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    Termina l’avventura di Romano Giannini da assistant coach della Lube

    Dopo quattro anni molto intensi si separano le strade della Lube Volley e dell’assistant coach Romano Giannini. Il tecnico marchigiano saluta i vicecampioni d’Italia dopo aver vinto lo Scudetto 2021/22 e la Coppa Italia 2025. Nel suo percorso in biancorosso Giannini ha raggiunto anche altri piazzamenti di prestigio come il secondo posto al Mondiale per Club 2021, il secondo posto in Challenge Cup 2025, le due Finali Play Off SuperLega Credem Banca (2022/23 e 2024/25) e le due Finali di Supercoppa (2022/23 e 2023/24). Oltre a essere entrato nel cuore dei tifosi, l’allenatore originario di Porto Potenza ha conquistato tutti con una parentesi da head coach, nel finale della SuperLega 2023/24, dopo le dimissioni di Chicco Blengini, portando la Lube al trionfo nei Play Off 5° Posto.
    Il saluto di Romano Giannini: “Ho trascorso stagioni indimenticabili a Civitanova, dove sono approdato dopo 25 anni di carriera. Ho ricordi indelebili, a partire dallo Scudetto fino alla Coppa Italia, senza dimenticare le tante finali raggiunte e la parentesi da primo allenatore, una delle esperienze più belle perché era sempre stato uno dei miei sogni prendere il timone di un top team in SuperLega. Quella appena conclusa è stata l’annata più bella perché avevamo aspettative più basse, mentre abbiamo raggiunto tre Finali alzando al cielo un trofeo. Dopo un periodo cupo come quello del Covid per me è stato speciale approdare alla Lube. Il mio è un lavoro che porta sempre a guardare avanti, verso nuovi traguardi, ma aver fatto parte della grande famiglia cuciniera, che quotidianamente ha saputo trasmettermi una sana pressione verso il successo, mi ha forgiato. D’altronde senza questa mentalità vincente la Lube non sarebbe uno dei Club più forti e organizzati al mondo, dove l’identità di squadra viene prima di ogni cosa!”.
    A.S. Volley Lube ringrazia Romano Giannini per il prezioso contributo e la grande professionalità dimostrata durante la sua permanenza. Al tecnico va un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e il percorso di vita. LEGGI TUTTO

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    Balaso al team Lube: “Uno dei gruppi migliori, è solo l’inizio!”

    Il silenzio assordante di metà maggio all’Eurosuole Forum, senza il consueto rimbalzo dei palloni nelle mattinate primaverili sul campo della Cucine Lube Civitanova, è stato interrotto negli ultimi giorni dal rumore degli attrezzi in sala pesi. Fino a giovedì il libero Fabio Balaso, capitano biancorosso, si è allenato senza sosta. Il vicecampione d’Italia non ha più la fasciatura alla mano destra e ha aumentato la mole del lavoro per tornare al 100% dopo aver stretto i denti per aiutare il team nelle gare decisive dei Play Off SuperLega Credem Banca. A giugno il nazionale azzurro raggiungerà il gruppo del Ct Ferdinando De Giorgi, con cui sono già al lavoro i cucinieri Mattia Boninfante e Giovanni Gargiulo. Il prossimo ad aggregarsi alla selezione italiana sarà Mattia Bottolo, che dovrebbe essere a disposizione dal 22 maggio.
    La diaspora estiva dei giocatori biancorossi è ormai in fase avanzata, ma prima che i tesserati del sodalizio marchigiano si disperdessero, capitan Balaso ha promosso un brindisi con i compagni dimostrando affetto e gratitudine.
    Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “Il nostro è stato un percorso straordinario, una bellissima tappa iniziale di un cammino che in futuro spero possa portarci ancora più lontano per inseguire obiettivi sempre più prestigiosi. Mi accodo a quanto è stato già detto su questa squadra. Senza assolutamente sminuire il legame con i compagni che mi hanno affiancato nelle passate stagioni, con cui ho vissuto annate straordinarie, questo è uno dei gruppi migliori per come mi sono trovato all’interno del campo e fuori dal palazzetto. Essere il capitano della Lube è già di per sé una grandissima esperienza e mi fa sentire fiero, ma voglio ringraziare tutti per le emozioni vissute”. LEGGI TUTTO

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    La stagione da incorniciare della Lube vale il ritorno in Supercoppa

    Oltre a tornare in CEV Champions League, la kermesse regina tra le manifestazioni continentali, dopo un anno di assenza la Cucine Lube Civitanova nella prossima stagione si batterà anche per conquistare una Del Monte® Supercoppa (date e sede da ufficializzare) che manca in bacheca dal trionfo al tie break del 2014 a Brindisi contro Piacenza. I biancorossi hanno alzato al cielo il trofeo in quattro occasioni e per otto volte si sono fermati in Finale, le ultime quattro tra il 2017 e il 2023, le ultime tre con trofeo sfumato al tie break.
    L’alone internazionale ventilato dalla Lega Volley, il rientro in gioco della Lube e il valore dei Club rivali rendono questa nuova sfida ancor più accattivante.
    Primo diritto: vincitrice Scudetto: Itas Trentino.
    Secondo diritto: vincitrice Coppa Italia: Cucine Lube Civitanova.
    Terzo diritto: perdente Finale Scudetto (già Cucine Lube Civitanova). Subentra il quarto diritto, perdente Finale Coppa Italia: Rana Verona.
    Miglior piazzamento in Regular Season: Sir Susa Vim Perugia. LEGGI TUTTO

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    Aumenta il numero di biancorossi nelle liste della VNL 2025

    La VNL 2025 fa il pieno di atleti biancorossi, ben otto nelle liste allargate. Dopo le convocazioni nell’Italvolley per quattro tesserati della Cucine Lube Civitanova, ovvero il libero Fabio Balaso, il palleggiatore Mattia Boninfante, lo schiacciatore Mattia Bottolo e il centrale Giovanni Gargiulo, quest’ultimo alla prima chiamata come nel caso del giovane regista, sono stati convocati dalle selezioni dei propri paesi anche alcuni degli stranieri che si sono resi protagonisti di una stagione memorabile alla Lube. Pronti alla passerella internazionale il martello iraniano Poriya Hossein Khanzadeh, l’opposto della Turchia Adis Lagumdzija, lo schiacciatore bulgaro Alex Nikolov e il centrale transalpino Barthelemy Chinenyeze. Il laterale laterale Eric Loeppky, invece, ha preferito rinunciare agli impegni estivi con il Canada e potrebbe rientrare nella selezione del suo Paese per il Mondiale. Anche l’opposto croato Petar Dirlic si unirà alla sua nazionale, che però non prenderà parte alla Volleyball Nations League. LEGGI TUTTO

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    Giampaolo Medei traccia un bilancio della stagione di Civitanova: “Abbiamo creato un gruppo straordinario”

    Dopo le parole significative di Fabio Giulianelli e Beppe Cormio, rispettivamente patron e direttore generale della Lube Volley, anche il tecnico biancorosso Giampaolo Medei ha voluto celebrare una stagione di crescita ed esperienze coinvolgenti, tanto dal punto di vista umano che sportivo, con un discorso di ringraziamento ricco di spunti. Anche per il futuro.

    L’annata sportiva ha visto i giganti biancorossi disputare finali in tutti i tornei intrapresi e mettere in bacheca il trofeo numero 26 del Club, ovvero l’ottava Del Monte® Coppa Italia del sodalizio marchigiano, per poi tornare da protagonista all’ultimo atto della corsa per il tricolore garantendo anche una massiccia dose di esperienza ai più giovani nelle spedizioni continentali e nel blitz iridato in Brasile.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Quando siamo partiti con questo gruppo c’erano mille punti interrogativi. Ho percepito intorno a noi e al progetto un alone di sfiducia. Poi tutto è cambiato. Non so nemmeno dirvi con precisione come sia stato possibile dar vita a un’alchimia così potente, non solo tra gli atleti, ma anche nello staff, tra i dirigenti e i collaboratori.

    Di una cosa sono certo, abbiamo creato un gruppo straordinario. Non è una frase fatta, può essere anche un’affermazione inflazionata nel mondo dello sport, ma non se è associata a me. Questo perché ho allenato squadre di valore, ma non mi ero mai confrontato con un gruppo così compatto e votato alla crescita. Ritengo di aver messo un contributo personale, ma ognuno ha fatto la sua parte per far sì che la Lube superasse ogni più rosea previsione.

    Compresi i nostri straordinari tifosi, che ci hanno accompagnato e sostenuto in un magnifico processo di crescita. Abbiamo lavorato bene insieme e siamo stati belli da vedere, anche nelle difficoltà, durante tutti gli allenamenti senza farci sopraffare dalla fatica. Chi rimarrà con noi dovrà salvaguardare questa prerogativa e tenerla stretta per puntare sempre in alto. Auguro a chi andrà via di trovare un ambiente simile, anche se questo capita molto raramente. Oltre a fare la differenza nei tornei, legami come il nostro fanno sì che il lavoro diventi un piacere. Ringrazio tutti per un’annata che rimarrà impressa nella memoria!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Medei tira le somme di un’annata che “rimarrà impresa nella memoria”

    Dopo le parole significative di Fabio Giulianelli e Beppe Cormio, rispettivamente patron e direttore generale della Lube Volley, anche il tecnico biancorosso Giampaolo Medei ha voluto celebrare una stagione di crescita ed esperienze coinvolgenti, tanto dal punto di vista umano che sportivo, con un discorso di ringraziamento ricco di spunti. Anche per il futuro.
    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Quando siamo partiti con questo gruppo c’erano mille punti interrogativi. Ho percepito intorno a noi e al progetto un alone di sfiducia. Poi tutto è cambiato. Non so nemmeno dirvi con precisione come sia stato possibile dar vita a un’alchimia così potente, non solo tra gli atleti, ma anche nello staff, tra i dirigenti e i collaboratori. Di una cosa sono certo, abbiamo creato un gruppo straordinario. Non è una frase fatta, può essere anche un’affermazione inflazionata nel mondo dello sport, ma non se è associata a me. Questo perché ho allenato squadre di valore, ma non mi ero mai confrontato con un gruppo così compatto e votato alla crescita. Ritengo di aver messo un contributo personale, ma ognuno ha fatto la sua parte per far sì che la Lube superasse ogni più rosea previsione. Compresi i nostri straordinari tifosi, che ci hanno accompagnato e sostenuto in un magnifico processo di crescita. Abbiamo lavorato bene insieme e siamo stati belli da vedere, anche nelle difficoltà, durante tutti gli allenamenti senza farci sopraffare dalla fatica. Chi rimarrà con noi dovrà salvaguardare questa prerogativa e tenerla stretta per puntare sempre in alto. Auguro a chi andrà via di trovare un ambiente simile, anche se questo capita molto raramente. Oltre a fare la differenza nei tornei, legami come il nostro fanno sì che il lavoro diventi un piacere. Ringrazio tutti per un’annata che rimarrà impressa nella memoria!”. LEGGI TUTTO

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    Beppe Cormio: “La Lube ha generato entusiasmo! Manterremo l’ossatura”

    Dopo i complimenti del patron Fabio Giulianelli, è la volta delle riflessioni di Beppe Cormio, direttore generale della Lube Volley e artefice della squadra giovane e grintosa che ha fatto innamorare mezza Italia della pallavolo. Ospite ai microfoni di Radio Arancia e intervistato da Alessandro Ranieri, conduttore della rubrica 7×4, il dirigente biancorosso non si è limitato a commentare con enfasi la stagione molto positiva del Club, ma ha anche confermato le idee chiare della Lube sulle prossime mosse, parlando di un mercato già delineato, all’insegna di pochi aggiustamenti nel roster della stagione ventura e della volontà di tenersi stretti i giovani talenti.
    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Tutto è andato ben oltre le più rosee speranze. A gioire di più a fine campionato è chi vince un bronzo nell’ultimo match rispetto a chi perde la finalissima per l’oro, proprio come alle Olimpiadi, ma quello che ha fatto la nostra squadra è straordinario e siamo felici. Abbiamo vissuto un sogno alimentato da un cammino coinvolgente, con il terzo posto in Regular Season e le rimonte nei Play Off a base di vittorie esterne con Milano e Perugia. Non dobbiamo dimenticare la conquista della Coppa Italia e la Finale di Challenge Cup, ma anche la qualificazione alla prossima Champions League, importante per una questione di prestigio e per le casse del Club. Non posso che essere d’accordo con le parole di Fabio Giulianelli, perché quando si assembla un team c’è una programmazione e se la squadra brucia le tappe è davvero entusiasmante. Poi ci sono altri dati che non figurano in un palmares, ma che contribuiscono al bilancio positivo di chi investe soldi e crede nel progetto, come il ritrovato amore degli spettatori marchigiani, la continuità dei tifosi e i sold out. Siamo riusciti a toccare i cuori dei supporter con le nostre frecce, abbiamo avuto un seguito costante e straordinario anche in trasferta. Addirittura la mole di ringraziamenti ricevuti sul mio profilo Instagram farebbe pensare alla vittoria di uno Scudetto. In realtà siamo arrivati secondi, ma è la nostra crescita ad aver conquistato la gente. La società si è messa al lavoro da tempo in vista della prossima stagione, ci saranno pochi aggiustamenti, in alcuni casi voluti, in altri trovati, visto che esistono mercati molto più ricchi di quello italiano, come per esempio il turco, il giapponese, il russo e in parte il polacco, dove il maggior giro di introiti favorisce offerte doppie o triple rispetto a quelle dei Club italiani. Per gli atleti è dura rinunciare al canto delle sirene. Il nostro, però, resta il torneo più avvincente e più bello del mondo, così come nel nostro Paese si vive meglio. Perderemo alcuni giocatori, ma abbiamo già l’accordo con innesti di valore. Manterremo l’ossatura della squadra e cercheremo di blindare i nostri giovani talenti!”. LEGGI TUTTO

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    Lube, il rompete le righe. Giulianelli: “Una delle annate più belle!”

    La Cucine Lube Civitanova è giunta al capolinea di una stagione intensa, adrenalinica e più che soddisfacente. Scocca l’ora del rompete le righe.
    L’annata sportiva ha visto i giganti biancorossi disputare finali in tutti i tornei intrapresi e mettere in bacheca il trofeo numero 26 del Club, ovvero l’ottava Del Monte® Coppa Italia del sodalizio marchigiano, per poi tornare da protagonista all’ultimo atto della corsa per il tricolore garantendo anche una massiccia dose di esperienza ai più giovani nelle spedizioni continentali e nel blitz iridato in Brasile. Un percorso bellissimo e difficile, asfaltato con la fiducia del patron Fabio Giulianelli, la bontà delle scelte societarie, la capacità dello staff e il valore degli atleti nell’anno della più grande rivoluzione nel roster. Mai prima d’ora c’era stato uno stravolgimento tale nel gruppo squadra in casa Lube. Il cammino è stato caratterizzato da step esaltanti che hanno portato in dote onore, gloria, un palazzetto quasi inviolabile, il rapporto rinvigorito con i tifosi e traguardi concreti come i pass per la CEV Champions League 2026 e per la prossima Del Monte® Supercoppa che, grazie agli accordi della Lega Volley avrà un grandissimo risalto internazionale.
    Reduci dalla cinquantatreesima e ultima partita della stagione tra SuperLega Credem Banca, Coppa Italia, Challenge Cup e Mondiale per Club, cioè la tredicesima gara dei Play Off, i giocatori cucinieri giovedì hanno salutato staff e dirigenti incassando anche i complimenti della proprietà. Gli allenamenti sono terminati e i ragazzi partiranno gradualmente per relax e impegni estivi, a cominciare dai nazionali che torneranno presto in campo. La dirigenza, invece, lavora pensando al futuro.
    Fabio Giulianelli (patron Lube Volley): “Ringrazio tutti per le emozioni suscitate e per aver toccato il cuore dei tifosi, insieme abbiamo vissuto uno degli anni più belli della storia sportiva della Cucine Lube Civitanova. Non sopporto perdere le finali e tanto meno le pacche sulle spalle, ma il riscontro delle ore successive alla lotta Scudetto è stato gratificante. Sono arrivati tanti messaggi di congratulazioni per il percorso, ho avuto la conferma del legame speciale stabilito con la gente, così come l’annata da protagonisti ha lasciato a bocca aperta chi non credeva nel progetto. La Semifinale con Perugia aveva già il valore di una resa dei conti per noi e ha prosciugato le nostre energie, ma la squadra ha continuato a lottare con tutto quello che aveva. Ripartiamo dalla crescita di un gruppo che ha disputato tre finali titolate e vuole progredire ma soprattutto vincere. L’aspetto più importante, in questi mesi, è che i nostri successi non sono arrivati grazie agli acuti di un singolo, ma con il contributo di tutti gli interpreti, staff compreso. A rubare la scena non sono stati i grandi nomi come in passato, ma la squadra e il DNA della Lube. Una miscela che ha propagato entusiasmo in società e tra i tifosi, dimostrando a tutti gli scettici che l’azienda non si è mai defilata ma è più presente che mai!”. LEGGI TUTTO