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    F1, Mercedes saluta Mike Elliott: ufficiale l’addio dell’ingegnere britannico

    ROMA – La Mercedes decide di cambiare le carte in tavola in vista della prossima stagione e ufficializza la separazione con Mike Elliott. L’ingegnere britannico nel corso di questi ultimi anni ha contribuito in maniera importante alla crescita della scuderia, raggiungendo i successi con Lewis Hamilton e Nico Rosberg, ma adesso ha deciso di prendere altre strade. Elliott, inoltre, all’inizio del 2023 era stato promosso al ruolo di Chief Technical Officer, ma la sua permanenza a quanto pare non è durata molto.
    Elliott: “E’ stato un privilegio”
    L’ormai ex ingegnere della Mercedes, Mike Elliott, dopo l’annuncio del suo addio al team, ha voluto esprimere le proprie sensazioni ringraziando tutti: “Per me è stato un grande privilegio far parte del team Mercedes. Nel corso del mio mandato l’ho vista crescere, con un gruppo di persone che lavorava per vincere le gare, poi il primo campionato, sino ad arrivare al record degli otto mondiali costruttori consecutivi. Mi sento orgoglioso di aver dato il mio contributo a questo percorso”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Mercedes annuncia: “A Silverstone porteremo nuovi componenti”

    ROMA – “Porteremo aggiornamenti a Silverstone e cercheremo di superare i limiti della monoposto, lavorando sul passo gara. Dobbiamo essere onesti con noi stessi: al momento siamo un po’ indietro rispetto a Ferrari e Red Bull. Penso che Silverstone sarà un circuito un po’ più adatto a noi”. Queste le parole di Mike Elliott, direttore tecnico della Mercedes, che si prepara al Gran Premio di Gran Bretagna, decima tappa della Formula 1. “Spingeremo il più possibile. I nostri piloti vogliono tornare a vincere per i nostri tifosi”, ha concluso l’ingegnere.
    Le parole di Wolff
    La Mercedes vuole ora riprendersi la scena in Formula 1 e la pista britannica sembra la pista giusta per provarci. Afferma infatti Toto Wolff: “Silverstone è stato buono con noi in passato ed è un circuito più fluido degli ultimi tre. Dobbiamo gestire le nostre aspettative e lavorare sodo, analizzare i dati e trovare soluzioni che abbiano un senso. Non solo per Silverstone, ma anche per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Elliott: “Mercedes aggiornata per il Gp di Gran Bretagna”

    ROMA – La Mercedes vuole il riscatto nel Gran Premio della Gran Bretagna, decimo appuntamento dellaFormula 1. La casa di Brackley cerca di rilanciarsi sul circuito di casa e per farlo si affiderà a Mike Elliott, il suo direttore tecnico, che afferma: “Porteremo aggiornamenti a Silverstone e cercheremo di superare i limiti della monoposto, lavorando sul passo gara. Dobbiamo essere onesti con noi stessi: al momento siamo un po’ indietro rispetto a Ferrari e Red Bull. Penso che Silverstone sarà un circuito un po’ più adatto a noi”. E ancora: “Spingeremo il più possibile. I nostri piloti vogliono tornare a vincere per i nostri tifosi”.
    Bivio Silverstone
    Anche Toto Wolff si pronuncia sulla gara che si terrà tra meno di due settimane. L’impressione è che la Mercedes voglia dare continuità alle buone impressioni mostrate in Canada. “Silverstone – dice l’austriaco – è stato buono con noi in passato ed è un circuito più fluido degli ultimi tre. Dobbiamo gestire le nostre aspettative e lavorare sodo, analizzare i dati e trovare soluzioni che abbiano un senso. Non solo per Silverstone, ma anche per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Elliott: “Per vedere un cambio nelle prestazioni dobbiamo aspettare”

    ROMA – La Formula 1 si prepara ad accogliere novità che potrebbero cambiare le forze in gioco nel 2022. Le nuove gomme da 18 pollici, il tetto ai finanziamenti e la nuova aerodinamica promettono di portare lo spettacolo in pista a un livello superiore. Il direttore tecnico della Mercedes, Mike Elliott sostiene però che alla fine non ci saranno scossoni, almeno in termini di performance complessive: “Se le regole nel 2022 favoriranno i sorpassi, credo ci vorrà del tempo per vederne gli effetti in pista. Non credo che le prestazioni saranno diverse rispetto a quelle dell’anno scorso”. Il britannico però spiega come cambieranno alcuni aspetti fondamentali, come telaio e power unit.
    Verso la nuova stagione
    Mike Elliott si sofferma infatti proprio sulla nuova unità propulsiva della monoposto Mercedes, che verrà presentata il 18 febbraio prossimo. “Non cambierà fino al 2025 e – spiega il direttore tecnico –  funzionerà con il carburante E10, cosa che porterà variazioni. Sarà interessante vedere come si comporterà”. Tuttavia, quello che balzerà all’occhio sarà l’aspetto esteriore della macchina: “La nuova forma aerodinamica avrà un certo margine di tolleranza. Andranno cambiate tutte le componenti e avremo un nuovo metodo di lavoro per studiarne gli effetti”. Con le gomme più ingombranti, sarà inevitabile un aumento del peso: “Senz’altro la massa della monoposto salirà, ma sono convinto che anche questo aspetto riservi delle opportunità che sta a noi scovare”, ha però detto concludendo Elliott. LEGGI TUTTO

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    F1, Elliott: “Prestazioni simili a quelle del 2021, ci vorrà tempo”

    ROMA – Con l’avvento del nuovo regolamento cambieranno molte cose in Formula 1. Il budget cap, la nuova dimensione delle gomme e la nuova aerodinamica sono pensati per portare lo spettacolo in pista a un livello superiore. Il direttore tecnico della Mercedes, Mike Elliott sostiene però che alla fine non ci saranno scossoni, almeno in termini di performance complessive: “Se le regole nel 2022 favoriranno i sorpassi, credo ci vorrà del tempo per vederne gli effetti in pista. Non credo che le prestazioni saranno diverse rispetto a quelle dell’anno scorso”. Il britannico però spiega come cambieranno alcuni aspetti fondamentali, come telaio e power unit.
    Le parole di Elliott
    Mike Elliott si sofferma infatti proprio sulla nuova unità propulsiva della monoposto Mercedes, che verrà presentata il 18 febbraio prossimo. “Non cambierà fino al 2025 e – spiega il direttore tecnico –  funzionerà con il carburante E10, cosa che porterà variazioni. Sarà interessante vedere come si comporterà”. Tuttavia, quello che balzerà all’occhio sarà l’aspetto esteriore della macchina: “La nuova forma aerodinamica avrà un certo margine di tolleranza. Andranno cambiate tutte le componenti e avremo un nuovo metodo di lavoro per studiarne gli effetti”. Il problema più grande per Elliott è rappresentato però dall’aumento del peso: “Con le nuove gomme la massa della monoposto aumenterà, ma sta a noi vedere quali opportunità saranno nascoste nel nuovo regolamento”, ha concluso il tecnico Mercedes. LEGGI TUTTO