More stories

  • in

    Chieri, mercoledì con Le Cannet il ritorno dei quarti di CEV: “Vogliamo le semifinali”

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al Pala Gianni Asti di Torino per la gara di ritorno del quarto di finale della CEV Volleyball Cup che la oppone alle campionesse di Francia del Volero Le Cannet. La partita è in programma domani, mercoledì 7 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 20.

    La serie riparte dal 2-3 della gara d’andata a favore delle chieresi, capaci di rimontare dal passivo iniziale per 2-0 e chiudere vittoriosamente. Un bel vantaggio nell’ottica del passaggio del turno, che però è ancora tutto da conquistare. Per ottenerlo le biancoblù dovranno vincere, non importa con quale risultato.

    Oltre a proseguire il sogno europeo qualificandosi per le semifinali, Grobelna e compagne entreranno in campo anche per un altro obiettivo: riscattare la brutta prestazione e la sconfitta di domenica nel derby con Pinerolo.Chi passerà il turno affronterà in semifinale la vincente dell’altro quarto fra le ungheresi dell’Vasas Obuda Budapest e le francesi del Levallois Paris Saint Cloud.

    “Siamo una squadra nuova che da inizio stagione è già cresciuta molto, ma che deve lavorare duro ogni giorno per giocare meglio e migliorarsi – l’analisi di Katerina Zakchaiou alla vigilia della gara – Mercoledì scorso in Francia dopo una brutta partenza abbiamo dato il massimo e siamo riusciti a ribaltare il risultato a nostro favore e alla fine vincere al tie-break. Le Cannet è una buona squadra, ma lo siamo anche noi. Vogliamo regalare ai nostri tifosi un’altra grande vittoria e qualificarsi alle semifinali“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Asseco Resovia doma lo Zawiercie nel derby polacco di CEV Cup

    Si chiude con un risultato più netto del previsto il derby polacco valido per l’andata dei quarti di finale di CEV Cup maschile: i padroni di casa dell’Asseco Resovia domano in tre set l’Aluron CMC Warta Zawiercie, giustiziere di Milano, che sarà costretto a tentare la grande rimonta nella gara di ritorno. La squadra di Giampaolo Medei piazza i break nei momenti decisivi di primo e terzo set grazie a una prova di sostanza in difesa e a muro, con 14 block vincenti di cui 7 di Karol Klos: in attacco sbagliano poco i francesi Boyer e Louati, entrambi a quota 15, mentre dall’altra parte si salva il connazionale Clevenot (14 punti) ma fatica tantissimo l’opposto Butryn, fermato per 6 volte a muro e autore anche di 4 errori.

    Gioie e dolori per le squadre turche: il Fenerbahce PRL Istanbul ipoteca la qualificazione vincendo per 0-3 sul campo del Greenyard Maaseik di Bertini, a dispetto di un secondo parziale-fiume in cui i gialloblu recuperano dal 22-18 e annullano ben 7 set point (alla fine saranno 21 i punti di Drazen Luburic con il 61% in attacco). L’Arkas Izmir, invece, si arrende al tie break nella combattutissima sfida con l’Olympiacos Pireo di Dragan Travica: non bastano 28 punti di Georg Grozer, tra cui addirittura 9 ace. Netto, infine, il successo dell’SVG Luneburg contro la rivelazione AONS Milon Nea Smyrni. Le gare di ritorno si disputeranno tra mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio.

    QUARTI DI FINALEOlympiacos Pireo (Grecia)-Arkas Izmir (Turchia) 3-2 (26-24, 21-25, 27-25, 23-25, 15-7) ritorno mer 7/2 ore 17.00SVG Luneburg (Germania)-AONS Milon Nea Smyrni (Grecia) 3-0 (25-19, 25-19, 25-16) ritorno gio 8/2 ore 19.00Asseco Resovia (Polonia)-Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia) 3-0 (25-22, 25-16, 25-23) ritorno gio 8/2 ore 19.45Greenyard Maaseik (Belgio)-Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia) 0-3 (22-25, 33-35, 16-25) ritorno mer 7/2 ore 18.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Levallois Paris, Jedinstvo e Budowlani Lodz a segno nell’andata dei quarti

    Verdetti ancora aperti in CEV Cup femminile dopo le gare di andata dei quarti di finale. La squadra che appare più avvantaggiata in vista del ritorno (6-7 febbraio) è sicuramente il Levallois Paris di Alessandro Orefice, vittorioso per 3-1 in Ungheria sul campo del Vasas Obuda Budapest: dopo un inizio da incubo, le “Mariannes” ribaltano la partita con 11 muri vincenti, di cui 6 di Candelaria Herrera, e una grande prestazione di squadra con 5 giocatrici in doppia cifra. Alle padrone di casa non bastano 23 punti della statunitense Taylor Bannister.

    Sconfitta invece l’altra squadra francese, il Béziers, che cede sul campo del Budowlani Lodz al termine di una partita equilibratissima: 23 punti di Mackenzie May per le polacche, 20 di Claire Hoffman tra le ospiti. Si prospetta battaglia anche al ritorno, così come nel quarto di finale tra Jedinstvo Stara Pazova e Viteos Neuchatel: le serbe si sono imposte in casa, anche qui di misura, rimontando un set di svantaggio grazie a 24 punti di Branka Tica.

    QUARTI DI FINALEGrot Budowlani Lodz (Polonia)-Béziers VB (Francia) 3-1 (20-25, 25-21, 25-20, 25-23) ritorno mar 6/2Jedinstvo Stara Pazova (Serbia)-Viteos Neuchatel (Svizzera) 3-1 (25-27, 25-23, 25-20, 25-20) ritorno mer 7/2Volero Le Cannet (Francia)-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (25-22, 25-18, 23-25, 20-25, 13-15) ritorno mer 7/2Vasas Obuda Budapest (Ungheria)-Levallois Paris (Francia) 1-3 (25-14, 20-25, 19-25, 20-25) ritorno mer 7/2

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Che colpo del Viteos Neuchatel, eliminato il Dresdner

    Due francesi, una svizzera e un’italiana: gira tutto intorno alle Alpi il panorama delle squadre qualificate ai quarti di finale di CEV Cup femminile. Clamorosa l’impresa compiuta nei playoff dal Viteos Neuchatel, che si impone sul campo del favoritissimo Dresdner SC ribaltando anche la sconfitta casalinga dell’andata. La squadra di Lauren Bertolacci trova due finalizzatrici eccezionali nelle statunitensi Madeline Haynes (26 punti con il 63%) e Tia Scambray (19 con il 58%), mentre tra le padrone di casa sono decisamente sottotono Jasper e Janiska e non bastano 7 muri vincenti di Jimerson.

    Rimonta anche per il Beziers, ma in questo caso davanti al pubblico amico: a stendere la Stella Rossa è soprattutto la centrale classe 2000 Serena Gray, con 17 punti, il 77% in attacco, 5 muri e 2 ace. Tutto facile, invece, per il Levallois Paris di Alessandro Orefice (neo CT della Slovenia) contro il Mladost Zagreb. Nei quarti contro le “retrocesse” dalla Champions le “Mariannes” troveranno l’abbordabile Vasas Obuda Budapest, mentre il Beziers affronterà il Grot Budowlani Lodz e il Neuchatel se la giocherà con le sorprendenti serbe dello Jedinstvo Stara Pazova; la terza squadra francese, il Volero Le Cannet, toccherà in sorte alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76.

    PLAYOFFBeziers VB (Francia)-Stella Rossa Belgrado (Serbia) 3-0 (25-21, 25-22, 25-18) andata 2-3Dresdner SC (Germania)-Viteos Neuchatel UC (Svizzera) 1-3 (20-25, 25-13, 18-25, 22-25) andata 3-2Grupa Azoty Chemik Police (Polonia)-Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (20-25, 21-25, 25-20, 35-33, 13-15) andata 1-3Levallois Paris Saint-Cloud (Francia)-Mladost Zagreb (Croazia) 3-0 (25-15, 26-24, 25-22) andata 3-0

    QUARTI DI FINALEAndata 30/1-1/2, ritorno 6/8-2Grot Budowlani Lodz (Polonia)-Beziers VB (Francia)Jedinstvo Stara Pazova (Serbia)-Viteos Neuchatel (Svizzera)Volero Le Cannet (Francia)-Reale Mutua Fenera Chieri ’76Vasas Obuda Budapest (Ungheria)-Levallois Paris Saint-Cloud (Francia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri centra i quarti di finale: Chemik Police battuto in 5 set

    Avanti tutta per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella CEV Volleyball Cup. Dopo il successo per 3-1 nell’andata dei play-off giocata la settimana precedente a Torino, le biancoblù si garantiscono il passaggio del turno vincendo anche il ritorno in Polonia, a Stettino, contro il Grupa Azoty Chemik Police.

    Il discorso qualificazione viene chiuso rapidamente da Chieri che con autorevolezza fa suoi i primi due set 20-25 e 21-25, trascinata da una Grobelna stellare che mette a terra ben 19 palloni col 52% in attacco. Di lì inizia un’altra partita, molto più combattuta, che vede le polacche imporsi 25-20 e 35-33 nel terzo e quarto set, e infine le chieresi esultare 13-15 in rimonta nel tie-break.

    Il premio di MVP va a un’inesauribile Spirito, autrice di un lavoro straordinario in seconda linea. Oltre alla già citata Grobelna chiudono in doppia cifra anche Zakchaiou (15 punti), Anthouli (15) e Omoruyi (10), mentre fra le padrone di casa spiccano i 26 punti di Likasic, i 19 di Inneh e i 16 di Sahin.

    Nel primo set l’equilibrio iniziale si spezza quando sul 9-9 il turno di servizio di Kingdon porta Chieri sul 9-12. Fenoglio chiama il primo time-out, al rientro in campo si torna a lottare punto a punto ma le chieresi si mantengono sempre a distanza di sicurezza. Nel finale una fase favorevole alle padrone di casa frutta un recupero a -2 (17-19). Skinner in pipe ferma la rimonta polacca, quindi Chieri torna ad allungare e chiude 20-25 con un primo tempo di Zakchaiou.

    Secondo set: sul 9-7 per il Police le ragazze di Bregoli capovolgono il punteggio in 9-12. Trascinate da una Grobelna in forma smagliante le biancoblù mantengono sempre qualche punto di margine. Nel finale su servizio della neoentrata Ding il Police si riavvicina a 19-21. Grobelna spegne le velleità polacche insaccando da posto 2 insacca il pallone fra muro e rete, poi Chieri non ha più problemi e con un altro attacco di Grobelna si garantisce la qualificazione sul 21-25.

    Nel terzo set Bregoli rigira il sestetto schierando Morello, Anthouli, Gray, Omoruyi e Papa, con la conferma delle sole Zakchaiou e Spirito. Police prende subito qualche punto di vantaggio e con un ritmo molto regolare non si fa più riavvicinare, imponendosi 25-20 alla terza palla set grazie al primo tempo di Pierzchala.

    Quarto set: sul 10-10 le padrone di casa prendono un margine di alcuni punti che mantengono fin quando l’ace sporco di Rolando riporta il punteggio in parità a 20. Chieri allunga a 21-24 e la partita sembra finita, ma il Police annulla i tre match-point. Seguono interminabili vantaggi dove, dopo svariate palle set da un lato e palle match dall’altro, l’attacco out di Papa conclude la frazione 35-33 e porta l’incontro al tie-break.

    Quinto set: sul 6-6 l’inerzia passa in mano al Police che è avanti 8-6 al giro di campo ed è sul +3 sul 10-7. Sembra finita, ma questa volta è Chieri a riaprire i giochi. Ritrovata la parità a 13 con Papa, la stessa schiacciatrice chiude pure i due scambi successivi e con un mani-out e un attacco vincente da posto 4 conclude vittoriosamente l’incontro 13-15.

    “Ci aspettavamo una partita combattuta con molte difficoltà – il commento a caldo del viceallenatore Gerardo Daglio – Le tante partite di questo periodo sono pesanti per tutti, ma dietro c’è tanto lavoro che ci ha regalato il passaggio del turno e la gioia di oggi“.

    Nei quarti di finale della CEV Volleyball Cup la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 se la vedrà con le francesi del Volero Le Cannet, una delle quattro squadre scese dalla Champions League andando a comporre il quattro definitivo delle contendenti al secondo trofeo continentale.

    La gara d’andata si giocherà mercoledì 31 gennaio (ore 20) a Le Cannet, mentre quella di ritorno andrà in scena mercoledì 7 febbraio (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino.

    Grupa Azoty Chemik Police-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (20-25; 21-25; 25-20; 35-33; 13-15)GRUPA AZOTY CHEMIK POLICE: Kowalewska, Inneh 19, Wasilewska 2, Korneluk 12, Fedusio 5, Lukasik 26; Grajber (L); Ding 3, Pierzchala 7, Sahin 16, Honorio 3, Medrzyk. N. e. Jagla (2L). All. Fenoglio; 2° Waleczek.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov, Grobelna 19, Zakchaiou 15, Weitzel 3, Skinner 7, Kingdon 6; Spirito (L); Morello 1, Rolando 2, Anthouli 15, Gray 4, Omoruyi 10, Papa 8. N. e. Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.ARBITRI: De Baar (Olanda) e Voudouris (Grecia).Durata set: 25′, 26′, 25′, 33′, 16′. NOTE: Errori in battuta: 8-7. Ace: 5-10. Muri vincenti: 13-14. MVP: Spirito

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giovedì la Cev apre il tour de force: 4 match clou in 10 giorni

    Quattro match clou in dieci giorni e ci fermiamo a quattro, sapendo bene che il sogno di tutti sarebbe giocare pure la quinta partita, che vorrebbe dire Finale della Del Monte Coppa Italia domenica 28 gennaio. E’ un calendario che farebbe tremare i polsi a qualsiasi ricevitore, quello di Allianz Milano da giovedì in poi. La squadra è compatta più che mai e concentrata. Le tante voci di mercato che soffiano, come ogni anno in queste settimane, guarda caso tutte riguardo persone cardine del progetto attuale di Allianz Milano, sono soltanto la testimonianza di quanto squadra e società abbiano conquistato una posizione di assoluto rilievo nel panorama pallavolistico nazionale e internazionale. Lo ha detto bene un avversario esperto e carismatico del calibro di Massimo Colaci in una recente intervista Rai.
    Ma torniamo ai fatti. Il primo ostacolo per la squadra di coach Roberto Piazza arriva giovedì sera alle 20 all’Allianz Cloud con i play off di ritorno della Coppa Cev. C’è una partita da vincere con un risultato da tre punti (3-0 o 3-1) contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portare la competizione a un appassionante e allo stesso tempo drammatico golden set. Quindi, due gare di campionato contro altrettante big della SuperLega Credem Banca, la trasferta a Civitanova Marche contro la Lube, oggi appaiata a Milano a 25 punti per quarto e quinto posto, battuta all’andata 3-0 in un match che segnò l’inizio della rincorsa meneghina. Una Civitanova strapazzata da Perugia nell’ultimo turno, ma anche e soprattutto per questo assetata di rivincita. Mercoledì 24, la seconda trasferta, in casa della capolista Itas Trentino con Kaziyski che torna da ex nella sua Trento, poi sabato, a Bologna la Final Four della Del Monte Coppa Italia contro Perugia. Chi vince resta a Bologna per giocarsi il trofeo il giorno dopo. Lo spettacolo è servito, insomma, comprate i biglietti e non mettetevi troppo comodi.

    Torniamo alla presentazione del match di Cev Cup. Prima battuta alle 20.00, arbitrano lo scozzese David Cormie e il montenegrino Slobodan Kovacevic. Il Warta Zawiercie sta proseguendo il suo sontuoso percorso in Plusliga. Domenica con la vittoria (nono successo consecutivo tra campionato e Coppa) per 3-2 su Olsztyn ha conquistato la seconda posizione. MVP del match è stato, con 22 palloni messi a terra, ancora il temibile opposto Karol Butryn. E’ lui uno dei sorvegliati speciali da parte della formazione meneghina, insieme con l’altro vertice della diagonale, il palleggiatore Tavares, capace di un servizio molto potente.
    Allianz Milano dovrà partire anche da una ricezione migliore per ribaltare il match di andata. Michal Winiarski e Roberto Rotari, entrambi, lo ricordiamo cresciuti come tecnici sotto l’ala di Roberto Piazza, il primo (pure selezionatore della Germania) in Polonia, dopo aver giocato e vinto a Trento con Kaziyski, il secondo, a Belluno nella Sisley, hanno schierato domenica il consueto 6+1 con Tavares-Butryn, Kwolek e l’ex Clevenot laterali, Niszczol e il monumentale Bieniek al centro e il forte libero australiano Luke Perry, omonimo del noto attore scomparso cinque anni fa. Alcuni punti decisivi durante l’ultimo match di campionato sono però arrivati dalla panchina, il match ball in particolare da Daniel Gasior, il secondo opposto, un ace.
    Milano, dall’altra parte della rete, avrà tutto il calore del suo Allianz Cloud. Arriva carica dal successo per 3-0 contro Cisterna Volley, formazione che per alcuni aspetti quali il muro e il feeling tra palleggiatore e opposto, può ricordare l’avversario di giovedì prossimo. Non poteva esserci insomma match di avvicinamento migliore. Ecco le parole di due sicuri protagonisti quali Paolo Porro e Agustin Loser in vista dell’appuntamento.“La scorsa settimana abbiamo vissuto una trasferta faticosa – commenta il regista di Allianz Milano – e loro hanno giocato una partita incredibile. Ora noi siamo carichi per ribaltare il risultato. Ci crediamo e penso ci meritiamo anche di andare avanti, fino in fondo in questa Coppa Cev per quello che stiamo esprimendo nella stagione”.
    “Contro Zawiercie credo che dobbiamo giocare come sappiamo fare. Si tratta di una partita molto importante per noi. Credo che possiamo arrivare al golden set per cercare di strappare questo quarto di finale e togliere il sapore amaro della sconfitta della scorsa settimana” conclude Agustin Loser. LEGGI TUTTO

  • in

    L’analisi del match di Cev di coach Piazza e del capitano Piano

    Le parole dei protagonisti in casa Allianz Milano dopo la sconfitta in Coppa Cev, parlano il coach Roberto Piazza e il capitano Matteo Piano.
    Ecco la traduzione dell’intervista post partita di Roberto Piazza ai microfoni della Tv polacca.“Credo che Zawiercie abbia giocato una partita stupefacente – ha commentato il coach di Allianz Milano – Una prestazione ottima non soltanto al servizio, ma anche a livello di determinazione in campo. Hanno avuto un’aggressività incredibile. Hanno difeso molto bene, impostato un ottimo muro. Anche la nostra squadra ha il suo punto di forza in muro e difesa ma oggi non siamo riusciti a metterlo in pratica. Ci hanno messo subito in un angolo con il servizio, come se fosse un incontro di boxe. Abbiamo fatto il primo punto e abbiamo subito due ace. Se si vuole vincere si deve ricevere e noi in questi giorni dovremo lavorare su questo aspetto. Dobbiamo fare un passo in avanti per giocare alla pari. Sono comunque convinto che a Milano sarà una partita completamente diversa. Sono sfide che si devono giudicare nell’ambito dei due incontri andata e ritorno. Ora dobbiamo però mettere subito la testa nello scatolone per preparare al meglio la prossima sfida”.
    Le riflessioni di Matteo Piano intervistato da Sabrina Angelescu al termine del match.
    Rispetto a Milano in Polonia avete trovato drastiche differenze climatiche (-17°), ma anche un risultato che lascia di ghiaccio.Oggi abbiamo fatto una partita brutta, a tratti… Molto ampi. Ci sono stati dei momenti in cui si è visto qualcosa di buono, ma sono durati veramente poco. Di là abbiamo trovato una squadra che ci ha aggredito un sacco al servizio e che è riuscita a trarre il meglio quasi da tutte le azioni. Anche quando non si chiudeva un punto, loro stavano lì con la difesa, con la rigiocata, con le coperture. Noi lo abbiamo fatto molto meno purtroppo. Oggi mi rammarica di più non aver espresso noi stessi e il nostro gruppo. Un peccato in un palazzetto così bello.
    Palazzetto pieno, tifosi rumorosi, che fanno da cornice ad un Warta Zawiercie molto aggressivo. Milano ha sofferto in ricezione, rendendo difficile la costruzione del gioco. Si sono visti problemi però in tutte le fasi del gioco. Come si può reagire in vista del match di ritorno?Secondo me la cosa bella della Coppa CEV è che ogni partita è come se avesse un po’ una storia a sé, nel senso che adesso noi sappiamo di essere dall’altro lato rispetto ai match che abbiamo disputato in precedenza in questa competizione. Sappiamo di essere quelli che se vogliono andare avanti devono vincere da 3 e fare il Golden Set. Siamo in questa situazione. Queste partite è come se fossero delle fiabe a sé, che non c’entrano niente con il campionato. E’ un nostro obiettivo quello di andare avanti in Coppa CEV e non raggiungerlo mi dispiacerebbe un sacco. Penso che avremo un giovedì dove possiamo cercare di esprimerci meglio, ma soprattutto far venire fuori quelli che siamo: come singoli giocatori e come gruppo.
    Domani si rientra in Italia e la testa intanto va alla prossima partita di Campionato. Domenica 14 gennaio Milano incontrerà all’Allianz Cloud la squadra di Cisterna che nel girone di andata ha vinto 3-0. Cosa ci aspettiamo da questo match?Ci aspettiamo una squadra che verrà carichissima perché, con tutto rispetto, non ha molto da perdere. Che dire? Noi, tolta stasera, stiamo giocando una buona pallavolo in questo momento. Cisterna, come abbiamo visto all’andata, sa giocare bene. Da loro ci sono stati dei cambiamenti, ma al di là di questo è una squadra che aggredisce tutti quelli con cui gioca. E’ una squadra a cui dare molta importanza perché hai dei punti di forza molto ben definiti. LEGGI TUTTO

  • in

    Zawiercie gela Milano in tre set. Testa e cuore già sul ritorno

    Primo tempo ai polacchi. Un risultato netto nel match di andata del play off di Cev Cup per quella che a detta di tutti è una sorta di finale anticipata della seconda competizione europea. All’Arena Sosnowiec Allianz Milano non gioca certo la migliore partita della stagione subendo in particolare nel secondo e terzo parziale il gioco avversario decisamente aggressivo ad iniziare dalla battuta. Gli 11 ace dell’Aluron CMC Warta Zawiercie pesano in modo indissolubile sul match. Così come la vena dell’opposto polacco Karol Butryn, autore di 27 punti in tre set con un mostruoso 68% in attacco, superiore pure al 62% di capitan Bieniek, che dal centro ha messo 10 punti compresi gli ultimi del match. La partita vive su un bel primo set giocato a lungo in equilibrio e pure con Allianz capace di condurre. Da questo deve ripartire la squadra milanese per il secondo tempo della gara europea, il match di ritorno che si disputerà al Cloud giovedì prossimo dalle 20.
    La cronaca del match. Roberto Piazza può contare su tutta la rosa a disposizione e parte con Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Ishikawa laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero. Il coach di casa, Michal Winiarski, ex schiacciatore di Trento (già compagno di Kaziyski) che ha iniziato ad allenare nella sua Polonia come assistente di Piazza nello Skra Belchatow dal 2017 al 2019 risponde al suo “maestro” con Tavares in diagonale con Butryn, Kwolek e Clevenot laterali, capitan Bieniek e Zniszczol al centro e Perry libero.
    Fin dai primi palloni si comprende che la partita verrà giocata a tutto braccio dai polacchi. Butryn si dimostra davvero un opposto di alto livello, metterà a terra 10 palloni solo nel primo parziale e il 75% di palle punto. Il primo punto porta la firma di Ishikawa che sarà il miglior realizzatore di Allianz. Risponde l’opposto polacco. Un ace del palleggiatore Tavares vale 2-1 ma è anche il primo campanello d’allarme della forza di Zawiercie dai nove metri. Un muro di Piano sull’ex Clevenot, perfettamente ripreso dal problema alla caviglia e Allianz mette la testa avanti 4-5. Si prosegue punto a punto davanti alla bella e rumorosa cornice di pubblico dell’Arena Sosnowiec. Una parallela di Butryn vale il 10-8, ma risponde prontamente Reggers con la stessa moneta. Ancora il servizio polacco con Traves però a scavare un punto e Piazza ferma il gioco sul 12-9. Sul turno al servizio di Loser il pareggio 13-13, poi sempre Butryn per il 15-13. Zawiercie allunga ancora 17-14. Kaziyski va a punto ed è aggressivo al servizio. Dentro Vitelli su Piano, un’invasione del muro polacco costringe al time out Winiarski sul 17-16. Dentro Dirlic su Porro per una rotazione ed è 18-18, ma l’Aluron sulle ali del suo opposto torna a +2. Muro su Reggers 22-19 con time out di Piazza. Loser a muro è una sentenza 22-21, Milano è viva e time out della panchina polacca. Sul 23-22 torna in campo Piano su Vitelli. Bieniek fa il 24, dentro Mergarejo, ma il set si spegne sul servizio di Reggers in rete 25-23.
    Non ci sono variazioni nei due sestetti per il secondo parziale. Ace di Butryn e chiusura dell’opposto su uno scambio lungo, Milano deve subito rincorrere 6-4. Il pareggio non tarda però a venire con un attacco out dell’ex Clevenot. Il mani out di Kwolek vale però l’8-6 e Piazza ferma il gioco. Ancora il francese in pipe e al servizio: 10-6 con Mergarejo dentro per Kaziyski. Momento no per Allianz Milano, con i padroni di casa che si portano sul 12-7 per il secondo time out di Piazza. Il muro di Bieniek su Ishikawa vale pure il 13. Scambio lungo chiuso, neanche a dirlo da Butryn, poi Kwolek: 15-8 e dentro Dirlic per Reggers e sul 16-8 torna anche Kaziyski sul taraflex. Piano firma il punto numero 10, risponde Butryn, sempre lui, 17-10. Ace di Kwolek con il set sembra scorrere in modo inesorabile dalla parte di Zawiercie. Ci prova Ishikawa sul turno al servizio di KK 19-12. Dentro Vitelli per Piano, Butryn fa il 21 (19° punto personale). L’attacco out di Clevenot vale il 21-16 con Winiarski, commissario tecnico anche della Gernania che chiede tempo. Doppio cambio Zawiercie, dentro il palleggio Kozlowski e Gasior opposto, Kaziyski annulla il primo e secondo setpoint, rientra la diagonale titolare e l’Aluron chiude 25-19.
    Piazza conferma Dirlic in diagonale con Porro per il terzo set. Ishikawa colpisce e Butryn risponde 1-1. Errore di Kwolek 1-3 Allianz. Non è una giornata fortunata per Milano. La rete aiuta poi lo stesso schiacciatore polacco per l’ace del pareggio. E’ però un’Allianz diversa quella del terzo set. Loser restituisce l’ace con palla che si arrampica sul net: 3-6. Le difficoltà in ricezione rimangono per gli ospiti e Zawiercie è di nuovo sotto. Su uno scambio prolungato Clevenot chiede il tocco del muro e lo ottiene dal generoso arbitro ucraino Volodymyr Paievskyi nonostante le decise proteste milanesi 6-6. Capitan Piano si rifà sul francese due azioni dopo con un grande muro 6-8. Doppio ace di Butryn 9-8 e time out Milano. Ancora l’opposto polacco, ma dalla seconda linea per il 10-8.Tavares continua ad affidarsi al suo bomber, risponde Ishikawa 11-10. Due volte a segno Dirlic ed è 12-12, segue il doppio ace del palleggiatore portoghese per il 15-12 con time out chiesto da Piazza. E’ però il passaggio chiave per la vittoria. Butryn ne mette a terra un’altra 16-12. Capitan Bieniek due volte in primo tempo: 18-14. Clevenot fa il 19 e Bieniek si regala pure un ace del 20-14. Non sembra esserci più partita all’Arena Sosnowiec che inizia a festeggiare i suoi “cavalieri giurassici”. Piazza si gioca il doppio cambio Zonta-Reggers e Vitelli su Piano, arriva però il 23-17 con doppio cambio pure dei polacchi. Tornano Porro e Dirlic sul 23-18, ma Bieniek si prende il 24-18. Primo match point annullato dal servizio out di Tavares. Bieniek ancora, il capitano per il primo tempo decisivo. In meno di un’ora e mezza il secondo 25-19 fa calare il sipario sul match.Per ribaltare il 3-0 di gara 1 Allianz Milano dovrà vincere 3-0 o 3-1 giovedì prossimo al Cloud per giocarsi tutto al golden set.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE – ALLIANZ MILANO 3-0 (25-23, 25-19, 25-19)ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE: Kwolek 9, Perry (L), Zniszczol 2, Gasior, Tavares Rodrigues 5, Clevenot 11, Kozlowski, Bieniek 9, Butryn 27. Non entrati Schamlewski, Gregorowicz, Kalembka, Cooper, Szalacha, Laba. All. Michal Winiarski. 2° All. Roberto RotariALLIANZ MILANO: Kaziyski 8, Mergarejo 1, Catania (L), Vitelli, Reggers 7, Loser 5, Piano 4, Ishikawa 12, Porro, Colombo (L), Dirlic 4, Zonta. Non entrati Innocenzi. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola DaldelloARBITRI: Paievskyi, Husejnovic.Note – durata set: 30′, 27′, 25′.Aluron Cmc Warta Zawiercie: Battute sbagliate 14, Vincenti 11. Muri 5. Ricezione 45% (13%). Attacco 55%.Allianz Milano: Battute sbagliate 10, Vincenti 2. Muri 4. Ricezione 32% (12%). Attacco 45%.
    MVP: Karol Butryn LEGGI TUTTO