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    F1, il Gp di Las Vegas si correrà il 18 novembre 2023

    ROMA -Il Gran Premio di Las Vegas si correrà il 18 novembre 2018. La notizia non è ancora ufficiale, ma la lettera di Liberty Dice – controllata di Liberty Media -, confermata anche dalle autorità locali che hanno organizzato l’evento, parla chiaro. La lettera è stata confermata anche dallo “Sport Business Journal”. Il weekend si inaugurerà giovedì 16 novembre e resterà in calendario fino al 2027, a quanto si apprende dalle 17 pagine scritte dalla società affiliata alla Formula 1.
    Orari e calendario
    Per assicurarsi di organizzare un evento da sogno, Liberty Media ha acquisito un terreno di oltre 39 acri a Est del circuito, dal valore di 240 milioni di dollari, da destinare alle esclusive strutture del paddock e all’accoglienza dei tifosi. Il circuito avrà inoltre a disposizione 900 marescialli, 1.200 estintori, 15 gru e 18 ambulanze e carri attrezzi. Nella lettera di Liberty Dice si fa inoltre riferimento alla fascia oraria da dedicare alle attività in pista, che non dovrà superare l’1:30 di notte locali (10:30 italiane del giorno successivo). Si apprende, infine, che la tappa di Las Vegas sarà la penultima del Mondiale 2023. La Formula 1 si sposterà poi ad Abu Dhabi per l’appuntamento finale. La logistica imporrà dunque una sfida importante allo staff di Stefano Domenicali, che, dopo il successo per il Gp di Miami, è pronto a far ridare vita a un appuntamento che in calendario manca dal 1982. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “È stata una prima metà di stagione positiva per noi”

    ROMA – Ora che la Formula 1 è in pausa estiva, per i team principal delle varie scuderie è tempo di bilanci. Chi può dirsi pienamente soddisfatta è la Red Bull: in testa a entrambe le classifiche iridate e con un Max Verstappen in gran forma. Ai microfoni di “Racing News 365” ha parlato il numero uno della scuderia di Milton Keynes, Christian Horner, che ha detto: “È stata una prima metà della stagione molto positiva con nove vittorie, due vittorie in gare sprint e con il primato nei campionati. Ma ovviamente questo non dice tutto. Alla fine si tratta di dove sei alla fine della stagione. Questo è ciò che conta. Ovviamente è molto incoraggiante vivere la prima metà della stagione così”.
    Su Verstappen e Perez
    Max Verstappen e Sergio Perez hanno mostrato grande concretezza e raccolgono il plauso di Horner: “Dal suo esordio Verstappen ha mostrato un’incredibile velocità. Questo non è mai cambiato nel corso degli anni, l’unica cosa che è cambiata è la sua maturità ora che ha vinto il suo primo campionato del mondo. La spinta al successo di Verstappen è però rimasta sostanzialmente invariata. Spero in tanti duelli con Leclerc anche nella seconda parte del 2022”. E sul messicano ha aggiunto: “Sta andando alla grande. Ha avuto delle gare difficili, ma la sua stagione è molto positiva. La vittoria a Monaco e la pole a Jeddah sono ottime prestazioni. Ha fatto un grande passo in avanti soprattutto in qualifica. Sta spingendo forte ed è molto motivato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Fin qui 2022 soddisfacente per noi. Verstappen è affamato”

    ROMA – È stata una prima metà di 2022 intensa per laFormula 1. Il nuovo regolamento funziona e dà spettacolo, con la Red Bull che tra le scuderia del paddock è finora la più convincente. Christian Horner, interpellato dai microfoni di “Racing News 365”, ha certificato il trend positivo della scuderia di Milton Keynes affermando: “È stata una prima metà della stagione molto positiva con nove vittorie, due vittorie in gare sprint e con il primato nei campionati. Ma ovviamente questo non dice tutto. Alla fine si tratta di dove sei alla fine della stagione. Questo è ciò che conta. Ovviamente è molto incoraggiante vivere la prima metà della stagione così”, ha detto il team principal britannico.
    Famelico Max
    Max Verstappen e Sergio Perez hanno mostrato grande concretezza e raccolgono il plauso di Horner: “Dal suo esordio Verstappen ha mostrato un’incredibile velocità. Questo non è mai cambiato nel corso degli anni, l’unica cosa che è cambiata è la sua maturità ora che ha vinto il suo primo campionato del mondo. La spinta al successo di Verstappen è però rimasta sostanzialmente invariata. Spero in tanti duelli con Leclerc anche nella seconda parte del 2022”. “Sta andando alla grande. Ha avuto delle gare difficili, ma – dice Horner di Perez – la sua stagione è molto positiva. La vittoria a Monaco e la pole a Jeddah sono ottime prestazioni. Ha fatto un grande passo in avanti soprattutto in qualifica. Sta spingendo forte ed è molto motivato”, ha concluso il team principal parlando del messicano, che ha più volte complicato i piani della Rossa. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Siamo costanti, ora mancano solo le prestazioni”

    ROMA – La Mercedes sembra aver messo alle spalle le difficoltà di inizio stagione, ed è ora entrata stabilmente nella top-3 in griglia, nonostante Red Bull e Ferrari (al netto di errori e problemi tecnici vari) siano ancora più veloci. E proprio la prestazione delle Frecce d’Argento è l’aspetto su cui Lewis Hamilton auspica un repentino miglioramento. Il campione britannico è infatti soddisfatto dei miglioramenti avuti finora, ma nel suo intervento a Viaplay ha fatto capire di non volersi accontentare: “In questa stagione abbiamo dovuto affrontare un processo per migliorare la vettura, ed è fantastica la costanza che abbiamo avuto nelle ultime gare. Però ci manca ancora la prestazione: il potenziale c’è, ma abbiamo dovuto depotenziare la vettura per limitare il porpoising. Quindi, bene l’affidabilità, ma per salire sul podio non basta: servono le prestazioni”. 
    “Come il 2009”
    Una situazione non nuova per Hamilton, che rischia di terminare per la prima volta una stagione senza vittorie. Infatti, il pluricampione spiega come abbia già vissuto una situazione simile a quella attuale: “È una stagione simile a quella del 2009: anche allora pensavamo, tra gennaio e febbraio, di avere una buona macchina, ma al primo test ci siamo accorti che eravamo molto lontani rispetto a dove dovevamo essere. Per cui ci siamo messi a lavorare da squadra, eliminando alcune cose e riorganizzandoci per migliorare la monoposto”.   LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Bene l'affidabilità, ora cerchiamo le prestazioni”

    ROMA – Dopo le difficoltà di inizio stagione, la Mercedes si è ora affermata stabilmente nella top-3 in griglia, anche se Red Bull e Ferrari sono ancora più veloci. E proprio la prestazione delle Frecce d’Argento è l’aspetto su cui Lewis Hamilton auspica un repentino miglioramento. Il campione britannico è infatti soddisfatto dei miglioramenti avuti finora, ma nel suo intervento a Viaplay ha fatto capire di non volersi accontentare: “In questa stagione abbiamo dovuto affrontare un processo per migliorare la vettura, ed è fantastica la costanza che abbiamo avuto nelle ultime gare. Però ci manca ancora la prestazione: il potenziale c’è, ma abbiamo dovuto depotenziare la vettura per limitare il porpoising. Quindi, bene l’affidabilità, ma per salire sul podio non basta: servono le prestazioni”. 
    Le somiglianze con il 2009
    Una situazione non nuova per Hamilton, che rischia di terminare per la prima volta una stagione senza vittorie. Infatti, il pluricampione spiega come abbia già vissuto una situazione simile a quella attuale: “È una stagione simile a quella del 2009: anche allora pensavamo, tra gennaio e febbraio, di avere una buona macchina, ma al primo test ci siamo accorti che eravamo molto lontani rispetto a dove dovevamo essere. Per cui ci siamo messi a lavorare da squadra, eliminando alcune cose e riorganizzandoci per migliorare la monoposto”.   LEGGI TUTTO