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    Lisinac: “Importante concludere la bolla senza lasciare per strada punti”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del secondo match del secondo concentramento della Pool E della Main Phase di 2021 CEV Champions League, giocato ieri sera alla Zeppelin CAT Halle A1 fra CEZ Karlovarsko e Trentino Itas.
    Srecko Lisinac: “Era importante concludere la bolla di Friedrichshafen senza lasciare per strada punti; ci siamo riusciti e siamo contenti perchè in questa maniera saremo fra le teste di serie del sorteggio dei quarti di finale. Stasera è stata una partita difficile, i nostri avversari hanno giocato meglio ancora della sfida dell’andata; è sempre importante ottenere il risultato, magari anche nei giorni in cui non ti esprimi al massimo”.
    Alessandro Michieletto:“E’ stata una partita complicata perchè i nostri avversari, non avendo nulla da perdere, hanno giocato in maniera molto sciolta specialmente nel secondo set. Va anche detto che non abbiamo giocato ai nostri solito standard, ma è stato comunque importante riuscire a prendere l’intero bottino di punti. Volevamo questo primo posto in classifica e adesso ci godremo qualche giorno di riposo prima di tornare ad allenarci”.
    Jiri Novak (allenatore CEZ Karlovarsko):”Nella prima parte del match siamo riusciti a giocare alla pari con Trento e questo per noi è stato molto soddisfacente; nella seconda invece, pur riuscendo a reggere l’urto in ricezione, abbiamo commesso troppi errori in attacco e questo ci ha costretto sempre ad inseguire, senza avere più la lucidità per rispondere colpo su colpo. Non è semplice tenere per tanto tempo il livello di una squadra così forte come Trento”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube battuta dalla Sir (0-3) nel derby italiano di Champions. Venerdì il sorteggio dei Quarti

    Nella seconda e ultima gara della bolla di Perugia la Cucine Lube Civitanova esce sconfitta per 3-0 dal derby italiano con i padroni di casa della Sir Sicoma Monini Perugia (21-25, 18-25, 21-25) e deve dunque attendere il risultato del match di domani tra la medesima formazione umbra e i francesi del Tours per sapere se chiuderà la fase a gironi della CEV Champions League al primo o al secondo posto del Pool B (attualmente è prima con 5 vittorie in 6 partite, 15 punti, 15 set vinti e 5 persi).
    I campioni d’Europa in carica, che avevano conquistato la sicurezza della qualificazione ai quarti di finale già ieri sera, superando i francesi del Tours VB, conosceranno poi i propri avversari della fase Playoffs questo venerdì, con il sorteggio programmato in Lussemburgo alle 12.00.
    I quarti si giocheranno con gare di andata (dal 23 al 25 febbraio) e ritorno (dal 2 al 4 marzo).

    La partita
    Nel parziale d’apertura i padroni di casa, in campo con Ter Horst opposto e ricci al centro con Solé, recuperano per ben due volte il tentativo di fuga della Cucine Lube (da 6-10 a 10 pari, poi da 16-19 a 19 pari), per poi sferrare il colpo decisivo con la battuta di Ter Horst. Sul servizio del tedesco (e Marchisio inserito nella metà campo cuciniera per rafforzare la ricezione) arrivano infatti contrattacchi vincenti di Solé e Leon che consentono agli umbri di mettere il muso davanti trovando addirittura il break (21-19). Quindi i suoi due ace che scrivono il 23-19, chiudendo di fatto ogni discorso in favore della formazione di Heynen (finirà 25-21).
    A senso unico il secondo set, nel quale i padroni di casa staccano la Lube già in avvio (7-2), per poi amministrare grazie ad un cambio palla che risulta efficace sia passando dalle bande (protagonista il solito Leon, autore di ben 7 punti) che dal centro, con Solé quasi infermabile sui primi tempi (100% su 4 attacchi). La Sir raggiunge il suo massimo vantaggio sul 21-14, al cospetto di una Cucine Lube sofferente in ricezione (35% di positività, 78% per Perugia) e stranamente poco efficace in attacco (44% contro il 68% della Sir) ad eccezione del solo Simon (5 punti, 71%).
    Finisce 25-18 per gli umbri, che dominano anche nel terzo parziale: la fuga vincente arriva come nel primo set con le battute di Ter Horst e Plotnytskyi, che dopo un muro vincente di Solé su Juantorena spediscono la Sir sul 17-12, quindi verso il 3-0. Finirà 25-21, con Leon top scorer del match a quota 18 punti (61% in attacco, 1 ace e 3 muri).
    Le dichiarazioni
    FERDINANDO DE GIORGI (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Nel primo set loro hanno ricucito sempre gli strappi con dei turni al servizio, ma si tratta di una caratteristica che conoscevamo. Non siamo riusciti a limitare questa situazione e non abbiamo opposto la resistenza necessaria. La Sir ha giocato bene, con costanza. Noi oggi non avevamo la forza tecnica e mentale. Ora dobbiamo recuperare le energie e ripartire verso traguardi importanti”.
    JIRI KOVAR (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Siamo venuti qui con l’obiettivo di qualificarci e ci siamo riusciti, ma non ci aspettavamo una prestazione come quella di oggi. Non dovevamo lasciare la partita alla Sir, anche se ha giocato molto bene. Dopo il buon avvio nel primo set ci siamo sciolti sul servizio di Ter Horst. Dovevamo fare di più. Ora dobbiamo staccare un po’ perché alcuni compagni hanno giocato tantissimo in poche settimane. Dobbiamo prepararci bene per un obiettivo comune. Il sorteggio? Siamo tra le otto migliori squadre d’Europa. Dobbiamo accettare qualsiasi abbinamento. Chi troverà noi non sarà felice…”
    OSMANY JUANTORENA (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Una sconfitta che brucia perché, pur essendo già qualificati, con due set avremmo chiuso sicuramente al primo posto. Invece dobbiamo attendere la gara tra la Sir e i francesi per saperlo. Potevamo fare meglio, soprattutto nel primo set. Eravamo avanti, ma ci hanno raggiunto e ci siamo innervositi. Loro si sono espressi a un livello altissimo in ricezione e contrattacco. Nelle prossime due settimane recupereremo dagli acciacchi. Il periodo è stato duro, ma abbiamo fatto il massimo. Spiace chiudere con una sconfitta la bolla, ma è importante riprenderci e affrontare il resto della stagione al top. La Coppa Italia è già storia, ora vogliamo puntare a tutti gli obiettivi rimasti!”
    Il tabellino
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 6, Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 10, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 18, Zimmermann, Solé 9, Russo, Colaci (L), Atanasijevic n.e., Plotnytskyi 13. All. Heynen.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar n.e., Marchisio, Juantorena 10, Balaso (L), Leal 6, Larizza (L) n.e., Rychlicki 8, Diamantini n.e., Simon 10, De Cecco 2, Anzani 4, Falaschi n.e., Hadrava, Yant. All. De Giorgi.
    ARBITRI: Gradinski (SRB) – Makshanov (RUS).
    PARZIALI: 25-21 (28’), 25-18 (27’), 25-21 (25’).
    NOTE: Sir: bs 15, ace 6, muri 7, 60% in ricezione (42% perfette), 64% in attacco. Lube: bs 14, ace 2, muri 2, 40% in ricezione (21% perfette), 54% in attacco. LEGGI TUTTO

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    La Lube batte il Tours 3-1 ed è ai Playoffs di Champions. Domani con la Sir per il primato

    Nella bolla di Perugia, dove da oggi va in scena la tre giorni di gare valide per il ritorno della fase a gironi della CEV Champions League, dopo la gara d’esordio la Cucine Lube Civitanova conti alla mano può già festeggiare l’aritmetica qualificazione ai Playoffs della competizione, alla quale verranno ammesse le formazioni prime classificate nei gironi, e le due migliori seconde.
    Con la vittoria ottenuta stasera in quattro set ai danni dei francesi del Tours VB (3-1: 22-25, 25-20, 25-21, 25-15), infatti, i marchigiani campioni del mondo guidano la classifica del Pool B con cinque vittorie in altrettante gare (15 punti all’attivo e 2 set lasciati per strada), considerando che anche in questa occasione i turchi dell’Arkas Izmir non hanno potuto partecipare per problemi legati al Covid, e per tutte le partite che li riguardano, così come già avvenuto all’andata, la CEV ha assegnato lo 0-3 a tavolino.
    Nessuna delle squadre in lizza per il secondo posto negli altri gironi può raggiungerla.
    Nella partita che domani alle 18.00 vedrà la Cucine Lube Civitanova affrontare i padroni di casa della Sir Perugia, quindi, per la squadra allenata da Ferdinando De Giorgi ci sarà in ballo soltanto il primo posto, comunque importante ai fini del ranking con cui venerdì verrà effettuato il sorteggio dei playoffs. Ai cucinieri, per mantenere la vetta, basterà vincere due set.
    La partita
    De Giorgi deve fare i conti con l’indisponibilità del giovane martello Marlon Yant, alle prese con un problema alla schiena, ma può comunque schierare il suo sestetto tipo, con De cecco al palleggio in diagonale con Rychlicki, Anzani e Simon al centro, Juantorena e Leal di mano, Balaso libero.
    Tra i francesi, rappresentano invece una sorpresa le presenze in sestetto di Chauvin al palleggio, e del martello Toledo al posto di Wounembaina.
    Nel primo set la formazione francese, che attacca addirittura col 75% di efficacia (contro il 48% della Lube) sorprende la Cucine Lube con il servizio, costruendosi per ben due volte un gap di tre lunghezze, quando sulla linea dei nove metri c’è il regista Chauvin. I biancorossi riescono in entrambe le occasioni a pareggiare, nella seconda a quota 20 con due ace di Simon, ma nulla possono quando il Tours, stavolta con la battuta di El Graouì (top scorer dei suoi con 5 punti) e complice anche un errore in attacco di capitan Juantorena, vola sul 20-23, per poi chiudere 22-25.
    Entra in campo con tutt’altro piglio nel secondo parziale la cucine Lube, avanti addirittura 7-1 in avvio con ben tre muri siglati in sequenza da Rychlicki. E l’opposto lussemburghese (per lui 6 punti, col 75% di efficacia sulle schiacciate) sarà grande protagonista anche nel finale del set, con i contrattacchi utili a mantenere a distanza la formazione di Henno che nel frattempo aveva accorciato a tre le lunghezze del proprio svantaggio (tornano 4, sul 20-16, dopo il mani out vincente di Rychlicki). Chiuderà Simon sul 25-20.
    Nel terzo set la Cucine Lube trova subito un buon gap (8-5) grazie ad un errore in attacco di Udrys seguito da un ace di Simon (il quarto), quindi arriva l’allungo decisivo, firmato da muri in sequenza di Rychlicki e del medesimo Simon (13-8). I marchigiani, avanti 16-11 dopo un attacco di prima intenzione di Juantorena (che sfrutta il servizio di Leal), utilizzano Marchisio in seconda linea insieme a Balaso e nel finale anche Hadrava in posto 2, e andranno a chiudere 25-21 con un attacco vincente del loro capitano.
    De Giorgi tiene in campo Hadrava nel quarto parziale, inserendo sul 7-6 anche Diamantini (per Anzani), che esordisce firmando il muro vincente del break sull’8-6. C’è Simon sulla linea dei nove metri sulle sue bordate la Cucine Lube trova di nuovo l’allungo decisivo, nella fattispecie con due muri di fila di Juantorena che fissano l’11-6 e la rotta verso l’importantissima vittoria che vale la qualificazione. Finisce 25-15.
    Le dichiarazioni
    JAN HADRAVA (opposto Cucine Lube Civitanova): “Non è stata una gara semplice, ma progressivamente siamo cresciuti giocando di squadra. Prendere i 3 punti in un match insidioso è una gran cosa. Abbiamo margini strettissimi di recupero fisico perché domani scenderemo in campo per un match importante con Perugia. Vogliamo il primato come lo vuole la Sir, ma noi giocheremo anche per riscattare la beffa subita a Civitanova in Regular Season”.
    ANDREA MARCHISIO (libero/schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sulla carta queste gare sono facili, ma serve la giusta mentalità e nel primo set siamo stati deficitari, mentre loro hanno difeso e battuto bene. Dal secondo set abbiamo ritrovato equilibrio e i valori sono stati rispettati. Missione compiuta, ma domani avremo un’altra grande battaglia sportiva. Con Perugia sarà una partita di alto livello tra due ottime squadre. Loro saranno aggressivi e noi dovremo saper soffrire. La battuta e il muro saranno determinanti!”
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 18, Balaso (L), Leal 16, Rychlicki 9, Diamantini 4, Simon 11, De Cecco 3, Anzani 5, Falaschi n.e., Hadrava 3, Yant (L) n.e.. All. De Giorgi.
    TOURS VB: El Graouì 15, Lomba 5, Nascimento Dos Santos 9, Chauvin 1, Ventura 4, Toledo, Bruckert 7, Lemeur (L), Wounembaina n.e., Rossard (L), Coric n.e., Udrys 14, Perry. All. Henno
    ARBITRI: Burkiewicz (POL) – Medvid (UKR).
    PARZIALI: 22-25 (29’), 25-20 (24’), 25-21 (25’), 25-15 (24’).
    NOTE: Lube: bs 18, ace 9, muri 10, 57% in ricezione (37% perfette), 58% in attacco. Tours: bs 17, ace 2, muri 6, 33% in ricezione (19% perfette), 53% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Complimenti Ing. Rossini! Tesi di laurea discussa stamani da remoto in Germania

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    Friedrichshafen (Germania), 9 febbraio 2021
    Nella sua lunga e luminosa carriera, una mattinata pre-gara come quella odierna Totò Rossini non l’aveva mai vissuta. Fra le 9.30 e le 12.30 di oggi nella stanza dell’albergo di Friedrichshafen che ospita in questi giorni Trentino Volley, il libero laziale ha infatti discusso da remoto la tesi per la laurea magistrale in Ingegneria gestionale dell’Università di Modena e Reggio Emilia.Mentre i compagni svolgevano la consueta rifinitura pre-gara presso la Zeppelin CAT Halle A1, Rossini si è quindi messo davanti al proprio pc, rigorosamente in giacca e cravatta, spiegando con l’ausilio del relatore prof. Massimo Milani nei dettagli il lavoro di ricerca svolto negli ultimi mesi; il titolo della tesi è fra l’altro legato all’attività che svolge tutti i giorni: “Il sonno come fattore determinante per la prestazione sportiva”. Visto l’argomento trattato, il fascicolo potrebbe tornare molto utile ai compagni che, al rientro in albergo, hanno potuto festeggiare con lui l’ottimo voto finale: 107.Nel tardo pomeriggio il trentaquattrenne laziale sarà invece chiamato a contenere nel miglior modo possibile le battute e gli attacchi dei russi del Lokomotiv Novosibirsk. Gli esami non finiscono mai.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    In ginocchio anche il Tours (3-0). Bottino pieno in Champions

    La campagna europea della Cucine Lube Civitanova in terra francese si chiude con un’altra importante vittoria.
    Dopo il trionfo di ieri nel derby italiano con la Sir Perugia (3-1), i campioni d’Europa e del mondo in carica battono infatti in tre set (25-21, 25-23, 25-23) i padroni di casa del Tours VB guidati dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, chiudendo dunque con il primato nel proprio gruppo a punteggio pieno l’andata della fase a gironi della Champions League.
    I ragazzi di Ferdinando De Giorgi, che domani pomeriggio svolgeranno una seduta di allenamento in sala pesi a Tours e rientreranno in Italia venerdì, vantano 9 punti in classifica, frutto delle due sopra citate vittorie e di quella arrivata a tavolino (3-0) contro i turchi dell’Arkas Izmir, che non hanno potuto prendere parte alla kermesse.
    Il prossimo appuntamento con la CEV Champions League è fissato per il 9, 10 e 11 febbraio, con la bolla del girone di ritorno del Pool B, che si svolgerà a Perugia.
    La partita
    De Giorgi conferma lo stesso sestetto che ha battuto Perugia, e l’approccio alla gara è pressoché perfetto, proprio come quello registrato nella sfida precedente. I cucinieri trovano subito il break grazie ad un attacco out di Wounembaina (6-4), poi allungano trascinati da un grande Osmany Juantorena (7 punti con l’86% di efficacia in attacco e 1 ace), innescato con costanza nelle rigiocate di De Cecco (8-5), ma incisivo anche dai nove metri, con la battuta (ace del 12-7). Il massimo vantaggio dei marchigiani arriva sul 16-9, firmato da un ace dell’ottimo Rychlicki (5 punti, 57%). Poi la reazione dei francesi, che risalgono fino al 18-16, ma dall’azione successiva alzano bandiera bianca dinanzi al ritrovato cambio palla della Lube. Chiude un ace di Leal sul 25-21.
    Nel secondo parziale i biancorossi si spianano la strada con i contrattacchi di Anzani e Leal (16-12), ma il Tours riesce comunque a tenere botta, risalendo fino al -1 quando De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea al posto di Leal per rafforzare la ricezione, e cambia anche la diagonale d’attacco mettendo Falaschi-Hadrava, per piazzare l’opposto ceco in prima linea. Il finale è un testa a testa, deciso in favore dei campioni del mondo (con Juantorena e Leal che continuano a schiacciare con percentuali siderali: 5 punti col 100% per il primo, altri 7 punti e di nuovo 86% di efficacia per il secondo) dal rientrato Rychlicki, servito da De Cecco con sempre maggiore continuità (25-23).
    Il terzo set vede il Tours mettere per la prima volta il muso davanti: addirittura 10-13, prima dell’ace del solito Juantorena che rilancia la rimonta Lube, con Diamantini che prende il posto di Anzani al centro. Pari a quota 13, quindi si cammina punto a punto fino all’errore di Wounembaina, che regala alla Cucine Lube il break sul 21-19. Sarà quello decisivo: chiude un attacco vincente di Osmany Juantorena al secondo match point, sul 25-23.
    Il bomber naturalizzato italiano, Mvp della sfida, chiude la sua gara con 21 punti totali, 67% di efficacia in attacco, 2 ace e 1 muro.
    Il tabellino
    TOURS VB: El Graouì 11, Lomba, Loupias n.e., Nascimento Dos Santos 10, Chauvin n.e., Ventura, Toledo, Bruckert, Lemeur (L) 1, Wounembaina 8, De Oliveira Montes Da Silva 6, Rossard (L), Coric 3, Udrys 8. All. Henno
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 21, Balaso (L), Leal 11, Rychlicki 12, Diamantini, Simon 6, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava, Yant. All. De Giorgi.
    ARBITRI: Simonovic – Vinaliev.
    PARZIALI: 25-21 (26’), 25-23 (31’), 25-23 (29’).
    NOTE: Tours: bs 10, ace 2, muri 8, 57% in ricezione (35% perfette), 49% in attacco. Lube: bs
    13, ace 4, muri 4, 49% in ricezione (22% perfette), 54% in attacco.
    LE DICHIARAZIONI
    FERDINANDO DE GIORGI: “Era importante partire con il piede giusto e fare il pieno di punti in Champions League perché in questa competizione l’approccio conta. Inoltre, con il prosieguo della stagione aumenteranno gli impegni. Siamo stati belli ieri, concreti oggi contro un team volitivo. Nei momenti duri, complice qualche calo di tensione, ci siamo slegati, ma il capitano ha preso per mano il gruppo e abbiamo portato a casa il risultato. Quello che volevamo”.
    OSMANY JUANTORENA: “Abbiamo vinto, ma dispiace non aver dato la continuità di gioco che volevamo. Siamo stati bravi a tratti. Non dobbiamo far mai rientrare gli avversari nel set, ma alla fine l’obiettivo lo abbiamo centrato, quindi bene così. La mia prestazione? Per me conta il gioco della squadra”.
    FABIO BALASO: “Il traguardo iniziale è stato centrato dopo due partite molto intense. Siamo contenti. Ora ci riposiamo per poi pensare alla SuperLega Credem Banca. Io ho cercato di fare del mio meglio ed è andata bene anche oggi”. LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Ci mettiamo alle spalle un periodo difficile, affrontato da squadra vera”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine della partita valevole per la terza ed ultima giornata del secondo turno preliminare della Pool H di 2021 CEV Champions League, giocata questa sera alla Tellenfeld Sporthalle fra Lindaren Volley e Trentino Itas.
    Salvatore Rossini: “Inseguivamo questa qualificazione, la volevamo da tempo e sicuramente la partita con la Dinamo Mosca di mercoledì è stata decisiva per indirizzarla. Il 3-0 sui russi è stato molto importante per il nostro percorso che è sempre in divenire. Dopo tanti giorni in trasferta stasera possiamo tornare a casa e siamo doppiamente contenti, perché anche dal punto di vista del morale è un valore aggiunto aver ottenuto il risultato. Passare tanto tempo assieme dopo aver perso con Monza e Perugia ci è servito, a livello di gruppo”.
    Simone Giannelli:“Ci mettiamo alle spalle un periodo difficile, che abbiamo saputo però affrontare da squadra vera. Volevamo proseguire la nostra corsa in Champions League perché questa manifestazione è quella che si addice di più alla tradizione di Trentino Volley. Non vediamo l’ora di giocare la prima partita della Pool E. Il premio di mvp? Mi fa piacere, ho fatto quello che potevo per vincere la partita, poi è arrivato anche il premio individuale. Bene così”.
    Torniamo a Trento dopo sei giorni con un sorriso in più nella nostra valigia; speriamo che ci posso servire anche per l’immediato futuro – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . Ci siamo tolti un pensiero, sapevamo che la qualificazione passava per una buona prestazione contro la Dinamo Mosca. Siamo contenti di averla centrata ed abbiamo addosso ancora più energie da mettere in campo per provare la risalita in SuperLega. Questa sera sono contento per la prova offerta da chi è entrato in corso d’opera ed in particolar modo di Argenta, in grande crescita, e di Cortesia, che non è una novità”.
    I gialloblù sono tornati a Trento già nella notte, ma poseranno le valigie solo per ventiquattrore; sabato mattina la squadra partirà già alla volta del Lazio, dove domenica primo novembre affronteranno l’impegno valido per l’ottava giornata di SuperLega Credem Banca 2020/21 sul campo della Top Volley Cisterna (ore 18, diretta Radio Dolomiti e Lega Volley Channel).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, la Trentino Itas centra la qualificazione travolgendo il Lindaren Amriswil

    Di Redazione
    Il Trentino Itas travolge la formazione di casa del Lindaren Volley Amriswil, sul taraflex del Tellenfeld Sporthalle in Svizzera e centra la qualificazione per la fase a gironi.
    In tre set, la formazione di coach Lorenzetti chiude il match valevole per la terza giornata del secondo turno preliminare della CEV Champions League Pool H, continuando la striscia positiva iniziata ieri con la netta vittoria ai danni della Dinamo Mosca.
    La cronaca del match. La lettura degli schieramenti di partenza non offre sostanziali novità; la Trentino Itas riparte dal sestetto che ventiquattrore prima ha superato in tre set la Dinamo Mosca: Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lindaren Volley Amriswil risponde con Filippov al palleggio, Zass opposto, Buivids e Zeller schiacciatori, Stevanovic ed Escher centrali, Mueller libero. L’avvio del match chiarisce subito le intenzioni trentine; pronti, via e i gialloblù scattano sul 5-1 grazie agli errori avversari e alla pressione esercitata in battuta e a muro. Zass prova a suonare la carica per i suoi (6-4), ma la rotazione che vede andare al servizio Kooy scava di nuovo un solco profondo fra le due formazioni (11-6). Nella seconda parte del parziale Trento amministra senza particolari problemi il vantaggio (14-8, 20-16) con Lucarelli e Kooy efficacissimi a rete ed archivia velocemente il discorso qualificazione chiudendo il set già sul 25-19.
    Nel secondo set Lorenzetti conferma in campo Argenta (entrato in campo al posto di Nimir già nel finale del precedente) ed offre spazio anche a Cortesia, che rileva Podrascanin. I gialloblù in questo caso faticano a scrollarsi di dosso l’avversario (4-4), poi è Giannelli traccia il solco col servizio e con l’attacco di prima intenzione (10-6), ma stavolta gli svizzeri non demordono e nel giro di poche azioni si riportano a stretto contatto (15-13, 17-16), approfittando del buon momento a rete di Zass e Hoene. Gli ospiti fiutano il pericolo e ripartono con l’ace di Kooy (21-19) e poi con l’errore a rete di Zeller che consente la conclusione del parziale sul 25-22. 
    Nel terzo set c’è spazio anche per Sosa Sierra (per Kooy); il cubano è fra i protagonisti dell’immediato vantaggio gialloblù (5-1); Trento dilaga in seguito (10-5, 14-7) sfruttando la vena di Argenta e Lucarelli. La squadra di Lorenzetti ha fretta di chiudere e il brasiliano lo dimostra andando spesso a segno in posto 4 (20-13). Il 3-0 finale arriva sul, con Sperotto in campo per Giannelli nelle battute conclusive.
    Lindaren Volley Amriswil – Trentino Itas 0-3 (19-25, 22-25, 18-25)
    LINDAREN VOLLEY: Buivids 3, Stevanovic 1, Zass 11, Zeller 1, Escher 10, Filippov, (L); Diem (L), Hoene 4, Maag 2, Jucker. N.e. Muller, Messerlj, Lengweiler, Wesigk. All. Marko Klok.TRENTINO ITAS: Lucarelli 11, Lisinac 7, Abdel-Aziz 1, Kooy 11, Podrascanin 2, Giannelli 5, Rossini (L); Argenta 6, Cortesia 3, Sperotto, Sosa Sierra 6, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Halasz di Budapest (Ungheria) e Fernandez Fuentes di Barcellona (Spagna).DURATA SET: 22’, 25’, 23’; tot 1h e 10’.
    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO