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    Turnover per Gaspari, ma Milano batte comunque Macerata in tre set

    Di Redazione

    Nell’anticipo della 18° giornata del campionato di Serie A1 femminile (qui il programma completo) la Vero Volley Milano trova un’altra vittoria da tre punti sul campo di Macerata che le consente di occupare momentaneamente la seconda piazza. Padrone di casa schiacciate letteralmente nel primo set, poi reazione d’orgoglio e maggiore equilibrio nei successivi due parziali, con Milano costretta anche a inseguire e recuperare, ma comunque più lucida e cinica nelle fasi finali.

    Cronaca.La gara inizia con un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Stysiak opposta, Stevanovic e Candi al centro, Davyskiba e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Paniconi risponde con Dijkema al palleggio e Okenwa opposta, Cosi e Aelbrecht centrali, Fiesoli e Chaussee schiacciatrici, Fiori libero. Inizia bene Milano con un ace di Candi e i muri di Davyskiba e Stevanovic per l’1-4, errore di Davyskiba (3-4), doppio errore Aelbrecht e Okenwa, 3-7 e Macerata chiede tempo. Pipe di Davyskiba, muri di Stevanovic e Orro e ace di Davyskiba, 4-12 e Paniconi chiama il secondo timeout. Fast di Stevanovic e ace di Davyskiba (4-16), muro di Cosi (6-14), Orro di prima intenzione (6-16), Larson e ace di Orro (7-19), ace di Cosi (10-20), ace di Stysiak e fast di Stevanovic (11-24), errore di Davyskiba e contrattacco di Aelbrecht e il set si chiude sul 14-25.

    Macerata conferma Abbott, ace di Fiesoli (1-0), Stysiak (1-2), muro di Okenwa (3-2), Aelbrecht (5-3), errore di Stysiak e pipe di Abbott, 9-5 e Gaspari chiama tempo. Contrattacco di Stysiak (10-8), primo tempo di Cosi ed errore di Davyskiba (13-8), contrattacco di Abbott, 15-9 e Milano ferma il gioco. Errore di Stevanovic (17-10), sul 18-11 dentro Begic e Thompson da una parte e Molinaro dall’altra, muro di Orro, 18-13 e Macerata chiama timeout. Doppio ace di Stevanovic, contrattacco di Larson (18-16), muro di Cosi (20-16), contrattacco di Thompson (20-18), fallo di piede di Okenwa, muro di Candi e ace di Orro (20-21), dentro la diagonale Ricci-Malik, contrattacco di Thompson, 20-22 e Paniconi ferma il gioco. Rientra la diagonale titolare per Macerata, e Thompson chiude il  parziale 23-25.

    Gaspari conferma Thompson e Begic, contrattacco di Begic (0-1), ace di Cosi (2-1), muro di Stavanovic (2-3), contrattacco di Fiesoli (6-5) errore di Okenwa, contrattacco di Larson ed errore di Fiesoli (6-8), Paniconi ferma il gioco. Contrattacco di Begic (10-14) dentro Malik, muro di Stevanovic (10-15), dentro Davyskiba, ace di Begic, 11-17 e Paniconi chiama tempo. Muro di Orro (12-19), errore di Thompson e muro di Fiesoli (15-19), dentro Stysiak, errore di Stysiak  (19-22), errore di Davyskiba, 21-23 e Milano chiede tempo. Daviskyba chiude con un muro la gara sul 21-25.

    Cbf Balducci Hr Macerata-Vero Volley Milano 0-3 (14-25, 23-25, 21-25)Cbf Balducci Hr Macerata: Fiesoli 7, Cosi 8, Okenwa 5, Chaussee 1, Aelbrecht 3, Dijkema 1, Fiori (L), Abbott 9, Malik 2, Molinaro, Ricci. Non entrate: Quarchioni, Poli, Napodano (L). All. Paniconi.Vero Volley Milano: Larson 8, Candi 6, Stysiak 9, Davyskiba 10, Stevanovic 12, Orro 7, Parrocchiale (L), Begic 5, Thompson 4. Non entrate: Rettke, Badini, Sylla, Negretti (L), Folie. All. Gaspari.Arbitri: Mesiano, Bassan.Note – Spettatori: 445, Durata set: 20′, 27′, 29′; Tot: 76′.MVP: Orro

    CLASSIFICA AGGIORNATAProsecco Doc Imoco Conegliano 46 (16 – 1); Vero Volley Milano 42 (14 – 4); Savino Del Bene Scandicci 42 (13 – 4); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 3); Reale Mutua Fenera Chieri 36 (12 – 5); Trasportipesanti Casalmaggiore 28 (9 – 8); Volley Bergamo 1991 25 (8 – 9); E-Work Busto Arsizio 22 (7 – 10); Il Bisonte Firenze 21 (7 – 10); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20 (7 – 10); Cuneo Granda S.Bernardo 17 (6 – 11); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9 (3 – 14); Wash4green Pinerolo 7 (2 – 15); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 16). LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia si aggiudica il test match con Macerata

    Di Redazione

    Utile test per la CBF Balducci HR al PalaDionigi di Montecchio nell’allenamento congiunto insieme alle pari categoria della Megabox Ond.Savio Vallefoglia per oliare i meccanismi nel weekend di riposo per il campionato di Serie A1, in occasione della Final Four di Coppa Italia. Quattro i set disputati dalle due formazioni marchigiane del massimo campionato, in tutti i parziali hanno prevalso le pesaresi con gli allenatori che hanno dato spazio a tutta la rosa a loro disposizione.

    Coach Paniconi (senza Quarchioni a riposo precauzionale) inizia con Dijkema-Malik palleggiatore-opposto, Aelbrecht-Cosi centrali, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici Hancock-Drews, Mancini-Berti, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.

    Inizio di primo set all’insegna dell’equilibrio, Dijkema forza al servizio e piazza l’ace del 7-8, un’invasione aerea di Vallefoglia sancisce il +2 CBF Balducci HR (10-12). Vallefoglia inserisce la Lazaro in regia per un problema alla caviglia di Hancock dopo un’azione a muro, arriva la parità a quota 16. Si va ancora punto a punto, Paniconi prova il doppio cambio con Ricci-Okenwa in campo: un ace con l’aiuto del nastro regala il break alla Megabox (23-22), Fiesoli mura (23-24) ma le arancio-nere non sfruttano due set ball. Ne approfitta la Megabox che chiude 27-25 con Drews.

    Nel secondo set già primi cambi con Molinaro per Cosi e Napodano per Fiori, nella Megabox rientra Hancock in regia, ci sono Furlan e Aleksic al centro e Papa in banda per D’Odorico. Drews firma l’ace del 7-5 e Kosheleva il colpo del 10-6 per i break di Vallefoglia, la CBF Balducci HR rientra sul turno al servizio di Malik (16-15) ma un paio di errori arancio-neri rilanciano le pesaresi (20-16). Strappo decisivo e il parziale si chiude 25-19 su un errore di Abbott.

    Nel terzo set dentro Ricci in regia e Chaussee per Abbott in banda, al centro Molinaro-Cosi, Fiori libero. Per Vallefoglia palleggia Lazaro. Il primo break è ancora di Vallefoglia (che ora ha Piani in campo come opposto), le pesaresi vanno sull’8-5 e allungano ancora con l’ace di D’Odorico (16-9). Molinaro a filo rete poi a muro sfrutta il servizio della neo-entrata Okenwa per Malik (16-12). La serie di battute dell’opposta americana rilancia Macerata che prima aggancia (16-16) poi con un contrattacco efficace va a +2 (19-21): la rincorsa CBF Balducci HR però si ferma qui, un calo di tensione permette alle pesaresi di firmare un break di 6-1 e chiudere 25-22.

    Girandola di cambi anche nel quarto set, sempre Ricci in regia ma Chaussee e Abbott in banda, di nuovo Napodano libero, Okenwa opposta. Equilibrio in campo fino al cuore del set (13-13) con Chaussee in evidenza, Vallefoglia lo rompe con l’ace di Piani (16-14) e allunga ancora con l’ace di Berti (20-16). Il set si chiude 25-19.

    Maria Irene Ricci (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Vallefoglia ha fatto una gran bella partita, noi abbiamo dato tutto quello che potevamo ed è stato un test utile per continuare a crescere visto che ci stiamo amalgamando sempre di più. L’obiettivo è puntato sul prossimo appuntamento fondamentale di domenica 5 febbraio nella trasferta di campionato a Firenze”.

    Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Il test ha lasciato buone sensazioni, peccato che non siamo riusciti a chiudere il primo set per un paio di imprecisioni nostre. In qualcosa stiamo sicuramente crescendo e dobbiamo trovare più continuità, credo ci siano state a livello di prestazione più cose buone che non buone. Ci manca ancora la capacità di chiudere gli ultimi palloni che è determinante per conquistare set e punti”.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-CBF Balducci HR Macerata 4-0 (27-25, 25-19, 25-22, 25-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Piani 9, Furlan 3, D’Odorico 14, Sirressi (L), Aleksic 4 , Papa 9, Mancini 2, Hancock 2, Barbero, Berti 3, Kosheleva 17, Lazaro 14. All. MafriciCBF Balducci HR Macerata: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 8, Napodano (L), Chaussee 9, Ricci 2, Okenwa 5, Molinaro 5, Fiesoli 8, Malik 9, Poli n.e., Aelbrecht 6, Luciani n.e., Dijkema 2. All. PaniconiNote: Vallefoglia 10 battute sbagliate, 8 ace, 12 muri vincenti, 45% in attacco, 42% in ricezione (25% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 4 ace, 11 muri, 37% in attacco, 46% in ricezione (19% perfette). LEGGI TUTTO

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    Una Chieri aggressiva travolge in tre set Macerata. “Non ci fermiamo, avanti così”

    Di redazione

    Un’altra vittoria per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, la quinta consecutiva in campionato, la nona di fila considerando anche la CEV Challenge Cup.

    Lo 0-3 ottenuto a Macerata poggia su una prestazione aggressiva, solida e attenta, in una partita quasi sempre condotta e dall’esito quasi mai in discussione. Netta in particolare la superiorità biancoblù in attacco, certificata dalle statistiche di fine gara: 48% di positività contro il 32% delle padrone di casa.

    Bregoli lancia in palleggio Morello (per lei debutto da titolare in campionato) e conferma in banda Rozanski, stavolta in coppia con Cazaute. Il resto del sestetto è composto da Grobelna, dalla coppia centrale Mazzaro-Weitzel e dal libero Spirito.

    Senza storia il primo set che vede Chieri partire fortissimo, e coach Paniconi che esaurisce i suoi time-out già sul 4-12. Toccati i 10 punti di distacco sul 6-16 (ace di Cazaute), le chieresi incrementano ulteriormente il vantaggio raggiungendo il massimo di +14 sul 10-24, per chiudere 12-25 al terzo set point su attacco fuori di Malik.

    Nel secondo set dopo una buona partenza ospite (3-6) si lotta punto a punto fino al 12-12. Qui il punteggio gira decisamente a favore di Chieri che strappa a 14-22 su servizio di Morello. Ottenuta la prima palla set sul 17-24, Grobelna e compagne si impongono 18-25 grazie a un’invasione marchigiana.

    Nel terzo set Chieri prende quasi subito qualche punto di vantaggio che mantiene fino al 13-16. quando Macerata recupera a 16-16 (Fiesoli). Dopo l’ingresso di Bosio e il time-out di Bregoli il punteggio resta in bilico fino al 20-20. Cazaute e Grobelna danno alla loro squadra quattro palle match (21-24). Fiesoli annulla la prima, quindi Cazaute mette a terra il 22-25.Il premio di MVP va a Grobelna, anche miglior realizzatrice con 18 punti, seguita da Cazaute (16) e Rozanski (10).

    “Oggi era una partita importante, anche per trovare il ritmo in vista della partita di Coppa Italia di mercoledì – il commento di Kaja Grobelna – . Siamo molto contente, perché si gioca tanto ma stiamo giocando bene. Non ci fermiamo e andiamo avanti così“.

    Cbf Balducci Hr Macerata-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (12-25; 18-25; 22-25)Cbf Balducci Hr Macerata: Dijkema 1, Malik 6, Albrecht 4, Molinaro 7, Abbott 3, Fiesoli 5; Fiori (L); Ricci, Chaussee 7, Cosi, Okenwa. N. e. Quarchioni, Poli. All. Paniconi; 2° Carancini.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Morello, Grobelna 18, Mazzaro 3, Weitzel 7, Rozanski 10, Cazaute 16; Spirito (L); Bosio, Storck. N. e. Butler, Kone, Villani, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.Arbitri: Zavater di Roma e Verrascina di Roma.Note: presenti 705 spettatori. Durata set: 20′, 24′, 25′. Errori in battuta: 5-11. Ace: 1-2. Ricezione positiva: 50%-57%. Ricezione perfetta: 35%-26%. Positività in attacco: 32%-48%. Errori in attacco: 11-6. Muri vincenti: 2-6. MVP: Grobelna.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Riaprono le porte del Banca Macerata Forum. CBF Balducci HR ospita Chieri

    Di Redazione

    Terza giornata di ritorno e seconda gara del 2023 al Banca Macerata Forum per la CBF Balducci HR. Domenica 22 (ore 17.00, diretta volleyballworld.tv) arriva la quinta forza del campionato di Serie A1, la Reale Mutua Fenera Chieri.

    Settimana impegnativa per la formazione piemontese, reduce dalla trasferta vittoriosa in Grecia nel turno infrasettimanale di Challenge Cup: ecco di nuovo una gara lontano da casa proprio sul campo delle arancio-nere che andranno a caccia dell’exploit per conquistare preziosissimi punti in chiave salvezza. Fiesoli e compagne, smaltiti i vari casi di influenza in squadra che hanno condizionato la sfida di Perugia, vogliono contare sull’appoggio del pubblico di casa per tornare a quella vittoria che manca dal 27 novembre scorso (match VS Bergamo).

    Coach Bregoli si affida alla palleggiatrice Francesca Bosio in diagonale con l’opposta belga Kaja Grobelna (c’è anche l’opzione della svizzera Maja Storck). Al centro ecco la tedesca Camilla Weitzel in coppia con Alessia Mazzaro (pronta anche la centrale USA Brionne Butler), come schiacciatrici ampia scelta tra Francesca Villani, la francese Helena Cazaute e la polacca Olivia Rozanski. Il libero è Ilaria Spirito.

    Parla Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “La gara con Chieri sarà un impegno complicato perché avremo di fronte una formazione ben attrezzata. All’andata, in trasferta, le piemontesi ci hanno messo molto in difficoltà, soprattutto in fase break. Da parte nostra sappiamo che sarà una partita ardua, ma giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e siamo pronte a proporre un bello spettacolo, a mettere in campo il nostro miglior gioco. In settimana ci siamo allenate molto bene, abbiamo recuperato dall’influenza che ci aveva un po’ penalizzato alla vigilia della gara di Perugia e quindi siamo cariche e determinate ad affrontare l’appuntamento di domenica pomeriggio”.

    Arbitreranno l’incontro i signori Marco Zavater (Roma) e Antonella Verrascina (Roma). La partita sarà trasmessa in Live tv streaming su volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, l’appello del ds Storani: “Stateci vicino, ne abbiamo bisogno”

    Di Redazione

    Mesi decisivi per la CBF Balducci HR Macerata: le 11 gare che mancano alla conclusione della regular season saranno una lunga volata salvezza per la formazione marchigiana neopromossa in Serie A1, che domenica tornerà in campo in casa contro la Reale Mutua Fenera Chieri dopo la sconfitta al tie break con Perugia.

    A fare il punto della situazione è il ds arancio-nero Maurizio Storani: “Le difficoltà sono tantissime – ammette il dirigente – tutti siamo coscienti degli ostacoli che stiamo incontrando. Non è nemmeno un momento fortunato, visto che una partita importantissima come quella di Perugia è stata affrontata in condizioni molto precarie per via di una serie di ragazze che avevano un virus influenzale e sono andate in campo con l’aiuto di farmaci. Quindi dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, nelle condizioni che ho appena detto e sotto 2-0 va considerato un risultato positivo aver rimontato e ottenuto un punto a Perugia. Sia chiaro che la squadra, la società e lo staff tecnico sono coscienti delle difficoltà attraversate ma siamo compatti per dare il massimo insieme ed ottenere quel risultato che tutti desideriamo, ovvero la salvezza“.

    A Perugia era presente un gran numero di tifosi per sostenere la squadra. E proprio ai tifosi Storani lancia un appello: “Chiediamo che tutto l’ambiente che ci circonda ci stia vicino, con meno critiche e più sostegno morale, ne abbiamo bisogno. Stiamo cercando di fare il possibile, analizzando il modo in cui abbiamo dovuto costruire la squadra in estate, ovvero in maniera non ottimale per via del ritardo sul mercato rispetto alle altre squadre. Ora abbiamo aggiunto elementi validi alla rosa dimostrando che la società ci crede, fa sacrifici e sforzi economici. Voglio dire a tutti coloro che ci sostengono che da qui in avanti abbiamo ancora 11 partite da affrontare che per noi saranno 11 finali“.

    “Non ci devono essere partite in cui ci sentiamo sconfitti in partenza – prosegue il ds – o ci diciamo a prescindere che non c’è possibilità di fare punti: dobbiamo provarci contro tutti. Per ottenere il risultato della salvezza ci vuole unità da parte nostra, ed è garantito, ma anche sostegno dai tifosi. A Perugia ci hanno seguito in trasferta in oltre 100, avremmo voluto regalare a loro un bel risultato. Da sottolineare la prova maiuscola dei nostri avversari, a dimostrazione della difficoltà assoluta del campionato di Serie A1, che impone che non ci sia mai un passaggio a vuoto“.

    La prima tappa è già molto impegnativa: “Domenica prossima giocheremo con una delle migliori squadre del campionato – dichiara Storani – Chieri è quinta in classifica ma giudicando il roster e il livello di gioco posso dire che si tratta di uno dei top team, che può mettere in difficoltà anche le primissime della graduatoria. L’ostacolo è difficile ma già domenica le nuove arrivate potranno dare di più dopo un’altra settimana di allenamento insieme al gruppo e mi auguro che le nostre ragazze stiano meglio fisicamente rispetto al match di Perugia, un aspetto non secondario. So per certo che da parte di squadra e staff c’è la volontà assoluta di ottenere un risultato positivo e ci aspettiamo tanti tifosi al palas a sostenerci“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata rimonta due set, poi Gardini la punisce al tie-break (a suon di ace)

    Di Redazione

    La Bartoccini-Fortinfissi Perugia vince 3-2 (25-16 25-18 23-25 24-26 15-9 i parziali) dopo oltre due ore di match contro la CBF Balducci HR Macerata.Cronaca.Il primo set parte con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia subito incisiva trascinata da Lazic in versione opposto, sul 6-2 Paniconi gioca la carta del time-out, al rientro il margine inizia a diminuire fino al 6-5 con l’ace di Fiori ma Gardini con il mani out del 7-5 conquista il turno di servizio e dai nove metri fa la differenza uscendone solo sul sull’11-6. Macerata riduce ancora una volta il gap fino al 12-10 ma alcuni errori di Fiesoli e le giocate di Guerra e Nwakalor riportano ancora margine e quando la capitana marchigiana compie il fallo di trattenuta del 18-12 le ospiti decidono di fermare il gioco per l’ultima volta. Al rientro c’è ancora qualche cenno da parte delle ospiti che arrivano fino al 18-14 ma poi ancora una volta arriva il turno a servizio di Gardini che implacabile porta le sue compagne dal 21-15 al 24-16, sul finale poi ci pensa Polder che in fast sigla il punto del 25-16.Anche il secondo parziale vede le padrone di casa subito corsare con Gardini a trascinare le sue compagne, anche se poi è Polder a siglare il punto del 5-1 che induce Paniconi al time-out, la pausa è provvidenziale il trend cambia e sul 6-6 si torna nuovamente in parità. Inizia una fase in cui la Bartoccini-Fortinfissi avanza ma Macerata rientra inesorabilmente in quota e sul 13-13 è Bertini a fermare il gioco. Al rientro Gardini ritorna il punto di riferimento dell’attacco perugino e sul 17-14 le ospiti invocano il time-out. Stavolta il cambiamento di tendenza non arriva le “Magliette Nere” sono in controllo e con il gioco a muro avanzano fino a conquistare il set 25-18 con il mani-out di Lazic.Nel terzo set la musica è differente, l’avvio è punto a punto e dopo poco Macerata cresce fino al 4-7 sfruttando qualche errore di troppo delle perugine, al che Bertini ferma il gioco per ragionarci su, l’impatto è positivo e Perugia ritorna sul 7-8 al che anche Paniconi chiama a se le sue ragazze per un minuto, al rientro Bartolini è incontenibile e attenta a muro e conquista il punto dell’8-8. Macerata però non ci sta e torna nuovamente avanti fino al 13-15 ma Lazic e Bartolini non ci stanno e sul 16-16 è ancora tutto da rifare. L’out di Gardini e la parallela di Abbott riportano le Marchigiane sul +2 (18-20) ed allora arriva anche il secondo stop per Guerra e compagne. La CBF stavolta non perde la concentrazione ed arriva al 21-24, sul finale Polder e Santos accorciano il gap sull 23-24 ma Abbott è impietosa e conclude 23-25.Macerata segue la scia ed in avvio di quarto set va subito sul 2-6 inducendo Bertini al time-out. La reazione è graduale ma il margine decresce e sul 10-12 Paniconi chiama il time-out, la pausa da l’effetto desiderato e le ospiti riprendono a macinare punti trascinate dalle giocate della solita Habbott e sul 12-16 Bertini ferma il gioco per la seconda ed ultima volta. Anche in questo caso la ripresa è lenta ma c’è e sul turno a servizio di Gardini, Guerra trova il punto del 17-18 che induce le ospiti a giocare l’ultimo time-out, al rientro la CBF riprende margine ma l’aggancio è solo rimandato perché Guerra ritrova la parità con la parallela di Guerra che vale il 21-21. Il finale è vietato ai deboli di cuore, Perugia arriva al set-point per prima (24-23 ma poi Abbott manda ai vantaggi e l’out di Gardini e il muro di Molinaro concludono il set 24-26 e rimandano l’esito del match al tie-break.Il set decisivo si apre con una Perugia più determinata che si porta subito sul 4-1 e convince Paniconi a chiamare lo stop, al rientro il margine delle umbre aumenta fino 7-2 poi però qualcosa s’incrina, Macerata rientra con Abbott e Fiesoli e Bertini sul 7-6 chiama il time-out, al cambio campo Perugia è davanti 8-7 dopo il 7-7 ad opera di Molinaro. A campi invertiti Gardini fa gli straordinari  sia a rete che dai 9 metri e porta le sue compagne sull’11-8 con due ace consecutivi, al che Paniconi spende anche il suo ultimo time-out ma a poco serve perché Gardini dai nove metri è devastante ed al rientro sigla un altro ace (12-8) e termina il turno sul 13-8. Nel finale è Guerra a salire in cattedra e mettere in classifica il secondo punto con la palla del 15-9 e 3-2 finale.

    Nel post gara a caldo le voci delle protagoniste, per prima Alexandra Lazic che in versione opposto a messo a segno ben 17 punti.“Ovviamente avremmo preferito vincere da tre ma l’importante è comunque aver ritrovato la mentalità vincete che ci ha portato ad avere la meglio nel tie-break, oggi due punti sono come tre dal punto di vista emotivo ed anche in ottica classifica ci danno un vantaggio diretto verso un’avversaria diretta, quindi brave a tutta la squadra. Macerata aveva tre giocatrici nuove quindi per noi è stato più difficile del previsto prendere i giusti riferimenti, anche noi abbiamo una nuova palleggiatrice che ha portato tanta buona energia quindi possiamo dire che è grandioso e siamo felici del risultato“.

    Sponda Macerata invece le parole di Alessia Fiesoli. “I primi due set non abbiamo espresso al meglio il nostro gioco ed è un peccato perché in settimana nonostante i casi d’influenza avevamo lavorato bene in palestra, per fortuna nel terzo e nel quarto abbiamo saputo reagire e siamo riuscite a conquistare un punto d’oro per come si era messa la situazione, devo dire però che ci aspettavamo di più, oramai però è andata così e torniamo a lavoro per cercare di conquistarne altri. Tutto per fortuna è ancora aperto e quindi dovremo lavorare più forte per conquistare punti anche sui campi più difficili“.

    Bartoccini Fortinfissi Perugia-CBF Balducci HR Macerata 3-2 (25-16, 25-18, 23-25, 24-26, 15-9)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Guerra 24, Nwakalor 8, Lazic 17, Gardini 25, Polder 7, Santos 3, Armini (L), Bartolini 3, Provaroni, Avenia, Galic. Non entrate: Rumori (L). All. Bertini.CBF Balducci HR Macerata: Dijkema 2, Fiesoli 19, Cosi 8, Malik 5, Abbott 23, Aelbrecht 3, Fiori (L), Molinaro 2, Quarchioni, Lipska. Non entrate: Okenwa, Napodano (L), Poli, Ricci. All. Paniconi.Arbitri: Cesare, Salvati. Note – Spettatori: 1100, Durata set: 22′, 25′, 30′, 34′, 17′; Tot: 128′. MVP: Gardini.

    Top scorers: Gardini B. (25) Guerra A. (24) Abbott S. (23) Top servers: Gardini B. (4) Cosi F. (2) Aelbrecht F. (1) Top blockers: Polder T. (4) Guerra A. (4) Lazic A. (4)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata sconfitta, ma senza amaro in bocca. Storani: “Possiamo giocarcela. Perugia sarà importantissima”

    Di Redazione

    La CBF Balducci Hr Macerata domenica è uscita sconfitta dalla gara contro l’Igor Gorgonzola Novara, ma con un’altra mentalità.

    Di fatti, i 3 punti lasciati alle piemontesi, quarta forza del campionato, non hanno sicuramente lo stesso peso degli altri concessi nel corso di questo primo massimo campionato per le marchigiane, soprattutto per quanto di buono visto in campo.

    Ad affermarlo è anche il Direttore Sportivo della CBF, Maurizio Storani, attraverso le colonne de “Il Resto del Carlino ed. Macerata”: “Non tutte le sconfitte sono uguali. Dopo le altre battute d’arresto stava entrando nella testa delle giocatrici la convinzione che fossimoinferiori alle avversarie e quindi che non avremmo potuto giocarcela. Al contrario, contro Novara le ragazze hanno giocato bene dimostrando che possono competere con le altre squadre“.

    Ora le maceratesi saranno attese dal delicato incontro contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia in terra umbra e la partita andrà affrontata nella medesima giusta maniera per strappare preziosi punti in ottica salvezza: “È una partita importantissima perché è uno scontro diretto, ma non è la gara della vita. Ritengo che con le nuove potremo prendere punti anche contro altre avversarie“.

    Il giusto cambiamento è arrivato anche (e forse soprattutto) grazie all’apporto dei volti nuovi visti in quel di Macerata, i quali hanno portato sicuramente una boccata d’ottimismo e di elevata esperienza. Due nomi su tutti: Laura Dijkema e Freya Aelbrecht. “Questa sfida ci ha fatto vedere quanto sia importante avere arricchito l’organico – continua il DS –. Aelbrecht ha già fatto intravvedere qualcosa di estremamente positivo, ha personalità, una carica contagiosa e poi è una giocatrice che non molla mai. Dijkema, invece, è una giocatrice di esperienza, qualità, carisma e personalità“.

    (fonte: Il Resto del Carlino ed. Macerata) LEGGI TUTTO

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    Beatrice Molinaro: “Quel terzo set può essere la svolta”

    Di Redazione

    Alla fine il pronostico della vigilia è rispettato: tre punti per la Igor Gorgonzola Novara sul campo della CBF Balducci HR Macerata. Ma la reazione mostrata dalla squadra di casa, insieme all’inserimento dei nuovi arrivi Dijkema e Aelbrecht (non ha ancora esordito la statunitense Chaussee), lascia ben sperare le marchigiane. A sottolinearlo è Beatrice Molinaro: “Dobbiamo essere felici della prestazione di stasera dopo le ultime uscite deludenti che ci avevano lasciato l’amaro in bocca. Abbiamo azzeccato l’approccio e combattuto, peccato per i troppi errori nel quarto set. Però si sono viste molte cose buone e da qui dobbiamo ripartite. Il terzo set può essere stato una svolta per noi e i nuovi acquisti ci stanno dando tanta energia ed aiuto“.

    “Mi dispiace di non aver raggiunto il tie break – commenta proprio Laura Dijkema – perché abbiamo giocato davvero bene stasera e siamo arrivate molto vicine a prendere almeno un punto da una sfida contro una grande squadra come Novara. Sono triste per questo ma soddisfatta della prestazione della squadra, ora guardiamo con fiducia ai prossimi impegni“.

    Anche il tecnico Luca Paniconi vede il bicchiere mezzo pieno: “Considerando che era la prima serata con le nuove ragazze arrivate, volevamo mettere in campo tanto furore agonistico accompagnato da buona lucidità e qualità, anche se in alcuni momenti siamo calati. Se giochiamo come stasera possiamo farcela, sono un po’ rammaricato per l’occasione persa perché potevamo portare anche via un punto stasera. Prendiamo da questa gara la bella prestazione che sarà un bel punto di partenza, nelle ragazze resterà la convinzione di avere la qualità per giocarci la salvezza fino alla fine“.

    Per Novara il commento è affidato alla MVP Ebrar Karakurt: “Siamo soddisfatte per la vittoria, è stato importante iniziare l’anno così con tre punti importanti, contro una squadra a cui faccio i complimenti per aver disputato un’ottima partita. Ci aspetta una settimana importante, con una sfida molto tosta e delicata in Champions contro il Vakif“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO