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    Buchegger e Mati trascinano Modena, Taranto esce dal PalaPanini a mani vuote

    La Gioiella Prisma Taranto spreca un’occasione importantissima per la salvezza, la Valsa Group Modena si aggiudica il match 3-1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23). I rossoblù non entrano in campo con la giusta motivazione in quella che doveva essere la partita della stagione, subendo diversi ace e dimostrando un atteggiamento arrendevole. Al contrario, Modena, priva di due giocatori importanti come Rinaldi e Sanguinetti, si presenta aggressiva e padrona del gioco fin dal principio.

    Nel secondo parziale Taranto impone il proprio ritmo staccandosi presto dai canarini, e portando a termine il set senza intoppi. Nel terzo e quarto però Modena spinge in attacco e battuta e Taranto nonostante mantenga l’equilibrio, non riesce a trovare il guizzo per potersi staccare.

    Sestetti – Modena inizia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Sanguinetti al centro e Federici libero. Taranto risponde con Zimmermann al palleggio, Gironi opposto, Lanza-Held martelli, Alonso-D’Heer. centrali e Rizzo libero.

    1° set – Il primo punto del match è per Modena, con la pipe di Gutierrez, ex del match. Risponde subito Held, che non teme il muro a tre dei gialloblù e conquista un grande punto, tutto pari al PalaPanini. Murato Gironi, Anzani conquista il doppio vantaggio (5-3). Ace di Buchegger (7-4). Sorpasso Taranto, il muro di Gironi-D’heer vale l’8-7 per la formazione ionica. Lanza murato da Simone Anzani, nuovo sorpasso dei padroni di casa.

    Ace di Massari, subentrato a Gutierrez. Ace di Davyskiba, non può nulla Lanza, 14-11, time out Boninfante. Cambio per Taranto, entra Hopt per Gironi. Accorcia le distanze Held con un mani-out. Ace di Mati, secondo ace del centrale gialloblù, 20-12 per i gialloblù, dentro Alletti ed Hofer per Taranto. Sono dieci i set point per Modena, 24-14. Errore al servizio di Hopt, finisce 25-15 il primo parziale al PalaPanini.

    2° set – Il secondo set inizia con grande equilibrio, dopo quattro punti giocati il risultato si stabilizza sul 2-2. Modena fa un break di quattro punti su Taranto, costretto al time-out Boninfante sul 7-3 per la formazione di casa. Accorcia le distanze Taranto, che ora si porta sul meno uno, (10-9). Nuova parità al PalaPanini, 12-12, riesce il muro di D’heer sulla prima al centro di Modena.

    Super ace del capitano Filippo Lanza, sorpasso Taranto, 13-14. Errore in impostazione per Modena che adesso chiama il time-out, Taranto che conquista il 15-18. Muro di Tim Held, 16-19 . Arriva a quota venti Taranto con l’attacco di Brodie Hofer, 17.-20 Super muro di D’heer, 17-21. Lanza conquista sei set point per Taranto, 18-24. Errore al servizio per Modena, 19-25 il risultato del secondo parziale.

    3° set – Il terzo set si apre con l’attacco di Davyskiba, 1-0 per la Valsa Group. Pareggia i conti Hofer, 1-1. Muro di D’heer sulla Pipe di Davyskiba, 2-2. Sorpasso Taranto, 4-3, invasione del muro gialloblù. Va a segno il primo tempo di Simone Anzani, 6-6 al PalaPanini. Due errori consecutivi per Taranto, Modena vola a più due, 8-6. Time out Taranto sul 10-7. Taranto torna pericolosamente vicina, 13-11 e time out per la formazione casalinga.

    Modena torna avanti di cinque con l’attacco di Davyskiba, time out Boninfante. Held conquista il 17-13 con un attacco forte e preciso. Roamy Alonso conquista il centro, 18-14. Buchegger trova il 20-15 per Modena. Errore al servizio per Lanza, 22-17 Modena. Conquista il mani-out Tim Held, 23-19. Sono cinque set point per Modena, 24-19. Annulla il primo Hofer, 24-20. Check per Modena chiamato sull’attacco di Davyskiba, il pallone è out, 24-21. Chiudono i padroni di casa 25-21 il terzo parziale del match al PalaPanini.

    4° set – Il quarto set si apre con l’ace di De Cecco (1-0). Invasione del muro tarantino (5-2). Ace di Gutierrez (10-5). Tim Held accorcia le distanze (11-7). Ace Tim Held, 11-8. La ricezione di Paglialunga è perfetta, Taranto vola a meno due (12-10). Muro di Wout D’heer (12-11) e time out Modena sul break di 5-1 per Taranto. Nuova parità al PalaPanini, 12-12 sull’errore di Buchegger. Muro di Mati (14-12).

    Errore al servizio di Lanza (17-14). Brodie Hofer cresce punto dopo punto, 17-15. Ammesso il tocco a muro da Taranto (19-17). Davyskiba conquista un mani-out, 20-18. Errore al servizio per Davyskiba (21-20). Muro dgialloblù, Mati conquista il 22-20. Buchegger trova le mani del muro (23-21), time out Boninfante. Gutierrez trova il 24-22, due match-point per i padroni di casa. Chiude Modena 25-23.

    Valsa Group Modena 3Gioiella Prisma Taranto 1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23)Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 15, Mati 10, Buchegger 19, Gutierrez 9, Anzani 4, Gollini (L), Massari 5, Meijs 0, Federici (L). N.E. Stankovic, Ikhbayri, Rinaldi. All. Giuliani. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 18, Alonso 8, Gironi 1, Lanza 14, D’Heer 6, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 10, Rizzo (L), Hopt 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante. Arbitri: Goitre, Brancati, Venturi. Note – durata set: 26′, 27′, 29′, 31′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena – Taranto: in palio ci sono punti che pesano

    Il campionato di SuperLega si avvicina al rush finale e la sfida tra Modena Volley e Gioiella Prisma Taranto, in programma domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al PalaPanini di Modena, assume un’importanza capitale nella corsa alla salvezza. Entrambe le squadre arrivano a questo incontro con motivazioni altissime e con il proprio destino ancora da scrivere.

    La Gioiella Prisma Taranto, nonostante l’ultima sconfitta contro la Lube, ha dimostrato di poter competere contro le grandi, offrendo una prestazione solida e combattiva. Tuttavia, i pugliesi non sono riusciti a conquistare punti, lasciando intatta la loro situazione di classifica ma con rinnovata fiducia.

    Dall’altra parte, Modena Volley è reduce da un risultato negativo contro Padova al tie-break, che ha permesso ai veneti di ottenere punti fondamentali nella corsa alla permanenza in SuperLega. La sconfitta ha reso ancora più instabile la situazione della squadra emiliana, che ora deve rispondere sul campo.

    La posta in gioco è alta: per Taranto, una vittoria da tre punti contro Modena significherebbe salvezza matematica in caso di sconfitta senza punti di Monza contro Perugia. Invece, un successo al tie-break, o ogni altro risultato lascerebbe ancora aperti i giochi, rendendo il match casalingo del 2 marzo contro Verona un’ultima sfida decisiva.

    Anche Modena, pur essendo fuori dalla zona più calda della classifica, deve ancora confermare l’accesso ai play-off e ha bisogno di punti, facendo valere anche il fattore campo.

    L’attesa è alta e il campo decreterà il verdetto. Modena-Taranto non è solo una partita, ma una tappa fondamentale nella corsa alla salvezza: nei 21 precedenti per 17 volte, alla fine, sono stati i padroni di casa ad alzare le braccia al cielo in segno di vittoria.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica la sfida n. 22 tra Lube e Taranto, precedenti e statistiche

    Tra le mura amiche, la Cucine Lube Civitanova deve mantenere alta la concentrazione nel 9° turno di ritorno della Regular Season contro la Gioiella Prisma Taranto dopo il rassicurante 3-0 centrato all’Eurosuole Forum contro la SK Ankara nella Semifinale di andata della Challenge Cup. In arrivo domenica 16 febbraio (ore 20.30) la sfida n. 22 tra cucinieri e ionici. Memori delle occasioni sciupate al PalaMazzola nel match di andata, con la possibilità di ottenere un 3-0 corsaro sfumata ai vantaggi del terzo set e la successiva beffa al tie break in una gara da record per il punteggio più alto tra i due team eguagliando il primato dell’anno precedente (221 punti – 19-25, 21-25, 31-29, 25-20, 15-11), gli uomini di Giampaolo Medei cercheranno di riscattarsi. Secondo round anche per il derby della famiglia Boninfante, se in Puglia l’ha fatta franca coach Dante, nelle Marche suo figlio Mattia, palleggiatore biancorosso, attende con ansia la rivincita sul proprio campo.
    Il bilancio complessivo è di 17 successi per i biancorossi, mentre il collettivo pugliese si è imposto 4 volte: nella stagione 2001/02 e 2006/07 al PalaFiom di Taranto, nell’annata 2008/09 al PalaWojtyla di Martina Franca e nella 9ª di andata della stagione in corso. Sono 1898 i punti siglati dai cucinieri contro i tarantini, gli avversari ne hanno realizzati 1792.
    Nella passata stagione, la Lube ha affrontato gli ionici all’Eurosuole Forum nel girone di andata avendo la meglio al tie break al termine di un incontro tirato, il secondo tra quelli con il maggior numero di punti siglati tra le due squadre, per l’esattezza 221 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16), mentre nel girone di ritorno i biancorossi hanno espugnato il PalaMazzola in quattro set. Nel campionato 2022/23, invece, civitanovesi e tarantini si sono sfidati due volte. I biancorossi si sono aggiudicati entrambi i match 3-0 (al ritorno con il record del “set più tirato” negli scontri diretti, il terzo parziale del 1° turno di ritorno vinto 35-33 dai cucinieri). Per quanto riguarda il set “più tirato” in favore dei tarantini, bisogna tornare alla stagione 2000/01, ovvero al primo parziale della storia tra i due Club, vinto in trasferta dai pugliesi per 32 a 30. Poi furono i cucinieri a imporsi ribaltando l’esito dell’incontro (3-1). La Lube ha conquistato il parziale più agevole contro Taranto (25 a 7) a Martina Franca nel 2° turno di ritorno del 2008/09. Un lampo nel 3° set che non invertì l’esito finale. Vinsero gli ionici per 3 a 1. LEGGI TUTTO

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    Verso Civitanova-Taranto, Dante Boninfante: “Violare per primi l’Eurosuole Forum? Sarebbe un’impresa, ci proveremo”

    Domenica sera alle 20:30 l’Eurosuole Forum sarà il teatro di un altro match cruciale per la Gioiella Prisma Taranto, impegnata nella difficile trasferta contro la Cucine Lube Civitanova. Il match, trasmesso in diretta su Rai Sport, rappresenta un appuntamento delicato per la squadra pugliese, che deve assolutamente raccogliere punti per rimanere aggrappata alla SuperLega.

    La classifica parla chiaro. La Prisma è penultima con una sola lunghezza di vantaggio (e una vittoria in meno) su Monza, fanalino di coda. Il punto conquistato nell’ultimo match ha dato ossigeno, ma la situazione resta delicatissima. Ora serve una vera e propria impresa contro una Lube ferita ma sempre temibile. Nessuno, finora, è riuscito a violare Civitanova, ma all’andata la Gioiella Prisma Taranto ha già dimostrato di poter battere la Lube, vincendo 3-2 al PalaMazzola.

    Boninfante vs. Boninfante: sarà una sfida di famigliaA rendere la serata ancora più speciale c’è il duello in famiglia: Dante Boninfante, coach della Prisma, si troverà di fronte suo figlio Mattia, palleggiatore della Lube. Un incrocio dal sapore unico, che aggiunge un ulteriore carico emotivo alla sfida.

    Le parole di coach Dante Boninfante: “Domenica sera sarà una partita difficile, si sa, si affronta la terza forza del campionato, la vincitrice della Coppa Italia, però nessun risultato appare precluso. Ci hanno lasciato le penne anche Trento e Perugia a posta piena, quindi parliamo di quella che potrebbe essere chiamata una mezza impresa: la storia ad oggi di questo campionato dice che Civitanova in casa è imbattibile. Noi dobbiamo provare a fare una cosa unica fino ad oggi e la voglia di provarci c’è. Bisogna fare quello che non abbiamo ancora fatto in trasferta, punti concreti, siamo consapevoli e desiderosi di andare a Civitanova per fare una gran bella partita. Spero che dell’importanza del valore della Superlega non si accorga solo chi viene al palazzetto, ma tutto l’ambiente, tutta la città deve capire quanto è importante giocare questo campionato”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo consecutivo per Cisterna, Taranto battuto a domicilio al tie break

    Il Cisterna Volley centra il terzo successo consecutivo al PalaMazzola, superando una combattiva Gioiella Prisma Taranto al tie-break. La vittoria arriva dopo oltre due ore di gioco, con Faure protagonista assoluto: 23 punti messi a segno e il premio di MVP. I pontini fanno la differenza a muro, collezionando 13 punti nel fondamentale e trovando nel finale il guizzo decisivo per chiudere la sfida a proprio favore. Il prossimo impegno per il Cisterna Volley sarà in casa la Yuasa Battery Grottazzolina.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Baranowicz in regia con Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Tarumi e Ramon in posto quattro, con Pace libero. Dall’altra parte, coach Boninfante risponde con Zimmermann in diagonale con Gironi, D’Heer e Alonso centrali, Lanza ed Held in banda, e Rizzo nel ruolo di libero.

    1° set – Nel primo set la partita fatica a sbloccarsi, con gli errori al servizio che incidono nel rendimento di Cisterna. Una pipe di Tarumi apre il set (3-4), poi Nedeljkovic in primo tempo tiene in equilibrio il set sul 7-7. Un attacco vincente di Gironi porta avanti la Gioiella Prisma Taranto sul 10-8. Il Cisterna Volley si tiene in scia, con due colpi di Mazzone valevoli per il 13-12.

    Lanza fa riprendere quota ai padroni di casa prima sul 16-13 e poi sul 19-15. Mazzone a muro tiene in gioco i pontini sul 19-17, poi Gironi trova continuità, guidando Taranto sul 21-18. Coach Falasca inserisce Bayram al posto di Tarumi, poi i pontini riprendono quota con la parallela di Faure sul 22-21. Bayram annulla il primo set point (24-23), poi Lanza chiude in diagonale il set in favore di Taranto 25-23.

    2° set – Nel secondo set le due squadre continuano a combattere punto a punto. Due attacchi di Bayram aprono il parziale sul 6-6, poi Faure prima a muro e poi in attacco porta avanti i pontini sul 10-13. Il primo tempo di Mazzone mantiene a distanza Taranto (11-15). Boninfante inserisce Hofer e al servizio lo schiacciatore trova due ace che riportano in parità il set sul 15-15. Cisterna non si scompone e con Mazzone trova l’acuto al servizio del 16-19, prima che Taranto riporti in equilibrio il set con Gironi sul 20-20. L’opposto di Taranto è ancora protagonista sul 23-22. Faure porta Cisterna sul 23-24 in attacco, poi il muro del francese segna il 23-25.

    3° set – Nel terzo set è la Gioiella Prisma Taranto a condurre in avvio. Lanza in diagonale apre il parziale sul 5-3. Un ace di Faure porta il Cisterna Volley sul 6-6, poi Ramon propizia il vantaggio per i pontini. Il francese si scatena e con una sua bordata Cisterna aumenta il gap (7-10). Coach Falasca inserisce Rivas al posto di Tarumi, ma Taranto, guidata dai colpi di Gironi e Lanza, ribalta il parziale sul 12-11. Faure porta nuovamente avanti Cisterna sul 13-14, poi Cisterna passa avanti sul 17-19. Rivas tiene avanti i pontini sul 21-22. Gironi annulla il primo set point sul 23-24, poi Ramon chiude il set in favore del Cisterna Volley 23-25. 

    4° set – Nel quarto parziale è Cisterna a condurre in avvio, con Boninfante che inserisce Hopt al posto di Gironi. Il primo tempo di Mazzone spezza il set sul 3-6, con la risposta di Hopt per Taranto a contenere il vantaggio sul 5-7. Un colpo di prima di Lanza riporta in equilibrio il parziale (8-8). L’ace di Mazzone porta avanti il Cisterna Volley sul 12-14, poi Nedeljkovic a muro firma il 15-16. Prima in attacco e poi al servizio Tarumi tiene in equilibrio il set (18-18), ma i padroni di casa si portano avanti sul 23-19 con il muro di D’Heer. Lanza schiaccia in diagonale il punto del 24-19. L’ace di Ramon porta Cisterna sul 24-22, poi D’Heer porta la sfida al quinto set (22-25).

    5° set – Al Tie Break è Lanza a spezzare gli equilibri iniziali, con Tarumi a tenere Cisterna sul 4-4. La diagonale potente di Faure vale il 6-6, poi Tarumi permette ai pontini di passare avanti 7-8. Mazzone e Baranowicz a muro portano avanti Cisterna, con l’ace di Faure per il 9-12. L’opposto transalpino è ancora decisivo nel finale, con l’attacco vincente che chiude la partita 11-15. 

    Gioiella Prisma Taranto 2Cisterna Volley 3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-22, 11-15)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 18, D’Heer 12, Gironi 19, Lanza 18, Alonso 5, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 2, Rizzo (L), Hopt 7. N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Cisterna Volley: Baranowicz 3, Tarumi 9, Nedeljkovic 12, Faure 24, Ramon 11, Mazzone 13, Tosti (L), Pace (L), Rivas 3, Bayram 4. N.E. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca.

    ARBITRI: Simbari, Giardini. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 28′, 16′; tot: 129′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Taranto torna a mani vuote da Verona, Luzzi: “Stiamo lavorando, non posso essere scontento”

    La Gioiella Prisma Taranto tiene testa ai padroni di casa soltanto per due set, trascinati da Lanza e Hofer. Verona ha la meglio 3-0 ( 25-20, 25-22, 25-15). Tanti gli errori al servizio in questo match per i rossoblù che hanno consentito ai padroni di casa un gioco brillante fin dall’inizio. Nel secondo parziale gli ionici si rendono protagonisti con una bella rimonta firmata Lanza, ma gli scaligeri mettono a segno lo strappo finale con Keita e Mozic sugli scudi. Il terzo parziale invece, è a senso unico, con Keita che sale in cattedra mettendo a terra 17 punti finali.Il libero di Taranto, Davide Luzzi, al termine del match, commenta la sconfitta: “Abbiamo cercato di esprimerci bene nei primi due set, ma purtroppo non siamo riusciti a partire sempre al meglio e poi siamo andati in difficoltà cercando di recuperare i punti persi. In alcune rotazioni ci siamo bloccati più volte, ma va bene così. Stiamo lavorando e non posso essere scontento, perché veniamo da partite in cui stiamo raccogliendo punti. Per il momento, va bene così”.Alla domanda sulla sua prestazione personale e sul fatto che sia partito titolare nelle ultime due partite, Luzzi risponde: “Sono molto contento. Sono subentrato a Marco, che ha qualche problemino ma tornerà con noi già la settimana prossima. Sono felice, spero di aver dato il mio contributo e di continuare così. Darò il massimo come sempre”.Guardando alla prossima trasferta a Milano, Luzzi conclude: “Mi aspetto sempre di giocare la miglior pallavolo possibile. Anche se giochiamo in casa loro, cercheremo di fare punti e di esprimerci al meglio. Daremo battaglia fino alla fine e speriamo di giocare una bella pallavolo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona chiude il girone di andata con il botto: Taranto sconfitto 3-0

    Arrivano ulteriori conferme nell’ultimo appuntamento del girone di andata per Rana Verona, che sbriga la pratica Gioiella Prisma Taranto in tre set e inanella la terza vittoria consecutiva. La squadra di Coach Stoytchev sfrutta l’onda positiva data dai due successi precedenti e sfodera un’altra grande prestazione che le permette di salire a quota 21 punti in classifica, in attesa di capire il posizionamento per la Coppa Italia al termine di questa giornata. Nulla da fare invece per Taranto, che deve abbandonare le speranze di qualificazione alla Coppa Italia.A fare la differenza è stato il reparto dei centrali, con un Cortesia straordinario, autore di 9 punti, 2 muri e 1 ace, con il 100% in attacco. Numeri che gli sono valsi un meritato premio MVP. La palma di best scorer è andata ancora una volta a Keita, con 17 palloni messi a terra.SESTETTI – Coach Stoytchev conferma il sestetto sceso in campo nel derby della scorsa settimana; quindi, Abaev in cabina di regia, con Keita nel ruolo di opposto e il tandem di banda composto da capitan Mozic e Dzavoronok, mentre al centro spazio a Zingel e Cortesia. Libero D’Amico. 1° SET – La gara si apre con l’errore al servizio di D’Heer. Da posto tre Zingel risponde ad Alonso, prima dell’ottima serie al servizio di Dzavoronok, capace di infilare anche due ace (5-1). I colpi laterali di Gironi e Hofer provano a scuotare gli ospiti, che accorciano con il primo tempo di D’Heer (8-6). Il muro di Dzavoronok smorza il recupero avversario, seguito dal tocco morbido di Keita (11-8).Anche Mozic si prende la scena, eludendo il blocco tarantino per siglare il 15-10, prima di sfoderare tutta la sua potenza anche da seconda linea e incrementare il vantaggio (18-12). Cortesia trova anche la veloce, ma Alonso mette bene le mani a muro e rilancia i suoi (19-16), ma la premiata ditta Abaev-Zingel si rivela ancora vincente due volte (22-18). Dopo un’azione confusa Keita insacca e firma il set point, per poi mettere il sigillo (25-20). 2° SET – La seconda frazione prende il via con il preciso lungolinea di Gironi. Taranto cerca di pungere i locali in avvio di set, con il diagonale di Mozic che mantiene la parità e l’ace al millimetro di Keita a sorpassare (5-4). Con l’ausilio del nastro, Hofer trova il punto diretto dai nove metri e rimanda avanti i suoi (8-7). L’equilibrio cerca di spezzarlo Cortesia da centro rete, con il mani-out di Mozic che mantiene la lunghezza di vantaggio (12-11).Alcuni errori sottorete degli ospiti e il colpo di Keita da posto due consentono agli scaligeri di allungare sul 18-13, con Lanza che spinge bene in attacco e fa male anche al servizio, tenendo così a galla i suoi (20-17). Hofer trova il varco giusto, Gironi stoppa Mozic a muro e i salentini si rifanno sotto (22-21). Dzavoronok trasforma una palla sporca nel set point, prima che Mozic faccia esplodere il palazzetto con l’ace che vale il 2-0. 3° SET – Apre le danze Zingel con il primo tempo, con Keita che consegna subito due punti di vantaggio ai suoi. A prendersi la scena, però, è ancora il centrale con il numero 1 con due monster block che mandano il parziale sul 4-0. Il largo distacco si riduce con il diagonale vincente di Gironi e con il lungolinea di Hofer (7-5).Alonso trova il pertugio giusto dai nove metri e ridà slancio ai pugliesi, ma Cortesia alza il ritmo: prima buca la difesa avversaria da posto tre, poi infiamma il pubblico con l’ace dell’11-8. Il vantaggio degli scaligeri aumenta, ancora grazie a Cortesia, che impedisce a Gironi di passare (16-11). L’allungo è decisivo per Verona, che si affida ai colpi di Keita. Taranto accusa il colpo e l’errore in battuta di Lanza decreta la fine dell’incontro (25-14). Rana Verona 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-20, 25-22, 25-15)Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 7, Keita 17, Mozic 9, Cortesia 9, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Zanotti 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli. All. Stoytchev. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 14, Alonso 8, Gironi 5, Lanza 15, D’Heer 1, Rizzo (L), Santangelo 0, Luzzi (L), Held 0, Balestra 0, Fevereiro 0, Paglialunga 0. N.E. Alletti. All. Boninfante.ARBITRI: Carcione, Santoro. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra battaglia al PalaMazzola di Taranto, ma la rimonta alla fine fa felice Modena

    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello, dove Modena ha la meglio al tie-break ( 25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma Taranto strappa comunque un punto preziosissimo in ottica classifica.

    Dopo aver vinto il primo parziale con un ottimo atteggiamento, gli ionici vanno in vantaggio anche nel secondo ma si perdono sul finale. Rientrano però nel terzo con una grande rimonta, sotto di 5 punti, e riescono a vincere il set portandosi sul due a uno. Nel quarto set, però, Modena cresce ancora e con un ottimo Anzani (mvp del match), e spinti da Buchegger (top scorer con 20 punti), con l’ inserimento di Davyskiba che dà equilibrio, si aggiudicano alla fine anche il tie break e la vittoria da due punti.

    Buona la prestazione sul campo rossoblù di Lanza che rientra a pieno regime firmando 20 punti, e un Tim Held sempre sugli scudi.

    Starting Players – Taranto parte con Zimmermann in regia, Gironi opposto, Held-Lanza in posto 4, D’Heer-Alonso al centro e Luzzi libero. Modena si schiera inizialmente col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi bande, Anzani-Sanguinetti centrali, Federici libero di ricezione e Gollini libero di difesa.

    1° set – I padroni di casa partono meglio, il muro di Alonso su Rinaldi vale il 7-4. Modena prova a ricucire con gli ace prima di Buchegger poi di Gutierrez, 11-10. Taranto allunga nuovamente, 15-12 con l’ace di D’Heer, poi è un’altra battuta vincente di Buchegger a riavvicinare i gialloblù, 18-17. I due punti consecutivi di Lanza spingono Taranto alla conquista del set, che termina 25-21 in favore dei pugliesi. 2° set – L’avvio del secondo parziale è in equilibrio, 5-5, poi Modena prova a staccarsi e va sopra 8-10. Taranto ritrova la parità, l’attacco in diagonale di Gironi vale il 13-13. Con Taranto che piazza il sorpasso, Giuliani manda in campo Davyskiba al posto di Rinaldi. Il terzo e il quarto ace di giornata di Buchegger valgono il nuovo vantaggio di Modena, 20-21, ed è proprio l’opposto austriaco a caricarsi la squadra sulle spalle nel finale di un parziale che si chiude 23-25 con il punto di Anzani: è 1-1.

    3° set – Nel terzo set, in cui Giuliani conferma in campo Davyskiba, Modena scatta subito in avanti, 4-7. I gialloblù crescono a muro, 5-10, ma Taranto non molla e ricuce, 12-12 con l’attacco di Lanza. Si procede punto a punto, 18-18. L’allungo decisivo è di Taranto, che chiude 26-24 sull’errore in attacco di Gutierrez e si porta avanti 2-1.

    4° set – Modena, che schiera Stankovic al posto di Sanguinetti, parte col piede giusto nel quarto parziale, 3-6. I gialloblù tengono i tre punti di vantaggio, il mani fuori di Gutierrez vale il 9-12. Modena allunga ancora, 10-16 con il punto di Davyskiba dopo il buon servizio di Gutierrez. I padroni di casa non riescono ad arginare la squadra di Giuliani che si porta 14-22 con l’ace del suo martello bielorusso, poi chiude 17-25 coi due muri consecutivi di Stankovic che portano il match al tie-break.

    5° set – L’avvio del quinto set è punto a punto, poi Modena si stacca e va 4-6 ed è 6-8 al cambio di campo col mani fuori di Davyskiba. Ancora il martello bielorusso protagonista nell’allungo dei canarini, 6-12. A chiudere la partita è l’attacco di Gutierrez che vale l’8-15.

    Gioiella Prisma Taranto 2Valsa Group Modena 3(25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Held 16, Alonso 13, Gironi 16, Lanza 20, D’Heer 9, Rizzo (L), Luzzi (L), Alletti 0. N.E. Santangelo, Hofer, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 8, Anzani 16, Buchegger 20, Gutierrez 17, Sanguinetti 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 4, Davyskiba 12, Federici (L). N.E. Mati, Ikhbayri. All. Giuliani.Arbitri: Zavater, Verrascina.Note – durata set: 28′, 29′, 34′, 26′, 16′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO