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    La Conad Alsenese punta sui talenti di casa Sara Cricchini e Sofia Cornelli

    Di Redazione Amiche, coetanee e già compagne di squadra, sono pronte per una nuova avventura insieme, ritrovandosi più mature dopo le rispettive esperienze vissute. Per il prossimo campionato di B1 femminile, la Conad Alsenese punta anche su due talenti piacentini, entrambe classe 2001: il libero Sara Cricchini e la schiacciatrice Sofia Cornelli, che vanno ad aggiungere altri due tasselli al roster allenato da Enrico Mazzola. Le due giovani gialloblù sono state presentate al punto vendita di Pontenure della Conad, main sponsor del sodalizio. Ad accoglierle, il titolare Andrea Mazza e il responsabile del personale Luca Faroldi, che hanno sottolineato il legame decennale con la realtà pallavolistica e l’orgoglio di sostenere il territorio,  mentre il sodalizio di volley era rappresentato dal presidente Stiliano Faroldi. Nata il 29 giugno 2001 a Piacenza, il libero Sara Cricchini è originaria di Borgonovo Val Tidone, paese dove si è avvicinata alla pallavolo all’età di sei anni, prima di crescere a Gossolengo tra Under 12, Under 13, Under 14 e Under 16, oltre a partecipare alle selezioni provinciali e regionali. All’età di 16 anni è approdata in un’altra realtà piacentina, San Giorgio, debuttando in serie C, prima di giocare a Cadeo in serie D. Nelle ultime due stagioni, condizionate dal Covid-19, l’avventura nel paese natale, in Prima divisione (vinta) e poi in D, non partita. “Diversi motivi – spiega Sara – mi hanno spinto ad accettare la proposta di Alseno: in primis, volevo inseguire un’occasione di crescita tecnica e mentale e darmi un’opportunità; inoltre, mi ha convinto il progetto, con società e allenatore. Sono molto carica per questa nuova avventura. Come libero prediligo la difesa,  più d’istinto e di cuore; il mio modello di giocatrice è Stefania Sansonna, per me un simbolo per tecnica e personalità“. Sara lavora come educatrice, studia Scienze dell’Educazione a Parma e nel cassetto ha come obiettivo la laurea magistrale in Psicologia. Nata il 12 agosto 2001 a Piacenza, Sofia Cornelli è originaria di Gossolengo, è alta un metro e 70 centimetri e di ruolo è schiacciatrice. Si è avvicinata alla pallavolo all’età di 12 anni, poi ha disputato Under 13, Under 14 e Under 16 nel suo paese, condividendo l’esperienza con Sara Cricchini, così come nelle selezioni provinciali e regionali. Nella stagione 2018-2019 è approdata a Rivergaro, disputando serie C e under 18, poi il biennio a Crema in B2, coronato con la recente promozione in B1 attraverso i play off. “Mi è piaciuto moltissimo il progetto – racconta Sofia – Mazzola è un allenatore molto importante con cui sei ‘costretta’ a crescere, anche perché pretendo molto da me stessa. Inoltre, mi fa molto piacere giocare in ambito nazionale in una società della mia provincia. La B1 era nelle mie ambizioni, a maggior ragione dopo aver conquistato sul campo la categoria. Voglio alzare il mio livello di gioco dal punto di vista tecnico e mentale e avere vicino ragazze più esperte aiuterà sicuramente. Come banda punto sul salto e sulla varietà di colpi in attacco, che ho imparato giocando a beach volley. A Crema, inoltre, ho avuto modo di migliorare soprattutto la seconda linea. Il mio obiettivo è imparare a giocare a questo livello, mentre come squadra arrivare più in alto possibile in classifica“. Fuori dal campo, Sofia desidera diventare maestra  e proverà a superare il test universitario in Scienze della Formazione primaria. Nel frattempo, è già allieva allenatrice di volley, con il primo grado nel mirino dopo l’estate. “Ho avuto il piacere – spiega il direttore sportivo Luca Baldrighi – di vedere giocare Sofia Cornelli per la prima volta in Under 14, ora la ritrovo in B1 dopo un campionato da grande protagonista in B2 centrando la promozione. Sono anni che monitoro il suo percorso di crescita; grazie alla tenacia e all’instancabile e smisurata voglia di non essere una giocatrice come tante, si è ritagliata un posto meritato nel nostro roster. Non sarà una comprimaria, ma un’arma in più per la nostra squadra“. “Qualche anno fa – aggiunge in riferimento a Cricchini – Sara veniva etichettata come una promessa della pallavolo piacentina, poi a volte le vicissitudini della vita ti fanno finire nei cassetti più nascosti della memoria. I treni passano e purtroppo non riesci a cogliere le occasioni o non ti vengono prospettate. Ora ritrovo una ragazza matura, con il desiderio di far sentire ancora la propria voce. Sara aveva bisogno di un’iniezione di fiducia e – oltre alle sue doti tecniche – siamo stati piacevolmente impressionati dalla sua voglia smisurata di essere nuovamente protagonista“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allegra Toffanin guiderà la seconda linea della Conad Alsenese

    Di Redazione Sarà Allegra Toffanin a dirigere la seconda linea della Conad Alsenese, formazione piacentina allenata da Enrico Mazzola che affronterà il campionato di B1 femminile. Il libero veneto, classe 1997, arriva dall’Anthea Vicenza, con la cui maglia ha conquistato la promozione in A2 dopo i play off. “Ci è stato segnalato – spiega il direttore sportivo della Conad Alsenese, Luca Baldrighi – un prospetto di giocatrice che nella scorsa stagione aveva fatto molto bene e che stava cercando una società che mettesse in risalto le sue qualità. A distanza di qualche giorno, Allegra si è presentata al nostro palazzetto per un allenamento di prova, dopo due ore e mezza di macchina con viaggio di andata e ritorno nella stessa serata. Più passavano i minuti, più quanto ci era stato riferito si concretizzava in realtà, con una forte padronanza del campo, rapidità e facilità di esecuzione di alcuni gesti tecnici che ci hanno convinto che fosse il profilo che cercavamo. Dietro alla fisicità minuta della ragazza si “nascondono” qualità tecniche molto importanti. La base di partenza è buona, anche se riteniamo che il tempo e il duro lavoro le faranno raggiungere quella consapevolezza di sé che la porterà a centrare gli obiettivi prefissati”. Alta un metro e 64 centimetri, Allegra Toffanin è nata il 20 dicembre 1997 a Cittadella (Padova) ed è originaria di Rubano. Si è avvicinata alla pallavolo all’età di 10 anni nel Volley Eagles, poi fino all’under 13 ha militato nel Sarmeola prima di affrontare il percorso fino all’under 18 in un’altra realtà della zona, il Pool Patavium di Limena. L’ultimo anno di giovanile l’ha trascorso al Torri di Quartesolo, dove nell’annata successiva ha debuttato in B2. Infine, un triennio ad Altafratte, con un campionato di B2, una promozione in B1 e un’annata in terza serie, poi affrontata la scorsa stagione a Vicenza con la ciliegina sulla torta del salto in A2. “Cercavo una squadra – racconta Allegra, che al contempo sta affrontando gli studi universitari in Sociologia  – dove potessi affrontare una stagione giocando dopo un anno di duro lavoro a Vicenza, con un gruppo coeso e con la panchina che ha saputo dare il proprio contributo. Appena ho ricevuto la chiamata di Alseno, ho avuto modo di conoscere un ambiente positivo e sereno, con volti distesi, un aspetto che non capita spesso; per me la prima impressione conta tantissimo, inoltre mi è piaciuto molto coach Mazzola”. Quindi aggiunge. “Come libero sono molto istintiva e non a caso prediligo la difesa; la ricezione? Non va male, ci stiamo lavorando e lo reputo un fondamentale non solo tecnico, ma anche molto di testa. Quando avverto fiducia mi tranquillizzo; il mio modello? Mi piace molto Grebennikov”. Infine conclude. “E’ la mia prima vera esperienza fuori casa da condividere con altre ragazze. Mi aspetto ci sia tanta voglia di fare e costruire gruppo da parte di ogni giocatrice della nuova Conad Alsenese”. Allegra Toffanin è il quarto volto nuovo della Conad Alsenese aggiungendosi alla centrale Valentina Guccione, all’opposto Monica Gobbi e alla palleggiatrice Silvia Romanin. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Alsenese punta su Silvia Romanin in cabina di regia

    Di Redazione La Conad Alsenese cala il tris e annuncia il terzo volto nuovo della formazione gialloblù che affronterà il campionato di B1 femminile. Della rosa a disposizione di coach Enrico Mazzola entra a far parte Silvia Romanin, palleggiatrice classe 2003 proveniente dal Volley Academy Piacenza con cui ha raggiunto la semifinale regionale Under 19 e ha disputato il campionato di B2 femminile. Nata il 27 febbraio 2003 a Conegliano (Treviso), Romanin è originaria di Godega di Sant’Urbano ed è alta un metro e 92 centimetri. Dopo essersi avvicinata alla pallavolo con diverse società del territorio, nel 2015 è approdata all’Energym Bremas, disputando i campionati di Under 13, Under 14 e Under 16. La stagione 2017-2018 l’ha vista trasferirsi all’Union Volley Jesolo in Under 16, salvo poi passare a Sassuolo nel club di A2, militando in Under 16 (argento nazionale) e in Under 18. Infine, il biennio in terra piacentina alla VAP (Volley Academy Piacenza), prima in Under 18 e serie C e poi quest’anno in B2 e Under 19, arrivando in semifinale regionale (ko proprio contro Sassuolo). “Silvia – dice Luca Baldrighi, direttore sportivo della Conad Alsenese – è una ragazza dalle qualità fisiche indiscutibili oltre che dalle mani ‘educate’ ed è una giovane dedita al duro lavoro e al sacrificio. Nella scorsa stagione ha mostrato segnali di crescita importanti tali da convincerci ad affidarle un ruolo che riteniamo chiave nella nostra squadra. La responsabilità di questa stagione sarà maggiore, ma siamo convinti che con il supporto delle compagne e della società sia una scommessa vincente. È il classico diamante grezzo che mister Augusto Sazzi (tecnico della VAP) ha sgrossato nella scorsa annata pallavolistica e ci ha lasciato pronto da perfezionare“. “Ho l’ambizione di crescere molto e al contempo di divertirmi – racconta Silvia – Alseno è una buona opportunità per migliorare e non mi sarei mai aspettata una chiamata dalla B1; ho trovato un ambiente molto familiare e mi ha convinto il modo in cui si sono posti, con idee chiare e convinte. Ho ancora tanta strada da fare, come caratteristiche di palleggiatrice mi piace giocare veloce e usare molto i centrali; ho un buon servizio, a muro me la cavo mentre in difesa devo migliorare tanto. Poter lavorare con un grande allenatore come Enrico Mazzola è stato un altro fattore che mi ha fatto scegliere la Conad“. Due fuoriclasse nel ruolo come modelli – Simone Giannelli e Asia Wolosz– Silvia sarà impegnata fuori dal campo nel quinto anno all’istituto per geometri “Tramello” di Piacenza; tra i suoi hobby extra-pallavolo, la lettura. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, Monica Gobbi nuovo opposto della Conad Alsenese

    Di Redazione Secondo tassello in campo per la Conad Alsenese, formazione piacentina che militerà in B1 femminile e che sarà affidata alle cure tecniche di Enrico Mazzola. Dopo la centrale Valentina Guccione, il sodalizio gialloblù del presidente Stiliano Faroldi annuncia un altro volto nuovo: quello dell’opposto Monica Gobbi, che sarà dunque il braccio “armato” della compagine piacentina. Nata l’11 gennaio 1994 a Pescara, la Gobbi (originaria di Francavilla al Mare) è alta un metro e 88 centimetri e vanta una lunga esperienza in categoria, assaporando anche per qualche mese l’aria della serie A. La sua carriera l’ha vista trasferirsi al Club Italia prima a Roma poi a Milano, per poi giocare fino a gennaio 2013 per metà stagione alla Puntotel Sala Consilina in A2. Successivamente, esperienze da protagonista a Bari, Albese, Castellanza, ancora Albese, Aprilia e Macerata, con cui ha conquistato la promozione in A2. Infine, le ultime due stagioni, sempre in B1, prima a Maniago e poi a Quarrata. “Monica – le parole del direttore sportivo della Conad Alsenese, Luca Baldrighi – è un’atleta dalle doti fisiche ineccepibili ed è un opposto che fa della potenza la propria arma in più. Ragazza molto determinata e ambiziosa, fa del lavoro duro il suo “pass” per diventare un punto di riferimento per la squadra. Questo aspetto incrementa ulteriormente la sua forza e la sua incisività. Siamo convinti che questa giocatrice possa avere ancora margini di crescita importanti; di certo, è ciò a cui lei mira e al contempo quello che noi auspichiamo”. “Nelle mie scelte – confessa la giocatrice – do molta importanza alle mie sensazioni e Alseno mi ha trasmesso subito familiarità e serietà. Inoltre, c’è un allenatore di grande esperienza come Enrico Mazzola che può farmi crescere e migliorare. Sta nascendo una squadra giovane con alcuni elementi di esperienza e ci sarà sicuramente entusiasmo: la “carica” è un aspetto fondamentale per me. Come sono da opposto? Ho un po’ di “sana ignoranza” – sorride – con la mia altezza gioco una palla leggermente più ritardata e questo a volte può creare qualche problema al muro avversario”. Infine conclude. “Nello sport non si smette mai di imparare, ogni anno si migliora in qualcosa; dove vorrei fare passi avanti? Sicuramente a muro e anche in difesa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentina Guccione è la prima novità della Conad Alsenese

    Di Redazione È Valentina Guccione il primo volto nuovo della Conad Alsenese, formazione piacentina che militerà per il terzo anno in B1 femminile. Centrale, è nata il 31 gennaio 1987 a Mazara del Vallo (Trapani) ed è originaria di Campobello di Mazara. Alta 180 centimetri, Valentina è cresciuta pallavolisticamente a Castelvetrano, avvicinandosi al volley all’età di 13 anni e arrivando da giovanissima in B1. A 18 anni la prima esperienza al Nord a Padova (promozione in B2), poi le annate a Empoli (B1) e Cefalù (B2). L’annata 2010-2011 la vede “sbarcare” nel piacentino, indossando la maglia di Fiorenzuola, realtà dove è rimasta per un triennio in B2 prima dell’esperienza in B1 nella Bakery Piacenza (2013-2014, play off per l’A2) e il ritorno nel capoluogo della Val d’Arda, dove è rimasta per un biennio. Nel 2016 un anno sabbatico con l’esperienza di vita in Australia, poi il ritorno alle origini con la serie D vinta a Castelvetrano, realtà dove poi ha giocato la serie C nella stagione successiva. Le ultime due stagioni, condizionate dalla pandemia-Covid 19, l’hanno vista indossare la maglia di Marsala, prima in C e poi in B2. “Nel nostro primo contatto telefonico – dice il direttore sportivo della Conad Alsenese, Luca Baldrighi – le sue parole sono state: ‘voglio vincere, il resto poco importa’. Il suo trascorso piacentino racconta di una giocatrice tenace, grintosa, con uno spirito combattivo che non fa nulla per tenerlo represso. Il suo desiderio di rimettersi in gioco al Nord fa capire quanto abbia ancora da dare a questo sport. Conosciamo già esperienza e personalità straripante, il suo valore in campo lo rivedrete di persona“. “Desideravo – confessa la centrale – tornare al Nord e conoscevo il presidente Stiliano Faroldi fin dal mio primo anno a Fiorenzuola, dove nelle prime due stagioni sono stata allenata da Enrico Mazzola, che ora ritrovo ad Alseno e con cui mi ero trovata bene. Ho avuto ben pochi dubbi ad accettare la proposta della Conad Alsenese, sono contenta e non vedo l’ora di iniziare. La B1 è un bel banco di prova per me“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia Petra Longinotti

    Di Redazione La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia la schiacciatrice Petra Longinotti, nella scorsa stagione nella rosa dell’under 19 regionale e della prima squadra targata Conad Alsenese in B1 femminile. A Petra va anche l’in bocca al lupo per il futuro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia Martina Pastrenge

    Di Redazione La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia il libero Martina Pastrenge, nelle ultime tre stagioni (promozione dalla B2 alla B1 e due annate sportive nella terza serie nazionale) in forza alla prima squadra targata Conad Alsenese. A Martina va anche l’in  bocca al lupo per il futuro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Alsenese inizia a progettare il futuro. Faroldi: “Confermato lo staff dirigenziale”

    Di Redazione Un bilancio a cuore aperto, con un’annata non entusiasmante che però non mina la voglia di continuare il percorso e la solidità del progetto. In casa Pallavolo Alsenese è tempo di tirare le somme con il presidente Stiliano Faroldi a commentare l’annata gialloblù (la seconda consecutiva e della storia) in B1 femminile della formazione Conad Alsenese, giunta ultima nel girone A1 con 4 punti all’attivo, tutti conquistati contro le “cugine” piacentine del Busa Foodlab Gossolengo (tie break perso ad Alseno, vittoria per 3-1 in trasferta). “E’ stata – analizza Faroldi – sicuramente una stagione negativa, dove sono rimasto deluso. Sapevamo di aver allestito una formazione che non fosse esperta come quella dell’anno precedente, vista la situazione economica del periodo. Puntavamo alla salvezza, ma nonostante il blocco federale delle retrocessioni non siamo riusciti a far bene. Credo che nel mini-girone il quarto posto centrato da Parella fosse alla nostra portata. Il cambio in corsa di allenatore (salutato coach Alessandro Della Balda, il testimone tecnico è passato al vice Giacomo Rigoni e all’assistente Greta Passera) ci ha fatto rincorrere mesi di lavoro; la squadra, però, l’ho vista scarica e senza gli stimoli per arrivare agli obiettivi societari”. Ad Alseno, comunque, si guarda avanti con rinnovato ottimismo. “Stiamo già valutando alcune situazioni, mentre le prime certezze riguardano lo staff dirigenziale: Elena Koleva continuerà a essere il nostro direttore generale e lo stesso vale per il direttore sportivo Luca Baldrighi e per Annalisa Raggi alla segreteria. Nella parte tecnica, Giovanni Berzioli sarà nuovamente il preparatore atletico”. Quindi aggiunge. “Avremo un’attenzione sempre maggiore per li settore giovanile, soprattutto per le fasce più giovani di età, visto che il settore promozionale è stato fortemente danneggiato dalla pandemia. Per quanto riguarda la B1, non vogliamo ripetere gli errori commessi e disputare un campionato migliore. La nostra intenzione è inserire qualche elemento di esperienza in più nella rosa e cercare altre figure giovani da affiancare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO