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    Il re di Imola è Michael Schumacher

    Michael Schumacher, Ferrari | Gp San Marino F1 2006 (Imola) – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Formula 1 ha esordito a Imola nel 1980, quando vi si disputò l’unica edizione del Gran Premio d’Italia corsa lontano dall’Autodromo di Monza.
    Dall’anno successivo e fino al 2006 è stato il palcoscenico del Gran Premio di San Marino per poi ritornare nel calendario 2020 come Gran Premio dell’Emilia-Romagna: soltanto due anni fa, a causa di una devastante alluvione, la gara, cui nel frattempo era stata aggiunta la denominazione “Made in Italy”, non ha avuto luogo.
    Il re di Imola è Michael Schumacher, che qui ha vinto ben sette volte. Al secondo posto della classifica dei vincitori ci sono ex-aequo, con tre successi ciascuno, due grandi rivali storici come Alain Prost e Ayrton Senna e l’attuale campione del mondo Max Verstappen, trionfatore delle ultime tre edizioni della corsa.
    Il brasiliano è il pilota con più pole position (8), seguito da Schumacher (5) e da René Arnoux (3). Schumacher è invece primatista nei piazzamenti sul podio (12), doppiando Prost (6), mentre Senna e Gerhard Berger (5 ciascuno) sono al terzo posto a pari merito.

    Fra le squadre, Ferrari e Williams condividono il primato di vittorie (8) davanti alla McLaren (6), a sua volta prima come numero di pole position (9), davanti a Ferrari (6) e Williams (4). Le stesse tre squadre guidano la classifica dei piazzamenti sul podio: Ferrari prima con 25, McLaren seconda con 22 e Williams terza con 15.
    Le 7 vittorie di Michael Schumacher: 1994 (Benetton), 1999-2000 (Ferrari), 2002-2003-2024 (Ferrari) e 2006 (Ferrari).
    L’albo d’oro completo dei Gran Premi di Formula 1 a Imola, leggi qui. LEGGI TUTTO

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    Formula 1 | A Imola debutta la Pirelli C6, la mescola più morbida

    Al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola debutta la Pirelli C6, ovvero la mescola più morbida della gamma PZero.

    Il Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy si svolge sul tracciato di Imola, intitolato alla memoria di Enzo Ferrari e di suo figlio Dino.
    L’appuntamento di Imola vedrà il debutto in gara della nuova mescola Pirelli C6. Il fornitore italiano ha infatti selezionato per questo fine settimana la terna più morbida possibile offerta dalla gamma 2025, composta appunto dalla C4 come Hard, la C5 come Medium e, appunto, la C6 come Soft. Sarà la prima volta che i piloti proveranno questa mescola con le vetture di questa stagione, visto che ai test del Bahrain nessuno la utilizzò.
    Omologata per essere utilizzata su tracciati a bassa severità, la C6 potrà così offrire un ulteriore step in termini di aderenza sul giro secco, approfittando anche di un asfalto che ha una rugosità inferiore alla media. Sarà difficile vederla impiegata anche in uno stint della gara ma i dati raccolti ad Imola, uniti a quelli che arriveranno nelle gare di Monte Carlo e Montreal, serviranno ai tecnici della P lunga per valutarne l’utilizzo in altri Gran Premi nella seconda parte della stagione.

    Il tracciato e la gestione delle gomme
    L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola rappresenta uno dei tracciati più iconici e tecnici dell’intero calendario di Formula 1. Situato nel cuore della Motor Valley italiana, il circuito si sviluppa su una lunghezza di 4,909 chilometri, con 19 curve (dieci a sinistra e nove a destra) da affrontare in senso antiorario: una rarità nel panorama del mondiale. È un tracciato “old school”, caratterizzato da una carreggiata piuttosto stretta, cordoli alti e aggressivi, dislivelli naturali e una successione di curve che alternano frenate impegnative a tratti guidati.
    La gestione delle gomme è influenzata dalle frequenti accelerazioni e frenate, con un carico medio basso sui pneumatici e un degrado generalmente contenuto. Tuttavia, i cordoli pronunciati possono aumentare le sollecitazioni meccaniche, specialmente sulle sospensioni e sulle coperture. Le opportunità di sorpasso sono limitate, rendendo la qualifica e la strategia di gara elementi decisivi. LEGGI TUTTO

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    Imola 2025: l’Italia accoglie la Formula 1, dopo Miami

    Dalle spiagge di Miami al cuore della motor valley, Imola si prepara a ruggire per il Gran Premio del made in Italy e dell’Emilia-Romagna.F1, Imola 2025

    L’eco dei motori si è appena spento sulle vibranti strade di Miami, teatro di un Gran Premio ricco di emozioni e colpi di scena ma ora, il Circus della Formula 1 è pronto a sbarcare in Italia
    Gp Miami F1, un breve riassunto: doppietta McLaren, con Piastri vincitore
    Oscar Piastri su McLaren ha dominato il Gran Premio di Formula 1 di Miami 2025, conquistando una vittoria impeccabile. Il compagno di squadra Lando Norris ha completato la doppietta McLaren. George Russell su Mercedes ha conquistato il terzo gradino del podio. Gara difficile per la Ferrari, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno concluso rispettivamente al settimo e ottavo, posto dopo alcune discussioni via radio.
    Mentre i team di Formula 1 hanno smontato le loro sofisticate monoposto dai box temporanei affacciati sull’Atlantico, lo sguardo degli appassionati e degli addetti ai lavori si volge ora verso il cuore pulsante della motor valley italiana: Imola. L’autodromo Enzo e Dino Ferrari si prepara ad accogliere il FORMULA 1 AWS GRAN PREMIO DEL MADE IN ITALY E DELL’EMILIA-ROMAGNA 2025, un appuntamento imperdibile che fonde la passione per la velocità con la ricca storia automobilistica di questa terra.
    Imola 2025: un classico rivisitato tra storia e velocità
    L’autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola si prepara ad accogliere nuovamente il brivido della Formula 1 con l’attesissimo Gran Premio del made in Italy e dell’Emilia Romagna 2025. Segnatevi il weekend del 16-18 maggio 2025, quando la leggendaria pista imolese sarà teatro della settima tappa del campionato mondiale 2025 di Formula 1.
    Il format del weekend seguirà il format tradizionale
    – Venerdì (16 maggio): due sessioni di prove libere (FP1 e FP2) offriranno ai team l’opportunità cruciale di mettere a punto le monoposto e raccogliere dati preziosi in vista delle qualifiche e della gara.– Sabato (17 maggio): la terza sessione di prove libere (FP3) sarà l’ultima occasione per affinare gli assetti prima della decisiva sessione di qualifiche. Questo momento culminante determinerà l’ordine di partenza per la gara di domenica, con le tradizionali Q1, Q2 e Q3 che decreteranno il poleman.– Domenica (18 maggio): Il semaforo si spegnerà alle 15:00 ora locale per dare il via alla gara. I piloti si sfideranno per completare i 63 giri previsti o entro il limite massimo di due ore, lottando per la conquista di punti preziosi per il campionato.
    Un tuffo nel passato: la storia del Gp a Imola
    L’autodromo Enzo e Dino Ferrari ha un legame indissolubile con la Formula 1, una storia costellata di momenti epici e piloti leggendari che hanno scolpito il proprio nome nell’albo d’oro su questo tracciato iconico.

    Il circuito, intitolato alla memoria del fondatore della Ferrari e del figlio, è rinomato per il suo layout tecnico e selettivo, che premia l’abilità di guida e la precisione. Curve iconiche come la Tamburello, la Villeneuve e la Piratella hanno visto sfidarsi generazioni di campioni, regalando sorpassi mozzafiato e battaglie al limite.
    La storia di Imola è anche segnata da momenti drammatici, che hanno contribuito a rendere il circuito un luogo di profondo rispetto e riflessione per l’intero mondo dell’automobilismo. Tuttavia, è la passione e la tradizione che continuano a vivere tra queste colline, alimentando l’amore per la Formula 1 e rendendo ogni edizione del Gran Premio un evento speciale.
    Gp di Imola 2024
    Il Gran Premio di Formula 1 di Imola 2024, si è corso sull’autodromo Enzo e Dino Ferrari il 19 maggio 2024. Max Verstappen su Red Bull ha vinto la gara dopo una serrata battaglia finale con Lando Norris su McLaren, giunto a soli 7 decimi di distacco. Charles Leclerc su Ferrari ha completato il podio davanti all’altra McLaren di Oscar Piastri e alla Ferrari di Carlos Sainz. Il fine settimana ha visto anche un omaggio a Ayrton Senna nel trentennale della sua scomparsa, con Sebastian Vettel che ha guidato la sua iconica McLaren MP4/8. La gara ha confermato la competitività della stagione 2024, con una Red Bull non più dominante come in passato e una McLaren in netta crescita.
    Il made in Italy protagonista: eccellenza e innovazione
    Oltre alla sua ricca storia sportiva, il Gran Premio del made in Italy e dell’Emilia-Romagna celebra l’eccellenza e l’innovazione che caratterizzano questa regione e l’Italia. La motor valley è un distretto unico al mondo, patria di marchi automobilistici e motociclistici di prestigio internazionale, nonché di un tessuto di aziende specializzate nell’ingegneria e nella produzione di componenti ad alte prestazioni.
    Durante il weekend di gara, Imola diventa una vetrina globale per il genio italiano, un’occasione per mostrare al mondo la passione, la competenza e la creatività che animano questo territorio. L’evento non è solo una competizione sportiva, ma una celebrazione di un’intera cultura industriale votata all’eccellenza. LEGGI TUTTO

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    Carlos Sainz Sr: “Presidente FIA? E’ il momento giusto per candidarmi”

    Il panorama del motorsport internazionale potrebbe presto assistere a un cambiamento epocale. In un’intervista esclusiva rilasciata a Motorsport.com, Carlos Sainz Sr., leggendaria figura del rally e padre dell’attuale pilota di Formula 1 Carlos Sainz Senior, ha aperto le porte a una potenziale candidatura alla presidenza della FIA (Fédération Internationale de l’Automobile).
    Con una dichiarazione che ha immediatamente acceso i riflettori sul futuro della governance automobilistica, Sainz Sr. ha affermato con la sua consueta schiettezza: “È il momento giusto per candidarmi come Presidente FIA” (Fonte: Motorsport.com). Questa affermazione, carica di significato e maturata dopo anni di osservazione e passione per il mondo dei motori, segna un punto di svolta nella riflessione di Sainz, trasformando un’ipotesi in una concreta possibilità.
    La potenziale discesa in campo di un personaggio del calibro di Sainz Sr. porterebbe con sé un bagaglio di esperienza, competenza e una visione a 360 gradi sul motorsport, maturata attraverso decenni di successi nelle competizioni più disparate. La sua profonda conoscenza delle dinamiche del settore, unita a una reputazione di integrità e determinazione, lo renderebbe un contendente di peso per la massima carica della FIA.
    Un aspetto cruciale sollevato nell’intervista riguarda il potenziale conflitto d’interessi derivante dalla presenza del figlio, Carlos Sainz Jr., nel campionato di formula 1. Tuttavia, Sainz Sr. ha preemptivamente respinto tali insinuazioni, forte della sua etica professionale e della sua capacità di distinguere i ruoli. La sua carriera parla chiaro: la sua dedizione al motorsport è sempre stata guidata da principi di equità e sviluppo globale della disciplina.

    L’apertura di Carlos Sainz Sr. a una candidatura per la presidenza della FIA rappresenta un’opportunità stimolante per il futuro del motorsport. La sua vasta esperienza come pilota di successo in diverse categorie, unita alla sua profonda comprensione delle dinamiche politiche e sportive, potrebbe portare una ventata di novità e una leadership autorevole all’organo di governo automobilistico mondiale. In un’epoca di cambiamenti rapidi e sfide globali per l’automobilismo, una figura con la sua visione e la sua credibilità potrebbe rivelarsi un elemento chiave per guidare il settore verso un futuro sostenibile e appassionante. La sua capacità di affrontare con trasparenza il tema del potenziale conflitto d’interessi dimostra una consapevolezza e una serietà di intenti che non possono essere ignorate. Resta ora da vedere come questa potenziale candidatura si concretizzerà e quali saranno le reazioni all’interno del mondo del motorsport. LEGGI TUTTO

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    F1, Alpine: Briatore promuove subito Colpito

    Flavio Briatore, dopo essere ritornato a ricoprire il ruolo di Team Principal di Alpine, ha esercitato subito i suoi “poteri”, promuovendo Franco Colpito al ruolo di pilota titolare del team francese.Franco Colapinto – via x.com/FranColapinto

    Il team BWT Alpine Formula 1 ha annunciato oggi pertanto che Franco Colapinto affiancherà Pierre Gasly a partire dal Gran Premio dell’Emilia-Romagna.
    Jack Doohan, ha fatto sapere il team francese, rimarrà parte integrante del team e sarà il pilota di riserva di prima scelta per le prossime cinque gare.
    Colapinto, che ha esordito in Formula 1 con la Williams lo scorso anno, è stato quest’anno collaudatore e pilota di riserva del team Alpine, correrà con il numero 43 sulla A525 e affiancherà Gasly per la prima volta a Imola, Monaco, Spagna, Canada e Austria.

    Flavio Briatore, consulente esecutivo e nuovo Team Principale ad interim ha dichiarato: “Dopo aver esaminato le gare di apertura della stagione, abbiamo deciso di schierare Franco in macchina al fianco di Pierre per le prossime cinque gare. Con uno schieramento così combattuto quest’anno e con una vettura competitiva, che il team ha migliorato drasticamente negli ultimi 12 mesi, ci troviamo nella posizione in cui vediamo la necessità di ruotare la nostra formazione. Sappiamo anche che la stagione 2026 sarà importante per il team e avere una valutazione completa ed equa dei piloti in questa stagione è la cosa giusta da fare per massimizzare le nostre ambizioni l’anno prossimo. Continuiamo a supportare Jack nel team, dato che si è comportato in modo molto professionale nel suo ruolo di pilota titolare finora in questa stagione. Le prossime cinque gare ci daranno l’opportunità di provare qualcosa di diverso e dopo questo periodo di tempo valuteremo le nostre opzioni”.
    Colapinto ha invece dichiarato: “Innanzitutto, voglio ringraziare il team per avermi dato l’opportunità di guidare per le prossime cinque gare. Lavorerò sodo con il team per prepararmi alla prossima gara a Imola e alla prossima tripletta, che sarà senza dubbio intensa e una grande sfida per tutti. Sono rimasto concentrato e sono pronto a dare il massimo grazie al programma di test, così come al simulatore di Enstone. Farò del mio meglio per entrare rapidamente in sintonia e dare il massimo per ottenere i migliori risultati possibili insieme a Pierre”.
    La nostra anticipazione di ieri sul nostro profilo su ‘X‘.

    Per ora Briatore al posto di Oakes come Team Principal di Alpine può voler dire solo una cosa: Colapinto al posto di Doohan, con effetto immediato! pic.twitter.com/hboEpcb2mI
    — Andrea | CircusF1.com (@CircusFuno) May 6, 2025 LEGGI TUTTO

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    F1, UFFICIALE: Oliver Oakes non è più Team Principal di Alpine

    Il Team Alpine, con un breve comunicato, ha annuncia che Oliver Oakes ha rassegnato le dimessioni dal suo ruolo di Team Principal. Il team le ha accettato con effetto immediato.
    Alpine ha poi fatto saper che Flavio Briatore continuerà nel ruolo di Consulente Esecutivo e ricoprirà anche le mansioni precedentemente svolte da Oliver Oakes.
    Il team desidera ha voluto anche ringraziare Oliver per l’impegno profuso da quando è entrato a far parte del team la scorsa estate e per il suo contributo nell’aiutare la squadra a conquistare il sesto posto nel Campionato Costruttori 2024.
    Il comunicato si conclude dicendo “Il team non intende rilasciare ulteriori commenti”.

    Il comunicato ufficiale di Alpine su X

    TEAM STATEMENT pic.twitter.com/fb2CFlwcWP
    — BWT Alpine Formula One Team (@AlpineF1Team) May 6, 2025

    Nella giornata di oggi erano già circolate alcune voci secondo le quali il giovane Team Principal di Alpine avrebbe preso il posto di Chris Horner in Red Bull. Vedemo nelle prossime ora se questa notizia troverà una conferma ufficiale o meno. LEGGI TUTTO

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    F1, Per Vasseur va tutto bene: “Il nostro passo era simile a quello di Mercedes e Red Bull”

    Le parole di Fred Vasseur, diramate con un comunicato ufficiale della Ferrari al termine del Gp di Miami, sono a dir poco imbarazzanti. Il Team Principal della Scuderia di Maranello ritiene che il passo della SF-25 fosse simile a quello di Mercedes e Red Bull!Vasseur – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    I comunicati stampa della Ferrari sono sempre abbastanza “piatti” e spesso privi di Notizie con la “N” maiuscola. E’ tale anche l’ultima press release dal titolo “Gran Premio di Miami – Domenica in salita” dove però vi vogliamo portare a commentare le parole usate da Vasseur.
    “Non siamo riusciti a trovare il giusto bilanciamento questo weekend, in particolare ieri in qualifica, e oggi abbiamo faticato nel traffico, con poche possibilità di ottenere un risultato migliore”. Il problema, per Vasseur, è dunque la qualifica dove però, la prima delle due Ferrari, si è beccata la bellezza di mezzo secondo abbondante (0.550) dal pole man! Un abisso per chi lo scorso ha lottato per la conquista del mondiale costruttori e quest’anno ambiva allo stesso traguardo.
    Il Team Principal della Rossa ha poi anche avuto il coraggio di aggiungere: “Quando eravamo in aria libera, il nostro passo era simile a quello di Mercedes e Red Bull e dunque dopo una gara così, è normale provare della frustrazione”.
    Forse Vasseur dimentica che la prima delle due Ferrari ha chiuso il Gran Premio di Miami al 7° posto dietro a due McLaren, due Mercedes, una Red Bull e alle spalle anche di una Williams!

    Per completezza, il comunicato della Ferrari, con le parole di Vasseur, presegue poi così: “Sul fronte della strategia, le nostre scelte sono state corrette: abbiamo fermato entrambi i piloti durante la Virtual Safety Car, permettendo a Lewis di trovarsi dietro Charles alla ripartenza. Poi abbiamo scambiato le posizioni non appena siamo stati certi di non mettere Charles a rischio con le vetture dietro, visto che Lewis era su gomme Medium e volevamo provare a raggiungere Kimi Antonelli. Purtroppo non ci siamo riusciti e così, come da prassi, abbiamo nuovamente invertito le posizioni a fine gara”.
    Per finire, il comunicato della Ferrari, attaccava con una frase un po’ sibillina: “La pioggia, tanto attesa su Miami, oggi non si è vista e dunque la corsa non ha offerto particolari occasioni di rimonta”.
    Passo e chiuso! LEGGI TUTTO