More stories

  • in

    AeQuilibrium Cup-Trofeo dei Territori: assegnati i titoli in Abruzzo, Emilia Romagna e Liguria

    Di Redazione Giovedì 2 giugno si sono concluse le gare delle AeQuilibrium Cup – Trofeo dei Territori dell’Abruzzo, Emilia Romagna e Liguria. Il Palazzetto dello sport di Montorio (TE), grazie anche alla bella cornice di pubblico, è stato il teatro del trofeo dell’Abruzzo che ha messo a confronto i migliori talenti abruzzesi under 14 e under 15 scelti dagli staff territoriali (Nord Ovest – Sud Est) dopo un lungo periodo di selezione e qualificazione effettuato sui vari territori della regione. A conquistare il titolo regionale femminile è stata la selezione Nord Ovest B, mentre a trionfare nel maschile è stata la rappresentativa del Sud Est 2. L’AeQuilibrium Cup – Trofeo dei Territori della Liguria si è disputato, invece, al PalaDuferco Paolo Corradi di Arenzano (GE) e al PalaDamonte di Cogoleto (GE). Dopo due anni di stop, il Trofeo dei Territori “Aequilibrium Cup” riservato alle Rappresentative Territoriali Under 15 Maschili e Under 14 Femminili è tornato con un grande successo di partecipazione. Al PalaDamonte di Cogoleto si sono affrontate le formazioni femminili. Doppia vittoria per la selezione Liguria Centro di Paolo Repetto (3-0 al Ponente e stesso risultato al Levante). Nella terza gara vittoria in tre set e secondo posto in graduatoria per il CT Ponente di Raffaele Sini. Terza piazza quindi per il CT Levante di Valeria Scisciò. Al PalaCorradi di Arenzano si sono affrontate le selezioni maschili. Grande equilibrio nella prima gara vinta dal CT Ponente di Alberto Andreis sul CT Centro allenato da Marco Cortellini (3-2). I genovesi si “rifanno” sul CT Levante allenato da Andrea Cecchi (3-1) che a sua volta nella terza sfida supera il CT Ponente in quattro set. La classifica finale premia quindi Liguria Centro (4 punti), davanti a Levante (3) e Ponente (2). Si è svolta a Cesena e Forlimpopoli l’edizione 2022 dell’Aequilibrium Cup- Trofeo dei Territori dell’Emilia Romagna. Nella categoria under 14 femminile c’è stata la vittoria della selezione del CT Piacenza. Nella gara valevole per il titolo regionale le atlete piacentine hanno superato per 2-0 (25-22, 25-16) Ravenna. Ha chiuso al terzo posto, invece, la rappresentativa del CT di Parma, che nella finale per il terzo e quarto posto ha battuto con il punteggio di 2-0 (25-20, 25-15) Bologna. Nel torneo maschile Modena ha conquistato il Trofeo dei Territori 2022. I ragazzi del comitato territoriale di Modena hanno avuto la meglio sul CT di Bologna in una finale indirizzata in proprio favore fin dalle fasi iniziali e vinta con il risultato di 2-0 (25-15, 25-18). Terzo posto a Parma che ha battuto nella finalina la selezione di Ravenna per 2-1 (15-25, 25-16, 15-12). Il prossimo appuntamento con il Trofeo dei Territori è in Veneto dove sabato 4 e domenica 5 giugno nei comuni di nei comuni di Montegrotto Terme, Abano Terme, Battaglia Terme, Torreglia e Limena elezioni provinciali under 14 femminili e under 15 maschili in rappresentanza dei CT di Padova, Rovigo, Treviso/Belluno, Venezia, Verona e Vicenza. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    F1, GP Emilia Romagna: Hamilton impaziente, Mercedes in versione “diva”

    Il secondo posto al traguardo di Lewis Hamilton nel Gran Premio dell’Emilia Romagna ha permesso al campione del mondo in carica e a Mercedes di conservare la leadership in entrambe le classifiche iridate. Seppur risicato, il margine in campionato potrà permettere al team di proseguire la controffensiva a Red Bull, al momento punto di riferimento […] LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Una McLaren solida e veloce guida il midfield ad Imola

    L’Italia e lo spettacolo vanno a braccetto. Il round imolese ci ha regalato un fine settimana intenso, ricco di momenti da lasciarci a bocca aperta e tanta azione, con un GP che ha mescolato ancor di più le carte in un centro gruppo che però resta nelle mani della McLaren. Nella classifica che assegna punti […] LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Emilia Romagna: doccia fredda e sfortuna per l’Alfa Romeo a Imola

    Sul circuito di Imola l’Alfa Romeo aveva raccolto i primi punti della stagione, grazie al nono posto di Kimi Raikkonen. Tuttavia, una penalizzazione di 30 secondi subita a gara terminata, ha spezzato l’urlo di gioia per il Biscione. E Giovinazzi continua ad essere campione di sfortuna.Il Gran Premio dell’Emilia Romagna sarà ricordato come uno dei più sfortunati per l’Alfa Romeo. La scuderia italo-svizzera, infatti, aveva portato a casa i primi punti stagionali grazie a Kimi Raikkonen, ma una penalità di 30 secondi inflitta a gara finita, ha reso amaro il week-end imolese per il Biscione. Sfortuna che, unita a quella che continua a perseguitare Antonio Giovinazzi, va a fare il palio con qualche punto di domanda sulla competitività della macchina, sorto a causa delle qualifiche non proprio entusiasmanti. Ma entriamo più nel dettaglio.
    NEL CAOS KIMI DIMOSTRA DI ESSERE ETERNO
    Quando ci sono condizioni molto particolari, non è una sorpresa che i piloti più esperti facciano la differenza. E da sempre, Kimi Raikkonen si contraddistingue per questo. Nella prima parte di gara, caratterizzata dalla pioggia caduta su Imola che ha bagnato la pista, Iceman ha dimostrato tutta la sua abilità e la sua tenacia, nonostante le 41 primavere sul groppone. Il campione del mondo 2007 è stato caparbio nel risalire dalla 16esima posizione in griglia, fino ad arrivare alla zona punti, sfruttando anche le disgrazie altrui. Dopo la ripartenza dalla bandiera rossa, il finlandese ha gestito bene gli attacchi da dietro, conservando la sua nona posizione. Il tutto, però, è stato reso vano dalla penalità di 10 secondi inflitta dagli steward all’ex Ferrari (poi diventati 30 dopo la gara), reo di aver infranto il regolamento nella partenza rilanciata dopo la sospensione della corsa.
    UN PASSO INDIETRO RISPETTO A SAKHIR
    In ogni caso, lasciando da parte le vicissitudini della caotica gara, bisogna fare i conti con qualche campanello d’allarme. Perché rispetto al Gp del Bahrain, la C41 ha fatto dei passi indietro. Infatti, la doppia eliminazione dal Q1 nelle qualifiche di sabato ha fatto suonare qualche campanello d’allarme, se si pensa al fatto che entrambi i piloti sono finiti dietro alle Williams. Aspetto molto particolare, visto che durante le prove libere sia Kimi che Antonio avevano dimostrato di avere un buon passo e di potersela giocare con il resto dei contendenti a centro gruppo. In ogni caso, però, le monoposto hanno mostrato anche competitività in condizioni di bagnato, cosa che può dare fiducia per le occasioni in cui si ripeterà una situazione simile in futuro.
    ANTONIO GIOVINAZZI, CAMPIONE DI SFORTUNA
    Definire sfortunato il fine settimana di Antonio Giovinazzi sembra quasi un eufemismo. Infatti il pilota pugliese, anche sul circuito imolese, ha dovuto pagare un conto salatissimo con la cattiva sorte. Già a partire dal sabato, quando l’incontro ravvicinato con il pilota della Haas Nikita Mazepin ha compromesso il suo ultimo giro nel Q1, estromettendolo di fatto dal Q2. Ma il peggio è arrivato poi in gara: dopo un’eccellente rimonta dalla 17esima posizione, un problema ai freni lo ha costretto a fare una sosta in più, perdendo molti secondi. Ma lo stesso Giovi non perde la positività, come si può evincere dalle sue parole dopo la fine della corsa.
    “Mi concentro sugli aspetti positivi: abbiamo una buona macchina e possiamo lottare per i piazzamenti in top 10 in molte gare. Con la speranza che la fortuna in futuro sarà più dalla nostra parte, potremo ottenere i riconoscimenti che meritiamo”.
    E la fortuna si spera possa tornare dalla parte dell’Alfa e dei piloti già a partire dal Gran Premio del Portogallo. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Emilia Romagna F1 2021: le pagelle della gara di Imola

    L’affascinante autodromo di Imola è stato il teatro del primo urrà stagionale per Max Verstappen, che ha vinto e convinto conquistando la testa della corsa in partenza e non abbandonandola mai. Si è accontentato della seconda posizione Lewis Hamilton, coadiuvato dalla bandiera rossa derivata dall’incidente tra George Russell e Valtteri Bottas. Altra grande prestazione per […] LEGGI TUTTO