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    Palmi supera Savigliano 3-0 e raggiunge Fano in finale

    La OmiFer Palmi conquista la Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, superando la Monge Gerbaudo Savigliano con il massimo scarto.

    La formazione di coach Porcino è parsa sempre in controllo del match, complice anche qualche errore di troppo nella metà campo piemontese, come emerge dai singoli parziali: 20-25, 23-25, 20-25. In Finale i calabresi incontreranno la Smartsystem Fano, che nel pomeriggio ha superato la Gabbiano Mantova 3-1. La gara è in programma domani alle ore 18.00 al Palasport Allende di Fano.

    La cronaca

    Savigliano in campo con Pistolesi al palleggio, opposto a Rossato, gli schiacciatori sono Galaverna e Brugiafreddo, i centrali Rainero e Dutto, i liberi Gallo (in fase di ricezione) e Rabbia (in fase di difesa). Palmi risponde con Cottarelli in regia, opposto a Stabrawa, in banda Corrado e Carbone, al centro Maccarone e Gitto, il libero è Donati.

    Parte forte Savigliano, che trova subito il +3 (7-4), allungando poi 12-8 con Brugiafreddo. Palmi ricuce lo strappo, tornando a contatto sul 12-11 e agguanta la parità 16-16 con ace di Rossato. Il sorpasso arriva invece grazie ad un ottimo turno al servizio di Stabrawa, che con due ace consecutivi mette la firma sul 18-19. Gitto dal centro regala il set point a Palmi (20-24), ed è sempre lui ad approfittarne trovando il muro che chiude il parziale 20-25.

    Equilibrio in campo nel secondo set, giocato punto a punto dalle due squadre, fino al break OmiFer sul 9-12 (attacco vincente di Stabrawa). Savigliano insiste e recupera subito il distacco (12-12, out l’attacco avversario), ma Palmi scappa di nuovo con muro di Corrado su Rossato (13-16). La Monge Gerbaudo tenta il tutto per tutto e conquista di nuovo la parità a quota 20 con Galaverna. L’equilibrio permane fino al fotofinish, quando Stabrawa firma il 23-25, che regala a Palmi lo 0-2.

    Nel terzo parziale Savigliano continua a commettere errori e Palmi può andare subito avanti 2-5, allungando 6-11 con Corrado. Galaverna tenta di tenere a galla la Monge Gerbaudo (10-12), ma Stabrawa continua a spingere al servizio con tre ace consecutivi e l’OmiFer può volare sul 10-16. Savigliano accorcia ancora le distanze (15-18, vincente l’attacco di Rossato), ma nel finale Palmi controlla e fa suo il set con il punteggio di 20-25.

    SPETTATORI: 704 (Sold Out)

    Andrea Galaverna (Monge Gerbaudo Savigliano): “Sapevamo che arrivando da un periodo non facile avremmo dovuto dare tutto. Dobbiamo uscire a testa alta da questa Semifinale, per il prosieguo del campionato. Dobbiamo cercare fiducia da questa sconfitta per il finale di stagione, siamo una squadra competitiva nonostante la perdita del giocatore più forte. Siamo venuti a Fano con l’obiettivo di vincere, il secondo set lo abbiamo perso ai vantaggi, questione di episodi quindi. Palmi, squadra molto fisica, è stata un’avversaria ostica, bravi loro”.

    Coach Lorenzo Simeon commenta così la delicata situazione dei suoi: “In questa fase, che è un po’ sotto gli occhi di tutti, mi sento solo di elogiare i miei ragazzi. Non è facile, ma stanno davvero facendo quadrato, con lo staff tecnico e la società, per provare ad ottenere il massimo. La partita è stata quella che ci aspettavamo. Ora conta solo continuare a lavorare in attesa di tempi migliori”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-OmiFer Palmi 0-3

    Francesco Corrado (OmiFer Palmi): “Abbiamo giocato una partita senza sbavature, un’ottima pallavolo. Siamo contentissimi per questa Finale ma non c’è tempo per festeggiare, domani affronteremo una squadra tostissima come Fano. L’emozione per me, che da calabrese gioco per una calabrese, è doppia. Sono orgoglioso della mia squadra, di portare in alto i colori di Palmi e della mia terra. Eravamo pronti per una partita combattuta con Savigliano, ottima squadra che sta attraversando un periodo non buono, portiamo a casa una prestazione eccellente. Domani ritroviamo Fano, l’abbiamo incontrata due volte, con una vittoria a testa. Loro avranno il pubblico dalla loro parte, è una Finale e la giocheremo col coltello tra i denti”.

    Monge Gerbaudo Savigliano – OmiFer Palmi 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)

    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Galaverna 12, Dutto 4, Rossato 16, Brugiafreddo 9, Rainero 2, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Turkaj 0. N.E. Quaranta. All. Simeon. OmiFer Palmi: Cottarelli 3, Corrado 15, Gitto 7, Stabrawa 20, Carbone 5, Maccarone 4, Donati (L). N.E. Iovieno, Amato, Russo, Rau, Pellegrino. All. Porcino. Arbitri: Chiriatti, Selmi. Note: durata set: 23′, 28′, 29′; tot: 80′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Fano: Mantova battuta e finale conquistata

    La Smartsystem Fano, davanti al pubblico del Palas Allende, ha la meglio sulla Gabbiano Mantova e si regala la fine di Coppa Italia in programma domani. Raffa e compagni attendono la seconda finalista che uscirà dall’altra semifinale tra Savigliano e Palmi.

    Nella prima Semifinale di Del Monte® Coppa Italia Serie A3 i padroni di casa della Smartsystem Fano superano la testa di serie Gabbiano Mantova 1-3, staccando così il pass per la Finale, in programma domani pomeriggio alle 18.00, al Palasport Allende di Fano.

    Dopo aver conquistato il primo set 22-25 e il secondo 21-25, i fanesi subiscono il rientro di Mantova, che prende in mano le redini del gioco e riapre la gara vincendo il terzo parziale 25-23. Equilibrio in campo per buona parte del quarto e decisivo set, ma alla fine la spunta la Smartsystem 20-25, sfruttando il fattore casalingo. Fano resta dunque in attesa di conoscere il nome della seconda finalista, che uscirà dall’incontro tra Monge Gerbaudo Savigliano e OmiFer Palmi.

    La cronaca

    Mantova in campo con Martinelli in cabina di regia opposto a Novello, in banda ci sono Yordanov e Parolari, al centro Ferrari e Miselli, il libero è Catellani. Dall’altra parte della rete, Fano schiera la diagonale palleggiatore-opposto composta Partenio e Dimitrov, gli schiacciatori sono Roberti e Merlo, i centrali Maletto e Focosi, il libero è Raffa.

    Fase di studio in avvio, con le due squadre che mantengono il punteggio in equilibrio. Fano trova il primo break sul 4-6, frutto di un muro vincente, ma l’attacco out di Maletto riporta il risultato in parità (8-8). Il muro di Focosi consente alla Smartsystem di scattare di nuovo sull’11-14, Mantova accorcia però le distanze sul 19-20 e impatta a quota 20 con mani-out vincente di Novello. Nel finale Fano tenta ancora una volta di scappare con Roberti (21-23), poi ci pensa Merlo a chiudere il parziale sul 22-25, portando i marchigiani in vantaggio 0-1 nel computo dei set.

    Ritmi altissimi già in apertura di secondo set, dove il primo tentativo di fuga è ancora della Smartsystem, che si porta a condurre 5-8 (muro vincente di Maletto). La Gabbiano non demorde e approfittando di un buon turno al servizio di Scaltriti ritrova subito la parità (9-9), sorpassando poi 11-10 con muro di Yordanov. Fano sembra però avere qualcosa in più e realizza un break di 0-5, volando sul 14-18 (ace di Merlo). Nel finale la Gabbiano accorcia le distanze fino al 21-23, ma il divario è ormai troppo ampio e la Smartsystem può far suo il set con il punteggio di 21-25.

    Mantova si riscatta nel terzo parziale, portandosi in vantaggio 7-4 e allungando 9-5 con Yordanov. L’ace di Focosi vale il -2 Fano (12-10), ma la Gabbiano respinge l’assalto replicando con un servizio vincente di Yordanov (14-10). La Smartsystem torna a far paura, accorciando ancora le distanze con Roberti (16-14, 17-16) e completando la rimonta sul 21-21, grazie a due battute vincenti di Dimitrov. Mantova approfitta però della prima palla set e porta a casa il parziale 25-23 con un muro di Yordanov che riapre il match.

    Si procede punto a punto nelle prime fasi del quarto set, fino all’8-10 Fano firmato da Merlo, che chiude uno scambio prolungato. L’allungo arriva sull’11-14 con errore in attacco di Novello, ma la Gabbiano mantiene alta l’attenzione e ritrova la parità a quota 17 (muro di Miselli su Maletto). Nel finale, però sale in cattedra la Smartsystem, che vola a +4 (18-22) spinta dal proprio pubblico e va a chiudere 20-25 con Dimitrov, conquistando così la Finale.

    Mattia Raffa (Smartsystem Fano): “Siamo molto contenti, era il primo test tra i due gironi e lo abbiamo superato alla grande. Ci aspettavamo Mantova così aggressiva perchè è l’unico modo per batterci in casa nostra, noi siamo stati bravi ad uscire dai momenti di difficoltà dopo il terzo set. A me piace giocare questo tipo di partite, do il meglio di me quando sono sotto pressione, sono contento perchè questo viene fuori in queste occasioni. Per domani pensiamo solo a noi stessi, non guardiamo a chi ci sarà dall’altra parte”.

    Marco Novello (Gabbiano Mantova): “Sapevamo che non sarebbe stato facile qui a Fano, il pubblico ha dato una grande mano. Siamo alla prima esperienza in Serie A3, ci rifaremo. Oggi è stata una grande emozione, sono felice di aver vissuto un’occasione come questa, spiace per come è finita. L’unica cosa che è mancata oggi è stato che alcuni palloni sono caduti per scarsa lucidità da parte nostra, non ho notato grossa differenza tra squadre di diversi gironi.”

    Gabbiano Mantova- Smartsystem Fano 1-3 (22-25, 21-25, 25-23, 20-25)

    Gabbiano Mantova: Martinelli 0, Yordanov 9, Miselli 10, Novello 28, Parolari 0, Ferrari 9, Catellani (L), Scaltriti 7, Depalma 0, Sommavilla (L), Gola 1. N.E. Tauletta, Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Smartsystem Fano: Partenio 4, Roberti 11, Focosi 10, Dimitrov 26, Merlo 17, Maletto 8, Galdenzi 0, Raffa (L), Margutti 0, Mazzon 0, Gori 0. N.E. Uguccioni. All. Mastrangelo. ARBITRI: Gaetano, Pasin. NOTE – durata set: 29′, 30′, 36′, 32′; tot: 127′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A3 al via: dalle 17 le semifinali

    Alle porte la terza edizione della Del Monte Coppa Italia Serie A3, trofeo che per la seconda volta viene assegnato con la vetrina speciale di una Final Four dedicata. Dopo la due giorni dello scorso anno a Macerata, l’evento torna nelle Marche, al PalaAllende di Fano, a cura della Lega Pallavolo Serie A in sinergia con la Smartsystem Fano. Nel fine settimana il palazzetto fanese ospita quattro formazioni di Serie A3, due per Girone, pronte a darsi battaglia nelle semifinali di sabato 2 marzo, alle 17 e alle 19.30, e poi nella finalissima di domenica 3 (ore 18) per l’assegnazione del trofeo.

    Il programma del primo giorno prevede dunque due semifinali incrociate tra squadre dei due gironi di Serie A3: romperanno il ghiaccio la Gabbiano Mantova, team campione d’inverno e attuale locomotiva del Girone Bianco a più 5 sul secondo posto, nonostante la sconfitta rimediata in casa con Motta nell’infrasettimanale, e i padroni di casa della Smartsystem Fano, entrati in coppa con il terzo gettone d’ingresso nel Girone Blu e balzati al secondo posto mercoledì grazie al successo in tre set contro la capolista Macerata.

    Nella seconda gara sarà la volta della Monge-Gerbaudo Savigliano, squadra che ha affrontato il cammino nella manifestazioni da terza testa di serie del Girone Bianco, ma poi ha perso due posizioni, anche se viene dal blitz vincente in tre set a Garlasco. A ostacolare i piemontesi c’è un team espressione della Calabria, l’OmiFer Palmi, qualificata al primo turno di coppa come quarta forza del Girone Blu al giro di boa, ma ora quinta come i rivali e chiamata a rialzarsi dopo lo scivolone in quattro set a Napoli.

    Le gare della Final Four di Del Monte Coppa Italia A3 saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A per garantire una visibilità mondiale, con una produzione di alto livello fatta da 5 camere, replay, regia e grafiche dedicate.

    IL PROGRAMMA DELLA FINAL FOUR

    SEMIFINALI

    Sabato 2 marzo 2024, ore 17.00Gabbiano Mantova – Smartsystem FanoDiretta YouTube Legavolley

    Sabato 2 marzo 2024, ore 19.30Monge Gerbaudo Savigliano – OmiFer PalmiDiretta YouTube LegavolleyFINALE

    Domenica 3 marzo 2024, ore 18.00Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta YouTube Legavolley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A3: Gabbiano Mantova pronta per la Final Four di Fano

    MANTOVA – La notizia era nell’aria da tempo, ma nella serata di ieri è arrivata l’ufficialità: sarà Fano (provincia di Pesaro e Urbino) a ospitare la Final Four della Del Monte Coppa Italia di Serie A3, sabato 2 e domenica 3 marzo, nella cornice del Pala Allende.
    La Gabbiano Mantova sarà dunque protagonista della prima semifinale, in programma sabato 2 marzo (orario ancora da definire) contro i padroni di casa della Smartsystem Fano, attualmente terzi nel girone Blu. A seguire, l’altra sfida tra Monge Gerbaudo Savigliano e Omifer Palmi, rispettivamente terza nel girone Bianco e quinta nel girone Blu. Le due compagini vincitrici si sfideranno per il trofeo, domenica 3 marzo.
    «Siamo pronti per questa Final Four – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – traguardo che ci siamo conquistati con pieno merito, e che ci godremo tutto. Andremo a Fano senza pressioni, con la voglia di divertirci e di fare più strada possibile».
    La compagine di coach Serafini sta intanto lavorando in palestra per preparare al meglio la terza sfida di quest’anno con il Cus Cagliari, in programma sabato 3 febbraio alle 15.30 al PalaSguaitzer. Ancora sicuramente assenti l’opposto Novello e il martello Parolari. Serafini può però contare sulla profondità di un roster che ha finora dato ampie garanzie.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Serie A3: la Del Monte Coppa Italia si assegnerà a Fano

    La Del Monte® Coppa Italia Serie A3 sarà assegnata con la formula “Final Four”. Sabato 2 e domenica 3 marzo, il Pala Allende di Fano ospiterà il primo evento stagionale di Serie A3. Già note le quattro partecipanti: i Quarti di Finale, giocati il 9 e 10 gennaio 2024, hanno infatti deciso le semifinaliste, ovvero Gabbiano Mantova, Monge Gerbaudo Savigliano, Smartsystem Fano e OmiFer Palmi.

    Quella che si giocherà a Fano sarà la terza Coppa Italia “esclusiva” per la Serie A3, dopo quella del 2022, vinta da Prata di Pordenone all’Unipol Arena di Bologna all’interno della Final Four di SuperLega, e quella nel 2023, vinta da Pineto nella Final Four a Macerata. Sarà invece la seconda Final Four, ancora nelle Marche, dopo quella dell’anno scorso a Macerata. Fano torna invece ad organizzare un evento con la Lega Pallavolo Serie A dopo la Del Monte® Junior League 2022 e la Del Monte® Supercoppa Serie A3 del 2023.

    L’evento sarà organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società Virtus Fano. Il programma dettagliato delle gare seguirà nei prossimi giorni.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3Gabbiano Mantova – Smartsystem FanoMonge Gerbaudo Savigliano – OmiFer Palmi

    Quarti di Finale – Del Monte® Coppa Italia A3Gabbiano Mantova – CUS Cagliari 3-0 (25-20, 25-19, 25-22)Erm Group San Giustino – Smartsystem Fano 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)Banca Macerata – OmiFer Palmi 2-3 (24-26, 25-22, 25-19, 23-25, 19-21)Personal Time San Donà di Piave – Monge-Gerbaudo Savigliano 2-3 (25-11, 23-25, 25-23, 20-25, 13-15)

    ALBO D’ORO

    Stagione             Vincitrice                                             Sede2019/20             Olimpia Bergamo (A2) *                   Casalecchio di Reno (BO)2020/21             Agnelli Tipiesse Bergamo (A2) *      Cisano Bergamasco (BG)2021/22             Tinet Prata di Pordenone                  Bologna2022/23             Abba Pineto                                       Macerata

    * Edizione con formula “mista” A2 e A3

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: la Gabbiano Mantova vola in semifinale. Cus Cagliari ko

    MANTOVA – Il primo, grande, traguardo stagionale è centrato: tra le mura amiche del PalaSguaitzer la Gabbiano Mantova annienta per 3-0 il Cus Cagliari (25-20, 25-19, 25-22 i parziali) nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 e vola spedita in semifinale, contro la Smartsystem Fano (vittoriosa 3-0 contro la Erm Group San Giustino). Negli altri due match, la Monge Gerbaudo Savigliano ha sconfitto per 3-2 la Personal Time San Donà, mentre la Omifer Palmi ha battuto, sempre al tie break, Banca Macerata. Ora resta solo da capire se vi sarà una Final Four il 2-3 marzo (le quattro compagini ancora in gara hanno tempo fino al 24 gennaio per presentare la candidatura), o se si procederà con semifinali (7 febbraio) e finalissima (3 marzo).
    Ma per pensare al futuro c’è ancora tempo. Il meraviglioso presente della Gabbiano coincide con una prestazione che, sotto tutti i punti di vista, cancella il ko arrivato sul campo di Savigliano. Sensazionali le percentuali degli attaccanti biancazzurri, con Parolari che chiude al 62% (13 su 21 in attacco con due muri e tre ace), Yordanov al 65% (13 su 20 in attacco con un muro) e i due centrali Miselli e Ferrari al 67% con, rispettivamente, 4 su 6 in attacco (e ben 4 muri vincenti) e 6 su 9 in attacco, con un muro vincente.
    Unica nota stonata, l’infortunio a Novello, che scendendo da un attacco piega male la caviglia sinistra. In attesa degli esami strumentali, ci si augura che lo stop sia breve per il forte opposto trevigiano, che in un set e mezzo aveva messo a terra ben 13 punti (11 su 16 in attacco, con il 69% di positività e due muri).
    «Devo essere sincero, a inizio campionato questo obiettivo non era neanche nei nostri pensieri – spiega il tecnico Simone Serafini – ma ora c’è grade soddisfazione per un traguardo figlio del lavoro che stiamo portando avanti da agosto. Ragazzi, staff e società stanno compiendo sforzi incredibili, e i risultati si vedono».
    «Lo stop a Novello non ci voleva – prosegue Serafini – ma sin da sabato scorso chi l’ha sostituito, cioè Massafeli, è stato molto bravo. Possiamo contare su di lui, è molto giovane (classe 2003, ndr) ma in allenamento dà tutto e da inizio anno è migliorato molto. Abbiamo tante soluzioni, la nostra rosa è ampia e ben costruita, abbiamo le armi per sopperire ad eventuali assenze».
    Ora la testa torna al campionato, con la terza giornata di ritorno in programma sabato 13 gennaio. Al PalaSguaitzer arriva un’altra formazione sarda, la Sarlux Sarroch, attualmente al nono posto in classifica con 15 punti. Il match, per esigenze logistiche degli ospiti, avrà inizio alle ore 19.30.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Nella battaglia di Coppa Macerata si arrende al tie-break passa Palmi

    È stata una lunga lotta, decisa sempre nei finali di set. Brava la squadra ospite a saper essere più incisiva negli ultimi palloni. I biancorossi venivano da una lunga pausa tra turno di riposo e la gara con Casarano rinviata ma sono comunque riusciti a controllare per diversi tratti della partita, reagendo anche allo svantaggio subito nel primo set, sfuggito per qualche errore di troppo nel finale. Macerata ha poi ribaltato e conquistato l’occasione di chiudere la gara al quarto set ma di nuovo Palmi è riuscita a recuperare, rimandando tutto al tie-break; la gara è quindi proseguita combattuta, come confermato dai lunghi vantaggi che hanno decretato la vittoria di Palmi e l’accesso alle fasi finali della Del Monte Coppa Italia. Alla Volley Banca Macerata non resta che ripartire dal campionato, con la gara di Napoli in programma domenica.
    LA CRONACA – Volley Banca Macerata con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi al centro, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Palmi risponde con Stabrawa, Corrado e Carbone, i centrali Maccarone e Rau, il palleggiatore è Cottarelli, il libero Donati. Buoni ritmi aprono il quarto di finale con le due squadre che si inseguono: ci pensa Fall ad allungare per i suoi ma Carbone accorcia 6-5 con un muro-out. Cresce Macerata e allunga, stavolta il muro vincente è biancorosso e ferma Stabrawa per l’11-7. L’opposto polacco non ci sta e si riscatta subito dopo infilando due punti che permettono a Palmi di restare in scia, i biancorossi tengono però il +3. Si avvicina di nuovo la squadra ospite con Cottarelli che colpisce sotto rete dopo la difesa di Macerata, 19-17; ci crede Palmi e ribalta 19-20 sulla serie in battuta positiva di Carbone. Spezza il momento di difficoltà Zornetta che, con un forte diagonale e un ace, riporta il risultato in parità, 21-21: torna avanti Palmi ma Orazi accorcia e Lazzaretto trova il buco nel muro per il 24-24. Ai vantaggi gli ospiti si prendono il primo set con il punto decisivo firmato Stabrawa, 24-26. I biancorossi vogliono riscattarsi subito e lo dimostrano al rientro in campo: Casaro trova il muro del 7-3 che vale la prima fuga e gli applausi del Banca Macerata Forum. Palmi è vivo e in partita, in pochi attimi si conquista il 7-7, poi i biancorossi tornano avanti ma la gara resta aperta. Si alza la tensione con due lunghi check da parte dell’arbitro, intanto Macerata riprova la fuga con Lazzaretto, 16-14; lo schiacciatore biancorosso viene però murato per il 16-16 di Palmi. Di nuovo avanti i padroni di casa con un salvataggio di Gabbanelli che strappa gli applausi del Banca Macerata Forum, chiuso alla perfezione dal preciso pallonetto di Zornetta, è 20-18. Stavolta nessuna sorpresa e Fall chiude 25-22 il secondo set. Equilibrio nei set ma anche in campo, 5-5 con le squadre che giocano punto a punto. Break Palmi e Rau trova l’ace con un tocco decisivo della rete, i biancorossi rispondono a muro e poi con Sanfilippo, 11-11, continua la fase combattuta dell’incontro; alza i giri Macerata e stavolta sono gli uomini di coach Castellano ad allungare 16-13 con il diagonale di Casaro, quindi provano a controllare. Zornetta fulmina la difesa ospite, 20-16: Macerata gestisce con Pahor al servizio, poi chiude 25-19. Stavolta la reazione è di Palmi, subito avanti 1-5, i biancorossi cercano di scuotersi. Accorciano i padroni di casa, Lazzaretto da posizione centrale fa 6-7, risponde il solito Stabrawa e gli ospiti continuano a guidare il risultato trascinati dall’opposto polacco; altro salvataggio di Gabbanelli, stavolta però ha la meglio il muro di Palmi, 11-14, biancorossi ancora costretti ad inseguire. Buon momento degli ospiti, Macerata sbatte sul muro avversario, 13-18; reazione nel finale degli uomini di coach Castellano, trovano il 19-21 con la palla fuori di Stabrawa e Palmi si rifugia nel time-out. Di forza Macerata: Casaro firma due punti di fila, gli ospiti quindi sbagliano sotto pressione e arriva il 22-22; le squadre lottano fino all’ultimo punto, quello decisivo è di Corrado, 23-25. Non cambia il copione, partita tirata e tie-break che comincia punto a punto. Lazzaretto mette a terra una palla difficile e trova il 5-3, Palmi prova la reazione ma al cambio campo sono avanti i biancorossi 8-6. Stabrawa e Corrado rimettono gli ospiti in carreggiata, 11-11, time-out per coach Castellano; le squadre combattono, Palmi trova il vantaggio, Macerata risponde, 14-14. Vantaggi infiniti, i biancorossi vanno sotto e recuperano più volte ma è Palmi a spuntarla, si prende vittoria e passaggio del turno.
    I COMMENTI – Coach Castellano commenta una gara che è rimasta aperta e ben giocata da entrambe le squadre fino alla fine, “Faccio i complimenti a Palmi. Noi abbiamo anche avuto l’occasione per chiuderla, poi al tie-break può sempre succedere di tutto, ma loro hanno giocato bene. La gara è stata decisa nel finale da episodi, può succedere. Questa era una partita a parte e dispiace perché ci tenevamo tanto”.
    Il tabellino:VOLLEY BANCA MACERATA 2OMIFER PALMI 3
    PARZIALI: 24-26, 25-22, 25-19, 23-25, 19-21.Durata set: 29’, 29’, 23’, 27’, 24’. Totale: 132’.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Orazi 6, Pahor 1, Fall 6, Penna, Casaro 27, Sanfilippo 11, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 21, Lazzaretto 13. NE:. Allenatore: Castellano.OMIFER PALMI: Cottarelli 8, Donati, Stabrawa 37, Maccarone 2, Russo, Corrado 19, Rau 3, Carbone 4. NE: Iovieno, Gitto, Amato, Pellegrino. Allenatore: D’Amico.
    ARBITRI: Mesiano e Scotti. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata strapazza Tuscania e vola in finale

    Di Redazione

    Sabato ricco di emozioni al Banca Macerata Forum con i biancorossi che hanno avuto la meglio sulla Maury’s Com Cavi Tuscania nella seconda semifinale di giornata grazie ad una prestazione convincente che ha entusiasmato il palazzetto pieno di tifosi. Ottimo primo set per la Med Store Tunit Macerata che, dopo un inizio combattuto, è riuscita a scappare e controllare il gioco.

    Secondo set decisivo e tirato, fino all’ultimo punto: le squadre si sono inseguite a lungo, poi nel finale Macerata è riuscita ad andare avanti ma gli avversari hanno subito risposto e sono serviti i vantaggi per confermare i biancorossi avanti di due set. Terzo set in controllo invece per la Med Store Tunit che, tenendo alta la pressione, è scappata e ha gestito il risultato.

    La cronaca  Med Store Tunit al completo per coach Gulinelli, che sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina di regia, il libero e Capitano è Gabbanelli. Tuscania risponde con Sacripanti, Corrado e Onwuelo, i centrali Festi e Apirle, Parisi è il palleggiatore, Sorgente il libero.

    Subito buoni ritmi al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto: Morelli trova il diagonale vincente con il tocco del muro avversario, Sacripanti pareggia subito, 5-5. Grande equilibrio in campo, Macerata e Tuscania rispondono colpo su colpo, ci pensa Luisetto a muro a regalare ai suoi il primo tentativo di fuga, 10-12; tengono il vantaggio i biancorossi e sul 13-15 arriva il primo time-out della partita, chiamato da coach Passaro. Grande salvataggio di Gabbanelli che propizia il punto di Lazzaretto che carica Macerata e porta il risultato sul 14-17, con i biancorossi che tiene il +3, ancora decisivo Morelli, di forza mette a terra il 17-20: spettacolo Wawrzynczyk protagonista con due ace consecutivi che accendono il Banca Macerata Forum e spianano la strada della conquista del primo set, 19-25.

    Tuscania torna in campo con maggiore decisione e va avanti +2, i biancorossi inseguono e con un bello scambio in posizione centrale Luisetto trova il 5-5. Lotta Macerata e alla fine riesce a ribaltare con Morelli, ancora di forza a bucare la difesa di Tuscania, quindi con il muro di Wawrzynczyk su Onwuelo, 8-9; fase combattuta, le squadre si inseguono: una rapida combinazione al centro premia Festi, Macerata soffre questo tipo di giocata ma Morelli risponde, 15-15. Nuovo sorpasso biancorosso nel finale, prima Morelli poi ace di Margutti, 19-20 e time-out richiesto da coach Passaro: positivo l’ingresso di Margutti che aiuta anche in difesa e Macerata prova a tenere il vantaggio, ma Tuscania trova il 24-24 murando Wawrzynczyk. Ai vantaggi c’è solo la Med Store Tunit, prima Lazzaretto fulmina la difesa ospite, poi Morelli, al terzo tentativo, trova il muro-out che vale il 24-26.

    Riparte avanti Macerata e allunga 4-7 ancora con Morelli, risposta Tuscania che arriva fino al -1, poi i biancorossi difendono bene, scacciano il pareggio e allungano di nuovo con Wawrzynczyk. Nuovo break degli avversari che accorciano con Sacripanti e Corrado da posizione centrale, 9-10, non si scompone però Macerata che riprende subito a macinare punti e allunga 12-16, Morelli trova il buco nel muro. In controllo ora la Med Store Tunit, gli attacchi di Tuscania sbattono contro i i biancorossi e il muro di Luisetto su Onwuelo vale il 15-21: finale senza affanni per Macerata, Morelli accende il palazzetto e Pizzichini chiude 17-25.

    Maury’s Com Cavi Tuscania-Med Store Tunit Macerata 0-3 (19-25, 24-26, 17-25)Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Festi 11, Ruffo, Sorgente, Sacripanti 7, Corrado 11, Aprile 5, Onwuelo 10, Licitra, Parisi 1. N.E. Menchetti, Cipolloni, Quadraroli. All. PassaroMed Store Tunit Macerata: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 6, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 2, Gabbanelli. N.E. De Col, Martusciello, Paolucci, Ravellino, Bacco. All. GulinelliArbitri: Serafin e CecconatoNote: Durata set: 23′, 33′, 25′. Tot. 1h 21′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO