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    F1, Williams: Colapinto ufficiale al posto di Sargeant a Monza

    Franco Colapinto | Foto: Williams Racing F1 Team

    Un po’ a sorpresa, la Williams ha annunciato che sarà Franco Colapinto a correre a Monza al posto di Logan Sargeant. Inoltre il team inglese ha fatto sapere anche che il pilota argentino gareggierà con la squadra per il resto della stagione 2024 di Formula 1.
    Colapinto fa parte della Williams Racing Driver Academy e ha fatto il suo debutto nelle FP1 con la FW46 di quest’anno al Gran Premio di Gran Bretagna. Attualmente impegnato in F2, quest’anno l’argentino ha ottenere una vittoria in gara a Imola e podi nelle gare di Barcellona e Austria, oltre ad altre sette gare a punti.
    Il 21enne diventerà il 49° pilota a partecipare ad un Gran Premio con la Williams. Sarà anche il primo pilota argentino in F1 da 23 anni e il secondo argentino a guidare per la scuderia britannica, dopo il connazionale Carlos Reutemann.
    L’annuncio Williams: Colapinto to race for the remainder of the 2024 season

    Franco Colapinto to race for the remainder of the 2024 season.
    — Williams Racing (@WilliamsRacing) August 27, 2024

    Le parole di James Vowles
    Il team inglese ha colto l’occasione per ringraziare Logan Sargeant per il suo duro lavoro e il suo contributo nelle ultime due stagioni. In particolare James Vowles ha così commentato: “È indubbiamente molto difficile per Logan, che ha dato il massimo durante tutto il suo periodo con la Williams, e vogliamo ringraziarlo per il suo duro lavoro e il suo atteggiamento positivo. Logan rimane un pilota di talento e noi lo sosterremo per continuare la sua carriera agonistica in futuro”.

    Il Team Principal Williams ha poi anche aggiunto: “Sostituire un pilota a metà stagione non è una decisione che abbiamo preso alla leggera, ma crediamo che questo dia alla Williams la migliore possibilità di competere per i punti nel resto della stagione. Abbiamo appena apportato un importante aggiornamento alla vettura e dobbiamo massimizzare ogni opportunità di ottenere punti in una battaglia a centrocampo molto serrata. Crediamo anche nell’investimento nei nostri giovani piloti nella Williams Racing Driver Academy, e Franco sta avendo una fantastica opportunità di dimostrare ciò che è in grado di fare negli ultimi nove round della stagione. So che Franco ha una grande velocità e un enorme potenziale e non vediamo l’ora di vedere cosa potrà fare in Formula 1”.
    L’annuncio della Williams chiude ogni possibilitàd, per ora, di rivedere in Formula 1 Mick Schumacher. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff incassa il no di Verstappen. E Horner lo pizzica anche su Antonelli

    In Olanda è andato in scena l’ennesimo botta e risposta tra Toto Wolff e Chris Horner sul caso Max Verstappen. Il team principal Mercedes ha dichiarato di aver fatto un ultimo tentativo, durante l’estate, per portare via Max alla Red Bull. La replica di Horner: “Verstappen non è mai stato disponibile per Mercedes”.ZANDVOORT, NETHERLANDS – AUGUST 23: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing looks on in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Netherlands at Circuit Zandvoort on August 23, 2024 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202408230388 // Usage for editorial use only //

    Al rientro dalla pausa estiva, i rumors del Circus della Formula 1, sono ripresi esattamente da dove si erano “chiusi” a fine luglio. Ci riferiamo in particolare al tentativo, forse un po’ maldestro – e poi vi spiegheremo meglio perché – di Toto Wolff di portare Max Verstappen in Mercedes, strappandolo ai rivali di Red Bull.
    E’ da inizio stagione che, il numero uno del team delle Frecce d’Argento, parla della possibilità di ingaggiare il pilota olandese, al posto di Lewis Hamilton. Praticamente dal giorno dopo l’annuncio del passaggio del pilota inglese dalla Mercedes alla Ferrari, Wolff ha iniziato un costante e martellante dialogo con Jos Verstappen, papà di Max, per convincerlo che il “matrimonio” con il suo team fosse la scelta più giusta per loro.
    Il Team Principal austriaco ha cavalcato per mesi la vicenda Horner per convincere Max e il suo entourage che la scelta di lasciare Red Bull fosse quella giusta. Horner però, dal canto suo, ha fatto di tutto per esercitare ogni opzione possibile per trattenere il suo pilota e, alla fine, l’ha spuntata proprio lui.
    Il tentativo di Wolff di portare Verstappen in Mercedes, se ci pensiamo bene, è più che logico. Da un lato avrebbe avuto il pilota migliore oggi presente in Formula 1 e dall’altro avrebbe ulteriormente indibolito il team rivale, vincitore degli ultimi mondiali, sia piloti che costruttori. Ed è proprio per questo che il buon Toto non ha mai mollato, fino all’ultimo, la presa su Max e in particolare su Jos che ancora ha voce in capitolo nelle scelte del figlio.
    In tutta questa vicenda, un po’ troppo “sbandierata ai quattro venti” del paddock, c’è un punto critico che ora, che le possibilità di ingaggio per il 2025 sono definitivamente sfumate, diventerà un elemento di debolezza per Mercedes. L’aver tanto voluto Max e soprattutto aver recenetemente ancora dichiarato che restano delle opzioni per averlo nel 2026, non potranno che mettere dubbi sia sulla scelta di portare anzitempo Andrea Kimi Antonelli in Formula 1 nel 2025 sia nella testa di George Russell che si sentirà perennemente in discussione.
    Ci riferiamo al fatto che l’anno prossimo, il pilota inglese, sarà affiancato da un giovanissimo fortemente voluto da Wolff, il quale farà di tutto per metterlo nelle migliori condizioni per fare bene. Inoltre, nel momento in cui ci dovesse essere la possibilità di ingaggiare uno come Verstappen, secondo voi, uno come Toto sceglierà di tenere Russell oppure il suo pupillo Antonelli?

    Insomma, il grande Toto, secondo chi vi scrive, questa volta non ha brillato in stategia. Sarebbe stato forse meglio mantenere le trattative con Max un po’ più “segrete”, anziché parlarne continuamente per poi incassare una “sonora sconfitta”.
    WOLFF, VERSTAPPAN E LE ULTIME DICHIARAZIONI DEL TEAM PRINCIPAL MERCEDES
    Stando a quanto riportato dall’edizione italiana di Motorspost.com, in Olanda, Wolff ha dichiarato: “Per tutto l’arco dell’anno ho pensato che ci fosse la finestra per prendere Max, che potesse esserci la possibilità. Insomma, che non fosse impossibile”.
    Il team principal della Mercedes ha poi anche aggiunto: “In estate ho provato a portare Max in Mercedes ma siamo giunti insieme alla conclusione che non dovevamo aspettare che succedesse qualcosa prima di impegnarci per il 2025, ma continuare il nostro lavoro”.
    Chiusa ogni possibilità per il 2025, Wolff non molla l’osso e guarda già al 2026, sempre per la gioia dei piloti che correranno con lui il prossimo anno: “In qualche modo ho la sensazione che le strade di Mercedes e Verstappen si incroceranno. Ma non so quando questo possa accadere. Che sia il 2026? Non lo so ancora”.
    Tra qualche giorno, come già anticipato, è atteso l’annuncio di Antonelli in Mercedes per il prossimo anno. Ma dopo le ennesime parole di Wolff, la scelta fin troppo anticipata di portare il giovanissimo pilota italiano in Formula 1 ad appena 18 anni compiuti, suona un po’ come un’opzione B.
    WOLFF, VERSTAPPAN E LA REPLICA DI HORNER
    Su tutto questo, ovvero sia su Max che su Kimi, è intervenuto anche Horner che, come al solito, non disdegna di rispondere per le rime agli altri team principal. Intervistato dagli inglese di Sky Sports, il numero uno di casa Red Bull Racing ha dichiarato fermamente di non temere in alcun modo di poter perdere Verstappen: “La situazione è chiara: abbiamo ripetuto per tutto l’anno che sappiamo bene la tipologia di accordo che abbiamo con Max. E Max sa anche che tipo di contratto ha con noi. Quel che posso dire è che non è disponibile per Mercedes e non lo è mai stato. Sono sicuro che Mercedes abbia valutato le opzioni piloti a sua disposizione. E se sceglieranno Antonelli, bisognerà elogiarli per il rischio che si prendono con un pilota così giovane”. LEGGI TUTTO

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    F1, La Ferrari a Zandvoort senza aggiornamenti ma con fiducia

    “Ogni piccolo dettaglio sarà cruciale, soprattutto in qualifica. Come al solito ci concentreremo su noi stessi cercando di estrarre il massimo del potenziale dal nostro pacchetto, che in altre parole significa essere in grado di trovare la miglior messa a punto ma anche identificare le scelte giuste nei momenti decisivi, in qualifica come in gara, sia da parte del muretto che dei piloti”.
    credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Queste le parole del team principal della Ferrari Frederic Vasseur alla vigilia delle prime prove libere del Gran Premio d’Olanda, al ritorno dalla pausa estiva. Ma dove eravamo rimasti? A Spa-Francorschamps la Rossa aveva confermato una crisi di prestazione in gara che l’ha relegata ormai al ruolo di quarta forza, anche dietro ad una ritrovata Mercedes, forse il team più in forma del momento.
    Su una pista lenta come quella di Zandvoort, però, la SF-24 può trovarsi a suo agio: d’altronde il ricordo di Montecarlo, circuito simile a quello olandese, è ben presente nella memoria. Ma erano altri tempi, quelli in cui la Ferrari sembrava poter lottare per il titolo. Poi la McLaren e la Mercedes sono tornate ai vertici, superando una Rossa in crisi di aggiornamenti.
    Ancora una volta, anche nel 2024, le novità tecniche portate dalle squadre durante la stagione, hanno fatto e stanno facendo la differenza. Su questo tema, la squadra è ancora debole, considerando la velocità alla quale i team inglesi stanno viaggiando.

    Nei giorni scorsi si era parlato di un nuovo fondo da portare in casa di Max Verstappen, ma così non sarà. Vasseur e i suoi punteranno su quella tanto agognata ottimizzazione del pacchetto a disposizione che spesso non è andata a buon fine. Ma magari la pausa estiva è servita a schiarirsi le idee. E a capire quello che doveva essere capito, per poi indirizzare nel modo corretto lo sviluppo di questa macchina e di quella del 2025. La prima Ferrari di Lewis Hamilton.

    Gli appuntamenti di oggi in pista, prevedono quanto qui sotto riportato. Tutti questi eventi sono riferiti alla programmazione TV di Sky Sport F1.
    Venerdì 23 agostoOre 10.05: F1 Academy – Prove libere 1Ore 12.15: Paddock LiveOre 12.30: F1 – Prove libere 1Ore 13.30: Paddock LiveOre 13.55: Porsche Supercup – Prove libereOre 15.45: Paddock LiveOre 16.00: F1 – Prove libere 2Ore 17.00: Paddock LiveOre 17.25: F1 Academy – Prove libere 2Ore 18.15: Paddock LiveOre 18.45: conferenza stampa Team Principal (differita) LEGGI TUTTO

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    F1, Fred Vasseur parla delle qualità di Carlos Sainz e Charles Leclerc

    A poco più di un anno e mezzo dalla sua nominia a Team Principal della Ferrari in Formula 1, Fred Vasseur sta cercando di cambiare la Scuderia, con l’obiettivo di farla tornare ai vertici del Circus della Formula 1. In una lunga intervista esclusiva a formula1.com, Vasseur ha parlato delle qualità dei suoi due piloti.VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Rolex Australian Grand Prix 2024, 3rd round of the 2024 Formula One World Championship from March 22 to 24, 2024 on the Albert Park Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Eric Alonso / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    F1, Vasseur su Leclerc
    Da quando Charles Leclerc ha assaporato la vittoria sulle strade di Monaco, il pilota della Ferrari ha attraversato un periodo difficile. Ai brutti risultati in pista sono segite parole non bellissime nei confronti della squadra. In Ungheria, però, il suo tono è decisamente cambiato e sono seguiti due dei suoi risultati più brillanti della stagione: il quarto posto in Ungheria, la pole e il terzo posto a Spa.
    “Non si tratta solo di Charles, è difficile per la squadra”, ha detto Vasseur, che poi ha anche aggiunto: “Dopo Monaco abbiamo avuto una sequenza difficile. In Canada non eravamo messi male. Quello che è chiaro è che la macchina era un po’ più difficile da guidare e anche il livello di aspettative di Charles era un po’ più alto”.
    “La vita di una squadra è fatta di alti e bassi – ha voluto ribadire il Team Principal della Ferrari -. Abbiamo discussioni permanenti con Charles. Lui conosce la nostra situazione, sa cosa facciamo bene e cosa facciamo male e sa che a volte ha commesso degli errori. Ma non stiamo cercando di addossare la responsabilità a qualcuno. Lavoriamo insieme da anni, ci conosciamo perfettamente, sappiamo che stiamo spingendo, sappiamo che dobbiamo solo sistemare le cose. Non siamo assolutamente nella situazione di puntare il dito”.
    Quel “puntare il dito” suona un po’ come una tiratina di orecchie al monegasco, reo, in alcuni team readio e anche in alcune interviste post gara, di aver esagerato con qualche riferimento a persone o fatti interne alla squadra.
    F1, Vasseur su Sainz
    Per contro, il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, che l’anno prossimo sarà sostituito dal sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, ha messo in difficoltà Leclerc più di una volta quest’anno e si trova a soli 15 punti di distanza nel campionato piloti, avendo anche disputato una gara in meno (Arabia Saudita) per l’operazione all’appendicite.
    Vasseur ha detto di essere rimasto impressionato dal modo in cui lo spagnolo ha gestito la notizia della sua partenza e ha più volte sottolineato come la capacità dello spagnolo di essere all’altezza di Leclerc sia fondamentale per essere in lotta per il campionato costruttori quest’anno. “Una delle qualità di Carlos è che è molto forte mentalmente, è molto costante”, ha detto Vasseur che poi ha anche aggiunto: “Ci sono solo due gare che ho visto essere state difficili per lui negli ultimi 36 anni. È molto costante, è sempre presente. È molto impegnato, molto concentrato e ha una buona conoscenza della vettura”.
    F1, Vasseur e la ‘racing mentality‘
    Vasseur ha anche affrontato il tema della “mentalità da gara” che in Ferrari era poco presente: “Devi rischiare ovunque, se vuoi vincere”, ha detto il Team Principal [ leggi qui, l’articolo dedicato ]
    Leggi qui, l’intervista completa su f1.com LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “Il divario da chi ci precede è di tre o quattro centesimi”

    A poco più di un anno e mezzo dalla sua nominia a Team Principal della Ferrari in Formula 1, Fred Vasseur sta cercando di cambiare la Scuderia, con l’obiettivo di farla tornare ai vertici del Circus della Formula 1. In una lunga intervista esclusiva a formula1.com, Vasseur ha parlato dell’approccio al miglioramento continuo per avvicinare gli avversari.Fred Vasseur – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Da quando è arrivato a Maranello, ci sono segnali che indicano che la mentalità in Ferrari sta cambiando. “Credo che sarebbe un errore pensare che ci sia un elenco di cose da fare, perché si tratta piuttosto di un approccio di miglioramento continuo”, ha detto Vasseur al sito ufficiale della Formula 1.
    Il Team Principal della Scuderia di Maranello ha poi aggiunto: “Non dobbiamo fare una cosa ed è fatta. La mia lista di cose da fare è convincere tutti i dipendenti della fabbrica che è così”.
    Parlando poi del distacco molto ridotto da Red Bull, McLaren e Mercedes, Vasseur ha ribadito: “Ogni giorno dobbiamo cercare di fare un lavoro migliore di quello di ieri. Questo è ancora più vero oggi in F1, con un divario così ridotto tra le squadre e le vetture. Ogni singolo dettaglio fa un’enorme differenza in termini di risultati. La media tra noi e chi ci precede è di circa tre o quattro centesimi di secondo”.
    Il Team Principal, arrivato in Ferrari a inizio gennaio del 2023, ha ricordato anche il distacco al Gran Premio del Made In Italy e dell’Emilia Romagna di quest’anno: “A Imola, ci sono state tre vetture nel giro di un millesimo. Dobbiamo tenerlo a mente e fare in modo di impegnarci in ogni settore dell’azienda: dalla produzione alla progettazione, dalle operazioni in pista all’aerodinamica, per inseguire ogni decimo”.

    F1, Vasseur e la ‘racing mentality‘
    Vasseur ha anche affrontato il tema della “mentalità da gara” che in Ferrari era poco presente: “Devi rischiare ovunque, se vuoi vincere”, ha detto il Team Principal [ leggi qui, l’articolo dedicato ]
    Leggi qui, l’intervista completa su f1.com LEGGI TUTTO

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    F1, 2024 vs 2023: il confronto tra team, mostra una Red Bull in palese crisi di risultati

    La conquista del titolo mondiale 2023 era stata un’impresa semplice per il Team Red Bull. Così non è nel 2024 dove, dopo i primi 14 Gran Premi, il team austriaco ha lasciato agli avversari la metà delle vittorie (7) mentre nel 2023 tutti gli altri team erano fermi al palo. E se le pole position (8) segnano solo un -2 rispetto allo scorso anno, il numero di podi è passato da 22 a 13, segno evidente della crescita degli altri team avversari, con McLaren e Ferrari che sono rispettivamente a quota 12 e 11.SPA, BELGIUM – JULY 26: Max Verstappen of the Netherlands driving the (1) Oracle Red Bull Racing RB20 on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Belgium at Circuit de Spa-Francorchamps on July 26, 2024 in Spa, Belgium. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202407260832 // Usage for editorial use only //

    Approfittando della pausa estiva, vi abbiamo mostrato le statistiche dei team di Formula 1 in questi primi 14 Gran Premi della stagione 2024 [ LEGGI QUI ]. La nostra analisi ci ha portato a dividire il mondiale in due metà: le prime sette gare avevano visto una Red Bull davanti a tutti; una fotografia diversa quella delle ultime sette gare. In questo articolo invece, andremo a confrontare la classifica costruttori F1 2024 con quella della passata stagione, sempre dopo 14 gare, compresi anche tre fine settimana con il format Sprint.
    La tabella qui sotto riportata, mostra tutti i punti conquistati da tutti i 10 Team in classifica, permettendo poi di confrontare i totali del 2024 con quelli dello scorso anno. La prima cosa che salta all’occhio è che quattro squadre hanno fatto più punti del 2023 e ben sei invece mono punti dello scorso anno. In valore assoluto, McLaren e Ferrari hanno rispettivamente 251 e 117 punti in più, dopo 14 gare, rispetto al 2023. Anche RB e Haas hanno fatto decisamente: il team con base a Faenza è passato da 3 a 34 punti mentre la squadra americana da 11 a 27. Segno meno per tutti gli altri team, a partire da Red Bull con un bel -175, ovvero il 30% di punti in meno dello scorso anno. In negativo anche Aston Martin (-144 punti | -66%), Alpine (-62 punti | -85%), Williams (-17 punti | -81%). Chiude questa classifica con i segni meno Mercedes che però ha solo 7 punti in meno del 2023.
    Il dato davvero impressionante è quello riportato sulla colonna 2023: dopo 14 gare, Red Bull dominava la classifica con ben 583 punti. La seconda forza di allora, ovvero la Mercedes ne aveva solamente 273, ovvero meno della metà!
    F1, 2024 vs 2023: la classifica Team 2024 e il confronto con il 2023, dopo 14 gare
    La classifica Team 2024 e il confronto con il 2023, dopo 14 Gp

    Al di là dei punti in classifica, siamo andati poi ad analizzare anche pole position, vittorie e podi. La tabella qui sotto mette a confronto i dati del 2024 e quelli del 2023, sempre dopo 14 gare e per i primi cinque Team della classifica 2024. Partendo da Red Bull, i numeri parlano chiaro: due pole position in meno, la metà delle vittorie e 13 podi nel 2024 contro i 22 del 2023. Aston Martin a parte, McLaren, Ferrari e Mercedes hanno fatto decisamente meglio quest’anno: il team guidato da Andrea Stella ha conquistato due pole, due vittorie e ha fatto segnare un +10 per quanto riguarda i podi. I piloti della Scuderia del Cavallino Rampante sono saliti 11 volte sul podio, contro le 4 del 2023 e le vittorie sono 2 vs 0. Anche Mercedes ha fatto meglio quest’anno: +1 sul tabellino delle pole e dei podi ma +3 su quello delle vittorie.
    Pole position, vittorie e podi, dopo 14 Gran Premi: 2024 vs 2023
    Pole position, vittorie e podi, dopo 14 Gran Premi: 2024 vs 2023
    Se il mondiale piloti è ancora aperto ma ha un leader fortissimo come Verstappen, la lotta per la conquista del titolo mondiale riservato ai costruttori è quanto mai aperta: Red Bull è sempre la fovorita ma McLaren, Ferrari e forse anche Mercedes possono ancora fare un serio pensiero all’alloro mondiale F1 2024. LEGGI TUTTO

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    F1 2024, Statistiche Team: Mercedes meglio di McLaren, Red Bull peggio di Ferrari

    Dopo i primi 14 Gran Premi del mondiale 2024 di Formula 1, andiamo ad analizzare qualche dato dei 10 team. La stagione si presenta divisa in due, con una prima parte (7 Gp) dominata da Red Bull e con una Ferrari seconda forza. Nelle ultime sette gare però McLaren e Mercedes sono migliorate, con la prima che ha raccolto più punti di tutti ma con la squadra “tedesca” che, percentualmente, ha fatto anche meglio dei rivali inglesi.credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo 14 appuntamenti, compresi anche tre fine settimana con il format ‘Sprint’, proviamo a fare qualche bilancio, guardando alla classifica costruttori. Al di là della leadership della Red Bull (408 punti) che ha accumulato un vantaggio di 42 lunghezze sulla McLaren (366), 63 sulla Ferrari e 142 sulla Mercedes quello che abbiamo fatto è stato dividere la stagione in due metà, ognuna di 7 Gp, per poi mettere a confronto i punti conquistati da ciascun team nelle due “fasi”.
    I dati, riportati nella tabella qui sotto, ci mostrano come 5 dei 10 team, abbiamo fatto più punti negli ultimi 7 Gran Premi, rispetto ai primi 7. Tra questi troviamo McLaren, Mercedes, Haas, Alpine e Williams. Quattro squadre hanno invece fatto peggio: Red Bull, Ferrari, Aston Martin e RB. Sauber completa i 10 team ma non ha collezionato punti, durante tutto l’arco dei primi 14 Gp.
    In valore assoluto, Mercedes ha totalizzato ben 108 punti in più nelle ultime sette gare (187 punti), rispetto alle prime sette (79). Segue la McLaren (+58), Haas (+13). Alpine (+9) e Williams (+4). Tra i peggiori, troviamo Red Bull (-128), Ferrari (-79), Aston Martin (-15) e RB (-6).
    Guardando le percentuali (ultima colonna della tabella qui sotto), si può evincere come il team leder della classifica costruttori, abbia totalizzato il 48% di punti in meno, Ferrari il 37, Aston Martin 34 e RB -30% in meno.
    Questi numeri sono perfettamente in linea con quanto si è visto in pista in termini di sviluppo e strategia. Molto bene Mercedes e Haas, bene McLaren che ha però lasciato agli avversari qualche punto di troppo; male invece Ferrari e Red Bull (anche per un Perez molto sotto tono).
    F1 2024, Statistiche Team: i punti conquistati dai 10 Team nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp
    I punti conquistati dai 10 Team nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp del mondiale F1 2024
    Sempre guardando alla tabella qui sopra, c’è da sottolineare come McLaren (212) abbia comunque fatto meglio di tutti, negli ultimi 7 Gp, davanti a Mercedes (187), Red Bull (140) e Ferrari (133).

    Qui sotto, gli stessi numeri della tabella, in un grafico, per una più immediata comparazione che mette in evidenza il maggior equilibrio tra i Top Team, nella seconda parte della steagione.
    F1 2024, Statistiche Team: i punti conquistati dai 10 Team nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp
    I punti conquistati dai 10 Team nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp del mondiale F1 2024
    Sempre guardando i 4 Top Team, il trend qui sotto, mette in evidenza il sorpasso di McLaren ai danni di Ferrari e la maggior pendenza delle curve di Mercedes e McLaren, nella seconda parte della stagione, ovvero gli ultimi 7 Gran Premi.
    F1 2024, Statistiche Team: il trend dei punti conquistati dai 4 Top Team
    Il trend dei punti conquistati dai 4 Top Team nel corso del mondiale F1 2024
    Infine qui sotto, abbiamo isolato le ultime quattro gare, ovvero Austria, Gran Bretagna, Ungheria e Belgio. Anche qui McLaren e Mercedes sono i migliori ed occupano la prima e la seconda posizione, rispettivamente con 129 e 115 punti. Dietro di loro, anche se un po’ staccati, Red Bull (78) e Ferrari (75). L’ultima colonna (+/-) della tabellina qui sotto, mostra le posizioni guadagnate / perse in classifica costruttori, rispetto alla situaizione completa con 14 gare.
    F1 2024, Statistiche Team: i punti conquistati dai 5 Top Team negli ultimi 4 Gp
    I punti conquistati dai 5 Top Team negli ultimi 4 Gp del mondiale F1 2024 LEGGI TUTTO

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    UFFICIALE, Oliver Oakes sarà Team Principal del Team Alpine F1

    Il Team Alpine F1 ha ufficializzato Oliver Oakes come nuovo Team Principal che ricoprirà il suo nuovo ruolo subito dopo la pausa estiva e riporterà al CEO del Gruppo Renault Luca de Meo.
    Il 36enne britannico diventerà il secondo Team Principal più giovane nella storia della Formula 1 quando inizierà il suo ruolo in Alpine.
    Oakes ha fondato la Hitech Grand Prix nel 2015 che, per quasi un decennio, è stato all’avanguardia nelle competizioni di monoposto a livello nazionale e mondiale. Ex pilota e campione del mondo di karting nel 2005, il giovane britannico ha creato una cultura vincente in Hitech Grand Prix, ottenendo vittorie in tutti i campionati in cui ha partecipato, aiutando a far progredire le carriere di alcuni importanti piloti.
    Luca de Meo ha così commentato: “È un piacere dare il benvenuto a Oli nel team e che diventi uno dei più giovani Team Principal che questo sport abbia mai visto. Questa squadra è stata costruita per il successo futuro e questo è evidenziato dalla nomina di Oli in un ruolo di responsabilità. Non vediamo l’ora di sfruttare il suo entusiasmo, la sua energia e la sua passione per le corse e di realizzare questa mentalità in tutto il team”.

    Anche Flavio Briatore ha voluto dare il suo punto di vista sul nuovo Team Principal: “Sono lieto che siamo riusciti a reclutare Oli Oakes per il nostro progetto di Formula 1. Oli ha un grande talento e una grande esperienza di leadership e di successo nelle corse. Il suo passaggio a questo ruolo è un ottimo esempio della forza e della fiducia che abbiamo nel nostro team e nei giovani emergenti, e sono entusiasta di lavorare a stretto contatto con lui con l’obiettivo comune di scalare la griglia di partenza e vincere le gare”. LEGGI TUTTO