More stories

  • in

    Belluno, primo punto in A3. Ma con la Geetit è un’occasione persa

    La storia si ripete. Come nella finale playoff di B, il confronto tra Geetit e Da Rold Logistics è teso, vibrante ed equilibrato. A esultare, però, sono sempre gli emiliani. Anche nel match del Palasavena. Un match da cui i biancoblù riescono a spremere comunque un punto: il primo nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Ma potevano essere 2. Anzi, 3. Perché nel quarto set, i ragazzi di Poletto non riescono a gestire un cospicuo vantaggio. E il muro, ancora una volta granitico, non basta: in chiusura saranno ben 17 i palloni inchiodati nella metà campo avversaria. E ben 6 hanno l’impronta di Maccabruni. 
    OTTIMO APPROCCIO – L’approccio è impeccabile, tanto è vero che la Drl scappa subito sul 5-1. Ma la Geetit rialza presto la testa: aggancia e addirittura sorpassa, prendendosi 2 lunghezze di margine. Così, i bellunesi si aggrappano alle proprie certezze: il muro e un servizio magistralmente interpretato anche da chi entra dalla panchina. Il riferimento è a Gionchetti, che firma l’ace del 21-18, mentre De Santis contrattacca per il 22-18. E Mozzato chiude con un puntuale primo tempo. 
    PAN PER FOCACCIA – Oltre al campo, però, cambia pure il copione. E il secondo round è un assolo bolognese: dal 7-2 iniziale, i padroni di casa non si voltano più indietro. C’è da soffrire, ma lo si sapeva. E infatti i rinoceronti riprendono a macinare la loro pallavolo in un terzo atto scandito da percentuali d’attacco più elevate e da un servizio assolutamente incisivo. Come quello di Mozzato, che vale il 16-12, mentre capitan Paganin a muro dà il definitivo strappo. E la Drl restituisce pan per focaccia, ribaltando il 17-25. 
    OCCASIONE – L’occasione di strappare il bottino pieno è ghiottissima. E la Drl non vuole farsela scappare: non a caso, preme sul pedale dell’acceleratore e si porta subito sul 13-5: la fuga è partita. Tuttavia, la ricezione scricchiola e la Geetit ne approfitta, impattando a quota 16, salvo poi sorpassare sul 21-20 (e dopo aver confezionato un break di 4-0). È la fine. Almeno del parziale, perché c’è un tie-break in ballo. Solo che i bellunesi accusano il colpo e le loro certezze si sgretolano in via definitiva sotto i colpi di Boesso (top scorer dell’incontro con 18 punti) e compagni: spinta dal tifo di casa, la Geetit cavalca l’onda dell’entusiasmo. E la spunta. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Il punto ci sta molto stretto – afferma nell’immediato post partita coach Diego Poletto -. Siamo riusciti a giocare con carattere per larghi tratti della gara, però in certi frangenti siamo stati troppo leggeri e poco tenaci. Bravi loro a crederci, mentre noi dobbiamo lavorare moltissimo sull’aspetto mentale. Certe situazioni vanno gestite in maniera completamente diversa».

    GEETIT BOLOGNA-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-2
    PARZIALI: 23-25, 25-17, 17-25, 25-22, 15-12. 
    GEETIT BOLOGNA: Boesso 18, Soglia 8, Maretti 16, Marcoionni 8, Spagnol 10; Poli (L), Bonatesta 4, Venturi, Faiulli, Trigari. N.e. Dalmonte, Faggiano, Ghezzi. Allenatore: A. Asta. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 6, De Santis 9, Graziani 16, Candeago 13, Piazzetta 2, Mozzato 14; Martinez (L), Gionchetti 1, Milani, Della Vecchia, Paganin 4, Ostuzzi, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    ARBITRI: Antonio Licchelli di Catanzaro e Stefano Chiriatti di Lecce.
    NOTE. Durata set 32’, 26’, 29’, 30’, 19’; totale 2h16’. Bologna: battute sbagliate 24, vincenti 10, muri 6. Belluno: b.s. 18, v. 5, m. 17.  LEGGI TUTTO

  • in

    La regia dell’AVS Mosca Bruno affidata alla coppia Grassi – Maccabruni

    Foto Ufficio Stampa AVS Mosca Bruno

    Di Redazione
    Il gioco dell’AVS Mosca Bruno sarà ancora in mano a Tommaso Grassi, che sarà affiancato in cabina di regia dal giovane neoacquisto Filippo Maccabruni. Questo quanto riportato oggi nell’edizione del quotidiano Alto Adige.
    Classe 1994, Grassi è stato dunque confermato come palleggiatore della formazione di coach Donato Palano, impegnata anche nella prossima stagione in Serie A3. «Sono convinto che Tommaso possa fare molto bene – dice coach Donato Palano – e punteremo a farlo crescere ancora» .
    «Maccabruni è un giocatore molto giovane, ma ha già un passato importante, visti i suoi trascorsi in A2 e A3. È sicuramente un palleggiatore talentuoso e ho voglia di vederlo dal vivo – conclude Palano -. Ha voluto venire fortemente a Bolzano e aveva anche altre proposte, ma ha scelto l’AVS, confermando l’appeal che questa società ha con i giovani».  LEGGI TUTTO

  • in

    Maccabruni sarà il vice di Pedron a Lagonegro

    Ufficio Stampa Mondovi Di Volto nuovo  in casa Rinascita. Ancora un giovanissimo e questa volta con una maglia e una carriera importante sulle spalle: si tratta della casacca più ambita da un giocatore, quella della nazionale italiana che Filippo Maccabruni , palleggiatore classe 1999 , ha indossato nei tornei nazionali giovanili. Maccabruni infatti lo scorso anno […] LEGGI TUTTO