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    Challenge Cup: vittoria d’argento per la Lube, il trofeo va al Lublin

    Europa amara per la Cucine Lube Civitanova che vince al tie break (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7) all’Eurosuole Forum la Finale di ritorno della Challenge Cup, ma non ribalta il risultato dell’andata e deve accontentarsi dell’argento continentale di fronte alla festa del Bogdanka LUK Lublin. I giganti polacchi salgono sul tetto d’Europa. La “remuntada” degli uomini di Medei tramonta sui 5 match point non finalizzati nel terzo set e dopo un quarto parziale dominato dal servizio di Leon, top scorer della partita con 25 punti, di cui 8 dai nove metri.
    Pochi giorni dopo aver disputato nei Play Off Scudetto a Milano una delle migliori partite dell’anno, la Cucine Lube Civitanova si ripete per oltre due set all’Eurosuole Forum nel ritorno della Finale di Volleyball Challenge Cup contro il  Lublin, ma perde per un’unghia il terzo parziale e paga un black out in ricezione nel successivo. La coppa prende quindi la direzione dei rivali, complice il 3-1 dell’andata all’Hala Globus di Lublino. Una serata di festa, con oltre 3.000 Predators scatenati, si tramuta in una doccia fredda con tanti rimpianti per il quarto set gettato al vento in Polonia, ma la Lube lascia il campo tra gli applausi di tutto il Palas. I cucinieri doppiano i rivali a muro (16-8), Mattia Bottolo chiude con il titolo di MVP del match (20 punti), In doppia cifra anche Nikolov (24), Lagumdzija (15) e Chinenyeze (12).
    Ora testa alla corsa per lo Scudetto. Domenica 23 marzo, alle 18, la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo all’Eurosuole Forum per Gara 3 dei Quarti di finale contro l’Allianz Milano. La situazione della serie al meglio dei cinque match contro i meneghini al momento è in perfetta parità, ma i cucinieri hanno dalla loro parte il fattore campo nel terzo atto e nell’eventuale Gara 5.
    LA GARA
    Lube disposta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    A incantare i presenti, tra un set e l’altro, il maestro Valentino Alessandrini e il suo violino con suoni magici e un’atmosfera onirica.
    Nel primo set la Lube è più costante in attacco (62% contro il 45%), con Lagumdzija autore di 7 punti, e più reattiva a muro (3 a 0 i vincenti). In avvio prende corpo un logorante punto a punto, con gli ospiti che sciorinano le proprie qualità al servizio e i biancorossi che sfoderano grandi difese per poi rispondere con l’ace di Chinenyeze (10-8). Una partita a scacchi dai nove metri con Komenda che impatta in battuta (10-10). Il parziale procede sui binari dell’equilibrio (16-16). Il Lublin trova la fuga con un servizio non contenuto di Malinowski che favorisce l’attacco polacco (18-20) e con il bolide dai nove metri di Sasak (19-22). Il Palas si rianima con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (21-22). Sul 22-24 Nikolov annulla una palla set (23-24), con Gargiulo dentro al servizio i muri di Lagumdzija e Potke girano il set (25-24). Civitanova e Lublin battono out (26-25). Lagumdzija chiude su ace (27-25).
    Nel secondo set la Lube parte si dimostra superiore in tutti i fondamentali, è dominante a muro (4 a 1 i vincenti) e trova in Bottolo l’uomo del set con 8 su 11 in attacco. Proprio lo schiacciatore veneto parte forte (6-3), ma il Lublin riprende campo dopo un’infrazione non ravvisata dall’arbitro e servono una grande prova a muro (10-7), ma anche tutta la potenza di Nikolov (12-9) per tenere dietro i polacchi. Nonostante tutto, gli uomini di Botti non si danno mai per vinti (14-13). Sul 18-16 entra Poriya al servizio e arriva il muro del 19-16 targato Lagumdzija. Civitanova invalicabile a muro, in campo anche quello del Potke, seguito dall’ace di Nikolov per il 22-18. Nel finale di set il Lublin rialza la testa con Leon (23-21), ma Bottolo toglie il servizio al cubano (24-21) dopo la prodezza di Balaso e si prende la standing ovation per il punto del 25-21.
    Un terzo set infinito, caratterizzato da grandi rimonte dei biancorossi (9 punti di Lagumdzija e 8 di Bottolo), che poi non concretizzano cinque match point, va ai polacchi al fotofinish con i 10 punti di Leon dopo tante palle set annullate dai cucinieri. Tra i polacchi parte Malinowski, inserito nel parziale precedente, dopo una fiammata iniziale dei cucinieri, il team ospite guida i giochi con Leon (5-8). La Lube rifiata (8-14), ma reagisce con un break di 4-0 (12-14). C’è spazio per Orduna e Dirlic. Il muro della Lube è un fattore, il block di Nikolov e l’attacco “no look” di Bottolo valgono il pari (15-15). L’ace e l’attacco di Malinowski, intervallati dal muro di Komenda, complicano la vita ai biancorossi (19-23). Con l’ingresso di Poriya al servizio il Lublin va nel panico (22-23), ma i polacchi si riprendono (22-24). I due attacchi di Nikolov valgono la parità (24-24), La Lube annulla altre quattro palle set (28-28) e va in vantaggio con l’ace di Bottolo (29-28). Il Lublin spegne due match point e va avanti (30-31), la Lube annulla a sua volta due set point e trova il sorpasso con Lagumdzija (33-32), ma spreca due match point (34-34). Il Lublin mura con Grozdanov, Chinenyeze annulla (35-35). Bottolo restituisce il block (36-35), ma il Lublin non si ferma più e chiude con Malinowski (36-38).
    Anche l’avvio del quarto set è una battaglia sportiva totale, con le due squadre che si rincorrono vicendevolmente (11-11). Gli ospiti trovano un allungo pesante con Leon al servizio, autore di tre ace e con un muro arcigno (11-18). Orduna entra in campo al posto di Boninfante. I padroni di casa non smettono di lottare e si avvicinano dopo la giocata di Nikolov (16-20). Il clima si fa incandescente. Sull’ace di Bottolo la Lube è vicina alla rimonta (17-20), ma i 2 punti polacchi mettono nei guai gli uomini di Medei (17-22), che attingono alle energie residue per restare in corsa (19-22). Sul 20-23 rientra Boninfante. Il mani out firmato da Leon consegna quattro palle set. L’attacco out della Lube (20-25) consegna il parziale e la Challenge Cup agli uomini di Botti in virtù del punteggio aggregato del doppio confronto.
    Si rientra in campo per il quinto set, ma è una formalità. Le due squadre danno spazio agli uomini della panchina. La Lube ci tiene a chiudere a testa alta e bersaglia i polacchi con gli ace di Poriya (7-2). L’assetto rivoluzionato della Lube supera agevolmente i rivali con punto finale di Poriya (15-7).
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Non siamo stati perfetti e credo che il Lublin abbia meritato nell’arco dei due match, è un’ottima squadra che conosco bene, mi complimento con loro.  Noi possiamo recriminare di più pensando alla gara d’andata perché avremmo dovuto conquistare un set in più, stasera la squadra mi è piaciuta per larga parte, abbiamo avuto diversi match point, ma è anche vero che loro sono stati bravi ad annullarli e il terzo set, tesissimo, si è deciso per un pallone. Dalla mia squadra mi aspettavo qualcosa in più nel quarto parziale, dove siamo partiti avanti 3-0 e a un certo punto nelle difficoltà siamo calati troppo. Poi abbiamo provato a rientrare ma è stato troppo tardi, ci sono delle cose da sistemare, il nostro campionato prosegue e ci teniamo molto a far bene nei Play Off. Siamo dispiaciuti per aver solo sfiorato l’approdo al Golden Set.  La prestazione rimane positiva. Abbiamo già rialzato la testa quest’anno dopo qualche delusione e siamo sempre ripartiti, l’abbiamo fatto domenica scorsa a Milano ei ripartiremo domenica in casa con la testa giusta”.
     ALEX NIKOLOV: “Per tutta la gara si è vista una grande Lube, ma anche gli avversari si sono battuti bene in un contesto di pallavolo ad altissimo livello. Peccato per le decisioni dubbie arbitrali quando avevamo finito le chiamate Challenge, ma non cerco scusanti. Nel doppio confronto il team polacco ha meritato la vittoria. Pesa molto il risultato dell’andata, perché alcune leggerezze nel quarto set all’Hala Globus hanno reso impervio il cammino, c’è tanto rammarico. Oggi devo fare i complimenti ai tifosi perché non avevo mai sentito un Eurosuole Forum così infuocato come nel primo set. Invito tutti i nostri supporter a tornare domenica perché vogliamo fare un passo avanti nei Quarti dei Play Off Scudetto contro Milano”.
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Bogdanka LUK Lublin 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 1, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 4, Nikolov 24, Lagumdzija 15, Dirlic 6, Podrascanin 9, Bottolo20 , Tenorio 1. All. Medei
    LUBLIN: Nowakowski 4, Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Wachnik 1, Leon 25, Słotarski 1, Grozdanov 8, Czyrek, Hoss (L), Zając 1, Tuinstra (L) ne, Mc Carthy 2, Sasak 10. All. Botti
    ARBITRI: Savu (ROU) e Kovac (SVK)
    Note: durata set 32’, 26’, 44’, 33’, 12’. Totale: 2h 27’. Civitanova: errori al servizio 22, ace 13, muri 16, attacco 55%, ricezione 37% (26%). Lublin: errori al servizio 20, ace 15, muri 8, attacco 47%, ricezione 36% (19%). Spettatori: 3.197. MVP: Bottolo.
    ALBO D’ORO CHALLENGE CUP
    2007/08 Cimone Modena
    2008/09 Arkas Izmir (TUR)
    2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia
    2010/11 Lube Banca Marche Macerata
    2011/12 Tytan AZS Czestochowa (POL)
    2012/13 Copra Elior Piacenza
    2013/14 Fenerbahce Grundig Istanbul (TUR)
    2014/15 Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB)
    2015/16 Calzedonia Verona
    2016/17 Fakel Novy Urengoi (RUS)
    2017/18 Bunge Ravenna
    2018/19 Belogorie Belgorod (RUS)
    2019/20 NON ASSEGNATA
    2020/21 Allianz Milano
    2021/22 Narbonne Volley (FRA)
    2022/23 Olympiacos Pireo (GRE)
    2023/24 Projekt Warszawa (POL)
    2024/25 Bogdanka LUK Lublin (POL) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Ankara vince la gara di ritorno 3-1 ed accede alla Finale

    Ankara (Turchia), 19 marzo 2025
    La corsa europea stagionale della Trentino Itas maschile si ferma a pochi metri dalla qualificazione alla Finale. I Campioni d’Europa questa sera non sono riusciti ad espugnare il campo dello Ziraat Bank Ankara che, con merito, ha vinto per 3-1 la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, staccando quindi la qualificazione per l’ultimo atto del tabellone grazie al maggior numero di punti conquistati nell’arco del doppio confronto (4 a 2).Come accaduto nella gara d’andata, i gialloblù si sono trovati sotto 0-2, con i turchi bravi a scattare meglio dai blocchi di partenza in ogni fondamentale, dimostrandosi più incisivi in battuta e a muro. Dopo un primo set difficile, Michieletto e compagni hanno provato a risalire la china, perdendo allo sprint il secondo parziale e vincendo nettamente il terzo periodo, condotto dall’inizio alla fine. Nel momento decisivo della sfida, lo Ziraat ha dimostrato però di avere maggiore freddezza e determinazione e con uno scatenato Ter Maat (mvp e best scorer con 20 punti personali), ben spalleggiato da Clevenot (13) e Bülbül (14), è riuscita a chiudere i conti prima che la contesa potesse protrarsi sino al tie break. Non sono bastati i 19 punti col 53% in attacco di un mai domo Michieletto e il positivo ingresso di Gabi Garcia (in campo già dal finale di primo set e a segno 10 volte, con tre battute punto) per riuscire a conquistare almeno il 2-2 che avrebbe, come minimo, garantito il golden set di spareggio. In questo finale di stagione la Trentino Itas dovrà ora concentrarsi esclusivamente sui Play Off Scudetto, con la serie al meglio delle cinque partite dei quarti con Cisterna che riprenderà già nel prossimo weekend alla ilT quotidiano Arena di Trento sul punteggio di 1-1.
    Di seguito il tabellino della semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall.
    Ziraat Bank Ankara-Trentino Itas 3-1(25-17, 25-23, 17-25, 25-20)ZIRAAT BANK: Yenipazar 2, Anderson 12, Savas 8, Ter Maat 20, Clevenot 13, Bülbül 14, Bayraktar (L); Stern 2, Sahin Hi.,Günes. N.e. Sahin Ha.., Kir, Gedik. All. Mustafa Kavaz.TRENTINO ITAS: Kozamernik 4, Sbertoli 3, Michieletto 19, Flavio 8, Rychlicki 2, Lavia 12, Laurenzano (L); Gabi Garcia 10, Magalini, Bartha. N.e. Pesaresi, Pellacani e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Balzandzic di Belgrado (Serbia) e Aghayev di Baku (Azerbaijan).DURATA SET: 23’, 29’, 29’, 30’; tot 1h e 51’.NOTE: 3.855 spettatori. Ziraat Bank: 7 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 8 errori in attacco, 51% in attacco, 50% (35%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 6 errori in attacco, 44% in attacco, 29% (8%) in ricezione. Mvp Ter Maat.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions League, Perugia ospita Monza nel ritorno dei Quarti

    CEV Champions League 2025Appuntamento al Pala Barton Energy per i Quarti di ritorno tra Perugia e Monza: derby italiano che vale la Final Four
    Tornano a sfidarsi sul terreno internazionale Sir Sicoma Monini Perugia e Mint Vero Volley Monza, che dopo il match di andata di una settimana fa – valevole per i Quarti di Finale di andata di CEV Champions League – si ritrovano sotto rete nella serata di domani, quando al Pala Barton Energy di Perugia andrà in scena la sfida che regalerà ad una delle due formazioni il pass per la Final Four di Champions League. Diretta su DAZN e Sky Sport Max.
    Il match di andata vide la vittoria di Perugia, in trasferta, con il risultato di 3-1: Perugia, per passare il turno evitando il Golden Set, dovrà conquistare almeno due set; nel caso in cui invece arrivasse un successo per 3-1 o 3-0 da parte di Monza si procederà con la disputa del Golden Set. La Final Four di Champions League si disputerà a Lodz, in Polonia, dal 16 al 18 maggio. Chi ha già staccato il pass per l’atto finale della manifestazione è la squadra polacca dell’Aluron CMC Warta Zawiercie, che ai Quarti ha sconfitto la formazione tedesca del SVG Luneburg.
    Tutte le gare di CEV Champions League 2024 delle squadre italiane saranno trasmesse in co-diretta esclusiva su Sky e DAZN.
    CEV Champions LeagueAway Match – Quarter FinalsGiovedì 20 marzo 2025, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Mint Vero Volley MonzaDiretta DAZNTelecronaca di Maria Pia BeltranDiretta Sky Sport MaxTelecronaca di Stefano Locatelli e Andrea ZorziArbitri: Wojciech Maroszek, Stefano Cesare.Andata: Mint Vero Volley Monza – Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (25-19, 16-25, 17-25, 25-27). LEGGI TUTTO

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    CEV Challenge Cup, Civitanova in campo per la Finale di ritorno

    CEV Challenge Cup 2025Finale di ritorno all’Eurosuole Forum: Civitanova cerca la rimonta contro il Lublin

    Missione rimonta per la Cucine Lube Civitanova che, alle 20.30 di domani, mercoledì 19 febbraio, sarà di scena all’Eurosuole Forum per la Finale di ritorno di Challenge Cup, ultimo e decisivo atto della competizione, nella serata che vedrà una tra Civitanova e Bogdanka LUK Lublin, avversario dei cucinieri, alzare al cielo il trofeo. Diretta su DAZN e Sky Sport Arena.
    La sfida di andata, infatti, finì 3 a 1 in favore del club allenato da Massimo Botti, che si impose in quattro set tra le mura di casa: per la Lube, la vittoria del trofeo arriverebbe nel caso in cui la truppa di Giampaolo Medei dovesse vincere 3-0 o 3-1, per poi trionfare anche nel Golden Set. In questo modo, a scattare al termine del fischio finale sarà la festa della compagine marchigiana; altre possibili combinazioni di risultato, invece, premierebbero il team di Wilfredo Leon (MVP nella gara d’andata).
    La Cucine Lube Civitanova va a caccia del settimo trofeo continentale, la seconda Challenge Cup della storia della formazione marchigiana. Due invece i giocatori che nella propria bacheca contano già una vittoria nella manifestazione europea: Marko Podrascanin e Santiago Orduna.
    CEV Challenge Cup 2025Away Match – FinalsMercoledì 19 marzo, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Bogdanka LK Lublin (POL)Diretta DAZNTelecronaca di Fabrizio MonariDiretta Sky Sport ArenaTelecronaca di Stefano Locatelli e Andrea ZorziArbitri: Andrei Savu, Boris Kovac.Andata: Bogdanka Luk Lublin (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 26-24)
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte dai Trentaduesimi di finale con 32 team al via. Saranno 16 Club a passare il turno, dove troveranno altrettante squadre già classificate ai Sedicesimi per il ranking. A seguire Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Trentino Itas attesa dalla Semifinale di ritorno

    CEV Cup 2025Semifinale di ritorno in arrivo per la Trentino Itas: appuntamento in casa dello Ziraat Bank Ankara
    Dopo il successo di una settimana fa, arrivato tra le mura amiche della ilT Quotidiano Arena in cinque set, per la Trentino Itas è arrivato il momento di scendere in campo per la Semifinale di ritorno di CEV Cup, con i dolomitici che sfideranno in trasferta la squadra turca dello Ziraat Bank Ankara, con fischio d’inizio alle ore 17.00 (diretta DAZN). Il primo dei due confronti che regalerà il pass per la Finale della competizione europea ha visto la vittoria della formazione di Fabio Soli, capace di imporsi al tie-break dopo una rimonta da applausi, visto che il collettivo turco conduceva per 2 set a 0.
    Per passare il turno, a Trento servirà vincere la gara con qualsiasi risultato: anche un successo al tie-break, infatti, permetterebbe di schivare il Golden Set e di volare direttamente all’atto finale della competizione. Golden set che invece arriverebbe in caso di sconfitta al quinto set. Una sconfitta per 3-0 o 3-1 qualificherebbe i turchi in Finale. Dall’altra parte del tabellone ci sarà una tra Tours e Rzeszow, con il match d’andata che si è chiuso sul 3 a 2 per i polacchi.
    Trento arriva all’appuntamento di domani reduce dallo stop sul campo di Cisterna Volley in Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto, match che ha permesso ai pontini di riequilibrare la serie e di portarla sull’1 a 1. Unico assente per l’impegno europeo il giovane schiacciatore Bristot, infortunato.
     
    CEV Cup 2025Away Match – SemifinalsMercoledì 19 marzo, ore 17.00Ziraat Bank Ankara (TUR) – Trentino ItasDiretta DAZNTelecronaca di Maria Pia BeltranArbitri: Pedrag Balzandzic, Fuad Aghayev.Andata: Trentino Itas – Ziraat Bank Ankara 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)
     
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta, con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte con i Trentaduesimi di Finale, a cui prendono parte anche gli otto team eliminati nel 1st Round di Champions League, e si prosegue con i Sedicesimi a cui partecipano le vincenti dei Trentaduesimi insieme a 18 squadre già qualificate di diritto e alle perdenti del 2nd e 3rd Round di Champions League. Le 16 vincitrici si sfidano poi negli Ottavi, da cui escono 8 team ammessi al turno definito “Play Off”. Ai Quarti di Finale, invece, partecipano le 4 squadre vincitrici dei “Play Off” di CEV Cup e le 4 peggiori terze classificate della Pool Phase di CEV Champions League. Al termine di questo percorso, le quattro vincenti accedono alla fase conclusiva: Semifinali e Finali. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, domani a Civitanova la Finale di ritorno Lube – Lublin

    La Cucine Lube Civitanova è pronta alla battaglia sportiva con il Bogdanka LUK Lublin per la Finale di ritorno della Volleyball Challenge Cup. Le squadre scenderanno in campo domani, mercoledì 19 marzo (ore 20.30 con diretta Sky Sport Arena, DAZN e Radio Arancia), all’Eurosuole Forum per il confronto decisivo che assegnerà il titolo.
    LA LUBE VINCE LA COPPA SE…
    Per riequilibrare la situazione dopo la sconfitta per 3-1 in Polonia, i padroni di casa dovranno avere la meglio in tre o in quattro set per poi giocarsi la conquista del trofeo in un Golden Set ai 15 punti. Una sconfitta o anche una vittoria al tie break condannerebbero i marchigiani a vedere la festa di Wilfredo Leon e compagni sul campo di Civitanova Marche.
    PALAS INVASO DALLE MAGLIE ROSSE
    Tifosi tutti al Palas con le magliette rosse per essere una cosa sola e spingere alla rimonta gli uomini di Giampaolo Medei, coach che nella passata stagione ha alzato al cielo la CEV Cup alla guida di un team polacco, l’Asseco Resovia.
    I due giocatori d’esperienza della Lube vantano la vittoria di una Challenge Cup a testa nel Palmares personale. Il centrale Marko Podrascanin conquistò la competizione nel 2011 a Smirne nel primo ciclo alla Lube, siglando ben 19 punti contro l’Izmir proprio nella gara di ritorno. Il palleggiatore Santiago Orduna vinse la kermesse continentale con la casacca di Ravenna nel 2018 ad Atene guidando alla perfezione i romagnoli contro l’Olympiacos.
    Momento Lube: Dopo la beffa casalinga al tie break contro l’Allianz Milano in Gara 1 dei Quarti di finale nei Play Off Scudetto e la successiva sconfitta in Polonia con il Lublin per 3-1 nella Finale di andata della Challenge Cup, i biancorossi hanno reagito domenica. In Gara 2 dei Quarti, sul campo dei giganti meneghini, capitan Fabio Balaso e compagni si sono imposti in poco più di un’ora dominando la sfida dell’Allianz Cloud dall’inizio alla fine.
    Sei trofei continentali nella bacheca biancorossa
    Tra i tanti titoli nazionali e internazionali alzati al cielo nell’arco della sua storia, in totale 26, la Lube vanta sei trofei continentali: 2 Champions League, 3 Cev Cup e 1 Challenge Cup.
    La cavalcata che portò alla conquista della Challenge Cup nel 2011
    Una Challenge nella bacheca biancorossa, conquistata a Smirne il 13 marzo del 2011, con Marko Podrascanin in campo, dopo il tie break vincente in Turchia nella gara di ritorno contro l’Arkas Izmir, rivale già sconfitta pochi giorni prima nelle Marche. In quell’edizione la Lube aveva eliminato anche i serbi della Stella Rossa Belgrado nel Second Round, i greci del GC Lamia nei Sedicesimi, gli israeliani del Maccabi Tel-Aviv negli Ottavi, i russi della Gazprom-Ugra Surgut nei Quarti e i greci dell’E.A. Patron Lux in Semifinale.
    Formazione dei polacchi all’andata
    Nel match di andata il Lublin di coach Massimo Botti si è presentato in campo con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    LUK Lublin – Roster completo
    Jan Nowakowski (C), Marcin Komenda (P), Mikołaj Sawicki (S), Mateusz Malinowsli (O), Jakub Wachnik (S), Wilfredo Leon Venero (S), Mikołaj Słotarski (P), Aleks Grozdanov(C), Maciej Czyrek (L), Thales Hoss (L), Maciej Zając (C), Bennie Tuinstra (S), Fynnian Mc Carthy (C), Kewin Sasak (O).
    HEAD COACH: Massimo Botti.
    Il cammino delle due squadre
    CIVITANOVA
    Andata Sedicesimi: VK Karlovarsko (CZE) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Sedicesimi: Cucine Lube Civitanova – VK Karlovarsko (CZE) 3-0. Andata Ottavi: Karadordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Ottavi: Cucine Lube Civitanova – Karadordje Topola (SRB) 3-1. Andata Quarti: Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) – Cucine Lube Civitanova 1-3. Ritorno Quarti: Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) 3-0. Andata Semifinali: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara (TUR) 3-0. Ritorno Semifinali: SK Ankara (TUR) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Andata Finale: Lublin (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1.
    LUBLIN
    Andata Sedicesimi: LUBLIN (POL) – Maccabi Tel-Aviv (ISR) 3-0. Ritorno Sedicesimi: Maccabi Tel-Aviv (ISR) – LUBLIN (POL) 0-3. Andata Ottavi: LUBLIN (POL) – Tourcoing Lille Metropole (FRA) 3-1. Ritorno Ottavi: Tourcoing Lille Metropole (FRA) – LUBLIN (POL) 1-3. Andata Quarti: CV Melilla (ESP) – LUBLIN (POL) 0-3. Ritorno Quarti: LUBLIN (POL) – CV Melilla (ESP) 3-0. Andata Semifinale: Sporting CP Lisboa (POR) – LUBLIN (POL) 0-3. Ritorno Semifinale: LUBLIN (POL) – Sporting CP Lisboa (POR) 3-0. Andata Finale: LUBLIN (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1.
    Le parole di Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Domenica, nel momento più delicato della stagione, è arrivata una vittoria stupenda a Milano. Un successo fortemente voluto dal gruppo, una reazione che, oltre a riaprire la serie dei Play Off Scudetto, ci ha dato tanta energia positiva e la giusta grinta per la Finale di ritorno in Challenge Cup. Dobbiamo riproporre la stessa cattiveria agonistica mostrata nell’ultimo match dei Play Off, bisogna ringhiare ancor prima dell’inizio della sfida. Il nostro è un bellissimo gruppo, una famiglia, lo abbiamo dimostrato più volte e vogliamo ribadirlo anche in un match molto impegnativo, contro il gruppo di Leon. Il Lublin è un valido collettivo, ma in casa ha sfornato una gara perfetta e siamo convinti che nel nostro palazzetto riusciremo a metterli in difficoltà. Invito tutti i nostri tifosi a riempire di rosso l’Eurosuole Forum perché non capita tutti i giorni di giocare una Finale europea, soprattutto di farlo sul proprio campo”.
    Arbitri: Andrei SAVU (ROU) e Boris KOVAC (SVK).
    Secondo scontro europeo con il Bogdanka LUK Lublin
    All’andata i polacchi si sono imposti per 3-1 all’Hala Globus.
    Sfida numero 28 con le squadre polacche
    La Cucine Lube Civitanova ha vinto 18 sfide su 27 contro i team polacchi. Dolorose, negli ultimi anni, le eliminazioni nei Quarti di CEV Champions League con lo Zaksa (edizione 2021) e contro lo Jastrzebski Wegiel (edizione 2022).
    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Diretta tv su Sky Sport Arena con commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi.
    Live streaming su DAZN con commento di Fabrizio Monari.
    Radiocronaca su YouTube Radio Arancia Network con commento di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltarla sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley.
    Biglietteria online: https://lubevolley.vivaticket.it/Orari Botteghino: mercoledì 10-12 e18.30-20.30. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, mercoledì a Ankara semifinale di ritorno con lo Ziraat Bank

    Ankara (Turchia), 18 marzo 2025
    Si gioca mercoledì 19 marzo in Turchia la gara di ritorno di Semifinale di 2025 CEV Cup, la seconda competizione continentale per club in ordine di importanza. La Trentino Itas scenderà in campo ad Ankara, dove a partire dalle ore 17 italiane affronterà i padroni di casa dello Ziraat Bank già superati alla ilT quotidiano Arena di Trento per 3-2 una settimana fa nell’incontro di andata. Diretta DAZN (a pagamento) e Radio Dolomiti.QUI TRENTINO ITAS La formazione Campione d’Europa si accinge a giocare la partita più importante della sua partecipazione stagionale alla competizione, con il minimo vantaggio di aver vinto al tie break la gara d’andata. Dopo l’1-3 di domenica a Cisterna di Latina in gara 2 dei quarti di finale Play Off Scudetto, i gialloblù si sono trasferiti direttamente ad Ankara per preparare al meglio l’appuntamento in casa della vincitrice della regular season turca.“Il risultato della gara di andata ha trasformato questa seconda sfida a tutti gli effetti in un confronto unico, da dentro o fuori: una vera e propria finale – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli presentando l’incontro – . Avremo bisogno di mettere in campo sin dal primo scambio grande attenzione, determinazione ed aggressività in tutti i fondamentali, perché solo in questo modo saremo in grado di impegnare una squadra come lo Ziraat, che nei cinque set di mercoledì scorso ha già fatto vedere tutto il proprio valore. Siamo arrivati ad Ankara consci che ci servirà la miglior versione di noi stessi per giocarci tutte le carte a nostra disposizione”.La Trentino Itas rifinirà la preparazione all’appuntamento fra gli allenamenti di questa sera e di mercoledì mattina sul campo di gioco, la TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall, con tredici effettivi della rosa. In Italia è rimasto solo il giovane schiacciatore Bristot. Si tratterà della 236^ partita internazionale di sempre della storia di Trentino Volley, la 148^ in trasferta, la 46^ in CEV Cup, dove sino ad ora ha ottenuto la vittoria in trentanove casi.IN TURCHIA PER LA NONA VOLTA In corso la nona trasferta di sempre in Turchia per Trentino Volley, tornata nella penisola anatolica a poco più di dieci mesi di distanza dall’ultima gloriosa volta. Il precedente più recente in questo Paese è infatti legato allo scorso 5 maggio 2024, quando ad Antalya i gialloblù conquistarono la vittoria della Champions League, superando per 3-0 lo Jastrzebski. L’ultimo precedente contro una squadra turca è invece datato 26 gennaio 2022: successo in tre set ad Istanbul sul Fenerbahce in una gara della fase a gironi sempre di Champions League. In CEV Cup la circostanza più importante in questa nazione rimane invece quella del 26 marzo 2019, quando ancora ad Istanbul Trentino Volley conquistò il trofeo grazie al successo al tie break sul Galatasaray nella finale di ritorno. L’esordio assoluto in terra turca avvenne invece addirittura poco più di venti anni (15 dicembre 2004), quando l’allora Itas Diatec Trentino disputò proprio ad Ankara il ritorno degli ottavi di Coppa CEV, uscendo sconfitta per 1-3 e venendo quindi eliminata dalla competizione. La comitiva trentina resterà ad Ankara fino a giovedì mattina, rientrando a Trento nel primo pomeriggio della stessa giornata.GLI AVVERSARI Lo Ziraat Bank Ankara si appresta a giocare per il secondo anno consecutivo la gara di ritorno di una semifinale europea di fronte al proprio pubblico con l’obiettivo di riscattare l’eliminazione avvenuta nella passata stagione in Champions League per mano dei polacchi dello Jastrzebski. In quella occasione i biancorossi cedettero al tie break, dopo aver perso l’andata in tre set; in questa circostanza i due set conquistati a Trento mercoledì scorso alimentano le speranze dei tifosi nel centrare la qualificazione alla seconda finale internazionale della storia del club fondato nel 1981. Nel 2021 arrivò infatti sino all’ultimo atto della Challenge Cup, cedendo due volte al tie break con l’Allianz Milano, nella cui rosa figuravano anche Sbertoli, Kozamernik e Pesaresi. Nel palmares societario c’è posto per diversi titoli nazionali: tre scudetti (vinti consecutivamente fra il 2021 e 2023), una Coppa di Turchia (vinta nel 2010), quattro Supercoppe (2010, 2021, 2022 e 2023) e una Coppa Balcanica, vinta nel 2018. Quella in corso è l’ottava partecipazione alla CEV Cup, edizione in cui sino ad ora ha ottenuto otto vittorie, eliminando anche squadre quotate come il Galatasaray e Las Palmas, e una sola sconfitta (quella della gara d’andata a Trento). Nel campionato nazionale ha chiuso la regular season proprio durante lo scorso weekend col 3-0 casalingo sul Tursad ed il primo posto con quattordici punti di vantaggio sulla seconda Galatasaray. La rosa dello Ziraat Bank Ankara: 1. Matt Anderson (s), 2. Wouter Ter Maat (o), 3. Hilmi Sahin (p), 4. Ünal Ergün (p), 5. Toncek Stern (o), 6. Vahit Emre Savas (c), 7. Bedirhan Bülbül (c), 8. Bugra Bayrak (s), 9. Haci Sahin (c), 11. Murat Yenipazar (p), 13. Paolo Zonca (s), 14. Faik Samed Günes (c), 17. Trevor Clevenot (s), 18. Zeka Cagatay Kir (l), 19. Berkay Baykatar (l), 20. Aykut Gedik (s). All. Mustafa Kavaz.TRENTINO ITAS QUALIFICATA ALLA FINALE SE… Per superare il sesto e penultimo turno del tabellone alla compagine gialloblù serve vincere la gara di mercoledì pomeriggio con qualsiasi tipo di punteggio; grazie al successo nel match d’andata per 3-2, i gialloblù potranno anche imporsi nuovamente solo al tie break per evitare l’ipotesi golden set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria in cinque set dei turchi. Qualora lo Ziraat si affermasse al massimo in quattro parziali (3-0 o 3-1) eliminerebbe invece direttamente la Trentino Itas ed accederebbe alla finale. Chi supererà il turno affronterà nell’ultimo doppio atto la vincente della sfida fra Tours e Rzeszow; il ritorno si gioca mercoledì sera in Francia dopo la vittoria casalinga dei polacchi per 3-2 nel match d’andata. Le finali si disputeranno il 2 (andata, in Francia o Polonia) ed il 9 aprile (ritorno, in Turchia o Italia).I PRECEDENTI Quello di mercoledì sarà il secondo confronto assoluto della storia fra le due Società; l’unico precedente ufficiale è relativo proprio alla gara d’andata vinta in casa dalla Trentino Itas al tie break (parziali di 26-28, 27-29, 25-21, 25-23 e 15-8) il 12 marzo scorso. Trentino Volley ha però disputato nella sua storia altre due partite contro una squadra di Ankara (l’Halkbank) proprio in Coppa CEV, perdendole entrambe: edizione 2005 del torneo, doppio 1-3 negli ottavi di finale (il 7 dicembre 2004 in casa, otto giorni dopo in Turchia). È stata quella l’unica occasione in cui Trento non è arrivata a giocare la Finale di CEV Cup nel momento in cui ha preso parte alla competizione. Contro compagini della Turchia il Club gialloblù ha complessivamente giocato sedici partite, con tredici vittorie (sette di queste in trasferta) ed appena tre sconfitte.GLI ARBITRI La direzione dell’incontro sarà affidata a Predrag Balzandzic, primo arbitro serbo proveniente da Belgrado, e all’azero Fuad Aghayev, secondo fischietto di Baku. Per entrambi si tratta del primo incrocio ufficiale con Trentino Volley.RADIO ED INTERNET La partita sarà raccontata in cronaca diretta ed integrale da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley; i collegamenti con la Turchia saranno effettuati a partire dalle ore 17.05. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live in streaming.Prevista la diretta su DAZN, piattaforma di live streaming e on-demand disponibile su una vasta gamma di dispositivi connessi a Internet. Richiede la registrazione; il servizio in questo caso sarà riservato solo a coloro che hanno un piano di abbonamento attivo: “Start”, “Standard” o “Plus”.Per seguire l’evolversi punto a punto della gara sarà possibile consultare il sito ufficiale della CEV all’indirizzo www.cev.eu/match-centres/2025-european-cups/cev-volleyball-cup-2025-men/ccm-84-ziraat-bank-ankara-v-trentino-itas, che fornirà il live score, o quello di Trentino Volley www.trentinovolley.it che offrirà anche la cronaca set per set pochi minuti dopo la conclusione di ogni singolo parziale. Gli aggiornamenti saranno sempre attivi anche sui Social Network gialloblù, in particolar modo su www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La Serie A femminile domina la scena in Europa, Fabris: “Eccellenza assoluta”

    Sarà un finale di stagione elettrizzante per la Serie A. Dopo il derby tutto italiano tra Roma e Chieri per la finale di CEV Challenge Cup, Novara giocherà la Finale di CEV Cup contro l’Alba Blaj mentre in CEV Champions League saranno ben tre le italiane che voleranno a Istanbul per la Final Four del 3-4 maggio: Conegliano e Milano, che si affronteranno in Semifinale, e Scandicci, che affronterà invece il VakifBank padrone di casa. 

    Il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Cambiano le formule delle Competizioni internazionali, ma si conferma l’eccellenza assoluta a livello continentale del campionato italiano della pallavolo femminile di Serie A. Dopo la Finale tutta tricolore di Champions dello scorso anno, quest’anno saranno ben tre le rappresentanti della Serie A alla Final Four di CEV Champions League di Istanbul del 3 e 4 maggio. Un successo inequivocabile della Serie A italiana, che va ad aggiungersi alla Finale di CEV Cup che si svolgerà tra il 25 marzo e il 1 aprile, raggiunta oggi da Novara, e al trionfo di Roma martedì nella finale con Chieri di CEV Challenge Cup”.

    “La dimensione di questo dominio italiano è data dai numeri: due squadre italiane in Finale di Challenge su due partecipanti, l’unica italiana partecipante alla CEV Cup conquista la Finale, tre squadre italiane iscritte alla Champions, tutte e tre partecipanti alla Fase Finale. Insomma sei partecipanti alle competizioni europee, tutte e sei arrivano in fondo! La nostra Serie A è davvero un movimento di eccellenza perché esprime così tante squadre che dominano la scena internazionale“.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO