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    Lagonegro torna a sorridere al tie break contro Porto Viro

    Di Redazione Inizia il nuovo anno nel migliore dei modi per la Cave del Sole Lagonegro, con una vittoria che fa morale e ridà il sorriso contro la Delta Group Porto Viro, al termine di una partita molto dura. Per i lucani il ritorno a un successo che mancava dal 5 dicembre (poi erano arrivate tre sconfitte consecutive), mentre gli ospiti arrivavano dalla vittoria nel derby contro Motta a Santo Stefano.   Primo set in equilibrio fino al finale in favore degli ospiti. Mai in discussione il secondo, che vede Lagonegro condurre sempre, mentre nel terzo si rifà sotto la Delta Group Porto Viro. Ancora altalenante il match nel quarto set: la Cave del Sole rientra in gioco a metà parziale e rimette tutto in discussione riuscendo a rimandare le sorti dell’incontro al tie break. Il set decisivo è sempre condotto dalla formazione di casa, ad eccezione di una sbavatura finale che riporta gli ospiti sul 14-13; poi però Milan e compagni riescono a chiudere la gara. La cronaca: Vantaggio iniziale per Lagonegro, che si porta sul 3-1, ma poi il set è un equilibrio continuo, con le due squadre che concedono pochissimo. Milan trova un ace sul 10-8, poi Porto Viro blocca gli attacchi di Lagonegro e coach Barbiero chiama i suoi sul 14-16. Al rientro la Cave del Sole ripristina la parità e questa volta è Tardioli a chiamare il tempo. Prova ancora a scappare Porto Viro sul 19-21, Barbiero richiama ancora i suoi, e al rientro la Cave del Sole prova ad accorciare. Porto Viro però sfrutta la prima occasione e chiude il set sul 22-25.   Nel secondo set cambia completamente l’atteggiamento ed il gioco dei lagonegresi, che da un parziale di 4-1 continuano ad incrementare il vantaggio e si portano sul 12-6, costringendo coach Tardioli a chiamare il timeout. Continua la scia positiva della Cave del Sole con Argenta e Di Silvestre sugli scudi e arriva un più 10 (24-14) che cancella la prestazione sottotono del primo set. Ripristina così la parità la formazione di casa.   Cambia ancora una volta il ritmo nel terzo set, che vede Porto Viro portarsi subito in vantaggio sul 1-5; la Cave del Sole accorcia fino a trovare il 5-7, ma Porto Viro continua a condurre fermando gli attacchi di Argenta e Milan. Maziarz accorcia e trova un ace sul 9-11. Porto Viro ingrana la marcia e sul 12-17 Barbiero chiama il tempo, ma al rientro la Cave del Sole risulta poco precisa. Barbiero poi sostituisce Argenta con Armenante e Pistolesi con Zivoijnovic, ma il muro di Porto Viro fa la differenza (8 solo in questo set) insieme ad un Gasparini miglior realizzatore del set con 7 punti. Così gli ospiti riescono a chiudere in tranquillità.   Il quarto set inizia sul 3-0 per la Cave del Sole, poi Porto Viro trova il pareggio sul 5-5 grazie ad un attacco del centrale O’Dea. Si procede così in equilibrio fino al 16-13 per Milan e compagni, che si fanno sentire di più in attacco con percentuali che sfiorano il 70%. Argenta in parallela trova il 18-15, e ancora l’opposto biancorosso realizza il massimo vantaggio, questa volta in diagonale: 24-19. È poi Di Silvestre chiude il set.   Tie Break che inizia in equilibrio, poi Lagonegro trova il vantaggio del 7-5 e il tecnico degli ospiti chiama il tempo, ma il cambio campo è ancora in favore della Cave del Sole grazie ad un muro di Milan. Ancora il capitano trova una parallela del 10-7, Vedovotto accorcia sul 10-9 e Barbiero richiama i suoi; al rientro Di Silvestre picchia sul muro ed è ancora più 2 Lagonegro. Porto Viro trova il pareggio sul 11-11, poi Argenta ripristina il vantaggio e Milan trova il mani-out del 13-11 e l’attacco del 14-11. Due errori di Lagonegro permettono agli ospiti  di ritornare a meno 1, ma poi la Cave del Sole, più cinica, chiude il match e guadagna due punti importanti.   Mario Barbiero: “È una vittoria che ci dà morale e fiducia: partita dura, siamo stati bravi nel quarto set a riprendere in mano la palla e a giocare come sappiamo. Voglio fare i complimenti alla squadra“. Paolo Di Silvestre: “Siamo stati bravi nei momenti decisivi a svoltare la partita. Questo conferma che noi ci siamo in questo campionato soprattutto in casa e fuori“. Cave Del Sole Lagonegro-Delta Group Porto Viro 3-2 (22-25, 25-15, 16-25, 25-19, 15-13)Cave Del Sole Lagonegro: Pistolesi 3, Milan 21, Bonola 6, Argenta 21, Di Silvestre 20, Maziarz 8, El Moudden (L), Zivojinovic 0, Hoffer (L), Armenante 0, Marini 0. N.E. Biasotto, Beghelli. All. Barbiero. Delta Group Porto Viro: Fabroni 2, Gasparini 18, O’Dea 9, Vedovotto 14, Pol 15, Barone 10, Penzo (L), Lamprecht (L), Romagnoli 0. N.E. Zorzi. All. Tardioli. Arbitri: Vecchione, Colucci. Note: Durata set: 28′, 24′, 25′, 24′, 20′; tot: 121′. Lagonegro: 9 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 54% attacco, 65% (38%) ricezione. Porto Viro: 15 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 49% attacco, 50% (38%) ricezione.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mille emozioni nel derby veneto: Porto Viro si prende tutto

    Di Redazione Tre punti e mille emozioni, quelle indimenticabili di un derby vinto in casa per la Delta Group Porto Viro, che batte i cugini dell’HRK Diana Group Motta per 3-1 nell’ultima giornata di andata. Gara intensa, bellissima al Palasport di via XXV Aprile, con un tifo indemoniato sugli spalti (pur nel rispetto delle disposizioni anti-Covid) e tanti capovolgimenti di fronte sul taraflex. Dopo essere passata in vantaggio, Porto Viro ha subito il clamoroso ritorno trevigiano ai vantaggi del secondo set, ma è riuscita a tenere botta nel finale del terzo set, spianandosi così la strada per un successo pieno e meritato. La cronaca:Francesco Tardioli, tecnico della Delta Group Porto Viro, schiera Fabroni in regia e Bellei opposto, Vedovotto e Mariano in posto quattro, Barone e O’Dea centrali, Lamprecht e Penzo la coppia di liberi. La HRK Diana Group Motta di Giuseppe “Pino” Lorizio in campo con Alberini-Gamba sulla diagonale, Cattaneo-Loglisci in banda, Biglino e l’ex Luisetto in posto tre, Battista libero. Arbitri dell’incontro Fabio Bassan di Manerba del Garda e Marco Laghi di Bagnacavallo. Spettacolo di luci e colori ad accogliere i giocatori in campo. La tensione è altissima, gli errori fioccano, soprattutto sul versante ospite e soprattutto in battuta: 11-8, time Lorizio. Caldissimo Bellei, che dopo aver messo giù due muri, alza il volume in contrattacco: 13-8. Porto Viro è entrata in temperatura, Motta ancora no, Mariano castiga la ricezione trevigiana e allunga: 16-9, secondo time per Lorizio. Altre due sbavature biancoverdi (19-10), Fabroni colpisce dalla battuta (22-12), anche Gamba, però, si ritrova – improvvisamente – al servizio: 23-17 e un tempo speso da Tardioli. Risolve la querelle il solito, immenso Bellei: 25-17, 1-0. Motta più convinta ad inizio seconda frazione, subito 0-2 con ace di Alberini. La risposta della Delta Group non si fa attendere: due muri di Barone, un ace di Bellei, 4-3. Block di Gamba, due mani-out di Loglisci, di nuovo Leoni avanti: 5-8 e interruzione richiesta da Tardioli. Il servizio di Gamba crea scompiglio nelle retrovie nerofucsia (5-10), anche quello di Barone lascia il segno (8-10), ma a Porto Viro manca ancora un passettino per prendere gli ospiti. Gli sforzi polesani vengono premiati con il muro a tre del 17-17 (probabilmente il tocco è di O’Dea, time immediato per Lorizio), c’è addirittura il sorpasso firmato da Vedovotto in pallonetto e un “cadeau” di Gamba per il doppio vantaggio dei padroni di casa (19-17, Motta inserisce Matheus Secco Costa per Cattaneo). Ultimo miglio e squadre appaiate (20-20), Mariano è chirurgico nel momento più delicato (23-21 e 24-22). Sembra fatta per Porto Viro, ma Gamba ha il pelo sullo stomaco che serve per infilare quattro battute al vetriolo di fila e ribaltare il punteggio: 24-26, 1-1. Terzo set, Motta conferma Matheus in sestetto e prende il comando delle operazioni (2-4). Abbrivio  nerofucsia sul servizio di Barone (6-5), siamo comunque in perfetto equilibrio. Matheus diventa l’uomo in più degli ospiti, in attacco e in battuta, Tardioli fa rifiatare Bellei (dentro Gasparini) e spende un time (11-13). Ricezione slash dei padroni di casa, Alberini la castiga (12-15), Vedovotto si traveste da Superman e impatta con una bella doppietta (15-15), muro di O’Dea per il sorpasso: 16-15, time Lorizio. Torna a pungere Matheus da posto quattro (17-18), dalla stessa mattonella Porto Viro sbaglia le misure (19-21). Anche Motta, per fortuna, pasticcia (21-21), entra Pol (per Vedovotto) che risolve subito una situazione intricatissima (23-23), quindi altro errore pesante dei Leoni (24-23). Vantaggi e guerra psicologica tra le panchine a suon di time out, la Delta Group non sfrutta la prima palla set, la seconda sì grazie a un muro da urlo di Bellei: 26-24, 2-1. Assalto polesano al quarto parziale: 5-2 con muri di O’Dea e Barone. Preoccupato Lorizio che prova a scuotere i suoi con un time (6-3), Gamba e Loglisci in battuta confermano di aver recepito il messaggio (8-7), mezzo parapiglia per una chiamata di “pestata”, volano due rossi (uno per parte), quindi il pareggio di Motta su un’altra decisione arbitrale controversa (10-10). Alta tensione, Bellei fa il pieno di adrenalina e riporta avanti Porto Viro, mentre gli ospiti sostituiscono Loglisci con Cattaneo (15-12). Poco dopo è il turno di Pol e Gasparini in luogo di Mariano e Vedovotto, due mosse che si rivelano azzeccatissime; muro di Gasparini per il 18-14, muro e attacco di Pol per il 21-15. I Leoni sembrano ingabbiati, la Delta Group invece ha un Pol in stato di grazia e una gran voglia di vincere questo bellissimo derby di Santo Stefano: 25-18, 3-1. Il tecnico della Delta Group Francesco Tardioli festeggia il compleanno con un memorabile successo nel derby: “È stata una partita combattuta, adrenalinica, come ce l’aspettavamo. Siamo usciti bene dai momenti difficili, il secondo set poteva lasciare delle scorie pesanti, ci siamo detti ‘pazienza, andiamo avanti’ ma non era facile metterlo in pratica. Venivamo da una gara giocata malissimo a Cuneo, i ragazzi sono stati molto quadrati e concentrati e la vittoria secondo me è meritata. E soprattutto se la meritava questa piazza“. Protagonista inatteso del derby il trevigiano Alberto Pol, decisivo nel finale sia del terzo che del quarto set: “Non penso mai a quanto spazio riuscirò a ricavarmi nel corso della partita, penso solo a dare il massimo per aiutare la squadra quando vengo chiamato in causa. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, dopo il secondo set ce la siamo vista brutta ma ne siamo usciti giocando punto su punto e senza lasciarci prendere dal panico quando a loro riusciva tutto e a noi niente. Credo che l’esperienza dei miei compagni sia il segreto che ci permette di gestire questo tipo di situazioni“. Delta Group Porto Viro-HRK Diana Group Motta 3-1 (25-17, 24-26, 26-24, 25-18)Delta Group Porto Viro: Fabroni 1, Vedovotto 5, O’Dea 6, Bellei 22, Mariano 12, Barone 6, Penzo (L), Gasparini 1, Lamprecht (L), Pol 6. N.E. Tiozzo Caenazzo, Marzolla, Romagnoli, Sperandio. All. Tardioli. HRK Diana Group Motta: Alberini 5, Cattaneo 8, Luisetto 6, Gamba 13, Loglisci 12, Biglino 3, Battista (L), Secco Costa 11. N.E. Saibene, Zaccaria, Acuti, Morchio, Pugliatti. All. Lorizio. Arbitri: Bassan, Laghi. Note: Durata set: 24′, 33′, 33′, 28′; tot: 118′. Battute punto/errori: Porto Viro 3/15, Motta 5/18; Ricezione: Porto Viro 55%, Motta 54%; Attacco: Porto Viro 48%, Motta 41%; Muri punto: Porto Viro 13, Motta 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta in trasferta sul campo di Porto Viro a Santo Stefano

    Di Redazione A Santo Stefano il match tra la Delta Group Porto Viro e la HRK Diana Group Motta. Fischio di inizio alle ore 18.00 sul taraflex del Palazzetto dello Sport di Portoviro. I precedenti nelle ultime due stagioni in A3 sono a favore dei nero–fucsia che nella stagione 2019/2020 si imposero 3 a 0 sia all’andata che al ritorno, mentre nella stagione 2020/2021 Porto Viro si aggiudicò l’andata per 3 a 2, ma si arrese al PalaGrassato per 3 a 1 al ritorno. Stagione 2020/2021 che regalò poi ad entrambe le formazioni la promozione in A2. Delta Group Porto Viro arriva a questo derby dopo aver centrato una bellissima vittoria contro Castellana, ma con una sconfitta contro Cuneo nell’ultima gara di domenica scorsa. Inverso l’avvicinamento al derby da parte dei leoni che dopo la sconfitta contro Bergamo hanno trovato la vittoria importantissima contro Lagonegro nel posticipo di martedì scorso che è valsa anche la storicaqualificazione alla coppa Italia. Non dimentichiamo che un eventuale vittoria a Porto Viro potrebbe catapultare in avanti Biglino e compagni regalando così la possibilità di una prima fase di coppa tra le mura amiche del PalaMare. Coach Francesco Tardioli dovrebbe schierare i suoi con Fabroni al palleggio e Bellei opposto, Vedovotto e Mariano attaccanti di posto quattro, Barone e O’Dea centrali e Lamprecht con Penzo liberi. “El Comandante” Pino Lorizio dovrebbe rispondere con il sestetto che ha battuto la Cave del Sole con Alberini metronomo e Gamba sulla diagonale principe, Loglisci e Cattaneo ali, capitan Biglino e Luisetto (ex della gara) al centro e Battista libero. Direttori di gara i signori Fabio Bassan e Marco Laghi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sale l’attesa per il primo incrocio in A2 tra Porto Viro e Motta

    Di Redazione Anche con la Coppa Italia già in tasca, anche se si gioca durante le feste, la fiamma della rivalità brucia più alta che mai. Dopo aver battagliato per anni in Serie B e in A3, domenica 26 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball Word) Delta Group Porto Viro e HRK Diana Group Motta si affronteranno per la prima volta sul palcoscenico della Serie A2 Credem Banca. Il derby veneto di Santo Stefano chiude il girone d’andata, in graduatoria Motta è quinta con quattro punti in più di Porto Viro (ottava), ma per una volta calendario e classifica hanno un peso relativo, anche perché entrambe le contendenti hanno portato a termine la missione Coppa Italia con un turno di anticipo (decisiva proprio la vittoria dell’HRK nel posticipo di martedì contro Lagonegro). Insomma, mente sgombra da obiettivi di lungo termine, così il cuore può pompare al massimo le emozioni della sfida eterna tra Porto Viro e Motta: “È una gara importantissima, da affrontare con il giusto rispetto che merita un appuntamento così atteso  – afferma il tecnico della Delta Group Francesco Tardioli in conferenza stampa – Siamo carichi a mille e sicuramente contenti di affrontare la partita sapendo di essere già in Coppa Italia, ma ci tengo a sottolineare che ci siamo arrivati per meriti nostri, non grazie a Motta…”. Una “punturina” bonaria quella del tecnico umbro, che in realtà nutre grande stima per i cugini biancoverdi: “Motta è una squadra ben organizzata, allenata da un ottimo tecnico come Pino Lorizio, che conosco da diversi anni. A che cosa dovremo stare più attenti? Sicuramente bisognerà avere un occhio di riguardo per Gamba, che gestisce molti palloni in attacco, ma in realtà sappiamo che la loro distribuzione è piuttosto equilibrata per cui dovremo lavorare su più situazioni tattiche. In generale sarà fondamentale affinare la nostra correlazione muro-difesa, ma non dobbiamo cambiare niente di particolare rispetto alle altre gare: sappiamo che offrendo la nostra miglior prestazione abbiamo messo in difficoltà anche squadre che sono più avanti in classifica, per cui giochiamo questa partita al massimo delle nostre possibilità, poi vedremo il risultato”. Nato e cresciuto ad una trentina di chilometri da Motta di Livenza, Filippo Vedovotto sta per vivere il suo primo derby con la maglia di Porto Viro: “In questi giorni ho capito che la partita è molto sentita da entrambe le società, che tra l’altro stanno facendo particolarmente bene al loro esordio in A2. Motta sta esprimendo un ottimo livello di gioco, ci aspetta una gara difficile ma anche molto bella, sia a livello tecnico che emotivo. Bisognerà gestire al meglio le energie mentali ed essere sempre concentrati, dobbiamo pensare solo al campo, alla gara, quello che succede al di fuori non ci deve interessare”.   In testa il derby ma non solo, siamo alla fine del girone d’andata e Vedovotto può tracciare il classico bilancio di metà stagione: “Il campionato è molto equilibrato e bello da giocare – commenta lo schiacciatore classe ’90 –, ci sono tutte squadre di livello per cui si può vincere e perdere con chiunque. Avevamo fissato l’obiettivo Coppa Italia ancora quest’estate e l’abbiamo raggiunto, per cui possiamo ritenerci soddisfatti di quanto fatto fin qui, anche se abbiamo pagato un po’ gli infortuni che ci hanno impedito di lavorare al meglio in gara e soprattutto in allenamento. In definitiva, direi che il 2021 è stato positivo, speriamo di fare ancora meglio l’anno prossimo”. (fonte. Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, è scontro diretto con Cuneo. Tardioli: “La testa fa la differenza”

    Di Redazione Un palazzetto ricco di storia, un grande avversario, ma soprattutto un’occasione per spiccare il volo in classifica. Ultima trasferta del 2021 per la Delta Group Porto Viro, che domenica 19 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball Word) sarà ospite della Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo nella dodicesima giornata, penultima di andata, di Serie A2 Credem Banca. Quattro posizioni di scarto in graduatoria (Cuneo è quarta, Porto Viro ottava), ma appena due punti a separare le contendenti. Al Palasport di San Rocco Castagnetta – dove per 25 anni la “vecchia” Cuneo è stata assoluta protagonista della pallavolo maschile italiana – si preannuncia l’ennesima battaglia per la Delta Group: “Questo è un campionato con un equilibrio incredibile – interviene in conferenza stampa il tecnico dei polesani Francesco Tardioli – Ci sono pochissimi punti di differenza tra le prime e le ultime, bastano due gare giocate bene per ritrovarsi in vetta e due fatte male per ritrovarsi nelle ultime posizioni. Noi stiamo andando avanti per la nostra strada, siamo contenti di quanto abbiamo fatto fin qui e gli ultimi risultati ci danno ancora più forza. Cuneo è una squadra ben costruita, con ottimi giocatori in tutti i ruoli e senza dubbio domenica ci aspetta una sfida complicatissima, ma troveremo la chiave giusta per affrontarla. Che insidie ci aspettano? Le stesse di sempre, rispettiamo Cuneo come tutte le altre squadre, perché abbiamo visto che in questo campionato si può vincere e perdere contro chiunque. È la testa che fa la differenza”. Dopo un lungo inseguimento, Porto Viro è finalmente entrata tra le prime otto della classifica. Il dubbio ora è se continuare a guardarsi le spalle o provare a spiccare il volo verso le posizioni di testa: “Io vorrei sempre vincere – chiarisce Tardioli – Le prossime due partite potrebbero farci fare davvero un salto in avanti incredibile in classifica, ma non stiamo vivendo questo momento come una ‘rincorsa’ verso qualcosa, stiamo semplicemente cercando di crearci una nostra continuità. Vedremo alla fine del girone d’andata dove saremo arrivati e soprattutto se saremo in Coppa Italia, che per noi è un obiettivo molto importante”. Per il bomber della Delta Group Giacomo Bellei giocare al Palasport di Cuneo ha un sapore speciale: “È sempre emozionante, sono entrato tante volte in quel palazzetto e ho avuto anche la fortuna di entrare in campo facendo bene, per cui mi porto dietro dei bellissimi ricordi. È un ambiente ideale per giocare a pallavolo, la tifoseria di Cuneo è molto calda e presente, ci aspetta una partita tosta. La sfida a distanza con Wagner (opposto brasiliano di Cuneo, uno dei migliori realizzatori del campionato, ndr)? Sono cose a cui non presto molta attenzione, le statistiche le lascio guardare agli altri, anche se ovviamente c’è sempre la voglia di migliorarsi. Se sto avendo un buon rendimento quest’anno è grazie ad un mix di fattori, la società, la squadra, lo staff. Il fatto di giocare bene un po’ di partite ti dà sicurezza e poi c’è anche un po’ di casualità… L’impegno che ci mettiamo in campo noi giocatori, però, è sempre lo stesso, sia che si vinca o che si perda. Anzi, a volte cerchi di dare qualcosa in più proprio quando le cose vanno male e così rischi di andare fuori giri“. È evidente che Bellei non ama auto-incensarsi, ecco allora ad elogiarlo ci pensa coach Tardioli: “Una buona partita può essere casuale, forse due, ma la continuità che sta avendo Giacomo non è frutto della fortuna. I giocatori come lui danno la possibilità ad una squadra di rendere al meglio e in questo gruppo ce ne sono tanti. Non penso solo ai titolari, ma a tutta la rosa, che è stata costruita con grande saggezza in estate”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida in famiglia per i fratelli Tiozzo. Lorenzo: “Finalmente lo incontro da avversario”

    Di Redazione Servono punti e servono adesso, anche se dall’altra parte della rete ci sono i più forti. La Delta Group Porto Viro lancia la sfida alla capolista: domenica 12 dicembre (ore 18, diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball World) i nerofucsia ospiteranno al Palasport di via XXV Aprile la BCC Castellana Grotte, fin qui dominatrice del campionato di Serie A2 Credem Banca. Porto Viro non può permettersi di avere timore reverenziale, specie in questo momento della stagione. Questa la rotta tracciata da coach Francesco Tardioli alla vigilia del match: “È una partita come le altre, in palio ci sono sempre tre punti. Castellana è meritatamente in testa alla classifica, stanno migliorando partita dopo partita, ma noi faremo tutto il possibile per provare a fare punti. Abbiamo un obiettivo in testa, mancano tre giornate alla fine del girone d’andata e dobbiamo assolutamente cercare di prenderci un posto in Coppa Italia. Sarà una gara bellissima e sono molto contento di giocarla”. “Come ho già avuto modo di dire, non ci sono esami per noi e questa partita non fa eccezione – prosegue il tecnico della Delta Group – Stiamo tracciando un percorso con i ragazzi e sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto fin qui, i progressi che vedo sono frutto del lavoro di programmazione. Anche a Brescia ho visto dei segnali di crescita, nonostante due set giocati male. In queste settimane ci siamo concentrati molto sulla parte fisica, sapevamo che avremmo potuto avere qualche calo, ma il fatto di essere arrivati al tie-break con tanta benzina nelle gambe e un alto livello di attenzione è un segnale molto positivo. Capiremo solo andando avanti se abbiamo raggiunto un buon livello di continuità”.   ‘Partita come le altre’, si diceva. Vale per tutti ma forse non per il centrale della Delta Group Lorenzo Tiozzo, che domenica affronterà per la prima volta il fratello Nicola, schiacciatore in forza a Castellana Grotte: “L’ho sempre visto dagli spalti o in televisione, finalmente lo incontro da avversario e devo dire che mi fa molto piacere – racconta l’atleta classe 2001 – Ci siamo sentiti in questi giorni, Nicola non sente molto le partite in generale, ma non vede l’ora di giocare questa sfida perché domenica ci sarà un sacco di gente di Chioggia a vederci. Per chi faranno il tifo? Beh, spero per me e per il Delta…”. Naturalmente il giovane Tiozzo conosce a menadito le caratteristiche della squadra del fratello: “In rosa hanno un elemento di grandissima esperienza come Theo Lopes e in generale sono molto fisici. Nelle ultime due partite sono stati un po’ altalenanti e domenica saranno più stanchi di noi, vista la lunga trasferta e le tre partite ravvicinate, ma sicuramente tireranno fuori qualcosa dal cilindro… Di certo, però, non dobbiamo partire scoraggiati, questo campionato ha già dimostrato che si può vincere e perdere con tutti. Anche noi abbiamo qualità tecniche importanti, dovremo cercare di spingere in battuta sfruttando il fatto di giocare in casa. Mi aspetto una gara equilibrata, tosta”. Al suo primo anno in A2, Tiozzo si sta facendo le ossa con la speranza di poter trovare presto spazio nelle rotazioni di Porto Viro: “Mi sento migliorato grazie ai consigli del coach e dei giocatori più esperti – dice –, sto imparando soprattutto dai miei compagni di reparto, prendo spunto da loro. Se farò presenze in campo dipende molto da me: spero di riuscire a trovare presto il modo di aiutare la squadra e se ci sarà l’occasione darò il massimo”. Una sponda di ‘conforto’ arriva proprio da coach Tardioli: “ Confermo che Lorenzo è migliorato tantissimo, è un ragazzo serio e intelligente, che ascolta molto e parla poco. Il mio consiglio è di continuare così, sono sicuro che riuscirà a giocare a pallavolo ad alti livelli per tanti anni”. La conferenza stampa è stata anche l’occasione per ricordare che domenica, in occasione della gara con Castellana Grotte, al Palasport di Porto Viro proseguirà la vendita di beneficenza dei panettoni e pandori di Team For Children, associazione che offre sostegno ai bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova e alle loro famiglie. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro prova l’impresa ma Brescia difende le mura amiche al quinto set

    Di Redazione Brescia lotta e conquista il match del turno infrasettimanale contro la Delta Group Porto Viro, che spinge comunque fino al tie break. I Tucani scendono in campo e lo fa senza Cisolla, fermato da una contusione alla caviglia – per fortuna lieve – rimediata a Lagonegro. Il primo parziale non mostra una squadra che domina, ma che amministra, subendo solo qualche errore al servizio di troppo. Il muro ospite cresce e i Tucani faticano sul cambio palla, pagano le imprecisioni a rete e lasciano spazio a Bellei e compagni, che non fanno sconti. Cambia l’efficacia al servizio nel terzo e Brescia dilaga, poi il black out ad inizio quarto set complica la vita dei biancazzurri, che affrontano il tie break e tutti suoi cambi di fronte senza arretrare e conquistano ai vantaggi due punti importantissimi. Ora due impegni fuori casa, a Mondovì e Bergamo.Starting sixI Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Mazzone in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.Tardioli parte con Fabroni incrociato a Bellei, Vedovotto e Mariano in posto quattro, Barone e O’Dea al centro, con Lamprecht libero.Match in pilloleMazzone gioca sul muro di O’Dea e Giannotti tira a tutto braccio da fondocampo (7-4), ma Porto Viro resta in scia. Buoni la pipe di Galliani e anche il primo tempo di Esposito (15-12); il turno dai nove metri del capitano è efficace (21-16) e le pallette di Vedovotto sono insidiose, ma il doppio ace del Gallo trascina e la prodezza di Tibe, che serve Giannotti quasi da terra, chiude il set (25-18). Muro di Patriarca per il 4-3, ma Brescia incappa in un paio di invasioni a rete e gli ospiti si guadagnano il break, piazzano meglio il muro e costringono Zambonardi al time out sul 9 -12. Bellei passa in diagonale e Fabroni lo serve spesso, mentre Brescia fatica più del dovuto per chiudere il cambio palla e a rincorrere (14-18). Il recupero di un paio di lunghezze non contrasta la maggiore efficacia del block ospite e il set è compromesso (20-25). Il servizio dei Tucani ritrova smalto e mette in difficoltà i nero-fucsia; monster block di Esposito su O’Dea (11-4), poi lo stesso centrale doppia gli avversari dai nove metri (16-8). Tardioli inserisce Gasparini, ma la difesa acrobatica di Tiberti permette a Galliani di scavare il solco (18-9). Nemmeno il cambio di regia aiuta i veneti, che cedono 25-13. Un paio di errori in attacco, cinque al servizio e meno precisione in ricezione tolgono serenità ai padroni di casa (4-9). Brescia si inceppa e lo spirito cala. Si va al tie break con un po’ di sconforto sulle spalle (16-25). Patriarca piazza uno dei quattro block vincenti del match (2-0). Galliani tira senza paura, ma il gioco è sul filo (6-5). Bellei recupera e pareggia a 7; Brescia strappa un altro mini break, annullato dagli ospiti nuovamente a 10. Giannotti attacca out e concede l’11-12, Gallo subisce l’ace di Vedovotto e Barone porta i suoi al primo match ball (12-14), annullato da Giannotti. Il secondo lo annulla Mazzone, con Crosatti provvidenziale al servizio. Arriva anche il muro su Bellei e il fronte si ribalta (15-14). Gallo picchia senza paura il 17-16 e l’errore di Barone (comunque il migliore dei suoi), concede a Brescia la vittoria e due punti d’oro (20-18). Il commentoRoberto Zambonardi: “Una partita bella e difficile, soprattutto perché noi non stiamo attraversando una fase limpida. I miei atleti oggi hanno dimostrato di volere questa vittoria: c’erano tensione e timore in campo, ma abbiamo ottenuto ciò che volevamo, fare punti. Per ora sono in chiave salvezza, ma sono sicuro che il valore di questo gruppo debba ancora venire fuori e lo farà”. Andrea Galliani, 23 punti e 3 ace per lui: “Abbiamo giocato a sprazzi e in ogni parziale chi ha strappato il primo vantaggio, ha poi vinto; solo il tie break è stato punto a punto. Dobbiamo cercare di non farci prendere dall’ansia quando siamo sotto di qualche punto e restare lì con più pazienza. Stiamo migliorando molto il livello dell’allenamento e credo che ci aiuterà anche a crescere sotto questo profilo, ancora fragile.” ll tabellino GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – DELTA GROUP 3-2(25-18; 20-25; 25-13; 16-25; 20-18)BRESCIA: Mazzone 17, Tiberti 3, Giannotti 13, Patriarca 11, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 23, Neubert , Esposito 9, Seveglievich ne, Ventura ne, Orazi ne, Togni ne. All. Zambonardi e Iervolino.PORTO VIRO: Vedovotto 7, Bellei 23, Barone 14, O’Dea 12, Mariano 13, Fabroni 2, Marzolla, Zorzi, Lamprecht (L). Gasparini 2, Pol, Penzo, Romagnoli e Tiozzo ne; Lamprecht (L). Coach: Francesco Tardioli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Group Porto Viro: contro Siena una prova di continuità

    Di Redazione Prova di continuità, più che di maturità. Dopo due trasferte consecutive, l’ultima delle quali vittoriosa a Reggio Emilia, la Delta Group Porto Viro torna a giocare in casa con l’obiettivo di proseguire il suo lavoro di “ricostruzione”. Domenica (ore 18, diretta streaming sul canale YouTube Volleyball World) i nerofucsia sfideranno Emma Villas Aubay Siena nell’ottava giornata di Serie A2 Credem Banca. Classifica alla mano, le due squadre partono alla pari: stessi punti in classifica (9), stesso numero di vittorie (3) e di sconfitte (4). “In realtà il quoziente set dice che siamo un po’ meglio noi… – scherza il tecnico della Delta Group Francesco Tardioli nella conferenza stampa prepartita – Battute a parte, Siena è una squadra e una società importante, oltre ad aver cambiato allenatore (Paolo Montagnani ha sostituito Lorenzo Tubertini), hanno rinforzato il roster nelle ultime settimane (con l’arrivo di Parodi e Kuznetsov, ndr), per cui sarà una partita da affrontare con la massima attenzione, come tutte in questo campionato. Personalmente per me sarà un enorme piacere giocare in casa per la prima volta, mi dà degli stimoli particolari”.Stimoli che certamente avranno anche i quattro ex senesi oggi in forza a Porto Viro, ovvero Barone, Vedovotto, Mariano e soprattutto Marco Fabroni, che con il club toscano ha scritto pagine indimenticabili di storia: “Sicuramente è una partita particolare per me, ma sono stato ex di molte squadre per cui penso di poterla gestire – racconta il capitano nerofucsia – La Emma Villas è una società ambiziosa, che vuole sempre fare bene, alcuni anni ci riesce, altri no. La loro classifica attuale non rispecchia il valore della rosa, il mercato estivo faceva intravedere ben altre prospettive, ma quando ci si trova in queste situazioni è fondamentale cercare di correggere velocemente ciò che non va. Penso che Siena ci sia riuscita, o meglio, spero ci riuscirà da domenica prossima…”. Anche Porto Viro è in fase di “ricostruzione” e la gara di Siena potrebbe rappresentare una tappa cruciale di questo percorso. “Stiamo portando avanti un lavoro che condivide tutte le componenti, società, staff e giocatori – spiega coach Tardioli – È un progetto condiviso, in cui dobbiamo mettere giù un tassello alla volta, giorno dopo giorno. Certamente la vittoria di Reggio Emilia ci motiva, i ragazzi sono stati bravissimi a portare a casa i tre punti nonostante le difficoltà che abbiamo avuto durante la gara. Ci sono state tante cose buone e altre meno buone, ogni match ci dà gli spunti per organizzare il lavoro in palestra. Se quella di domenica sarà una prova di maturità? Secondo me non esistono le ‘partite della svolta’, come ho già detto stiamo facendo un percorso e questo deve prescindere dai risultati. Ma sono molto curioso di giocare contro Siena”. Capitan Fabroni è perfettamente allineato alle parole del suo allenatore: “La vittoria di Reggio Emilia ci ha dato grande grinta, energia positiva per proseguire il nostro cammino – afferma – Domenica dobbiamo confermarci cercando di correggere alcuni dettagli rispetto alla gara precedente, come gli appoggi, gli errori in battuta non forzati e alcune difese mancate. Finalmente ci stiamo allenando senza giocatori fuori ruolo, dobbiamo ancora recuperare Sperandio, ma la società ha preso O’Dea che ha già dimostrato di essere un ottimo centrale. L’intesa con lui sta migliorando velocemente, sono contento di come si è proposto al gruppo e di come sta lavorando, è un ragazzo molto professionale”. Un ultimo sguardo al prossimo avversario: potendo scegliere, che giocatori sarebbe meglio togliere a Siena? “Non saprei, se dovessero essere della partita forse i due nuovi arrivati, Parodi e Kuznetsov”, risponde per primo Fabroni. “Stiamo lavorando su una tattica complessiva – interviene coach Tardioli  – ma se devo dire qualcuno dico Ottaviani, perché lo conosco bene e per la grande stima che ho di lui”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO