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    Egonu alla prima da titolare in stagione: “Ma non sono ancora al mio livello”

    In Slovenia, nella seconda uscita stagionale in Champions League della Numia Vero Volley Milano, Stefano Lavarini ha colto l’occasione per schierare da titolare Paola Egonu. In Slovenia dunque, contro il Calcit Kamnik, l’opposta azzurra ha potuto giocare finalmente la sua prima partita ufficiale in questa stagione dopo l’ormai noto problema alle fosse nasali accusato prima della Supercoppa e che l’ha costretta anche a sottoporsi a un intervento chirurgico.

    Per lei 13 punti a referto, top scorer insieme alla compagnia di squadra Hena Kurtagic, conditi anche da tre muri vincenti.

    Paola Egonu, Numia Vero Volley Milano: “Per me era la prima partita della stagione, ho spinto ma ho ancora bisogno di un po’ di tempo per arrivare al mio livello. Sono contenta del gioco di squadra che abbiamo espresso”.

    Stefano Lavarini, Numia Vero Volley Milano: “Fin dal primo punto siamo stati concentrati sul nostro gioco. Abbiamo analizzato e preparato bene la gara con loro e abbiamo fatto subito la differenza dall’inizio della partita, poi, la squadra di casa non è più riuscita a trovare il proprio ritmo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Veloce 0-3 per Milano sul Calcit: Egonu titolare e protagonista, Kurtagic Mvp

    Seconda sfida stagionale in CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano, questa volta in trasferta, che in Slovenia è andata a sfidare il Calcit Kamnik, alla sua quarta partecipazione alla massima competizione continentale per club. Milano ha chiuso la contesa a proprio favore, confermando con il successo per 0-3 la sua attuale prima posizione nella graduatoria del girone C. 

    Il primo set è un monologo della formazione ospite, che parte forte (0-4), accelera (2-9 e 6-19) e non si volta mai indietro fino al finale: 8-25. Nella seconda frazione il Calcit prova a reagire (3-0), ma la Numia non si distrae: prima pareggia (5-5), poi, va di nuovo in fuga (8-11 e 9-15) per chiudere (11-21, 14-25). Il copione non cambia nel terzo parziale, che Milano “strappa” dal 6-6 salendo progressivamente (7-11, 9-14, 11-17, 12-20) al 12-25 che chiude il set e la gara: 0-3. 

    MVP del match è Hena Kurtagic, autrice di una prestazione da protagonista con 13 punti (un ace, 8 attacchi e 4 muri) e il 62% in attacco. Per Milano vanno in doppia cifra anche Egonu (13, con 3 muri), Daalderop e Danesi (10 punti a testa). 

    La prossima sfida per la Numia Vero Volley Milano sarà domenica 17 novembre alle ore 18:00 a Latisana contro le padrone di casa di Talmassons. La partita sarà trasmessa in diretta anche su Rai Sport. 

    Lo starting-six di Milano – Coach Lavarini affronta il match con la diagonale Orro-Egonu, al suo debutto da titolare, Sylla-Daalderop di banda, al centro Kurtagic-Danesi e Gelin nel ruolo di libero. 

    1° set – Milano parte in P6 e il primo attacco della gara è di Daalderop, mentre l’ace di Danesi segna subito il break: 0-2. Sullo 0-4 arriva il primo time-out per le locali, in difficoltà a contenere l’arrembante inizio di partita da parte della Numia. Il primo punto per Egonu arriva con un pallonetto spinto in zona 5 (1-5), mentre la Vero Volley allunga: 2-9, con il secondo time-out per la panchina di Kamnik. Il Calcit prova ad avvicinarsi (6-11), ma sono Sylla, Danesi, Egonu e Daalderop a interrompere la serie positiva delle slovene con un parziale di 0-8: 6-19. Il primo set point per Milano arriva sull’attacco di Egonu (8-24), con Daalderop che chiude il parziale in parallela da posto 4: 8-25. 

    2° set – Il secondo parziale si apre con la “tripletta” delle padrone di casa (3-0), cui Milano risponde tornando in parità sul 5-5. Orro e Kurtagic mettono in mostra un’intesa importante, Gelin presidia la seconda linea in difesa e ricostruzione e la Numia torna sopra (7-8), per allungare, poi, 8-11, prima del time-out di Kamnik. Il +6 (9-15) segna un nuovo strappo della Vero Volley, che coach Najdic prova a fermare con il suo secondo time-out. Doppio cambio per Milano, entrano Konstantinidou e Marinova, ed è 10-19, con tre muri consecutivi per Kurtagic. Arriva il momento di Guerra, che trova il suo primo punto per il +10: 11-21. Con l’ace di Marinova sul 13-24 arriva il set point per le ospiti, che chiudono sul mani-out di Guerra: 14-25. 

    3° set – Milano riparte con Konstantinidou-Egonu, Guerra-Cazaute, Danesi-Kurtagic e Gelin per la terza frazione, andando subito sul +2: 1-3. Il Kamnik reagisce ed è 3-3, la Vero Volley sale a +3 (3-6), poi, è ancora parità: 6-6. La Numia va di nuovo sopra con Kurtagic e Cazaute (7-11 e 9-14). Il nuovo massimo vantaggio di Milano arriva sul +6 (11-17), con la panchina delle padrone di casa che interrompe il gioco per il primo time-out. Danesi chiude la rete con un super-muro ed è 11-18, mentre la Numia entra a quota 20 con 8 punti di vantaggio: 12-20, con Marinova e Guidi in campo. Il primo match point la Vero Volley Milano lo gioca sul 17-24 con il servizio di Konstantinidou: la palla tocca il nastro, cade e trova l’ace del 17-25.

    Calcit Kamnik 0Numia Vero Volley Milano 3(8-25, 14-25, 17-25)

    Calcit Kamnik: Spoljaric (L), Rituper 5, Najdic, Hutinski 5, Boisa 1, Macek 5, Gojak, Pucelj 9, Cizman, Kerschenbaum 4. N.E.: Topic, Sen. All. Najdic. Numia Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi, Marinova 3, Guerra 8, Orro, Danesi 10, Konstantinidou 1, Kurtagic 13, Sylla 5, Egonu 13, Daalderop 10. N.E.: Heyrman, Fukudome (L). All. Lavarini. 

    Arbitri: Mirko Jankovic, Benedict Geukes Durata set: 18′; 21′, 23′. Tot: 1h02′ Calcit Kamnik: battute vincenti 3, battute sbagliate 3, muri 7, errori 8, attacco 21% Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 10, battute sbagliate 5, muri 10, errori 10, attacco 52% MVP: Hena Kurtagic (Numia Vero Volley Milano) Impianto: Sportna Dvorana Tivoli – Ljubljana (SLO)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano a segno in Bulgaria, altro leggero turnover per Santarelli

    Missione compiuta per l’A.Carraro Imoco Volley anche nella prima trasferta europea in Bulgaria, a Plovdiv, per il secondo turno della Pool A di Champions League.

    Dopo la vittoria casalinga della scorsa settimana con il Mladost Zagabria, la squadra di coach Santarelli conferma il suo lignaggio di campione in carica sbancando il campo delle bulgare, nonostante solo 48 ore prima a Chieri le Pantere fossero reduci da una dura battaglia di campionato.

    Approfittando della vasta rosa a disposizione però l’A.Carraro Imoco in versione “turnover” non ha dato ugualmente scampo alle avversarie, portando a casa con un match di sostanza l’obiettivo della vittoria anche in questa seconda giornata, che conferma l’imbattibilità stagionale delle Pantere.

    Sestetto di partenza a Plovdiv con coach Santarelli che schiera Nanami Seki titolare in diagonale con Haak, Lukasik schiacciatrice con Zhu, centrali Lubian e Chirichella, libero Anna Bardaro.

    A tabellino si sono segnalate Zhu, protagonista con 14 punti, e con lei tra le migliori marcatrici della serata bulgara anche Lukasik e Haak con 11 punti a testa.

    Maritza Plovdiv 0A. Carraro Imoco Conegliano 3(23-25, 17-25, 17-25)Maritza Plovdiv: Agbortabi 5, Slavcheva 3, Hristoskova 10, Saykova 6, Dudova 11, Nikolova 7, Pashkuleva (L), Guncheva, Koeva 1, Borisova, Angelova. Non entrate: Todorova (L), Emilova, Doshkova. All. Ersimsek. A. Carraro Imoco Conegliano: Zhu 13, Seki 1, Lubian 8, Haak 10, Lukasik 11, Chirichella 6, Bardaro (L), Adigwe 6. Non entrate: Braga Guimaraes, Eckl, De Gennaro (L), Wolosz, Lanier, Fahr. All. Santarelli.

    Arbitri: Rogic – SzaboSpettatori:  1780Durata set: 26′ – 21′ – 23Note: Errori battuta PL 10 CO 9 | Aces 4 – 6 | Muri 2 – 7MVP: Seki

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano in viaggio verso Ljubljana, Lavarini: “Contro il Calcit ci sarà da stare attenti”

    Continua l’intenso periodo in campo per la Numia Vero Volley Milano, pronta per la prima trasferta stagionale in CEV Champions League 24/25. La squadra guidata da Stefano Lavarini, infatti, dopo la doppia vittoria nel giro di pochi giorni tra Europa e Campionato, è partita questa mattina alla volta di Ljubljana (Slovenia) dove, martedì 12 novembre alle ore 18:00 affronterà la formazione di casa del Calcit Kamnik nella seconda giornata di andata della massima competizione continentale per club.

    Orro e compagne, attualmente in testa alla Pool C, hanno come obiettivo di replicare il bel risultato della prima partita contro l’FC Porto così da mettere ancora più margine sulle altre avversarie del girone. Il Calcit è, invece, alla ricerca del riscatto dopo che nella Leg 1 si è dovuta arrendere al VakifBank Istanbul, strappando però alle turche un set.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Cerchiamo di recuperare un po’ di energie perché dobbiamo approcciarci nel migliore dei modi a questa gara. C’è da stare molto attenti visto che il Calcit ha già dimostrato col Vakifbank di poter essere competitivo. Conosco molto bene questa squadra: è una partita da preparare con il massimo dell’attenzione possibile”.

    Anna Danesi, centrale Numia Vero Volley Milano: “Credo sia fondamentale in Champions League vincere senza perdere set qua e là. Giovedì scorso contro il Porto siamo state brave in questo senso, proveremo a ripeterci domani in Slovenia. Il periodo è molto complesso, fatto di tanti impegni, ma adesso inizia il bello”.

    I precedenti – Le due formazioni si sono già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio da Milano (che all’epoca si chiamava Saugella Monza). In quell’occasione la prima squadra femminile del Consorzio si impose 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali. Una curiosità: entrambe le squadre, femminile e maschile, di Vero Volley si sono confrontate con la formazione slovena nella stessa fase e competizione. Anche la MINT Vero Volley Monza, infatti, è scesa in campo, sempre nella Challenge Cup 2018-19, contro il Kamnik aggiudicandosi sia la sfida in casa che quella in trasferta.Le avversarie – Quarta partecipazione – la seconda consecutiva – in Champions League per la squadra slovena, che tuttavia non ha mai vinto nessuna delle 18 partite finora disputate nella fase a gironi della competizione europea più prestigiosa. Il Calcit Kamnik, Campione di Slovenia per il quinto anno di fila, sta cercando anche di diventare la prima squadra nazionale a vincere una partita in Europa, poiché loro e l’altra squadra connazionale, il Nova KBM Branik Maribor, hanno perso tutte le 32 partite giocate complessivamente.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari dopo l’esordio in Champions di Scandicci: “Mi aspettavo un approccio meno ballerino”

    Alla fine della fiera è sempre il risultato quello che conta e nella sua prima uscita in Champions Scandicci, al netto di qualche difficoltà, è stata comunque brava a chiudere in tre set la pratica contro le rumene del C.S.O. Voluntari 2005.

    Vittoria che fa morale, che dà certezze, ma partita che andrà comunque analizzata a fondo come conferma lo stesso Marco Gaspari a fine gara.

    “E’ importante cercare di guadagnare sicurezze, in termini individuali e di squadra: é una squadra che cambierà spesso starting six e in Champions League giocheremo in un modo difficilmente replicabile in campionato. Dobbiamo trovare continuità: mi aspettavo un approccio meno ballerino e invece ci siamo bloccate a metà del primo set. Poi ho visto cose interessanti e altre su cui lavorare: nonostante l’assetto in campo abbiamo però portato a casa il risultato, che era l’obiettivo principale, e ho avuto modo di mettere in campo giocatori che per noi sono importanti e far riposare giocatrici che invece erano in affanno.” 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, l’esordio in Champions è una festa: 3-0 alle rumene del Voluntari

    Prima partita e prima vittoria per la Savino Del Bene Volley che sconfigge in tre set il C.S.O. Voluntari 2005 nella gara inaugurale di Champions League. 

    La squadra di coach Gaspari fatica inizialmente a trovare le misure alla compagine rumena, spesso avanti nel punteggio e in grado di impensierire le toscane nei primi due parziali, conclusi entrambi sul finale dalla Savino Del Bene Volley per 25-20. Terza frazione invece in completo controllo per Herbots e compagne, in vantaggio sin dai primi scambi. Ottima la prova delle centrali toscane, sempre ben servite da un’ispirata Ognjenovic; da segnalare poi l’esordio stagionale per la schiacciatrice russa Kotikova e la classe ‘07 Magnani. 

    La squadra di casa si è dimostrata solida a muro (9 block totali, 5 di Carol), efficace al servizio (4 ace realizzati) e ha registrato complessivamente numeri migliori sia in attacco (47% – 34%) che in ricezione (58% – 44%). 

    La top scorer del match è stata la brasiliana Carol con 15 punti, seguita da Baijens (12 punti ed MVP) e Mingradi (11). Per il C.S.O. Voluntari 2005 in doppia cifra l’opposta Zodorinaj e la finlandese Kokkonen con 10 punti a testa. 

    SESTETTI – Per l’esordio in Champions League coach Gaspari, che anche in questa occasione ha convocato la classe ‘07 Linda Magnani per sopperire all’assenza di Beatrice Parrocchiale, sceglie il 6+1 composto da Ognjenovic al palleggio in diagonale con Mingardi, Bajema e Ruddins sono le due bande con al centro il duo formato da Carol e Baijens. Il libero è Castillo. Il sestetto del C.S.O. Voluntari 2005 per questa sfida vede Kapelovies in regia con Zodorinaj come opposto, il tandem di schiacciatrici formato da Radosova e Kokkonen e al centro la coppia Todorova-Lukasik. Il libero è Terra. 

    1° Set – Il pallonetto spinto di Mingardi apre il primo match di Champions League della stagione, seguito poi dal muro di Carol per il doppio vantaggio della Savino Del Bene Volley (3-1). La squadra di coach Gaspari scappa sul +3 dopo l’errore in fast di Lukasik , ma le rumene impattano e sorpassano con Zodorojnai (9-10). C.S.O. Voluntari che prolunga il suo momento positivo, grazie agli errori in attacco della squadra di casa (13-10). Le toscane, che pazientemente ricuciscono lo svantaggio, ristabiliscono poi l’equilibrio con la parallela di Mingardi sul 14-14; il muro proprio dell’opposta vale poi il nuovo +2 (16-14) e primo time-out per coach Saja. La combinazione al centro tra Maja e Baijens porta al +4 la Savino Del Bene Volley (21-17), in grado di volare a set point dopo il muro di Carol: l’errore al servizio delle rumene chiude il set (25-20).   

    2° Set – Il muro di Todorova su Carol per il primo break della squadra ospite (2-4), che allunga sul +4 dopo la pipe di Radosova (3-7) e interruzione immediata del gioco per la Savino Del Bene Volley. Al rientro in campo, ancora C.S.O. Voluntari 2005 in controllo grazie alle conclusioni di Lukasik (5-10). L’errore in attacco di Zodorojnai, seguito dall’ace di un’efficace Baijens (6 punti nel set), consentono il –1 alla compagine toscana (10-11): il contrattacco di Ruddins vale poi il sorpasso (13-12). La giocata da seconda linea proprio della statunitense porta le scandiccesi a +3 (16-13) e time-out per le rumene, che rientrano in campo con un altro piglio e accorciano le distanze (18-17). Tre punti consecutivi della centrale olandese riportano avanti la Savino Del Bene Volley (21-18), ormai indirizzata verso la vittoria del parziale. L’ace di Ruddins sancisce la fine del set sul 25-20.  

    3° Set – Sospinte dalle conclusioni di Bajema e Mingardi le toscane volano sul +4 (5-1), inducendo coach Saja a chiamare time-out. Rientro in campo ancora a favore della formazione di Gaspari, che inserisce la russa Kotikova e continua a macinare punti (9-1). La diagonale proprio della neo-entrata sancisce il 12-4 per le scandiccesi e spazio anche per la giovanissima Magnani, all’esordio in Champions League. Alcune sbavature in ricezione riportano a -4 il C.S.O. Voluntari 2005, subito però respinto (9-16). Seconda parte di parziale sempre condotto dalla Savino Del Bene Volley, che si affida spesso alle sue centrali e vola sul +10 (22-12). Il muro di Mingardi mette il sigillo alla gara (25-12). 

    Savino Del Bene Scandicci 3C.S.O. Voluntari 2005 0(25-20, 25-20, 25-12) 

    Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2), Herbots n.e., Castillo (L1), Ruddins 7, Kotikova 2, Ognjenovic 3, Bajema 5, Graziani n.e., Nwakalor n.e., Carol 15, Baijens 12, Antropova n.e., Mingardi 11, Gennari n.e.. All.: Gaspari M. C.S.O. Voluntari 2005: Kosinski (L2) n.e., Zodorojnai 10, Buterez 1, Kokkonen 10, Axinte, Todorova 4, Radosova 6, Kapelovies 3, Cristea, Gheti, Alexandru, Lukasik 3, Terra (L1). All. Saja S. 

    Arbitri: Yovchev – Sarikaya Durata: 1 h 15’ (26′, 26′, 23′) Attacco Pt%: 47% – 34% Ricezione Pos% (Prf%): 58% (30%) – 44% (22%) Muri Vincenti: 9 – 2 Ace: 4 – 2 MVP: Baijens Spettatori: 1108 

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, il ds Paoletti sul sorteggio Champions: “Ogni avversaria nasconde delle insidie”

    La Savino Del Bene Volley, che per la prima volta nella sua storia era testa di serie, è stata inserita nella Pool E della massima manifestazione continentale. Quella di quest’anno sarà la quinta partecipazione alla CEV Champions League nella storia del nostro club, la seconda consecutiva dopo quella della stagione 2023-2024.

    Insieme alla formazione di coach Stéphane Antiga sono state sorteggiate nello stesso girone le polacche del BKS Bostik ZGO BIELSKO-BIAŁA, giunte terze al termine dell’ultima TAURON Liga, le tedesche dell’Allianz MTV STUTTGART, che nelle ultime tre stagioni hanno sempre trionfato nel loro campionato, e la vincente della sfida del terzo turno tra le campionesse della Macedonia del Nord del Rabotnicki SKOPJE e le vincitrici dell’ultimo campionato rumeno del C.S.O. VOLUNTARI 2005.

    Il commento del direttore sportivo Francesco Paoletti: “Si tratta della seconda partecipazione consecutiva alla maggiore competizione europea per club, quindi è un grande impegno e una grande responsabilità onorare al meglio questa manifestazione. L’anno scorso abbiamo disputato una Champions League estremamente positiva, con sei vittorie in sei gare, nonostante avessimo le campionesse del mondo dell’Eczacıbaşı nel girone”.

    “Sappiamo che ogni stagione ha un percorso a sé stante e quest’anno per noi ci sono alcune novità, alcuni cambiamenti, non ultimo quello della guida tecnica. Per questo, sarà importantissimo accorciare i tempi di adattamento alla nuova realtà e farsi trovare pronti ai primi di novembre, quando inizieranno i gironi di Champions League”.

    “Il sorteggio, come sempre, è stato impegnativo. Del resto, la Champions League mette di fronte le migliori squadre d’Europa e quindi non è pensabile trovare squadre troppo abbordabili: ogni squadra nasconde delle insidie”. 

    “Bielsko-Biała è una squadra polacca che sfideremo per la prima volta, ma che è reduce da un bellissimo campionato nella lega polacca, facendo molto bene con alcune vecchie conoscenze del campionato italiano”.

    “Sicuramente per quanto riguarda il sorteggio della fascia tre potevamo sperare in qualcosa di meglio: Stoccarda è indubbiamente la squadra più impegnativa del gruppo. Si tratta di una squadra che ha grande esperienza nelle coppe europee ed è estremamente ostica, come dimostrato lo scorso anno, quando hanno fatto un play-off di Champions estremamente positivo. Stoccarda ha delle atlete che sono in questa squadra da molti anni e quindi trovo che sia una formazione da prendere con grande cautela e con grande attenzione, soprattutto per quanto riguarda la gara da disputare fuori casa: sarà molto importante approcciarla bene e magari arrivare anche con una buona posizione in classifica.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto e Isabelle Haak sono gli MVP delle Super Finals

    I premi di MVP delle Super Finals di Champions League celebrano i due giocatori simbolo delle squadre campioni d’Europa: Alessandro Michieletto per la Trentino Itas e Isabelle Haak per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Decisamente meritato il premio allo schiacciatore della nazionale italiana, che ha disputato una finale stellare contro lo Jastrzebski Wegiel: 16 punti con il 54% (un solo errore) e il 73% in ricezione, più due ace e un muro vincente.

    Più discutibile il riconoscimento all’opposta svedese, che in finale contro l’Allianz Vero Volley Milano non ha certo disputato la sua miglior partita: 23 punti con il 42% di efficacia, ma anche 5 errori in attacco e una murata subita, e soprattutto un clamoroso “0” nel tie break, set in cui invece è stata decisiva Kathryn Plummer (6 punti). Inevitabilmente però il trofeo va a premiare il rendimento dell’intera stagione, che per la “Regina del Nord” è stata forse la migliore dell’intera carriera. LEGGI TUTTO