificazioni.Giulio Zeppieri, attualmente n.121 nel ranking ATP, ha subito una sconfitta al primo turno delle qualificazioni contro Marton Fucsovics, n.72 ATP e sesta testa di serie. Nonostante un inizio promettente, Zeppieri ha perso la partita con uno score di 46 64 62, dopo un’ora e 56 minuti di gioco intenso.
    ATP Monte Carlo Marton Fucsovics [6]466 Giulio Zeppieri642 Vincitore: Fucsovics ServizioSvolgimentoSet 3M. Fucsovics 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-1 → 5-2M. Fucsovics 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 5-1G. Zeppieri 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-403-1 → 4-1M. Fucsovics 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 3-1G. Zeppieri 0-15 0-30 0-401-1 → 2-1M. Fucsovics 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1G. Zeppieri 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. Fucsovics 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 40-155-3 → 5-4M. Fucsovics 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3G. Zeppieri 15-15 30-15 30-30 30-403-3 → 4-3M. Fucsovics 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3G. Zeppieri 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Fucsovics 0-15 0-30 15-30 15-402-1 → 2-2G. Zeppieri 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df1-1 → 2-1M. Fucsovics 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Fucsovics 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 4-6G. Zeppieri 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-404-4 → 4-5M. Fucsovics 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-3 → 3-4M. Fucsovics 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3G. Zeppieri 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-2 → 2-3M. Fucsovics 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2M. Fucsovics 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1
    0 ACES 10 DOUBLE FAULTS 438/72 (53%) FIRST SERVE 46/82 (56%)26/38 (68%) 1ST SERVE POINTS WON 30/46 (65%)26/34 (76%) 2ND SERVE POINTS WON 19/36 (53%)0/2 (0%) BREAK POINTS SAVED 2/6 (33%)14 SERVICE GAMES PLAYED 1416/46 (35%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 12/38 (32%)17/36 (47%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 8/34 (24%)4/6 (67%) BREAK POINTS CONVERTED 2/2 (100%)14 RETURN GAMES PLAYED 1417/27 (63%) NET POINTS WON 10/15 (67%)21 WINNERS 189 UNFORCED ERRORS 2052/72 (72%) SERVICE POINTS WON 49/82 (60%)33/82 (40%) RETURN POINTS WON 20/72 (28%)85/154 (55%) TOTAL POINTS WON 69/154 (45%)207 km/h MAX SPEED 208 km/h183 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 191 km/h157 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 149 km/h
    Dall’altra parte, Luca Nardi, n.161 del ranking, ha ottenuto una vittoria significativa contro il francese Constant Lestienne, n.63 ATP e quarta testa di serie delle qualificazioni. La partita, durata 2 ore e 32 minuti, è stata combattuta e ha visto Nardi imporsi con il risultato di 63 67 (6) 62. Nonostante abbia mancato un vantaggio di 5 a 2 e due break nel secondo set, il giovane italiano è riuscito a reagire e a vincere il match.Durante la partita, Nardi ha commesso nel tiebreak del secondo set un doppio fallo sulla palla set e ha mancato un match point sul 6 a 5, ma è riuscito a riprendersi e a chiudere il match a suo favore. Ora, al turno decisivo, Luca affronterà il tedesco Oscar Otte, classe 1993 e n.90 ATP, in un match che promette di essere altrettanto emozionante e combattuto.
    ATP Monte Carlo Constant Lestienne [4]372 Luca Nardi666 Vincitore: Nardi ServizioSvolgimentoSet 3C. Lestienne 15-0 15-15 15-30 15-402-5 → 2-6L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 2-5C. Lestienne 15-0 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-3 → 1-4C. Lestienne 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-401-2 → 1-3L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A0-2 → 1-2C. Lestienne 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 2*-2 2-3* 3-3* 3*-4 4*-4 ace 5-4* 5-5* 5*-6 6*-6 7-6* df6-6 → 7-6L. Nardi 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 ace6-5 → 6-6C. Lestienne5-5 → 6-5L. Nardi 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-404-5 → 5-5C. Lestienne 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5L. Nardi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-5 → 3-5C. Lestienne 0-15 15-15 15-30 15-402-4 → 2-5L. Nardi 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4C. Lestienne 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-2 → 2-3L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-1 → 2-2C. Lestienne 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1L. Nardi 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1C. Lestienne 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Nardi 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6C. Lestienne 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4C. Lestienne 15-0 15-15 df 15-30 15-403-2 → 3-3L. Nardi 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2C. Lestienne 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1L. Nardi 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-0 → 2-1C. Lestienne 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 2-0L. Nardi 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0
    1 ACES 13 DOUBLE FAULTS 451/96 (53%) FIRST SERVE 59/105 (56%)32/51 (63%) 1ST SERVE POINTS WON 38/59 (64%)18/45 (40%) 2ND SERVE POINTS WON 25/46 (54%)4/11 (36%) BREAK POINTS SAVED 7/11 (64%)14 SERVICE GAMES PLAYED 1521/59 (36%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 19/51 (37%)21/46 (46%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 27/45 (60%)4/11 (36%) BREAK POINTS CONVERTED 7/11 (64%)15 RETURN GAMES PLAYED 145/10 (50%) NET POINTS WON 17/32 (53%)19 WINNERS 2625 UNFORCED ERRORS 1850/96 (52%) SERVICE POINTS WON 63/105 (60%)42/105 (40%) RETURN POINTS WON 46/96 (48%)92/201 (46%) TOTAL POINTS WON 109/201 (54%)192 km/h MAX SPEED 201 km/h163 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 182 km/h146 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 147 km/h LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: I risultati con il dettaglio del Primo Turno di Qualificazione. In campo Luca Nardi e Giulio Zeppieri (LIVE)

    Giulio Zeppieri nella foto

    Masters 1000 Monte Carlo – 1° Turno – terra rossa

    Court Rainier III – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [1] Emil Ruusuvuori vs [WC] Hugo Nys Il match deve ancora iniziare
    2. [4] Constant Lestienne vs Luca Nardi Il match deve ancora iniziare
    3. [3] Gregoire Barrere vs [WC] Benoit Paire Il match deve ancora iniziare
    4. [2] Adrian Mannarino vs [Alt] Ivan Gakhov (non prima ore: 15:30)Il match deve ancora iniziare

    Court des Princes – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [6] Marton Fucsovics vs Giulio Zeppieri Il match deve ancora iniziare
    2. [7/Alt] Ilya Ivashka vs Hugo Gaston Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Lucas Catarina vs [9] Ugo Humbert Il match deve ancora iniziare
    4. [5] Dusan Lajovic vs [Alt] Joao Sousa (non prima ore: 15:30)Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Roman Safiullin vs [8] Filip Krajinovic Il match deve ancora iniziare
    2. [PR] Attila Balazs vs [12/WC] Luca Van Assche (non prima ore: 13:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [Alt] Vit Kopriva vs [13] Alexei Popyrin Il match deve ancora iniziare

    Court 9 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Jan-Lennard Struff vs [10] Juan Pablo Varillas Il match deve ancora iniziare
    2. Otto Virtanen vs [14] Taro Daniel Il match deve ancora iniziare

    Court 11 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Pedro Martinez vs [11] Oscar Otte Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Zeppieri-Stricker: a Rovereto c’è la finale dei sogni (con il programma di domani)

    Giulio Zeppieri nella foto – Foto Stefano Eccell

    Un’impressionante cornice di pubblico ha accompagnato le semifinali del “Città di Rovereto”, che vivrà la migliore finale possibile: un Giulio Zeppieri in gran forma intasca la nona vittoria di fila e se la vedrà con il super-talento Dominic Stricker. “Giulio ha cambiato marcia nella sua vita” dice coach Sartori.
    “La mia idea è che Giulio abbia cambiato marcia nella sua vita”. Le parole di Massimo Sartori sintetizzano quello che sta vivendo Giulio Zeppieri, giunto alla nona vittoria di fila. Prima il titolo a Cherbourg, adesso la finale agli Internazionali di Tennis – Città di Rovereto (73.000€, Play-It). Il laziale ha giocato la partita giusta per battere Kaichi Uchida, regalando al pubblico la migliore finale possibile: da una parte l’italiano più atteso, dall’altra la baby star Dominic Stricker. Zeppieri si è imposto 7-5 6-2, disinnescando il forcing del giapponese fino a farlo crollare negli ultimi game. “Oggi è stata la partita in cui è stato più equilibrato, in cui ha giocato meglio a tennis – continua coach Sartori – a un certo punto ha giocato “giusto”. Dopo un inizio facile, in cui l’altro sbagliava molto, è rimasto tranquillo anche quando Uchida è entrato in partita. Mi è piaciuto che l’abbia tenuto sempre sotto pressione, anche quando l’avversario giocava meglio”. Ci sono tante cose che piacciono di questo Zeppieri, a partire da una testa tutta nuova. Per esempio, la capacità di non avere cali di tensione dopo il titolo in Francia. Come è stato possibile evitare il rilassamento? “Il nostro obiettivo era la prima partita, poi sarebbe venuto il resto del torneo – dice Sartori – abbiamo insistito tanto sull’idea di vincere il primo match, perché i grandi giocatori vincono la prima partita e da lì costruiscono il resto”.
    PUBBLICO DA RECORDE poi c’è la costanza: Zeppieri mantiene sempre un atteggiamento positivo, non butta via neanche un game, non disperde energie, è focalizzato sul tennis. E qui si torna al concetto di cambiare marcia espresso dal tecnico vicentino. “Penso che abbia deciso di provarci sul serio, ha messo la faccia in quello che fa. Chiedendo il nostro aiuto sapeva di andare incontro a una grande assunzione di responsabilità: se le cose vanno bene ok, altrimenti sa di essere l’unico responsabile. Mi sembra che abbia deciso di voler fare il giocatore di tennis”. Un giocatore che – se va avanti così – non avrà problemi a entrare tra i top-100 ATP, poi si vedrà. Zeppieri ha scatenato una vera e propria febbre di tennis a Rovereto: per assistere al match contro Uchida c’erano almeno 500 persone, ben oltre la capienza della Itas Arena: la tribuna era esaurita, ma nemmeno le tribune aggiuntive sul secondo campo sono state sufficienti. C’era gente ovunque: sulle scale, dalle vetrate, in ogni angolo dove fosse possibile vedere anche una sola parte di campo. Un trionfo per il club presieduto da Giorgio Trentini, che ancora prima della finale può dire di avere stravinto la scommessa di ospitare un torneo Challenger. E probabilmente sarà l’inizio di una grande storia di tennis. L’appuntamento con il match clou è alle 15 di domenica. A giudicare dall’aria che si respira, sarà bene che gli spettatori si presentino con il dovuto anticipo…
    BUM BUM STRICKER VOLA IN FINALENella prima semifinale, Dominic Stricker aveva fatto valere le gerarchie contro Gauthier Onclin. Lo svizzero (testa di serie n.2) si è imposto col punteggio di 6-3 7-6, dimostrando ancora una volta di avere un tennis di lusso per i tornei di questo livello. Contro il belga ha servito alla grande, tirando undici ace e raccogliendo oltre l’80% di punti con la prima di servizio. Quando poi lascia andare il braccio con il dritto, è davvero uno spettacolo per gli occhi. Nella semifinale dell’Itas Arena, tuttavia, ha mostrato anche una discreta fase difensiva, suo storico punto debole. Quando ne aveva l’opportunità, Onclin provava a mettere in atto un forcing con i colpi da fondocampo, ma Stricker è stato spesso in grado di fargli giocare una palla in più. Un break al quarto game è stato sufficiente per indirizzare il primo set, mentre nel secondo c’è stata più battaglia. Onclin ha annullato due palle break nel primo game e un’altra nel quinto, poi ha avuto la grande occasione – l’unica della sua partita – sul 4-3, quando ha avuto una chance per andare a servire per il set. Stricker l’ha annullata , poi il parziale è scivolato al tie-break, nel quale Stricker è scappato via sul 4-0 prima di chiudere piuttosto agevolmente. “È stato molto aiutato dal servizio – ha detto Dieter Kindlmann, il tecnico che lo accompagna a Rovereto – non è stata la sua migliore partita, aveva giocato meglio nei quarti, ma nei momenti importanti è stato molto incisivo, inoltre ha giocato un ottimo tie-break. Ma credo che la chiave sia stata il servizio”.
    MARGINI DI MIGLIORAMENTOPer Stricker sarà la quinta finale Challenger in carriera, la prima dalla scorsa estate. Fino a oggi il bilancio racconta di tre vittorie (Lugano 2021, Cleveland e Zug 2022) e una persa (Columbus 2022). Una cosa è certa: l’attuale classifica (n.153 ATP) non rispecchia in alcun modo le potenzialità del 20enne svizzero, che continua ad essere allenato dallo storico coach Sven Swinnen. “Io gli sto dando una mano solo questa settimana, ci conosciamo da quando lavoravo con la federazione svizzera e ci capiamo molto bene. Mi sto godendo alla grande questa settimana” dice Kindlmann, che qualche mese fa ha chiuso la collaborazione con Swiss Tennis e aveva iniziato a lavorare con la cinese Xiyu Wang, ma ha interrotto questo progetto dopo l’Australian Open. “Non so bene cosa farò in futuro – dice il tedesco, ex n.130 ATP – sto valutando alcune proposte, se riprendere a lavorare per una federazione oppure dedicarmi alla mia accademia in Germania”. Per adesso si gode una settimana vincente, in cui ha spedito in campo Stricker per una sessione di allenamento subito dopo la partita. “Quando abbiamo la chance di farlo è sempre una buona cosa: il match non è stato troppo faticoso, così ne abbiamo approfittato per lavorare su alcuni aspetti. Abbiamo deciso di tirare qualche palla in più per trovare buone sensazioni dopo un match che non è stato perfetto”. A proposito di miglioramenti, Kindlmann è convinto che Stricker possa migliorare in ogni aspetto del suo gioco. “È giovanissimo, il circuito è molto competitivo e quindi c’è tanta strada da fare. Per arrivare al 100% del suo potenziale, molte cose si devono mettere insieme. Il fatto che abbia tanti margini di miglioramento è una buona notizia”.
    Campo Centrale – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)1. [3/WC] Giulio Zeppieri vs [2] Dominic Stricker LEGGI TUTTO

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    Da Rovereto: adesso c’è un Zeppieri tutto nuovo (con il programma di domani)

    Giulio Zeppieri nella foto

    Non c’è dubbio che ci sia molto della nuova guida tecnica nel Giulio Zeppieri versione 2023. Il ragazzo di Latina ha doti tecniche indiscutibili, ma nei primi anni di carriera gli era capitato di avere alti e bassi (soprattutto emotivi) nel corso di una partita. Invece sta affrontando il “Città di Rovereto” con lo spirito del campione: non era facile resettare la mente dopo il successo a Cherbourg, invece Giulio (seguito da coach Massimo Sartori) ha conquistato un posto in semifinale grazie alla bella vittoria contro Antoine Escoffier (2-6 6-3 6-2 lo score), un francese di quasi 31 anni che si è scoperto competitivo nel circuito Challenger dopo oltre dieci anni di carriera. Per il secondo match di fila, Zeppieri ha rimontato un set di svantaggio. Ma questo match è stato ben più complesso rispetto a quello contro Charles Broom, poiché il francese è stato avanti di un break nel secondo set dopo aver dominato il primo. Approfittando di un Zeppieri un po’ contratto, Escoffier ha giocato un primo set impeccabile, mostrando buone qualità. Quando è salito 2-1 e servizio nel secondo set, sembrava che il match non fosse più recuperabile. Invece “Zeppo” è rimasto dentro la partita, prima con la testa, poi con il cuore e infine con il braccio. Con tre game consecutivi ha rovesciato l’inerzia dell’incontro e lo ha portato al terzo, aiutato – per la verità – da un problema fisico del francese, la cui gamba sinistra ha preso a sanguinare vistosamente, colorando di rosso il calzettone. Però ha continuato a lottare in avvio di terzo, quando ha avuto una cruciale palla break nel secondo game. Lì Zeppieri ha chiesto e trovato aiuto dal servizio, poi nel game successivo è riuscito a brekkare nuovamente il suo avversario al termine di un game di 16 punti. La partita era ormai girata, anche se Escoffier ha continuato a lottare con generosità. Ma per lui, ormai, “i buoi erano scappati”. Zeppieri ha così intascato l’ottava vittoria di fila e proverà a prolungare la serie nell’ultimo match di sabato (non prima delle ore 18) contro Kaichi Uchida. Sulla carta parte favorito, ma il giapponese sta esprimendo una qualità di gioco davvero elevata: l’azzurro dovrà sfruttare i probabili passaggi a vuoto di Uchida per continuare a sperare nel sorpasso in classifica ai danni di Matteo Arnaldi e Francesco Passaro. Sorpasso che avverrebbe soltanto in caso di vittoria nel torneo. Il programma inizierà alle 14 con la finale del doppio, poi non prima delle 16 si giocherà la prima semifinale tra Dominic Stricker e Gauthier Onclin.
    Gauthier Onclin compirà 22 anni il giorno della finale del “Città di Rovereto”: dovesse arrivarci, festeggerebbe con il miglior risultato in carriera. È allenato dalla leggenda belga Steve Darcis:“Sta crescendo, poi la concorrenza interna fa bene. Obiettivo top-150 entro fine anno”. E intanto è diventato capitano di Coppa Davis. Ok Stricker, prosegue la favola di Uchida.
    Gauthier Onclin non vuole finire nella lunga lista dei top-10 junior incapaci di confermarsi tra i professionisti. I primi anni di carriera avevano alimentato qualche dubbio, ma il suo avvio di 2023 ha cambiato tutto. In meno di due mesi ha scalato cento posizioni ed è entrato a gamba tesa nel circuito Challenger. Dopo aver vinto il torneo ITF di Bressuire, è giunto in semifinale al ricco torneo di Ottignies Louvain, arrivando a sfidare David Goffin. Adesso vuole fare un passo in più dopo aver centrato un’altra semifinale agli Internazionali di Tennis – Città di Rovereto (73.000€, Play-It). Partiva leggermente sfavorito contro Zdenek Kolar, invece si è imposto con un doppio 6-3 che gli ha aperto la strada per la semifinale contro Dominic Stricker. Se Onclin è relativamente sconosciuto a questi livelli, non si può dire altrettanto del suo coach: Steve Darcis è stato un ottimo giocatore, ricordato per alcune imprese in Coppa Davis e per una storica vittoria su Rafael Nadal a Wimbledon (una delle due sole sconfitte dello spagnolo al primo turno di uno Slam). Ha smesso tre anni fa e ha subito iniziato ad allenare, salvo poi diventare – appena una settimana fa – capitano del team belga di Coppa Davis. Un doppio ruolo che però non lo distrae dall’impegno con Onclin. “Per me non cambierà molto: da quando ho smesso di giocare sono subito entrato in federazione e sono diventato responsabile degli Over 18, oltre ad allenare la top-100 WTA Ysaline Bonaventure quando è in Belgio, mentre in giro per il mondo è seguita da un tecnico francese (Hugo Guerriero, ndr). Quanto alla Davis, si tratta di un impegno di due settimane. Ok, dovrò fare delle riunioni, seguire i giocatori ma l’idea è organizzare delle sessioni di allenamento tutti insieme”. Adesso è focalizzato su Onclin, che sogna a farsi il più bel regalo di compleanno: dovesse arrivare in finale, la giocherebbe nel giorno in cui compie 22 anni. “Oggi mi è piaciuto molto, è stato solido e aggressivo – dice Darcis – questa è stata la chiave. Per lui è importante far muovere l’avversario, perché quando è lui a dover correre non va troppo bene. Se invece riesce a dettare il gioco va molto meglio”.
    IL PROBLEMA DEGLI SPONSOROnclin ascolta la conversazione in silenzio, si vede che nutre un grande rispetto per il suo tecnico. “Deve migliorare il servizio – continua Darcis – credo che possa fare molto meglio di così. Per il resto deve continuare a essere solido, come sta facendo da qualche settimana. Adesso sa come giocare a tennis, ha capito come funziona. Sul piano tecnico risponde molto bene e il dritto è un’arma davvero interessante”. Professionista dal 2020, per tre anni ha giocato quasi esclusivamente i tornei ITF. Adesso sembra essere cambiato tutto: frutto di un lavoro particolare durante la offseason o è la naturale evoluzione di un giocatore? “Entrambe le cose – continua Goffin – l’evoluzione procede nel modo giusto, ma in inverno abbiamo cercato di lavorare il più possibile con i migliori belgi. Abbiamo trascorso alcune settimane con Zizou Bergs e lo stesso Goffin. Per lui è stato molto importante, perché si è reso conto che il livello non è così diverso”. Onclin ha vissuto il suo momento di massima popolarità a Ottignies Louvain, laddove ha attirato la curiosità della stampa belga. Nell’occasione aveva detto di non avere particolari sponsor, lanciando quasi un appello. “Speriamo che trovi qualcosa!” dice Goffin, specificando che per le racchette non ci sono problemi perché utilizza da tempo telai dello stesso marchio. “Per l’abbigliamento è un po’ più difficile, perché lui ama giocare con un certo modello di scarpe, e le aziende di abbigliamento vogliono vestire un giocatore dalla testa ai piedi. Io posso sperare che continui a salire in classifica, credo che le attenzioni verranno di conseguenza”. Sempre in occasione del torneo belga, lo stesso Darcis aveva specificato che Onclin deve raggiungere determinati obiettivi se vuole continuare ad avere il sostegno della federtennis belga. Sul punto, è opportuno fare una precisazione: essendo un Paese bilingue, il Belgio ha due grosse associazioni che confluiscono nella Royal Belgian Tennis Federation. Nella parte fiamminga c’è Tennis Vlaanderen, mentre in quella vallone c’è l’AFT (Association Francophone de Tennis). Quest’ultima è quella a cui è associato Onclin.
    NUOVO CAPITANO DI DAVIS“La nostra idea è chiudere l’anno tra i top-150 ATP – dice Darcis – qualora dovesse farcela, credo che continueranno a dargli una mano. In caso contrario dovremmo fare per conto nostro, perché la parte francese della federazione non ha molti soldi. E i costi, tra voli e hotel, sono moltissimi. Il primo obiettivo era giocare le qualificazioni del Roland Garros, e credo che sia stato già raggiunto, così come per Wimbledon. Questa è un’ottima notizia. Io mi auguro che continui così, perché in quel caso raggiungerà sicuramente l’obiettivo di fine anno”. Visto che l’annuncio è arrivato pochi giorni fa (con tanto di annuncio in pompa magna sul sito della Coppa Davis), è inevitabile chiedere a Darcis come è nata la sua nomina a capitano di Coppa Davis. “Abbiamo avuto un ottimo capitano per dodici anni: con Johan Van Herck abbiamo raggiunto due finali – premette – alla fine le cose per lui si sono complicate con la federazione. Quando ho smesso di giocare, ormai tre anni fa, ho subito dato la mia disponibilità, ma non ho voluto fare nulla alle spalle di Johan perché è un amico e ho grande rispetto per lui. Quando mi hanno detto che lui avrebbe chiuso la sua esperienza, io ho detto che ero disponibile. C’erano state delle discussioni, ma non c’era ancora nulla di definito”. Darcis racconta di aver appreso della nomina dopo la sconfitta di tre settimane fa in Corea. “Ne avevamo parlato, ma l’intenzione era far chiudere la stagione a Van Herck. Dopo quella partita hanno cambiato idea, dunque a settembre ci sarò già io. Ma ogni discussione è arrivata dopo la partita di Seul”. Nonostante quella brutta sconfitta, che costringerà a giocare uno spareggio-salvezza contro l’Uzbekistan, il tennis belga sta vivendo un buon momento di salute. “Siamo in buona posizione – dice Darcis – anche se Goffin non è più giovanissimo abbiamo Zizou Bergs e poi stanno emergendo tanti giovani: c’è Gauthier, poi Raphael Collignon, il vincitore dell’Australian Open junior Alexander Blockx e Gilles Arnaud Bailly, che lo scorso anno ha giocato due finali Slam junior. Stanno arrivando tanti giovani e questo è ottimo, perché la competizione spingerà tutti a fare meglio”. Intanto il suo allievo proverà a farsi il più bel regalo di compleanno della sua vita, a piedi delle Dolomiti. Per riuscirci dovrà battere Dominic Stricker, che si è concesso un set di distrazione contro l’ostico Alejandro Moro Canas, entrato in tabellone come lucky loser ma bravo a spingersi fino ai quarti di finale. Nonostante un problema al piede sinistro (che lo ha costretto a chiedere un medical time-out dopo appena tre game), lo svizzero ha evidenziato una superiorità netta su questa superficie. Il match è terminato col punteggio di 6-4 4-6 6-0, ma per lo spagnolo (che si incorda da solo le racchette con una macchina portatile) rimane una buonissima esperienza: per lui è stata la terza volta nei quarti di finale di un torneo Challenger, la prima in un torneo indoor.
    UCHIDA RITROVA IL SERVIZIOProsegue la bella avventura di Kaichi Uchida: il giapponese conferma di avere potenzialità importanti e ha estromesso la prima testa di serie Jurij Rodionov al termine di una battaglia di tre set, chiusa col punteggio di 7-6 2-6 6-3. Rispetto ai match precedenti, Uchida ha trovato un buon rendimento al servizio, raccogliendo molti punti diretti che gli hanno permesso di uscire dalle sabbie mobili. Alcune sue prime palle hanno toccato i 225 km/h, velocità ancora più impressionante se relazionata a un’altezza non trascendentale (180 cm). È stato decisivo il primo set, nel quale ha dovuto fronteggiare ben cinque palle break ma è riuscito a trascinarlo al tie-break, vincendolo al fotofinish. Dopo un passaggio a vuoto nel secondo set, ha preso un break di vantaggio in avvio di terzo ed è stato bravissimo nell’ottavo game, quando ha cancellato una palla break a Rodionov con una coraggiosa seconda di servizio. In passato gli era già successo di battere avversari con una classifica migliore dell’austriaco, ma questo successo conferma i progressi mostrati negli ultimi dodici mesi. In semifinale se la vedrà con il vincente del match serale, quello tra il nostro Giulio Zeppieri e il francese Antoine Escoffier.
    Campo Centrale – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [1] Vladyslav Manafov / Oleg Prihodko vs [2] Victor Vlad Cornea / Franko Skugor 2. Gauthier Onclin vs [2] Dominic Stricker (non prima ore: 16:00)3. [6] Kaichi Uchida vs [3/WC] Giulio Zeppieri (non prima ore: 18:00) LEGGI TUTTO