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    Gp Francia F1 2022: le pagelle della gara al Paul Ricard

    La furia olandese compie un ulteriore passo verso l’alloro bissando il successo francese già arrivato nel 2021 e portandosi a 63 punti di distacco da Charles Leclerc. Per il giovane della Ferrari il palcoscenico del Paul Ricard si è rivelato amarissimo, ed è stato il teatro di un altro spreco rosso. Mentre era in testa, […] LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Francia: trionfo Verstappen, Sainz 5°. Leclerc a muro

    LE CASTELLET – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. L’olandese della Red Bull si ritrova la strada spianata dopo l’incidente di Charles Leclerc, raccogliendo una facile vittoria davanti a Lewis Hamilton. A completare il podio è ancora una Mercedes, quella di George Russell, che ha la meglio nel lungo corpo a corpo finale con Sergio Perez. Quinto Carlos Sainz, che recupera alla grande dopo essere partito dal fondo della griglia per la sostituzione delle componenti.
    La classifica finale

    Verstappen (Red Bull)
    Hamilton (Mercedes)
    Russell (Mercedes)
    Perez (Red Bull)
    Sainz (Ferrari)
    Alonso (Alpine)
    Norris (McLaren)
    Ocon (Alpine)
    Ricciardo (McLaren)
    Stroll (Aston Martin)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Albon (Williams)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Schumacher (Haas)

    OUTZhou (Alfa Romeo)Latifi (Williams)Magnussen (Haas)Tsunoda (AlphaTauri)Leclerc (Ferrari) LEGGI TUTTO

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    F1, disastro Ferrari nel Gp di Francia: Leclerc a muro

    LE CASTELLET – Incredibile colpo di scena nel corso del Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di F1. Charles Leclerc, fin lì comodamente in testa alla gara e in fase di valutazione sulla strategia da attuare, è infatti uscito di pista in curva 11 del circuito del Paul Ricard, finendo in testacoda e andando poi a sbattere contro le barriere, dovendo quindi ritirarsi dalla corsa. Colpo durissimo, quindi, per il numero 16 della Ferrari, in ottica della classifica sia piloti che costruttori. 
    La situazione
    Ora quindi si prospetta un “via libera” per Max Verstappen, che ha la grandissima chance di andare a vincere la gara, visto che nessuno riusciva a tenere il ritmo suo e dello stesso Leclerc, potendo quindi andare a oltre 60 punti di vantaggio su Leclerc in classifica. Una situazione che favorisce Carlos Sainz, che può quindi andare a completare il proprio pit stop con tempi ridotti e poter rimontare ancora di più classifica dopo che era già riuscito a rientrare ampiamente in zona punti.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Francia: Leclerc sbatte contro le barriere e si ritira mentre era in testa

    LE CASTELLET – Clamoroso colpo di scena nel corso del Gp di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1. Charles Leclerc, fin lì comodamente in testa alla gara e in fase di valutazione sulla strategia da attuare, è infatti uscito di pista in curva 11 del circuito del Paul Ricard, finendo in testacoda e andando poi a sbattere contro le barriere, dovendo quindi ritirarsi dalla corsa. Colpo durissimo, quindi, per il numero 16 della Ferrari, in ottica della classifica sia piloti che costruttori. 
    Sainz rimonta
    Ora quindi si prospetta un “via libera” per Max Verstappen, che ha la grandissima chance di andare a vincere la gara, visto che nessuno riusciva a tenere il ritmo suo e dello stesso Leclerc, potendo quindi andare a oltre 60 punti di vantaggio su Leclerc in classifica. Una situazione che favorisce Carlos Sainz, che può quindi andare a completare il proprio pit stop con tempi ridotti e poter rimontare ancora di più classifica dopo che era già riuscito a rientrare ampiamente in zona punti.  LEGGI TUTTO

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    Leclerc e le gomme da trattare con i guanti

    TORINO – Charles Leclerc dice di non temere la “tenaglia” Red Bull al via del GP di Francia. Fa bene a dirlo, lo ricorda a se stesso e al tempo stesso lo fa sapere agli avversari. Però, al netto della straordinaria Ferrari che si è vista in qualifica al Paul Ricard, il problema c’è. Eccome, se c’è. La mossa per puntare alla vittoria la suggerisce, implicitamente, lo stesso pilota monegasco quando dice: «Se faccio tutto alla perfezione, posso farcela». Ecco, la chiave è quella: una partenza senza sbavature, che gli permetta di capitalizzare la massimo il vantaggio di scattare dalla pole. Poi, sfruttando il potenziale della Rossa, mettere la necessaria distanza tra sé e il Drs di Verstappen, approfittando anche del fatto che l’ala mobile garantisce un vantaggio minore rispetto ad altre piste.
    PIT LANE – Poi si tratterà di trattare le gomme con i guanti. Le temperature sono molto alte, presumibilmente le coperture saranno molto stressate. Inoltre, dettaglio non da poco, la Fia ha leggermente allungato la zona della pit lane nella quale bisogna restare a velocità ridotta. Si perdono circa 4 secondi, cosa che ha completamente cambiato i piani di tutte le squadre e probabilmente consiglia di puntare a una sola sosta. Tenere le gomme nella giusta finestra di utilizzo sarà cruciale e molto difficile. Ecco, la chiave per tenere a distanza l’assalto delle Red Bull passerà probabilmente da questa capacità. LEGGI TUTTO

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    La Cina giocherà in Ligue A? Il governo francese chiede di rivedere il progetto

    Di Redazione È ancora lungo il cammino per portare la nazionale maschile della Cina a giocare nella Ligue A francese. Il presidente della Lega Yves Bouget ha riferito all’agenzia AFP che, in un incontro tenutosi nei giorni scorsi, la ministra dello Sport Amélie Oudéa-Castéra ha espresso perplessità su alcuni aspetti del progetto. “Dal momento che ci si chiede di rivedere completamente l’iniziativa, se non di snaturarla, è chiaro che nella prossima stagione la Cina non disputerà il nostro campionato” ha commentato Bouget. Il governo, tuttavia, “non ha posto il veto sull’iniziativa“, come ha sottolineato il presidente della Federazione Eric Tanguy. Gli elementi che preoccupano maggiormente il governo, spiega sempre Tanguy, sono la breve durata del progetto e la limitazione al settore maschile: “Due anni sono troppo pochi, bisogna valutare se c’è la possibilità di estenderlo a 4 o 5 anni, coinvolgendo anche la nazionale femminile e quelle giovanili“. Il presidente ha anche riferito che la Federazione cinese sarebbe stata disposta a versare due milioni di euro per poter partecipare al campionato 2022-2023, ma che per ora ci si dovrà accontentare di qualche gara amichevole contro squadre di club francesi. Decisamente meno accomodante la reazione della Lega: “Noi non riceviamo un euro di denaro pubblico dal ministero” ha sottolineato Bouget. E il presidente della Federazione ha chiosato: “Capisco la sua delusione, la prospettiva di ridimensionare il progetto non gli piace. Ma l’iniziativa non è da considerarsi morta e sepolta. È il tempo che ci manca, purtroppo: è un peccato che la Cina non abbia formulato la sua proposta a gennaio…“. (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO