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    Prezzi benzina e Diesel, preoccupano i continui aumenti

    Allarme prezzi carburante, ancora. Si tratta di una situazione ormai costante, che non accenna a migliorare, come testimoniano da Staffetta Quotidiana dove ogni giorno si fa il punto preciso dei numeri: “Al quarto forte rialzo consecutivo delle quotazioni dei prodotti raffinati parte il valzer dei rialzi sui listini dei prezzi consigliati dei carburanti alla pompa”. Nella mattina di oggi, 9 febbraio 2024, fanno sapere che Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati della benzina e di due centesimi al litro quelli del gasolio. Per IP, invece, c’è un rialzo di due centesimi al litro su benzina e gasolio, per Q8 di 1,56 cent e per Tamoil di 1 cent.
    I prezzi in modalità self e servito
    Andando ancora più nel dettaglio, vediamo quali sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati da Staffetta, rilevati alle 8 dell’8 febbraio 2024, su circa 18mila impianti. La benzina in modalità self service è a 1,831 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 1,838, pompe bianche 1,817), il diesel in modalità self service è a 1,795 euro/litro (+1, compagnie 1,801, pompe bianche 1,782). Per quanto riguarda il servito, la benzina ha fatto registrare 1,971 euro/litro (+1, compagnie 2,015, pompe bianche 1,883), il diesel 1,934 euro/litro (+1, compagnie 1,978, pompe bianche 1,847). E poi Gpl servito a 0,715 euro/litro (+1, compagnie 0,724, pompe bianche 0,704), metano servito a 1,386 euro/kg (-5, compagnie 1,409, pompe bianche 1,368), Gnl 1,227 euro/kg (-12, compagnie 1,240 euro/kg, pompe bianche 1,217 euro/kg).
    Infine, uno sguardo alla situazione sulle autostrade, con la benzina self a 1,914 euro/litro (servito 2,175), il gasolio self service 1,884 euro/litro (servito 2,149), il Gpl 0,849 euro/litro, il metano 1,508 euro/kg, il Gnl 1,264 euro/kg.
    Benzina, leggero rialzo: ora è a 1,778 euro al litro al self LEGGI TUTTO

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    Carburante, i prezzi preoccupano: benzina a 1,883 e diesel a 1,923 euro

    Tra scioperi, accise, decreto trasparenza e multe, la situazione carburanti si fa più preoccupante che mai. E a rimetterci sono ovviamente i cittadini, che devono recarsi regolarmente ai distributori per fare rifornimento. Cosa dicono gli ultimi rilevamenti? Secondo Quotidiano energi in attesa di recepire i tagli, le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa risultano ancora poco mosse. Al 1° febbraio 2023 si segnala Eni che scende di 2 centesimi sui prezzi raccomandati di diesel e Gpl.
    I numeri di benzina e diesel
    Andando ancora più nel dettaglio, ulteriori numeri ci vengono forniti dall’Osservaprezzi del Mimit che elabora i dati comunicati dai gestori. Gli ultimi dati sono aggiornati alle 8 del 31 gennaio. Il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,883 euro al litro (1,882 il dato precedente). Il prezzo medio praticato del diesel self è fermo a 1,923 euro. Passando al servito, la benzina fa registrare un prezzo medio praticato di 2,023 euro al litro (contro 2,022), mentre la media del diesel servito è stabile a 2,063 euro al litro. I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,791 e 0,803 euro al litro. Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,024 e 2,255. 
    Controlli della GdF ai distributori: i controlli a tappeto rilevano 989 violazioni LEGGI TUTTO

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    Sciopero benzinai ridotto a 48 ore: ecco quando

    Il lungo sciopero proclamato dai benzinai nei giorni scorsi è il risultato di un altrettanto lungo momento di difficoltà. I prezzi del carburante alle stelle, poi la non conferma del taglio sulle accise da parte del Governo e infine le nuove regole che lo stesso Governo ha deciso di applicare che hanno messo ancora più di malumore la categoria. I confronti tra le parti ci sono stati ma non si è arrivati a un punto d’incontro, per questo lo stop della rete carburanti è stato confermato, ma nella vicenda è intervenuta anche l’Autorità garante per gli scioperi guidata da Giuseppe Santoro-Passarelli: ha ritenuto regolare la protesta, ma ha chiesto di ridurne la durata.
    Sciopero più breve
    L’Autorità garante per gli scioperi ha preso atto dello stop annunciato “dalle 19.00 del 24 gennaio 2023 alle 07.00 del 27 gennaio 2023” dai gestori della rete carburanti, ritenendo regolare la formale proclamazione. Allo stesso tempo, però, le associazioni vengono invitate a valutare l’opportunità di ridurre la durata complessiva della chiusura degli impianti “al fine di limitare i disagi a cui, inevitabilmente, andrebbero incontro i cittadini utenti, a fronte di una prolungata chiusura dei distributori di carburante sulla rete ordinaria e autostradale, questa Commissione invita le Associazioni in indirizzo a valutare l’opportunità di ridurre la durata complessiva della chiusura degli impianti”. Non più 60 ore, quindi, ma 48: dalle 19.00 del 24 gennaio alle 07.00 del 27 gennaio 2023.
    Prezzi benzina e Diesel troppo alti? Ecco 5 app che trovano il distributore più economico LEGGI TUTTO

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    Prezzi carburante alle stelle: senza tagli alle accise, la benzina supera i 2 euro

    I continui rincari dei prezzi dei carburanti non danno tregua agli automobilisti italiani. E, da questo punto di vista, il 2023 si prospetta un anno ancora peggiore rispetto al 2022. Con lo stop al taglio delle accise varato recentemente dal Governo, infatti, gli sconti alla pompa sono terminati. Di conseguenza, i prezzi dei carburanti sono tornati a salire, e non di poco.
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    Benzina e Diesel superano i 2 euro/L
    Sui social sono tante le segnalazioni di benzina self oltre i 2 euro al litro. I distributori del centro di Napoli ad esempio chiedono 2,199 euro per un litro di verde. A Lipari invece segnalata la benzina a 2,17 euro al litro e il Diesel a 2,21 euro.
    Benzina e Diesel self e servito: quanto costano
    Secondo quanto rivelato da Staffetta Quotidiana, la media della benzina in self questa mattina ha superato quota 1,8 euro/litro, il gasolio invece 1,87, mentre sul servito la benzina viene venduta a 1,95 euro/litro e supera i 2 euro per il gasolio (2,02 euro/L).
    Carburanti, a fine anno pagheremo 366 euro in più
    Assoutenti ha già denunciato le conseguenze della spesa maggiorata a cui saranno costretti gli italiani a causa del rialzo delle accise. Ad esempio, rispetto al prezzo medio del mese di dicembre, con i listini odierni, un pieno costa in modalità self +6,9 euro, ossia 166 euro annui in più. Stessa sorte per il Diesel: rispetto al prezzo medio di dicembre, il pieno costa 7,15 euro in più, ovvero +172 euro annui. Ma in generale, se si considera lo stop al taglio delle accise da 30,5 centesimi, la maggiore spesa annua, indipendente dal futuro andamento dei listini dei carburanti, raggiunge +366 euro annui.
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    Prezzi carburanti ancora in calo: benzina ai livelli di giugno 2021

    Sul finale dell’anno si continuano a registrare prezzi in calo sulla rete carburanti in Italia. Buone notizie, che fanno ben sperare gli automobilisti, nonostante sia difficile ipotizzare cosa accadrà nel 2023. Nel frattempo, gli ultimi rilevamenti sono positivi, sopratutto quelli della benzina, il cui prezzo è ai minimi da un anno e mezzo. Non era così basso da giugno 2021.
    Gli ultimi rilevamenti
    Secondo le rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente, tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio nazionale della verde è sceso a 1,625 euro al litro. Il diesel è invece arrivato a 1,689 euro, ovvero al livello più basso da poco meno di un anno, dal 31 gennaio 2022.
    Adesso c’è da considerare che fino al 31 dicembre è in vigore lo sconto sulle accise di 18 centesimi al litro stabilito dal Governo alla fine novembre: non resta che capire cosa succederà dal 2023, se il taglio verrà ulteriormente prorogato e se i prezzi continueranno a scendere ancora.
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    Benzina e diesel, ancora in calo i prezzi dei carburanti: ecco di quanto

    Il cosiddetto “Miracolo di Natale” dei carburanti, con prezzi in discesa, continua anche sul finire dell’anno. I numeri, dopo molti mesi alle stelle, stanno subendo un arresto che fa ben sperare gli italiani, già alle prese con una situazione economica piuttosto delicata. Ma quali sono i prezzi attuali alla pompa? Capiamolo subito dando un’occhiata alle elaborazioni di Quotidiano energia sui dati dell’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 del 26 dicembre- 
    Quanto costa fare benzina?
    Secondo i dati, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,630 euro al litro (lo scorso venerdì si era registrato 1,644), con i diversi marchi compresi tra 1,619 e 1,639 euro al litro (no logo 1,634). Passando al prezzo medio praticato del diesel self siamo su 1,695 euro al litro (contro 1,710), con le compagnie tra 1,684 e 1,703 euro al litro (no logo 1,7).
    Ecco invece i prezzi del servito: per la benzina il prezzo medio praticato si posiziona a 1,782 euro al litro (1,796 il dato precedente) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,716 e 1,837 euro al litro (no logo 1,690). Sempre sul servito, il diesel è 1,847 euro al litro (contro 1,861), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,779 e 1,902 euro al litro (no logo 1,755). Infine, anche i dati su Gpl e metano auto: i prezzi del primo stanno tra 0,769 e 0,785 euro al litro (no logo 0,755); il secondo si colloca tra 2,264 e 2,490 euro al litro (no logo 2,339). 
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