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    Complimenti Ing. Rossini! Tesi di laurea discussa stamani da remoto in Germania

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    Friedrichshafen (Germania), 9 febbraio 2021
    Nella sua lunga e luminosa carriera, una mattinata pre-gara come quella odierna Totò Rossini non l’aveva mai vissuta. Fra le 9.30 e le 12.30 di oggi nella stanza dell’albergo di Friedrichshafen che ospita in questi giorni Trentino Volley, il libero laziale ha infatti discusso da remoto la tesi per la laurea magistrale in Ingegneria gestionale dell’Università di Modena e Reggio Emilia.Mentre i compagni svolgevano la consueta rifinitura pre-gara presso la Zeppelin CAT Halle A1, Rossini si è quindi messo davanti al proprio pc, rigorosamente in giacca e cravatta, spiegando con l’ausilio del relatore prof. Massimo Milani nei dettagli il lavoro di ricerca svolto negli ultimi mesi; il titolo della tesi è fra l’altro legato all’attività che svolge tutti i giorni: “Il sonno come fattore determinante per la prestazione sportiva”. Visto l’argomento trattato, il fascicolo potrebbe tornare molto utile ai compagni che, al rientro in albergo, hanno potuto festeggiare con lui l’ottimo voto finale: 107.Nel tardo pomeriggio il trentaquattrenne laziale sarà invece chiamato a contenere nel miglior modo possibile le battute e gli attacchi dei russi del Lokomotiv Novosibirsk. Gli esami non finiscono mai.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    In ginocchio anche il Tours (3-0). Bottino pieno in Champions

    La campagna europea della Cucine Lube Civitanova in terra francese si chiude con un’altra importante vittoria.
    Dopo il trionfo di ieri nel derby italiano con la Sir Perugia (3-1), i campioni d’Europa e del mondo in carica battono infatti in tre set (25-21, 25-23, 25-23) i padroni di casa del Tours VB guidati dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, chiudendo dunque con il primato nel proprio gruppo a punteggio pieno l’andata della fase a gironi della Champions League.
    I ragazzi di Ferdinando De Giorgi, che domani pomeriggio svolgeranno una seduta di allenamento in sala pesi a Tours e rientreranno in Italia venerdì, vantano 9 punti in classifica, frutto delle due sopra citate vittorie e di quella arrivata a tavolino (3-0) contro i turchi dell’Arkas Izmir, che non hanno potuto prendere parte alla kermesse.
    Il prossimo appuntamento con la CEV Champions League è fissato per il 9, 10 e 11 febbraio, con la bolla del girone di ritorno del Pool B, che si svolgerà a Perugia.
    La partita
    De Giorgi conferma lo stesso sestetto che ha battuto Perugia, e l’approccio alla gara è pressoché perfetto, proprio come quello registrato nella sfida precedente. I cucinieri trovano subito il break grazie ad un attacco out di Wounembaina (6-4), poi allungano trascinati da un grande Osmany Juantorena (7 punti con l’86% di efficacia in attacco e 1 ace), innescato con costanza nelle rigiocate di De Cecco (8-5), ma incisivo anche dai nove metri, con la battuta (ace del 12-7). Il massimo vantaggio dei marchigiani arriva sul 16-9, firmato da un ace dell’ottimo Rychlicki (5 punti, 57%). Poi la reazione dei francesi, che risalgono fino al 18-16, ma dall’azione successiva alzano bandiera bianca dinanzi al ritrovato cambio palla della Lube. Chiude un ace di Leal sul 25-21.
    Nel secondo parziale i biancorossi si spianano la strada con i contrattacchi di Anzani e Leal (16-12), ma il Tours riesce comunque a tenere botta, risalendo fino al -1 quando De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea al posto di Leal per rafforzare la ricezione, e cambia anche la diagonale d’attacco mettendo Falaschi-Hadrava, per piazzare l’opposto ceco in prima linea. Il finale è un testa a testa, deciso in favore dei campioni del mondo (con Juantorena e Leal che continuano a schiacciare con percentuali siderali: 5 punti col 100% per il primo, altri 7 punti e di nuovo 86% di efficacia per il secondo) dal rientrato Rychlicki, servito da De Cecco con sempre maggiore continuità (25-23).
    Il terzo set vede il Tours mettere per la prima volta il muso davanti: addirittura 10-13, prima dell’ace del solito Juantorena che rilancia la rimonta Lube, con Diamantini che prende il posto di Anzani al centro. Pari a quota 13, quindi si cammina punto a punto fino all’errore di Wounembaina, che regala alla Cucine Lube il break sul 21-19. Sarà quello decisivo: chiude un attacco vincente di Osmany Juantorena al secondo match point, sul 25-23.
    Il bomber naturalizzato italiano, Mvp della sfida, chiude la sua gara con 21 punti totali, 67% di efficacia in attacco, 2 ace e 1 muro.
    Il tabellino
    TOURS VB: El Graouì 11, Lomba, Loupias n.e., Nascimento Dos Santos 10, Chauvin n.e., Ventura, Toledo, Bruckert, Lemeur (L) 1, Wounembaina 8, De Oliveira Montes Da Silva 6, Rossard (L), Coric 3, Udrys 8. All. Henno
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 21, Balaso (L), Leal 11, Rychlicki 12, Diamantini, Simon 6, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava, Yant. All. De Giorgi.
    ARBITRI: Simonovic – Vinaliev.
    PARZIALI: 25-21 (26’), 25-23 (31’), 25-23 (29’).
    NOTE: Tours: bs 10, ace 2, muri 8, 57% in ricezione (35% perfette), 49% in attacco. Lube: bs
    13, ace 4, muri 4, 49% in ricezione (22% perfette), 54% in attacco.
    LE DICHIARAZIONI
    FERDINANDO DE GIORGI: “Era importante partire con il piede giusto e fare il pieno di punti in Champions League perché in questa competizione l’approccio conta. Inoltre, con il prosieguo della stagione aumenteranno gli impegni. Siamo stati belli ieri, concreti oggi contro un team volitivo. Nei momenti duri, complice qualche calo di tensione, ci siamo slegati, ma il capitano ha preso per mano il gruppo e abbiamo portato a casa il risultato. Quello che volevamo”.
    OSMANY JUANTORENA: “Abbiamo vinto, ma dispiace non aver dato la continuità di gioco che volevamo. Siamo stati bravi a tratti. Non dobbiamo far mai rientrare gli avversari nel set, ma alla fine l’obiettivo lo abbiamo centrato, quindi bene così. La mia prestazione? Per me conta il gioco della squadra”.
    FABIO BALASO: “Il traguardo iniziale è stato centrato dopo due partite molto intense. Siamo contenti. Ora ci riposiamo per poi pensare alla SuperLega Credem Banca. Io ho cercato di fare del mio meglio ed è andata bene anche oggi”. LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Ci mettiamo alle spalle un periodo difficile, affrontato da squadra vera”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine della partita valevole per la terza ed ultima giornata del secondo turno preliminare della Pool H di 2021 CEV Champions League, giocata questa sera alla Tellenfeld Sporthalle fra Lindaren Volley e Trentino Itas.
    Salvatore Rossini: “Inseguivamo questa qualificazione, la volevamo da tempo e sicuramente la partita con la Dinamo Mosca di mercoledì è stata decisiva per indirizzarla. Il 3-0 sui russi è stato molto importante per il nostro percorso che è sempre in divenire. Dopo tanti giorni in trasferta stasera possiamo tornare a casa e siamo doppiamente contenti, perché anche dal punto di vista del morale è un valore aggiunto aver ottenuto il risultato. Passare tanto tempo assieme dopo aver perso con Monza e Perugia ci è servito, a livello di gruppo”.
    Simone Giannelli:“Ci mettiamo alle spalle un periodo difficile, che abbiamo saputo però affrontare da squadra vera. Volevamo proseguire la nostra corsa in Champions League perché questa manifestazione è quella che si addice di più alla tradizione di Trentino Volley. Non vediamo l’ora di giocare la prima partita della Pool E. Il premio di mvp? Mi fa piacere, ho fatto quello che potevo per vincere la partita, poi è arrivato anche il premio individuale. Bene così”.
    Torniamo a Trento dopo sei giorni con un sorriso in più nella nostra valigia; speriamo che ci posso servire anche per l’immediato futuro – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . Ci siamo tolti un pensiero, sapevamo che la qualificazione passava per una buona prestazione contro la Dinamo Mosca. Siamo contenti di averla centrata ed abbiamo addosso ancora più energie da mettere in campo per provare la risalita in SuperLega. Questa sera sono contento per la prova offerta da chi è entrato in corso d’opera ed in particolar modo di Argenta, in grande crescita, e di Cortesia, che non è una novità”.
    I gialloblù sono tornati a Trento già nella notte, ma poseranno le valigie solo per ventiquattrore; sabato mattina la squadra partirà già alla volta del Lazio, dove domenica primo novembre affronteranno l’impegno valido per l’ottava giornata di SuperLega Credem Banca 2020/21 sul campo della Top Volley Cisterna (ore 18, diretta Radio Dolomiti e Lega Volley Channel).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, la Trentino Itas centra la qualificazione travolgendo il Lindaren Amriswil

    Di Redazione
    Il Trentino Itas travolge la formazione di casa del Lindaren Volley Amriswil, sul taraflex del Tellenfeld Sporthalle in Svizzera e centra la qualificazione per la fase a gironi.
    In tre set, la formazione di coach Lorenzetti chiude il match valevole per la terza giornata del secondo turno preliminare della CEV Champions League Pool H, continuando la striscia positiva iniziata ieri con la netta vittoria ai danni della Dinamo Mosca.
    La cronaca del match. La lettura degli schieramenti di partenza non offre sostanziali novità; la Trentino Itas riparte dal sestetto che ventiquattrore prima ha superato in tre set la Dinamo Mosca: Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lindaren Volley Amriswil risponde con Filippov al palleggio, Zass opposto, Buivids e Zeller schiacciatori, Stevanovic ed Escher centrali, Mueller libero. L’avvio del match chiarisce subito le intenzioni trentine; pronti, via e i gialloblù scattano sul 5-1 grazie agli errori avversari e alla pressione esercitata in battuta e a muro. Zass prova a suonare la carica per i suoi (6-4), ma la rotazione che vede andare al servizio Kooy scava di nuovo un solco profondo fra le due formazioni (11-6). Nella seconda parte del parziale Trento amministra senza particolari problemi il vantaggio (14-8, 20-16) con Lucarelli e Kooy efficacissimi a rete ed archivia velocemente il discorso qualificazione chiudendo il set già sul 25-19.
    Nel secondo set Lorenzetti conferma in campo Argenta (entrato in campo al posto di Nimir già nel finale del precedente) ed offre spazio anche a Cortesia, che rileva Podrascanin. I gialloblù in questo caso faticano a scrollarsi di dosso l’avversario (4-4), poi è Giannelli traccia il solco col servizio e con l’attacco di prima intenzione (10-6), ma stavolta gli svizzeri non demordono e nel giro di poche azioni si riportano a stretto contatto (15-13, 17-16), approfittando del buon momento a rete di Zass e Hoene. Gli ospiti fiutano il pericolo e ripartono con l’ace di Kooy (21-19) e poi con l’errore a rete di Zeller che consente la conclusione del parziale sul 25-22. 
    Nel terzo set c’è spazio anche per Sosa Sierra (per Kooy); il cubano è fra i protagonisti dell’immediato vantaggio gialloblù (5-1); Trento dilaga in seguito (10-5, 14-7) sfruttando la vena di Argenta e Lucarelli. La squadra di Lorenzetti ha fretta di chiudere e il brasiliano lo dimostra andando spesso a segno in posto 4 (20-13). Il 3-0 finale arriva sul, con Sperotto in campo per Giannelli nelle battute conclusive.
    Lindaren Volley Amriswil – Trentino Itas 0-3 (19-25, 22-25, 18-25)
    LINDAREN VOLLEY: Buivids 3, Stevanovic 1, Zass 11, Zeller 1, Escher 10, Filippov, (L); Diem (L), Hoene 4, Maag 2, Jucker. N.e. Muller, Messerlj, Lengweiler, Wesigk. All. Marko Klok.TRENTINO ITAS: Lucarelli 11, Lisinac 7, Abdel-Aziz 1, Kooy 11, Podrascanin 2, Giannelli 5, Rossini (L); Argenta 6, Cortesia 3, Sperotto, Sosa Sierra 6, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Halasz di Budapest (Ungheria) e Fernandez Fuentes di Barcellona (Spagna).DURATA SET: 22’, 25’, 23’; tot 1h e 10’.
    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci alla fase a gironi di Champions League. Altro 3-0 allo Yuzhny

    Di Redazione
    La Savino del bene Scandicci stacca il pass per la qualificazione alla fase a gironi della CEV Champions League.
    Dopo la bella vittoria di ieri sera, le ragazze di Barbolini si ripetono e vincono di nuovo in tre set contro il Khimik Yuzhny. Alla Savino Del Bene bastava aggiudicarsi solamente due set per ottenere la qualificazione alla fase a gironi della CEV Champions League, ma le toscane sono andate in campo per non sporcare un ruolino di marcia fino ad oggi immacolato, fatto di tre gare, nove set vinti e zero persi.
    Il tecnico della Savino Del Bene modifica leggermente il 6+1 visto nella gara d’andata, confermando la diagonale Malinov-Drewniok e le bande Stysiak e Courtney, ma modificando il reparto centrali con l’inserimento di Lubian a far coppia con Popovic, dopo la presenza da titolare per Samadan nella gara d’andata. Merlo riprende invece la maglia da libero titolare.
    Dopo la sconfitta della gara d’andata coach Nikolayev, per il match di ritorno, punta su di uno starting six formato da Skrypak al palleggio, Emmel Roxo da opposto, Mykytiuk e Maievska da centrali, Khober e Boyko da schiaciatrici. Il libero è Niemtseva.
    Sconfitto nella gara d’andata il Khimik Yuzhny va subito sotto anche in avvio della gara di ritorno (1-3). La formazione di Nikolayev risece però a pareggiare i conti sul 5-5 e addirittura ad andare avanti per 7.5 con l’ace di Khober. La Savino Del Bene torna in parità sul 10-10 con la solita Stysiak protagonista. A mettersi in luce è però anche Drewniok che firma due ace consecutivi (12-15) e costringe il Khimik Yuzhny al primo time out della gara. Poco più tardi è un muro di Malinov (13-18) a portare Scandicci sul +5 ed a costringere lo Yuzhny ad un nuovo time out. La Savino Del Bene vola sul +7 con un ace di Lubian, giunge ad un vantaggio di otto punti con Stysiak e chiude il set con Drewniok (16-25).
    L’avvio di secondo set è equilibrato. Il Khimik Yuzhny va in vantaggio di due punti (5-3), ma la Savino Del Bene recupera e sorpassa arrivando anche al +4 (7-11). Dopo il time out chiesto da Nykolayev, l’ex Olbia Emmel Rox segna l’8-11, ma la Savino Del Bene risponde prontamente con le sue centrali Lubian e Popovic, con quest’ultima autrice di 2 ace (9-17). L’11-18 è invece frutto di una splendida combinazione tra Malinov e Stysiak. Sul 12-20 il Khimik Yuzhny ricorre ad nuovo time out, in uscita dal quale la squadra ucraina realizza un brek di 4 punti che costringe Barbolini ha chiamare il primo time out della gara della Savino Del Bene. Il Khimik Yuzhny spaventa Scandicci arrivando fino al 19-22, ma la formazione di Barbolini si aggiudica anche la seconda frazione con Megan Courtney che segna prima il 19-23 a muro e poi mette a terra il punto del 19-25 che chiude il set e spedisce matematicamente la Savino Del Bene alla fase a gironi della CEV Champions League.
    A qualificazione ottenuta coach Barbolini fa rifiatare il sestetto titolare e manda in campo Camera, Cecconello e Markovic per Malinov, Popovic e Courtney. Anche il Khimik Yuzhny, ormai eliminato, approccia il terzo set cambiando la sua formazione e dando spazio ad alcune giocatrici della panchina come Yakovchuk e Velykokon. Nonostante il set sia privo di valore ai fini della qualificazione, la Savino Del Bene onora comunque la partita continuando a giocare sui suoi ritmi. Stysiak, ispirata come al solito, segna a ripetizione e con l’ace del 5-10 porta ad un nuovo time out del Khimik Yuzhny. Al rientro in campo il braccio della giovane polacca è ancora rovente e la numero 3 scandiccese segna così altri due ace consecutivi (5-12). Senza faticare la Scandicci arriva sul +10 con Drewniok che segna l’8-18. L’8-20 è invece ad opera di Markovic che, anche con l’aiuto del nastro, segna su battuta. La Savino Del Bene, in grande vantaggio per tutto il set, si aggiudica l’ultima frazione della gara agilmente, chiudendo la gara con un 11-25.
    Per la Savino Del Bene si chiude in maniera immacolata il cammino dei preliminari di Champions. 4 partite vinte, 12 set vinti, nessun set lasciato per strada, ma soprattutto 4 vittorie che aprono le porte per la fase a gironi della CEV Champions League. La Savino Del Bene sarà inserita nella Pool A dove incontrerà Unet E-Work Busto Arsizio, Developres SkyRes Rzeszow e SSC Palmberg Schwerin. Domenica invece per la formazione scandiccese arriverà il derby in casa de Il Bisonte Firenze.
    Coach Barbolini a fine partita: “Abbiamo giocato una buona partita, abbiamo avuto 5 minuti in cui siamo calate un pochino e questo non deve succedere anche se la partita sta andando bene. Dobbiamo essere soddisfatti perchè, secondo me, niente è scontato in questa stagione. Aver vinto due partite con due 3-0 agevoli ci deve rendere felici. Adesso ci concentriamo sul campionato perchè ci attende un trittico piuttosto complicato.”
    Khimik Yuzhny – Savino Del Bene Scandicci: (16-25, 19-25, 11-25)
    Khimik Yuzhny: Kyrychenko n.e., Emmel Roxo 3, Sneed 3, Niemtseva (L1), Skrypak 2, Frolova n.e., Boyko 2, Stepanovska, Singkh (L2), Yakovchuk 1, Velykokon, Mykytiuk, Maievska 5, Khober 12. All.: Nikolayev Y.
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 18, Malinov 2, Popovic 6, Markovic 2, Pietrini n.e. (L2), Merlo (L1), Lubian 12, Carocci, Cecconello 2, Samadan n.e., Drewniok 12, Bosetti, Courtney 9, Camera. All.: Barbolini M.
    Arbitri: Petrovic A. (SRB) – Ivanov I. (BUL)
    Durata: 1 h 11′ (22′, 27′, 21′)
    Attacco (Pt%): 24%-47%
    Ricezione Pos% (Prf%): 55% -57% (26%-22%)
    Muri Vincenti: 4-7
    Ace: 3-9
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas: missione compiuta! 3-0 sul Novi Sad alla BLM Group Arena

    Di Redazione
    Il Trentino Itas non fallisce la missione Champions League: con una vittoria netta sui serbi dell’OK Vojvodina Seme Novi Sad, la squadra di coach Lorenzetti si classifica prima nella Pool F ed accede al turno successivo, continuando la corsa verso la fase a gironi del più importante torneo continentale.
    La cronaca del match.
    Gli starting six non riservano particolari sorprese; lo schieramento proposto inizialmente da Angelo Lorenzetti prevede infatti Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Cortesia e Podrascanin al centro, Rossini libero. L’OK Vojvodina Seme Novi Sad risponde con Cubrilo al palleggio, Blagojevic opposto, Peric e Kovacevic schiacciatori, Masulovic e Simic centrali, Negic libero. L’avvio di match è particolarmente equilibrato; gli ospiti tengono bene in ricezione, ottenendo con continuità il cambiopalla (5-5 e 10-10) e i gialloblù devono attendere il 12-10 (errore in attacco di Kovacevic per ottenere il primo doppio vantaggio. Successivamente ci pensano Lucarelli (14-11) ed un nuovo errore ospite (di Blagojevic, per il 16-12) ad allargare il divario fra le due formazioni; nella parte finale la Trentino Itas si tiene stretto il vantaggio guadagnato (21-17, 23-19) e chiude sul 25-19 con due break point dei propri posti 4 (25-19).
    I serbi provano a scuotersi in avvio di secondo set, approfittando di un rientro in campo non determinatissimo dei padroni di casa (1-3, 3-7); il time out di Lorenzetti e gli spunti di Cortesia (attacco e ace per il 6-7) riportano subito in carreggiata i gialloblù, poi la parità è firmata dalla coppia Lucarelli-Nimir (10-10). La Trentino Itas è lanciatissima e sull’onda dell’entusiasmo sorpassa l’avversario e scappa via in fretta (13-11 e 15-11) sempre con l’opposto olandese in grande evidenza. Sul 19-15 Lorenzetti offre spazio anche a Lisinac, all’esordio stagionale, che scatena il boato del pubblico gialloblù; Giannelli non lo serve, preferendo andare sul sicuro (ancora Nimir per il 23-19 e poi Lucarelli per il 25-20).
    Nel terzo set Lisinac rimane in campo al posto di Cortesia; la Trentino Itas ha voglia di chiudere in fretta il discorso e prova a farlo spingendo forte col servizio di Nimir e Giannelli (6-4, 10-6). Con la stessa arma Novi Sad prova a risalire la china (12-10), ma poi nella metà campo gialloblù si scatenano Kooy e anche lo stesso Lisinac, che si fa sentire non solo in primo tempo ma anche a muro (17-12). Trento, con Argenta in campo al posto di Nimir, dilaga definitivamente viaggiando veloce verso il 3-0 (20-13). Nel finale c’è spazio anche per l’esordio dei giovani Pol e Acuti, che firma anche un muro vincente (25-18).
    Questo girone era un passaggio alla nostra portata per avvicinare la qualificazione alla Main Phase di Champions League e lo abbiamo affrontato con la giusta determinazione e mentalità – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . La parte più difficile arriverà sicuramente nel secondo turno preliminare, ma è giusto che sia così. Stasera abbiamo avuto un bel modo di stare in campo, superando in fretta gli errori che abbiamo commesso; in cambiopalla abbiamo lavorato bene, ma dobbiamo crescere in difesa”.
    Trentino Itas – OK Vojvodina Seme Novi Sad 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)
    TRENTINO ITAS: Lucarelli 8, Podrascanin 6, Abdel-Aziz 13, Kooy 12, Cortesia 3, Giannelli 3, Rossini (L); Lisinac 3, Argenta 3, Acuti 1, Pol. N.e. Sperotto e Sosa Sierra.  All. Angelo Lorenzetti.
    OK VOJVODINA: Peric 6, Masulovic 5, Blagojevic 10, Kovacevic 5, Simic 6, Cubrilo 2, Negic (L); Busa, Bajandic 3, Todorovic. N.e. Brboric, Bosnjak, Prsic, Rudic. All. Sinisa Gavrancic.
    ARBITRI: Rajkovic di Rijeka (Croazia) e Jettandt (di Enschede).DURATA SET: 23’, 25’, 22’; tot 1h e 10’.NOTE: 497 spettatori, per un incasso di 8.354 euro. Trentino Itas: 5 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 3 errori azione, 58% in attacco, 55% (27%) in ricezione. OK Vojvodina: 4 muri, 1 ace,  14 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 33% (13%) in ricezione. Mvp Lucarelli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, gialloblù sul velluto con Londra: 3-0 in poco più di un’ora

    Trento, 29 settembre 2020
    Buona la prima anche in Champions League per la Trentino Itas. Come era già accaduto in precedenza nei debutti stagionali in Supercoppa e SuperLega, la formazione gialloblù stasera alla BLM Group Arena ha rotto subito il ghiaccio anche in campo europeo, centrando la vittoria per 3-0 sugli inglesi dell’IBB Polonia London nel primo turno della Pool F del primo round preliminare del massimo torneo continentale.La possibile qualificazione al secondo turno per Giannelli e compagni verosimilmente passerà quindi dall’incontro di giovedì sera, sempre fra le mura amiche, con i serbi del Novi Sad. La Trentino Itas vi arriverà con alle spalle i tre set giocati stasera senza alcun tipo di affanno al cospetto di un avversario da un potenziale fin troppo differente per poter impensierire i padroni di casa. In battuta ed in attacco, in particolare, i gialloblù hanno messo subito le cose in chiaro, non consentendo mai agli inglesi di replicare; Nimir ha confermato di essere in un grande momento di forma (13 punti con l’80% in attacco, due muri e tre ace) e anche quando Lorenzetti gli ha concesso un po’ di riposo, come nel terzo set, il suo naturale sostituto Argenta non lo ha fatto rimpiangere siglando 5 punti. Fra i gialloblù bene anche Lucarelli (11 punti col 100% in attacco) ed il solito Podrascanin (12 col 73%, tre muri e un ace). Fra le fila dei londinesi solo Nilsson e Dalakouras si sono avvicinati alla doppia cifra di punti personali (9).
    Di seguito il tabellino della prima partita della Pool F del primo turno preliminare di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Trentino Itas-IBB Polonia London 3-0(25-16, 25-17, 25-15)TRENTINO ITAS: Lucarelli 11, Podrascanin 12, Abdel-Aziz 13, Sosa Sierra 7, Cortesia 8, Giannelli 2, Rossini (L); De Angelis (L),  Sperotto, Argenta 5, Kooy.  N.e. Acuti, Pol.  All. Angelo Lorenzetti.IBB POLONIA: De Paula Ribeiro 3, Clayton 3, Nilsson 9, Dalakouras 8, Smith 2, Van Solkema, Tutton (L); Kisielewicz, Mexson, McLaughin. N.e. Tang-Taye, Maggio, Mills, Rodrigues. All. Evangelos Koutouleas.ARBITRI: Jettkandt di Enschede (Olanda) e Rajkovic di Rijeka (Croazia).DURATA SET: 20’, 23’, 24’; tot 1h e 7’.NOTE: 497 spettatori, per un incasso di 8.354 euro. Trentino Itas: 10 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 5 errori azione, 72% in attacco, 71% (26%) in ricezione. IBB Polonia: 0 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 4 errori azione, 45% in attacco, 38% (15%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO