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    Porto Viro a un passo dai Play Off, fine corsa per Cantù

    Il sogno dei Play Off Promozione svanisce per il Pool Libertas Cantù, mentre è prossimo ad avverarsi per la Delta Group Porto Viro. Con la vittoria per 3-1 nell’anticipo ai nerofucsia manca soltanto un punto per la qualificazione alla post season, da cui è ormai esclusa la squadra di Denora Caporusso, che comunque può consolarsi con la matematica salvezza grazie alla contemporanea sconfitta di Reggio Emilia.

    Gara che ha visto in capo (primo set) e in coda (quarto) una Porto Viro bella da stropicciarsi gli occhi, in mezzo, però, c’è stata anche tanta Cantù: i lombardi hanno vinto in modo piuttosto netto il secondo parziale e venduto cara la pelle nel terzo, risoltosi solo nelle battute finali dopo un lungo testa a testa. Tra le fila polesane risaltano i 25 punti personali di Barotto (56% in attacco e due ace), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre Barone firma tre muri punto sui 6 di squadra. Per la Delta Group è la quinta vittoria consecutiva in casa, la prima nei sei confronti diretti con Cantù.

    La cronaca:Denora Caporusso schiera Pedron al palleggio, Gamba opposto, Galliani e Ottaviani schiacciatori, Monguzzi e Aguenier centrali e Butti libero. Morato risponde con Garnica al palleggio, Barotto opposto, Sette e Tiozzo in banda, Zamagni e Barone centrali e Morgese libero.

    A inizio primo set Barotto lancia subito i suoi a più 3 (3-0), Sette piazza la pipe, e Denora vuole parlarci su (8-3). Al rientro in campo Tiozzo e Garnica permettono alla Delta Group di allungare (10-3). Il Pool Libertas sembra riprendersi e rosicchia qualche punto con Galliani e Gamba (13-9). Garnica suona la carica, Porto Viro allunga di nuovo, e coach Denora chiama il suo secondo time out (16-9). È lo strappo decisivo: i padroni di casa continuano a schiacciare sull’acceleratore, allungano ancora e chiudono con una pipe di Tiozzo (25-15).

    A inizio secondo set è un’altra Pool Libertas. Gamba e Aguenier danno la carica, Cantù si lancia a più 5 e coach Morato ferma tutto (3-8). Questa interruzione non interrompe il ritmo dei lombardi, che allungano grazie ad un’invasione del muro della Delta Group (5-12). Porto Viro reagisce rosicchia qualche punto, e un attacco fuori di Galliani convince Denora a fermare il gioco (11-15). Lo schiacciatore, però, si fa perdonare con l’ace che ricaccia gli avversari a meno 6, con Morato a chiamare il suo secondo time out (12-18). Porto Viro non molla: lotta palla su palla, e, aiutata anche da due errori consecutivi di Galliani in attacco, torna sotto, con coach Denora che vuole parlarci su (21-24). Al rientro in campo Gamba mette la parola fine al parziale (21-25).

    A inizio terzo set Sette e Barotto lanciano la Delta Group a più 2 (2-0), ma il Pool Libertas ribatte colpo su colpo, pareggia a quota 8 con un muro di Aguenier su Sette, e Gamba porta il vantaggio dalla sua parte del campo (8-9). Barotto è scatenato in attacco, e Denora ferma tutto (13-11). Al rientro in campo Pedron rimette tutto in parità a quota 13. Sette attacca fuori la pipe, e Cantù torna a più 1 (15-16). Pedron mura Sette, e Morato tutto (15-17). Si torna a giocare, Barone piazza un ace, ed è di nuovo parità a quota 17. Sette mura Ottaviani e il pallino del gioco torna dalla parte di Porto Viro (19-18). L’ace di Gamba ribalta di nuovo tutto, e Morato vuole parlarci su (21-22). Ennesimo ribaltamento di fronte a firma Tiozzo e Barotto, e coach Denora chiama il suo secondo time out (23-22). Al rientro in campo Barotto chiude il parziale alla prima occasione (25-23).

    A inizio quarto set Barotto picchia forte in battuta e con due ace consecutivi lancia subito i suoi (3-1). Il Pool Libertas prova a resistere, ma un ace di Garnica convince Denora a fermare il gioco (8-4). Zamagni mura Aguenier, il muro di Cantù fa invasione, e Denora vuole parlarci su (13-7). La Delta Group non perde il ritmo e allunga ancora con un muro di Tiozzo su Gamba (15-8). Al rientro in campo Gamba accorcia le distanze (15-10). Zamagni dai nove metri piazza il parziale di 5-0 che sarà poi decisivo (da 15-10 a 20-10). Il coach canturino prova qualche cambio per dare la scossa ai suoi, ma la mossa non dà i frutti sperati. Chiude parziale e partita Sette (25-13).

    Le parole di coach Daniele Morato a fine gara: “L’aspetto di cui sono più contento è la reazione che abbiamo avuto nel finale del terzo set. Ci eravamo complicati un po’ la vita da soli ed era una situazione difficile, avevamo solo da perdere visto che ci stavamo giocando la probabile qualificazione ai playoff, ma abbiamo stretto i denti e ne siamo usciti da squadra. Nel complesso, abbiamo fatto una buona pallavolo, soprattutto nella gestione dell’attacco, mentre in battuta c’è stato qualche giro a vuoto di troppo, ma sono molto soddisfatto della prestazione“.

    Il libero della Delta Group Davide Morgese, votato come MVP del match: “È stata una gara combattuta come ci aspettavamo e siamo stati bravi a riprenderla, dopo un secondo set perso così non era affatto scontato. È stato fondamentale tornare in vantaggio dopo un lungo punto a punto, da lì abbiamo giocato sulle ali dell’entusiasmo, mettendo sotto Cantù“.

    Queste le parole di Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Anche se era una di quelle ‘mission impossible’, il sogno onestamente lo cullavamo, e forse è questo quello che ci ha condizionato nel quarto set quando è svanito. Qualche rammarico c’è sul primo set, che non abbiamo giocato sui nostri livelli: abbiamo faticato fin troppo in attacco variando pochissimo i colpi, ed è andato via così. Abbiamo poi giocato un’ottima pallavolo nel secondo set, e anche nel terzo, dove paghiamo forse un paio di cambiopalla non giocati benissimo e un paio di errori in battuta su situazioni favorevoli. Abbiamo un po’ sofferto anche il campo perché in alcune situazioni di contrattacco, dove solitamente siamo molto forti, non abbiamo potuto alzare la palla come volevamo. Dettagli, appunto, che di solito fanno la differenza. Nel quarto set non siamo rientrati in campo nella maniera giusta, forse un po’ condizionati dal sogno svanito. Ora dobbiamo essere bravi a fare quadrato, a guardare avanti, e a pensare già alla Del Monte Coppa Italia da giocare; e vogliamo assolutamente giocarla da protagonisti“.

    Delta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-15, 21-25, 25-23, 25-13)Delta Group Porto Viro: Garnica 4, Barotto 25, Sette 12, Tiozzo 15, Barone 7, Zamagni 8, Morgese (L1), Zorzi. N.E.: Bellei, Pedro Henrique, Eccher, Charalmpidis, Sperandio, Lamprecht (L2). All: Morato.Pool Libertas Cantù: Pedron 2, Gamba 17, Galliani 11, Ottaviani 4, Aguenier 6, Monguzzi 4, Butti (L1), Gianotti 1, Quagliozzi, Magliano 1, Bacco. NE: Rossi, Picchio (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni.Arbitri: Denis Serafin (Treviso) e Fabio Bassan (Milano)Note: Durata set: 23′, 33′, 29′, 22′; tot: 107′. Cantù: battute vincenti 6, battute sbagliate 25, muri 6. Porto Viro: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, muri 8.

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    Cantù nel fortino di Porto Viro: “Campo complicato, squadra esperta, ma ce la giocheremo”

    La fine della regular season si avvicina per il Pool Libertas Cantù, e sabato 9 marzo 2024 alle ore 20.30 ci sarà l’ultimo anticipo serale. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso scenderanno in campo al Palazzetto dello Sport di Porto Viro contro i padroni di casa della Delta Group. I portovirensi arrivano sì da una sconfitta (3-1 a Santa Croce), ma l’ultima partita persa tra le mura amiche risale alla prima giornata di ritorno, quando la Consar Ravenna si è imposta al tie-break.

    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “La vittoria di domenica ci ha dato una bella spinta di entusiasmo che ci mancava da un po’. Vogliamo assolutamente continuare su questa scia e goderci il finale di regular season nel migliore dei modi”.

    “Porto Viro è un campo complicato, con molto seguito e un bel pubblico, e una squadra molto esperta che si sta giocando il piazzamento Play Off. Sicuramente vorranno rifarsi dall’ultima sconfitta, ma noi vogliamo rendergli la vita complicata”.

    “Andremo a giocarcela a braccio sciolto partendo dal servizio, continuare a spingere sui progressi a muro, e magari salire ancora un po’ di livello nello sviluppo del nostro gioco. Vogliamo chiudere più in alto possibile la regular season, e quindi ci giocheremo a viso aperto ogni partita da qui alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato sera di fuoco: in campo a Porto Viro

    La fine della regular season si avvicina per il Pool Libertas Cantù, e sabato 9 marzo 2024 alle ore 20.30 ci sarà l’ultimo anticipo serale. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso scenderanno in campo al Palazzetto dello Sport di Porto Viro contro i padroni di casa della Delta Group. I portovirensi arrivano sì da una sconfitta (3-1 a Santa Croce), ma l’ultima partita persa tra le mura amiche risale alla prima giornata di ritorno, quando la Consar Ravenna si è imposta al tie-break.
    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “La vittoria di domenica ci ha dato una bella spinta di entusiasmo che ci mancava da un po’. Vogliamo assolutamente continuare su questa scia e goderci il finale di regular season nel migliore dei modi. Porto Viro è un campo complicato, con molto seguito e un bel pubblico, e una squadra molto esperta che si sta giocando il piazzamento Play Off. Sicuramente vorranno rifarsi dall’ultima sconfitta, ma noi vogliamo rendergli la vita complicata. Andremo a giocarcela a braccio sciolto partendo dal servizio, continuare a spingere sui progressi a muro, e magari salire ancora un po’ di livello nello sviluppo del nostro gioco. Vogliamo chiudere più in alto possibile la regular season, e quindi ci giocheremo a viso aperto ogni partita da qui alla fine”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Delta Group siede Daniele Morato, la scorsa stagione alla Agnelli Tipiesse Bergamo ma uno dei più vincenti allenatori del settore giovanile dei Diavoli Rosa di Brugherio. In cabina di regia troviamo uno dei palleggiatori più esperti della categoria, il confermato Fernando Gabriel Garnica. Opposto è il giovanissimo (classe 2005) e lunghissimo (212cm) Tommaso Barotto, di scuola Diavoli Rosa Brugherio. Gli schiacciatori sono anche i due ex di giornata: il confermato Felice Sette e Nicola Tiozzo, arrivato in estate dopo due anni alla BCC Castellana Grotte. Dalla squadra pugliese viene anche il centrale Matteo Zamagni, mentre il suo compagno di reparto, Rocco Barone, è alla sua terza stagione consecutiva con i portoviresi. Il libero è Davide Morgese, la scorsa stagione alla Kemas Lamipel Santa Croce dopo ben otto campionati alla Conad Reggio Emilia.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo incontro dell’anno tra queste squadre ha corrisposto alla prima vittoria casalinga del Pool Libertas, ed è terminato ai vantaggi del quinto set dopo oltre due ore di gioco. Un match molto combattuto, con i ragazzi guidati in regia dall’MVP Matteo Pedron e dai 28 punti di Gamba (con un ace e ben 4 muri).

    GLI EX
    Due ex in campo: Nicola Tiozzo, che ha giocato al Parini nel 2015/2016, e Felice Sette, in maglia canturina nel 2021/2022.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Il prossimo punto di Andrea Galliani sarà il numero 100 in questa stagione.
    In carriera
    A Dario Monguzzi mancano 14 punti per raggiungere quota 2000.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 18 punti per raggiungere quota 2600.

    Fischio d’inizio: sabato 9 marzo 2024 alle ore 20,30 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO)
    Arbitri: Denis Serafin (Treviso) e Fabio Bassan (Milano)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Santa Croce vince lo scontro diretto: Porto Viro piegata in quattro set

    Vince e convince la Kemas Lamipel Santa Croce tornata al completo. Di fronte al bel pubblico del Pala Parenti, con la Curva in grande spolvero, i biancorossi si tolgono la soddisfazione di battere “da tre” una delle squadre più in forma del campionato, la Delta Group Porto Viro.

    Prestazione sopra le righe per i biancorossi, bravi ad affondare i colpi nei primi due set e a non abbattersi per il prevedibile rientro di Porto Viro nel terzo. Appassionante la quarta frazione con le due squadre sempre vicine nel punteggio e gli ospiti mai domi: decisivo, nel frangente, l’ace di Lawrence per il 22-18 e gli errori di misura della squadra ospite in chiusura di set.

    Luca Loreti MVP del match, bravissimo sia in ricezione che in difesa, ma tutti i ragazzi impiegati da Bulleri hanno risposto alla grande, segno che la squadra è viva e che dirà la propria in tutte le restanti partite, con un occhio alla preparazione della Coppa Italia, obiettivo di fine stagione.

    La cronaca

    I padroni di casa scendono in campo con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Parodi in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Delta Group risponde con Garnica palleggiatore, Barotto opposto, Pedro e Sette in posto quattro, Zamagni e Barone al centro, Morgese libero.

    1 set. Delta Group conquista un piccolo vantaggio ma i padroni di casa trovano subito il pareggio con un ace di Coscione, 9-9. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi guadagnano un bel break: il secondo ace del palleggiatore di casa porta al 12-9 e conseguente time-out di coach Morato. 6-0 il parziale a favore della Kemas Lamipel con un errore diretto di Tiozzo che esce subito, sostituito da Pedro Henrique. L’ace di Simone Parodi porta i suoi sul 18-15, ancora +3. Entra Giannini al servizio per Cargioli ma Zamagni ottiene il cambiopalla. Il break dei Lupi è comunque nell’aria e arriva ancora una volta sul turno di servizio di Coscione: mani e fuori di Allik in contrattacco e + 4 per i padroni di casa. Secondo time-out per la panchina ospite. Sul 22-19 gran sideout di Lawrence. Entra in battuta Brucini. La Kemas Lamipel va al set-point, 24-19, ma Delta Group reagisce e con Pedro e Barotto riesce a portarsi a -3. Time-out per la panchina biancorossa. Al rientro chiude Lawrence con un diagonale spettacolare. Lupi in vantaggio, 1-0.

    2 set.  Due aces di Pardo Mati portano avanti la squadra di casa, un muro di Lawrence su Sette costringe la panchina ospite a chiamare subito time-out. 8-4. Al rientro punto in attacco per l’opposto cubano, decisamente “on fire”. Porto Viro non ci sta e con Barotto torna a -2, ma un diagonale di Parodi e un muro di Cargioli consentono ai biancorossi di riprendere margine. Sul 14-9 Mati esegue un monster block su Barotto e Morato decide di provare Bellei. La Kemas Lamipel guadagna ancora punti, +7, secondo time-out per la panchina nerofucsia. Altro muro di Mati per il 18-10. Sul 21-12 entra Eccher per la Delta Group. Esce Zamagni. I biancorossi gestiscono il vantaggio, Lawrence ben smarcato da Coscione trova il primo set-point, a chiudere è Cargioli che capitalizza una bella difesa in tuffo dello stesso opposto. 25-13, 2-0, Kemas Lamipel ad altissimi livelli.

    3set. La Delta Group cambia i centrali e presenta in campo dall’inizio Sperandio ed Eccher, con Tiozzo e Pedro in banda, Garnica-Barotto in diagonale, Morgese libero. La reazione ospite c’è e si sente: 6-10, time-out per coach Bulleri. Sperandio stoppa Mati per il 6-12, poi Lawrence interrompe la serie e Parodi con un tocco dei suoi riporta la Kemas Lamipel a -4. Sul 12-16 entra Russo al servizio. Porto Viro, però, ha le mani sul set e non se lo lascia sfuggire: Garnica mette un ace velenoso che porta al secondo time-out di Bulleri, Tiozzo schianta il pallone del 13-20. Bulleri utilizza Colli in ricezione e ottiene il sideout ma il parziale è ormai nella disponibilità della Delta Group. Sul 15-23 entra Brucini in battuta ma Garnica compie un mezzo miracolo in alzata e consente a Sperandio di ottenere il primo set-point. Chiude lo stesso centrale con un ace sporco su Allik. 15-25, 2-1.

    4set. Primo vantaggio Kemas Lamipel con un attacco di Lawrence, 4-3. Il muro di Mati su Barotto segna il +2, un attacco di Allik vale il 9-6. Biancorossi in campo con intensità e voglia. Ace di Allik su Pedro, 11-7 e time-out Porto Viro. Punto diretto dal servizio anche per Eccher poi Sperandio mura Parodi al termine di un’azione spettacolare e riporta sotto la Delta Group. E’ il turno di capitan Colli, che va a rilevare lo stesso Parodi. Le due squadre procedono punto a punto, poi un errore in attacco di Barotto lancia i padroni di casa sul 17-14. Ci pensano Pedro e Tiozzo a riportare sotto gli ospiti. 17-16. Time-out Bulleri. Al rientro sono Lawrence e Colli a firmare il 19-16 che costringe Morato a fermare a sua volta il gioco. Barone rileva Eccher per il servizio, mentre nell’altro campo è Brucini a entrare per Coscione. Ace di Lawrence per il 22-18, risponde Tiozzo, ma è ancora l’opposto di casa a mettere giù la palla, 23-19. Morato prova la carta Zorzi al servizio. Il primo tentativo va a segno ma il secondo sfila fuori. Bulleri lancia Giannini al servizio, Pedro commette errore in attacco, 25-21, 3-1 e grande vittoria per una Kemas Lamipel da applausi.

    Kemas Lamipel S. Croce-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-21, 25-13, 15-25, 25-21)

    Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Coscione 2, Cargioli 4, Lawrence 18, Loreti (L), Parodi 12, Brucini, Petratti, Russo, Gatto, Giannini, Allik 10, Mati 9, Matteini, Colli 2. All. Bulleri 2^ All. PagliaiDelta Group Porto Viro: Zamagni 2, Zorzi, Tiozzo 8, Pedro Henrique 10, Sette 1, Lamprecht, Barone 3, Barotto 16, Garnica 3, Bellei, Charalampidis, Sperandio 6, Morgese, Eccher 3, Chiloiro. All. Morato 2^ All. Zambonin

    Arbitri: Nava, Venturi

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro chiamata a ritrovare la vittoria, contro Aversa partita chiave

    Nona giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca alle porte, dopo il passo falso di Cuneo, la Delta Group Porto Viro si prepara ad affrontare tra le mura amiche la Wow Green House Aversa. Pochi giri di parole, la sfida contro i campani – in programma domenica 25 febbraio alle ore 18 – è di quelle che contano parecchio nell’arco di una stagione, la classica partita chiave. 

    Porto Viro deve tornare subito alla vittoria per non complicarsi troppo la vita nella corsa playoff: il margine su Santa Croce, ottava, si è ridotto a sei lunghezze e la prossima settimana ci sarà lo scontro diretto in Toscana. Meglio arrivarci, quantomeno, con le distanze invariate, onde evitare di farsi trascinare dai Lupi in un duello rusticano per la settima posizione della classifica, l’ultima utile per accedere alla tanto agognata post season.

    Tenterà di rovinare i piani della squadra di Daniele Morato una Aversa ringalluzzita dal prestigioso successo al tie-break su Ravenna dello scorso weekend e confortata dai sei punti che ora la separano dalla zona retrocessione. Con cinque giornate di campionato ancora da disputare la compagine normanna non può dirsi salva, ma di certo la meta sembra molto più vicina rispetto ad un mesetto fa.

    Decisivo per la svolta il ritorno sulla panchina della Wow Green House di Giacomo Tomasello, già alla corte del Presidente Di Meo due stagioni fa in A3 e subentrato a Sandro Passaro lo scorso 30 gennaio, pochi giorni dopo aver chiuso il rapporto che lo legava a Pineto. Il “comeback” del tecnico catanese fin qui ha portato in dote sei punti in quattro partite: un bottino di tutto rispetto se si considera che tre di queste gare Aversa le ha giocate in trasferta.

    La Delta Group, in sostanza, non può e non deve aspettarsi una passeggiata di salute come quella dell’andata (netto 0-3 al PalaJacazzi). Ne è convinto anche il centrale nerofucsia Mattia Eccher: “Sarà tutta un’altra partita domenica, Aversa nelle ultime settimane ha fatto molto bene, sta trovando i suoi punti di riferimento e sicuramente vuole chiudere il campionato con una salvezza tranquilla. Penso che abbia tutte le carte in regola per riuscirci, anche perché in rosa ha tanti giocatori esperti. Noi siamo consapevoli delle difficoltà che ci aspettano e ci stiamo preparando bene, vogliamo difendere il cammino che abbiamo fatto fin qui con la consapevolezza di non essere ancora arrivati al traguardo e la voglia di raggiungerlo nel miglior modo possibile”.

    La sconfitta di Cuneo ha scombussolato i piani di Porto Viro, che contro Aversa avrà quasi l’obbligo di vincere: “Personalmente non sento la pressione di dover fare risultato, direi piuttosto che si percepiscono l’adrenalina e la voglia di tornare in campo per giocare come sappiamo – commenta Eccher – Domenica scorsa Cuneo ha fatto meglio di noi e ha vinto con merito, ma le nostre assenze hanno inciso sul risultato. Il gruppo comunque resta consapevole dei propri mezzi: per quanto amareggiati, siamo pronti a rialzarci”.

    Ventun anni ancora da compiere, un argento mondiale U21 e un oro europeo U20 nel palmares, Eccher si sta confrontando per la prima volta con il livello della Serie A2: “Posso ritenermi soddisfatto di questa prima esperienza. È davvero incredibile come non si smetta mai di imparare, pallavolisticamente parlando ma non solo. Rispetto a inizio anno sento di essere migliorato molto in attacco, ma devo ancora lavorare parecchio a muro e su alcune decisioni tecniche e tattiche durante la fase gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida ad alta quota per Porto Viro: “Contro Cuneo capiremo a che livello siamo”

    Posticipo ad alta quota per la Delta Group Porto Viro. Domenica 18 febbraio alle 19 i nerofucsia saranno ospiti della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo per l’ottava giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Piemontesi terzi in classifica, Porto Viro sesta: se il campionato finisse oggi, le due squadre si troverebbero accoppiate nel primo turno dei Play Off.

    Ne deve passare ancora parecchia di acqua sotto i ponti, tutto può cambiare e sicuramente cambierà da qui al termine della regular season, ma quello in casa di Cuneo resta comunque un test probante per le rinnovate ambizioni della Delta Group. La squadra di Daniele Morato viene da quattro vittorie consecutive da tre punti: il filotto è iniziato con il clamoroso successo sulla capolista Grottazzolina, poi ci sono stati tre acuti contro squadre della parte bassa della graduatoria. Per Garnica e compagni è arrivato il momento di alzare di nuovo il tiro e provare il colpaccio su uno dei campi più difficili della cadetteria, dove peraltro Porto Viro ha vinto solo una volta nella sua storia, ai tempi (ormai lontani) dell’A3.

    Ad attendere la truppa polesana ci sarà una Cuneo nera di rabbia. La formazione guidata dall’ex Matteo Battocchio ha subito un inatteso e fragoroso stop nell’ultimo turno, 3-1 sul taraflex della penultima della classe, Castellana Grotte. Evidentemente un avversario indigesto a capitan Botto e soci, dato che Castellana è anche l’unica squadra ad aver violato il Palasport di Cuneo in questa stagione, ancora nel novembre scorso. A conti fatti, Cuneo non fa bottino pieno da più di un mese (1-3 ad Aversa il 14 gennaio): una frenata che, seppur non brusca, ha permesso a Siena di scavalcarla al secondo posto e a Ravenna di agganciarla al terzo (ma con un peggior quoziente set).

    Nel frattempo anche Porto Viro si è avvicinata, portandosi a meno 5. Con la classifica così corta e il vento in poppa degli ultimi risultati è normale che in casa nerofucsia lo sguardo sia rivolto a chi sta davanti piuttosto che alle spalle, come sottolinea Egon Lamprecht: “La partita con Cuneo è importante per capire che livello abbiamo raggiunto e quali aspetti del nostro gioco dobbiamo ancora migliorare, e ci dirà anche se possiamo aspirare o meno ad un piazzamento tra le prime quattro o cinque della regular season. Il nostro obiettivo è entrare nei playoff, vero, ma chiaramente più in alto ci posizioneremo in classifica meglio sarà, soprattutto se riusciremo ad avere il vantaggio delle due partite in casa su tre, perlomeno nel primo turno“.

    Lamprecht analizza quindi il prossimo avversario a livello tecnico: “Cuneo è forte in ricezione e abile a giocare con il muro in attacco, si affida moltissimo all’opposto, Jensen, ma anche ai centrali, Volpato e Codarin, che sono bravi in entrambe le fasi di gioco. Credo che la chiave del match sarà la battuta: la squadra che riuscirà a mettere più in difficoltà l’altra in ricezione alla fine avrà la meglio“.

    Da non sottovalutare anche il fattore ambientale: “In un palazzetto storico e importante come quello di Cuneo bisogna giocare con tanto entusiasmo e voglia di vincere – prosegue il libero, uno dei pochi reduci dell’ultimo successo di Porto Viro nell’impianto cuneese – È importante provarci sempre, su ogni pallone, e non lasciarsi condizionare dalle dimensioni del palazzetto ma rimanere sempre lucidi e concentrati“.

    Otto i precedenti in Serie A tra Cuneo e Porto Viro, bilancio in perfetto equilibrio con quattro successi per parte. Detto di coach Battocchio, l’unico ex tra i giocatori delle due squadre è Nicola Tiozzo, a Cuneo nella stagione 2020-2021.

    Gli arbitri del match saranno Anthony Giglio di Trento e Marco Pasin di Borgaro Torinese. Diretta streaming gratuita su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro contro Pineto, chi allungherà la sua striscia di vittorie?

    Continuare la striscia positiva per provare, di nuovo, l’assalto al sesto posto. Stessa missione della scorsa settimana (e stesso orario di gioco) per la Delta Group Porto Viro, che domenica 11 febbraio nell’anticipo delle ore 16 ospiterà Abba Pineto per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Tommaso Barotto: “Pineto vive un momento positivo, hanno fatto un bel filotto di vittorie come noi e sono in grande forma, per cui dovremo essere sempre concentrati, mantenendo il livello alto in ogni scambio. Vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, sappiamo di affrontare una squadra tosta, che ha tutti i mezzi per metterci in difficoltà, ma se giochiamo con la testa giusta possiamo portare a casa il risultato. Mentalmente siamo forti, i tre successi di fila ci hanno fatto bene, e anche a livello fisico siamo in crescita: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita ”.

    La scorsa settimana a Castellana Barotto è entrato a gara in corso, risultando decisivo per la vittoria della Delta Group: “È stato bello tornare protagonista in A2, ne avevo bisogno – commenta il classe 2005 – Dopo l’esperienza con la Nazionale e le due partite in panchina non era semplice ritrovare il ritmo, ma sono molto contento di com’è andata”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro cala il tris di vittorie con la rimonta su Castellana Grotte

    Arriva anche la terza vittoria di fila da tre punti per la Delta Group Porto Viro, che fa bottino pieno anche in trasferta andando a vincere per 1-3 in rimonta sul campo della BCC Tecbus Castellana Grotte. Primo set con poche luci e molte ombre per i nerofucsia, e anche il secondo non inizia sotto i migliori presagi, ma la squadra di Daniele Morato è brava a ritrovare il bandolo della matassa strada facendo e poi a spuntarla ai vantaggi. Trovata la parità, Porto Viro prende definitivamente in mano le redini della partita e domina sia il terzo che il quarto parziale, centrando così il sesto successo esterno della stagione.

    Ottima prova di tutti gli attaccanti polesani: Tiozzo e Sette chiudono da top scorer con 19 punti a testa, in doppia cifra anche Eccher, Barotto (subentrato a gara in corso) e Barone. Non bastano a Castellana Grotte i 15 di Bermudez e i 12 di Cianciotta e Tzioumakas; pesano l’efficacia in attacco e in ricezione, con percentuali che raccontano della superiorità veneta.

    La cronaca:Tegola per coach Daniele Morato che nella rifinitura del mattino perde Zamagni per un problema alla schiena. Delta Group al via con Garnica alzatore  Bellei opposto, Barone e Eccher centrali,  Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Simone Cruciani, coach della BCC Tecbus Castellana Grotte schiera Fanizza-Bermudez sulla diagonale palleggiatore-opposto, Ceban-Ciccolella al centro, Cianciotta-Tzioumakas in posto quattro, Battista e Guadagnini i due liberi.

    Un paio di break di Castellana in avvio, il secondo, sul servizio di Cianciotta, porta i pugliesi sul 6-4. C’è la murata di Ceban su Bellei (8-5) ma anche l’errore in attacco di Bermudez che riduce il gap a una lunghezza (8-7). Porto Viro continua a sonnecchiare, a segno Bermudez in contrattacco e Fanizza in battuta, Morato prova a suonare la sveglia con un time, ma arriva anche il block di Bermudez su Sette: 15-10. Gli ospiti stanno sbagliando tantissimo anche in battuta (6 errori complessivi nel set), solo l’attacco al centro funziona con regolarità. Dopo tanto patimento, finalmente un cenno di reazione nerofucsia, tutta nel segno di Bellei, che firma sia il 18-15 che il 19-17 (a muro). Castellana allunga di nuovo con Cianciotta (22-18), vano l’ingresso in battuta di Pedro, Morato ci prova allora con il doppio cambio (dentro Zorzi  e Barotto). La mossa frutta il 23-21 della speranza messo giù da Sette, i padroni di casa conquistano comunque tre palle set, Bermudez non fa prigionieri sulla seconda: 25-22, 1-0.

    Cambio campo, Porto Viro ancora all’inseguimento e ancora troppo svagata. Bellei lascia il posto a Barotto, intanto Sette piazza l’ace che vale il meno uno (7-6). Illusorio, perché Castellana torna subito a correre sospinta dalla battuta di Cianciotta: 10-6. Questa volta la reazione della Delta Group non si fa attendere, sull’ottimo turno in battuta di Garnica la compagine polesana risale la china fino ad impattare con Barotto: 11-11. Block di Cianciotta (14-12) e block di Sette (14-14), ace di Balestra (16-14), pareggia sempre Sette su ricezione slash dei pugliesi (16-16). Ci mette ancora lo zampino Sette, suo il servizio che propizia il sorpasso siglato da Garnica (17-18). Finale thriller, la Delta Group è glaciale nel mantenere il vantaggio minimo fino alla palla set guadagnata da Barotto (23-24). Il contrattacco di Tiozzo che potrebbe chiudere i conti viene murato, si va ai vantaggi. Al terzo set ball Tiozzo si fa perdonare (con gli interessi) schiantando a terra il pallone della parità: 25-27, 1-1.

    Terzo set, Porto Viro inizia con un mini-break di vantaggio grazie al block di Tiozzo su Bermudez (0-2). Anche Barone stoppa l’opposto colombiano (3-6), quindi pipe fuori misura di Cianciotta: 4-8, time per Cruciani. Altre due murate fragorose, di Garnica su Tzioumakas e di Tiozzo sul “solito” Bermudez, che infatti viene sostituito da Compagnoni (5-11). Tra i pugliesi dentro anche l’ex Pol (per Tzioumakas), poco dopo Tiozzo sgancia una mina dai nove metri e costringe al secondo discrezionale Cruciani: 7-14. Gli ospiti possono amministrare ora, il cambio palla scorre che è una meraviglia anche perché Castellana sta pasticciando con il servizio. A dare qualche grattacapo ai nerofucsia ci prova il neoentrato (e altro ex di turno) Iervolino con il block del 16-21, ma Sette si riprende immediatamente il maltolto (16-23). Sigilla la frazione Barone a muro: 17-25, 1-2.

    Castellana pare aver subito il colpo, Porto Viro comincia al comando anche il quarto parziale (1-3). Gemma in battuta di Barotto (3-6), si aggiunge un attacco out di Ceban: 5-9, Cruciani interrompe il gioco. Delta Group monumentale in difesa, Tiozzo ringrazia e mette a terra il contrattacco, poi ace di Barone (tra i padroni di casa esce Ciancotta per Pol) e muro dello stesso Tiozzo: 5-12, se ne va anche il secondo time a disposizione di Cruciani. Block di Pol e attacco out di Sette (9-13), altro pallone messo fuori dai polesani, gap ridotto a tre lunghezze (11-14). Tiozzo ferma Tzioumakas (13-18) ma la squadra di casa non demorde: muro di Ceban, ace di Tzioumakas, 16-18 e time richiesto da Morato. Dopo la pausa lungo scambio chiuso da Barotto, poi la zampata di Tiozzo del 16-20. È il colpo di grazia, Porto Viro è letale con i primi tempi al centro e galoppa verso il traguardo. Entra Zorzi al servizio e pesca il jolly del 19-24, il punto della vittoria è di Sette: 20-25, 1-3.Daniele Morato: “Era importante vincere e ci siamo riusciti, per cui siamo molto contenti. Il palazzetto di Castellana oggi era insolitamente silenzioso e forse anche questo non ci ha aiutato ad approcciare bene la gara. Nel primo set abbiamo fatto fatica a trovare il modo di stare in campo, siamo stati meno coraggiosi del solito soprattutto in fase break. Anche nel secondo le cose non si erano messe per il verso giusto ma la squadra è stata brava a reagire anche grazie al buon ingresso di Barotto. Da lì abbiamo ritrovato coraggio e serenità, e tutto ha iniziato a funzionare al meglio. È vero che abbiamo sbagliato qualche battuta di troppo ma quando hai un cambio palla fluido come quello di oggi puoi permetterti di forzare un po’ di più per mettere pressione all’avversario, è una tattica che ci sta tornando utile“.

    BCC Tecbus Castellana Grotte-Delta Group Porto Viro 1-3 (25-22, 25-27, 17-25, 20-25)BCC Tecbus Castellana Grotte: Compagnoni 3, Tzioumakas 11, Bermudez 15, Ciccolella, Pol 4, Balestra 1, Rampazzo, Fanizza 2, Guadagnini (L), Cianciotta 13, Battista (L), Iervolino 3, Ceban 4; ne Menchetti. Allenatori: Simone Cruciani e Giuseppe Barbone. Delta Group Porto Viro: Zorzi 1, Tiozzo 19, Pedro, Sette 19, Barone 10, Barotto 11, Garnica 4, Bellei 3, Morgese (L), Eccher 13; ne Zamagni, Lamprecht (L), Charalampidis: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli e Enrico Autuori di Salerno.Note: Durata parziali: 27’, 31’, 24’, 24’. Totale: 1 ora e 46 minuti. Battute punto/errori: Castellana Grotte 5/11, Porto Viro 5/21; Ricezione: Castellana Grotte 53%, Porto Viro 60%; Attacco: Castellana Grotte 39%, Porto Viro 53%; Muri punto: Castellana 9, Porto Viro 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO