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    L’Itas Trentino non teme il testacoda: tre punti veloci a Catania

    ll testacoda del sabato sera riserva altri tre punti in trasferta all’Itas Trentino. La formazione campione d’Italia conferma pienamente le gerarchie di classifica, espugnando in tre set il campo della Farmitalia Catania fanalino di coda. È la nona vittoria consecutiva da tre punti (la diciassettesima complessiva) in campionato, ruolino di marcia che consente alla squadra di Soli di portarsi a più 9 sulla prima inseguitrice Perugia, in attesa del suo match interno di domenica con Verona.

    L’ulteriore possibile allungo è arrivato al termine di una prestazione molto precisa e convincente da parte dell’Itas Trentino, partita a razzo in ognuno dei tre set giocati. Un muro molto compatto, a segno complessivamente 12 volte (nove solo con i centrali), ha tenuto costantemente a bada gli attaccanti avversari ed in particolar modo Buchegger (comunque a segno 18 volte); poi ci hanno pensato Michieletto (12 punti ed mvp) e Rychlicki (16 col 56%) a concretizzare le tante occasioni di break point che i gialloblù si sono creati. Nella seconda metà del match Soli ha attuato un ampio turnover, che ha reso protagonista in particolar modo D’Heer (6 palloni vincenti, 75% in attacco e tre muri) e Magalini, bravo a chiudere un incontro privo di grosse sbavature per Trento (8 errori in battuta e 5 a rete) con un pallonetto.

    La cronaca:L’Itas Trentino si presenta per la seconda volta nella sua storia in Sicilia (la prima ventitré anni fa a Palermo) in formazione tipo: l’allenatore Fabio Soli conferma infatti Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Farmitalia Catania replica con Orduna in regia, Buchegger opposto, Randazzo e Massari schiacciatori, Tondo e Masulovic centrali, Cavaccini libero.

    L’avvio dei gialloblù è, come spesso capita, molto determinato: Michieletto va subito a segno due volte in attacco, imitato a muro da Kozamernik (su Randazzo) e da Lavia in battuta. Sullo 0-4 i padroni di casa interrompono già il gioco e alla ripresa lo stesso schiacciatore siciliano e Buchegger provano a ricomporre lo strappo (5-6), costringendo gli ospiti a chiamare a loro volta un time out. Dopo i consigli dell’allenatore emiliano Trento torna a giocare in maniera efficacia in fase di cambiopalla ma anche in quella di break point, costruendo un vantaggio sempre più consistente grazie a Kozamernik e Michieletto (6-9, 10-14 e 13-19). L’1-0 esterno arriva in fretta, già sul 15-25, perché i gialloblù non concedono nulla agli avversari e controllano bene anche Buchegger, l’unico che era riuscito a mettere a terra il pallone con una certa continuità nella prima parte del set. Un muro di Podrascanin su Randazzo chiude i conti.

    La musica non cambia nel secondo periodo; Kozamernik segna subito il solco (0-4) e Catania si rifugia immediatamente in un time out inserendo Bossi al posto di Tondo. Michieletto mura Buchegger per l’1-7 e poco dopo va a segno con l’ace su Randazzo che vale il più 7 (4-11). La Farmitalia è smarrita e non riesce a proporre alcun tipo di replica. Trento non allenta la tensione e continua ad andare a segno con regolarità a rete (9-15, attacco di Michieletto); Catania riesce a rialzare la testa solo nel finale (16-21), dopo che aveva subìto un altro strappo guidato da Sbertoli (due attacchi, un muro e un ace per il 13-21). Ci pensa Wout D’Heer, appena subentrato a Kozamernik, a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Randazzo, poi è Lavia a garantire il 2-0 sul 20-25.

    Sul 4-8 del terzo set, il match è già definitivamente indirizzato: Soli ne approfitta per operare un po’ di turnover, inserendo anche Magalini al posto di Lavia dopo che D’Heer ha trovato posto sin dal via per Podrascanin. Rychlicki martella senza sosta (8-14 e 10-17), Catania non riesce più a replicare e cede per 17-25 con anche Acquarone in campo.

    Fabio Soli: “Abbiamo offerto una bella prestazione, mettendo in campo una buona pallavolo come ci eravamo ripromessi alla vigilia. Il risultato ottenuto è importante perché arrivato al termine di una partita che sapevamo potesse non essere semplice. Potevamo fare sicuramente meglio, ma è vero che venivamo da una settimana di intenso carico fisico e quindi sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto“.

    Peppe Bua: “Hanno forzato tanto il servizio e abbiamo avuto difficoltà con il side out così loro fin da subito hanno preso il largo e noi abbiamo dovuto sempre inseguire. Adesso però dobbiamo rimetterci a lavoro perché mercoledì ci aspetta una sfida diretta per la salvezza. Abbiamo sempre dato spettacolo e mercoledì lo potremo fare solo con l’aiuto del nostro pubblico. E’ ancora tutto aperto“.

    Paul Buchegger: “Mercoledì sarebbe bello giocare con un palazzetto pieno, quella contro Padova è una partita decisiva che dobbiamo e possiamo vincere per proiettarci alla salvezza. Chiedo ai nostri supporter di venire tutti al palazzetto, abbiamo bisogno di loro e la loro voce è quella che ci da una spinta in più e ci permette di giocare meglio e riuscire a vincere“.

    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)Farmitalia Catania: Massari 4, Masulovic 5, Buchegger 18, Randazzo 6, Tondo 1, Orduna, Cavaccini (L); Baldi, Bossi 2, Basic 4. N.e. Pierri, Zappoli, Frumuselu e Santambrogio. All. Giuseppe Bua.Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 6, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli, Laurenzano (L); D’Heer 6, Pace (L), Magalini 2, Acquarone. N.e. Nelli, Cavuto, Berger. All. Fabio Soli.Arbitri: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di Bologna.Note: Durata set: 25’, 26’, 25’; tot 1h e 16’. 1.603 spettatori, incasso di 25.460. Farmitalia: 3 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 27% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 40% (27%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti anche a Catania: i Campioni d’Italia a segno nel testacoda

    Catania, 3 febbraio 2024
    Il testacoda del sabato sera in SuperLega Credem Banca 2023/24 riserva altri tre punti in trasferta all’Itas Trentino. Stasera a Catania la formazione Campione d’Italia ha pienamente confermato le gerarchie di classifica, espugnando in appena tre set il campo della Farmitalia fanalino di cosa in uno dei due anticipi del diciottesimo turno di regular season.La corsa gialloblù in testa alla classifica prosegue ancora senza intoppi: quella ottenuta oggi in tre set al PalaCatania è infatti la nona vittoria consecutiva da tre punti (la diciassettesima complessiva) in campionato, ruolino di marcia consente alla squadra di Soli di portarsi addirittura a +9 sulla prima inseguitrice Perugia, in attesa del suo match interno di domenica con Verona.L’ulteriore possibile allungo è arrivato al termine di una prestazione molto precisa e convincente da parte dell’Itas Trentino, partita a razzo in ognuno dei tre set giocati proprio per evitare che, nella possibile lotta punto a punto, gli etnei potessero salire di livello agonistico e tecnico. Un muro molto compatto, a segno complessivamente 12 volte (nove solo con i centrali), ha tenuto costantemente a bada gli attaccanti avversari ed in particolar modo Buchegger (comunque a segno 18 volte), poi ci hanno pensato Michieletto (12 punti ed mvp) e Rychlicki (16 col 56%) a concretizzare le tante occasioni di break point che i gialloblù si sono creati. Nella seconda metà del match Soli ha attuato un ampio turnover, che ha reso protagonista in particolar modo D’Heer (6 palloni vincenti, 75% in attacco e tre muri) e Magalini, bravo a chiudere un incontro privo di grosse sbavature per Trento (8 errori in battuta e 5 a rete) con un pallonetto.
    Di seguito il tabellino della gara della diciottesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera al PalaCatania.
    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3(15-25, 20-25, 17-25)FARMITALIA: Massari 4, Masulovic 5, Buchegger 18, Randazzo 6, Tondo 1, Orduna, Cavaccini (L); Baldi, Bossi 2, Basic 4. N.e. Pierri, Zappoli, Frumuselu e Santambrogio. All. Giuseppe Bua.ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 6, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli, Laurenzano (L); D’Heer 6, Pace (L), Magalini 2, Acquarone. N.e. Nelli, Cavuto, Berger. All. Fabio Soli.ARBITRI: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di Bologna.DURATA SET: 25’, 26’, 25’; tot 1h e 16’.NOTE: 1.603 spettatori, incasso di 25.460. Farmitalia: 3 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 27% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 40% (27%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Domani la sfida contro i Campioni d’Italia, a Catania arriva Trento

    A Catania, per la settima giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 sono attesi i campioni d’Italia. Alle 18:30 di domani, sabato 10 febbraio alle 18:30, Farmitalia Saturnia dovrà affrontare sul taraflex del PalaCatania Itas Trentino Volley, la solitaria capolista che, nel corso della Regular Season ha messo a segno 16 vittorie su 17 partite disputate. Quello di domani dunque, sarà un match destinato ed entrare nella storia della pallavolo siciliana, sarà trasmesso in diretta su RAI Sport e al momento sono stati venduti oltre 1500 tagliandi per assistere alla partita.
    La partita di andata in casa dei gialloblu, era finita con un netto 3-0 (25-15, 25-17, 25-18) a loro favore. I biancoblu di Farmitalia Saturnia, avevano ceduto alla legge dei padroni di casa, senza riuscire ad essere incisivi in nessuno dei tre set. Ma quella etnea oggi è una squadra totalmente diversa che affronta le partite con la consapevolezza di avere ancora tanto da dire in un campionato che potrà dirsi concluso solo nella sua ultima giornata, anche se dall’altra parte della rete troverà giocatori come Sbertoli, Rychlicki, Lavia e Michieletto e ancora Podrascanin e Kozamernik.
    “Siamo totalmente proiettati a questa fase finale di Campionato – dice l’allenatore biancoblu, coach Peppe Bua – ci stiamo preparando ad una partita difficilissima e il nostro compito sarà quello di mantenere un buon livello di qualità, poi testa allo scontro diretto contro Padova, cosa che potremo fare solo mettendo in campo domani un’ottima prestazione contro Trento, davanti al nostro pubblico”. La palla del resto è rotonda e i biancoblu domani scenderanno in campo con l’obiettivo di giocare punto a punto: “I ragazzi sono motivati e hanno consapevolezza che la salvezza non è impossibile, è tutto nelle nostre mani e abbiamo l’obbligo di non lasciare niente di intentato”.
    Il botteghino del PalaCatania sarà aperto a partire dalle ore 17:00 di domani, ma sono attive le prevendite online e nei punti vendita LiveTicket ( top match: € 25 Tribuna A inferiore, € 20 Tribuna A superiore e Tribuna B, € 15 Curve). LEGGI TUTTO

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    Lube in campo mercoledì (20.30) a Catania. Anzani: “Antenne dritte!”

    Turno infrasettimanale di SuperLega Credem Banca per la 5ª giornata di ritorno della Regular Season. La Cucine Lube Civitanova di Chicco Blengini vola in Sicilia affamata di punti, ma con la consapevolezza di affrontare una rivale capace di proporre una buona pallavolo. Domani, mercoledì 24 gennaio (ore 20.30 con diretta Volleyball Tv e Radio Arancia) i biancorossi saranno di scena al PalaCatania contro i padroni di casa della matricola Farmitalia Catania. Il collettivo etneo, affidato a Giuseppe Bua, terzo tecnico in stagione a guidare la squadra, occupa l’ultima posizione con 4 punti all’attivo pur avendo giocato a viso aperto gran parte dei match di campionato senza mai smettere di lottare, anzi creando più di un problema ai sodalizi rivali. Come nel 3° turno di ritorno, quando in Sicilia la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha evitato per il rotto della cuffia che la contesa si allungasse al tie break spuntandola al fotofinish nel braccio di ferro del 4° set.
    In campionato la Cucine Lube Civitanova è quarta a 27 punti con una lunghezza di vantaggio sull’Allianz Milano grazie alla vittoria centrata domenica scorsa al fotofinish tra le mura amiche nello scontro diretto con i meneghini.
    Classifica
    Itas Trentino 40, Sir Susa Vim Perugia 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 27, Allianz Milano 26, Mint Vero Volley Monza 24, Rana Verona 23, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 16, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.
    Il calendario dei biancorossi
    Dopo il blitz in Sicilia, i biancorossi torneranno in campo domenica 4 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum per il match casalingo contro la Valsa Group Modena, confronto valevole per il 6° turno di ritorno della Regular Season.
    La Farmitalia Catania 2023/24
    A 58 anni dalla sua fondazione, la Farmitalia Catania milita per la prima volta in SuperLega grazie a un doppio salto ricco di emozioni. L’impatto non è stato indolore, tra infortuni e partite sfuggite di mano per un soffio. Il precampionato è stato segnato dall’esonero di coach Waldo Kantor, mentre a torneo in corso è arrivata anche la rottura con Cezar Douglas Silva, il suo sostituito. Promozione su campo per il vice Giuseppe Bua nel tentativo di centrare una complicata salvezza. Alle conferme di Zappoli e Frumuselu, determinanti nella stagione 2022/23, si sono aggiunti diversi colpi per un roster energico ed esperto. Il palleggiatore Santiago Orduna, veterano della SuperLega e capitano biancoblù, Domenico Cavaccini, libero salernitano di esperienza e vicecapitano, Nemanja Masulovic, miglior centrale della Serbian Super League nella stagione 2020/21, Javad Manavi, schiacciatore iraniano classe ’95, braccio armato di Farmitalia Catania, Alessandro Tondo, in maglia biancoblù dopo una carriera tra SuperLega e A2; Elia Bossi, centrale triestino con 7 presenze in Nazionale e una medaglia di bronzo ai Mondiali Under 23; l’ex biancorosso Luigi Randazzo, Paul Buchegger, opposto austriaco che la scorsa stagione è stato l’uomo in più della Tonno Callipo, Luka Basic, francese di origini balcaniche; Francesco Pierri, promettente libero Filippo Santambrogio per la prima volta in SuperLega; Andrea Baldi, schiacciatore classe 2000 che arriva tra le fila catanesi dopo l’esperienza con Bergamo. Nel corso della stagione il Club si è rafforzato con una vecchia conoscenza della Lube, l’esperto schiacciatore Jacopo Massari.
    Parla Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Veniamo da una partita combattuta e dalla doppia faccia. Siamo stati abili ad andare sul 2-0 con Milano. Poi abbiamo perso male due parziali, ma siamo riusciti a portarla a casa prendendo morale e fiducia per l’infrasettimanale a Catania. Ora testa sulle spalle e antenne dritte. Quando giochi con chi lotta per salvarsi non devi scendere in campo con aria di sufficienza se non vuoi incappare in errori fatali. Dobbiamo cercare un approccio aggressivo per evitare che gli avversari prendano entusiasmo. Avremo a che fare con atleti esperti che, a dispetto del posto in classifica, dimostrano sempre di giocare una bella pallavolo, ma ci sono annate in cui esprimersi a buoni livelli non basta per raccogliere ciò che si semina. La SuperLega è durissima per tutti”.
    Parla Giuseppe Bua (allenatore Farmitalia Catania):
    “La squadra c’è e domani non lasceremo nulla di intentato. Lotteremo e affronteremo Civitanova con la giusta determinazione e l’aiuto del pubblico. Abbiamo tanta voglia di rimetterci in campo, giocare e dimostrare che la squadra è ancora viva e lotterà fino alla fine”.
    Gli arbitri del match:
    Roberto Boris di Vigevano (PV) e Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme (CZ).
    Faccia a faccia numero 2
    La Lube ha vinto 3-0 tra le mura amiche nell’unico precedente.
    Gli ex nei roster
    Jacopo Massari a Civitanova nel biennio 2018/19-2019/20, Luigi Randazzo a Civitanova dal 2010/11 al 2012/13 e nella stagione 2016/17.
    Giocatori a caccia di record
    Regular Season: Paul Buchegger – 2 attacchi vincenti ai 1500, Cristian Frumuselu – 7 punti ai 500 (Farmitalia Catania).
    Carriera: Alessandro Tondo – 19 punti ai 2000, – 1 muro vincente ai 400 (Farmitalia Catania); Simone Anzani – 21 punti ai 2500, Aleksandar Nikolov – 2 punti ai 700, Marlon Yant – 16 attacchi vincenti ai 700 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire la gara
    Live tv streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali Lube Volley. LEGGI TUTTO

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    Paul Buchegger top scorer di giornata, battuta killer per Cisterna

    All’indomani della quarta giornata di ritorno di Superlega Credem Banca, la Lega Pallavolo Serie A ha reso note come di consueto le statistiche del turno. Tra le performance individuali spicca quella di Paul Buchegger, che ancora una volta è il top scorer con 29 punti: purtroppo per lui non sono bastati a muovere la classifica della Farmitalia Catania. A livello di squadra, decisiva la battuta del Cisterna Volley, che ha piazzato ben 11 ace nella vittoriosa sfida con Padova, 5 dei quali di Jordi Ramon.

    Ecco tutti i numeri del weekend:

    La Gara più Lunga: 02.06Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano (3-2)

    La Gara più Breve: 01.16Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia (0-3)

    Il Set più Lungo: 00.312° Set (27-25) Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano

    Il Set più Breve: 00.234° Set (15-25) Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano4° Set (15-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino4° Set (25-14) Cisterna Volley – Pallavolo Padova

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 65.6%Sir Susa Vim Perugia

    Ricezione: 46.2%Gioiella Prisma Taranto

    Muri Vincenti: 11Allianz Milano

    Punti: 76Cisterna VolleyCucine Lube Civitanova

    Battute Vincenti: 11Cisterna Volley

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 29Paul Buchegger (Farmitalia Catania)

    Attacchi Punto: 28Paul Buchegger (Farmitalia Catania)

    Servizi Vincenti: 5Jordi Ramon (Cisterna Volley)

    Muri Vincenti: 4Agustin Loser (Allianz Milano)Matteo Piano (Allianz Milano)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Focus sull’avversario: Farmitalia Catania

    Rana Verona si prepara ad aprire le porte del Pala AGSM AIM per il primo impegno casalingo di questo 2024 dopo essere scesa in campo l’ultima volta davanti al proprio pubblico a fine dicembre dello scorso anno contro Taranto. Ad attendere la squadra di Coach Stoytchev c’è la Farmitalia Catania, relegata in fondo alla classifica di SuperLega con 4 punti all’attivo. Un cammino tortuoso per la formazione siciliana, che in quattordici partite disputate ha raccolto solamente una vittoria, pur rendendosi spesso protagonista di buone prestazioni.
    Dopo l’acquisizione in estate del titolo di Vibo Valentia e il doppio salto di categoria con l’approdo nel massimo campionato di volley maschile, la Farmitalia Catania aveva iniziato bene il proprio cammino, conquistando la vittoria in occasione della seconda giornata stagionale. In seguito, sono arrivati solo risultati negativi, inframezzati anche da un avvicendamento in panchina, con l’addio di Cezar Douglas e l’arrivo di Giuseppe Bua poche settimane fa. A metà dicembre, gli etnei sono tornati a muovere la classifica, strappando un punto a Modena.
    Nel complesso i numeri sono abbastanza impietosi per i siciliani, che si trovano all’ultimo posto di quasi ogni graduatoria, come quelle relative alla positività in attacco (44,6%), agli ace (55) e ai muri vincenti (64). A livello individuale, lo schiacciatore Paul Buchegger è il secondo miglior realizzatore di tutto il torneo con 257 punti, alle spalle del solo Faure. Il libero Cavaccini, invece, è ottavo per numero di ricezioni positive (81)
    Statistiche SuperLega 2023/2024
    Punti totali: 754; break point: 222Battute: 1097; ace: 55; errori: 220; ace per set: 1,06Ricezioni: 1010; errori: 80; negative: 499; perfette: 240; ricezione perfetta: 23,8%Attacchi: 1425; errori: 98; murati: 146; vincenti: 635; attacchi vincenti: 44,6%Muri: 64; Muri per set: 1,23 LEGGI TUTTO

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    Piacenza vince da tre punti, per Catania la salvezza diventa un miraggio

    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza supera per 3-1 la Farmitalia Catania e torna dalla Sicilia con tre punti pesanti. Gara complicata quella in terra siciliana, i biancorossi hanno sempre dato l’impressione di potere guidare ogni set ma puntualmente ogni volta, pur in vantaggio di diversi punti, sono stati raggiunti o avvicinati dai padroni di casa. Ma nei momenti decisivi sono stati proprio i biancorossi ad avere lo sprint decisivo.

    Carattere e cuore hanno fatto la differenza in campo, Simon ha chiuso con l’86% in attacco, Brizard con 5 muri: biancorossi dominatori a muri con 11 block in contro uno solo dei catanesi.

    Ricardo Lucarelli nel quarto set ha lasciato precauzionalmente il campo per un risentimento al polpaccio, non dovrebbe essere nulla di allarmante, lunedì accertamenti strumentali.

    Sestetti – Farmitalia Catania in campo con Orduna e Buchegger in diagonale, Bossi e Masulovic al centro, Randazzo e Massari alla banda, Cavaccini è il libero. Coach Anastasi risponde con Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon al centro, Recine e Lucarelli, Scanferla è il libero.

    1° Set – Parte bene Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Recine ha subito la mano calda e si va vedere con un paio di pipe, perfetto diagonale di Romanò e i biancorossi si portano avanti di tre lunghezze (6-9), vantaggio che mantengono ancora dopo alcuni scambi (8-11). Un ace di Catania e i padroni di casa sono a meno (10-11), impattano subito dopo sull’errore in attacco di Recine, vedono scappare nuovamente i biancorossi (11-13), pareggiano i conti a quota 13 e dopo aver annullato un nuovo allungo di Piacenza si portano avanti sull’errore in attacco di Lucarelli (17-16). Catania conduce per alcuni scambi, a quota 20 è parità grazie al muro di Ricci, vantaggio biancorosso con l’ace di Recine (20-21). Sale in cattedra Lucarelli, due punti nel giro di tre scambi (21-23), ace di Gironi, appena entrato in campo, e sono tre i set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che alla prima occasione chiude con un muro.

    2° Set – Dopo un iniziale equilibrio in avvio di secondo set, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza allunga decisa (7-11) con Lucarelli mattatore ma Catania non si scompone più di tanto, Massari dalla linea dei nove metri crea problemi alla ricezione biancorossa ed inoltre difende ogni pallone, break dei siciliani che piazzano un 5-0 e si portano avanti 12-11. Piacenza pareggia i conti con Recine e quindi allunga piazzando a sua volta un break di 5-1 e sono ancora quattro i punti di vantaggio per i biancorossi (13-17). Catania non indietreggia, due ace consecutivi di Randazzo valgono il vantaggio per i padroni di casa (19-18), Romanò pareggia e poi sono i siciliani ad allungare e crearsi due set point (24-22), chiude l’austriaco Buchegger alla seconda occasione.

    3° Set – Non cambia il canovaccio della partita, Piacenza parte subito forte anche nel terzo parziale primo tempo di Simon ed è 7-11, Catania cerca di restare aggrappata al set ma Piacenza questa volta non subisce break ed aumenta il vantaggio sfruttando al meglio la serie in battuta di Lucarelli: due colpi consecutivi di Romanò valgono il più sette (14-21). In pipe Lucarelli consegna 8 set point ai suoi (16-24), chiude alla seconda occasione Recine.

    4° Set – Parte bene Catania, Piacenza tiene nel mirino i siciliani e si porta avanti con Romanò (7-8), allungano ancora i biancorossi (8-12) ma nel frattempo è uscito dal campo Lucarelli per un dolore al polpaccio. Dentro Andringa per il brasiliano e poco dopo Alonso per Ricci, l’ace di Bucheggher vale il meno uno (13-14) per i padroni di casa che trovano la parità a quota 15 e il vantaggio subito dop al termine di una lunga azione (16-15). Il muro di Brizard vale la parità a quota 17, ancora un muro questa volta di Andringa ed è vantaggio per Piacenza (17-18) che si porta a più due sull’errore in attacco catanese (19-21) e mantiene il vantaggio anche poco dopo (20-22) sulla battuta lunga dei padroni di casa. Catania a meno uno (22-23) con la battuta in rete di Gironi, sono due i match ball per Piacenza sull’invasione di Catania (22-24), annullato il primo, la battuta in rete di Tondo consegna la partita a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.

    Francesco Recine: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta e abbiamo cercato fin dall’inizio di dare la nostra impronta di gioco alla gara. Stiamo giocando e viaggiando tanto senza poterci allenare, abbiamo gettato il cuore oltre all’ostacolo e credo che sia uscito tutto il nostro carattere. Lavoro tanto per raggiungere l’obiettivo estivo che sono le Olimpiadi e per arrivarci devo fare bene con la mia squadra”.

    Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 6, Masulovic 8, Buchegger 28, Randazzo 18, Bossi 1, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 1, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Bua.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Santos De Souza 11, Simon 9, Romanò 16, Recine 20, Ricci 4, Hoffer (L), Gironi 1, Alonso 1, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Caneschi, Dias. All. Anastasi.ARBITRI: Rossi, Lot.NOTE – durata set: 26′, 34′, 27′, 31′; tot: 118′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta, ma esce sconfitta contro Volley Cisterna

    Partita a due velocità ed ennesima sconfitta con l’amaro in bocca per Farmitalia Saturnia che lotta fino al quarto set, ma non è decisiva su quei punti che avrebbero potuto fare la differenza e rimane vittima dell’ennesimo infortunio che arriva poco dopo il fischio d’inizio.
    Ad aggiudicarsi la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 è Cisterna Volley, che mette a segno un decisivo 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) contro i biancoblu.
    Gli etnei cominciano con Orduna, Buchegger, Masulovic, Bossi, Randazzo, Massari e il libero Cavaccini, ma il centrale serbo esce poco dopo per un risentimento alla schiena che non gli permette di andare oltre i primi minuti della prima frazione di gioco. Dall’altra parte del campo coach Falasca schiera Peric, Ramon Jordi, Faure, Rossi, Baranowicz, Nedeljkovic e il libero Piccinelli.
    “Per una volta vorrei giocare con tutta la rosa – è il primo commento a caldo del responsabile dell’area tecnica Piero D’Angelo – abbiamo infatti giocato l’ennesima partita con l’ennesimo infortunio. La mancanza di Masulovic ha penalizzato il nostro gioco, nonostante la buona prestazione di Alessandro Tondo che lo ha subito sostituito e che è stato efficace a muro e decisivo in battuta mettendo a segno diversi ace. Non abbiamo iniziato al meglio è vero, ma siamo riusciti a riprenderci con una splendida reazione che è arrivata al terzo set, senza però essere decisivi quando avremmo dovuto”.
    Il top scorer biancoblu alla fine del match è Luigi Randazzo con 19 punti. Il giocatore catanese, dopo una partenza in sordina, è stato efficace su tutti i fondamentali, trascinando i suoi compagni: “Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    LA PARTITA
    1 set
    I biancoblu non partono con il piede giusto nel primo set e nonostante una fase di pareggio iniziale, con l’ace di Buchegger (5-5), rimangono sempre sotto. Il doppio ace di Nedeljkovic (9-5) dice che la battuta dei padroni di casa funziona ed è insidiosa. Si ripetono anche capitan Rossi (13-9) e Faure (15-10). Nella fase finale del set Catania si avvicina con un mani out di Buchegger (22-20). Cisterna chiude quando Tondo manda fuori la sua battuta (25- 21).
    2 set
    Nella seconda frazione di gioco si parte punto a punto, ma quando Buchegger viene murato Cisterna è avanti (6-4).  Bossi viene murato da Nedeljkovic (8-5). Si torna a meno uno con un ace di Randazzo (9-8). Cisterna ricomincia a correre e quando il muro di Tondo finisce fuori, Bua chiama il time out (15-10). Su 17-10 coach Bua manda in campo Santambrogio al posto di Orduna. Free Ball Nedeljkovic (18-10). Doppio ace di Tondo (20-14). Chiude Ramon con una battuta chirurgica. (25-18)
    3 set
    Il terzo set è dei biancoblu e lo inaugura Randazzo in pipe (0-1). Il vantaggio diventa importante con l’attacco di Massari (2-5) e i tanti errori di Cisterna che fanno sì che coach Falasca richiami i suoi (4-8). Ace di Tondo (7-13).  Orduna si affida a Bossi e si raggiunge il massimo vantaggio (10-18). Faure in diagonale si avvicina (13-18). Ramon accorcia ancora le distanze (16-20). Ace di Peric (20-22). E’ Massari a conquistare il set point (21-24) e l’opposto austriaco a chiudere (22-25).
    4 set
    I biancoblu iniziano in vantaggio con un più due segnato da un attacco in diagonale di Massari (0-2). Cisterna insegue e raggiunge il pareggio sfiorando in attacco le mani di Buchegger (5-5). Si procede punto a punto fino alle fasi finali. Una palla in diagonale di Ramon segna un vantaggio per i padroni di casa (23-21) che chiudono murando Buchegger (25-22).
    TABELLINOCisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua.ARBITRI: Cerra, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′. LEGGI TUTTO