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    Domenica la sfida n. 22 tra Lube e Taranto, precedenti e statistiche

    Tra le mura amiche, la Cucine Lube Civitanova deve mantenere alta la concentrazione nel 9° turno di ritorno della Regular Season contro la Gioiella Prisma Taranto dopo il rassicurante 3-0 centrato all’Eurosuole Forum contro la SK Ankara nella Semifinale di andata della Challenge Cup. In arrivo domenica 16 febbraio (ore 20.30) la sfida n. 22 tra cucinieri e ionici. Memori delle occasioni sciupate al PalaMazzola nel match di andata, con la possibilità di ottenere un 3-0 corsaro sfumata ai vantaggi del terzo set e la successiva beffa al tie break in una gara da record per il punteggio più alto tra i due team eguagliando il primato dell’anno precedente (221 punti – 19-25, 21-25, 31-29, 25-20, 15-11), gli uomini di Giampaolo Medei cercheranno di riscattarsi. Secondo round anche per il derby della famiglia Boninfante, se in Puglia l’ha fatta franca coach Dante, nelle Marche suo figlio Mattia, palleggiatore biancorosso, attende con ansia la rivincita sul proprio campo.
    Il bilancio complessivo è di 17 successi per i biancorossi, mentre il collettivo pugliese si è imposto 4 volte: nella stagione 2001/02 e 2006/07 al PalaFiom di Taranto, nell’annata 2008/09 al PalaWojtyla di Martina Franca e nella 9ª di andata della stagione in corso. Sono 1898 i punti siglati dai cucinieri contro i tarantini, gli avversari ne hanno realizzati 1792.
    Nella passata stagione, la Lube ha affrontato gli ionici all’Eurosuole Forum nel girone di andata avendo la meglio al tie break al termine di un incontro tirato, il secondo tra quelli con il maggior numero di punti siglati tra le due squadre, per l’esattezza 221 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16), mentre nel girone di ritorno i biancorossi hanno espugnato il PalaMazzola in quattro set. Nel campionato 2022/23, invece, civitanovesi e tarantini si sono sfidati due volte. I biancorossi si sono aggiudicati entrambi i match 3-0 (al ritorno con il record del “set più tirato” negli scontri diretti, il terzo parziale del 1° turno di ritorno vinto 35-33 dai cucinieri). Per quanto riguarda il set “più tirato” in favore dei tarantini, bisogna tornare alla stagione 2000/01, ovvero al primo parziale della storia tra i due Club, vinto in trasferta dai pugliesi per 32 a 30. Poi furono i cucinieri a imporsi ribaltando l’esito dell’incontro (3-1). La Lube ha conquistato il parziale più agevole contro Taranto (25 a 7) a Martina Franca nel 2° turno di ritorno del 2008/09. Un lampo nel 3° set che non invertì l’esito finale. Vinsero gli ionici per 3 a 1. LEGGI TUTTO

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    Verso Civitanova-Taranto, Dante Boninfante: “Violare per primi l’Eurosuole Forum? Sarebbe un’impresa, ci proveremo”

    Domenica sera alle 20:30 l’Eurosuole Forum sarà il teatro di un altro match cruciale per la Gioiella Prisma Taranto, impegnata nella difficile trasferta contro la Cucine Lube Civitanova. Il match, trasmesso in diretta su Rai Sport, rappresenta un appuntamento delicato per la squadra pugliese, che deve assolutamente raccogliere punti per rimanere aggrappata alla SuperLega.

    La classifica parla chiaro. La Prisma è penultima con una sola lunghezza di vantaggio (e una vittoria in meno) su Monza, fanalino di coda. Il punto conquistato nell’ultimo match ha dato ossigeno, ma la situazione resta delicatissima. Ora serve una vera e propria impresa contro una Lube ferita ma sempre temibile. Nessuno, finora, è riuscito a violare Civitanova, ma all’andata la Gioiella Prisma Taranto ha già dimostrato di poter battere la Lube, vincendo 3-2 al PalaMazzola.

    Boninfante vs. Boninfante: sarà una sfida di famigliaA rendere la serata ancora più speciale c’è il duello in famiglia: Dante Boninfante, coach della Prisma, si troverà di fronte suo figlio Mattia, palleggiatore della Lube. Un incrocio dal sapore unico, che aggiunge un ulteriore carico emotivo alla sfida.

    Le parole di coach Dante Boninfante: “Domenica sera sarà una partita difficile, si sa, si affronta la terza forza del campionato, la vincitrice della Coppa Italia, però nessun risultato appare precluso. Ci hanno lasciato le penne anche Trento e Perugia a posta piena, quindi parliamo di quella che potrebbe essere chiamata una mezza impresa: la storia ad oggi di questo campionato dice che Civitanova in casa è imbattibile. Noi dobbiamo provare a fare una cosa unica fino ad oggi e la voglia di provarci c’è. Bisogna fare quello che non abbiamo ancora fatto in trasferta, punti concreti, siamo consapevoli e desiderosi di andare a Civitanova per fare una gran bella partita. Spero che dell’importanza del valore della Superlega non si accorga solo chi viene al palazzetto, ma tutto l’ambiente, tutta la città deve capire quanto è importante giocare questo campionato”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo consecutivo per Cisterna, Taranto battuto a domicilio al tie break

    Il Cisterna Volley centra il terzo successo consecutivo al PalaMazzola, superando una combattiva Gioiella Prisma Taranto al tie-break. La vittoria arriva dopo oltre due ore di gioco, con Faure protagonista assoluto: 23 punti messi a segno e il premio di MVP. I pontini fanno la differenza a muro, collezionando 13 punti nel fondamentale e trovando nel finale il guizzo decisivo per chiudere la sfida a proprio favore. Il prossimo impegno per il Cisterna Volley sarà in casa la Yuasa Battery Grottazzolina.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Baranowicz in regia con Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Tarumi e Ramon in posto quattro, con Pace libero. Dall’altra parte, coach Boninfante risponde con Zimmermann in diagonale con Gironi, D’Heer e Alonso centrali, Lanza ed Held in banda, e Rizzo nel ruolo di libero.

    1° set – Nel primo set la partita fatica a sbloccarsi, con gli errori al servizio che incidono nel rendimento di Cisterna. Una pipe di Tarumi apre il set (3-4), poi Nedeljkovic in primo tempo tiene in equilibrio il set sul 7-7. Un attacco vincente di Gironi porta avanti la Gioiella Prisma Taranto sul 10-8. Il Cisterna Volley si tiene in scia, con due colpi di Mazzone valevoli per il 13-12.

    Lanza fa riprendere quota ai padroni di casa prima sul 16-13 e poi sul 19-15. Mazzone a muro tiene in gioco i pontini sul 19-17, poi Gironi trova continuità, guidando Taranto sul 21-18. Coach Falasca inserisce Bayram al posto di Tarumi, poi i pontini riprendono quota con la parallela di Faure sul 22-21. Bayram annulla il primo set point (24-23), poi Lanza chiude in diagonale il set in favore di Taranto 25-23.

    2° set – Nel secondo set le due squadre continuano a combattere punto a punto. Due attacchi di Bayram aprono il parziale sul 6-6, poi Faure prima a muro e poi in attacco porta avanti i pontini sul 10-13. Il primo tempo di Mazzone mantiene a distanza Taranto (11-15). Boninfante inserisce Hofer e al servizio lo schiacciatore trova due ace che riportano in parità il set sul 15-15. Cisterna non si scompone e con Mazzone trova l’acuto al servizio del 16-19, prima che Taranto riporti in equilibrio il set con Gironi sul 20-20. L’opposto di Taranto è ancora protagonista sul 23-22. Faure porta Cisterna sul 23-24 in attacco, poi il muro del francese segna il 23-25.

    3° set – Nel terzo set è la Gioiella Prisma Taranto a condurre in avvio. Lanza in diagonale apre il parziale sul 5-3. Un ace di Faure porta il Cisterna Volley sul 6-6, poi Ramon propizia il vantaggio per i pontini. Il francese si scatena e con una sua bordata Cisterna aumenta il gap (7-10). Coach Falasca inserisce Rivas al posto di Tarumi, ma Taranto, guidata dai colpi di Gironi e Lanza, ribalta il parziale sul 12-11. Faure porta nuovamente avanti Cisterna sul 13-14, poi Cisterna passa avanti sul 17-19. Rivas tiene avanti i pontini sul 21-22. Gironi annulla il primo set point sul 23-24, poi Ramon chiude il set in favore del Cisterna Volley 23-25. 

    4° set – Nel quarto parziale è Cisterna a condurre in avvio, con Boninfante che inserisce Hopt al posto di Gironi. Il primo tempo di Mazzone spezza il set sul 3-6, con la risposta di Hopt per Taranto a contenere il vantaggio sul 5-7. Un colpo di prima di Lanza riporta in equilibrio il parziale (8-8). L’ace di Mazzone porta avanti il Cisterna Volley sul 12-14, poi Nedeljkovic a muro firma il 15-16. Prima in attacco e poi al servizio Tarumi tiene in equilibrio il set (18-18), ma i padroni di casa si portano avanti sul 23-19 con il muro di D’Heer. Lanza schiaccia in diagonale il punto del 24-19. L’ace di Ramon porta Cisterna sul 24-22, poi D’Heer porta la sfida al quinto set (22-25).

    5° set – Al Tie Break è Lanza a spezzare gli equilibri iniziali, con Tarumi a tenere Cisterna sul 4-4. La diagonale potente di Faure vale il 6-6, poi Tarumi permette ai pontini di passare avanti 7-8. Mazzone e Baranowicz a muro portano avanti Cisterna, con l’ace di Faure per il 9-12. L’opposto transalpino è ancora decisivo nel finale, con l’attacco vincente che chiude la partita 11-15. 

    Gioiella Prisma Taranto 2Cisterna Volley 3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-22, 11-15)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 18, D’Heer 12, Gironi 19, Lanza 18, Alonso 5, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 2, Rizzo (L), Hopt 7. N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Cisterna Volley: Baranowicz 3, Tarumi 9, Nedeljkovic 12, Faure 24, Ramon 11, Mazzone 13, Tosti (L), Pace (L), Rivas 3, Bayram 4. N.E. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca.

    ARBITRI: Simbari, Giardini. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 28′, 16′; tot: 129′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Taranto torna a mani vuote da Verona, Luzzi: “Stiamo lavorando, non posso essere scontento”

    La Gioiella Prisma Taranto tiene testa ai padroni di casa soltanto per due set, trascinati da Lanza e Hofer. Verona ha la meglio 3-0 ( 25-20, 25-22, 25-15). Tanti gli errori al servizio in questo match per i rossoblù che hanno consentito ai padroni di casa un gioco brillante fin dall’inizio. Nel secondo parziale gli ionici si rendono protagonisti con una bella rimonta firmata Lanza, ma gli scaligeri mettono a segno lo strappo finale con Keita e Mozic sugli scudi. Il terzo parziale invece, è a senso unico, con Keita che sale in cattedra mettendo a terra 17 punti finali.Il libero di Taranto, Davide Luzzi, al termine del match, commenta la sconfitta: “Abbiamo cercato di esprimerci bene nei primi due set, ma purtroppo non siamo riusciti a partire sempre al meglio e poi siamo andati in difficoltà cercando di recuperare i punti persi. In alcune rotazioni ci siamo bloccati più volte, ma va bene così. Stiamo lavorando e non posso essere scontento, perché veniamo da partite in cui stiamo raccogliendo punti. Per il momento, va bene così”.Alla domanda sulla sua prestazione personale e sul fatto che sia partito titolare nelle ultime due partite, Luzzi risponde: “Sono molto contento. Sono subentrato a Marco, che ha qualche problemino ma tornerà con noi già la settimana prossima. Sono felice, spero di aver dato il mio contributo e di continuare così. Darò il massimo come sempre”.Guardando alla prossima trasferta a Milano, Luzzi conclude: “Mi aspetto sempre di giocare la miglior pallavolo possibile. Anche se giochiamo in casa loro, cercheremo di fare punti e di esprimerci al meglio. Daremo battaglia fino alla fine e speriamo di giocare una bella pallavolo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona chiude il girone di andata con il botto: Taranto sconfitto 3-0

    Arrivano ulteriori conferme nell’ultimo appuntamento del girone di andata per Rana Verona, che sbriga la pratica Gioiella Prisma Taranto in tre set e inanella la terza vittoria consecutiva. La squadra di Coach Stoytchev sfrutta l’onda positiva data dai due successi precedenti e sfodera un’altra grande prestazione che le permette di salire a quota 21 punti in classifica, in attesa di capire il posizionamento per la Coppa Italia al termine di questa giornata. Nulla da fare invece per Taranto, che deve abbandonare le speranze di qualificazione alla Coppa Italia.A fare la differenza è stato il reparto dei centrali, con un Cortesia straordinario, autore di 9 punti, 2 muri e 1 ace, con il 100% in attacco. Numeri che gli sono valsi un meritato premio MVP. La palma di best scorer è andata ancora una volta a Keita, con 17 palloni messi a terra.SESTETTI – Coach Stoytchev conferma il sestetto sceso in campo nel derby della scorsa settimana; quindi, Abaev in cabina di regia, con Keita nel ruolo di opposto e il tandem di banda composto da capitan Mozic e Dzavoronok, mentre al centro spazio a Zingel e Cortesia. Libero D’Amico. 1° SET – La gara si apre con l’errore al servizio di D’Heer. Da posto tre Zingel risponde ad Alonso, prima dell’ottima serie al servizio di Dzavoronok, capace di infilare anche due ace (5-1). I colpi laterali di Gironi e Hofer provano a scuotare gli ospiti, che accorciano con il primo tempo di D’Heer (8-6). Il muro di Dzavoronok smorza il recupero avversario, seguito dal tocco morbido di Keita (11-8).Anche Mozic si prende la scena, eludendo il blocco tarantino per siglare il 15-10, prima di sfoderare tutta la sua potenza anche da seconda linea e incrementare il vantaggio (18-12). Cortesia trova anche la veloce, ma Alonso mette bene le mani a muro e rilancia i suoi (19-16), ma la premiata ditta Abaev-Zingel si rivela ancora vincente due volte (22-18). Dopo un’azione confusa Keita insacca e firma il set point, per poi mettere il sigillo (25-20). 2° SET – La seconda frazione prende il via con il preciso lungolinea di Gironi. Taranto cerca di pungere i locali in avvio di set, con il diagonale di Mozic che mantiene la parità e l’ace al millimetro di Keita a sorpassare (5-4). Con l’ausilio del nastro, Hofer trova il punto diretto dai nove metri e rimanda avanti i suoi (8-7). L’equilibrio cerca di spezzarlo Cortesia da centro rete, con il mani-out di Mozic che mantiene la lunghezza di vantaggio (12-11).Alcuni errori sottorete degli ospiti e il colpo di Keita da posto due consentono agli scaligeri di allungare sul 18-13, con Lanza che spinge bene in attacco e fa male anche al servizio, tenendo così a galla i suoi (20-17). Hofer trova il varco giusto, Gironi stoppa Mozic a muro e i salentini si rifanno sotto (22-21). Dzavoronok trasforma una palla sporca nel set point, prima che Mozic faccia esplodere il palazzetto con l’ace che vale il 2-0. 3° SET – Apre le danze Zingel con il primo tempo, con Keita che consegna subito due punti di vantaggio ai suoi. A prendersi la scena, però, è ancora il centrale con il numero 1 con due monster block che mandano il parziale sul 4-0. Il largo distacco si riduce con il diagonale vincente di Gironi e con il lungolinea di Hofer (7-5).Alonso trova il pertugio giusto dai nove metri e ridà slancio ai pugliesi, ma Cortesia alza il ritmo: prima buca la difesa avversaria da posto tre, poi infiamma il pubblico con l’ace dell’11-8. Il vantaggio degli scaligeri aumenta, ancora grazie a Cortesia, che impedisce a Gironi di passare (16-11). L’allungo è decisivo per Verona, che si affida ai colpi di Keita. Taranto accusa il colpo e l’errore in battuta di Lanza decreta la fine dell’incontro (25-14). Rana Verona 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-20, 25-22, 25-15)Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 7, Keita 17, Mozic 9, Cortesia 9, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Zanotti 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli. All. Stoytchev. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 14, Alonso 8, Gironi 5, Lanza 15, D’Heer 1, Rizzo (L), Santangelo 0, Luzzi (L), Held 0, Balestra 0, Fevereiro 0, Paglialunga 0. N.E. Alletti. All. Boninfante.ARBITRI: Carcione, Santoro. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra battaglia al PalaMazzola di Taranto, ma la rimonta alla fine fa felice Modena

    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello, dove Modena ha la meglio al tie-break ( 25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma Taranto strappa comunque un punto preziosissimo in ottica classifica.

    Dopo aver vinto il primo parziale con un ottimo atteggiamento, gli ionici vanno in vantaggio anche nel secondo ma si perdono sul finale. Rientrano però nel terzo con una grande rimonta, sotto di 5 punti, e riescono a vincere il set portandosi sul due a uno. Nel quarto set, però, Modena cresce ancora e con un ottimo Anzani (mvp del match), e spinti da Buchegger (top scorer con 20 punti), con l’ inserimento di Davyskiba che dà equilibrio, si aggiudicano alla fine anche il tie break e la vittoria da due punti.

    Buona la prestazione sul campo rossoblù di Lanza che rientra a pieno regime firmando 20 punti, e un Tim Held sempre sugli scudi.

    Starting Players – Taranto parte con Zimmermann in regia, Gironi opposto, Held-Lanza in posto 4, D’Heer-Alonso al centro e Luzzi libero. Modena si schiera inizialmente col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi bande, Anzani-Sanguinetti centrali, Federici libero di ricezione e Gollini libero di difesa.

    1° set – I padroni di casa partono meglio, il muro di Alonso su Rinaldi vale il 7-4. Modena prova a ricucire con gli ace prima di Buchegger poi di Gutierrez, 11-10. Taranto allunga nuovamente, 15-12 con l’ace di D’Heer, poi è un’altra battuta vincente di Buchegger a riavvicinare i gialloblù, 18-17. I due punti consecutivi di Lanza spingono Taranto alla conquista del set, che termina 25-21 in favore dei pugliesi. 2° set – L’avvio del secondo parziale è in equilibrio, 5-5, poi Modena prova a staccarsi e va sopra 8-10. Taranto ritrova la parità, l’attacco in diagonale di Gironi vale il 13-13. Con Taranto che piazza il sorpasso, Giuliani manda in campo Davyskiba al posto di Rinaldi. Il terzo e il quarto ace di giornata di Buchegger valgono il nuovo vantaggio di Modena, 20-21, ed è proprio l’opposto austriaco a caricarsi la squadra sulle spalle nel finale di un parziale che si chiude 23-25 con il punto di Anzani: è 1-1.

    3° set – Nel terzo set, in cui Giuliani conferma in campo Davyskiba, Modena scatta subito in avanti, 4-7. I gialloblù crescono a muro, 5-10, ma Taranto non molla e ricuce, 12-12 con l’attacco di Lanza. Si procede punto a punto, 18-18. L’allungo decisivo è di Taranto, che chiude 26-24 sull’errore in attacco di Gutierrez e si porta avanti 2-1.

    4° set – Modena, che schiera Stankovic al posto di Sanguinetti, parte col piede giusto nel quarto parziale, 3-6. I gialloblù tengono i tre punti di vantaggio, il mani fuori di Gutierrez vale il 9-12. Modena allunga ancora, 10-16 con il punto di Davyskiba dopo il buon servizio di Gutierrez. I padroni di casa non riescono ad arginare la squadra di Giuliani che si porta 14-22 con l’ace del suo martello bielorusso, poi chiude 17-25 coi due muri consecutivi di Stankovic che portano il match al tie-break.

    5° set – L’avvio del quinto set è punto a punto, poi Modena si stacca e va 4-6 ed è 6-8 al cambio di campo col mani fuori di Davyskiba. Ancora il martello bielorusso protagonista nell’allungo dei canarini, 6-12. A chiudere la partita è l’attacco di Gutierrez che vale l’8-15.

    Gioiella Prisma Taranto 2Valsa Group Modena 3(25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Held 16, Alonso 13, Gironi 16, Lanza 20, D’Heer 9, Rizzo (L), Luzzi (L), Alletti 0. N.E. Santangelo, Hofer, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 8, Anzani 16, Buchegger 20, Gutierrez 17, Sanguinetti 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 4, Davyskiba 12, Federici (L). N.E. Mati, Ikhbayri. All. Giuliani.Arbitri: Zavater, Verrascina.Note – durata set: 28′, 29′, 34′, 26′, 16′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Ramon (Cisterna): “Ora è il nostro momento”. Held (Taranto): “Noi emotivamente in difficoltà”

    Il Cisterna Volley regola la Gioiella Prisma Taranto in tre set, trovando nelle magie di Michele Baranowicz (premiato Mvp) la chiave per passare sugli ionici. La squadra di coach Boninfante paga a caro prezzo qualche defezione di troppo, aggrappandosi ad Held e Gironi per restare in scia ai pontini. Una prova di forza per la squadra di casa, capace di trovare il secondo successo consecutivo tra le mura amiche in uno scontro diretto. In doppia cifra per Cisterna Jordi Ramon (12 punti) e Theo Faure (17 punti), autori di un’ottima prova in attacco.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Siamo contenti di questa vittoria, eravamo reduci da una buona prestazione ed era importante vincere oggi, siamo felici e contenti di questo risultato. Ora è il nostro momento, dobbiamo continuare su questa strada per prendere qualche vittoria in più. Ora ci aspetta la partita in trasferta contro Grottazzolina, vogliamo andare lì per vincere dopo i cinque punti raccolti in queste uscite”.

    Tim Held (Gioiella Prisma Taranto): “Era importante per noi portare a casa qualcosa, ma oggi non ci siamo riusciti. Siamo andati in difficoltà dal punto di vista emotivo, e questo non può succedere. Dobbiamo tornare in palestra a lavorare, perché abbiamo ancora tanto da migliorare. Sono contento di essere entrato in campo, ma non soddisfatto di com’è andata la partita. Ci manca un po’ più di aggressività, subiamo troppo e dobbiamo lavorare su questo e sulla partenza. Per quanto riguarda la prestazione di oggi, Cisterna ci ha fatto meglio in battuta e in attacco. Noi non siamo stati molto lucidi nel gestire determinate situazioni; quindi, dobbiamo tornare a lavorare in palestra.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da tre punti e sorpasso in classifica per Cisterna su Taranto

    Il Cisterna Volley regola in tre set la Gioiella Prisma Taranto grazie ai colpi di un grande Faure (17 punti) e alla regia di Michele Baranowicz, premiato MVP a fine match. La partita, decisa nel giro di un’ora e un quarto, ha permesso ai pontini di proiettarsi momentaneamente all’ottavo posto in classifica, scavalcando proprio Taranto. 

    Prima dell’inizio del match il Presidente onorario del Cisterna Volley, Massimiliano Marini, è stato insignito del Premio inVirtus: “Per il grande impegno profuso nel sostenere e promuovere lo sport e i suoi valori”. L’importante riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, è dedicato a quei mecenati che, investendo nel mondo dello sport e della cultura, promuovono valori che vanno oltre il semplice profitto e favoriscono l’inclusione sociale, la promozione del territorio e creano le condizioni per sostenere il talento delle future generazioni. Valori ideali nella società di oggi che Giovanni Di Giorgi, ideatore del premio, ha voluto concretizzare destinando un riconoscimento all’impegno di imprenditori che investono sul talento, sulla promozione dello sport, sulla creatività e l’innovazione.

    Sestetti – Coach Falasca conferma in blocco il sestetto vittorioso al PalaPanini. Baranowicz in diagonale con Faure, Diamantini al centro insieme a Nedeljkovic, Finauri ad alternarsi con Pace tra difesa e ricezione, Ramon e Bayram schiacciatori. Coach Boninfante risponde con Zimmermann in palleggio, Gironi opposto, D’Heer e Alonso al centro, Lanza e Hofer schiacciatori con Rizzo libero.

    1° set – Il Cisterna Volley prende subito per mano il match, scappando sul parziale di 11-8 con Jordi Ramon. Taranto prova a restare in scia con i colpi di Gironi, ma un muro di Nedeljkovic sigla il 15-10 per i pontini. Gli ionici non riescono a tenere il ritmo: Faure prima in parallela mette a referto il punto del 19-12, poi con una bordata ben piazzata porta Cisterna al set point sul 24-15, è poi Lanza a chiudere il primo atto della partita sbagliando il servizio del definitivo 25-16.

    2° set – Nel secondo set sale in cattedra Tim Held per Taranto, capace di dare equilibrio in seconda linea. Taranto tiene il parziale in equilibrio, nonostante gli acuti di un buon Diamantini in avvio sul 6-6. Faure prova a portare avanti il Cisterna Volley sul 15-13, ma è Gironi a tenere sul pezzo Taranto fino al 19.19. Faure e Diamantini cercano di strappare un break nel finale, ma un super Held a muro riporta in parità il set sul 22-22. Si arriva ai vantaggi, con il primo tempo di Nedeljkovic a chiudere il set dopo un lungo scambio per 26-24.

    3° set – Coach Boninfante cambia alcune pedine, provando a cercare risposte da Alletti e Luzzi, ma sono sempre i pontini ad aprire e condurre le danze nel terzo set. Nell’ultimo atto del match è Enrico Diamantini a segnare la prima fuga del Cisterna Volley, con un primo tempo centrale a siglare il momentaneo 7-3. Gironi prima in attacco e poi al servizio accorcia le distanze sull’8-6. Bayram in diagonale aumenta il margine per i pontini sul 10-6. Faure carica il destro, con una diagonale precisa sul 15-12. Held trova il varco giusto per accorciare le distanze sul 15-14. Nedeljkovic tiene avanti Cisterna a muro sul 20-18. Ramon firma il match point, poi è sempre lo spagnolo a mettere fine al match per la vittoria del Cisterna Volley.

    Cisterna Volley 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-16, 26-24, 25-20)Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 8, Nedeljkovic 8, Faure 17, Ramon 12, Diamantini 6, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Rivas. All. Falasca.Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 4, D’Heer 3, Gironi 23, Lanza 1, Alonso 4, Luzzi (L), Held 8, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.Arbitri: Cesare, Cavalieri, Merli.Note – durata set: 23′, 28′, 26′; tot: 77′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO