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    Ravenna vince la Del Monte Junior League, Mattia Orioli premiato Mvp

    È la Consar Ravenna ad alzare al cielo la 31° Del Monte® Junior League. All’interno del Palasport di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna, la formazione guidata da Francesco Mollo ha la meglio su Itas Trentino, portandosi così a casa il ‘Trofeo Massimo Serenelli’ grazie ad un successo per 3-1. Il Trofeo è stato consegnato da Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, e da Luciano Serenelli, padre del compianto atleta a cui è dedicata la manifestazione. Del Monte® MVP della Finale il Capitano ravennate, Mattia Orioli (28 punti totali per il classe 2004), premiato dalla Vicedirettrice della Lega Serie A Yvonne Schlesinger. Per Ravenna si tratta della quinta Junior League messa in bacheca, la prima dopo la stagione 1995/96.

    Una Finale, quella andata in scena a Bologna, che parte subito bene per la Consar: il primo set si chiude sul 25-21 per i ravennati, con la squadra di Mollo che prende il largo a metà frazione, portandosi sul 15-10 grazie alla pipe di Orioli. Trento prova ad accorciare le distanze (16-14, muro di Sandu), ma nel finale Ravenna mantiene le quattro lunghezze di vantaggio, aggiudicandosi il primo set.

    Secondo parziale dallo stesso esito, ma dallo svolgimento assai diverso: la pipe di Bristot e il muro di Sandu mettono Trento avanti (9-10), con il muro di Fedrici che permette all’Itas di trovare anche l’11-14. Ravenna non ci sta e, punto dopo punto, si issa fino al 18-18 (ace di Russo) trovando poi il sorpasso solamente ai vantaggi e festeggia proprio grazie ad un servizio vincente di Russo (27-25), che chiude la sua Finale con 4 punti totali.

    Il terzo set è quello della speranza per l’Itas: avvio sprint e Trento avanti 2-9 con il muro di Bernardis; il sentiero tracciato piace ai dolomitici, che prima centrano il 7-14 (attacco vincente di Brignach, per lui 13 punti totali) e successivamente consolidano il vantaggio con il muro di Fedrici per il 10-17. Il block di Sandu e l’attacco vincente di Bristot (18 i punti per il numero 3 di Trento) fissano il punteggio sul 12-21. L’errore dal servizio di Ravenna, invece, vale il 17-25 finale.

    Equilibrio è la parola chiave per il quarto parziale, dove un primo allungo lo tenta Ravenna (6-4, ace di Feri), con lo schiacciatore che si ripete trovando l’11-7. Sembra tutto fatto per la festa ravennate, ma Trento prova a mettere i bastoni tra le ruote alla Consar: il muro vincente di Bistrot vale il 16-17, quello di Brignach significa pareggio (20-20). Nel finale, però, prima il muro di Tomassini e poi l’attacco out di Trento consegnano la Coppa nelle mani della Consar.

    l commento di coach Mollo: “Questa Junior League arriva dopo il miracolo sportivo che abbiamo compiuto ieri vincendo dopo che avevamo un piede e mezzo fuori dalla finale ed è il premio al lavoro splendido di una società che sta dimostrando con i fatti di credere e di puntare molto sul settore giovanile e che ha trovato nel presidente Rossi una persona molto attenta allo sviluppo del vivaio e alla crescita dei singoli ragazzi. Le nostre assenze erano importanti, ma il gruppo si è fatto forza e nella forza ha trovato voglia, stimoli e motivazioni di riprovare a vincere. Ci sono riusciti e vanno fatti a loro sinceri complimenti”.

    Le altre gare della giornata hanno visto trionfare Gamma Chimica Brugherio su Mint Vero Volley Monza (3-2 per i Diavoli Rosa) nella Finale 3°/4° Posto. Quinta classificata Kioene Padova, vincente 3-0 contro Valsa Group Modena, mentre ha terminato in settima posizione la sua Junior League Cucine Lube Civitanova, che ha trionfato 3-0 contro Cisterna Volley.

    Del Monte® MVP: Mattia Orioli (Consar Ravenna)

    Antonino Russo (Consar Ravenna): “Tutto l’anno abbiamo lavorato per arrivare pronti a questa partita, ci hanno tolto Bovolenta alla fine, in un mese abbiamo provato tutte le opzioni possibili, siamo contentissimi di questo risultato. Abbiamo giocato con il doppio palleggiatore, non è stato facile. In questi momenti la stanchezza passa in secondo piano, l’importante era vincere. Ho lavorato molto quest’anno sul servizio, è l’arma principale oggi nella pallavolo”.

    Marco Pellacani (Itas Trentino): “Credo ci sia mancato davvero poco. Nel primo set non abbiamo impattato correttamente la partita, ma ne siamo venuti fuori battendo come sappiamo fare e gli abbiamo messo tanta pressione. Peccato per il secondo e per il quarto set dove siamo arrivati a due punti dalla vittoria. Quando abbiamo giocato a pieno ritmo, specialmente nel terzo set, abbiamo mostrato ciò che sappiamo fare, e quello è il rammarico. È un ciclo che finisce, per molti si conclude il percorso nel settore giovanile, sono contento di aver condiviso questo percorso con loro, visto che di finali nazionali ne abbiam giocate tante, proprio contro Ravenna”.

    Risultati Del Monte® Junior League 2024

    Finale 1°/2° Posto: Consar Ravenna – Itas Trentino 3-1 (25-21, 27-25, 17-25, 25-23)

    Finale 3°/4° Posto:Mint Vero Volley Monza – Gamma Chimica Brugherio 2-3 (21-25, 23-25, 25-20, 25-23, 9-15)

    Finale 5°/6° Posto:Valsa Group Modena – Kioene Padova 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)

    Finale 7°/8° Posto:Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-0(25-22, 25-18, 25-19)

    Classifica Junior League 2024

    1. Consar Ravenna2. Itas Trentino3. Gamma Chimica Brugherio4. Mint Vero Volley Monza5. Kioene Padova6. Valsa Group Modena7. Cucine Lube Civitanova8. Cisterna Volley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via Bovolenta, il nuovo opposto di Ravenna sarà Tommaso Guzzo

    Sarà Tommaso Guzzo a raccogliere il testimone da opposto da Bovolenta nella Consar 2024/25. Il club ravennate, infatti, annuncia l’ingaggio del 22enne opposto di Monselice, dove è nato il 30 aprile 2022, in uscita dalla Pallavolo Kioene Padova, in cui ha sempre militato, disputando anche tre annate in SuperLega. Tra i prospetti più interessanti, nel giro della nazionale Juniores ma nella stagione passata convocato anche nel gruppo della Seniores del ct De Giorgi, Guzzo porta nella sua nuova esperienza romagnola entusiasmo, motivazioni e voglia di crescere ulteriormente. “Mi appresto a vivere la mia prima esperienza fuori casa – spiega – e sono molto contento di giocare in una piazza come Ravenna, che ha una grandissima e bellissima storia alle spalle. Ho avuto la possibilità di conoscere lo staff tecnico e di fare un giro per la città. Mi è parsa da subito molto bella. E la società, per come si è presentata a me, mi ha dato prova di grande serietà e di avere idee molto chiare sui propri obiettivi. Per me sarà sicuramente un’annata importante: l’esperienza fuori casa mi aiuterà a crescere e l’appartenenza a una squadra che sarà molto competitiva mi dà grandi stimoli. Poi Fusaro e Stefani, che hanno giocato a Ravenna prima di me, mi hanno incoraggiato e dato preziosi consigli, parlandomi benissimo di Ravenna. E quando pareri di questi tipo ti arrivano da compagni di squadra e amici, non si può che essere contenti della scelta fatta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna all’assalto della Junior League, Mollo: “Arriviamo con i fari puntati addosso”

    Comincerà contro l’Itas Trento, in una sorta di rivincita della finale della scorsa annata, il cammino della Consar nella final eight della Junior League. Il match è in programma venerdì 31 maggio alle 11 alla palestra Kennedy di San Lazzaro di Savena.

    Dopo quel match, la squadra di Mollo e Baroni se la vedrà con la Kioene Padova (venerdì 31 alle 17 al Palasport di Ozzano) e con il Cisterna Volley (sabato 1 giugno alle 11.30, ancora a San Lazzaro). Nell’altro girone si affrontano Monza, Civitanova, Modena e Brugherio. Le prime due classificate dei due gironi accedono alle semifinali, in calendario nel pomeriggio di sabato 1 giugno alle 18.30. La giornata di domenica 2 è dedicata alle finali in base al piazzamento. La Consar è arrivata a questo appuntamento dopo avere eliminato nel primo turno di qualificazione San Giustino e nel secondo turno, nella fase a triangolari, Santa Croce e Castellana Grotte, in una stagione che nel campionato di categoria l’ha vista vincere tutte le partite disputate. Dopo il titolo federale della scorsa annata in Under 19, in casa Consar non ci si nasconde: l’obiettivo è riconfermarsi in vetta anche nel campionato giovanile di Legavolley riservato alle formazioni Under 20, potendo sfruttare un organico che vedrà sei giocatori che hanno fatto parte della prima squadra di A2, oltre a tre rientri dal prestito, Orto, Pascucci e Tomassini, reduci dal campionato di A3. Mancherà Bovolenta, impegnato con la nazionale Senior nelle partite della Vnl.

    “Arriviamo con i fari puntati addosso avendo vinto il titolo nazionale nella scorsa annata e avendo a disposizione tutti i ragazzi che hanno conquistato quello scudetto – non si nasconde coach Mollo – tranne Bovolenta, che di sicuro è un’assenza pesante. La squadra dà ampie garanzie, si è allenata bene in queste settimane, anche se abbiamo dovuto fare i conti con le assenze di Orioli e Feri, che stanno disputando il collegiale con la nazionale Under 22. Il girone ci mette subito di fronte nella gara d’esordio a una delle favorite, il Trentino, ma affrontiamo questa final eight con molta tranquillità e serenità, giocheremo a viso aperto, con grandi motivazioni e consapevoli del loro valore. La società tiene molto a queste finali, e a fare bella figura. Puntiamo ad arrivare nelle primo quattro. I presupposti ci sono tutti. Per il gruppo dei 2004, poi, c’è una motivazione in più, perché questo sarà il loro ultimo torneo giovanile uscendo poi definitivamente di categoria, e quindi vorranno lasciare un ultimo importante segno”.

    Questi i convocati:

    Alzatori: Filippo Mancini, Antonino Russo. Opposto: Mattia Orioli. Centrali: Lorenzo Menichini, Giacomo Minniti, Lorenzo Pollini, Lorenzo Tomassini. Schiacciatori: Jan Feri, Simone Orto, Giovanni Pascucci, Lorenzo Rossetti, Leonardo Capiozzo. Liberi: Leonardo Chiella, Mattia Roselli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo rinforzo per Ravenna: ecco il centrale Riccardo Copelli

    E’ Riccardo Copelli il secondo rinforzo per la Consar per la prossima stagione sportiva. Centrale esperto, nato a Casalmaggiore (Cremona) il 16 marzo 1996, Copelli vanta un percorso professionale di assoluto rilievo con il debutto in A1 a Monza nel 2015/16 e, dopo la parentesi a Parma in B, le esperienze a Lagonegro (2017/18), due annate a Piacenza (2018/19 e 2019/20), e poi quattro stagioni consecutive in A2 a Santa Croce, Cantù, Bergamo e Siena. All’annata in A2 con Piacenza risalgono anche le sue vittorie: il campionato e la Coppa Italia, battendo in finale al tie-break Bergamo.

    In questa annata ha concluso al nono posto la classifica degli ace, con 41, primo centrale dopo 8 schiacciatori, e al 13esimo posto la classifica dei muri fatti (62, nella media degli ultimi suoi tre anni, subito dietro a Bartolucci e Mengozzi). In attacco ha terminato la stagione con 283 punti, al 28esimo posto, e anche in questo caso primo centrale: terza annata consecutiva chiusa con oltre 200 punti.

    “Cerco sempre di mantenere un certo standard e di salire di livello ogni volta – dice Copelli a commento dei suoi numeri – e non mi posso lamentare di quanto fatto quest’anno e nelle ultime stagioni. Mi piace stare dentro il gioco, chiamo tanto la palla all’alzatore e riesco a costruire molto in attacco e a muro. Quanto al servizio, in questi anni ho cercato di lavorare molto su questo fondamentale e di trovare una battuta che mi rispecchiasse. Ho alternato molto la spin e la flot, finchè quest’anno ho dato continuità alla spin e ho trovato un livello di efficienza molto alto. Ho fatto tanti ace ma anche molti errori: un aspetto su cui dovrò lavorare per cercare di abbassarli”.

    Un’estate dedicata al beach, “con l’obiettivo di un piazzamento sul podio nelle tappe secche del campionato italiano”, rivela, e poi l’abbraccio alla sua nuova realtà, finora assaggiata solo da avversario a Piacenza, Bergamo e Siena.

    “Per me è un grande onore vestire la maglia di Ravenna, società tra le più storiche del panorama italiano del volley. In A2, con Cuneo, è il club con più blasone, storia e tradizione. Per me poi Ravenna significa riavvicinarmi a casa, abitando io a Brescello, a pochi chilometri da Viadana dove è nato Goi, che conosco molto bene e che rivedrò molto volentieri. So che Ravenna sta costruendo un organico molto competitivo e che le condizioni per fare un altro ottimo campionato ci sono tutte. E poi a Ravenna trovo Bonitta e coach Valentini, di cui ho sentito parlare molto bene: la loro grande competenza pallavolistica e la stima che nutrono nei miei confronti sono state determinanti nella mia scelta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, nel mirino lo svedese Hampus Ekstrand?

    Archiviato un lungo e soddisfacente campionato, la Consar Ravenna è già all’opera per ricostruire (da zero) il nuovo roster che affronterà la prossima stagione. Secondo quanto riportato da Sandro Camerani per Corriere Romagna infatti, l’intero sestetto che ha vestito la maglia Consar nella stagione 2023/2024 cambierà casacca.

    Le uniche certezze in arrivo, non ancora ufficializzate, sarebbero – sempre secondo il quotidiano – quelle dei centrali Andrea Canella e Riccardo Copelli, chiamati a sostituire Mengozzi (non confermato) e Bartolucci (ingaggiato da Acicastello).

    Il club ravennate avrebbe inoltre gli occhi puntati sullo schiacciatore svedese Hampus Ekstrand. A lui, che ha già giocato in Italia dal 2021 al 2023 con la maglia di Taranto, spetterebbe il compito di sostituire Raptis.

    (fonte: Corriere Romagna) LEGGI TUTTO

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    La Coppa Italia sfugge alla Consar: “E’ mancata un po’ di attenzione”

    Finisce nella bacheca della Consoli Sferc la Del Monte Coppa Italia di A2. La Consar non riesce a ripetere la splendida prova fornita in semifinale contro Grottazzolina e nella finale giocata al Palasport di Cuneo, sede di questa final four, si arrende a un Brescia quadrato, solido, micidiale in attacco soprattutto con la coppia Klapwijk-Gavilan, capaci di segnare rispettivamente 23 e 16 punti, e continuo nel suo gioco.

    “Faccio i complimenti a Brescia per come ha giocato – sono le prime parole di Marco Bonitta – meritando certamente la vittoria. Per avere qualche possibilità di vittoria, sapevamo di dover ripetere la partita di ieri soprattutto in battuta. Non è andata così. Desidero fare anche pubblicamente un elogio a questo gruppo e a questi ragazzi. Un immenso grazie a loro, alla società e al mio staff veramente di primissimo livello”.

    “Siamo andati vicino a due grandi obiettivi – riassume così la stagione il centrale Lorenzo Grottoli – abbiamo perso con Grottazzolina nei playoff e ora in finale di Coppa Italia con Brescia. Con un po’ più di attenzione ci saremmo tolti qualche soddisfazione, però la storia non si fa con i se e con i ma”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia schianta 3-0 Ravenna e alza la sua prima Coppa Italia

    Vittoria netta e convincente per Consoli Sferc Brescia che, al Palasport di Cuneo, si aggiudica la sua prima Del Monte Coppa Italia Serie A2 battendo per 3-0 una combattiva Consar Ravenna. Nulla da fare, però, per la formazione di Bonitta, che si congeda dalla Final Four cuneese con la medaglia d’argento al collo, consegnata alla Consar dall’Assessore allo Sport del Comune di Cuneo Valter Fantino e dal Vice Presidente della Lega Pallavolo Serie A Gabriele Costamagna.

    Trascinata da Niels Klapwijk (top scorer con 23 punti realizzati), Consoli Sferc Brescia trova quindi il primo successo nella competizione, il secondo in assoluto per il Capitano, Simone Tiberti, premiato MVP della Finale, e per Roberto Cominetti. A premiare la Consoli Sferc sono stati Massimo Righi, Presidente Lega Pallavolo Serie A e Gianfranco Salmaso, Consigliere FIPAV.

    Sarà dunque la formazione di Zambonardi a sfidare Yuasa Battery Grottazzolina tra una settimana, quando in palio ci sarà la Del Monte Supercoppa Serie A2: appuntamento al 19 maggio per l’ultimo evento stagionale della Serie A2.

    Nessun cambiamento rispetto alle Semifinali negli starting six di Consar Ravenna e Consoli Sferc Brescia: Bonitta sceglie Bartolucci e Grottoli al centro, Mancini e Orioli compongono la diagonale principale mentre Raptis e Feri sono gli schiacciatori, con Goi libero. Al palleggio per Brescia c’è Tiberti, Klapwijk è l’opposto, in banda ci sono Gavilan e Cominetti mentre i centrali sono Candeli ed Erati. Pesaresi è il libero.

    Primo set combattuto e riaperto nel finale quello che va in scena al Palasport di Cuneo davanti a 1.134 spettatori: Brescia parte bene e con il muro di Erati si trova avanti di tre punti (3-6), riuscendo a mantenere le distanze e ad incrementarle fino all’11-15 con l’invasione fischiata a Ravenna. La Consar prova a riavvicinarsi ma il punto di Gavilan per il 14-19 permette alla Consoli Sferc di tentare un allungo, che si concretizza nel massimo vantaggio (16-22) grazie al muro di Klapwijk. Sul 19-24 per Brescia Ravenna sfiora la rimonta con quattro punti consecutivi, fino all’invasione fischiata alla Consar per il 23-25 che assegna il primo set.

    Consoli Sferc Brescia trascinata da Niels Klapwijk nel secondo set, chiuso sul 20-25: partono forte gli uomini di Zambonardi che si trovano sullo 0-3. Ravenna si ricompatta provando ad avvicinarsi, ma l’attacco di Gavilan permette alla Consoli Sferc di trovarsi sul 4-9. La Consar si avvicina (8-9 con l’attacco out bresciano) ma è Klapwijk (11 punti nel secondo parziale) a ristabilire la distanza di sicurezza, nonostante un’agguerrita Ravenna che arriva fino al 14-15 sfiorando il pareggio. Nel finale di set Gavilan e Klapwijk avvicinano Brescia al secondo parziale, nonostante un tentativo di rimonta ravennate (anche grazie agli innesti di Russo e Benavidez) che si conclude con il punto vincente proprio di Gavilan.

    Ravenna inizia il terzo set con Raptis nel ruolo di opposto e Orioli in banda insieme a Benavidez, con Russo al posto di Mancini al palleggio. La Consar riesce a rimanere appaiata a Brescia fino al 3-3, ma Klapwijk impatta in maniera eccellente anche nel terzo parziale (6-9). Ravenna torna a farsi sotto, ma l’attacco vincente dell’opposto bresciano ristabilisce le distanze (7-12) fino al punto di Gavilan che fa volare Brescia sul 10-16. Nel finale è ancora una volta lo schiacciatore della Consoli Sferc a imprimere una direzione ben precisa al match (13-21) fino al punto vincente realizzato da Cominetti che vale il 18-25 e la vittoria per Brescia della sua prima Del Monte Coppa Italia Serie A2. Per Cominetti si tratta del secondo successo, arrivato tra l’altro nello stesso Palasport che due stagioni fa valse il suo primo trionfo nella competizione, con Reggio Emilia che si impose a Cuneo due anni fa.

    Consar Ravenna-Consoli Sferc Brescia 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)Consar Ravenna: Mancini 1, Raptis 11, Grottoli 4, Orioli 13, Feri 4, Bartolucci 6, Chiella (L), Goi (L), Russo 0, Benavidez 4. N.E. Mengozzi, Arasomwan, Rossetti, Menichini. All. Bonitta. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 7, Klapwijk 23, Cominetti 6, Erati 4, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Ghirardi 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Mijatovic. All. Zambonardi. ARBITRI: Salvati, Grassia. NOTE – durata set: 31′, 27′, 27′; tot: 85′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna a un passo dalla Final Four: “Giocheremo con la formazione dell’andata”

    Dopo il successo per 3-1 a Pordenone nel match d’andata, la Consar Ravenna vede più vicina la qualificazione alla final four della Del Monte Coppa Italia A2. Nel match di ritorno di domenica 5 maggio al Pala De Andrè, l’ultimo in casa di questa annata (si gioca alle 19, diretta gratuita su Volleyball TV e arbitraggio affidato a Turtù di Montegranaro e Cecconato di Villorba), a Goi e compagni basta vincere due set per centrare l’obiettivo. In caso di successo da tre della Tinet Prata si giocherebbe il golden set di spareggio ai 15.

    Marco Bonitta, coach della Consar, non cambia strategie o pensieri: “Abbiamo detto che vogliamo disputare questa Coppa Italia al meglio delle nostre possibilità e che comunque vogliamo dare spazio a quei ragazzi che hanno giocato meno. Non c’è bisogno di fare pretattica: giocheremo con la formazione che ha finito il match a Pordenone, perché composta da atleti che hanno dimostrato grande impegno e dedizione durante l’intera stagione e si sono guadagnati questa opportunità. È poi l’ultima partita di questa annata davanti al nostro pubblico e vogliamo salutarlo nel modo migliore. Poi nell’andamento di questo match dipenderà molto anche da quello che metterà in campo la Tinet“.

    Nessuno in casa ravennate si aspetta un avversario arrendevole o rassegnato. La formazione di Boninfante farà di tutto per rovesciare il risultato e staccare il biglietto per la finale di Cuneo, ma proprio l’atteggiamento e la conduzione della partita esibite dai suoi giocatori lasciano tranquillo Bonitta: “La cosa più bella della partita di mercoledì non è stata la vittoria in sé – spiega il coach – quanto piuttosto lo spirito di squadra, la compattezza, l’unione di intenti. Tutti quelli che sono che sono partiti nel sestetto e quelli che sono entrati hanno dato il loro contributo. Ma non avevo dubbi perché durante l’anno spesso volentieri li ho mischiati e li ho fatti sentire partecipi di un progetto. Ero certo che avremmo potuto giocare una buona partita, così come sono certo che la stessa cosa accadrà domani“.

    Ma non c’è solo la Del Monte Coppa Italia a scandire questo mese di maggio, particolarmente foriero di buone prospettive per la Consar. Allargando lo sguardo al settore giovanile, c’è a fine mese una finale di Boy League da disputare e mercoledì prossimo una finale di Junior League da conquistare, nel match casalingo contro Castellana Grotte che chiuderà il secondo concentramento di qualificazione. “Sono due obiettivi molto importanti, a cui la società tiene parecchio – ricorda Bonitta –. La Junior League diventa una opportunità di riconfermarsi perché buona parte del gruppo è lo stesso che l’anno scorso ha vinto il titolo Under 19 e la Boy League è il traguardo finale di un gruppo di valore, plasmato nel territorio e che può ripercorrere le orme di quello precedente da cui sono usciti i 2004 che oggi sono in prima squadra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO