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    FP3 Messico: comanda Verstappen, Ferrari lontane nel traffico

    CITTÀ DEL MESSICO – Max Verstappen conquista anche la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico, ventesimo appuntamento di F1. Il campione della Red Bull chiude in 1:17.887, tallonato ad appena 70 millesimi di distanza da Alexander Albon. Lontane le Ferrari, con Charles Leclerc e Carlos Sainz rispettivamente 13° e 15° a causa del traffico che non ha permesso loro di chiudere un giro buono nella simulazione di qualifica. In particolare, il monegasco ha incontrato sul suo percorso Kevin Magnussen, mentre ancora più grave è stato l’episodio tra Esteban Ocon e Sainz, con l’iberico che, per non sbattere contro il pilota dell’Aston Martin, è incappato in un testa coda. I due, quindi, arrivano senza riferimenti di rilievo alle qualifiche, al via alle 23.  LEGGI TUTTO

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    F1 Messico, Norris e Leclerc inseguono Verstappen in FP2

    CITTÀ DEL MESSICO – La seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Messico ha visto ancora Max Verstappen chiudere davanti a tutti. Il campione del mondo della Red Bull ha fermato il cronometro in 1:18.686, seguito da vicino da Lando Norris e Charles Leclerc, racchiusi in appena due decimi e mezzo. Dietro Max, appare serrata la lotta come seconda forza, soprattutto in ottica passo gara, con la simulazione che ha visto McLaren, Ferrari e Mercedes molto ravvicinate. Undicesima piazza per Carlos Sainz, mentre ci sono da segnalare anche gli exploit di Valtteri Bottas e Daniel Ricciardo, quarto e sesto separati da Sergio Perez. LEGGI TUTTO

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    FP2 Messico: Verstappen davanti, ma la Ferrari segue con Leclerc

    CITTÀ DEL MESSICO – È ancora Max Verstappen il più veloce nel Gran Premio del Messico, ventesimo appuntamento del mondiale F1. L’olandese della Red Bull comanda anche la seconda sessione di libere, ma la battaglia dietro di lui è aperta: Lando Norris insegue ad appena 119 millesimi di distacco, con Charles Leclerc a +0.266; undicesimo a oltre mezzo secondo, invece, Carlos Sainz. Ma la Ferrari ha ben figurato sul passo gara, con le simulazioni che riportano una lotta serrata insieme a McLaren e alla Mercedes, che però sembra un attimo indietro sul giro secco: Lewis Hamilton ha chiuso settimo, mentre George Russell decimo. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “In Messico abbiamo il potenziale per lottare con i nostri rivali diretti”

    Charles Leclerc è desideroso di rifarsi dopo la squalifica della sua Ferrari SF-23 nel Gran Premio degli Stati Uniti. E il monegasco, in Messico, vede il potenziale per lottare con i suoi rivali diretti.Charles Leclerc, Ferrari – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Leclerc ha le idee chiare su come sfruttare le ultime gare della stagione: “Ci devono servire soprattutto per migliorare in vista dell’anno prossimo, quando contiamo di essere più competitivi. Certo, stiamo anche vivendo una bella lotta per il secondo posto tra i Costruttori e sarebbe bello centrare quell’obiettivo”.
    Il pilota monegasco della Ferrari ha poi aggiunto: “Credo che se riusciamo a mettere tutto insieme possiamo portare a casa un buon bottino di punti qui a Città del Messico. Abbiamo visto come nell’ultimo periodo il potenziale della vettura sia più facile da sfruttare e questo ci ha permesso di essere più costanti nelle prestazioni. Ad Austin abbiamo sbagliato alcune cose, anche dal punto di vista strategico, e ne abbiamo pagato le conseguenze, ma credo ci sia il potenziale per lottare con i nostri diretti rivali anche qui”. LEGGI TUTTO

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    Finali Mondiali Ferrari, sfilata Rossa al Mugello

    Che attesa per la 499P Hypercar
    Il preludio ideale del finale di stagione è in onda invece in questo fine settimana all’Autodromo Internazionale del Mugello teatro delle Finali Mondiali Ferrari, con i protagonisti del Ferrari Challenge in battaglia per i titoli e il trofeo mondiale. Il campionato monomarca del Cavallino Rampante di North America ed Europa vedrà infatti l’incoronazione dei vincitori a bordo delle Ferrari 488 Challenge Evo di Trofeo Pirelli e Coppa Shell. Senza dimenticare il contorno riservate ai programmi speciali come Club Challenge, F1 Clienti, XX Programme, Club Competizioni GT. Domenica infine, il tradizionale appuntamento con il Ferrari Show che dopo le Finali Mondiali del Challenge potrà coccolarsi anche la 499P Hypercar che ha trionfato a Le Mans e sembra due anteprime mondiali di assoluto rilievo, una delle quali è la nuova Ferrari 296 Challenge di cui sono state diffuse anche le prime foto.
    Challenge Trofeo Pirelli Europe, trionfo Donno
    Intanto l’Italia si porta a casa la prima soddisfazione con Il 18enne Eliseo Donno che ha conquistato proprio al Mugello con una gara di anticipo il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe. A Donno, al suo secondo anno in Ferrari, è stato sufficiente conquistare il secondo gradino del podio al termine di una gara emozionante e imprevedibile a causa della pioggia.
    La corsa è stata vinta dall’ex pilota di Formula 1, il tedesco Adrian Sutil. La terza piazza, occupata dal britannico Thomas Fleming, ha consegnato matematicamente il titolo al pilota pugliese con una gara di anticipo. “E oggi disputeremo una gara più tranquilla, per prepararci alla competizione di domenica per provare a conquistare anche il mondiale”, ha detto lo stesso Donno.
    Trofeo Pirelli, ecco i vincitori
    Nel Trofeo Pirelli Am, categoria europea riservata ai piloti “amator”, si è imposto il giapponese Yudai Uchida, mentre nella Coppa Shell, con il titolo già assegnato ad Axel Sartingen con due gare di anticipo, ha trionfato l’austriaco Erns Kirchmayr, seguito dal tedesco Christian Herdt Wipper e dall’olandese Fons Scheltema. Nella Coppa Shell am la corsa odierna è stata vinta dal tedesco Martinus Rihter.
    Nel raggruppamento del Nord America, vittoria nel Trofeo Pirelli dello statunitense Matt Kurzejewski, già campione con due gare di anticipo, nel Trofeo Pirelli am l’austriaco Brian Cook si è aggiudicato la corsa, ma all’americano Justin Rothberg è stato sufficiente tagliare il traguardo in quinta posizione per conquistare il titolo 2023, nella Coppa Shell l’americano Cameron Root ha vinto corsa e campionato e infine nella Coppa Shell am il connazionale Bruce Cleveland si è aggiudicato la gara.
    IL PROGRAMMA
    OGGI9. Trofeo Pirelli EU TP – Gara 29.50-10.40 XX Programme10.55-11.35 Club Competizioni GT11.45-12.30 F1 Clienti13 Coppa Shell – Gara 213.50-14.45 XX Programme14.55-15.35 Club Competizioni GT15.45-16.30 F1 Clienti17.00 North America – Gara 218.00-18.30 Attività Sportive GT
    Domani sabato 28 ottobre:9-9.55 XX Programme10.05-10.30 Coppa Shell AM, Qualifiche10.40-11.25 F1 Clienti11.35-12.00 Coppa Shell, Qualifiche12.10-12.50 Club Competizioni GT13-13.25 Trofeo Pirelli & AM, Qualifiche13.35-14.30 XX Programme14.40-15.25 F1 Clienti15.35-16.25 Ferrari Challenge, Superpole16.40-17.20 Club Competizioni GT17.30-18.15 Attività Sportive GT
    Domenica 29 ottobre:9 Finale Mondiale Coppa Shell AM10.10 Finale Mondiale Coppa Shell11.20 Finale Mondiale Trofeo Pirelli & AM12.45 Ferrari Show14.40-15.30 XX Programme15.40-16.25 F1 Clienti16.35-17.55 Club Competizioni18.00-18.45 Attività Sportive GT LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “In Messico per cogliere ogni opportunità”

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeSeconda gara della tripla americana per il Mondiale di Formula 1, che dal Texas si sposta a sud per il Gran Premio di Città del Messico, al quale la Scuderia Ferrari arriva con il podio conquistato ad Austin da Carlos Sainz, risultato che ha permesso di recuperare ancora qualche punto a Mercedes nella classifica Costruttori.
    “Abbiamo lasciato Austin con una classifica rivista dopo l’esclusione di Lewis Hamilton e di Charles, che ha permesso a Carlos di salire sul podio”, ha commentato Fred Vasseur, alla vigilia del Gran Premio del Messico.
    Il Team Principal della Ferrari, sempre parlando dello scorso Gp, hai poi aggiunto: “È un risultato che si merita per come ha gestito la gara e che ci ha consentito di tornare a rosicchiare punti nella rincorsa al secondo posto nella classifica Costruttori”.

    Pensando alla prossima gara invece, Vasseur ha detto: “In Messico però voglio vedere maggiore concentrazione da parte della squadra perché non possiamo più permetterci alcuni degli errori di valutazione che abbiamo visto negli Stati Uniti. Quella che ci attende è una gara molto particolare, nella quale condizioni ambientali uniche influiscono sul rendimento delle vetture, sia sotto l’aspetto della prestazione pura che sotto quello della gestione gomme”.
    In Messico la Formula 1 torna al classico format con tre turni di prove libere, qualifiche e gara: “Avendo il formato di gara tradizionale – ha commentato Vasseur -, avremo modo di fare tutte le necessarie valutazioni nelle tre sessioni di prove libere e sono convinto che metteremo a punto strategie mirate che ci permettano di trarre il massimo da un Gran Premio che sulla carta si prospetta non poco complicata. Noi tutti, a cominciare da Carlos e Charles, dobbiamo essere in grado di cogliere al volo ogni opportunità che si presenterà”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur categorico: “Non possiamo più permetterci errori”

    Vasseur: “Vogliamo concentrazione”
    Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, alla vigilia del Gran Premio del Messico 2023 di Formula 1, ha parlato ai sito ufficiale della scuderia indicando gli obiettivi: “Abbiamo lasciato Austin con una classifica rivista dopo l’esclusione di Hamilton e Charles, che ha permesso a Carlos di salire sul podio. È un risultato che si merita per come ha gestito la gara e che ci ha consentito di tornare a rosicchiare punti nella rincorsa al secondo posto nella classifica Costruttori. In Messico però voglio vedere maggiore concentrazione da parte della squadra perché non possiamo più permetterci alcuni degli errori di valutazione che abbiamo visto negli Stati Uniti“. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp USA: Speed Championship. Haas profeta in patria con una doppietta

    “Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.credit: Haas F1 TeamLo Speed Championship di CircusF1 sta diventando ormai un monomarca Ferrari. Nella competizione che premia la maximum speed, anche ad Austin la power unit di Maranello è stata protagonista assoluta sia nel trend generale che nel singolo appuntamento statunitense. Sulla pista texana, infatti, è stata la Haas a primeggiare con Kevin Magnussen che fa tris di successi dopo essersi già aggiudicato il round ungherese e quello di Monza. Per la sua scuderia si è trattato di un autentico trionfo in patria grazie al secondo posto di Hulkenberg, che confeziona una formidabile doppietta.
    La Haas è così, al quarto centro stagionale che la pone subito dietro la Rossa di Leclerc e Sainz. In un altro weekend di Speed Championship caratterizzato dalla Sprint Race, i valori velocistici validi per l’ordine di arrivo sono stati calcolati, come di consueto, sulla media delle velocità massime alla speed trap rilevate nelle qualifiche tradizionali e Shootout. Magnussen ha staccato tutti con 328,5 km/h, circa 2 in più del team mate. Nella lotta al vertice si è inserita benissimo l’Alpine di Ocon, ottimo quarto e anche l’Alfa di Zhou, nono. Crollo prestazionale invece per la Mercedes con Hamilton e Russell addirittura fanalini di coda a recitare il ruolo delle tartarughe.
    La 18^ tappa del Mondiale di F1 ha invece regalato ulteriori sorrisi al Cavallino Rampante in questa specialità. Con il terzo e il quinto posto rispettivamente di Leclerc e Sainz, Ferrari ha fatto un altro importante passo avanti verso il doppio titolo Piloti e Costruttori. I rivali diretti della Red Bull continuano, infatti, a non brillare e perdono terreno. A quattro eventi dalla fine Sergio Perez, secondo in classifica generale, è a + 36 dal leader Carlos Sainz mentre, in ambito Costruttori, Red Bull paga dalla Rossa 28 punti. Due bei bottini a vantaggio della Ferrari da gestire fino all’epilogo ma che non possono decretare ancora la parola “fine” in una sfida costantemente incerta e altalenante da un Gp all’altro.

    Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp degli Usa dello Speed Championship stilato sulla media delle maximum speeds delle qualifiche del venerdì e dello shootout del sabato allo speed trap.
    1 Magnussen 328,5
    2 Hulkenberg 326,85
    3 Leclerc 326,15
    4 Ocon 324,9
    5 Sainz 324,85
    6 Perez 324,7
    7 Sargeant 323,9
    8 Alonso 323,4
    9 Zhou 323,3
    10 Verstappen 323,25
    11 Albon 323,05
    12 Norris 322,75
    13 Bottas 322,65
    14 Gasly 322,65
    15 Piastri 322,3
    16 Stroll 320,3
    17 Ricciardo 319
    18 Tsunoda 318,95
    19 Hamilton 318,6
    20 Russell 317,85
    Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
    F1 2023, Speed Championship – Piloti
    Sainz 226
    Perez 190
    Verstappen 180
    Leclerc 172
    Albon 154
    Sargeant 138
    Magnussen 119
    Hulkenberg 110
    Alonso 80
    Hamilton 72
    Stroll 58
    Gasly 57
    Piastri 53
    Ocon 59
    Norris 40
    Russell 35
    Zhou 36
    Bottas 13
    Lawson 12
    De Vries 6
    Tsunoda 1
    F1 2023, Speed Championship – Costruttori
    Ferrari 398
    Red Bull 370
    Williams 292
    Haas 229
    Aston Martin 138
    Alpine 116
    Mercedes 107
    McLaren 93
    Alfa Romeo 49
    Alpha Tauri 19 LEGGI TUTTO