La Numia Vero Volley Milano centra l’obiettivo, è ai quarti di finale di Champions
La Numia Vero Volley Milano passa all’incasso anche nel match di ritorno del Playoff di Champions contro l’SSC Palmberg Schwerin e si qualifica come da pronostico ai Quarti di finale, dove ad attenderla ci sono le turche dell’Eczacibasi Dynavit: gara d’andata in programma il 13 marzo in Turchia.Un match, quello contro le tedesche, che Milano ha vinto sì per 3-0, ma complicandosi anche un po’ la vita da sola. Tra le mura della seconda casa, quelle dell’Opiquad Arena di Monza, Lavarini ha iniziato con tutte le titolari, fatta eccezione per la sola Danesi, ma poi è stato costretto a stravolgere il sestetto strada facendo. Fuori a metà del primo set una Paola Egonu per una volta fuori fuoco, poi a seguirla in panchina nel secondo parziale anche Sylla e Daalderop. Al loro posto hanno sfruttato al meglio la chance tanto Smrek (MVP con 10 punti e 4 muri) quanto Pietrini (5 con 2 ace) e Cazaute (12).
Starting Players – Lavarini concede una serata di riposo a Danesi e parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, coppia centrale formata da Heyrman e Kurtagic, Gelin libero. Koswloski risponde con Kohn-Damrink, Kokram-Grozer, Keene-Wolowicz, Llabres libero.
1° set – Dopo aver subito un break di svantaggio nelle fasi iniziali (2-4), Milano scalda le mani e inizia a trovare i giusti corridoi d’attacco, soprattutto da posto 4 con Sylla e Daalderop (8-6, 11-7). Le polveri di Egonu, invece, restano ancora bagnate in questo primo set (2 su 10 in attacco), le tedesche si rivelano efficaci in difesa e copertura e pareggiano ai 15. Doppio cambio per Lavarini (Konstantinidou-Smrek) e contro break immediato firmato da Heyrman (18-16), poi i punti a raffica dell’opposta canadese allargano la forbice (23-17) e alla fine la Vero Volley chiude in controllo (25-18).
2° set – Girato campo, Lavarini richiama Orro in regia ma lascia in campo una Smrek che, dall’alto dei suoi 207 cm, a muro si sta rivelando un fattore. Lo Schwerin, che ha solo due giocatrici sopra il metro e novanta, di cui una in panchina (la centrale Stuut), paga dazio proprio nei tanti mismatch, ma in un modo o nell’altro fa comunque la sua onesta partita (8-8, 9-12). Sotto di tre arriva il timeout per la Numia e successivamente anche il cambio Pietrini-Sylla. Ricucito subito lo strappo, che era diventato di quattro lunghezze, la Vero Volley ritrova la quadra in attacco e scappa via ancora una volta (9-13, 14-13, 18-14). Dentro anche Cazaute per Daalderop e il sestetto rivoluzionato da Lavarini porta a casa anche questo set che vale di fatto la qualificazione ai quarti di finale di Champions League.
3° set – Acquisito il risultato, Lavarini giustamente cambia ancora: dentro Fukudome per Gelin in seconda linea, Guidi per Heyrman al centro e Konstantinidou per Orro al palleggio. Set in equilibrio fino ai 16, poi le tedesche sono brave a costruirsi un parziale di 0-5 (16-21) e le lombarde altrettanto reattive nel riacciuffarle in un amen (21-21), per poi rimettere anche la freccia e andare presto sotto la doccia (26-24).Ludovica Guidi, centrale Numia Vero Volley Milano: “Oggi siamo partite molto bene, ma sapevamo che lo Schwerin non avrebbe mollato facilmente. Soprattutto nel secondo set sono state molto efficaci nel sistema di muro-difesa e questo ha permesso loro di portarsi avanti nel punteggio. Noi siamo state brave: una volta vinti i primi due set abbiamo giocato in maniera più spensierata. Ora ci godiamo questo bellissimo traguardo”.
Numia Vero Volley Milano 3SSC Palmberg Schwerin 0(25-18, 25-21, 26-24)Numia Vero Volley Milano: Heyrman 4, Orro 3, Kurtagic 9, Sylla 5, Egonu 2, Daalderop 5, Gelin (L), Fukudome (L), Cazaute 12, Guidi 2, Pietrini 4, Konstantinidou, Smrek 10. Non entrate: Danesi. All. Lavarini.SSC Palmberg Schwerin: Wolowicz 3, Grozer 9, Kohn 6, Dambrink 7, Keene 4, Kokram 10, Llabres (L), Stuut, Hanle 3. Non entrate: Antunovic, Holzig, Frommann. All. Koslowski.Arbitri: Aro, Guillet.Note – Durata set: 26′, 29′, 34′; Tot: 89′.MVP: Smrek
Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO