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    B1 femminile: Chromavis Abo a Palau per inseguire il sogno promozione

    Di Redazione La notte dei sogni e dei desideri, la serata che – in un modo o in un altro – deciderà l’intera stagione, con la possibilità di scrivere al contempo anche la storia. La Chromavis Abo è pronta per la “last night” del campionato di Serie B1 femminile, che la vedrà di scena sabato 4 giugno alle 21 in Sardegna contro le padrone di casa targate Capo d’Orso Palau. Il match in terra sarda decreterà la squadra promossa in A2, con la formazione di Giorgio Bolzoni che parte in pole position dopo il 3-1 dell’andata al PalaCoim centrato sabato scorso. Tra le neroverdi cremasche e il traguardo storico ci sono due set e, ovviamente, un avversario desideroso di far leva sul fattore campo per provare il “ribaltone”. A termini di regolamento, Porzio e compagne hanno a disposizione un ventaglio di risultati utili: si va dalla vittoria con qualsiasi risultato a una sconfitta al tie break, oltre alla possibilità di perdere 3-0 o 3-1 a patto di conquistare il successivo Golden Set. “Mi aspetto una gara nuova – commenta coach Bolzoni nell’ultima vigilia stagionale – una partita diversa, in cui si riparte da capo. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare al 3-1 di sabato scorso o ai due set che ci distanziano dal traguardo. Non dobbiamo fare calcoli e dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Alle ragazze ho detto di estraniarsi dal clima carico attorno alla squadra e cercare la tranquillità. Sarà importante giocare con lucidità e restare concentrati sulla pallavolo da esprimere“. Quindi aggiunge: “In Gara 1 Palau è stata in partita per due set, poi ha un po’ faticato a reggere il ritmo. Sabato giocheremo con palloni diversi (Molten al posto dei Mikasa usati da Offanengo, n.d.r.), Palau potrà far leva sul fattore campo e potrebbero cambiare alcuni equilibri sul primo tocco tra battuta e ricezione. In settimana ci siamo allenati tutti i giorni prima della partenza, curando alcuni dettagli di Gara 1, ma anche lavorando tanto per prepararci all’ultima sfida“. In casa Capo d’Orso Palau, spira vento di fiducia e consapevolezza di potersela giocare fino in fondo. A presentare la sfida di ritorno è coach Antonio Guidarini. “In Gara 1 abbiamo fatto un primo set di assestamento, cedendo con il minimo scarto, mentre poi abbiamo giocato un buon secondo parziale. La sfortuna ci ha privato della centrale Aliberti per infortunio e poi non siamo riusciti a reagire mentalmente all’episodio. Il discorso, comunque, è ancora tutto aperto e ce la giocheremo. Esprimersi in casa è più semplice, cambiano i punti di riferimento e sono diversi anche i palloni. Sabato si affronteranno due squadre di ottimo livello e non penso si possano cambiare grandi cose in così poco tempo a questo punto della stagione. Il recupero della centrale Aliberti? Ha svolto un lavoro a parte con il fisioterapista e al 99% la avremo a disposizione“. A dirigere l’incontro tra Capo d’Orso Palau e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Giuseppina Stellato e il secondo arbitro Filippo D’Amico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Offanengo a due set dal grande sogno. Sabato la finale Play Off

    Di Redazione A due set dal grande sogno: una distanza che a occhio potrebbe anche sembrare minima, ma chi fa sport sa che una finale è sempre tale, che nei play off si volta sempre pagina e che oltretutto i conti si regoleranno in trasferta. Sabato sarà il giorno della verità per la Chromavis Abo, di scena alle 21 a Palau nel match di ritorno della finale play off di serie B1 femminile che decreterà in Italia una delle ultime tre promosse in A2 femminile. Offanengo parte in pole position dopo la vittoria di sabato scorso al PalaCoim (3-1), ma in casa neroverde non c’è spazio per voli pindarici o facili entusiasmi, come emerge dalle parole del direttore sportivo Stefano Condina. Riavvolgiamo il nastro tornando a gara 1: che prestazione ha offerto a tuo avviso la Chromavis Abo? “Le finali non sono mai esaltanti da un punto di vista della pallavolo giocata; la stanchezza di una stagione lunga e la tensione inevitabile che l’evento porta con sé non consentono mai di assistere a un gioco spettacolare. Abbiamo commesso tanti errori, però siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, anche dopo il set perso (il secondo, ndc), e siamo rientrati in campo con la determinazione giusta per tornare a spingere e a comandare il gioco. Non è stata una partita facile, ma d’altronde è una finale. Palau è una squadra che ha fatto una stagione importante vincendo il proprio girone con una sola sconfitta,  però le ragazze e lo staff sono stati molto bravi a interpretare il match, a soffrire e a spingere fino alla fine. E’ stato bello chiudere davanti al nostro grande pubblico con una vittoria. Non voglio essere retorico, ma non è facile riportare tanta gente al PalaCoim dopo questi anni di Covid e restrizioni. Però Offanengo è questo, una piazza dove la gente ama la pallavolo e dove c’è un pubblico che poche palestre in questa categoria possono vantare”. Al termine della gara, il presidente Pasquale Zaniboni ha parlato in cerchio alla squadra: qual è il messaggio della società in questo momento decisivo della stagione? “La società è contenta per il percorso fatto e crede fortemente nella squadra e nello staff, ma nelle finali, in quanto tali, il pronostico è sempre 50-50. Il presidente Pasquale Zaniboni ci ha espresso i complimenti e ci ha spronato a continuare a lavorare, cosa che fa da tutto l’anno”. Sabato è tempo di verdetti, con Offanengo a due set dalla storica promozione in A2: come andrà vissuta a tuo avviso la sfida di ritorno a Palau? “Sabato è la conclusione di un campionato, finalmente sostanzialmente normale dopo le due ultime stagioni caratterizzate dalle sospensioni per Covid. E’ una finale e così dovrà essere vissuta, dando tutto in campo senza avere poi rimpianti. Non credo che la mia squadra e il mio staff andrà a Palau pensando a vincere due set: sarebbe un errore e non lo commetteremo, andando in Sardegna invece con l’intenzione di giocare la partita dando tutto, poi come sempre vincerà la migliore. A Palau ci aspetta una partita difficile, per l’avversario che avremo di fronte, siamo in casa loro davanti al loro caloroso pubblico e con una trasferta sicuramente impegnativa. Dovremo affrontarla senza pensare a quello che abbiamo fatto al PalaCoim, ma, come è giusto che sia, pensare a una finale, una partita secca dove conta vincere. Sono orgoglioso dello staff, delle ragazze e del lavoro svolto con grande dedizione e impegno. Ora siamo a un passo dal sogno in cui la società (e in primis il presidente Pasquale Zaniboni) ha sempre creduto in questi anni di B1: non sarà facile, ma noi ci crediamo e daremo tutto come abbiamo sempre fatto in ogni partita”. Pallavolisticamente, cosa potrebbe cambiare rispetto a gara 1? “Gara uno non c’è più, andremo a Palau a giocarci la finale contro una squadra forte e che ha il fattore campo a disposizione. Non dimentichiamoci che in questa stagione Sintoni e compagne non hanno mai perso tra le mura amiche. Palau ha ottime individualità, sa spingere in ogni fondamentale e sicuramente alzerà l’asticella della prestazione offerta in gara 1”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Abo si avvicina alla A2: conquistata Gara1 contro Capo D’Orso Palau

    Di Redazione Un passo avanti importante verso un sogno che però non è ancora esaudito. Un traguardo all’orizzonte ancora tutto da conquistare, ma ora un po’ più vicino mentre si taglia lo striscione dell’ultimo chilometro. Nei play off di B1 femminile, la Chromavis Abo accarezza più da vicino l’obiettivo-A2 vincendo la finale d’andata al PalaCoim contro il Capo d’Orso Palau, battuto 3-1 nella consueta splendida cornice di pubblico a Offanengo. Così, la squadra di Giorgio Bolzoni arriva in pole position alla sfida decisiva di sabato prossimo in Sardegna (4 giugno ore 21): alle neroverdi cremasche basterà vincere due set per poter festeggiare il salto in A2, con un ventaglio di possibilità che contempla una vittoria con qualsiasi risultato, una sconfitta al tie break o un ko per 3-0 o 3-1 ma con la conquista del golden set. Fare bottino pieno al PalaCoim era l’obiettivo implicito di Porzio e compagne, brave a tradurlo in realtà in una sfida equilibrata nella sua prima metà e a senso unico con direzione Offanengo nella seconda parte, dominata dalle cremasche con il 25-17 e il 25-18 del terzo e quarto set. In particolare, la Chromavis Abo ha saputo reagire dopo un secondo parziale perso 19-25 (nonostante una rimonta iniziale da 2-7 a 8-8) anche a causa di troppi errori (12), spuntandola nella terza frazione dove preziosi sono stati i 4 ace della palleggiatrice Giulia Galletti. In precedenza, invece, il primo set è stato equilibrato, con Offanengo che prima si è conquistata tre set point riuscendo a chiudere al terzo tentativo. Ancora una volta, fase break e coralità hanno premiato la Chromavis Abo, con quattro attaccanti su cinque in doppia cifra: top scorer, l’opposta Martina Martinelli con 17 punti, seguita dalla banda Greta Pinali a quota 13 e dalle centrali Letizia Anello e Marina Cattaneo con 25 punti in due (13 e 12). A livello di squadra, spiccano i 13 ace e gli 11 muri, numeri che hanno incanalato la partita a favore delle cremasche, mentre sul versante sardo buona prova per la banda Eugenia Ottino (13 punti), in doppia cifra al pari dell’opposta Sofia Moretto (13). LA PARTITA – La Chromavis Abo firma il break d’apertura con l’ace di Anello (2-0), sfruttando poi Martinelli in attacco, ma Palau risponde subito presente, scappando sul 3-6 con l’opposta Moretto. Il muro di Pinali ricuce in parte lo strappo (7-8),  poi Offanengo pareggia a quota 9 con un potente lungolinea di Martinelli. L’ace della stessa Pinali sigla il sorpasso immediato, poi è ancora la fase break a premiare le neroverdi di Bolzoni: muro di Cattaneo per il 12-10. Martinelli firma il successivo contrattacco, costringendo Guidarini a fermare il gioco, ma le stesse due protagoniste concedono il bis sul turno in battuta di Anello, scavando un solco importante (15-10). Le padrone di casa, però, hanno un piccolo black out (15-13), salvo poi trovare il +3 con il muro di Fedrigo. Moretto tiene in carreggiata Palau (16-15), che poi aggancia con l’ace di Mezzi. Time out Bolzoni, poi Anello fa la voce grossa sotto rete. Un errore sardo regala il 20-18 a Offanengo, che poi difende con le unghie il break di vantaggio (23-21). Time out Guidarini, ma il muro di Cattaneo regala tre set point alle cremasche. L’attacco out di Martinelli rimette tutto in discussione (24-23, time out Bolzoni), ma un primo tempo di Cattaneo chiude il discorso: 25-23. La musica cambia in avvio di secondo set, con il Capo d’Orso che scappa subito avanti (2-7) nonostante un time out di Bolzoni. Offanengo prova a rispondere (4-7), trovando poi il -2 con Pinali (6-8). I due ace di Cattaneo annullano il divario a quota otto (time out Guidarini), poi la Chromavis Abo sorpassa (12-11). Il muro di Menardo scrolla Palau (12-13), che trova il break in contrattacco con Moretto. Martinelli sigla il 14-14, ma il muro di Ottino rilancia le sarde (14-16), che poi approfittano di un’indecisione locale per avanzare sul +3. Moretto trova il varco del 14-18 (time out Bolzoni), poi una battuta di Mezzi propizia il +5 ospite. Pinali gioca sulle mani del muro biancoverde (16-19), anche se Ottino mette a terra il pallone del 17-22, lanciando lo sprint, vinto 19-25 dalle sarde, che però perdono per infortunio la centrale Aliberti. La terza frazione mostra un avvio equilibrato (4-4), con Galletti che si affida soprattutto a Pinali per le trame d’attacco. I due ace consecutivi della stessa Galletti sono oro colato per Offanengo (9-6, time out Guidarini), che poi trova il +4 con la stessa Pinali. Altro ace di Galletti e altro time out sardo (11-6), ma Giulia infila un altro punto in battuta. Palau prova a uscire dall’incubo (12-8 con Mezzi), aiutata dalla parallela out di Martinelli: 12-9, time out Bolzoni. Un errore di Moretto rilancia Offanengo (14-9), che poi ritorna a +3 con il muro di Mezzi. Altro elastico (17-11), ma la Chromavis Abo questa volta non molla la presa (19-13), trovando quota venti con il muro di Cattaneo (20-14). Palau infila tre errori in attacco (23-16), Offanengo trova un muro (24-17) e chiude 25-17. Nel quarto set la Chromavis Abo riparte forte (ace di Anello per il 4-1), anche se poi il punteggio torna sui binari dell’equilibrio (5-4). Pinali chiude due azioni in contrattacco per l’8-5, mentre Cattaneo firma l’ace del +4. Moretto non trova il campo (10-5, time out Palau), lo stesso fa Ottino, poi Anello mura due volte per il 13-5. Il set è un monologo neroverde (15-6), anche se poi Palau riesce a reagire, beneficiando dell’ingresso in banda di Ghezzi (18-12, time out Bolzoni). Ottino firma il -5 (18-13), ma la Chromavis Abo taglia il traguardo parziale dei venti avanti di sei lunghezze. Palau resiste (ace di Ottino per il 22-18), ma non basta: 25-18 con ace di Pinali. Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Abo): “In questo tipo di partite il fattore mentale gioca un ruolo preponderante e spesso o sono gare a senso unico o si assiste ad alti e bassi, aspetti che ci possono stare. Siamo stati bravi a tornare in partita dopo aver perso il secondo set e a imporre poi il nostro gioco. Siamo ancora lontani dall’obiettivo, da lunedì si riparte da capo per preparare la nuova sfida, però devo fare i complimenti alla squadra che è riuscita a stare sul pezzo”. CHROMAVIS ABO-CAPO D’ORSO PALAU 3-1 (25-23, 19-25, 25-17, 25-18) CHROMAVIS ABO: Pinali 13, Anello L. 13, Martinelli 17, Fedrigo 3, Cattaneo 12, Galletti 7,  Porzio (L), Iani, Bortolamedi. N.e.: Tommasini, Maggioni, Provana, Cicchitelli (L). All.: Bolzoni CAPO D’ORSO PALAU: Ottino 13, Aliberti 2, Sintoni, Mezzi 6, Menardo 7, Moretto 13, Degortes (L), Fiore, Ghezzi 2, Leone. All.: Guidarini ARBITRI: Villano e Pernpruner (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: si chiude a testa alta la stagione della Focol Legnano

    Di Redazione

    La stagione 2021-2022 va ufficialmente in archivio per la Focol Legnano: dopo la vittoria per 3-1 ottenuta in trasferta, la Chromavis Abo Offanengo bissa il successo di Gara1 anche al ritorno, fra le mura amiche del PalaCoim, garantendosi così l’accesso alla finalissima contro Capo d’Orso Palau che decreterà la seconda promossa in A2, dopo la Picco Lecco. Una Focol comunque grandissima per l’impegno profuso nell’arco dell’intero campionato, tanto da guadagnarsi la semifinale playoff, è scesa in campo nel cremasco per cercare di ribaltare le sorti della serie. Il 3-0 finale non premia gli sforzi biancorossi, ma quello che rimane di quest’anno è ben altro.

    Così l’allenatore legnanese Luigi Uma: “Loro sono una squadra costruita per salire di categoria, hanno molti centimetri, un muro-difesa molto forte. Forse potevamo fare di più all’andata, qui è molto difficile, in questo palazzetto così grande, con queste temperature, è difficile portare a casa da qui il risultato. Qui abbiamo perso l’unica partita della stagione per 3-0, per cui significa che nel resto dell’anno abbiamo sempre lottato. Ci abbiamo provato, ma merito loro“.

    “All’inizio della stagione – continua Uma – sapevo di avere un gruppo affiatato, con due innesti di livello, che si sono amalgamati bene. Sono contento di quanto fatto dalle ragazze, anche quelle che hanno giocato poco, perché è importante avere degli elementi giovani che in allenamento tengono il campo per la squadra che poi gioca al sabato. A Legnano si sta bene, come giocatrici, staff, giocatrici, quando si dice che siamo una famiglia è vero, una famiglia che sa cosa vuol dire costruire nell’ambito pallavolistico un ambiente che funzioni“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile, match point in casa per Offanengo per volare alla Fase 3

    Di Redazione

    Sarà un sabato da primo verdetto play off per la Chromavis Abo, formazione cremasca attesa dalla sfida casalinga alle 21 al PalaCoim di Offanengo contro la Fo.Co.L Legnano che mette in palio un pass per uno degli scontri finali di serie B1 femminile. 

    La formazione di Giorgio Bolzoni arriva all’appuntamento forte del 3-1 di sabato scorso in terra milanese e si pone in posizione privilegiata in ottica qualificazione, anche se i play off insegnano sempre che ogni partita faccia storia a sé. Per ottenere il pass per l’ultimo scoglio verso l’A2, Porzio e compagne avranno tre vie: conquistare un punto (sconfitta al tie break, quindi con due set conquistati), vincere con qualsiasi risultato oppure perdere 3-0 o 3-1 ma poi aggiudicarsi il golden set (parziale di spareggio) in base al regolamento identico a quello internazionale per le coppe europee. La vincente del duello tra Offanengo e Legnano sfiderà Palau, con sfida casalinga nel week end del 28-29 maggio e ritorno in Sardegna il 4 giugno.

    In casa Chromavis Abo c’è la massima concentrazione sul match di ritorno contro Legnano, come confermano le parole di coach Giorgio Bolzoni. “Non dico che abbiamo cancellato il match d’andata – afferma Bolzoni –  prendiamo la vittoria ma ora ripartiamo come da un punto zero concentrandoci sul match successivo, ossia il ritorno di domani senza pensare troppo a cos’è successo a Legnano. Ci aspetta una partita difficile, Legnano ha confermato di essere una buona squadra e non ha nulla da perdere; non mi aspetto che voglia uscire di scena senza giocarsi le ultime chance. Sarà una sfida molto tosta dal punto di vista mentale e vincerà la squadra che riuscirà a stare maggiormente dentro la partita. In questo momento della stagione, l’unico obiettivo è il risultato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile, Legnano pronta a riscattarsi in Gara 2 al PalaCoim

    Di Redazione L’1-3 subito dalle Coccinelle della Fo.Co.L Legnano in Gara1 di semifinale playoff è ormai archiviato, al PalaCoim Cavaleri e compagne scenderanno dunque in campo per ottenere il massimo risultato, perché l’obiettivo, da settembre ad oggi, è sempre stato quello del successo.“Il risultato dell’andata ci obbliga a dare il tutto per tutto – afferma Massimo Venegoni, vicepresidente della Fo.Co.L –, senza la possibilità di concedere nulla alle avversarie: questo presupposto ci garantisce quindi una sfida spettacolare fra due squadre forti e determinate. Il gruppo ha lavorato duramente in settimana per migliorarsi in alcuni punti focali e sono sicuro che sabato sera, a Offanengo, applicheranno quanto imparato in palestra. Già in altre occasioni le ragazze, nella stagione regolare, hanno saputo far tesoro di determinate situazioni, ribaltando poi risultati negativi rimediati all’andata, penso alle partite contro Volpiano e Palau, vinte poi meritatamente al ritorno, per cui posso solo dire che la vittoria resta alla nostra portata, nulla è già compromesso”.“Non dico che abbiamo cancellato il match d’andata, prendiamo la vittoria ma ora ripartiamo come da un punto zero – afferma coach Bolzoni, di Offanengo –, concentrandoci sul match successivo, ossia il ritorno di sabato senza pensare troppo a cos’è successo a Legnano. Ci aspetta una partita difficile, Legnano ha confermato di essere una buona squadra e non ha nulla da perdere; non mi aspetto che voglia uscire di scena senza giocarsi le ultime chance. Sarà una sfida molto tosta dal punto di vista mentale e vincerà la squadra che riuscirà a stare maggiormente dentro la partita. In questo momento della stagione, l’unico obiettivo è il risultato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, Letizia Anello: “Contro Legnano tutto è ancora da decidere”

    Di Redazione

    Una sfida cruciale, da dentro o fuori, per salutare la stagione o per arrivare all’atto decisivo in chiave promozione. Sabato 21 maggio alle 21 al PalaCoim di Offanengo si torna a respirare aria di grande pallavolo in Serie B1 femminile, con la sfida di ritorno tra la Chromavis Abo e la Focol Legnano, duello valido per la seconda fase dei play off.

    Le neroverdi cremasche arrivano all’appuntamento forti del 3-1 di sabato scorso in terra milanese; per passare il turno, la squadra di Giorgio Bolzoni dovrà conquistare almeno un punto. Il pass, infatti, arriverebbe con una sconfitta al tie break, con una vittoria con qualsiasi risultato o con un ko per 3-0 o 3-1, a patto però di conquistare il successivo Golden Set.

    A presentare la sfida in casa Chromavis Abo è la centrale Letizia Anello, protagonista di gara 1 con 17 punti, di cui 4 a muro e un eccellente 80% di  positività in attacco: “Sabato scorso abbiamo conquistato una bella vittoria. Sapevamo dell’importanza di far bene nella prima partita per portarsi in vantaggio nella serie, anche se poi tutto si regolerà sabato nel match di ritorno al PalaCoim. Ci siamo un po’ riprese dopo la sconfitta contro Lecco e siamo riuscite a tornare a giocare come sappiamo“.

    “Legnano – continua la giocatrice valdostana classe 2002 – ha mostrato una grande difesa, termometro anche della loro voglia di far bene. Noi abbiamo giocato una bella partita, ad eccezione del terzo set, quando abbiamo avuto un calo di tensione e mentale e quando la Fo.Co.L ha iniziato subito a spingere forte. Siamo state brave, però, a riprenderci subito nel quarto e a non allungare pericolosamente il match“.

    Poi Anello guarda alla sfida di ritorno di sabato: “Sarà difficile, loro non arriveranno certamente a Offanengo già sconfitte, tutto è ancora da decidere per il passaggio del turno. Spero sia una partita simile a sabato scorso, anche perché non credo ci siano tematiche molto differenti. Cosa sarà importante per noi? Soprattutto la fase break, tra battuta, muro e difesa. Sabato giocheremo in casa al PalaCoim e abbiamo voglia di regalare una grande gioia anche ai nostri tifosi“. Infine, una considerazione a livello individuale: “Sono contenta della mia prestazione a Legnano, spero di continuare così, mi sento bene“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, a Legnano passa Offanengo. Sabato Gara 2

    Di Redazione

    La spuntano le cremasche di Offanengo in Gara1 di semifinale playoff, contro una Fo.Co.L che ha lottato ma che alla fine è stata costretta a cedere il passo alle avversarie.

    La Chromavis è partita con il ritmo giusto, imprimendo i propri tempi al primo set (2-7), pur subendo poi il ritorno in grande stile delle biancorosse di casa che hanno trovato anche l’allungo nel finale, ma Offanengo è poi riuscita a capitalizzare lo 0-1.

    Dopo aver perso anche il secondo set, Legnano ha alzato nettamente la voce, mettendo le avversarie all’angolo nel terzo, senza mai concedere diritto di replica e facendo così registrare a referto un netto 25-18.

    Non è bastato però un grande entusiasmo, con Offanengo cinica nel riprendersi la scena nel IV, chiudendo con uno strappo netto che le ha consentito di archiviare la pratica.

    Nulla però è perduto, in casa legnanese si sa che la partita non è persa fino a quando l’ultima palla cade a terra appuntamento dunque a sabato 21 maggio per Gara2, una trasferta calda e impegnativa ma che rappresenta la chance di riscatto.

    Primo set: parte forte Offanengo che vola sul 2-8, coach Uma chiama il time-out e le cose riprendono con un’altra piega. Con un gran gioco delle centrali (doppio muro per Frigo e Fantin, che ferisce anche in primo tempo) e gli attacchi poderosi di Valli e Mazzaro, il sorpasso è servito (10-9). Si apre dunque una fase punto a punto, con due fast di Fantin cui risponde la centrale avversaria Anello (12-12). Muro di Simonetta e punto di Valli per il doppio vantaggio (16-14), che incrementa ulteriormente a 4 lunghezze grazie all’ace di Fantin. Frigo e Mazzaro stampano a terra il 22-18, ma Offanengo si riassetta e con Galletti al servizio trova il break per la parità. Spinta dai punti dell’opposto Martinelli, la squadra cremasca non spreca le occasioni e si prende la prima frazione.

    Secondo set: altro avvio lanciato di Offanengo che, ancora con i punti di Martinelli, prova da subito a prendere il largo (3-5, 4-8). Le biancorosse ammortizzano con Mazzaro e Fantin (7-9), ma il gap rimane pressoché intatto per tutta la durata del set (8-12, 10-14), incrementando negli scampoli finali, quando le ospiti si ritagliano un margine di vantaggio di 6 lunghezze, fino al 18-25 conclusivo.

    Terzo set: fast e muro di Frigo, attacco di Valli, tocco di seconda di Roncato e ace di Mazzaro, la Fo.Co.L si presenta così in campo nella terza frazione di gioco e le ospiti sono costrette, impassibili, a guardare lo strapotere biancorosso (5-1). I time out ravvicinati chiamati da coach Bolzoni non cambiano l’inerzia del set: Legnano continua a pressare, trovando diverse soluzioni d’attacco, grazie a Valli e Simonetta infatti le biancorosse volano sul 9-3, segue una fast di Fantin, cui si aggiunge anche un ace di Valli (12-4). La timida reazione ospite si frange nella maggior parte dei casi o sul muro o, quando passa, fra le mani di Brogliato che monitora e protegge in difesa. Le distanze restano importanti e Offanengo è costretta a subire ancora i colpi al centro di Frigo e Fantin; di nuovo un muro, questa volta di Simonetta, fino al decisivo 25-18 di Mazzaro.

    Quarto set: le neroverdi ci provano fin da subito a chiudere le danze in fretta (3-6, 5-12) ma, ancora una volta, devono fare i conti con la determinazione biancorossa, e infatti, nuovamente, la Fo.Co.L aggredisce con tenacia, piazzando un break fondamentale con Simonetta a servizio (un ace), che permette a Legnano di riprendersi il -1 (12-13), con il muro sempre protagonista in questo recupero, grazie ai tre block-in di Roncato, Mazzaro e Frigo. Offanengo però ha una reazione d’orgoglio e cambia decisamente rotta, virando verso il successo: grazie a un parziale senza repliche, con l’MVP Martinelli in battuta, le cremasche capitalizzano l’intera posta in palio.

    Manuel Marigliano: “Siamo partiti un po’ contratti poi ci siamo sciolti, è stata una bella rimonta perché eravamo dietro, ci siamo fatti riprendere dopo essere andati avanti, è stata un’altalena. Nel terzo siamo rientrati alla grande con delle ottime cose, abbiamo dimostrato che non siamo così distanti da loro e da questo livello. Nel quarto ci abbiamo provato poi loro hanno accelerato nella seconda metà del parziale. È stata una bella partita e daremo il massimo al ritorno. Abbiamo sempre reagito dopo una sconfitta, per cui può succedere ancora, abbiamo giocato un bel match, godibile da tutti e fra una settimana ce la giocheremo“.

    Ilaria Nebuloni: “È stata una bella partita, penso che tutti si siano divertiti, le ragazze in campo e il pubblico sugli spalti. Penso che abbia giocato un ruolo importante l’emozione del primo anno in B1, mentre loro hanno più esperienza, comunque andremo da loro fra una settimana a giocarcela. Sono contenta della prestazione delle ragazze che hanno dato tutto. Sosterremo fino alla fine le nostre ragazze che torneranno lunedì a lavorare in palestra e non si arrendono mai. Complimenti a Offanengo perché ha giocato una bellissima partita“.

    Fo.Co.L Volley Legnano-Chromavis Abo Offanengo 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25)Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 13, Venegoni, Simonetta 7, Frigo 12, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 12, Mazzaro 10, Roncato 4, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Chromavis Abo Offanengo: Cattaneo 7, Tommasini, Maggioni, Martinelli 20, Anello 17, Bortolamedi, Pinali 10, Iani, Provana, Cicchitelli (L), Porzio (L), Galletti 3, Fedrigo 3. Allenatore: Bolzoni. Assistente: Collina.Note: Legnano: 5 ace (11 errori in battuta), 51% in ricezione (8% perfetta), 32% in attacco, 10 muri. Offanengo: 7 ace (13 errori in battuta), 51% in ricezione (9% perfetta), 36% in attacco, 9 muri.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO