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    Il ds Fabrizio Ruggiero: “Ottavo posto risultato lusinghiero. Il girone di ritorno darà indicazioni su chi ha carattere per restare in A, e chi resterà un ottimo giocatore di Serie B”

    Il ds Fabrizio Ruggiero
    È appena calato il sipario sul 2021, ed al giro di boa del campionato il bilancio della ShedirPharma Folgore Massa è sostanzialmente positivo. Più luci che ombre in 3 mesi vissuti ad altissima velocità, con continue scariche di adrenalina nonostante la forzata lontananza dal palazzetto casalingo. Da matricola son giunte 5 vittorie in 12 gare, con un mese di dicembre da urlo con 3 vittorie di fila ed il doppio blitz siciliano intramezzato dal successo interno contro Galatina. La classifica dice ottavo posto (in attesa del recupero tra Aversa e Ottaviano previsto per il 6 gennaio), e storica qualificazione in Coppa Italia ancora possibile. Tante note positive, ma allo stesso tempo diversi rimpianti per ciò che poteva essere e poi non è stato.
    Il ds Fabrizio Ruggiero non usa mezzi termini, e pianifica le proprie aspettative per la seconda parte di stagione. “Il 2021 è stato un anno storico per la nostra società: quello della promozione in serie A. Chiudiamo all’ottavo posto il girone d’andata, e questo non può che essere considerato un risultato lusinghiero per una matricola che ha fatto inizialmente fatica a vincere un set. Qualche rimpianto? Si, quello di non aver investito su un mental coach considerando quanti sono i giocatori acerbi della categoria sui quali abbiamo puntato. Crediamo nei loro mezzi, ed in molti casi molto più di quanto loro credano in se stessi. Per molti la ricerca dell’alibi è diventata un ostacolo al miglioramento, ed impedisce una matura consacrazione come giocatori di categoria. Il girone di ritorno darà qualche indicazione concreta su chi ha carattere e qualità per rimanere in serie A, e chi è destinato a rimanere un ottimo giocatore di serie B”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda il team manager Enzo Mosca “Dal nuovo anno ci aspettiamo di non rivedere le prestazioni opache e quei cali di concentrazione che ci hanno contraddistinto soprattutto nelle ultime gare del girone di andata. La serie A ci impone di alzare al massimo l’asticella delle responsabilità verso una categoria da proteggere con le unghie e con i denti. Le ultime vicissitudini ci hanno segnato profondamente, ma permettendoci allo stesso tempo di riflettere attentamente sul prosieguo della stagione. Siamo certi che ne usciremo più forti di prima. Se affrontiamo il girone di ritorno con la giusta concentrazione, potremo giocarcela con tutti. Siamo consapevoli della nostra forza, ma tutto dipende solo ed esclusivamente da noi e dalla nostra voglia di dimostrare il nostro valore”. LEGGI TUTTO

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    La Folgore chiude il 2021 con un ko: il Boxing Day sorride a Palmi

    Mattia Sorrenti
    Finisce con una sconfitta il 2021 della ShedirPharma Folgore Massa, che nel Boxing Day di Santo Stefano cede in maniera secca (3-0) sul campo di Palmi trascinata da un super Prespov (22 punti, 68% in attacco). Gli uomini di coach Nicola Esposito non riescono a ripetere le imprese di Modica e Aci Castello, ed incassano il quarto ko esterno al cospetto della quarta forza del campionato che tra le mura amiche aveva lasciato punti soltanto contro Casarano.Il bilancio della prima parte di stagione resta positivo: in attesa di conoscere la data del recupero del derby Aversa-Ottaviano (sospesa per un problema di condensa al PalaJacazzi), il roster massese mantiene l’ottavo posto in classifica, ultimo utile per accedere agli ottavi di Coppa Italia.
    Il ritmo impresso da Palmi è subito incalzante: break pesantissimo a metà parziale, la Folgore sbaglia troppo nel tentativo di ricucire rapidamente il gap, ed i padroni di casa ne approfittano chiudendo in maniera piuttosto netta (25-16). Nel secondo set la ricezione dei costieri va in difficoltà, con Palmi che forza tanto dai 9 metri e raccoglie i frutti sotto forma di ace e tante palle staccate: Prespov imperversa, portando i suoi sul doppio vantaggio. Sembra cambiare il vento agli albori del terzo set: Sorrenti (6 punti nel parziale) non intende mollare, e sulla pipe del martello biancoverde si arriva al massimo vantaggio (7-11). I padroni di casa alzano progressivamente i giri, e con un parziale di 6-0 riprendono definitivamente in mano le redini del match. L’ex Russo trova il block-out del 25-18 che consegna a Palmi i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Palmi con Paris/Prespov, Russo/Rosso, Remo/Marra, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Palmi subito avanti (2-0), ma un diagonale di Sorrenti seguito da un monster block dello stesso martello su Prespov ristabiliscono immediatamente la parità (2-2). Padroni di casa ancora avanti (5-3), Lugli ricuce, ma l’ex Russo fa la voce grossa a muro con i calabresi che volano 10-4. Deserio colpisce di rabbia, ma Prespov con un ace sulla riga di fondo piazza il 13-6. Russo e Rosso accelerano (17-7), coach Esposito inserisce Illuzzi per Aprea, poi Fantauzzo trova il vincente dai 9 metri per il 17-10. Lugli risponde a Prespov, Deserio trova un primo tempo calibrato (21-13), ma Palmi allarga il gap fino al 24-15. Fantauzzo reiste, ma Remo chiude il parziale (25-16).
    SECONDO SET. Russo replica al diagonale stretto di Sorrenti, quindi Remo va a segno a muro e in attacco, con Russo che piazza il 5-2. Fantauzzo prende le misure a Prespov (6-4), Paris sbaglia dai 9 metri, Illuzzi va dietro per la bomba di Lugli da seconda linea, ma Palmi è lì per provare a staccare il roster massese (13-8). Sorrenti esplode i propri colpi, Prespov non trova il campo (13-10), poi Russo forza al servizio e piazza il break decisivo (17-10). Coach Esposito si gioca la carta Grimaldi, Fantauzzo fa insaccare la palla tra muro e net, quindi Lugli alza la saracinesca su Prespov (23-16). Lugli mantiene i costieri in corsa, ma Rosso non perdona e fa 25-17.
    TERZO SET. Remo eccede in sicurezza, Prespov attacca da seconda linea, e poi Remo si riscatta trovando l’ace con l’aiuto del nastro (2-1). Il turno dai 9 metri di Pilotto cambia le carte in tavola: Rosso non trova il campo, Deserio ringhia a muro e poi Rosso esagera stringendo troppo il colpo (2-5). Coach Polimeni ferma tutto, ma al rientro è ancora Folgore, con Sorrenti che dà del tu alla sfera mentre cade dolcemente alle spalle del muro calabrese (2-6). Prespov è caldo (4-6), ma Paris regala al servizio e Sorrenti inventa un mani fuori in precario equilibrio (4-8). Palmi accorcia (6-8), Sorrenti premia la difesa di Fantauzzo, e poi ricambia il favore con un bagher ben calibrato che Fantauzzo deve solo inchiodare nella metà campo calabrese (7-10). Sorrenti affonda in pipe (7-11), ma il turno al servizio di Prespov cambia l’inerzia del match: 2 ace e 2 attacchi vincenti con Palmi che mette la freccia e sorpassa (13-11). Prespov è inarrestabile (16-12), Fantauzzo trova l’ace, Marra è una spina nel fianco, poi Sorrenti cerca e trova il mani fuori (20-15). Sorrenti è letale al servizio, Prespov colpisce di forza, mentre il block-out di Russo chiude le ostilità (25-18).
    OMI-FER PALMI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-16, 25-17, 25-18)
    OMI-FER PALMI: Paris 2, Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Remo 11, Marra 5, Fortunato (L). Cambi: Nicolò. N.e.: Pellegrino, Gitto, Amato, Di Carlo, Laganà, Soncini. All: A. Polimeni.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 5, Fantauzzo 7, Sorrenti 11, Pilotto 1, Deserio 2, Denza (L). Cambi: Illuzzi 1, Grimaldi. N.e.: Peripolli, Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Giovanni GiorgianniSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 22’, 21’, 27’.
    Ace: 8-3. Battute Sbagliate: 16-4. Muri: 9-3 LEGGI TUTTO

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    Si ferma a 3 la striscia di vittorie consecutive: Folgore Massa cede in 4 set a Tuscania

    Michele Deserio
    Si ferma a quota 3 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, costretta ad abdicare tra le mura amiche cedendo in 4 set alla corazzata Tuscania Volley.
    Non c’è storia nel primo set, con gli uomini di coach Passaro che partono subito con grande intensità a muro e in difesa: 11 monster blocks nel parziale, vero marchio di fabbrica del roster laziale che guida la classifica di A3 in questo fondamentale con ben 140 muri complessivi. Ceccobello è una diga, e Quarta chiude su Lugli per un 14-25 senza appello. I costieri non si perdono d’animo, coach Nicola Esposito tocca le corde giuste e capitan Aprea diventa protagonista: 2 muri siderali su Rossatti, poi una float che fa malissimo con un break pesantissimo e Tuscania che fatica tantissimo ad uscire dalla P1. La pipe di Fantauzzo è incisiva, il jolly Grimaldi dai 9 metri funziona a meraviglia, Lugli sfonda anche sul muro a 3, mentre il servizio in mezzo alla rete di Della Rosa pareggia il computo dei set. Il terzo set è ricco di colpi scena: Folgore subito a +3, Boswinkel (miglior realizzatore del torneo) alza il giri del motore e ribalta la situazione, Deserio imperversa nei 3 metri ma sul 21-18 arriva il break decisivo con Boswinkel e Rossatti che spostano l’ago della bilancia verso Tuscania. Gli ospiti mostrano belle trame di gioco, e mantengono il muso avanti per tutto il quarto parziale: l’ace di capitan Aprea è l’ultimo colpo di coda che riporta la Folgore a -1 (20-21), ma Boswinkel  (27 punti personali) accelera ancora permettendo al roster laziale di portare a casa l’intera posta in palio.
    In doppia cifra Lugli (15), seguito da Sorrenti (12) e Deserio (12). Testa a testa tra Pilotto e Deserio per ciò che concerne i muri, con quest’ultimo che si impone sul filo di lana per 3-2, chiudendo anche con il 69% in attacco.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Della Rosa/Rossatti, Quarta/Ceccobello, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Marsili risponde con uno schiaffo al block-out di Sorrenti da zona 4, Boswinkel e Ceccobello alzano la saracinesca (2-5), Sorrenti schianta il muro scomposto ma ancora il muro di Ceccobello su Lugli manda Tuscania sul 3-7. Quarta dice di no a Pilotto e Sorrenti, Tuscania forza e sbaglia dai 9 metri, Sorrenti mette le mani in faccia a Boswinkel, poi Rossatti è implacabile piazzando l’8-16. Lugli trova il mani fuori su Rossatti, la slash targata Deserio è vincente, ma 3 monster block di fila firmati Tuscania mettono un’ipoteca sul parziale (11-21). Lugli affonda da seconda linea, Pilotto non fa passare Della Rosa (14-22), ma dopo il colpo di Boswinkel, Tuscania chiude sul 14-25 con l’undicesimo muro vincente.
    SECONDO SET. Il brutto colpo subito non scalfisce i costieri, che dopo aver riordinato le idee iniziano a macinare gioco e punti. Block-out di Sorrenti, doppia murata siderale griffata Aprea su Rossatti, e lob di Boswinkel out spingono coach Passaro a chiamare subito la sospensione tecnica (4-1). Sorrenti realizza geometrie d’autore: colpo stretto e poi longline sulla riga di fondo (6-2). La float di Aprea fa malissimo: Lugli va di giustezza oltre il muro a 3, Rossatti non trova le misure del campo, poi Deserio alza le mani su Boswinkel (9-2). Boswinkel incrocia largo, Tuscania prova a rientrare (10-5), Aprea va dietro per Deserio, quindi Lugli bombarda in zona 6 (13-7). Fantauzzo trova un block-out chirurgico, e poi fa ace su Prosperi (16-12), Lugli prende l’ascensore e scardina il muro laziale da seconda linea, quindi ancora Fantauzzo non lascia scampo in pipe (18-14). Boswinkel va fuori giri, Fantauzzo ci prende gusto in pipe (20-15), e dopo il servizio out di Catinelli, coach Esposito si gioca il jolly Grimaldi dai 9 metri. La salto spin mancina dell’opposto biancoverde è velenosa: Lugli sale ancora sul muro, poi Pilotto aziona le molle e chiude la porta in faccia a Della Rosa (23-16). Pilotto si ripete in primo tempo (24-17), Boswinkel annulla la prima palla set, ma la Folgore festeggia subito dopo con il servizio di Della Rosa in mezzo al net (25-18).
    TERZO SET. Aprea estrae dal cilindro un magico colpo di seconda, Deserio trova il primo tempo vincente, Ceccobello prova a imitarlo ma il pallone termina la propria corsa fuori (3-1). Fantauzzo colpisce in pipe, Lugli va a segno di prepotenza, quindi la Folgore vola sul +3 dopo l’attacco out di Della Rosa (6-3). Tuscania accorcia, Lugli è caldo (7-5), ma Boswinkel si carica la squadra sulle spalle, ed in un attimo gli ospiti mettono la freccia e sorpassano sul 9-11. Immediato controbreak Folgore: Deserio si esalta nei 3 metri, Rossatti incrocia out, Boswinkel schiaccia in rete al termine di uno scambio lunghissimo, e poi riceve la murata in faccia di un Deserio sontuoso (13-11). Il centrale biancoverde si ripete scartando il regalo di capitan Aprea, Rossatti sbaglia dai 9 metri, quindi Lugli inventa un block-out e poi scarica un tracciante sul bagher millimetrico di Denza (18-15). Sorrenti riceve e poi va a chiudere trovando un angolo acutissimo, quindi Deserio trova una palletta ben calibrata per il 21-18. Sul rettilineo finale, viene fuori la maggiore esperienza di Tuscania, che piazza un break pesantissimo con Boswinkel e Rossatti che imperversano sulla difesa costiera (21-24). Entra Peripolli, Sorrenti frena l’emorragia, ma alla prima occasione utile Boswinkel in diagonale non concede sconti (22-25).
    QUARTO SET. Pilotto risponde a Ceccobello, Deserio replica a Boswinkel, poi Lugli fa partire una rasoiata in parallela esterna, e l’attacco out di Boswinkel spedisce la Folgore sul 5-3. Rossatti ricuce il gap, Fantauzzo va a segno in diagonale, quindi nuovo break Tuscania sui colpi di Rossatti con coach Nicola Esposito che ferma tutto sul 6-9. Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti riserva lo stesso trattamento al muro laziale, quindi Pilotto trova un ace importantissimo su Prosperi (10-11). Gli ospiti provano nuovamente a scappare, Deserio abbatte Boswinkel, Fantauzzo incrocia da posizione defilata, ma Boswinkel è attento con Tuscania che si porta sul 13-17. Entra Conoci per Sorrenti. Fantauzzo non perdona, Boswinkel invade, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere, poi Lugli risponde alla pipe di Rossatti (17-19). Conoci colpisce sulle mani del muro, capitan Aprea accorcia ancora le distanze con un ace calibrato su Della Rosa (19-20), ma Quarta e Boswinkel ristabiliscono il gap (19-22). Coach Esposito dà spazio a Peripolli, che attacca subito ma colpisce l’asticella (19-23). Deserio non vuole alzare bandiera bianca, Fantauzzo risponde a Marsili, poi Tuscania chiude sul 21-25 e porta a casa l’intera posta in palio.
    Michele Deserio:  “Sapevamo di affrontare una corazzata, che ci ha messo in difficoltà spingendo subito tanto a muro. Siamo stati bravi a restare sempre concentrati. Andiamo via con rammarico perché potevamo fare di più, e avremmo meritato di strappare qualche punticino. Sappiamo di poter dare filo da torcere a tutti, ma dobbiamo mantenere lo stesso ritmo di gioco per tutta la durata del match”
    Gianpio Aprea: “Inizialmente siamo andati in difficoltà perdendo le nostre sicurezze. Poi abbiamo ritrovato i nostri meccanismi, acquisendo sempre maggiore fiducia facendo bene la fase break. Il servizio è fondamentale: cerchiamo di spingere tanto sia in float che spin, e contro squadre così forti bisogna rischiare tanto ed essere più convinti nei nostri mezzi. Resta qualche rimpianto, perché quando abbiamo giocato la nostra pallavolo siamo stati in partita, ma poi abbiamo pagato quei momenti di black-out che contro squadre ben attrezzate come Tuscania paghi a caro prezzo”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 25-18, 22-25, 21-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 15, Fantauzzo 9, Sorrenti 12, Pilotto 5, Deserio 12, Denza (L). Cambi: Peripolli, Conoci 1. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore. All: N. Esposito.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 1, Boswinkel 27, Della Rosa 3, Rossatti 23, Quarta 8, Ceccobello 9, Prosperi (L). Cambi: Stamegna, Catinelli. N.e.: Menichetti, Quagliozzi. All: S. Passaro.
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata set: 21’, 27’, 30’, 31’.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-11. Muri: 7-18. LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa regina di Sicilia: dopo Modica, blitz al tie-break sul campo di Aci Castello

    Leonardo Lugli
    Impresa eroica. È quella realizzata dalla ShedirPharma Folgore Massa, che una settimana dopo aver espugnato Modica, si ripete al PalaCatania superando anche Aci Castello concretizzando il quarto match point al termine in un tie-break non adatto ai deboli di cuore.  7 giorni stellari per il roster costiero: 8 punti messi in cassaforte considerando l’infrasettimanale contro Galatina tra i due blitz in terra sicula, e la classifica che dice 14 punti con l’occhio già rivolto al prossimo match contro Tuscania.
    Coach Nicola Esposito è il Re della Sicilia. Nessuna squadra finora è riuscita a vincere sul taraflex di entrambe le squadre isolane. Conquistare 5 punti sui 6 disponibili contro Modica e Aci Castello è impresa riuscita soltanto a Tuscania e Palmi, ma soltanto tra le mura amiche e con il calore del proprio pubblico a disposizione.
    L’approccio è subito quello delle giornate migliori: Lugli mette giù ben 11 punti (7 attacchi e 4 muri di cui 3 sul temuto opposto siciliano Lucconi), poi break finale al fotofinish con Fantauzzo e l’errore di Lucconi che manda i biancoverdi sul 23-25. Nel secondo set è ancora super Folgore: d’autorità, e sempre con il muso avanti dall’inizio alla fine del parziale. Fantauzzo e Sorrenti martellano, capitan Aprea fa il mago e mette in palla Deserio e Pilotto, Denza difende tutto (e trova anche il secondo punto in Serie A) e Lugli piazza gli ultimi due punti con la Folgore Massa che vola ancora 23-25. Aci Castello non molla di un millimetro, e fa valere tutta la propria esperienza conquistando terzo e quarto parziale, con il destino della due compagini da decidere la tie-break. Il roster biancoverde è più freddo nei momenti decisivi: va subito +4, e non si demoralizza quando Aci Castello rientra prima sul 9-9 e poi ancora sul 13-13. L’errore al servizio di Lucconi regala ad Aprea e compagni il primo match point, ma i padroni di casa sono restii a mollare. Il punteggio segue il cambio palla con 3 primi tempi di fila griffati Pilotto che non conosce il significato della parola paura. Al quarto tentativo, Leonardo Lugli sale in cielo, mette le mani in faccia a Zappoli e chiude la contesa segnando 21 punti personali. Seguono in doppia cifra Sorrenti (15), Pilotto (12) e Fantauzzo (10), poi subito dietro Deserio (6), capitan Aprea (2) e Grimaldi (2). La Folgore vince anche a muro (12 a 10), trascinata da Lugli (6), Pilotto (2) e Sorrenti (2).
    Coach Nicola Esposito inizia il match con Lugli in diagonale ad Aprea, le bande sono Fantauzzo e Sorrenti, al centro Pilotto e Deserio con Denza libero. Risponde Aci Castello con la diagonale Cottarelli/Lucconi, in banda ci sono Zappoli e Gradi, al centro Frumuselu e Smiriglia, Zito libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa parte subito a mille: due lob oltre il muro difesi con reattività, poi block-out di Sorrenti, due monster block di fila griffati Lugli sull’omologo di posto 2 Lucconi e coach Kantor costretto già a sospendere temporaneamente le ostilità sullo 0-4. Sorrenti incrocia di potenza, Lugli sale nuovamente in cielo per sbarrare la strada a Gradi (1-6), e poi si ripete trovando il mani fuori dopo una gran difesa di Denza (2-7). Lugli spazzola la riga esterna (3-8), ma Aci Castello non molla un colpo e guidata da Zappoli si rifà sotto (7-8), con il mister Nicola Esposito subito pronto a chiamare time-out. Lucconi impatta (9-9), ma Lugli con un tap-in d’istinto e una bordata in zona 6 riporta la Folgore avanti (9-12). Le emozioni si susseguono come in un ottovolante che raggiunge altezze vertiginose. Gradi esce dal torpore e porta Aci Castello sul 15-12, Lugli neutralizza ancora Lucconi, poi affonda longline e sull’attacco fuori misura di Gradi viene ristabilita la parità (15-15). Sorrenti a segno strettissimo da zona 4, ma i padroni di casa provano a forzare volando sul +3 (21-18). Entra Grimaldi per il servizio spin mancino e la Folgore ricuce: Lugli buca il muro a 3, Smiriglia va fuori giri (21-21), quindi Lucconi risponde a Pilotto con Aci Castello che sale 23-22. Fantauzzo riceve e scarta il cioccolatino di capitan Aprea, Lugli fa 11 personali e Lucconi centra in pieno il net regalando alla Folgore il primo parziale (23-25).
    SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro parabole arcuate nei 3 metri, che Pilotto e Deserio non possono esimersi dal concretizzare (1-2), Sorrenti cerca e trova le mani del muro a 3 siciliano, poi Fantauzzo non fa sconti con una velenosa traiettoria incrociata (2-5). Deserio colpisce ancora baciando il net, Pilotto ringhia su Gradi (4-7), Aci Castello rientra ma è ricacciata indietro dal siluro di Lugli in zona 6 (7-8). Pilotto alza la saracinesca su Lucconi, Sorrenti non perdona da 4, Lugli trova il block-out (10-12), ma i padroni di casa son vigili ed impattano nuovamente sul 12-12. Lugli finalizza l’insolito palleggio di Fantauzzo, quindi slash vincente di capitan Aprea sulla ricezione difettosa di Gradi (12-14), Denza si esalta in Sicilia pizzicando la riga esterna per il secondo punto in Serie A e poi Folgore di nuovo a +2 quando Lucconi incrocia troppo largo (14-16). Pilotto apre i tentacoli su Gradi (16-17), Lucconi sbaglia dai 9 metri con Fantauzzo che invece trova l’ace su Zito (17-19). Lugli incrocia a tutto braccio, il servizio out di Cottarelli vanifica il primo tempo di Smiriglia (20-22), poi ancora Lugli trova una parallela esterna di pregevole fattura (21-23). Aci Castello invade (21-24), Lucconi annulla due palle set, ma dopo il time-out chiesto da coach Nicola Esposito arriva la bordata incrociata di Lugli che non trova alcuna opposizione (23-25).
    TERZO SET. Sorrenti replica a Lucconi (1-1), Deserio ruggisce sull’opposto siciliano, la pipe di Zappoli si ferma sul net ma Frumuselu riporta Aci Castello avanti (4-3). Sorrenti e Fantauzzo tengono testa a Lucconi, ma i padroni di casa accelerano sull’8-5. Fantauzzo piazza una palletta delicata, Pilotto affonda nei 3 metri, ma Aci Castello resta avanti 12-9. Lucconi prova a far male, Lugli colpisce da seconda linea in parallela, ma Gradi sale in cattedra e porta i siciliani sul 19-14. Lucconi non trova le misure del campo, Pilotto e Lugli a conclusione di un lungo scambio accorciano il gap, ma Aci Castello piazza il break decisivo e chiude 25-17.
    QUARTO SET. Smiriglia parte lanciato, Sorrenti mette la museruola a Lucconi e poi riserva lo stesso trattamento a Gradi (3-2), Deserio risponde a Smiriglia e poi Lugli premia il salvataggio in tuffo di Denza con un diagonale ben assestato (6-5). Frumuselu colpisce, Cottarelli è impreciso, ma il turno ai 9 metri di Zappoli scava un solco profondissimo tra Aci Castello e Folgore Massa (15-7). Sorrenti non alza bandiera bianca, Grimaldi colpisce con una traiettoria molto arrotata e poi incrocia di rabbia mettendo giù il 19-11. C’è spazio anche per Illuzzi e Peripolli, i siciliani aumentano la propria intensità e Smiriglia piazza il 25-14 che manda la partita al tie-break.
    QUINTO SET. Il primo tempo di Smiriglia è largo, Zappoli non trova il campo dai 9 metri, Sorrenti va a segno con un diagonale molto acuto, e Fantauzzo vince il duello sotto rete con Battaglia (2-5). Lugli trova il mani fuori con furbizia, Fantauzzo esplode tutta la sua carica agonistica (3-7), ma i padroni di casa rintuzzano con lucidità grazie a Zappoli e Lucconi (6-7). Pilotto forza la combinazione con Aprea, Fantauzzo scarica un missile terra-aria (7-9), ma Zappoli riporta il set decisivo in parità (9-9). Sorrenti colpisce con freddezza glaciale, Smiriglia non trova il campo (9-11), Sorrenti risponde longline a Lucconi e Deserio in primo tempo conserva il +2 (11-13). Aci Castello prova il colpo di coda, e con Lucconi e Gradi ritorna in partita (13-13). A questo punto il pallone inizia a scottare, ed i nervi saldi fanno la differenza. Lucconi serve in rete regalando alla Folgore il primo match-point, annullato da un’invasione a rete (14-14). Primo tempo di Pilotto (14-15) ma Zappoli reagisce, ancora Pilotto dai 3 metri (15-16) respinto da Lucconi, e poi è ancora il braccio caldo di un Pilotto (12 punti complessivi, 10 attacchi e 2 muri) in trance agonistica a mettere giù il 16-17. Al quarto tentativo la Folgore esplode di gioia: Lugli prende l’ascensore e mette le mani in faccia a Zappoli con la sfera che cade dolcemente e inesorabilmente nella metà campo siciliana (16-18). È tripudio. Sventolano i vessilli biancoverdi, con la Folgore che compie un’impresa dove solo gli eroi sanno osare.
    Luigi Denza: “È stata una grandissima vittoria. Anche nei momenti più complicati non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi ad allungare gli scambi, e lottare fino all’ultimo punto del tie-break contro una grande squadra come Aci Castello. Sono contento per il secondo punto in Serie A, ma ancora più importante è la vittoria della squadra”
    Leonardo Lugli: “Nel primo set ha funzionato benissimo la fase break, mentre in quello successivo abbiam sistemato anche quella di cambio palla. Dopo si è spenta un attimo la luce, ma son contento di aver chiuso un tie-break tostissimo con il muro decisivo. Domenica prossima ci attende un’altra sfida dura contro Tuscania: giocheremo con tranquillità, consapevoli di non aver nulla da perdere”
    SISTEMIA ACI CASTELLO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-3 (23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18)
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 4, Lucconi 25, Zappoli 18, Gradi 13, Smiriglia 14, Frumuselu 6, Zito (L). Cambi: Maccarrone 2, Battaglia 5. N.e.: Vintaloro, Di Franco, Andriola.  All: W. Kantor
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 21, Fantauzzo 10, Sorrenti 15, Pilotto 12, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Pontecorvo (L), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2. N.e.: Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Durata set: 34’, 33’, 27’, 25’, 21’.
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 11-8. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria di fila per la Folgore Massa che regola Galatina in 4 set

    Seconda vittoria consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che dà continuità al successo di Modica regolando Galatina per 3-1. Gli uomini di coach Nicola Esposito conquistano 3 punti d’oro,  e scalano la classifica superando Marcianise e Sabaudia, sconfitte rispettivamente da Ottaviano e Modica.
    Primo set senza storia, con la Folgore che piazza 2 break pesanti sui turni al servizio di Pilotto e Lugli amministrando il considerevole vantaggio fino al 25-17 finale. Regna l’equilibrio nel parziale successivo, rotto in extremis dalle bordate di Lugli (9 punti personali), con la traiettoria stretta di Sorrenti che vale il 25-21. Lugli e Sorrenti imperversano: la contesa sembra chiusa quando i costieri toccano il massimo vantaggio di +8, ma Galatina ha il merito di restare sempre aggrappata alla partita grazie alla verve di Lotito e Galasso. Non bastano 2 match-point: da 24-22, Massa si ritrova sotto 24-25, con gli ospiti che sulle ali dell’entusiasmo si impongono 25-27. Brividi anche nel quarto set: riappare qualche fantasma quando Gianpio Aprea e compagni dilapidano un cospicuo vantaggio. Galatina recupera un gap di 7 punti, ma Sorrenti con freddezza chiude l’incontro con un colpo preciso che fissa il set sul 25-23.
    La Folgore fa la voce grossa in attacco (53% a 40%, con punte del 65% nel primo set), e vince la battaglia a muro (10-7) con 4 monster block di Pilotto, seguito da Sorrenti (3) e Deserio (2). 4 atleti in doppia cifra (Lugli 26, Sorrenti 23, Pilotto 14, Fantauzzo 11) rappresentano il miglior biglietto da visita in vista del prossimo match in trasferta sul campo di Aci Castello.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Galatina con Latorre/Buracci, Lotito/Galasso, Pepe/Antonaci, Sardanelli libero.
    PRIMO SET. Pepe risponde al mani out di Pilotto, Lugli incrocia da posizione defilata, Galatina prova a scappare (2-4), ma è subito ripresa con l’ace perentorio di Sorrenti sulla riga di fondo (4-4). Qualche imprecisione dai 9 metri, Lugli concretizza l’appoggio no look di Aprea, poi la float di Pilotto inizia a sgretolare la difesa pugliese. Sorrenti trova angoli acutissimi, Pepe non trova il campo, mentre Deserio d’istinto realizza l’11-8. La Folgore piazza l’allungo decisivo sul turno al servizio di Lugli: Fantauzzo palleggia per la bordata di Sorrenti, Lugli fa ace su Sardanelli e poi devasta tutto da seconda linea (16-10). Sorrenti sbarra la strada a Buracci, Deserio forza la combinazione con Aprea e va segno, Fantauzzo vince il duello con Buracci e Sorrenti non perdona con una pipe sontuosa (22-13). Coach Esposito dà spazio a Illuzzi e Conoci per Aprea e Lugli. Pilotto stringe, Fantauzzo trova il block out al termine di un lungo scambio, poi il servizio out di Lotito consegna il parziale ai costieri (25-17).
    SECONDO SET. Pilotto replica a Lotito, quindi Lugli fa insaccare la sfera tra Buracci e il net, per poi ripetersi salendo sul muro a 3 pugliese premiando una difesa da applausi griffata Denza (5-2). Galatina non ci sta e rientra immediatamente (5-5), Fantauzzo cerca e trova le mani del muro, Denza è regale su Buracci permettendo a Pilotto di mettere giù il 9-7. Lugli è on fire, Fantauzzo alza le mani su Buracci con Pilotto che riserva lo stesso trattamento ad Antonaci in uno scontro tra centrali (15-13). Buracci annulla il gap, Pilotto neutralizza Lotito, che si riscatta con 3 punti di fila per il 20-20. Deserio affonda in primo tempo, Lotito incrocia out, quindi dopo la sospensione tecnica chiesta dal mister Stomeo, entra Imperatore per alzare la muraglia biancoverde. Lugli trova l’ace in zona di conflitto tra Galasso e Sardanelli, quindi trova il nono punto nel parziale eludendo la disperata difesa di Pepe (24-20). Al secondo tentativo, la Folgore chiude (25-21) con la sassata implacabile di Sorrenti (25-21).
    TERZO SET. Sorrenti alza subito i giri del motore, Buracci conclude fuori misura, Lugli è chirurgico longline (5-4), Pilotto colpisce d’astuzia, poi ci pensa Fantauzzo a chiudere il 7-6. Sorrenti va a segno in parallela esterna, Lugli buca il taraflex da seconda linea, poi Sorrenti giganteggia (9 punti nel parziale) con 3 giocate consecutive: schiaffo al volo, block-out e sassata a sfondare il muro scomposto pugliese (15-8). Il massimo vantaggio Folgore (+8) sembra rassicurante, ma un piccolo calo di tensione e la verve ritrovata di Lotito e Buracci riportano gli ospiti in partita (18-16). La bomba di Pilotto nei 3 metri e la bordata di Lugli sulla riga di fondo scavano un piccolo solco (20-16), Lugli colpisce di prepotenza, ma Lotito e Calò mantengono Galatina in scia (22-21). Lotito replica alla dolcezza di Lugli, quindi Sorrenti in diagonale regala alla Folgore 2 match point (24-22). Il finale di set è thrilling: Galatina reagisce, e Lotito porta il set ai vantaggi (24-24). Il muro di Pepe vale il sorpasso ospite (24-25), Fantauzzo impatta ma la pipe di Lotito offre ai pugliesi un’altra palla set che concretizzano su un errore in attacco dei biancoverdi (25-27).
    QUARTO SET. La tensione si taglia con il coltello, ed il punteggio segue il cambio palla nelle battute iniziali (5-5). Pilotto si esalta a muro, e dopo il fallo in palleggio di Calò, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere (9-5). Pilotto neutralizza Lotito, Antonaci e Buracci provano a rintuzzare, ma il nuovo break Folgore sembra essere definitivo. Veronica di  Pilotto che cambia angolazione in extremis, slash di Sorrenti che poi si ripete con un monster block siderale su Buracci (14-7). Lugli trova un lob delicatissimo, Sorrenti gioca con il muro ospite, quindi Deserio ruggisce su Buracci per il 18-10. Pepe serve in mezzo alla rete, Deserio fa mani fuori su Antonaci, Pilotto non perdona e Lugli sale sul muro per il 22-17. Lugli sceglie la potenza (23-19), poi alla Folgore trema il braccio sul più bello: Lotito e Lentini ne approfittano e Galatina rientra sul 23-21. Sorrenti estrae dal cilindro un colpo mancino (24-21), i costieri sbagliano dai 9 metri e Galatina accorcia ancora con l’ace di Pepe per il 24-23. La Folgore mantiene i nervi saldi: Sorrenti aziona il goniometro, e trova un angolo acuto per il 25-23 che porta 3 punti pesanti in cassaforte.
    Coach Nicola Esposito: “Era importante dare continuità alla bella prestazione di Modica, e questi 3 punti sono oro colato perché ci danno tranquillità e fiducia in quanto giunti in uno scontro diretto. Siamo stati attenti e concentrati per due set e mezzo, poi c’è stato qualche black-out da squadra umorale, ma per fortuna abbiamo evitato di allungare ulteriormente la partita. Domenica altra trasferta in Sicilia contro una squadra di prima fascia come Aci Castello: proveremo a fare la nostra partita per metterli quanto più possibile in difficoltà”
    Enrico Pilotto: “Galatina ha difeso tanto, toccando un’infinità di palloni a muro, e questo ci ha innervosito molto. Dobbiamo lavorare ancora sulla mentalità, ma era importante conquistare i 3 punti, ed è quel che abbiamo fatto”.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 3-1 (25-17, 25-21, 25-27, 25-23)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 26, Fantauzzo 11, Sorrenti 23, Pilotto 14, Deserio 3, Denza (L). Cambi: Illuzzi, Imperatore, Conoci. N.e.: Pontecorvo (L), Peripolli, Grimaldi. All: N. Esposito.
    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Latorre 1, Buracci 14, Lotito 21, Galasso 6, Pepe 11, Antonaci 6, Sardanelli (L). Cambi: Calò, Lentini 1. N.e.: Apollonio (L), Dimitrov, De Matteis, De Lorentis. All: G. Stomeo.
    Durata set: 25’, 29’, 31’, 30’.
    Ace: 3-3. Battute Sbagliate: 12-11. Muri: 10-7. LEGGI TUTTO

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    Il regista Daniele Illuzzi si presenta: “Sono qui alla Folgore per mettermi a disposizione del gruppo. La mia ambizione personale è vincere”

    Daniele Illuzzi
    Si rinforza il reparto dei registi con la firma del classe ’88 Daniele Illuzzi. Bitontino con un curriculum importante: doppietta campionato/coppa italia conquistata a Gioia del Colle, e promozione in A3 festeggiata a Palmi a conferma di un dna vincente. Già compagno di squadra di due ex Folgore come Testagrossa (Aversa) e Laganà (Palmi), Illuzzi vestirà finalmente i colori biancoverdi per lottare insieme verso il traguardo salvezza.Seconda avventura in Campania dopo l’esperienza ad Aversa: cosa ti ha convinto ad accettare il progetto Folgore Massa?
    “In questa regione mi son trovato benissimo. Ho splendidi ricordi di Aversa, ed ho accettato senza remore una nuova opportunità in Campania. Mi son trovato più volte di fronte la Folgore da avversario, e mi ha sempre colpito lo straordinario calore della sua tifoseria. È un piacere difendere questi colori, dare il massimo dopo un po’ di inattività, e farmi trovare subito pronto per la squadra e per la città”.
    Terzo allenamento con il gruppo: com’è il feeling con il mister, e conoscevi già qualche compagno?
    “Conoscevo poco il coach Esposito. Con qualche compagno ho già giocato in passato, mentre altri li ho studiati bene da avversario. Come primo approccio vedo un ritmo abbastanza alto, e questo è importante perché i risultati saranno l’esatta conseguenza dei nostri allenamenti”.
    Fai parte di una società solida che sta affrontando il primo, storico campionato di A3. Quali le tue ambizioni personali e di squadra?
    “Sono qui per mettermi a disposizione del gruppo. In primis devo ritrovare il massimo della forma, per poi farmi trovare pronto in ogni occasione. L’obiettivo è vincere, ed è quella la mia ambizione personale”.  
    Quali sono le tue caratteristiche e che tipo di ritmo ti piace imporre?
    “La mia caratteristica principale è la voglia di vincere, non mollando mai dal primo all’ultimo punto. Tecnicamente mi conoscono ormai tutti: sono un palleggiatore alto, prediligo il gioco con i centrali attraverso i primi tempi. Mi definirei regista pulito e preciso, e cercherò di adattarmi anch’io alle caratteristiche dei nuovi schiacciatori”.
    Domenica contro Marigliano un derby fondamentale per la classifica. Tu nei hai giocati tanti: che partita sarà?
    “Sarà una gran bella partita. Difficile. Conosco alcuni giocatori di Marigliano, ci stiamo un po’ adattando a quello che potrebbero fare in campo, e mi aspetto una battaglia di carattere e grinta”.
    Un saluto ai tuoi nuovi tifosi.
    “Vi aspetto, spero di conoscervi presto, e Forza Folgore!” LEGGI TUTTO

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    Il ds Fabrizio Ruggiero: “Il nuovo regista è Daniele Illuzzi: può darci quell’esperienza in grado di tirar fuori le grandi potenzialità del nostro roster”

    Il ds Fabrizio Ruggiero
    Dopo l’addio di Żukowski, è tempo di novità per la ShedirPharma Folgore Massa che annuncia il tesseramento di un nuovo palleggiatore alla vigilia dello scontro diretto casalingo contro Marigliano. Il ds Fabrizio Ruggiero svela la maglia numero 3 affidata a Daniele Illuzzi, spiegando le motivazioni che han portato all’avvicendamento tecnico.
     
    Nei giorni scorsi la società ha annunciato la rescissione di Dominik Żukowski. Com’è maturata la decisione e chi sarà il sostituto in cabina di regia?
    “Si tratta di una scelta ragionata, che va nell’interesse di entrambe le parti. Dominik è un ragazzo giovane che proveniva dalla massima serie polacca dove aveva fatto il secondo palleggiatore, e nell’ultimo mese ha trovato poco spazio facendo fatica ad affermarsi in Serie A3 come primo regista. Per la sua età aveva bisogno di minutaggio sul taraflex, mentre a noi serviva maggiore spinta, qualità e motivazioni nel corso delle sessioni di allenamento”.
    Novembre si preannuncia infuocato, con 3 derby dove la Folgore affronterà in rapida sequenza Marigliano, Marcianise e Ottaviano. Cosa ti aspetti dalla squadra, e quanto sarà importante raccogliere più punti possibile per la svolta definitiva?
    “Aver avvicendato i palleggiatori proprio alla vigilia dei 3 derby non è casuale. Per noi questo mese è già decisivo per creare un’identità di squadra ben definita. Entra a far parte di questa famiglia un palleggiatore di grande esperienza con un curriculum molto importante. Da questa settimana è con noi Daniele Illuzzi: atleta che conosciamo benissimo, avendolo affrontato in tante battaglie quando la Folgore militava in Serie B. Ne conosciamo perfettamente qualità e caratteristiche, ma soprattutto lo spessore umano. Già a partire dalle sessioni in palestra, ci dà quell’iniezione di esperienza che serve a questo gruppo per far venir fuori le grandi potenzialità del nostro roster.   Non ci poniamo limiti, ma ragioniamo partita dopo partita, tenendo ben presente che tra le aspettative della società c’è quella di creare una forte identità. Ed in modo particolare, come ho già detto ai ragazzi, casa nostra deve diventare un fortino dove nessun rivale avrà vita facile”.  LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale per la Folgore che regola Sabaudia con un perentorio 3-0

    Leonardo Fantauzzo
    Splendono i colori biancoverdi nella notte di Halloween, con la ShedirPharma Folgore Massa che fa lo scherzetto a Sabaudia conquistando la prima vittoria stagionale con un perentorio 3-0 senza troppi fronzoli. Il monster block di Michele Deserio su Zornetta fa esplodere di gioia il pubblico accorso sulle tribune del Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola, in un tripudio di incontenibili emozioni per un momento tanto a lungo agognato. Dopo un inizio in salita a causa di un calendario durissimo, i primi 3 punti sono oro purissimo con la squadra che potrà finalmente lavorare con ritrovato entusiasmo, approfittando del turno di sosta per affrontare al meglio il prossimo derby casalingo contro Marigliano.
    La posta in palio è troppo alta, per cui l’andamento del punteggio non può che essere come un lungo viaggio sulle montagne russe. Nel primo set la Folgore passa da 8-3 a 8-10 senza scomporsi: riprende man mano il filo del gioco costringendo Sabaudia a forzare le giocate con gli errori gratuiti che salgono vertiginosamente in doppia cifra. Fantauzzo si guadagna di prepotenza il primo set-point, che Lugli chiude raccogliendo l’assist di Sorrenti nell’insolita veste di regista dopo il tuffo difensivo di capitan Aprea. Secondo parziale al cardiopalma con Sabaudia avanti di 2 lunghezze (16-18), Fantauzzo e Lugli fan sfracelli dai 9 metri e l’attacco out di Zornetta manda la Folgore avanti 2-0. Equilibrio nel terzo set fino al 18-18, poi la Folgore alza la saracinesca nei 3 metri, e 3 monster block griffati Sorrenti, Lugli e Deserio permettono di conquistare il 25-19 che vale gioco e incontro per i costieri.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Sabaudia con Schettino/Rossato, Zornetta/Ferenciac, Tognoni/Miscione, Torchia libero.
    PRIMO SET. La Folgore sfonda subito al centro con Pilotto e Deserio (2-0), Sabaudia spinge ma non trova le misure del campo e la magia di Aprea vale subito un rassicurante 7-1. Il lob di Rossato finisce out (8-3), poi il turno al servizio dell’ex Ferenciac dà nuova linfa agli ospiti che rientrano in partita grazie a un break pesantissimo (8-10). Fantauzzo va a segno da zona 4, quindi doppio Pilotto e Sorrenti ferma il tempo piazzando in sospensione il 15-13 di pregevole fattura. Lugli spolvera la riga di fondo, Sorrenti sbarra la strada a Rossato (18-14), mentre Ferenciac attacca out con la bilancia che continua a pendere verso Massa Lubrense (20-16). Fantauzzo aumenta i giri del motore: prima insacca il pallone tra muro e rete, quindi mette le mani in faccia a Miscione per il 22-18. Lugli sfonda al secondo tentativo, Fantauzzo di prepotenza regala quattro palle set alla Folgore (24-20). Gli ospiti provano a ricucire, ma al terzo tentativo Lugli fa centro, sfruttando il palleggio di Sorrenti nell’insolito ruolo di regista dopo il salvataggio in tuffo di capitan Aprea (25-22).
    SECONDO SET. Lugli risponde a Tognoni (1-1), Sorrenti premia la strepitosa ricezione di Fantauzzo su Rossato, poi sale in cattedra Denza con Lugli che mette giù un siluro per il 3-2. Gli ospiti non stanno a guardare e mettono la freccia sotto i colpi di Ferenciac e Rossato (5-7), ma il controbreak è immediato: pipe di Sorrenti, Tognoni è impreciso e la Folgore sale 8-7. Pilotto alza la saracinesca su Ferenciac (10-9), Tognoni e Rossato fan male dai 9 metri con Sabaudia che si ritrova avanti sul 16-18. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore tira fuori gli artigli: Sorrenti dice di no a Rossato, Pilotto combina ad alta velocità con Aprea (19-18) e dopo la sospensione chiesta da coach Budani c’è l’ultimo sussulto laziale (19-20). Un incontenibile Pilotto pareggia i conti, Ferenciac perde le misure, quindi Deserio sporca la traiettoria di Zornetta permettendo a Lugli di concludere d’autorità (22-21). Denza vola su Zornetta, poi Rossato si fa prendere dalla frenesia e spara fuori misura (23-21). Sabaudia ferma ancora le ostilità, ma al rientro ci sono soltanto gli uomini di Nicola Esposito sul taraflex. Sorrenti è ancora assist man per Lugli dopo la difesa sontuosa di Denza, quindi Ferenciac incrocia out (25-21) e la Folgore mette in cassaforte anche il secondo parziale.
    TERZO SET. Aprea compie un’autentica magia a filo rete per la gran botta di Pilotto (1-0), poi Sabaudia con un ultimo impeto di orgoglio prova ad allungare sul 2-5. Coach Esposito ferma tutto, Lugli accorcia subito il gap, mentre Fantauzzo con l’aiuto del nastro trova il 5-6 per poi ripetersi senza troppi ghirigori (6-7). Il pareggio è nell’aria (8-8), con la Folgore che mette finalmente il muso avanti sull’errore di Zornetta (10-9). Deserio trova il primo tempo vincente, Miscione spreca nei 3 metri (18-14) con Zornetta che prova a riemergere dalle sabbie mobili fino al 18-18. Il turno al servizio di Pilotto anestetizza le ultime resistenze ospiti: Sorrenti non fa passare Ferenciac, Lugli riserva lo stesso trattamento a Zornetta (23-18) e Deserio chiude alla sua maniera la contesa alzando un muro siderale su Zornetta per il definitivo 25-19.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 14, Fantauzzo 6, Sorrenti 7, Pilotto 6, Deserio 3, Denza (L1). N.e.: Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Zukowski, F. Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    OPUS SABAUDIA: Schettino 2, Rossato 11, Zornetta 12, Ferenciac 11, Tognoni 5, Miscione 4, Torchia (L1). Cambi: Meglio, Palombi, A. Conoci. N.e.: Recupito, De Vito. All: M.Budani.
    Ace: 0-4. Battute Sbagliate: 10-15. Muri: 8-3. LEGGI TUTTO