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    F1, Ecclestone: “Ad Abu Dhabi la Mercedes poteva fermare Bottas”

    ROMA – Il Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione 2021 di Formula 1, è stato indubbiamente tra i più avvincenti dell’anno, complice l’alta posta in palio. Tutto si è infatti deciso all’ultimo giro, con il sorpasso di Max Verstappen ai danni di Lewis Hamilton che è valso un Mondiale. Ovviamente non sono mancati i rimpianti per la Mercedes e per il britannico, in testa fin dai primi giri e beffato da una Safety Car nel finale. Si poteva fare qualcosa di diverso? Risposta affermativa per Bernie Ecclestone, ex boss del Circus, che ha avanzato un’ipotesi riguardante un’altra strategia.
    Ecclestone: “La macchina di Bottas andava fermata”
    Ai microfoni del sito svizzero Blick, Ecclestone ha detto: “Fermare la macchina di Valtteri Bottas sarebbe stata un’idea piuttosto intelligente, anch’io ci ho pensato. In quel modo la Safety Car sarebbe rimasta fuori e la gara non sarebbe affatto ripartita. Di conseguenza, nessuna modifica nel risultato finale”. Le cose, però, sono andate diversamente, anche per via delle decisioni prese da Michael Masi, direttore della corsa. L’ex boss della F1 si è espresso anche in merito al suo comportamento: “Se avesse interrotto immediatamente la gara, con bandiera rossa, dopo l’incidente di Latifi, ci sarebbe stato un finale fantastico. Tre giri di lotta tra Lewis e Max”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone: “Hamilton? Non credo che tornerà”

    ROMA – Nei giorni scorsi hanno cominciato a circolare voci sulla possibile decisione di Lewis Hamilton di non tornare in pista il prossimo anno, dopo aver perso all’ultimo giro il Mondiale 2021 di Formula 1. Voci che non avrebbero fondamento secondo il Ceo Stefano Domenicali e il team principal di Mercedes Toto Wolff. E’ di un’idea diversa Bernie Ecclestone, intervistato da “Blick”: “Qualche giorno fa ho parlato con suo padre, mi ha subito detto che non avrebbe risposto a domande sul futuro di suo figlio. Quindi abbiamo parlato solo di affari” – ha esordito l’ex boss della F1.Guarda la galleryDa Verstappen a Bottas; il gala FIA di fine anno è una parata di campioni e bellezze
    Le parole di Ecclestone
    “Non credo che tornerà,la sua delusione è troppo grande – ha poi affermato Ecclestone -. E in qualche modo è una cosa che puoi capire. Ora sarebbe il momento di affrontare il suo sogno di diventare un imprenditore della moda, visto che ha sette titoli mondiali come Michael Schumacher. Lewis avrà solo perdere nel 2022, non ha nulla da guadagnare. Inoltre resta da vedere chi avrà la macchina migliore con i nuovi regolamenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone su Hamilton: “Non credo che tornerà”

    ROMA – Ad alcuni giorni dal termine del Mondiale 2021 di Formula 1, hanno cominciato a circolare voci sulla possibilità che Lewis Hamilton non torni in pista per il 2022 dopo la delusione di Abu Dhabi. Voci che non avrebbero fondamento secondo il Ceo Stefano Domenicali e il team principal di Mercedes Toto Wolff. E’ di un’idea diversa Bernie Ecclestone, intervistato da “Blick”: “Qualche giorno fa ho parlato con suo padre, mi ha subito detto che non avrebbe risposto a domande sul futuro di suo figlio. Quindi abbiamo parlato solo di affari” – ha esordito l’ex boss della F1.Guarda la galleryVerstappen, Horner, Bottas e… Domenicali: il gala FIA 2021 brilla di stelle
    L’opinione di Ecclestone
    “Non credo che tornerà,la sua delusione è troppo grande – ha poi affermato Ecclestone -. E in qualche modo è una cosa che puoi capire. Ora sarebbe il momento di affrontare il suo sogno di diventare un imprenditore della moda, visto che ha sette titoli mondiali come Michael Schumacher. Lewis avrà solo perdere nel 2022, non ha nulla da guadagnare. Inoltre resta da vedere chi avrà la macchina migliore con i nuovi regolamenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone: “Sarebbe giusto rimborsare i tifosi di Spa”

    ROMA – Tante le critiche piovute contro la direzione di gara per la gestione della gara del Gran Premio del Belgio di Formula 1, conclusosi dopo soli tre giri per le condizioni meteo. Anche Bernie Ecclestone, ex boss del Circus, ha parlato al Daily Mail del weekend a Spa: “Io avrei detto alle 15:00, quando sarebbe dovuta partire la gara: riproviamo alle 16:00 o alle 16:30. Sembrerebbe che le condizioni vadano a migliorare, ma non lo so. Indipendentemente da quanto accadrà, il GP partirà a quell’ora. Se volete correre bene, altrimenti va bene uguale. Non c’è nessuno che può puntare una pistola alla testa degli altri. Stava a loro scegliere. Se fossi stato nelle retrovie in griglia avrei potuto decidere che non ne sarebbe valsa la pena, perché era drammaticamente pericoloso”.
    D’accordo con Hamilton
    “Se avessi voluto ottenere dei punti per la squadra e per me stesso, avrei potuto pensare di andare avanti – ha aggiunto Ecclestone -.Ciascuno può prendere le proprie decisioni, non è come in Afghanistan. Abbiamo corso in condizioni peggiori di queste in Belgio, senza fermare la gara”. Poi qualche parola sulle dichiarazioni di Hamilton, furioso dopo la gara: Sono d’accordo con Lewis, non mi capita spesso di esserlo ma stavolta ha ragione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone dopo Spa: “D'accordo con Hamilton”

    ROMA – “Io avrei detto alle 15:00, quando sarebbe dovuta partire la gara: riproviamo alle 16:00 o alle 16:30. Sembrerebbe che le condizioni vadano a migliorare, ma non lo so. Indipendentemente da quanto accadrà, il GP partirà a quell’ora”. Bernie Ecclestone, intervistato dal Daily Mail, ha parlato dopo il Gran Premio del Belgio di Formula 1 criticando la decisione di far correre una gara di tre giri assegnando la metà dei punti. “Se volete correre bene, altrimenti va bene uguale – ha affermato l’ex boss del Circus -. Non c’è nessuno che può puntare una pistola alla testa degli altri. Stava a loro scegliere. Se fossi stato nelle retrovie in griglia avrei potuto decidere che non ne sarebbe valsa la pena, perché era drammaticamente pericoloso”.
    Appoggio a Lewis
    “Se avessi voluto ottenere dei punti per la squadra e per me stesso, avrei potuto pensare di andare avanti – ha aggiunto Ecclestone -.Ciascuno può prendere le proprie decisioni, non è come in Afghanistan. Abbiamo corso in condizioni peggiori di queste in Belgio, senza fermare la gara”. Poi qualche parola sulle dichiarazioni di Hamilton, furioso dopo la gara: Sono d’accordo con Lewis, non mi capita spesso di esserlo ma stavolta ha ragione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone promuove il budget cap: “Non mi dispiacerebbe”

    ROMA – Bernie Ecclestone approva pienamente l’idea di introdurre un tetto per gli stipendi a partire dal 2022. L’ex boss della Formula 1, intervistato dai media croati, ha spiegato come l’introduzione di un budget cap sarebbe molto utile per ridurre le distanze tra le scuderie più piccole e le big del Circus, e di conseguenza renderebbe più equilibrato il campionato. “Non mi dispiace la regola del budget cap” – afferma Ecclestone con convinzione.
    Le parole di Ecclestone
    “Permette di avere una gestione chiara dei conti e col tempo potrebbe esserci un livellamento delle performance in pista, anche se bisognerà un metodo efficace di gestione – ha aggiunto l’ex boss della F1 -. Molti produttori cercheranno delle soluzioni per comunque spendere più del tetto massimo stabilito dal regolamento. Sarà interessante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone: “Budget cap? Non mi dispiacerebbe”

    ROMA – Un tetto per gli stipendi a partire dal 2022? Un’idea che piace molto anche a Bernie Ecclestone. L’ex boss della Formula 1, intervistato dai media croati, ha spiegato come l’introduzione di un budget cap sarebbe molto utile per ridurre le distanze tra le scuderie più piccole e le big del Circus, e di conseguenza renderebbe più equilibrato il campionato. “Non mi dispiace la regola del budget cap” – afferma Ecclestone con convinzione.
    Il commento di Ecclestone
    “Permette di avere una gestione chiara dei conti e col tempo potrebbe esserci un livellamento delle performance in pista, anche se bisognerà un metodo efficace di gestione – ha aggiunto l’ex boss della F1 -. Molti produttori cercheranno delle soluzioni per comunque spendere più del tetto massimo stabilito dal regolamento. Sarà interessante”. LEGGI TUTTO