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    Thiem batte Simon in un duello tra ex top 10 a Rennes

    Dominic Thiem AUT, 1993.09.03

    Dominic Thiem, ancora fuori dalla top 200 ATP nonostante gli ultimi mesi positivi, ha esordito martedì con una bella vittoria nel Challenger francese di Rennes per qualificarsi al secondo turno di un torneo che presenta diversi volti noti e giocatori che un tempo erano ai vertici del tennis mondiale.
    Al primo turno, Thiem ha sconfitto un ex top 10, Gilles Simon, 175° ATP e agli ultimi tornei della carriera, per 4-6, 6-3, 6-2, in un match durato 2h30.Al secondo turno, Thiem affronterà il britannico Ryan Peniston, 135° ATP.
    ATP Rennes Dominic Thiem466 Gilles Simon632 Vincitore: Thiem ServizioSvolgimentoSet 3D. Thiem 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 6-2G. Simon 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-1 → 5-2D. Thiem 15-0 30-0 40-04-1 → 5-1G. Simon 15-0 30-0 ace 30-15 40-154-0 → 4-1D. Thiem 15-0 30-0 40-03-0 → 4-0G. Simon 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-0 → 3-0D. Thiem 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0G. Simon 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2D. Thiem 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3G. Simon 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-305-2 → 5-3D. Thiem 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace4-2 → 5-2G. Simon 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2D. Thiem 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2G. Simon 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2D. Thiem 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-30 ace1-1 → 2-1G. Simon 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1D. Thiem 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1G. Simon 30-0 40-0 ace4-5 → 4-6D. Thiem 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 4-5G. Simon 15-0 ace 30-0 40-04-3 → 4-4D. Thiem 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3G. Simon 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3D. Thiem 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A3-1 → 3-2G. Simon 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 df 40-A2-1 → 3-1D. Thiem 15-0 30-0 ace 40-0 40-151-1 → 2-1G. Simon 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1D. Thiem 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Gilles Simon si ritira alla fine della stagione: “Nessuna tristezza, nessun rimpianto”

    Gilles Simon nella foto

    Il francese Gilles Simon ha annunciato sui social media che si ritirerà alla fine della stagione. Dopo 20 anni al vertice, l’ex numero 6 del mondo e vincitore di 14 titoli ATP, dirà addio al tennis e metterà fine ad una grande carriera dove il suo più grande risultato è stato vincere l’ATP 500 ad Amburgo ed approdare in finale al Mutua Madrid Open nel 2008, perdendo contro Andy Murray. Dopo Jo-Wilfred Tsonga, un altro tennista francese appenderà la racchetta al chiodo dopo aver fatto parte di una delle migliori generazioni di tennisti francesi della storia.
    Simon ha detto addio sui social media: “È stata un’avventura magica, meravigliosa e straordinaria. Si fermerà alla fine dell’anno. Un grande GRAZIE a tutti coloro che l’hanno resa possibile. Nessuna tristezza, nessun rimpianto. Solo la volontà di mettere tutto quello che mi resta. In ogni partita, fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Us Open: Gilles Simon costretto a dare forfait perchè non vaccinato dopo che il suo allenatore è risultato positivo al Covid-19

    Gilles Simon nella foto

    La vita in questo periodo non è facile per Giles Simon ed è peggiorata dopo che è stato costretto a ritirarsi dagli US Open a causa di un test positivo del suo allenatore per il Covid-19.
    Il francese è costretto a scontare una quarantena di 10 giorni perché è un contatto a rischio e anche perché non è ancora vaccinato contro il virus. Simon ne ha parlato ed ha lasciato dichiarazioni controverse.“Fondamentalmente non volevo farmi vaccinare. Non ho paura del Covid-19. La mia filosofia è: se hai paura del virus, ti vaccini, altrimenti non ti vaccini”, ha dichiarato. LEGGI TUTTO

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    Gilles Simon tuona: “Le bolle sono state create per proteggere i tornei, non i giocatori”

    Gilles Simon, 36 anni

    Il francese Gilles Simon è da sempre un tennista “scomodo”, uno senza peli sulla lingua, pronto ad esternare e difendere le proprie idee anche se contrarie al sentore comune. 36 anni, Gilles sta attraversando la fase terminale di una lunga e fortunata carriera, che l’ha visto entrare nella top10 (n.6 nel 2009) e battere i migliori. Negli ultimi mesi ha vissuto molte delusioni, tante sconfitte e pochissime gioie, con un crollo in classifica oltre la posizione n.60 (oggi è 63). Questa settimana è in campo al nostro ATP di Cagliari, e oggi sarà l’avversario di Lorenzo Sonego nel secondo turno, terzo match di giornata sul centrale.
    L’ha raggiunto il quotidiano francese L’Equipe, a cui ha rilasciato una breve ma significativa intervista, con la parte più “calda” sulle bolle sanitarie, a suo dire create per il funzionamento legale dei tornei ma per niente utili ai giocatori. Ecco alcuni passaggi del suo pensiero, che, come sempre, scatenerà più di un commento e critiche…
    “Personalmente sono contro le bolle, ma è un’opinione e non vorrei più arrabbiarmi” dichiara Simon. “Mi sono detto: ‘va bene, ci sono le bolle, in base a queste condizioni sceglierò il mio calendario. Vado in località dove il tempo è bello. Qui (a Cagliari) il club è bello, poi andrò a Barcellona e all’Estoril’. Mi sto adattando. Ormai ho già smesso di dire di non fare bolle, anche se è evidente che non ci siano differenze nei casi positivi rispetto al circuito Challenger, dove non ci sono bolle … Alle fine hai due opzioni: o gli dici che sei incazzato, e questo è l’unico modo per combattere, o ti adatti“.
    Continua Gilles nelle sue dure critiche: “Tutto il mondo è  al limite, alla fine sono i giocatori a giocarci in queste condizioni. Per me le bolle sono lì per proteggere i tornei e non i giocatori. Sono rassegnato, credo che non cambierà nulla, sono le loro decisioni e punto, non c’è alternativa né contraddittorio. Ho sempre detto che l’ATP è molto più dei tornei che dei giocatori, e questa situazione sta rendendo il tutto  ancora più chiaro“.
    La vita in queste condizioni per Simon è davvero dura: “È una situazione molto complicata, questa crisi la dice lunga sul sistema di cui facciamo parte, dove è richiesto il massimo impegno da parte dei giocatori, e basta. Siamo quelli che subiscono la riduzione del montepremi, quelli che devono sopportare condizioni di gioco più dure. A questo si aggiunge la classifica. Se non sei soddisfatto delle condizioni e non giochi, crolli in classifica e quindi non riesci più a giocare. Mi sento come se fossimo costretti a giocare e perdere soldi in molti tornei… Le bolle nei tornei indoor non sono facili. A Montpellier ero estremamente depresso nel vedere le mogli dei giocatori portare a spasso i loro bambini proprio fuori dalla camera d’albergo, dato che c’era il coprifuoco alle 18. I giovani giocatori affrontano meglio queste condizioni perché non hanno ancora pianificato la loro “prossima vita”, ma per quelli di noi che hanno una famiglia non ha senso mettere i bambini in una bolla. È difficile adattarsi e andare avanti”.
    Ecco la soluzione che doveva essere adottata, vista l’emergenza, secondo il francese: “Per me la classifica avrebbe dovuto essere bloccata. In questo modo viaggia solo chi ritiene giusto farlo. Più alta è la tua classifica, maggiore è la pressione che hai. Chi ritiene che il prize money dei tornei non sia abbastanza, poteva scegliere di non viaggiare. Forse se l’ATP l’avesse fatto, nessuno avrebbe viaggiato e giocato… quindi sei forzato a giocare e in queste condizioni perdi soldi. È complicato. Avrebbero dovuto prendere decisioni molto diverse all’inizio di questa crisi, non attenersi disperatamente allo stesso programma come se niente fosse. Ora dobbiamo resistere e aspettare che arrivi il vaccino”.
    Parole forti e chiare, assai critiche verso il sistema e come viene gestito. La situazione è oggettivamente molto complicata, ma onestamente anche per i tornei, non solo per i giocatori.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Gilles Simon si prende una pausa

    Gilles Simon

    36 anni, in crisi di risultati, il francese Gilles Simon ha deciso di prendersi una pausa dal tour Pro. L’ha comunicato lui stesso, oggi pomeriggio, con un tweet di poche parole.
    “Il mio cuore non è più in grado di viaggiare e giocare in queste condizioni, quindi è meglio che mi prenda una pausa per disinfettare la mia mente. Spero di tornare su di morale il prima possibile. Grazie a tutti per il vostro supporto, ci vediamo presto”
    Dopo una lunghissima carriera (e mille battaglie), l’ex top10 francese attraversa da tempo un periodo molto negativo, non deve esser facile per lui trovare motivazione, visto anche il contesto molto negativo che stiamo attraversando. Nel 2021 ha vinto solo un match contro Ymer nel torneo pre-Australian Open a Melbourne. Ma già nel tribolato 2020 aveva chiuso l’annata con un saldo negativo, 12 sconfitte e solo 11 vittorie. Dalla ripresa lo scorso anno era dovuto passare per le “quali” per entrare nel main draw di alcuni tornei, come Roma, Colonia e il 250 di Sofia, battuto al 2t da Millman. Di fatto il suo treno si è arenato con l’arrivo della pandemia: l’anno scorso in febbraio aveva raggiunto la semifinale a Marsiglia, suo ultimo buon risultato. Attualmente è n.68 del ranking.

    Le cœur n’y étant plus du tout pour voyager et jouer dans ces conditions, je suis malheureusement obligé de faire une pause afin de me préserver mentalement. En espérant que le moral revienne le plus rapidement possible.Merci à tous les fidèles pour votre soutien. À bientôt
    — Gilles SIMON (@GillesSimon84) February 26, 2021

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Liveblog: Sinner vs. Simon, quarti di finale ATP 250 Colonia2

    Jannik Sinner in campo a Colonia

    La partita punto per punto

    ATP Cologne 2

    Gilles Simon•
    0
    1

    Jannik Sinner
    0
    0

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    J. Sinner

    15-0
    15-15
    15-30
    15-40

    0-0 → 1-0

    Jannik Sinner sfida Gilles Simon nel quarti dell’ATP 250 di Colonia 2. Una sfida inedita, nessun precedente tra i due giocatori.

    14:08 – Inizia il riscaldamento, Simon è reduce dal bel successo su Denis Shapovalov; Sinner ha sconfitto nettamente Herbert

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Gilles Simon durissimo con Gaudenzi e l’ATP

    Gilles Simon nella foto

    In una intervista al quotidiano sportivo francese L’Equipe, Gilles Simon ha ribadito tutti i propri dubbi sulla ripresa dell’attività negli Stati Uniti, rilanciato la propria difesa a Novak Djokovic (subissato di critiche dopo la faccenda Covid-19 dell’Adria Cup), e pure attaccato senza mezzi termini l’operato di Andrea Gaudenzi, Presidente dell’ATP.

    “Non gli importano le condizioni in cui si possa sviluppare il gioco, nemmeno la salute dei tennisti” ha affermato Simon, “il suo unico obiettivo è giocare il più possibile e arrivare a disputare le ATP Finals, in qualsiasi modo. E’ stato vergognoso che durante la crisi per la pandemia il direttivo dell’ATP non si sia diminuito lo stipendio”. LEGGI TUTTO

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    Gilles Simon sul post-pandemia: “Nessuno ci ha ancora detto cosa succederà se qualche giocatore risulterà positivo nel bel mezzo di un torneo”

    Gilles Simon nella foto

    Gilles Simon, ex top ten è una delle voci più attive del circuito maschile, ha parlato di nuovo del ritorno del tennis e ha chiesto alle organizzazioni di inviare un messaggio più chiaro su come le cose funzioneranno nel post-pandemico.

    “Dovremo seguire le regole e la cosa più importante in queste situazioni è che siano assolutamente chiare fin dall’inizio. Sappiamo che i tornei torneranno, ma nessuno conosce i dettagli, o come funzioneranno i punti, o cose del genere. Nessuno ci ha ancora detto cosa succederà se qualche giocatore risulterà positivo nel bel mezzo di un torneo. Vogliamo garanzie e trasparenza”. LEGGI TUTTO