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    Gli allenamenti congiunti pre-campionato

    I primi giorni di preparazione alla stagione 2022/2023 del Pool Libertas Cantù sono terminati. Le varie giornate hanno visto la compagine canturina lavorare sulla sabbia dell’Arena Beach di Cadorago, in acqua presso la piscina Aquasport di Cermenate, e con i pesi presso Cantù Sporting Club. Inoltre, si sono potuti allenare anche con la palla presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, “casa” dei canturini in attesa della fine dei lavori di ristrutturazione dello storico Palazzetto Parini di Cantù.
    Con l’inizio della terza settimana di lavoro, è ufficiale anche il calendario degli allenamenti congiunti dei ragazzi di Coach Francesco Denora. Si inizia sabato 10 settembre presso l’Arena di Monza contro i padroni di casa della Vero Volley, squadra militante in SuperLega. Si prosegue poi incontrando in gara di andata (14 settembre a Sant’Ilario d’Enza) e ritorno (24 settembre a Casnate con Bernate) la Conad Reggio Emilia, vincitrice la scorsa stagione della DelMonte® Coppa Italia e dei Play Off Promozione, centrando così una storica doppietta. Il 17 settembre altro appuntamento tra le mura amiche per l’incontro inedito contro Volley 2001 Garlasco, per poi chiudere con due derby: il 28 settembre a Bergamo contro i padroni di casa della Agnelli Tipiesse, e il 1 ottobre contro Consoli McDonald’s Brescia per il Torneo Città di Lumezzane.
    Gli allenamenti congiunti saranno a porte chiuse, e per quelli che si disputeranno al PalaFrancescucci è prevista la diretta Facebook sulla pagina ufficiale Libertas Brianza Pallavolo Cantù.

    Di seguito il riepilogo degli allenamenti congiunti:
    10 settembre 2022: Vero Volley Monza – Pool Libertas Cantù – c/o Arena di Monza – inizio riscaldamento ore 16.00 circa
    14 settembre 2022: Conad Reggio Emilia – Pool Libertas Cantù – c/o Palazzetto di Sant’Ilario d’Enza – inizio riscaldamento ore 16.30 circa
    17 settembre 2022 – Pool Libertas Cantù – Volley 2001 Garlasco – c/o PalaFrancescucci di Casnate con Bernate – inizio riscaldamento ore 19.00 circa
    24 settembre 2022 – Pool Libertas Cantù – Conad Reggio Emilia – c/o PalaFrancescucci di Casnate con Bernate – inizio riscaldamento ore 16.00 circa
    28 settembre 2022 – Agnelli Tipiesse Bergamo – Pool Libertas Cantù – c/o PalaAgnelli di Bergamo – orario d’inizio da confermare
    1 ottobre 2022 – Consoli McDonald’s Brescia – Pool Libertas Cantù – Trofeo Città di Lumezzane – c/o Palazzetto di Lumezzane – orario d’inizio da confermare LEGGI TUTTO

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    Il derby va a Brescia, ma per il Pool Libertas sarà ancora A2

    Al Pool Libertas Cantù serviva un punto per garantirsi la permanenza in Serie A2 Credem Banca, ed un punto è stato al termine di un derby da oltre due ore di gioco. I canturini partono forte, la rimonta bresciana è stata implacabile, ma i padroni di casa conquistano il quarto set fondamentale per la salvezza. Nel quinto parziale spazio a chi ha giocato di meno.
    Coach Matteo Battocchio schiera Dante Chakravorti al palleggio, Matheus Motzo opposto, Tino Hanžić e Felice Sette schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Roberto Zambonardi risponde con Simone Tiberti al palleggio, Fabio Bisi opposto, Alberto Cisolla e l’ex di giornata Andrea Galliani in banda, Stefano Patriarca e Davide Esposito al centro, e Andrea Franzoni libero.
    Primo set che inizia con le squadre in perfetta parità e con il pallino del gioco nelle mani del Pool Libertas. Cisolla e Bisi piazzano lo 0-4 che ribalta la situazione, e Coach Battocchio ferma il gioco (11-14). Sono i due schiacciatori di Brescia che allungano e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (12-17). Al rientro in campo Sette sale in cattedra e piazza il contro-parziale di 4-0 che convince Coach Zambonardi a fermare tutto (16-17). Copelli mura Galliani e il ribaltone è servito, con Coach Zambonardi che vuole parlarci su (20-18). Si torna in campo, e Patriarca rimette il punteggio in parità a quota 22. Hanžić fa e disfa, e si va ai vantaggi. Copelli tiene a galla i suoi, e un attacco out di Patriarca consegna il set a Cantù (29-27).
    Nel secondo set è la Gruppo Consoli McDonald’s a prendere subito il vantaggio (2-4), ma Copelli e Hanžić rimettono il punteggio in parità a quota 9. Un attacco out di Mazza e Brescia torna a +2 (10-12). Hanžić mette a terra l’attacco del 12 pari, ma un errore in ricostruzione nella metà campo canturina rilancia l’azione bresciana (12-14). Esposito attacca la palla del +3 esterno, e Coach Battocchio ferma il gioco (14-17). Copelli mura Galliani, Sette mette a terra l’attacco della parità a quota 17, e Coach Zambonardi vuole parlarci su. Al rientro in campo Patriarca mura Sette ribaltando nuovamente la situazione, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (18-20). E’ lo strappo decisivo: i bresciani giocano il cambiopalla alla perfezione, e chiudono con Cisolla (23-25).
    Nel terzo set la Gruppo Consoli McDonald’s entra in campo decisa e si porta avanti sotto i colpi di Galliani, con Coach Battocchio a fermare il gioco (8-11). E’ già lo strappo decisivo: Patriarca svetta al centro della rete, Galliani mette a terra tutto quello che passa dalle sue parti, Brescia resiste ai tentativi di rimonta canturini e chiude con Esposito (19-25).
    Nel quarto set il Pool Libertas parte forte, e Coach Zambonardi chiama subito time-out (8-5). Al rientro in campo Copelli svetta a muro e Cantù va a +5 (10-5). La Gruppo Consoli McDonald’s, però, non sta a guardare, e sfrutta ogni minimo spiraglio lasciato dai canturini per tornare sotto (12-10, 14-13). Sette riporta i suoi a +4, e Coach Zambonardi vuole parlarci su (18-14). E’ lo strappo decisivo: Brescia lotta, ma non riesce a ricucire lo strappo. Una battuta in rete di Patriarca consegna il parziale e la matematica salvezza ai canturini (25-19).
    Nel quinto set Coach Battocchio dà spazio a chi ne ha avuto di meno: quindi in campo Pietroni, Princi, Floris, Rota, Frattini, e Bortolini come libero. Il Pool Libertas parte subito forte (4-2), ma Cisolla ribalta il tutto con il suo turno in battuta (6-7). Galliani allunga, e Coach Battocchio ferma il gioco (7-11). Al rientro in campo Princi e Floris guidano la rimonta (11-12), ma è l’eterno Cisolla a mettere a terra la palla della vittoria esterna (13-15).
    Queste le parole di Coach Battocchio a fine partita: “Abbiamo fatto un primo set molto bello, sia noi che loro, e che è stato deciso da un paio di episodi. E questo primo set ci è un po’ costato il secondo, perché non siamo riusciti a tenere quell’agonismo perché è calata la tensione. Siamo stati bravi e abbiamo sfruttato qualche loro passaggio a vuoto. Peccato per il tie-break perché chi ha giocato di meno si meritava questa gioia”. LEGGI TUTTO

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    Ultima partita di regular season: obiettivo salvezza nel derby contro Brescia

    Un solo punto. È quello che separa il Pool Libertas Cantù dalla salvezza matematica senza passare dalle “forche caudine” dei Play-Out. Ed è quello che i ragazzi di Coach Matteo Battocchio proveranno a conquistare giovedì 7 aprile 2022 alle 20.30 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate nel derby valido per l’ultima giornata di regular season contro la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia. I bresciani arrivano dalla sconfitta in casa per 3-1 contro la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, ma sono già sicuri della partecipazione ai Play-Off Promozione. Per loro la partita sarà importante per il miglior piazzamento finale, considerando anche la contemporanea sfida diretta tra le concorrenti Cave del Sole Lagonegro e HRK Diana Group Motta di Livenza.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Brescia è una squadra molto esperta e quadrata, con una coppia di centrali molto importante e giocatori di primissimo piano. La coppia Esposito – Patriarca è infatti una macchina da punti, sia in attacco che a muro dove si stanno esprimendo su livelli altissimi, e giocatori del calibro di Tiberti, Cisolla o Galliani sono tra gli atleti indubbiamente più importanti della categoria. Tiberti è un regista di livello stratosferico, capace di gestire al meglio tutte le fasi di gioco; della coppia di attaccanti di posto 4 credo sia superfluo parlare, così come di Mazzone, che nelle ultime gare è stato chiamato spesso in causa portando buoni risultati. In posto 2 è tornato Bisi, e questo ha contribuito al girone di ritorno importante che la squadra ha fatto. Il libero è Franzoni, giocatore che è da anni ormai in quella squadra e contribuisce a far sì che l’impianto di gioco abbia ormai una continuità pluriennale, cosa che permette loro di esprimersi sempre con una buona qualità e soprattutto aiuta a fronteggiare le situazioni di difficoltà che dovessero incontrare nelle gare. Loro giocano per il sesto posto, noi per la salvezza diretta: sarà una gara sicuramente accesa, dovremo superarci e soprattutto mettere in mostra la maturazione che abbiamo avuto durante la stagione, perché saremo messi alle corde e dovremo avere la capacità di difendere e contrattaccare”.
    “Vorrei fare un appello ai nostri tifosi – conclude il Coach canturino –: avremo bisogno di mettere tutte le nostre energie in campo, non possiamo permetterci distrazioni; per favore, non aggiornateci sui risultati degli altri campi, non dateci news sui punteggi altrui, né in senso negativo ma neanche in caso fossero per noi positive, perché altrimenti correremmo il rischio di aspettare un vostro cenno in merito. Abbiamo bisogno di concentrarci solo su noi stessi, sono sicuro che ci capirete ed aiuterete!”.

    GLI AVVERSARI
    Per Coach Roberto Zambonardi, dal 2006 sulla panchina bresciana, può schierare una formazione sostanzialmente invariata rispetto alla scorsa stagione. In cabina di regia Simone Tiberti, uno dei veterani della categoria, in diagonale a Fabio Bisi, arrivato alla fine del girone di andata dopo l’inizio di stagione in maglia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in SuperLega. Gli schiacciatori sono Andrea Galliani e l’eterno Alberto Cisolla, con Tiziano Mazzone, arrivato in corsa dalla Emma Villas Aubay Siena, pronto ad entrare per dare una mano. Al centro una new entry e una conferma: il veterano Stefano Patriarca dalla BCC Castellana Grotte affianca il confermato Davide Esposito. Il libero è sempre il bresciano DOC Andrea Franzoni.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Seconda partita consecutiva per il Pool Libertas Cantù senza tre titolari causa Covid, e seconda sconfitta per 3-0. Il primo set è a senso unico per la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, con Matheus Motzo che torna temporaneamente al suo vecchio ruolo di schiacciatore. Secondo e terzo parziale in cui si mette in mostra Giacomo Rota (premiato MVP a fine incontro), con il sardo che torna in zona 2, e nei quali il match è lottato punto a punto fino al finale, quando la maggiore esperienza dei padroni di casa gli permette di chiudere.

    GLI EX
    C’è un solo ex in campo, e si trova tra le file della Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: si tratta di Andrea Galliani, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2011-2012, la prima in Serie A2 per il Pool Libertas Cantù.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Riccardo Copelli mancano 8 punti per superare quota 800.
    A Tino Hanzic mancano 5 punti per superare quota 800.

    Fischio d’inizio: giovedì 7 aprile 2022 alle ore 20,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Sergio Jacobacci (BG) e Cesare Armandola (PV)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: biglietto unico a 1,00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita
    Prevendita: on line su www.vivaticket.com e presso tutti i rivenditori VivaTicket LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula rimonta e vince al tie-break il derby con Galatina

    È tempo di derby per Aurispa Libellula che, al Palasport W. Ingrosso di Taviano, affronta l’Efficienza Energia Galatina per la 12a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, i centrali Rau e Fortes, l’opposto Casaro, i martelli Vinti e Scarpi, ed il libero Giaffreda.
    Primo set che inizia con qualche incertezza per Aurispa Libellula nelle prime battute, ma Casaro si presenta al derby con tre punti di fila che accorciano le distanze (5-4). Giljanovic si prende la scena trascinando i suoi sul +3, quindi coach Darraidou chiama il primo timeout della gara che non servirà, però, a limitare gli errori di Aurispa Libellula (10-5). Avvio difficile per gli ospiti che sbagliano spesso in battuta e non riescono ad incidere in attacco (15-8). Galatina vola sulle ali dell’entusiasmo, spinta anche dal pubblico amico, e continua a macinare punti e a sfruttare gli errori degli avversari (20-10). Qualche piccolo segnale di ripresa con Casaro e Scarpi non serve ad alimentare le speranze di riaprire il set, quindi Galatina si affida al già citato Giljanovic e all’ottimo Lotito per chiudere sul 25-17.
    Il secondo set ripercorre le orme del primo con Galatina che gioca meglio, esibisce un muro insuperabile e un attacco con percentuali molto alte (5-4). Un primo tempo di Rau e il ritorno offensivo di Casaro non bastano per evitare l’allungo dei padroni di casa (10-7). Aurispa Libellula tradisce una scarsa propensione in battuta e non riesce ad essere efficace con nessuno dei suoi elementi quindi, sul -4, arriva il timeout di coach Darraidou. Ci prova Kindgard a prendere le redini della squadra con un buon turno di battuta, ma Buracci e Giljanovic fanno la voce grossa (15-11). Maccarone vince una contesa a rete, poi persino Cappio va a chiudere in attacco ma la squadra non esibisce il miglior volley e, anzi, si perde in errori marchiani regalando punti agli avversari (20-15). Il tentativo di rimonta di Aurispa Libellula si ferma sul più bello e Galatina conquista anche il secondo set (25-22).
    Il terzo set sembra portare con sé un piglio diverso per Aurispa Libellula con Casaro che torna a colpire in maniera irresistibile, seguito da Vinti e Rau, quest’ultimo servito da una bella tesa al centro di Kindgard (4-5). Un muro di Scarpi mantiene invariate le distanze, quindi gli ospiti incrementano il vantaggio sino alla chiamata di timeout di coach Bua (7-10). Kindgard mette a terra di seconda, poi arriva un ace di Maccarone e Aurispa Libellula ritrova un po’ di convinzione nei propri mezzi. Si segnala ancora un colpo di seconda chiuso da Kingdard e un muro di Rau che incrementa il vantaggio (9-15). Galatina tenta la reazione, ma gli ospiti mantengono saldi i nervi e sfruttano gli errori degli avversari per allungare (13-20). Buon break dei padroni di casa che vanno sul -4, ma Scarpi e Maccarone rispondono subito, mettendo la squadra nelle condizioni di conquistare il set, non senza difficoltà (21-25).
    Vinti entra subito a referto nel quarto set, seguito dall’attacco devastante di Casaro e dalla veemente spinta di tutta Aurispa Libellula (2-5). Si riparte dal pallonetto di Rau e dal primo tempo di Maccarone, servito in maniera eccelsa da Kindgard con una mano, preludio al timeout di Galatina (4-8). I ragazzi di coach Darraidou sembrano aver preso le misure al campo, come testimonia un ace di Casaro e l’attacco ad incrociare di Scarpi (6-10). Un ace di Pepe e un monster block di Buracci rinvigoriscono Galatina, ma il solito Casaro e un ottimo turno di battuta di Kindgard ripristina la distanza di sicurezza (10-15). La partita si innervosisce e Rau subisce un cartellino rosso per eccessive proteste, poi Aurispa Libellula ritrova il ritmo, ma serve un timeout di coach Darraidou per ridare nuova linfa ai suoi (17-20). Lungolinea vincente di Casaro, in crescita negli ultimi due set, e la squadra gestisce sino a trascinare il match al tiebreak grazie a due punti in sequenza di Bruno Vinti, sempre ben servito dal connazionale Kindgard (19-25).
    Come ogni derby che si rispetti il match si decide al tie-break: l’iniziale equilibrio viene interrotto da un attacco di seconda di Kindgard e dalla nuova offensiva irresistibile di Casaro che spinge coach Bua al timeout (2-5). Ennesima diagonale stretta dell’opposto veneto, cui segue la ripresa di Galatina che si rifà sotto e sul -1 porta coach Darraidou a ricorrere a sua volta al timeout. Aurispa Libellula si ricompone e con il punto di Scarpi raggiunge il +3 al momento del cambio campo, poi il vantaggio si incrementa con l’ottimo turno di battuta del subentrato Enrico D’Alba (5-10). Galatina vende cara la pelle e tenta di avvicinarsi, ma i punti decisivi arrivano dalle mani di Vinti con un muro vincente che permette la vittoria del set e la conquista del derby (9-15).
    Efficienza Energia Galatina – Aurispa Libellula 2-3 (25-17; 25-22; 21-25; 19-25; 9-15).
    Galatina: Apollonio(L), Pepe 3, Lotito 13, Giljanovic 13, Calò, Sardanelli (L), Latorre, Antonaci 4, Lentini, Buracci 21 All. Bua, vice Monaco
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 17, Martin Kindgard 7, Nicolò Casaro 29, Graziano Maccarone 6, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio 1, Francesco Fortes 2, Enrico Scarpi 12, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Arbitri: Gianmarco Lentini, Antonio Mazzarà

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    Auirispa Libellula e Galatina: un derby con diversi obiettivi

    Il derby in programma domani, sabato 2 aprile (ore 18), al Palasport W. Ingrosso di Taviano mette di fronte Aurispa Libellula ed Efficienza Energia Galatina per la 12a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Le due compagini salentine hanno obiettivi diversi ma un derby non tiene conto della distanza in classifica. Per presentare la partita, ai microfoni di Mondoradio è intervenuto il team manager Marco Cestarolli.
    Il discorso si apre con le due vittorie consecutive di Aurispa Libellula: «Bisogna considerare che venivamo da uno stop molto lungo a causa del Covid, con i giocatori non ancora al 100% e nessuna partita è mai scontata, anche con le squadre che lottano per obiettivi diversi. Quello che ha fatto più piacere è stato vedere il bel gioco espresso nell’ultima partita con Ottaviano: i giocatori adesso stanno bene ma non è stato facile lavorare con pochi elementi.»
    Aurispa Libellula è attesa da altre due sfide nel giro di pochi giorni: «La partita con Galatina è molto insidiosa, è un derby, loro si sono ripresi e stanno giocando bene, quindi non bisogna assolutamente guardare la classifica, devi andare là con il coltello tra i denti e giocartela sino alla fine. Poi, martedì prossimo andremo a Catania contro Aci Castello, squadra di altissimo livello, con un buon tecnico, giocatori fortissimi e lì sarà un’incognita.»
    Il team manager spiega la formula dei playoff che partiranno mercoledì 20 aprile: «Si va al meglio delle tre gare, le prime quattro squadre classificate giocheranno la prima partita e l’eventuale gara 3 in casa. Gli accoppiamenti prevedono la prima con l’ottava, la seconda con la settima, la terza con la sesta, la quarta con la quinta. Le fasi finali inizieranno il 1° maggio e si incontreranno le squadre dell’altro girone, sino ad avere le due vincitrici che saranno promosse in Serie A2. Ovviamente – conclude Cestarolli – il nostro obiettivo è quello di arrivare nella miglior posizione possibile in classifica per sfruttare, nei playoff, il fattore campo e la spinta del pubblico.»
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    Belluno, arriva San Donà per l’ultimo derby stagionale: «Compattiamoci»

    È un derby veneto speciale. Prima di tutto perché è l’ultimo di questo campionato di Serie A3 Credem Banca. Poi perché, nelle sfide di stampo regionale, i rinoceronti sono sempre andati a punti. E tengono a confermare questo trend. Infine, perché la posta in palio è elevata. Domani (domenica 27, ore 18), alla Spes Arena, la Da Rold Logistics Belluno ospita il Volley Team San Donà. Un avversario che ha l’obiettivo di piazzarsi fra le prime cinque, in vista dei playoff. 
    ORGANICO PROFONDO – Ma i rinoceronti intendono spezzare la striscia di quattro sconfitte consecutive. E ottenere un successo che, di fatto, metterebbe l’ipoteca sulla salvezza. Non sarà facile. Tuttavia, la prova offerta nella tana della capolista Grottazzolina lascia ben sperare: «Siamo tornati sul pezzo mentalmente – afferma coach Diego Poletto -. Sappiamo cosa vogliamo». Rispetto al confronto dello scorso dicembre, in cui i bellunesi avevano firmato il blitz al tie-break, è cambiato parecchio: «Affronteremo una squadra più strutturata, che ha ritrovato l’opposto Vaskelis e un centrale titolare come Bragato. In più, San Donà ha un organico profondo: chi entra a gara in corso, come di recente è capitato al secondo palleggiatore, non solo dà una mano, ma può far svoltare la partita». 
    CONTRACCOLPO – In ogni caso, i timori reverenziali andranno lasciati in soffitta. Sul parquet, la DRL darà tutto: «I ragazzi sono pronti a combattere per ottenere l’unico obiettivo, che è legato alla permanenza in A3. Negli ultimi tempi abbiamo subìto un contraccolpo dal punto di vista emotivo. Ora, però, siamo riusciti a mettere ordine e a capire dove arrivare». 
    CLIMA – Nonostante la fase di appannamento, il traguardo non è lontano: «Dobbiamo giocare una pallavolo “vera” per ottenere quei 2 o 3 punti che ci consentirebbero di evitare i playout. In questo senso, una formazione come San Donà, da affrontare in casa, non è al di là della nostra portata». Il clima generale è positivo: «Nonostante tutto, sì. Ma è necessario compattarsi ancor di più – conclude Poletto – per andare oltre quelle piccole insicurezze che prima superavamo in tempi più rapidi». 
    DONNE GRATIS – Per l’occasione, tutte le donne potranno assistere gratuitamente a una sfida che, come di consueto, verrà trasmessa pure in diretta streaming su legavolley.tv. Gli arbitri sono Emilio Sabia e Anthony Giglio.  LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, sabato sera di fuoco nel ‘fortino’ della Agnelli Tipiesse

    Mancano solo quattro partite al termine della regular season del campionato di Serie A2 Credem Banca di volley maschile. E la prima di queste sfide è da brividi: sabato sera, infatti, il Pool Libertas Cantù sarà ospite al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG) della seconda forza del campionato, la Agnelli Tipiesse Bergamo. I padroni di casa sono tutt’ora imbattuti tra le mura amiche in campionato. L’unica compagine che è riuscita a violare questo “fortino” è stata la Conad Reggio Emilia in semifinale di DelMonte® Coppa Italia.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Bergamo non ha certo bisogno di presentazioni: sì, sono secondi, ma virtualmente primi in classifica perché hanno due gare in meno rispetto a Santa Croce. Per me è la squadra più forte di questo campionato. Noi siamo in condizioni critiche: se giocassimo domani, il nostro palleggiatore titolare sarebbe quello della nostra Serie D. Credo che in questo momento la nostra attenzione debba essere posta su quello che possiamo fare noi indipendentemente dagli avversari e dalla questione palleggiatore. Per noi sarà un test utile per lavorare bene, per crescere ancora nella fase di muro-difesa, e per cercare un po’ di continuità al servizio. Soprattutto sarà molto importante allenare il carattere e la mentalità, che sono cose che ci stiamo dicendo con i ragazzi: al di là delle difficoltà che abbiamo, sono cose che dipendono da noi, che sono importantissime da allenare, perché poi quando torneremo di nuovo a regime ci torneranno utili. Dobbiamo seminare adesso per poi provare a raccogliere nelle ultime gare di regular season. Andremo a cercare la nostra prestazione per quello che riguarda la capacità di soffrire, di cercare di restare in gara qualunque cosa capiti, e la fase di muro-difesa”.

    GLI AVVERSARI
    La Agnelli Tipiesse Bergamo ha cambiato pochissimo rispetto alla formazione che ha affrontato la scorsa stagione. Confermato il Coach, Gianluca Graziosi, confermato il palleggiatore argentino Juan Ignacio Finoli, confermata la diagonale schiacciatori composta da Marco Pierotti e Jernej Terpin, confermato Capitan Antonio Cargoli al centro, e confermato il libero Francesco D’Amico. Solo due le new entry nel sestetto titolare: la prima è l’opposto Williams Padura Diaz, che la scorsa stagione ha conquistato la promozione in SuperLega in maglia Prisma Taranto. La seconda è il centrale Jacopo Larizza, che la scorsa stagione ha vinto scudetto e DelMonte® Coppa Italia di SuperLega con la maglia della Cucine Lube Civitanova Marche.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata ha visto la vittoria del Pool Libertas Cantù al tie-break al PalaFrancescucci. La corazzata bergamasca non è riuscita a contrastare la verve dei canturini, e del top scorer Tino Hanžić in particolare (19 punti per lui).

    GLI EX
    Felice Sette ha indossato la maglia Olimpia Bergamo nella stagione 2018-2019.
    Coach Matteo Battocchio nella stagione 2019-2020 ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Riccardo Copelli mancano 3 punti per raggiungere quota 200.
    A Felice Sette mancano 10 punti per superare quota 200.
    In carriera
    A Matheus Motzo mancano 4 punti per superare quota 1500.

    Fischio d’inizio: sabato 12 marzo 2022 alle ore 20,30 presso il PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG)
    Arbitri: Fabio Bassan (Milano) e Giovanni Giorgianni (Messina)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula perde 3-0 il derby con il Casarano

    È tempo di disputare il recupero della 4a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, che mette di fronte le due salentine Aurispa Libellula e Leo Shoes Casarano.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, Persichino opposto a sostituire l’indisponibile Casaro, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.
    Primo set che si snoda sulle ali dell’entusiasmo per Aurispa Libellula che, per la prima volta in stagione senza il suo opposto titolare, non sembra risentirne e sfoggia un sestetto altrettanto famelico conquistando un discreto vantaggio, sino al timeout chiesto da coach Licchelli (8-4). I salentini si affidano ai colpi di Vinti e Corrado, ma anche ai muri e alla ricezione ottimale di Cappio che permette la ricostruzione efficace dell’azione. Kindgard imbecca con precisione Fortes che lo ripaga mettendo a referto due punti, poi Corrado schiaccia a terra un pallone difficile, seguito dal lungolinea di Persichino (15-12). Il Casarano è sempre in partita e rosicchia punti sino al pareggio raggiunto con un ace di Peluso. Coach Darraidou ricorre al timeout dopo aver tentato, sfruttando anche Giaffreda, di proporre diverse soluzioni, ma gli ospiti si portano avanti di un punto (19-20). L’asse Kindgard-Fortes sembra la soluzione più efficace, ma il palleggiatore argentino sceglie anche Corrado e Vinti pur di non dare riferimenti agli avversari. Il Casarano, però, con Paoletti prima e con Petras poi, vince il set (21-25).
    Il secondo set riparte con gli ospiti che si portano sul +4 e registrano un’Aurispa Libellula in netta difficoltà (1-5). Corrado e Persichino provano e reagire, ma il Casarano sembra aver trovato l’antidoto a qualsiasi attacco e le armi (Paoletti, Baldari e Petras su tutti) per colpire i punti deboli dei padroni di casa (3-10). Il pubblico di casa prova a spingere come può, coach Darraidou le tenta tutte per fermare l’emorragia ma l’assenza di Casaro, alla lunga, si fa sentire (7-15). Si registra l’esordio in Serie A3 di Fiorenzo Melcarne, quindi l’ingresso in campo di Maccarone, ma le emozioni scarseggiano e si tenta soltanto di rendere meno evidente lo svantaggio (10-20). Vinti è uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca e va a referto, prima con una diagonale e poi a muro, seguito da un Fortes altrettanto battagliero (15-23). La rimonta, però, è impensabile e al Casarano è sufficiente gestire il set (16-25).
    Corrado e Fortes inaugurano il terzo set, ma il Casarano riprende le redini del match con un buon turno di battuta di Peluso, impreziosito da un ace (3-5). Aurispa Libellula non trova le motivazioni e si lascia travolgere dagli avversari che, schierati in formazione tipo, non hanno difficoltà ad imporsi (6-10). Fortes e Vinti offrono qualche spunto interessante, poi Corrado accorcia le distanze e coach Licchelli si assicura, con un timeout, di evitare distrazioni (11-14). Il Casarano ritrova il ritmo e, ancora con Peluso in battuta, incrementa il vantaggio (12-20). Il set si trascina senza colpi di scena sino alla fine, con Casarano che conquista la vittoria. Un derby che Aurispa Libellula immaginava diverso ma che, considerata la defezione dell’ultim’ora di Casaro, non ha potuto preparare nel migliore dei modi. Da segnalare l’encomiabile l’apporto del pubblico che, dall’inizio alla fine della partita, ha sostenuto la squadra sotto la guida dei Leones, incuranti del risultato negativo.
    Aurispa Libellula – Leo Shoes Casarano 0-3 (21-25; 16-25; 16-25).
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 5, Francesco Corrado 8, Nicolò Casaro, Graziano Maccarone 1, Giancarlo Rau 1, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 12, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino 4, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Leo Shoes Casarano: Petras 7, Peluso 8, Meleddu, Ciardo 1, Scaffidi, Torsello 4, Baldari 11, Pierri, Ribecca, Paoletti 14, D’Amato, Stefano, Urso, De Micheli. All. Licchelli
    Arbitri: Giuseppe De Siemis, Stefano Chiriatti
    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO