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    MotoGP, Cecchinello: “Nonostante le difficoltà, non ci siamo mai arresi”

    ROMA – Il 2022 è stato un anno complicato in MotoGP per Honda e il team LCR. Alex Marquez, ora passato in Gresini, ha chiuso diciottesimo, mentre Takaaki Nakagami non è andato oltre il diciottesimo posto. Di questo ha parlato il boss Lucio Cecchinello ai microfoni di “GPOne”:”Nonostante le difficoltà, ho sempre cercato di prendere il toro per le corna.Non ci siamo mai arresi, abbiamo continuato a lavorare sodo e la nostra squadra era quasi sempre l’ultima a lasciare il paddock la sera.Non abbiamo mai mollato, così come i piloti Alex e Nakagami”.Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Cecchinello
    “Anche quando era chiaro che non avremmo potuto continuare a lavorare con Alex, non abbiamo mai saltato un incontro per cercare di migliorare almeno un decimo di secondo – ha aggiunto Cecchinello -. Ovviamente non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo e questo è stato frustrante. Perché se ottieni punti solo perché qualche altro pilota è caduto, è tutt’altro che facile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Cecchinello sul flop Honda: “Ecco come abbiamo reagito”

    ROMA – Non è stata certo una stagione facile per la Honda in MotoGP, e insieme alla casa giapponese le difficoltà sono arrivate anche al team LCR. Alex Marquez, ora passato in Gresini, ha chiuso diciottesimo, mentre Takaaki Nakagami non è andato oltre il diciottesimo posto. Di questo ha parlato il boss Lucio Cecchinello ai microfoni di “GPOne”:”Nonostante le difficoltà, ho sempre cercato di prendere il toro per le corna.Non ci siamo mai arresi, abbiamo continuato a lavorare sodo e la nostra squadra era quasi sempre l’ultima a lasciare il paddock la sera.Non abbiamo mai mollato, così come i piloti Alex e Nakagami”.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Risultati sotto le aspettative
    “Anche quando era chiaro che non avremmo potuto continuare a lavorare con Alex, non abbiamo mai saltato un incontro per cercare di migliorare almeno un decimo di secondo – ha aggiunto Cecchinello -. Ovviamente non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo e questo è stato frustrante. Perché se ottieni punti solo perché qualche altro pilota è caduto, è tutt’altro che facile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello: “I piloti sono soddisfatti della moto”

    ROMA – Lucio Cecchinello ha parlato con soddisfazione dopo i test di Mandalika. Il boss del team Honda LCR, ai microfoni del sito ufficiale della MotoGp, ha evidenziato i progressi fatti dalla moto e la soddisfazione dei piloti: “Durante l’inverno HRC ha svolto un lavoro importante nello sviluppo della moto. Come abbiamo potuto già constatare, la RC213V ha subito un cambiamento radicale rispetto al passato e di questo siamo molto contenti e pronti a scoprire ogni suo nuovo segreto. I piloti sono stati soddisfatti della moto, il feeling è stato buono, così come il grip e la velocità. Ciò su cui ci siamo soffermati molto e su cui dovremo ancora migliorare è la maneggevolezza della moto. Anche il motore è stato profondamente modificato, quindi il lavoro da fare è tanto, ma i test servono proprio a questo”.Guarda la galleryYamaha RNF: giù i veli dalle MotoGP di Dovizioso e Binder
    Le parole di Cecchinello
    “Abbiamo fatto diverse considerazioni all’interno del nostro team su come migliorare il nostro lavoro – ha aggiunto Cecchinello -. Poi siamo giunti alla conclusione che avevamo decisamente bisogno di coinvolgere più menti, quindi abbiamo assunto un altro ingegnere e proceduto con una riorganizzazione interna. Christophe Bourguignon, che prima era capotecnico di Alex, è diventato il direttore tecnico che controllerà i due piloti e sarà la persona incaricata di comunicare con HRC. Sarà quindi il nostro principale collegamento con la casa madre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello: “Svolto un lavoro importante in inverno, piloti soddisfatti”

    ROMA – “Durante l’inverno HRC ha svolto un lavoro importante nello sviluppo della moto. Come abbiamo potuto già constatare, la RC213V ha subito un cambiamento radicale rispetto al passato e di questo siamo molto contenti e pronti a scoprire ogni suo nuovo segreto”. Lucio Cecchinello ha parlato con soddisfazione dopo i test di Mandalika. Il boss del team Honda LCR, ai microfoni del sito ufficiale della MotoGp, ha evidenziato i progressi fatti dalla moto e la soddisfazione dei piloti: “I piloti sono stati soddisfatti della moto, il feeling è stato buono, così come il grip e la velocità. Ciò su cui ci siamo soffermati molto e su cui dovremo ancora migliorare è la maneggevolezza della moto. Anche il motore è stato profondamente modificato, quindi il lavoro da fare è tanto…ma i test servono proprio a questo”.
    La riorganizzazione nel team
    “Abbiamo fatto diverse considerazioni all’interno del nostro team su come migliorare il nostro lavoro – ha aggiunto Cecchinello -. Poi siamo giunti alla conclusione che avevamo decisamente bisogno di coinvolgere più menti, quindi abbiamo assunto un altro ingegnere e proceduto con una riorganizzazione interna. Christophe Bourguignon, che prima era capotecnico di Alex, è diventato il direttore tecnico che controllerà i due piloti e sarà la persona incaricata di comunicare con HRC. Sarà quindi il nostro principale collegamento con la casa madre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello: “La nostra moto non è competitiva”

    ROMA – “E’ un anno al di sotto delle nostre aspettative. Il nostro pacchetto non è proprio competitivo come quello degli altri. Se guardiamo a Ducati, Yamaha, Suzuki, KTM o Aprilia sono avanzati un po’ più di noi”. Queste le parole di Lucio Cecchinello, ai microfoni di “GP Racing”, sull’attuale situazione del team Honda LCR, che quest’anno in MotoGp corre con Takaaki Nakagami e Alex Marquez. Il manager italiano ha commentato con amarezza lo stato attuale della squadra, attualmente meno competitiva di quanto previsto.
    Su Crutchlow
    Cecchinello ha poi parlato anche di Cal Crutchlow: “Ha perso un po’ di ambizione nel suo ultimo anno, perché aveva già capito che non c’era molta voglia da parte della Honda di rinnovare il suo contratto. E Nakagami aveva la vecchia moto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello: “Pacchetto non competitivo come quello degli altri”

    ROMA – Lucio Cecchinello ha parlato dell’attuale situazione del team Honda LCR, che quest’anno in MotoGp corre con Takaaki Nakagami e Alex Marquez. Il manager italiano, ai microfoni di “GP Racing”, ha commentato con amarezza lo stato attuale della squadra, attualmente meno competitiva di quanto previsto: “E’ un anno al di sotto delle nostre aspettative. Il nostro pacchetto non è proprio competitivo come quello degli altri. Se guardiamo a Ducati, Yamaha, Suzuki, KTM o Aprilia sono avanzati un po’ più di noi”.
    Su Cal Crutchlow
    Cecchinello ha poi parlato anche di Cal Crutchlow: “Ha perso un po’ di ambizione nel suo ultimo anno, perché aveva già capito che non c’era molta voglia da parte della Honda di rinnovare il suo contratto. E Nakagami aveva la vecchia moto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello su Gresini: “Ero un fan di Fausto”

    ROMA  – “Quando avevo 16 anni avevo il poster di Fausto, di Carlos Lavado, di Luca Cadalora e di Pierfrancesco Chili nella mia stanza. Ero un fan di Fausto. Ma quando ci siamo incontrati in pista, Fausto era alla fine della sua carriera”. Lucio Cecchinello ha parlato dell’ex collega, in pista e nei box, Fausto Gresini, scomparso all’età di 60 anni. Il manager del team Honda LCR di MotoGp, intervistato da Speedweek, ha raccontato alcuni aneddoti sul suo rapporto con l’ex pilota, deceduto pochi giorni fa per complicazioni legate al Covid.

    Il rapporto con Gresini
    “Ci sono stati anni in cui abbiamo combattuto ferocemente come squadre satellite Honda – ha aggiunto Cecchinello -. Ma ho sempre avuto argomenti per parlare con Fausto. Abbiamo sempre parlato tra di noi. Non c’è mai stato un problema di comunicazione. Il nostro rapporto professionale è stato sempre su base professionale. Si sentiva che teneva alcune informazioni per sé per proteggere la squadra, ma andava bene così”. LEGGI TUTTO