More stories

  • in

    Da Todi: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Luciano Darderi ai quarti di finale. Leo Mayer torna a Todi da coach

    Leo Mayer – Foto MEF Tennis Events

    Luciano Darderi è il primo azzurro a qualificarsi per i quarti di finale degli Internazionali Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Il Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971 parla tricolore con la prestazione della settima testa di serie, capace di battere Miljan Zekic per 6-4 6-4. A dodici anni dalla prima volta è invece tornato a Todi l’ex numero 21 ATP Leo Mayer. L’argentino fu protagonista della sfida contro l’ex numero 1 del mondo Thomas Muster, che in quel periodo provò a rientrare nel circuito. Questa settimana Mayer è al seguito di Roman Andres Burruchaga, figlio d’arte di Jorge Burruchaga, Campione del Mondo con l’Argentina nel 1986.
    Leo Mayer: “Todi? Con un Muster persi, ma conservo il ricordo” – Questa settimana al via come sesta testa di serie, Roman Andres Burruchaga in singolare è subito uscito di scena per mano di Julian Ocleppo. In doppio, in coppia con il brasiliano Orlando Luz, ha invece iniziato con il piede giusto approdando ai quarti di finale. Burruchaga che, dopo aver giocato per anni sia a calcio che a tennis, ha scelto la racchetta, è attualmente allenato dall’ex numero 21 del mondo Leo Mayer. “Lavoro da un anno con Roman ed è già cresciuto molto, ma il processo è lungo e lui ha tanto da imparare – racconta l’ex tennista, due volte campione dell’ATP 500 di Amburgo nel 2014 e nel 2017 -. Da coach cambiano tante cose, hai una pressione diversa da quella del campo. Devi essere più organizzato e mi piace molto”. Nel 2011 Mayer giocò il Challenger di Todi ed affrontò l’ex numero 1 del mondo Thomas Muster, allora quarantatreenne, perdendo a sorpresa: “Per me non fu il massimo perdere quel match, ma giocai con una leggenda e fu molto emozionante. È un ricordo che porterò dietro per tutta la vita”. La carriera di Mayer è stata ricca di soddisfazioni, tra queste anche la possibilità di poter giocare un totale di 15 match contro i “Fab 4” Federer, Nadal, Djokovic e Murray: “Sono state esperienze di vita, anche se non ho mai vinto con nessuno di loro – sfiorò solo il successo con Federer a Shanghai nel 2014 -. Il più difficile da affrontare? Per me Nadal, la sua palla rimbalzava altissima e per il mio gioco era un problema. Il più facile? Nessuno, al massimo era facile per loro giocare contro di me. Si esprimono ad un livello molto più alto di noi “normali”.
    Darderi primo italiano ai quarti di finale – A meno di ventiquattro ore dal match d’esordio, Luciano Darderi è tornato in campo e ha superato lo scoglio Miljan Zekic. La sfida contro il serbo, nel 2016 capace di vincere il Challenger tuderte, si è conclusa con un doppio 6-4 in favore dell’italo-argentino. Ai quarti di finale ci sarà il confronto con lo spagnolo Carlos Sanchez Jover, che si è imposto per 6-3 7-5 su Duje Ajdukovic. Avanza anche il diciassettenne Gabriel Debru, ex numero 1 del mondo junior che si è aggiudicato il derby con il lucky loser Mathys Erhard per 6-4 2-6 6-4.
    Centre Court – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)1. [3] Fernando Romboli / Marcelo Zormann vs [WC] Alessio De Bernardis / Sebastian Dominko 2. [8] Francesco Maestrelli vs Gabriel Debru 3. [1] Zsombor Piros OR Clement Tabur vs Moez Echargui (non prima ore: 18:00)4. [WC] Enrico Dalla Valle OR [Q] Felix Gill vs Giovanni Fonio OR [Q] Julian Ocleppo (non prima ore: 21:00)
    GrandStand – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)1. [7] Luciano Darderi vs [Q] Carlos Sanchez Jover 2. Roman Andres Burruchaga / Orlando Luz vs Federico Agustin Gomez / Marcus Willis 3. [1] Boris Arias / Federico Zeballos vs Javier Barranco Cosano / Carlos Sanchez Jover 4. Francesco Maestrelli / Samuel Vincent Ruggeri vs Facundo Juarez / Juan Bautista Otegui
    I risultati di mercoledì 16 agosto2° turnoMoez Echargui b. Michael Geerts 6-2 6-1Luciano Darderi (7) b. Miljan Zekic (Q) 6-4 6-4Carlos Sanchez Jover (Q) b. Duje Ajdukovic 6-3 7-5Gabriel Debru b. Mathys Erhard (LL) 6-4 2-6 6-4 LEGGI TUTTO

  • in

    Da Todi: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Dalla Valle “Tre operazioni e due anni difficili, ma sono tornato”

    Enrico Dalla Valle – Foto MEF Tennis Events

    Enrico Dalla Valle approda al secondo turno degli Internazionali Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Dopo tre operazioni hanno messo a repentaglio la sua carriera, quello del classe 1998 di Ravenna è un gradito ritorno nel circuito Challenger. Reduce dalla semifinale a Cordenons, il romagnolo è partito con il piede giusto nel rassegna ATP Challenger 75 organizzata da MEF Tennis Events al Tennis Club Todi 1971. Sul Grandstand il successo contro la terza testa di serie Mariano Navone è maturato per 7-6(4) 6-3. Avanza nel torneo anche il qualificato Julian Ocleppo, che ad inizio giornata ha regolato per 6-3 6-4 il numero sei del seeding, l’argentino Roman Andres Burruchaga.
    Dalla Valle parte forte – Lo scorso anno la vittoria all’ITF $15.000 di Aprilia, il primo titolo a distanza di tre anni dall’ultimo, fu un passo in avanti verso un rientro alle competizioni travagliato. Un anno dopo Enrico Dalla Valle, ora numero 348 ATP, ha migliorato il suo best ranking ed è tornato a competere dove aveva già dimostrato di poter stare. La vittoria per 7-6(4) 6-3 su l’argentino Mariano Navone certifica il grande momento dell’allievo di Galimberti: “Ho giocato contro un un avversario forte ed è stato necessario lottare su ogni punto. In entrambi i set ho inseguito, ma ho giocato ogni situazione con coraggio e sono molto felice”. Dal 2021 Dalla Valle è stato costretto ad operarsi tre volte e poco più di un anno fa faceva fatica a camminare: “Il primo intervento l’ho fatto a metà 2021 all’anca destra, poi ne ho avuto uno per lo stesso problema all’anca sinistra e nel mezzo per un’emorragia interna sono stato in terapia intensiva. Ora però sto bene, questa è la cosa più importante perché mi permette di giocare e mi sto godendo questo percorso giorno dopo giorno”.
    Ocleppo vince la sfida tra figli d’arte – Già precedentemente nel confronto Italia-Argentina era arrivato il successo di un azzurro. Julian Ocleppo si è infatti aggiudicato il primo match sul Centrale contro la sesta testa di serie Roman Andres Burruchaga, figlio del Campione del Mondo 1986 Jorge. Il punteggio di 6-3 6-4 ha certificato il terzo successo nel torneo di Julian, che al secondo turno affronterà l’amico Giovanni Fonio. Il piemontese ha esordito contro l’ex numero 1 del mondo junior Orlando Luz, avversario che ha superato per 7-6(4) 6-4. Sconfitto invece Fabrizio Andaloro, costretto ad arrendersi al qualificato iberico Carlos Sanchez Jover per 7-6(3) 6-2.
    Centre Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [3] Fernando Romboli / Marcelo Zormann vs [WC] David Marrero / Dhruva Mulye 2. [7] Luciano Darderi OR [Alt] Lucas Gerch vs [Q] Miljan Zekic (non prima ore: 14:00)3. Michael Geerts vs Moez Echargui OR [5] Andrea Pellegrino (non prima ore: 16:00)4. [WC] Enrico Dalla Valle vs [Q] Felix Gill OR Francesco Forti 5. Giovanni Fonio vs [Q] Julian Ocleppo (non prima ore: 20:30)
    GrandStand – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Q] Carlos Sanchez Jover vs [4] Duje Ajdukovic 2. Gabriel Debru vs Lorenzo Giustino OR [LL] Mathys Erhard (non prima ore: 14:00)3. [8] Francesco Maestrelli vs Nino Serdarusic (non prima ore: 16:00)4. [1] Zsombor Piros OR Daniel Michalski vs Clement Tabur 5. Facundo Juarez / Juan Bautista Otegui vs [2] Andrea Pellegrino / Nino Serdarusic
    Court 4 – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [PR] Luca Margaroli / Mark Vervoort vs Roman Andres Burruchaga / Orlando Luz 2. Purav Raja / Ramkumar Ramanathan vs Javier Barranco Cosano / Carlos Sanchez Jover
    I risultati di martedì 15 agosto1° turnoMichael Geerts b. Giovanni Oradini (Q) 5-7 6-3 7-5Enrico Dalla Valle (WC) b. Mariano Navone (3) 7-6(4) 6-3Giovanni Fonio b. Orlando Luz (Q) 7-6(4) 6-4Julian Ocleppo (Q) b. Roman Andres Burruchaga (6)Miljan Zekic (Q) b. Carlos Lopez Montagud (Alt) 6-7(1) 6-3 6-4Carlos Sanchez Jover (Q) b. Fabrizio Andaloro (WC) 7-6(3) 6-2 LEGGI TUTTO

  • in

    Da Todi: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Debru “amo l’Italia, anche perché ci ho vinto il mio primo titolo da professionista”

    Gabriel Debru – Foto Davide Nietante

    Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Lorenzo Musetti. Di strada per emulare le loro gesta ne dovrà fare ancora tanta Gabriel Debru, ex numero 1 del mondo under 18 e lo scorso anno campione del Roland Garros Junior. Il classe 2005 di Grenoble ha iniziato con una vittoria la sua avventura agli Internazionali Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Sul Centrale del Tennis Club Todi 1971 hanno impressionato le qualità del transalpino, che si è imposto per 6-3 7-6(3) sul tedesco Henri Squire. Al secondo round per lui ci sarà il vincente tra Lorenzo Giustino e la seconda testa di serie Camilo Ugo Carabelli, che si affronteranno martedì 15 giugno.
    Debru sogna in grande – A poco meno di un mese dal primo titolo da professionista vinto nell’ITF $15.000 di Gubbio, torneo fondato sei anni fa da MEF Tennis Events, Gabriel Debru è tornato in Umbria per giocare il Challenger di Todi. Superato il primo esame il francese ha ricevuto l’affetto del pubblico tuderte, che lo ha subito chiamato a rapporto per foto ed autografi. “Il mio avversario ad inizio partita non stava benissimo, ma poi si è ripreso e quindi sono dovuto rimanere sul pezzo – racconta il diciassettenne -. Nel secondo set ho addirittura inseguito ma ho rimontato ed evitato di dover giocare la frazione decisiva. Umbria? È bello essere qui a Todi ed in generale amo l’Italia, anche perché ci ho vinto il mio primo titolo da professionista”. Lo scorso anno campione al Roland Garros Junior, Debru fa parte di una nuova generazione di promesse del tennis francese. Le aspettative sono tante, ma sono una spinta in più per chi ha le sue ambizioni: “Iniziare la carriera da professionista dopo una vittoria giovanile importante come quella del Roland Garros non è facile. Adesso sono 377 del mondo, una buona classifica frutto dei risultati di questa stagione. Nel circuito Challenger ci sono avversari forti, ma sento di avere questo livello”.
    Ocleppo e Oradini in main draw – Le vittorie di Julian Ocleppo e Giovanni Oradini portano a undici le presenze azzurre nel tabellone principale. Per entrambi la qualificazione è maturata con un derby, per il primo quello contro Samuel Vincent Ruggeri (6-1 6-2) e per il secondo quello contro Gabriele Pennaforti (7-6 2-6 6-3). Quest’ultimo, protagonista della promozione in Serie B1 con il Tennis Club Perugia, è stato comunque autore di un ottimo match. In main draw Oradini sarà atteso dal belga Michael Geerts, mentre per Ocleppo ci sarà l’argentino Roman Andres Burruchaga (figlio di Jorge, campione del mondo nel 1986 con l’argentina). Si ferma sul più bello Luca Potenza, che dopo una lotta di 2 ore e 46 minuti si è arreso al serbo Miljan Zekic, nel 2016 campione del Challenger tuderte.
    Centre Court – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [Q] Julian Ocleppo vs [6] Roman Andres Burruchaga 2. Giovanni Fonio vs [Q] Orlando Luz 3. [Q] Felix Gill vs Francesco Forti (non prima ore: 16:00)4. [1] Zsombor Piros vs Daniel Michalski 5. [7] Luciano Darderi vs [Alt] Lucas Gerch (non prima ore: 20:30)
    GrandStand – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Michael Geerts vs [Q] Giovanni Oradini 2. [Q] Carlos Sanchez Jover vs [WC] Fabrizio Andaloro 3. [3] Mariano Navone vs [WC] Enrico Dalla Valle 4. Moez Echargui vs [5] Andrea Pellegrino 5. Lorenzo Giustino vs [2] Camilo Ugo Carabelli
    Court 4 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [WC] Alessio De Bernardis / Sebastian Dominko vs Roy Stepanov / Tennyson Whiting 2. [Q] Miljan Zekic vs [Alt] Carlos Lopez Montagud 3. Francesco Maestrelli / Samuel Vincent Ruggeri vs Gabriel Debru / Clement Tabur 4. [1] Boris Arias / Federico Zeballos vs Michael Geerts / Henri Squire 5. Federico Agustin Gomez / Marcus Willis vs [4] Inigo Cervantes / Oriol Roca Batalla LEGGI TUTTO

  • in

    Challenger Todi: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. 21 azzurri ai nastri di partenza

    Andrea Pellegrino nella foto

    Challenger Todi – Tabellone Principale – terra(1) Piros, Zsombor vs Michalski, Daniel Caruso, Salvatore vs Tabur, Clement Geerts, Michael vs QualifierEchargui, Moez vs (5) Pellegrino, Andrea
    (3) Navone, Mariano vs (WC) Dalla Valle, Enrico Qualifier vs Forti, Francesco Fonio, Giovanni vs QualifierQualifier vs (6) Burruchaga, Roman Andres
    (7) Darderi, Luciano vs (Alt) Gerch, Lucas Qualifier vs (Alt) Lopez Montagud, Carlos Qualifier vs (WC) Andaloro, Fabrizio Barranco Cosano, Javier vs (4) Ajdukovic, Duje
    (8) Maestrelli, Francesco vs (WC) Tabacco, Giorgio Serdarusic, Nino vs Roca Batalla, Oriol Debru, Gabriel vs Squire, Henri Giustino, Lorenzo vs (2) Ugo Carabelli, Camilo

    Challenger Todi – Tabellone Qualificazione – terra(1) Erhard, Mathys vs (Alt) Ramanathan, Ramkumar Gill, Felix vs (9/Alt) Otegui, Juan Bautista
    (2) Sanchez Jover, Carlos vs Juarez, Facundo (WC) Di Natale, Gian Matias vs (8) Merida, Daniel
    (3) Vincent Ruggeri, Samuel vs Dominko, Sebastian Iannaccone, Federico vs (7) Ocleppo, Julian
    (4) Zekic, Miljan vs Piraino, Gabriele Potenza, Luca vs (12) Perez Contri, Sergi
    (5) Oradini, Giovanni vs (WC) De Bernardis, Alessio (WC) Pennaforti, Gabriele vs (10/Alt) Gomez, Federico Agustin
    (6) Tabacco, Fausto vs (Alt) Damas, Miguel (WC) Giunta, Massimo vs (11) Luz, Orlando LEGGI TUTTO

  • in

    Da Todi: Presentazione del torneo

    Conferenza stampa Internazionali di Tennis Città di Todi – Foto MEF Tennis Events

    Nella splendida cornice della Sala Vetrata dei Portici Comunali in Piazza del Popolo, è stata presentata la 15ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. I campi in terra rossa del Tennis Club Todi 1971 tornano ad accogliere la manifestazione del circuito ATP Challenger, che si disputerà per l’occasione da domenica 13 a sabato 19 agosto. Quello organizzato da MEF Tennis Events nella città umbra è riuscito negli anni ad imporsi come uno dei tornei più longevi dell’intero panorama italiano ed internazionale; anche all’estero non sono infatti molti gli eventi che possono vantare quindici anni di storia. Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Lorenzo Musetti sono solo alcuni dei campioni che hanno calcato i campi del Tennis Club Todi 1971: un motivo di orgoglio per l’organizzazione e per la città.
    Palmieri: “Qui si gioca il tennis degli intenditori” – Legato al Challenger di Todi sin dalle sue prime edizioni, il direttore degli Internazionali BNL d’Italia, Sergio Palmieri è stato ospite d’eccezione della conferenza stampa: “Sono molto affezionato a questo torneo e a Marcello Marchesini, che conosco da tanti anni e per il quale provo anche della gratitudine per ciò che è in grado di fare e per ciò che ha fatto. I Challenger sono la culla del tennis, quello che si gioca a questo livello è un tennis per intenditori. Si prova il piacere di vedere dei giovani e di poter dire ‘Io l’avevo detto che quel ragazzo sarebbe diventato forte’. Qui non parlo solo di numeri uno del mondo, ma anche di chi arriva a frequentare il circuito maggiore. La top 100 è diventato un traguardo sempre più difficile da raggiungere, ci vuole carattere e grande pazienza. Bisogna quindi apprezzare quello che fanno tutti i giocatori in gara: scendere in campo e dare il massimo”.
    Le parole del Sindaco Ruggiano – Anche per la nuova edizione si rinnova il binomio vincente tra la kermesse e la giunta comunale del sindaco di Todi, Antonino Ruggiano. “Quello del torneo per noi è un momento di grande felicità, tutta la città è legata a questo evento ed io voglio ringraziare la famiglia Marchesini per il lavoro che fa – le parole del Sindaco -. A livello turistico il Challenger ha un grande importanza perché ci permette di presentare al meglio la nostra città e anche quest’anno trovare camere d’albergo in questo periodo non sarà facile”. Accompagnato per l’occasione dall’assessore al bilancio, Elena Baglioni e dall’assessore alle politiche familiari sociali, scolastiche, alla cultura e associazioni sportive, Alessia Marta; il sindaco Ruggiano ha ripercorso con la memoria un’altra tappa fondamentale per il tennis a Todi: “Nel 2020 ricordo ancora con grande piacere l’organizzazione dei Campionati Italiani Assoluti. Quando sembrava che lo sport si dovesse fermare, tutta l’attenzione dei media si è focalizzata su Todi e sul suo torneo. Negli ultimi quindici anni da qui sono passati tanti di quelli che sono diventati i migliori al mondo e ricordo ancora quando Marcello Marchesini mi disse ‘Quest’anno viene un giovane spagnolo di nome Carlos Alcaraz, vedrai farà strada’”.
    Sidernestor S.r.l. ancora title sponsor – “Sponsorizziamo la manifestazione, una città e MEF Tennis Events. Dai primi anni di torneo ci abbiamo creduto ed oggi insieme a Sidernestor posso essere orgoglioso di questo”. Le parole di un emozionato Mauro Cinti, intervenuto in rappresentanza di Sidernestor S.r.l., title sponsor degli Internazionali di Tennis Città di Todi. “Io ho vissuto tutte le edizioni del Challenger e vi invito a venire. Il lavoro fatto dall’organizzazione è fantastico ed è curato nei minimi dettagli, questo fa la differenza”, conclude Cinti.
    La donazione di Marta Nizzo al Museo della Racchetta – In concomitanza con il torneo, fino al 15 agosto, presso la Sala Vetrata dei Portici Comunali in Piazza del Popolo sarà visitabile gratuitamente il Museo della Racchetta. La mostra vanta una rappresentanza di circa 50 dei 1.110 pezzi totali della collezione assemblata dall’ideatore Paolo Bertolino. Per l’occasione la tuderte Marta Nizzo, pluricampionessa mondiale nel tennis per trapiantati e recentemente medaglia d’oro ai World Transplant Games di Perth (Australia), ha donato la sua racchetta al museo.
    Biglietteria aperta sul sito ufficiale – Aperta la biglietteria sul sito ufficiale www.internazionalitodi.com. I bambini fino a 6 anni entrano gratuitamente e con il 50% di sconto fino a 12 anni. Ingresso gratuito fino a mercoledì 16 agosto. Per informazioni è possibile scrivere a ticket@meftennisevents.com. LEGGI TUTTO

  • in

    Il challenger di Todi compie 15 anni: Ecco l’entry list

    Francesco Maestrelli – Foto Daniele Combi

    Dal trionfo di Galvani nel 2007 al successo di Cachin nell’ultima edizione, gli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup compiono quindici anni. L’appuntamento con la manifestazione organizzata da MEF Tennis Events sui campi in terra rossa del Tennis Club Todi 1971 torna con una nuova data. Da domenica 13 a sabato 19 agosto i protagonisti del circuito ATP Challenger torneranno a darsi battaglia in Umbria, in una rassegna diventata ormai un punto fermo della categoria. Dalla nascita del torneo Todi ha ospitato tanti atleti capaci di ricoprire posizioni di vertice nel ranking ATP, compreso l’attuale numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. L’obiettivo è replicare e questo è un motivo in più per dare seguito al binomio vincente tra la kermesse e la giunta comunale del sindaco di Todi, Antonino Ruggiano. La nuova edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi sarà presentata venerdì 11 agosto alle ore 18:30 presso la Sala Vetrale dei Portici Comunali. Dopo la conferenza stampa ci sarà la presentazione ed il taglio del nastro del Museo della Racchetta, che in concomitanza con il torneo sarà visitabile gratuitamente dall’11 al 15 agosto.
    L’entry list parla italiano – In un tabellone guidato dal numero 124 del mondo Zsombor Piros, saranno ben sette (in attesa delle wild card) gli italiani ai nastri di partenza degli Internazionali di Tennis Città di Todi. Il primo degli azzurri sarà Luciano Darderi, che con la sua ‘garra’ si è già fatto apprezzare dal pubblico umbro nelle sue apparizioni a Perugia e Todi. Seguono poi in ordine Alessandro Giannessi, Francesco Maestrelli, Andrea Pellegrino, Gianluca Mager, Lorenzo Giustino e Salvatore Caruso. Tra giocatori in ascesa ed atleti che stanno provando a risalire la china, le motivazioni della truppa tricolore saranno altissime. Come di consueto non mancano i giovani prospetti del tennis mondiale e per l’edizione 2023 della kermesse i fari saranno puntati su Daniel Rincon e Gabriel Debru. Lo spagnolo, classe 2003, lo scorso anno si è laureato campione agli US Open junior e nella stagione in corso ha vinto due titoli ITF da $25.000. Ancora più giovane il prospetto transalpino, diciassettenne che nel 2022 si è spinto alla prima posizione della classifica mondiale junior dopo il trionfo al Roland Garros under 18. Pochi giorni fa ha conquistato a Gubbio il primo titolo da professionista e si presenterà con grandi ambizioni. Al torneo parteciperà anche il ventunenne di Buenos Aires Román Andrés Burruchaga, figlio di Jorge Burruchaga, campione del mondo nel 1986 con la maglia della nazionale argentina.
    Le parole di Marchesini – “Siamo molto contenti di poter festeggiare la quindicesima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi, appuntamento che negli anni ha promosso la nostra città”. Le parole di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events, che oltre al Challenger nel 2020 portò a Todi anche i Campionati Italiani Assoluti, evento che segnò la ripartenza del tennis nel nostro Paese. “Nell’entry list ci sono diversi italiani che potranno provare a competere per il titolo, cosa che ci fa sempre piacere – evidenzia Marchesini, consapevole che un successo azzurro a Todi manca dal 2008 (Tomas Tenconi, ndr) -. Poi vedo due giovani di grandi prospettive come Daniel Rincon e Gabriel Debru, quest’ultimo è addirittura un 2005 e fa parte di una nuova generazione di tennisti che impareremo a conoscere come accaduto prima con Alcaraz, Musetti e tanti altri. Poi siamo al lavoro per poter assegnare la wild card dell’organizzazione, che sveleremo a tempo debito. Ci tengo a ringraziare il sindaco Antonino Ruggiano che, insieme a noi, continua a credere in un evento che coinvolge Todi e l’Umbria. Fondamentale anche il sostegno degli sponsor, prima fra tutte l’azienda Sidernestor S.r.l. che per il terzo anno consecutivo si conferma title sponsor del torneo”.
    (Clicca per vedere l’entry list) Challenger Todi (MD) Inizio torneo: 14/08/2023 | Ultimo agg.: 27/07/2023 17:25Main Draw (cut off: 293 – Data entry list: 25/07/23 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

  • in

    Challenger Todi: Ecco le wild card. Ci sarà anche Bernard Tomic nelle qualificazioni

    Matteo Gigante – Foto Marta Magni/MEF Tennis Events

    Svelate le wild card della 14ª edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Da domenica 3 a domenica 10 luglio la terra rossa del Tennis Club Todi 1971 sarà teatro del prestigioso evento del circuito ATP Challenger organizzato da MEF Tennis Events. Al già annunciato Francesco Passaro, si aggiungono anche Matteo Gigante e Mattia Bellucci, che saranno ai nastri di partenza del tabellone principale grazie ad una wild card. Nel tabellone cadetto ricevono l’invito Niccolò Ciavarella e Alessio De Bernardis, mentre restano da annunciare le due restanti wild card.
    La linea verde del tennis azzurro – Innanzitutto Francesco Passaro, tennista umbro attuale numero 220 ATP, che proprio grazie agli inviti di MEF Tennis Events ha mosso i primi grandi passi Challenger tra Todi e Perugia. In una stagione caratterizzata dalle prime finali di carriera a Sanremo, Forlì 6 e Milano, oltre che dalla partecipazione al tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia, il perugino torna a Todi con grandi aspettative dopo i due ori vinti nella spedizione ai Giochi del Mediterraneo ad Orano (Algeria). Il 2022 si sta rivelando ricco di soddisfazioni anche per il classe 2002 Matteo Gigante. Il romano è fresco di best ranking alle posizione numero 307 della classifica mondiale e dopo un’annata condizionata dagli infortuni ha ricominciato con successo la grande scalata. La terza wild card è stata assegnata a Mattia Bellucci, 21enne di Busto Arsizio, a sua volta reduce dal suo miglior piazzamento nel ranking ATP, alla vigilia del torneo è numero 357. Il lombardo si sta affacciando adesso al panorama dei Challenger, ma la recente vittoria nel torneo ITF da $25.000 di Klosters (Svizzera) è di buon auspicio.
    Bernard Tomic star del tabellone cadetto – Nelle qualificazioni sono quattro le wild card totali. Una sarà appannaggio del classe 2004 Niccolò Ciavarella. Reduce dalla partecipazione a Wimbledon Junior, il romano poche settimane fa ha conquistato all’ITF $15.000 di Frascati il primo punto ATP della carriera. La seconda è andata al classe 2000 Alessio De Bernardis, che già l’anno scorso disputò il tabellone cadetto degli Internazionali di Tennis Città di Todi, cedendo con onore a Federico Zeballos. Sono ancora da annunciare gli altri due inviti, ma nella giornata di domenica 3 luglio i riflettori saranno puntati sull’australiano Bernard Tomic. L’ex numero 17 del mondo, capace nel 2011 di spingersi ai quarti di finale di Wimbledon, sarà la stella del tabellone cadetto. Il pubblico umbro potrà ammirare dal vivo un talento che vive di genio e sregolatezza, che in carriera ha conquistato quattro titoli nel circuito maggiore.
    Le parole di Marcello Marchesini – “Esattamente due anni fa, alle porte del primo lockdown, noi di MEF Tennis Events, insieme al Tennis Club Todi 1971 che mi onoro di rappresentare, facemmo ripartire lo sport in Italia – ricorda alla vigilia Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events -. Ricordiamo tutti con orgoglio ed emozione il periodo in cui ci trovammo ad organizzare i Campionati Italiani Assoluti, che non si disputavano da 16 anni in Italia, e le finali scudetto di Serie A1; seguite a distanza di due mesi dal primo torneo ATP Challenger andato in scena dopo la pandemia. Per noi sono stati due anni di impegni ma anche di grandissime soddisfazioni, culminate con l’award di torneo WTA 250 dell’anno vinto per l’organizzazione di Tenerife ad ottobre 2021. Mi preme ricordare questo premio perché è frutto della stretta collaborazione con il mio amico e Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, che insieme alla sua Giunta, ha riposto totale fiducia in noi accettando una sfida che ha rilanciato il turismo e di conseguenza l’intera economia di Todi prima di quella di qualsiasi altro comune italiano. Quest’anno il livello è alto e ci aspettiamo una settimana di tennis professionistico indimenticabile, che ci auguriamo di condividere con tutti i cittadini, i turisti e gli appassionati di questo sport. Il nostro più sentito grazie va all’amministrazione comunale, alla Regione Umbria, all’azienda Sidernestor della famiglia Leonori, ai miei amici del Consiglio Direttivo, ai soci tutti del nostro Tennis Club Todi 1971 e all’intera Città che ci ha sempre dimostrato enorme vicinanza in questi ultimi 15 anni di prestigiosi successi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Da Todi: Il resoconto della Finale. Federico Gaio sconfitto. Titolo a Mario Vilella Martinez

    Mario Vilella Martinez e Federico Gaio – Foto Marta Magni/MEF Tennis Events

    Mario Vilella Martinez è il campione della tredicesima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Lo spagnolo si aggiudica l’atto finale del Challenger umbro superando Federico Gaio con il punteggio di 7-6(3) 1-6 6-3. Prestazione massiccia quella del 26enne di Elche, che dopo aver perso nettamente il secondo parziale si è subito rimesso in carreggiata con un break in avvio di set decisivo. Con la vittoria ottenuta sui campi del Tennis Club Todi 1971, diventano due i titoli Challenger conquistati in carriera dall’iberico, che nel 2019 aveva trionfato a Praga. Niente da fare invece per Gaio, che rimanda l’appuntamento con il primo successo in una manifestazione targata MEF Tennis Events, sarebbe stato il quinto a livello Challenger.
    Vilella Martinez fa meglio del maestro Giraldo – Accompagnato questa settimana da Santiago Giraldo, che nel 2013 andò a quattro match point dal titolo a Todi, Vilella Martinez vince un trofeo segnato nel suo destino. “Sono veramente felice di questo successo. Questa settimana Santiago mi ha seguito in veste di amico e coach; otto anni fa lui fallì quattro match point per il successo e sono contento di aver vinto qui al suo fianco”. Grazie al traguardo raggiunto in Umbria, Vilella Martinez toccherà la posizione numero 159 della classifica ATP, suo nuovo best ranking. Un po’ di amarezza a fine match per Federico Gaio, prima testa di serie del torneo, alla quale è mancata solo la ciliegina sulla torta come lui stesso ha ammesso durante la premiazione: “Sono contento della mia settimana perché ho espresso un buon tennis e faccio i complimenti a Mario per il risultato ottenuto. Adesso voglio confermarmi nei prossimi mesi della stagione, posso fare ancora meglio e l’anno prossimo tornerò qui e proverò a vincere il titolo che oggi mi è sfuggito”.
    La soddisfazione di Marchesini – Con la finale della Sidernestor Tennis Cup, MEF Tennis Events chiude in casa un tour de force che negli ultimi mesi ha regalato gioie e richiesto tante energia: “Per noi è fantastico chiudere a Todi un ciclo iniziato 13 mesi fa – commenta il presidente Marcello Marchesini -. Nessuno pensava che avremmo fatto tutti questi tornei e siamo fieri del nostro lavoro”. La tredicesima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Todi non ha tradito le attese e sui campi del Tennis Club Todi 1971 non è mancato lo spettacolo: “Era difficile avere una finale migliore di questa e avere un italiano in campo la domenica conclusiva è d’aiuto anche per il coinvolgimento del pubblico – rimarca il numero uno di MEF Tennis Events, che nelle ultime due settimane è tornato in Umbria per gli eventi di Perugia e Todi -. Sin dall’inizio la nostra idea era quella di promuovere la nostra cittadina ed il territorio umbro, perché le istituzioni ci sono sempre state vicine in questi anni e senza di loro non sarebbe stato possibile fare tutti questi tornei dal 2007 ad oggi. Lo stesso discorso vale per gli sponsor, alcuni storici come Sidernestor che ci è vicina dalla prima edizione”. La macchina organizzativa avrà tempo per riposare, ma non troppo perché già in autunno la famiglia Marchesini tornerà in campo: “Ci prendiamo qualche giorno di meritato riposo, perché questi mesi hanno chiesto uno sforzo straordinario al nostro team che ha fatto un lavoro eccezionale. Ripartiremo sicuramente a novembre con un Challenger a Tenerife, ma ci sono buone possibilità di poter partire per la Spagna qualche settimana prima per un WTA 250. Al momento non c’è nulla di definitivo, ma abbiamo parlato con la WTA e a fine luglio voleremo alle Canarie per vedere se ci sono le condizioni per ospitare un altro grande evento”.
    I risultati delle finali
    Finale singolare(2) Mario Vilella Martinez b. (1) Federico Gaio 7-6(3) 1-6 6-3
    Finale doppioGiulio Zeppieri/Francesco Forti b. Alexander Merino/Facundo Diaz Acosta 6-3 6-2 LEGGI TUTTO