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    Maret Grothues vince la causa contro il Chemik Police

    Foto Facebook Maret Grothues

    Di Redazione
    “Non arrendetevi: con il giusto appoggio legale e l’agente giusto, sarete al sicuro!”. Con questo messaggio rivolto a tutte le giocatrici dal suo profilo Facebook, la schiacciatrice olandese Maret Grothues ha festeggiato la conclusione positiva del suo contenzioso contro il Chemik Police, in cui aveva giocato nella prima parte della stagione 2017-2018, prima di risolvere il contratto e accasarsi a Casalmaggiore.
    La sentenza favorevole a Grothues (i cui dettagli non sono ancora noti) è arrivata dal Tribunale Arbitrale internazionale dello Sport (TAS), a cui la giocatrice aveva fatto ricorso dopo i precedenti gradi di giudizio presso la FIVB. È la prima volta che l’organismo con sede a Losanna si pronuncia su un contenzioso relativo alla pallavolo. Un successo rivendicato anche dallo studio legale CRESTA, che ha assistito la giocatrice.
    “Dopo diversi anni di procedure e documenti infiniti, il TAS ha finalmente preso una decisione sulla mia vertenza con il Chemik Police. Sono felicissima di questo esito! Sapevo di avere ragione e ho lottato per i miei diritti” scrive Grothues, che attualmente gioca in Turchia nell’Aydin BBSK.
    (fonte: Facebook Maret Grothues) LEGGI TUTTO

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    L’Igor perde Washington e si fa rimontare ma reagisce e ferma il Chemik

    Di Alessandro Garotta
    Soffre, lotta, combatte, non gioca probabilmente la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara vince ancora: terzo sorriso in Champions League per le ragazze di Stefano Lavarini che superano al tie break (25-27, 22-25, 25-21, 25-21, 6-15) il Grupa Azoty Chemik Police e rimangono in testa alla Pool E, guadagnandosi un importante vantaggio in vista della seconda serie di incontri, in programma in Polonia a febbraio.
    Una partita equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (8 ace) ed il muro (13 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte polacca, senza dimenticare la capacità della squadra di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà – soprattutto quando Haleigh Washington deve uscire dal campo a causa di un infortunio muscolare.
    Sono Malwina Smarzek e Britt Herbots le mattatrici dell’incontro: 22 punti a referto per l’opposto polacco (con il 34% in attacco e 4 stampate vincenti) e 18 quelli della schiacciatrice belga (51% in efficienza in ricezione e 42% in attacco). Sarebbe ingeneroso, però, non sottolineare la prestazione da MVP di Micha Hancock: ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, la palleggiatrice statunitense guida la Igor a una vittoria sofferta, facendo la differenza anche al servizio (4 ace).
    Dall’altra parte, il Chemik Police si lecca le ferite e si mangia le mani. La differenza l’hanno fatta i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e le gambe non bastano. Le polacche ricevono con il 59% di efficienza e fanno la differenza a muro (17 stampate), anche se sono tanti gli alti e bassi in attacco: alla fine, anche Jovana Brakocevic (24 punti di cui 6 muri) e Martyna Lukasik (20 punti) devono alzare bandiera bianca.   
    LA CRONACA – La Igor, dopo aver raccolto due vittorie nei primi due match di questa bolla organizzata in casa, sfida il Chemik Police – che non ha fisicamente a Novara il suo allenatore Ferhat Akbas a causa della positività al virus che lo ha colpito – ma che comunque sta dimostrando di essere in grande forma come testimonia il percorso netto sin qui fatto. Novara parte con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Sansonna libero; la compagine polacca risponde con la diagonale Kowalewska-Brakocevic, Grajber e Lukasik in banda, Kakolewska e Wasilewska centrali, e Maj-Erwardt nel ruolo di libero.
    1° SET – Partenza sprint della Igor che sfrutta il turno in battuta di Hancock e trova subito un parziale di 0-4. Ma la partita è tutt’altro che in discesa: il Chemik prima si sblocca con Grajber e Lukasic (3-6), poi ricuce il gap grazie agli errori avversari (7-7). Novara torna avanti grazie all’ace di Washington (9-11), ma Brakocevic sale in cattedra e pareggia di nuovo i conti (14-14). Il Police trova un buon alleato nelle imprecisioni avversarie (17-15) e ci deve pensare Hancock a mettere una pezza con il suo braccio armato al servizio (19-19). Continua il momento favorevole alle piemontesi che mettono la freccia con la neoentrata Daalderop (21-23). Il Chemik non si dà per vinto e trova di nuovo il pareggio (24-24), ma l’errore di Brakocevic decide il set in favore della Igor (25-27).
    2° SET – Questa volta parte meglio la compagine polacca (4-1). Coach Lavarini decide di fermare il gioco con un timeout e la risposta novarese non tarda ad arrivare (5-5). Wasilewska e Grajber firmano il parziale di 3-0 del Chemik (9-6), ma le igorine non ci stanno e alzano i giri del motore trovando il sorpasso con l’ace di Herbots (9-11). Il servizio e il muro di Novara fanno sempre più la differenza e le polacche perdono contatto (10-15). Dopo la stampata di Bosetti, coach Kawka corre ai ripari con un timeout e si gioca la carta Polec al centro; la neoentrata si iscrive subito a referto, ma Herbots tiene le avversarie a distanza (13-19). A questo punto, le igorine provano ad amministrare il vantaggio e portano a casa la frazione contenendo la reazione del Chemik nel finale (22-25).
    3° SET – Dopo un avvio di set equilibrato (2-2) il Police trova il vantaggio con Polec (7-4). Novara accorcia le distanze con un muro di Smarzek e un maniout di Herbots, ma Wasilewska riporta la sua squadra sul più 3 (10-7). Dopo il timeout di coach Lavarini (12-8) Bonifacio suona la carica dimezzando il gap (14-12). Nella fase centrale della frazione funziona molto bene il cambio palla delle polacche, che conservano un break di vantaggio (18-16). Washington è obbligata a lasciare il campo per infortunio e la compagine piemontese sembra accusare il colpo (21-17). Herbots prova a dare il via alla reazione della Igor (21-19), ma il Chemik risponde colpo su colpo e chiude il set con un diagonale di Brakocevic (25-21).
    4° SET – Avvio di frazione sui binari dell’equilibrio: la compagine polacca parte forte e trova un parziale di 4-1, ma Novara pareggia subito i conti con Smarzek e Bosetti (6-6). Lukasik riporta avanti le sue (9-7), mentre Hancock si affida alle sue centrali per rimanere in scia (11-10) e a Bosetti per riacciuffare il pareggio (12-12). Tuttavia, il gioco di Novara stenta a decollare e le avversarie ne approfittano per scappare sul più 4 con Brakocevic (16-12). Dopo il timeout di Lavarini, le igorine si rifanno sotto di prepotenza e pareggiano i conti con due ace della solita Hancock (17-17). A questo punto sale in cattedra il muro del Police, che torna avanti con Polec (20-17). Novara perde la bussola in attacco (23-19), mentre Brakocevic è una sentenza (25-21).
    TIE BREAK – Sulle ali dell’entusiasmo il Police si porta in vantaggio (3-1), ma la Igor risponde immediatamente con gli attacchi vincenti Smarzek ed Herbots (4-4). Le squadre lottano su ogni pallone e regalano giocate spettacolari in difesa, ma Novara è brava a sfruttare le imprecisioni avversarie, trovando un parziale di 0-4 (4-8). Brakocevic ferma l’emorragia di punti ma l’inerzia non cambia: sale in cattedra capitan Chirichella che firma un break e porta la sua squadra sul più 6 (5-11). Coach Kawka chiama timeout ma ormai è tardi: un errore di Wasilewska chiude la contesa (6-15).
    Grupa Azoty Chemik POLICE – Igor Gorgonzola NOVARA 2-3 (25-27, 22-25, 25-21, 25-21, 6-15) 
    Grupa Azoty Chemik POLICE: Grajber 7, Kowalewska 3, Kakolewska 4, Brakocevic Canzian 22, Wasilewska 14, Lukasik 21, Maj-erwardt (L), Baijens, Baldyga, Polec 7. Non entrate: Medrzyk, Zurawska (L). All. Akbas.
    Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 18, Bosetti 19, Hancock 5, Bonifacio 9, Washington 9, Smarzek-godek 22, Napodano (L), Sansonna (L), Populini, Zanette, Daalderop 3, Chirichella 4. Non entrate: Battistoni, Costantini. All. Lavarini.
    ARBITRI: Ivanov, Boulanger.  LEGGI TUTTO

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    Il Chemik Police zittisce la Dinamo Kazan in tre set

    Di Redazione
    Altro clamoroso capitombolo della Dinamo Kazan nella Pool E della Champions League femminile a Novara. Dopo il ko contro l’Igor Gorgonzola la formazione russa, sulla carta una delle favorite per la qualificazione, incassa uno 0-3 dal Chemik Police in una gara che vede le polacche sostanzialmente sempre avanti nel punteggio. Saranno quindi Chemik e Novara a giocarsi stasera (alle 20.30, in diretta su RaiSport +HD) il primo posto in questo primo torneo di andata.
    Nettissima e sorprendente la vittoria della squadra polacca che, oltre ad affidarsi a una Jovana Brakocevic ispirata nel suo ex palazzetto (16 punti con il 45% in attacco), trova due armi letali nelle centrali Iga Wasilewska (12 punti con 3 muri) e Agnieszka Kakolewska (4 block). Alla fine i muri vincenti sono ben 10, accompagnati da 6 ace. Non male per una squadra che sta faticando moltissimo in campionato, dove ha già subito 4 sconfitte… Al contrario, la Dinamo domina in patria ma è irriconoscibile in Europa: sottotono Samantha Bricio (32%), addirittura fuori dopo un set Fabris e Biryukova.
    Nella Pool C, il Maritza Plovdiv padrone di casa riscatta il brutto esordio impegnando l’LKS Commercecon Lodz in una battaglia in cinque set: la squadra di Cuccarini se la cava al tie break con ben 26 punti della schiacciatrice Aleksandra Wojcik e 17 muri di squadra. Nessun problema invece per il Vakifbank, che ottiene la sua seconda vittoria per 3-0 contro l’ASPTT Mulhouse: fari puntati su Gabi (15 punti con il 71% in attacco e 4 muri) ma anche su Isabelle Haak, che chiude con 18 punti nel giorno della sfida con la sorella Anna.
    POOL CRisultati: VC Maritza Plovdiv-ASPTT Mulhouse 0-3 (17-25, 19-25, 13-25); LKS Commercecon Lodz-VakifBank Istanbul 0-3 (23-25, 17-25, 22-25); Maritza Plovdiv-LKS Lodz 2-3 (18-25, 25-20, 25-20, 17-25, 10-15); Mulhouse-Vakifbank 0-3 (18-25, 16-25, 18-25). Classifica: Vakifbank 2 vittorie (6 punti), Mulhouse 1 (3), LKS 1 (2), Maritza 0 (1). Prossimo turno: Mulhouse-LKS Lodz gio 26/11 ore 17; Vakifbank-Maritza Plovdiv gio 26/11 ore 19.30.
    POOL ERisultati: Igor Gorgonzola Novara-Dinamo Ak Bars Kazan 3-0 (25-19, 25-22, 25-13); VK UP Olomouc-Grupa Azoty Chemik Police 0-3 (18-25, 19-25, 18-25); Olomouc-Novara 0-3 (17-25, 25-27, 20-25); Chemik Police-Dinamo Kazan 3-0 (25-21, 25-22, 25-18). Classifica: Novara e Chemik 2 vittorie (6 punti), Dinamo Kazan e Olomouc 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Kazan-Olomouc gio 26/11 ore 17.30; Novara-Chemik Police gio 26/11 ore 20.30.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il Legionovia si riprende, altra sconfitta per il Chemik

    Di Redazione
    Non è certo un buon periodo per il Chemik Police: alla vigilia del debutto in Champions League nel girone di Novara le polacche, oltre a perdere il tecnico Akbas per la positività al Covid-19, subiscono la quarta sconfitta in sette gare di campionato. Artefice del ko è il Budowlani Lodz, che al contrario continua nel suo momento magico: il 3-1 in rimonta (18-25, 25-21, 25-13, 25-23) è addirittura la settima vittoria consecutiva per Gorecka e compagne, ormai al secondo posto della classifica. E Veronica Jones-Perry è ancora una volta protagonista con 20 punti personali.
    Inattaccabile la leadership del Developres SkyRes Rzeszow, che contro il Palac Bydgoszcz vince per 3-1 (25-19, 21-25, 25-19, 25-16) beneficiando del rientro a gara in corso di Kiera Van Ryk (15 punti in due set e mezzo). Prova invece a uscire dal tunnel il DPD Legionovia di Alessandro Chiappini, che dopo 5 sconfitte consecutive (a cui si aggiunge quella in Challenge Cup) ritrova finalmente la gioia della vittoria battendo per 3-0 (25-15, 25-22, 25-19) l’Energa MKS Kalisz: e pensare che l’ultimo successo era arrivato proprio contro il Budowlani…
    Dai due posticipi arrivano due risultati importanti in chiave salvezza: il Wroclaw vince per 3-2 in casa del Joker Swiecie e accorcia a 2 punti il gap dalle avversarie, mentre l’Enea PTPS Pila strappa un altro punticino al Bielsko-Biala, dimostrando di essere ancora vivo nonostante il terrificante ruolino di marcia delle prime giornate. Già domani il Pila tornerà in campo nel recupero proprio contro il Wroclaw, e giovedì prenderà il via l’undicesimo turno con l’anticipo tra Kalisz e Radomka.
    (fonte: Lsk.pls.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Chemik Police in caduta libera, Developres fermato dal Covid-19

    Di Redazione
    Non è ridotta ai minimi termini come il campionato maschile, ma anche la Tauron Liga polacca soffre a causa della pandemia di coronavirus: delle ultime ore è la scoperta di casi di positività al Covid-19 anche nella rosa della capolista Developres SkyRes Rzeszow, che dovrà quindi saltare il doppio scontro al vertice con il Bielsko-Biala. Le due squadre, infatti, avrebbero dovuto chiudere tra oggi e domani la pratica delle gare di andata e ritorno.
    Nel fine settimana si sono giocate 4 partite, tra cui due posticipi del lunedì: il risultato più importante è senza dubbio il 3-0 (25-19, 25-14, 28-26) con cui l’LKS Commercecon Lodz ha travolto un Chemik Police sempre più in crisi e penalizzato dal grave infortunio di Salas. La squadra di Cuccarini ha dominato a muro (15 punti, 5 di Alagierska) e trovato in Zaroslinska-Krol un terminale offensivo impeccabile (19 punti), mentre dall’altra parte solo Brakocevic (16) ha tenuto alta la bandiera della squadra di Akbas.
    Al secondo posto con l’LKS c’è la rivelazione MKS Energa Kalisz, che pure deve sudare per sconfiggere al tie break il Palac Bydgoszcz. Intanto, dopo 4 sconfitte, arriva finalmente la prima vittoria per il Budowlani Lodz: 0-3 in casa dell’Enea PTPS Pila (21-25, 22-25, 19-25), con 15 punti di Jones-Perry e 14 di Gorecka. Sorprendente la sconfitta interna del DPD Legionovia di Chiappini, un pesante 0-3 (23-25, 18-25, 19-25) contro la matricola Joker Swiecie.
    (fonte: Lsk.pls.pl) LEGGI TUTTO

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    Altro colpo importante per l’Azoty Chemik Police: c’è Indy Baijens

    Di Indy Baijens è il nome nuovo del Chemik Azoty. La centrale olandese, diciannove anni, arriva in Polonia dopo una splendida stagione da protagonista in Francia con l’ASPTT Mulhouse che l’ha vista chiudere tra i top scorer del campionato, la migliore centrale in assoluto per numero di punti: 105 punti in 21 partite con un’efficacia […] LEGGI TUTTO

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    Martyna Lukasik, un’altra conferma per il Chemik Police

    Foto Liga Siatkowki Kobiet Di Anche nella prossima stagione la giovane e promettente opposta Martyna Lukasik giocherà con la maglia del Chemik Police. Sarà la terza stagione con il top team polacco per la giocatrice classe 1999, nel giro della nazionale, che può disimpegnarsi anche nel ruolo di schiacciatrice. Lukasik ha già vinto uno scudetto, […] LEGGI TUTTO

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    Il Chemik Police si aggiudica l’asta per Jovana Brakocevic

    Di Manca l’ufficialità, ma è ormai quasi certo che sarà il Chemik Police la prossima squadra di Jovana Brakocevic-Canzian. La squadra campione di Polonia, secondo le notizie riportate da , ha vinto l’asta per l’opposta italo-serba ex Igor Gorgonzola Novara, a lungo seguita anche dalle rivali del Developres SkyRes Rzeszow. Per la 32enne Brakocevic si […] LEGGI TUTTO