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    Michal Winiarski sostituisce Giani alla guida della Germania

    Di Redazione Sarà Michal Winiarski a sostituire Andrea Giani sulla panchina della Germania. A pochi giorni dalla risoluzione del contratto con l’allenatore italiano, destinato a guidare la Francia, la Federazione tedesca ha scelto il 38enne polacco per guidare la nazionale maschile nel nuovo ciclo olimpico, a partire dal primo grande impegno del 2022, i Campionati Mondiali. Winiarski, già campione del mondo da giocatore e ben noto anche al pubblico italiano per la sua militanza nell’Itas Trentino, allena attualmente il Trefl Gdansk, dopo aver iniziato la sua carriera da tecnico allo Skra Belchatow, ma per la prossima stagione è previsto il suo passaggio all’Aluron CMC Warta Zawiercie. “Sono molto felice – ha detto l’ex schiacciatore – dell’opportunità di lavorare con la nazionale tedesca. È una grande sfida per me e ringrazio Christian Dünnes e il DVV per la loro fiducia. La Germania ha una grande squadra, con una forte presenza internazionale. Il mio obiettivo sarà quello di fare del mio meglio ogni giorno. Mi aspetto lo stesso dai giocatori, perché credo che il lavoro quotidiano in allenamento farà la differenza più grande per avere successo“. Un fattore importante nella scelta di Winiarski è stata la circostanza che, nel Trefl, il tecnico polacco alleni i nazionali Lukas Kampa e Moritz Reichert: “Finora – ha ricordato il CT – ho avuto l’opportunità di lavorare con tre giocatori tedeschi. Oltre a Moritz e Lukas, ho lavorato anche con Ruben Schott nel mio primo anno. Li considero giocatori molto professionali e laboriosi. Sono convinto che questa sia anche la mentalità di tutta la squadra. Sono sicuro che lavorare con tutta la squadra sarà fantastico e non vedo l’ora di affrontare questo compito“. Proprio il capitano Lukas Kampa ha commentato così la scelta: “Sono contento che la Federazione abbia trovato in così poco tempo un successore di alto livello. Credo che questa sarà una collaborazione molto fruttuosa. Certo, Michal è meno esperto di altri allenatori, ma è molto motivato e penso che abbia già dimostrato il suo potenziale. Lavorando con lui si capisce che è stato un giocatore di livello mondiale, e anche che non è passato molto tempo dalla fine della sua carriera, perché è molto vicino ai suoi giocatori: conosce la loro routine quotidiana, sa di cosa hanno bisogno. Ha ottime doti comunicative e parla già un po’ di tedesco, oltre all’inglese e all’italiano. So che per lui è un grande onore assumere questo incarico“. (fonte: DVV) LEGGI TUTTO

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    Germania: Berlin e Friedrichshafen a segno nel primo round delle semifinali

    Di Redazione Si aprono con i successi di Berlin Recycling Volleys e VfB Friedrichshafen le semifinali scudetto della Bundesliga tedesca. I berlinesi, dominatori della regular season e grandi favoriti per il titolo, si sono imposti sullo United Volleys Frankfurt per 3-1 (25-20, 25-17, 22-25, 25-23), soffrendo un po’ nella seconda parte del match ma cavandosela grazie a un attacco in gran forma: 22 punti per Patch (56%), 16 per Carle, benissimo i centrali Jendryk (10 punti con il 73% e 2 muri) e Mote. La squadra di Francoforte ha fatto invece meglio a muro e in battuta, soprattutto con Malescha e Baxpohler. Subito un colpo esterno invece per il Friedrichshafen, che ha la meglio sul 2-3 (19-25, 25-22, 25-20, 22-25, 10-15) in casa del Powervolleys Duren: sfida tiratissima, con la squadra di casa che punta tutto sullo scatenato Erik Rohrs (25 punti con il 62%) ma deve fare i conti con 18 muri-punto degli ospiti, che mandano a segno addirittura 7 giocatori nel fondamentale. Il mattatore assoluto è l’argentino Luciano Vicentin, autore di 24 punti (55% in attacco). Le semifinali si giocano al meglio delle 2 vittorie su 3: prossimi appuntamenti sabato 2 aprile per Frankfurt-Berlin e domenica 3 per Friedrichshafen-Duren. (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: lo Jastrzebski mette la freccia, cadono Halkbank e Stuttgart

    Di Redazione Proprio sulla linea del traguardo cadono anche le ultime due “Big” europee che erano riuscite finora a mantenere l’imbattibilità nei rispettivi campionati: l’Halkbank Ankara in Turchia maschile e l’Allianz MTV Stuttgart in Germania femminile, non a caso all’indomani delle sconfitte nelle finali delle Coppe europee. Sorride invece lo Jastrzebski Wegiel, che in Polonia riesce a scavalcare lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, suo prossimo avversario anche in Champions. Mentre il Developres Rzeszow festeggia la Coppa nazionale e il Volero Le Cannet vince la regular season in Francia, i playoff sono già in pieno svolgimento in Germania e Brasile. Ecco il riepilogo di quanto accaduto nel mondo del volley nell’ultima settimana: POLONIA – Alla vigilia del derby polacco di Champions League, lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle si vede scavalcare proprio dai rivali dello Jastrzebski Wegiel dopo la clamorosa sconfitta per 3-2 subita sul campo del Cuprum Lubin. La squadra di Gardini batte in trasferta lo Czarni Radom (0-3) e ora ha due punti di vantaggio sullo Zaksa con altrettante gare da disputare. L’Aluron CMC Warta Zawiercie perde per 1-3 lo scontro diretto con l’Asseco Resovia, che ora può puntare al sorpasso al quarto posto, mentre il GKS Katowice vede a rischio la qualificazione ai playoff dopo l’1-3 contro lo Skra Belchatow. Lo Stal Nysa tiene viva la lotta per la salvezza diretta grazie alla seconda vittoria consecutiva: 3-0 alla LUK Lublin. Nel weekend si è disputata la Final Four della Coppa di Polonia femminile, conclusa con la storica vittoria del Developres Rzeszow, al primo trofeo dopo due finali perse. La squadra di Antiga, trascinata dalla MVP Kara Bajema e dall’ultima arrivata Malwina Smarzek, si è imposta per 3-0 in finale (25-23, 25-19, 25-18) sul DPD Legionovia di Chiappini; in semifinale il Developres aveva superato per 3-1 il Budowlani Lodz, mentre il Legionovia si era imposto con lo stesso punteggio sull’E.Leclerc Moya Radomka Radom. Da domenica torna il campionato con Gara 1 dei quarti di finale playoff. Foto Tauron Liga RUSSIA – Ennesima vittoria dello Zenit Kazan, protagonista di un facile 3-0 su un Belogorie Belgorod decimato dall’influenza (pare che non si tratti di Covid). La Lokomotiv Novosibirsk torna alla vittoria con il 3-1 sull’Ural Ufa (19 punti di Drazen Luburic), ma deve giocarsi il secondo posto con la Dinamo Mosca, che piega in tre set l’Ugra Samotlor. Nella sfida tra Zenit San Pietroburgo e ASK (3-0) si rivede dopo una lunga assenza Viktor Poletaev, che si fa subito notare con 23 punti. A 4 giornate dal termine resta aperta la corsa per entrare nei playoff: pesante la terza vittoria consecutiva del Fakel Novy Urengoy, che si impone al tie break sul campo del Kuzbass Kemerovo con 34 punti del bielorusso Babkevich (prossimo opposto della Lokomotiv?). In Superleague femminile, malgrado l’addio di Smarzek torna alla vittoria la Lokomotiv Kaliningrad, che si aggiudica per 3-0 il big match con il Tulitsa Tula. Giovedì l’attesissimo recupero contro la Dinamo Kazan, per il momento prima in classifica a seguito del 3-1 al Lipetsk: è tornata in campo Samanta Fabris, protagonista con 22 punti accanto ai 27 di Kadochkina. Terza incomoda la Dinamo Mosca che, dopo la severa lezione inflitta alla Lokomotiv nel recupero, supera anche lo Yenisei Krasnoyarsk per 3-0. Tra gli altri risultati spiccano la terza sconfitta consecutiva del Leningradka sul campo dell’Uralochka Ekaterinburg (3-0) e il ko a sorpresa dello Sparta, battuto al tie break dal fanalino di coda Zarechie Odintsovo. TURCHIA – Penultima giornata senza grossi scossoni nella classifica della Sultanlar Ligi femminile: il VakifBank (già primo) fa riposare Bartsch e Gunes, ma batte comunque per 3-0 l’Aydin BBSK, che dal canto suo può festeggiare la qualificazione ai playoff per il 5° posto grazie alla contemporanea sconfitta del Mert Grup Sigorta contro il Fenerbahce (0-3). Il THY legittima la sua quarta posizione con un brillante 3-0 sul Galatasaray (15 punti di Orthmann), mentre l’Eczacibasi batte per 3-0 il Karayollari: la squadra di Ankara ha ancora un punto di vantaggio sul Nilufer (0-3 sul campo del Kuzeyboru) e al momento sarebbe salva, ma nell’ultima giornata dovrà vedersela con il Fenerbahce, mentre le rivali affronteranno il fanalino di coda Yesilyurt. In Efeler Ligi maschile arriva la prima sconfitta dell’intera stagione per l’Halkbank Ankara, ancora sotto shock per il ko in finale di Challenge Cup: un risultato molto importante per l’Arkas Izmir, che grazie a questo 3-1 (super Mirza Lagumdzija con 26 punti) stacca nella lotta per il quarto posto lo Spor Toto, battuto in tre set dal Fenerbahce. Per centrare l’obiettivo all’Arkas basterà un punto all’ultima giornata contro il Cizre, che a sua volta ha bisogno di un successo per difendere l’ottavo posto dagli attacchi dell’Altekma. Già ai playoff invece il Bursa BBSK grazie al netto 3-0 al Tokat. Foto TVF FRANCIA – In attesa dei playoff (dall’8 aprile) spazio alla Coppa di Francia: le semifinali di mercoledì 30 marzo vedranno il Tours VB, che ha piegato il Montpellier in tre set, affrontare il Sète, capace di rifilare un 3-0 al Narbonne (suo avversario anche nei quarti di finale del campionato), mentre dall’altra parte del tabellone lo Chaumont, faticosamente vittorioso al tie break sulla squadra di seconda serie del Saint-Nazaire, se la vedrà con l’altra rivelazione Plessis-Robinson (3-0 allo Stade Poitevin). Eliminate già negli ottavi Cannes, Paris e Tourcoing. In Ligue A femminile la regular season è terminata sabato scorso con il successo del Volero Le Cannet, premiato dal 3-0 sul Paris Saint-Cloud ma soprattutto dalla vittoria nello scontro diretto contro l’ASPTT Mulhouse, che ha poi chiuso con una sconfitta per 3-1 contro il Terville-Florange. Terzo a sorpresa il Pays d’Aix Venelles, che conquista anche un posto in CEV Cup e nei playoff giocherà il derby contro il Racing Club de Cannes; qualificate anche VB Nantes, Saint-Raphael e Marcq-en-Baroeul, fuori invece il Béziers. Quest’ultima si sta però rifacendo alla grande in Coppa di Francia, dove è approdata in semifinale eliminando Mulhouse e Vandoeuvre Nancy: mercoledì affronterà il Volero, mentre l’altra sfida sarà Cannes-Saint Raphael. GERMANIA – Completato il quadro delle semifinali di Bundesliga maschile con la qualificazione del VfB Friedrichshafen, l’unico a dover ricorrere a Gara 3 con un brivido finale: 3-2 sull’Herrsching. La squadra del lago di Costanza affronterà il Powervolleys Duren, vittorioso anche in trasferta sui Netzhoppers per 3-1, mentre dall’altra parte del tabellone il favoritissimo Berlin Recycling Volleys se la vedrà con lo United Volleys Frankfurt, che ha domato sull’1-3 il Luneburg dopo un bel duello tra i bomber Malescha e Ewert. Gara 1 si gioca mercoledì 30 aprile. In Bundesliga femminile è caduta l’imbattibilità dell’Allianz MTV Stuttgart, sconfitto in casa in tre set dall’SC Potsdam: risultato che non cambia nulla per la capolista, mentre la squadra di Valeria Papa si assicura almeno il terzo posto (attualmente è seconda ma il Dresdner SC, reduce dal 3-0 al Munster, ha due partite da recuperare). Il Rote Raben Vilsbiburg chiude il discorso playoff con il 3-1 sul Neuwied: è l’ultima squadra qualificata, mentre il Munster resta fuori. Le ultime 5 gare, da giocare tra stasera e sabato 2 aprile, serviranno solo per determinare la griglia dei quarti di finale. Foto Minas Tenis Clube BRASILE – In Gara 1 dei quarti di finale dei playoff di Superliga maschile l’unica sorpresa è quella firmata dal Volei Renata, che sconfigge con un secco 3-0 a domicilio il Sesi SP con i veterani Evandro e Lucao, ma anche il giovanissimo Adriano, in grande spolvero. Per il resto vanno a segno Fiat Gerdau Minas (3-1 al Funvic Natal, con qualche fatica), Sada Cruzeiro (3-0 al Sao José) e Vedacit Guarulhos (3-0 all’Apan Blumenau). Tra giovedì 31 marzo e venerdì 1° aprile le rivincite a campi invertiti. Nei playoff femminili c’è già la prima semifinalista: è il Dentil Praia Clube, che ha regolato il Pinheiros con un doppio 3-0 (bene Anne Buijs e Brayelin Martinez). Oggi toccherà a Itambé Minas e Sesi Bauru cercare di bissare i successi ottenuti in Gara 1 dei quarti contro Barueri e Fluminense: la squadra di Nicola Negro è stata quella che ha faticato di più, salvandosi al quarto set grazie a una prova mostruosa di Thaisa (22 punti con l’81% in attacco e 6 muri). Sono a Gara 3, invece, Osasco e Sesc RJ Flamengo: un 3-0 per parte, con Fabiana e Adams decisive nel primo match, Peña straripante nel secondo. Venerdì 1° aprile la resa dei conti. GIAPPONE – Volata finale in V.League maschile con tante incertezze legate ai recuperi. La sconfitta nell’ultima partita contro i JT Thunders (2-3) può costare carissima ai Toray Arrows, che al momento sono primi ma non hanno più gare da disputare; potrebbero ancora raggiungerli o superarli ben 4 squadre, in pole position i Panasonic Panthers, reduci da un doppio 3-0 sull’FC Tokyo. In corsa anche i Suntory Sunbirds malgrado la doppia sconfitta (3-0, 3-1) subita dai Wolfdogs Nagoya, che a loro volta possono sperare nei playoff: entusiasmante il duello nel secondo match tra Kurek (28 punti) e Muserskiy (31). Infine i Sakai Blazers restano in scia battendo gli JTEKT Stings (3-2, 3-0). Domenica 3 aprile il verdetto finale e da sabato 9 playoff e playout (a questi ultimi parteciperanno Nagano Tridents e Oita Miyoshi). Anche la V.League femminile è giunta a ridosso dell’ultimo atto, ma sono già certi i nomi delle tre squadre qualificate ai playoff: le JT Marvelous, che hanno anche una gara da recuperare, restano in pole position per il primo posto. Le Toray Arrows, che imponendosi per 3-2 nello scontro diretto (26 punti di Jana Kulan) hanno definitivamente estromesso dalla lotta le Hisamitsu Springs, sono ancora in corsa per il primato così come le NEC Red Rockets, reduci dal 3-0 sull’Hitachi Rivale. L’Himeji Victorina, con i punti di Celeste Plak (terza miglior realizzatrice del campionato), tiene viva la speranza di evitare i playout battendo Hisamitsu Springs e Kurobe Aqua Fairies. Foto KAL Jumbos COREA DEL SUD – La V-League maschile ha dato i suoi verdetti: primo posto ai KAL Jumbos, che difenderanno il titolo partendo dalla finale grazie al 3-2 nello scontro diretto con i KB Stars (32 punti a testa per Williams e Keita) e al successivo 3-0 sull’OK Financial Group. Il Woori Card mantiene il terzo posto battendo per 3-1 il Kepco Vixtorm, con 29 punti del nuovo arrivato Leo Andric, ma dovrà comunque incontrarlo nuovamente nel “pre-playoff” di venerdì 1° aprile; la vincente affronterà i KB Stars domenica 3 e poi prenderà il via la finale al meglio delle 2 vittorie su 3. Il campionato femminile, invece, si è chiuso senza vincitori per la seconda volta in tre anni, per decisione della Federazione, a causa dei continui rinvii causati dal Covid. Resterà solo platonico, proprio come nel 2020, il titolo della Hyundai E&C Hillstate, assoluta dominatrice della stagione. ALTRI – Continua negli USA il campionato di Athletes Unlimited: dopo la seconda settimana di gare le migliori sono ancora Bethania De La Cruz, Karsta Lowe e Dani Drews, a cui si è aggiunta anche Sheilla Castro. In NCAA maschile torna finalmente alla vittoria la BYU, trascinata da Davide Gardini. In Portogallo festeggiano Benfica maschile e Leixoes femminile, che portano a casa la Coppa nazionale. In Qatar il campionato è stato vinto dall’Al Rayyan nonostante la sconfitta nell’ultima giornata per mano del Police SC: ora si attendono i rinforzi (ai neocampioni dovrebbe arrivare Linus Weber) per l’assegnazione degli altri trofei stagionali. Niente da fare infine in Cina: l’inizio del campionato maschile, previsto per il 2 aprile, è stato ancora una volta rinviato a causa della pandemia. LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: sorpasso Chemik Police, festeggia l’Allianz MTV Stuttgart

    Di Redazione Tempo di playoff in quasi tutti i principali campionati internazionali. Si è conclusa la regular season in Brasile e anche nella Ligue A maschile francese, mentre in Turchia sono ormai noti i nomi delle squadre qualificate alle semifinali femminili: l’ultima è il THY. In Polonia la regular season femminile si è chiusa con il colpo di scena finale del sorpasso compiuto dal Chemik Police ai danni del Developres Rzeszow; in Germania, in attesa di disputare la finale di CEV Cup, l’Allianz MTV Stuttgart ha confermato la sua imbattibilità sollevando la Coppa nazionale. Ripartiamo per il nostro viaggio nel mondo della pallavolo: POLONIA – Settimana caratterizzata dalla caduta dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che si è arreso per 1-3 nel recupero casalingo contro lo Skra Belchatow (22 punti di Atanasijevic) mancando così l’allungo definitivo sullo Jastrzebski Wegiel. Lo Zaksa si è poi rifatto battendo per 3-0 l’Indykpol AZS Olsztyn e conserva un punto di vantaggio sulla squadra di Gardini, a sua volta vittoriosa sul Cuprum Lubin per 3-1, quando entrambe devono ancora giocare 4 partite. Terzo lo Skra, rallentato però dall’Aluron CMC Warta Zawiercie (3-2), mentre per i playoff continua la sfida a distanza tra GKS Katowice (3-0 a Varsavia) e Trefl Gdansk (3-1 alla LUK Lublin). Intanto la decisione di ammettere gli ucraini del Barkom-Kazhany al prossimo campionato potrebbe “salvare” lo Stal Nysa, ultimo in classifica, che non retrocederà direttamente ma disputerà un play out con la seconda classificata della seconda divisione. Sorpasso sul filo di lana in Tauron Liga: il Chemik Police si impone all’ultima giornata sul Developres Rzeszow per 3-1 (25-21, 25-19, 23-25, 25-12) e lo scavalca al primo posto. 19 punti di Brakocevic e 18 della MVP Czyrnianska per la capolista, che nei playoff se la vedrà con l’UNI Opole di Vettori, qualificatosi nonostante la sconfitta per 3-0 con il Budowlani Lodz. Il Developres affronterà il Bielsko-Biala, sconfitto per 3-0 con 16 punti di Valentina Diouf dal LKS Commercecon Lodz, che nei quarti affronterà l’E.Leclerc Moya Radomka Radom, separatosi in settimana da Marchesi. L’ultimo abbinamento è quello tra il DPD Legionovia di Chiappini e il Budowlani. Sabato e domenica, intanto, spazio alla Final Four di Coppa: le semifinali sono Developres-Budowlani e Radomka-Legionovia. Foto Volley.ru RUSSIA – Mentre il campionato perde i pezzi (l’ASK dice addio anche al croato Leo Andric) non si ferma la corsa dello Zenit Kazan, vittorioso anche sul Kuzbass Kemerovo per 3-1 con 21 punti di Volkov. La Lokomotiv Novosibirsk, invece, cade pesantemente per 3-0 sul campo del Fakel Novy Urengoy di Babkevich (altri 21 punti) e mette a rischio il secondo posto: ora la Dinamo Mosca (3-1 all’ASK) è a un solo punto di distacco, anche se con una partita in più. Continua la risalita del Belogorie Belgorod, che vince anche sul campo della Dinamo LO (1-3) con 19 punti di Al Hachdadi e 15 di Petric. Lo Yenisei Krasnoyarsk vince per 3-0 lo scontro diretto con il Gazprom-Ugra Surgut e continua a sperare nei playoff. Terremoto in vetta alla Superleague femminile: la Lokomotiv Kaliningrad, ormai orfana di Malwina Smarzek che ha risolto il contratto, non sfrutta un vantaggio di due set in casa dello Yenisei Krasnoyarsk e si arrende sul 3-2, perdendo ben 3 posizioni in classifica (ma sono diverse le gare da recuperare). Ora in vetta c’è la Dinamo Kazan, vittoriosa in tre set sul campo del Leningradka con 16 punti di Angelina Lazarenko e una grande performance di Samantha Bricio (73% in attacco); a seguire Dinamo Mosca (3-1 al Lipetsk) e Tulitsa Tula (3-0 all’Odintsovo). Il Covid colpisce di nuovo il Minchanka Minsk e costringe al rinvio della partita con il Proton Saratov. TURCHIA – Definito il quadro delle semifinaliste scudetto in Sultanlar Ligi femminile: la quarta è il THY, che battendo per 3-0 il Mert Grup Sigorta si rende irraggiungibile per il Galatasaray (3-1 al Sariyer). Intanto il Fenerbahce stravince lo scontro diretto con l’Eczacibasi (scatenata Fedorovtseva con 26 punti, male Boskovic) e lo aggancia al secondo posto: ne approfitta il VakifBank (3-1 al PTT), che è a un punto dalla prima posizione matematica. I playoff per il quinto posto vedranno sicuramente la partecipazione di Galatasaray e PTT, per le altre due posizioni sono in pole Aydin BBSK (3-1 al Nilufer con 22 punti di Nicoletti) e Kuzeyboru. Il Karayollari intanto scavalca il Nilufer al penultimo posto, ma il suo calendario è proibitivo. In Efer Ligi maschile lo Spor Toto scavalca al quarto posto l’Arkas Izmir grazie al 3-0 sul campo dell’Altekma e alla contemporanea sconfitta per 3-0 dei rivali contro il Fenerbahce. Anche qui le prime tre posizioni sono già assegnate: nello sprint per la seconda piazza il Fener si porta in vantaggio sullo Ziraat Bankasi (3-2 al Tokat Belediye Plevne), mentre la capolista Halkbank Ankara lascia un punticino al Sorgun, ed è già una notizia. Per i playoff torna prepotentemente in gioco il Cizre (3-1 allo Yeni Kiziltepe), mentre il Bursa BBSK si fa del male da solo perdendo con il fanalino di coda Afyon Yuntas. Foto TVF FRANCIA – Terminata la regular season di Ligue A maschile: la classifica è stata stilata in base al quoziente tra punti e partite disputate. Nei quarti di finale dei playoff il Tours VB primo in classifica se la vedrà con il Tourcoing, superato in extremis dal Nice (3-1 nello scontro diretto) che invece affronterà lo Chaumont di Prandi. Gli altri abbinamenti sono Narbonne–Sète e Montpellier–Paris, sfida già vista proprio nell’ultimo turno e vinta per 3-0 dai parigini. Le altre 6 squadre, tra cui l’AS Cannes ultimo in classifica, parteciperanno ai playout per evitare la retrocessione. Prima però una lunga pausa per la Coppa di Francia: venerdì 25 marzo si giocano gli ottavi di finale. In Ligue A femminile è arrivato il momento della verità: mercoledì 23 marzo si gioca lo scontro diretto tra Volero Le Cannet e ASPTT Mulhouse, con la squadra di Micelli in vantaggio di un punto su quella di Salvagni. Entrambe sono reduci da una vittoria: 3-0 per il Volero sul campo del Marcq-en-Baroeul (18 punti di Casanova), 3-1 per il Mulhouse sul France Avenir. Intanto il Terville-Florange si prende il terzo posto grazie al 3-1 in casa del Béziers e alla contemporanea sconfitta casalinga del VB Nantes per mano del Pays d’Aix Venelles (10 punti di Partenio e 21 di Rotar). La squadra di Orefice scavalca così in quinta posizione il Racing Club de Cannes, sconfitto al tie break dal Vandoeuvre Nancy. GERMANIA – La prima squadra qualificata alle semifinali maschili è il Berlin Recycling Volleys, che ha bissato anche in Gara 2 la vittoria d’esordio nei playoff sui Grizzlys Giesen (1-3). La formazione della capitale aspetta la vincente tra United Volleys Frankfurt – che ha vinto per 3-0 la prima sfida – e Luneburg: Gara 2 è in programma giovedì 24 marzo. Lo stesso giorno si giocherà anche il secondo match tra Netzhoppers e Powervolleys Duren, reduce dal successo per 3-0 in casa. Infine, il VfB Friedrichshafen ha pareggiato i conti della propria serie imponendosi per 3-0 in casa dell’Herrsching, e sabato ospiterà la decisiva Gara 3. L’Allianz MTV Stuttgart prosegue la sua straordinaria cavalcata (23 vittorie consecutive in patria) tornando a vincere la Coppa di Germania femminile dopo 4 anni di digiuno: travolto con un nettissimo 3-0 il Dresdner SC con 19 punti di Simone Lee e 7 muri vincenti di Todorova. Intanto la regular season è prossima alla conclusione, ma con diverse partite ancora da recuperare: avvincente la volata per il secondo posto tra il Potsdam SC di Valeria Papa (in panchina nel 3-0 sulle Ladies in Black) e l’SSC Palmberg Schweriner (3-0 al NawaRo Straubing), anche se il Dresdner potrebbe scavalcarle entrambe. Per l’ultimo posto nei playoff sono in lotta Rote Raben Vilsbiburg e Munster. Foto Gottwald Detlef/Volleyball Bundesliga BRASILE – Chiusa la regular season in Superliga maschile: il Fiat Gerdau Minas conserva il primato grazie al 3-0 sul campo dell’Apan Blumenau, mentre il Sada Cruzeiro (3-0 al Guarulhos) è secondo. Il Volei Renata batte per 3-0 il Brasilia e vince lo sprint per il sesto posto con il Sao José, sconfitto al tie break dal Sesi SP, e il Funvic Natal, inopinatamente battuto in tre set da un America Montes Claros senza obiettivi di classifica. Retrocedono, come già noto, Goias e Uberlandia. Al via già domani i quarti di finale dei playoff: gli abbinamenti sono Minas-Funvic, Sada-Sao José, Sesi-Renata e Guarulhos-Blumenau. Anche il campionato femminile si allinea ai play off: la stagione regolare è stata vinta dal Dentil Praia Clube, che con il 3-0 sul Barueri si è assicurato l’abbinamento con il Pinheiros. L’Itambé Minas di Nicola Negro, secondo, se la vedrà proprio con il Barueri, mentre il Sesi Bauru ritroverà il Fluminense che nell’ultimo turno ha sconfitto per 3-2. Infine l’Osasco, grazie al 3-0 sul Maringà, si è garantito il vantaggio del campo nella sfida con il Sesc RJ Flamengo. Già decretate in precedenza le retrocessioni di Valinhos e Curitiba. I quarti di finale prenderanno il via tra venerdì 25 e domenica 27 marzo con Gara 1. GIAPPONE – Tornano a giocare e a vincere i Suntory Sunbirds, che piegano per due volte i Sakai Blazers: 3-1 e 3-2, rispettivamente con 27 e 37 punti di Dmitry Muserskiy. Classifica ancora tutta da definire, con i Toray Arrows provvisoriamente in testa (3-0 e 3-1 agli Jtekt Stings) ma i Panasonic Panthers a tallonarli da vicino dopo il doppio 3-0 all’Oita Miyoshi. Anche i Wolfdogs Nagoya sono rientrati in campo con due affermazioni per 3-1 sui JT Thunders: 28 punti di Bartosz Kurek nella seconda sfida. È stata intanto definita la formula ridotta delle finali: gara unica tra seconda e terza classificata il 9 aprile, la vincente sfiderà la capolista in incontri di andata e ritorno il 10 e il 17 aprile. Ancora provvisoria anche la classifica di V.League femminile: in testa sempre le JT Marvelous, reduci dal 3-1 sulle Saitama Ageo Medics e, in precedenza, dal recupero vinto per 3-2 sulle Hisamitsu Springs con ben 39 punti di Annie Drews. Inseguono le Toray Arrows, che in 5 giorni infilano tre vittorie: due sulle Kurobe Aqua Fairies (3-1, 3-0) e l’ultima sulle Toyota Auto Body Queenseis (3-1). Non mollano neppure le NEC Red Rockets, grazie al doppio 3-0 ai danni di Denso Airybees e PFU Blue Cats, né le stesse Springs. Formula e date della fase finale saranno analoghe al campionato maschile, con la finale di ritorno fissata per sabato 16 aprile. Foto Suntory Sunbirds COREA DEL SUD – Mancano 9 giorni alla conclusione della V-League maschile e tutto è ancora aperto sia per il primo posto sia per i playoff, grazie alla vittoria del Kepco Vixtorm, che ferma la fuga dei KAL Jumbos (3-1) nonostante l’assenza per infortunio di Daudi Okello. I campioni in carica ora devono difendere il primo posto dall’attacco dei KB Stars, trascinati da un Noumory Keita che contro l’OK Financial Group ha eguagliato il suo record di 54 punti: proprio oggi si gioca lo scontro diretto. Le continue sospensioni causate dalle positività al Covid hanno invece spinto la Lega a chiudere in anticipo la regular season femminile, le cui posizioni erano comunque ormai consolidate: Hyundai E&C Hillstate prima in classifica e già finalista, secondo l’Expressway e terzo il GS Caltex, che disputeranno la semifinale. Il KGC Ginseng Corporation aveva abbandonato le ultimissime speranze con la sconfitta per 3-1 subita in casa dell’IBK (26 punti per Daly Santana), che chiude al quinto posto davanti a Heungkuk Life Pink Spiders e Pepper Savings Bank. Le date dei playoff non sono ancora state definite. ALTRI – Prima settimana di gare nel campionato professionistico USA di Athletes Unlimited nel segno di Bethania De La Cruz e Dani Drews: la squadra della dominicana ha vinto tutte e tre le partite disputate, mentre l’ex Chemik Police è prima nella classifica individuale. Ottime performance anche per Carli Lloyd. Definiti i gironi dei Campionati Asiatici per Club: il primo torneo a partire sarà quello femminile, dal 24 al 30 aprile in Kazakhstan. Non parteciperanno le rappresentanti della Cina, dove si torna finalmente a parlare del campionato maschile, che dovrebbe prendere il via ad aprile. LEGGI TUTTO

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    Stop ai motori endotermici nel 2035: il ministro dell'Ambiente tedesco approva il piano

    Si allo stop delle auto con motore endotermico dal 2035 in Germania. La decisione è stata presa dal ministro dell’Ambiente tedesco Steffi Lemke, il quale si è detto estremamente d’accordo con il piano europeo Fit for 55. La dichiarazione segue quella recente di Volker Wissing, ministro dei Trasporti, il quale chiedeva di non includere nel piano le nuove vetture alimentate da e-fuels.
    Aumento prezzi benzina, ecco come risparmiare il carburante dell’auto
    Svolta nella mobilità
    “Il nuovo governo tedesco supporta la bozza della Commissione e supporta appieno la fine del motore a combustione interna in Europa dal 2035”, le parole della Lemke a Politico.
    Posizione ribadita nell’incontro odierno con i colleghi europei dei dicasteri sull’Ambiente, in un quadro che – secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg – vedrebbe Olanda e Belgio su posizioni ancor più aggressive con la richiesta di uno stop anticipato al 2030 della vendita di auto nuove con un motore termico.
    La situazione carburanti
    Vale ricostruire lo scenario entro il quale queste posizioni si evolvono. L’attualità della crisi energetica, avviata sull’onda della guerra in Ucraina, ha un peso notevolissimo. Petrolio e gas, commodities dalle quali provare a rendersi indipendenti per approvvigionamento e sviluppo di fonti alternative. 
    L’ultima posizione manifestata dal governo tedesco mediante il suo ministro per l’Ambiente – espressione dei Verdi nella coalizione – supera quella che fu una clausola inserita in occasione della formazione dell’esecutivo Scholtz: riconoscere agli e-fuels un ruolo nella futura transizione energetica.
    Difficoltà da non sottovalutare
    Ricordiamo come a 2030 la Commissione abbia prospettato un taglio delle emissioni di Co2 dai veicoli nuovi che sia pari al 55%, da lì si andrà verso il 2035 di sole auto a zero emissioni, nuove.
    Un’ambizione altissima che si scontra con innumerevoli problematiche di non semplicissima soluzione: infrastrutturali di ricarica – sottolineate da Acea, nell’insufficiente prospettiva di nuovi punti da realizzare -; sociali per riconversione delle specializzazioni dei lavoratori dell’industria dell’auto; tecnologiche per approvvigionamento dei pacchi batterie, oggi mercato saldamente in mano cinese.
    Guerra Ucraina, stop produzioni auto in Europa ed esportazioni in Russia LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: anche dalla Germania stop a piloti russi e bielorussi

    ROMA – La Deutscher Motor Sport Bund rende noto che da oggi ai piloti russi e bielorussi non sarà più consentita la partecipazioni a competizioni organizzate in Germania. Dopo la medisma soluzione attuata da Gran Bretagna e Finlandia, anche la Germania prende provvedimenti dopo inasprirsi della situazione tra Ucraina e Russia. La FIA aveva infatti garantito il diritto di competere a piloti come Nikita Mazepin (pilota Formula 1 della Haas), purché gareggiassero come neutrali: senza bandiera o inno. La replica a questa linea “soft” della Federazione internazionale è arrivata dalla Gran Bretagna, che per prima ha chiuso i battenti a piloti provenienti da Russia e Bielorussia.
    Wagner-Sachs: “Pressione su Mosca”
    Ad accompagnare la nota della Federazione tedesca ci sono le dichiarazioni del presidente della DMSB, Wolfgang Wagner-Sachs: “Vogliamo fare la nostra parte per aumentare la pressione internazionale sul regime di Mosca e porre fine immediatamente alla guerra. Lo sport dovrebbe normalmente costruire ponti, ma in questa situazione estrema causata dalla Russia, devono essere inviati segnali chiari contro gli aggressori”. Nonostante nessuna tappa in Germania sia prevista per la Formula 1 2022, la situazione ricade su tutte le competizioni meno in vista che si andranno a svolgere sul suolo tedesco. Ora che anche la Germania ha chiuso a russi e bielorussi, è probabile che altre federazioni europee possano seguire la linea dell’intransigenza. LEGGI TUTTO

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    Germania: prima sconfitta per il Berlin Recycling Volleys

    Di Redazione Dopo 25 partite senza macchia tra campionato e Champions League, anche il Berlin Recycling Volleys dice addio alla sua imbattibilità: la prima squadra a fermare i berlinesi in stagione (fatta eccezione per la Coppa di Germania, da cui i campioni nazionali sono stati eliminati in semifinale) è il Powervolleys Duren. L’impresa ha ancor più valore perché compiuta in trasferta e contro una squadra sostanzialmente al completo: 1-3 il risultato finale (22-25, 23-25, 30-28, 17-25) dopo un’avvincente battaglia a muro (12-13). La sconfitta non ha riflessi sulla classifica del Berlin, da tempo certo del primo posto nella seconda fase del campionato, mentre avvicina sempre di più il Duren all’obiettivo della seconda piazza in attesa del doppio scontro con lo United Volleys Frankfurt. (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

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    Leana Grozer, orgoglio di papà Georg: “È più avanti di me alla sua età”

    Di Eugenio Peralta A volte la pallavolo è una questione di DNA: sono innumerevoli i casi in cui i “geni” del volley sono stati tramandati di padre in figlio, ma quello della famiglia Grozer è forse unico al mondo. Ormai da tre generazioni, infatti, questo nome è legato a doppio filo alla storia della pallavolo tedesca; e l’ultima arrivata Leana Grozer – fresca di titolo MVP nel torneo di qualificazione agli Europei Under 17 femminili – sembra avere tutte le carte in regola per rinverdire i fasti del nonno, degli zii e soprattutto di papà Georg. L’opposto della Vero Volley Monza non sta più nella pelle: quando si parla della figlia – la più grande, nata nel 2007, mentre Loreen è del 2010 – gli occhi gli si illuminano, e quasi ci si dimentica di avere a che fare con il “mostro” di potenza e cattiveria agonistica che ha lasciato il segno sui campi di tutto il mondo. Entusiasmo e genuino orgoglio per le performance di Leana emergono da ogni parola pronunciata da Georg nella nostra intervista esclusiva. Foto Instagram Georg Grozer È riuscito a seguire le partite di Leana nel torneo di Herentals? E che emozioni ha provato? “Certo, ho visto tutte le gare, c’era un canale YouTube dedicato e sono stato anche fortunato con gli orari! Per lei era il primo torneo in nazionale e credo che abbia fatto un ottimo lavoro. Sono ovviamente molto orgoglioso, non come giocatore ma come padre, del fatto che abbia vinto il premio di MVP. Tra me e mia figlia c’è un legame forte, una relazione davvero speciale“. Cosa le ha detto dopo aver ricevuto il premio? “Anche per lei è stata una sensazione straordinaria, la dimostrazione che il lavoro che sta svolgendo quotidianamente e il suo amore per la pallavolo stanno dando i loro frutti. Però mi ha anche detto che deve migliorare ancora, perché il livello del gioco internazionale è ancora troppo alto per lei, pur avendo un ottimo allenatore e una buona squadra. Questo, d’altro canto, la rende ancora più felice di aver vinto il titolo di MVP“. A che età Leana ha iniziato a giocare? “Diciamo che ha sempre preferito giocare con il pallone che con le bambole! Mi ha sempre seguito in palestra e a casa abbiamo giocato un sacco insieme: è stato facile insegnarle le cose principali e divertirsi con lei. Adesso però sono due anni che pratica davvero la pallavolo ed è una cosa completamente diversa, con 2-3 ore di allenamento al giorno. Le piace molto, non solo per il gioco e l’attacco, ma anche per le emozioni che mette in campo: credo che il suo approccio alla pallavolo e il suo carattere siano molto simili ai miei, e anche il suo coach mi dice sempre che il suo amore per questo sport è qualcosa di speciale“. Foto Instagram Leana Grozer Si aspettava che diventasse una pallavolista? “Non le ho mai fatto pressioni in questo senso, tanto è vero che ha iniziato a giocare a calcio e per due anni ha praticato questo sport. Certo dopo un po’, continuando a viaggiare con me, a seguire i miei allenamenti e le partite in nazionale e nei club, si è avvicinata a questo mondo e ha preso la sua decisione“. Anche Loreen, la sua seconda figlia, seguirà le sue orme? “Sta iniziando proprio ora con le più piccole, si allena 2 volte a settimana. Anche lei ama la pallavolo, ma ha un carattere un po’ differente. Non è mai stata tanto interessata allo sport, ma adesso inizia a sentire un po’ di spirito competitivo… Segue sempre i miei allenamenti qui a Monza e in estate con la nazionale, quindi sta entrando anche lei nel mood“. Tornando a Leana, quali sono le sue caratteristiche tecniche? Sarà anche lei una “bomber” come il padre? “Nella squadra di club, veramente, gioca da schiacciatrice-ricevitrice, ma le serve ancora tempo per arrivare al livello di ricezione necessario per la nazionale: credo che sia uno dei fondamentali più difficili da imparare. Per questo ha giocato da opposto, e certamente la cosa mi rende ancora più orgoglioso. Colpisce molto forte per la sua età, ha un braccio davvero potente e salta molto in alto, già quasi 75 cm di elevazione. Ha anche una buona battuta in salto, che per tante avversarie è difficile da ricevere. Dal mio punto di vista, però, è altrettanto importante l’approccio emozionale: dare energia alla squadra e cercare di aiutare le compagne quando sono in difficoltà. Benché abbia solo 14 anni, lo sta già facendo molto bene e il coach mi ha dato feedback molto positivi su questo, mi ha detto che non ha mai visto nessuno così“. Foto Instagram Georg Grozer Se dovesse darle un consiglio, quale sarebbe? “Quello di mantenere sempre il rispetto per l’avversario e, al tempo stesso, il killer instinct. Sul campo non ci sono amici, non si guarda in faccia a nessuno, ma non deve mai mancare il rispetto. E poi di mettere la sua potenza e le sue emozioni al servizio della squadra. Ma io cerco sempre di darle anche consigli tecnici, le spiego che quando l’attacco non gira ci sono tanti altri fondamentali in cui può dare una mano alla squadra: il muro, la difesa, il servizio, e dal punto di vista mentale cercare di tenere alto il morale della squadra anche quando le cose non vanno bene“. In futuro la vedremo in Italia? È uno scenario possibile? “Che sia il suo sogno non c’è dubbio. Per quello che ho visto io, anche se ci sono scuole interessanti in Germania, Olanda, Spagna e Portogallo, la pallavolo giovanile italiana non ha confronti, è di livello così alto e ha così tanta attenzione ai dettagli che per lei sarebbe eccezionale poter imparare qui. Però deve frequentare la scuola almeno per un anno ancora, poi eventualmente potrà continuare a distanza: se tra due anni sarò ancora in Italia, potrebbe restare con me e allenarsi in una squadra italiana, perché no“. E in alternativa? “Ci sono già molte richieste per lei in Germania, 4/5 squadre in cui potrebbe giocare e contemporaneamente continuare a frequentare la scuola. Per il momento però rimarrà nella società in cui gioca ora (il Moerser SC, n.d.r.): stanno provando a inserirla nella prima squadra, che gioca in terza serie, per alzare un po’ il suo livello. Si va avanti step by step. Io provo ad aiutarla un po’, ma la decisione finale spetta sempre a lei“. Portare il nome Grozer, nella pallavolo tedesca (e non solo), potrebbe essere un bel peso… “Certo, c’è tanta pressione su di lei e io ne so qualcosa: è stato difficile anche per me quando ho iniziato, perché mio padre era una celebrità. Lei però non si sente stressata, anzi: è orgogliosa di questo nome e lo vede come una motivazione per essere sempre al top, per aggiungere ulteriore prestigio alla nostra famiglia. Quello che le ho detto è che deve fare qualcosa di suo, creare una ‘nuova Grozer’: era il mio obiettivo da giovane, ma penso che lei sia più avanti di com’ero io alla sua età, a livello di mentalità“. Un’ultima domanda: come si vive in una famiglia di pallavolisti, in cui tutti condividono la stessa passione e lo stesso lavoro? “Quando ci incontriamo, cerchiamo innanzitutto di goderci il poco tempo che abbiamo a disposizione da trascorrere insieme. Ma è inevitabile che il discorso cada sulla pallavolo, è quasi automatico: parliamo della carriera di mio fratello, della situazione generale, di come stanno crescendo le ragazze, giochiamo insieme a Beach Volley… La pallavolo è la nostra vita, siamo nati in questo mondo e vogliamo restarci!“. LEGGI TUTTO