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    F1, Norris: “Sapevo che ci sarebbero voluti alcuni anni per vincere”

    ROMA – Lando Norris ha parlato dopo la prima parte del Mondiale 2022 di Formula 1 in cui ha totalizzato 76 punti per un settimo posto momentaneo. Il britannico della McLaren ha analizzato le difficoltà riscontrate dal team in questa stagione, che si sta rivelando più difficile del previsto. “Non ho rinnovato il contratto con la McLaren con l’idea di vincere subito. Sapevo che ci sarebbero voluti alcuni anni – ha detto ai microfoni di “RaceFans” -. Il 2024 o il 2025 sarà la prima volta in cui ci saranno sempre meno scuse per giustificare certi risultati. Credo che ci vorranno un paio d’anni, poi penso che la situazione si stabilizzerà. Ora abbiamo una macchina migliore, è solo il primo anno di una nuova era”. 
    Il commento di Norris
    “Fortunatamente, sono sempre stato abituato a vincere gare e a lottare per i campionati – ha aggiunto Norris -. Sono arrivato in Formula 1 ed è stato l’opposto. Ho quasi dovuto imparare a non vincere. Abbiamo iniziato l’anno in una posizione molto più arretrata di quella che avremmo dovuto raggiungere. Per questo motivo abbiamo dovuto recuperare per grandi passi. Per quest’anno ci siamo illusi e all’inizio della stagione è stato molto frustrante, ma quando si ottiene un podio allora capisci che ci sia ancora speranza. Tuttavia so che vincere qualche gara non è un obiettivo che mi do per quest’anno, ma per gli anni successivi LEGGI TUTTO

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    Formula 1 2022: Le pagelle di metà stagione ai piloti

    L’interminabile sosta che si interpone tra Budapest e Spa è solitamente periodo di facile critica, di pronostici, di buoni e cattivi auspici. Arrivati ad agosto anche quest’anno, possiamo di certo sentenziare che, dati i preamboli e le premesse, ci era stato promesso dalle prime gare un duello che, numericamente, non c’è. La lotta tra Leclerc […] LEGGI TUTTO

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    F1, Come cambia il regolamento tecnico nel 2022 (dal Belgio) e nel 2023

    Il Consiglio Mondiale dell’Automobile (WMSC – World Motor Sport Council) ha approvato oggi diverse modifiche ai Regolamenti Tecnici del Campionato Mondiale di Formula 1 2022 e 2023. I cambiamenti si sono resi necessari per provare a risolvere due problemi di sicurezza fondamentali: il fenomeno delle oscillazioni verticali (“porpoising aerodinamico”) e gli standard di sicurezza per […] LEGGI TUTTO

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    F1: il Consiglio Mondiale approva le power unit del 2026

    ROMA – Il Consiglio Mondiale dell’Automobilismo ha approvato le nuove power unit che entreranno in Formula 1 a partire dal 2026. Sono quattro le linee guida che i motori dovranno seguire: si tratta di sostenibilità ambientale e finanziaria, mantenimento dello spettacolo e attrattività per potenziali costruttori che hanno intenzione di entrare nel Circus. Questi ultimi sono in particolare Audi e Porsche, il cui ingresso in F1 si discute da tempo, e che ora potrebbero fare passi avanti verso l’approdo nel campionato.
    Le parole di Ben Sulayem
    Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha commentato l’approvazione delle nuove power unit: “La FIA continua a spingere sull’innovazione e sulla sostenibilità e il Regolamento sulle power unit di Formula 1 2026 è l’esempio di più alto profilo di questa missione. L’introduzione di una tecnologia avanzata e di carburanti sintetici sostenibili è in linea con il nostro obiettivo di offrire vantaggi per le vetture stradali e di raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di anidride carbonica entro il 2030. La Formula 1 sta attualmente godendo di una crescita immensa e siamo certi che questi regolamenti faranno crescere l’entusiasmo che le nostre modifiche del 2022 hanno prodotto. Voglio ringraziare tutti i dirigenti e il personale tecnico della FIA coinvolti in questo processo per la loro diligenza e il loro impegno nel lavorare insieme a tutte le parti interessate della Formula 1 per realizzare questo risultato. Voglio anche ringraziare i nostri membri del Consiglio Mondiale per aver preso in considerazione e approvato questi regolamenti”. LEGGI TUTTO

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    F1: approvate dal Consiglio Mondiale le power unit 2026

    ROMA – Il WMSC, Consiglio Mondiale dell’Automobilismo, ha ufficialmente approvato le Power Unit pronte a esordire in Formula 1 nel 2026. Sono quattro le linee guida che i motori dovranno seguire: si tratta di sostenibilità ambientale e finanziaria, mantenimento dello spettacolo e attrattività per potenziali costruttori che hanno intenzione di entrare nel Circus. Questi ultimi sono in particolare Audi e Porsche, il cui ingresso in F1 si discute da tempo, e che ora potrebbero fare passi avanti verso l’approdo nel campionato.
    Il commento di Ben Sulayem
    Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha commentato l’approvazione delle nuove power unit: “La FIA continua a spingere sull’innovazione e sulla sostenibilità e il Regolamento sulle power unit di Formula 1 2026 è l’esempio di più alto profilo di questa missione. L’introduzione di una tecnologia avanzata e di carburanti sintetici sostenibili è in linea con il nostro obiettivo di offrire vantaggi per le vetture stradali e di raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di anidride carbonica entro il 2030. La Formula 1 sta attualmente godendo di una crescita immensa e siamo certi che questi regolamenti faranno crescere l’entusiasmo che le nostre modifiche del 2022 hanno prodotto. Voglio ringraziare tutti i dirigenti e il personale tecnico della FIA coinvolti in questo processo per la loro diligenza e il loro impegno nel lavorare insieme a tutte le parti interessate della Formula 1 per realizzare questo risultato. Voglio anche ringraziare i nostri membri del Consiglio Mondiale per aver preso in considerazione e approvato questi regolamenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost: “Leclerc è due decimi più veloce di Sainz”

    ROMA – “Carlos ha talento e lavora sodo. È molto bravo e può guidare al livello di Charles, a patto che tutto gli vada bene. Ma in termini di velocità pura, Leclerc è due decimi più veloce, questo è chiaro ed evidente”. Franz Tost non ha dubbi: al momento Charles Leclerc è superiore a Carlos Sainz. Il team principal di AlphaTauri, parlando della situazione in Ferrari, ha espresso la sua opinione sul rendimento dei due piloti, in una stagione controversa per il Cavallino tra grandi prestazioni ed errori che stanno costando parecchi punti.
    Sull’AlphaTauri
    Tost ha poi parlato dei suoi due piloti, Pierre Gasly e Yuki Tsunoda: “Anche Gasly ha un grande talento, come Carlos – le sue parole riportate da “NextGen Auto” -. Riflette attentamente su tutto ed è molto concentrato. Con la macchina giusta, può lottare per il vertice. Yuki ha una velocità pura pazzesca, ma ha bisogno di schiarirsi le idee. Deve guidare con più attenzione, non in modo così emotivo. Se riesce a fare questo passo a livello mentale, può diventare un grande pilota. Ma a differenza di Pierre, ora dipende da lui”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost sulla Ferrari: “Leclerc più veloce di Sainz di due decimi”

    ROMA – Franz Tost non ha dubbi: al momento Charles Leclerc è superiore a Carlos Sainz. Il team principal di AlphaTauri, parlando della situazione in Ferrari, ha espresso la sua opinione sul rendimento dei due piloti, in una stagione controversa per il Cavallino tra grandi prestazioni ed errori che stanno costando parecchi punti. “Carlos ha talento e lavora sodo – le sue parole riportate da “NextGen Auto” -. È molto bravo e può guidare al livello di Charles, a patto che tutto gli vada bene. Ma in termini di velocità pura, Leclerc è due decimi più veloce, questo è chiaro ed evidente”.
    Le parole di Tost
    Tost ha poi parlato dei suoi due piloti, Pierre Gasly e Yuki Tsunoda: “Anche Gasly ha un grande talento, come Carlos. Riflette attentamente su tutto ed è molto concentrato. Con la macchina giusta, può lottare per il vertice. Yuki ha una velocità pura pazzesca, ma ha bisogno di schiarirsi le idee. Deve guidare con più attenzione, non in modo così emotivo. Se riesce a fare questo passo a livello mentale, può diventare un grande pilota. Ma a differenza di Pierre, ora dipende da lui”. LEGGI TUTTO