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    F1, Ben Sulayem fa un passo indietro? Spunta una lettera ai team

    ROMA – Mohammed Ben Sulayem nelle ultime settimane è stato al centro del ciclone, dopo che il suo rapporto con i team e la F1, logoro da tempo, si è definitivamente rotto. Il presidente della FIA, ad esempio, a fine 2022 ha deciso di vietare qualsiasi tipo di dichiarazione politica, se non autorizzata dalla stessa federazione. Una mossa che ha accolto le critiche dei piloti, i quali, con Lewis Hamilton in testa ma non solo, hanno rivendicato la propria libertà di parola anche nei confronti di temi delicati ma non negoziabili, come i diritti umani e civili. Successivamente, Ben Sulayem è stato protagonista del duro scontro con Liberty Media, in merito alla possibile vendita dei diritti commerciali del Circus: i commenti dell’ex pilota di rally emiratino, riguardo una presunta offerta “gonfiata” da 20 miliardi, sono stati valutati come “un’invasione di campo” dall’azienda statunitense, che ha minacciato di adire per vie legali. Insomma, una serie di fattori che hanno portato Ben Sulayem a scrivere una clamorosa lettera ai team, il cui contenuto è stato svelato dal Daily Mail. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, clamoroso Horner: “Potevo sostituire Binotto ma…”

    ROMA – Christian Horner in Ferrari? Una possibilità non così remota, almeno nei mesi scorsi. In un’intervista ad “Auto, Motor und Sport”, il team principal della Red Bull in Formula 1 ha svelato di aver ricevuto una chiamata da Maranello per sostituire Mattia Binotto, il cui posto è stato preso dall’ex Alfa Romeo Frederic Vasseur: “Sono stato lusingato dalla chiamata della Ferrari. Sono in Red Bull dagli esordi e mi sento responsabile della squadra. È un grande gruppo di persone con cui lavoro e non sono mai stato tentato di allontanarmi”. LEGGI TUTTO

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    F1, La monoposto 2023 della Scuderia Ferrari si chiamerà SF-23

    La monoposto 2023 della Scuderia Ferrari, che sarà svelata fra sette giorni esatti a Maranello, ha un nome: si chiamerà SF-23.

    La squadra torna dunque alla denominazione che ha caratterizzato quasi per intero l’era ibrida della Formula 1. La sigla SF – che sta per Scuderia Ferrari – ha infatti debuttato sulla SF15-T del 2015 ed è stata abbandonata solo lo scorso anno, con la F1-75. La cifra indica ovviamente la stagione agonistica che la vettura andrà ad affrontare.
    È l’ottava monoposto ad avere nel proprio nome la sigla SF cui per la quarta volta segue l’anno agonistico. In due occasioni sono stati celebrati gli anni dalla fondazione dell’azienda (con la SF70H, SF71H del 2017 e 2018), in una occasione quelli dalla creazione della Scuderia (con la SF90 del 2019) e in una, nel 2020, il traguardo dei mille Gran Premi disputati (SF1000).

    ONE WEEK to go and our 2023 challenger finally has its name 🤩
    Introducing… ✨ SF-23 ✨
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) February 7, 2023 LEGGI TUTTO

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    F1, scelto il nome della nuova Ferrari: si chiamerà SF-23

    ROMA – Ferrari ha scelto il nome della monoposto con cui scenderà in pista nel Mondiale 2023 di Formula 1: si chiamerà SF-23. Ad annunciarlo è stata la scuderia di Maranello tramite i suoi canali ufficiali, a una settimana dal giorno in cui verranno tolti i veli alla nuova macchina. L’evento di presentazione è infatti previsto per martedì 14 febbraio, quando il grande pubblico potrà vedere la vettura che vedrà al volante Charles Leclerc e Carlos Sainz, nuovamente pronti ad andare a caccia del titolo. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas e Zhou lanciano la nuova Alfa Romeo: “Abbiamo grandi aspettative”

    ROMA – “Mi piace molto la nostra nuova livrea. Credo sia stupenda e rappresenti una bella evoluzione rispetto a quella dello scorso anno”. Valtteri Bottas ha parlato così in occasione dell’evento di presentazione della C43, la monoposto con cui Alfa Romeo scenderà in pista nel Mondiale 2023 di Formula 1. Il pilota finlandese è al suo secondo anno con la scuderia di Hinwil, dopo la lunga esperienza in Mercedes. “Con la squadra abbiamo vissuto una prima stagione interessante, abbiamo fatto dei progressi piuttosto solidi insieme e ora c’è solo una direzione da seguire: andare sempre più in alto – ha detto -. Ovviamente c’è ancora del lavoro da fare e abbiamo delle cose da migliorare, ma sono convinto che abbiamo anche le carte in regola per puntare a risultati ancora più importanti quest’anno. Non vedo l’ora di tornare a correre, sono carico e desideroso di iniziare la nuova stagione”. LEGGI TUTTO