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    Ravenna, finalmente si torna in campo. Ed è subito caccia alla vittoria

    Marco Bonitta, coach della Consar
    192 giorni dopo l’ultimo match disputato, la Consar si ripresenta al Pala de Andrè, aperto al pubblico per il 25% della sua capienza, per la prima partita del girone B di Coppa Italia, primo atto ufficiale della nuova stagione. A sfidare Mengozzi e compagni sarà la Kioene Padova
    “Ricominciamo a giocare. E’ davvero tanto tempo che non lo facevamo. Non vediamo l’ora di scendere in campo”. Nelle parole di Marco Bonitta, coach della Consar, c’è tutta l’attesa, la gioia, la carica della squadra ravennate per l’esordio nella nuova stagione, che si avvicina. Domenica, alle 18, al Pala de Andrè è in programma la prima partita del girone B della Coppa Italia nella nuova formula a gironi ideata dalla Legavolley e aperta alle squadre classificate dal quinto al 12° posto della classifica dell’ultimo campionato, cristallizzata al momento della sospensione. Un ritorno in campo dopo sei mesi e mezzo, o 192 giorni, da quell’ultima partita disputata prima che il virus prendesse il sopravvento. Teatro di gara sarà ancora il Pala de Andrè ma questa volta in tribuna ci sarà posto per un po’ di tifosi, il 25% della capienza massima, che potranno così ammirare e applaudire la rinnovatissima squadra che coach Bonitta ha allestito per provare a stupire ancora, dopo lo straordinario sesto posto dell’annata passata. “In generale siamo al 70% della condizione – precisa Bonitta – i due canadesi, Koppers e Loeppky, si sono velocemente integrati e diciamo che sono soddisfatto del lavoro fatto fin qui. Giochiamo un’altra scommessa perché questa è una squadra nuova, da scoprire nei suoi valori strada facendo, e sicuramente è una squadra diversa da quella dell’annata scorsa, che ha saputo mettere in campo i propri pregi e in alcuni momenti è riuscita a nascondere i propri difetti. Dovremo lavorare tanto sulla qualità non tanto del singolo ma del collettivo, sulla qualità del gioco corale”.Il primo avversario sulla strada della Consar è la Kioene Padova, nell’anticipo di una sfida di campionato tra due squadre che partono con l’obiettivo della salvezza. “Sono molto curioso di vedere come si svilupperà questa partita. I pronostici della vigilia la danno come sfida per la salvezza ma io ho visto giocare Padova molto bene – osserva il coach ravennate – e credo che nemmeno loro pensino di essere una squadra destinata a lottare solo per la permanenza in SuperLega. Padova è una squadra che sa giocare, per noi è subito un test attendibile. Sono curioso di vedere all’opera i miei giocatori. Voglio che la squadra entri in campo con l’obiettivo e la pressione positiva che lo sport ti sa dare per  vincere la partita e gettare le basi per passare il turno”.
    Le ultime dal campo Per questa partita coach Bonitta ha tutti a disposizione ad eccezione di Tommaso Stefani, in collegiale con la nazionale under 20 in vista degli Europei. Le biglietterie del Pala de Andrè saranno chiuse. Per il personale addetto alla partita, nelle sue varie mansioni, e per i tifosi che hanno conquistato il biglietto in prevendita sono previste rigorose misure di prevenzione anti-Covid e di rispetto dei protocolli riportati nei vari provvedimenti ministeriali e regionali.
    Gli arbitri A dirigere questa sfida saranno Curto di Gorizia e Giardini di Verona. Entrambi hanno diretto in passato la Consar nella trasferta a Civitanova: il fischietto goriziano in occasione della sua ultima partita arbitrata, nel febbraio scorso, prima dello stop, l’arbitro scaligero nel campionato 2018/19, il 21 ottobre 2018. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, si riparte dalla spiaggia. E da un tris di acquisti

    Oggi pomeriggio, primo giorno di lavoro a ranghi ridotti per la Consar. La prima seduta, al bagno Marinamore di Marina di Ravenna, è con 5 atleti, tra cui gli ultimi ingaggi: Redwitz, Arasomwan e Giuliani
    130 giorni dopo l’ultima partita ufficiale prima delle restrizioni forzate (il 4 marzo in un Pala De Andrè deserto contro la Callipo Vibo Valentia), la Consar Ravenna è tornata ad allenarsi dando così il via alla stagione sportiva 2020/21.A ritrovarsi sulla sabbia del Marinamore per la prima seduta atletica agli ordini di coach Bonitta e del suo nuovo vice Valentini, aiutati nell’occasione da Matteo Bologna, coach delle giovanili, e dei confermati Patrick Bandini (scoutman), Simone Ade (preparatore atletico), Stefano Bandini (fisioterapista), Alessandro Nobili (medico sociale) e Mattia Castellucci (team manager), sono stati 5 volti nuovi della squadra, tutti risultati negativi ai test sierologici, a cui sono stati sottoposti: oltre a Mengozzi e a Pinali, il cui arrivo era già stato ufficializzato il 2 luglio scorso, hanno vissuto la loro prima giornata da ravennati tre nuovi acquisti, il cui ingaggio è stato perfezionato nelle ore precedenti il raduno. Indosseranno la maglia della Consar l’esperto palleggiatore brasiliano ma con passaporto francese Rafael Redwitz, 40 anni il prossimo 12 agosto, una carriera distribuita tra Francia, Polonia, Russia, Germania e Italia, dove l’unica apparizione è stata nella Yoga Forlì nella A1 del 2008/09; il centrale 25enne Martins Arasomwan, 200 cm di altezza, nigeriano di nascita ma italiano di passaporto, che torna sui campi della A1, già calcati con Monza, dopo un’annata, quella scorsa, in A2, divisa tra Cantù e Mondovì, e il libero Ludovico Giuliani, 22 anni, due anni di SuperLega a Piacenza e Verona e nell’annata scorsa in A3 alla GoEnergy Corigliano-Rossano.
    Dei giocatori che fanno parte del roster 202021, erano assenti Batak, che sta portando avanti il periodo di quarantena dopo il rientro dalla Serbia, Stefani, al momento impegnato con la nazionale juniores, Grozdanov, anche lui al momento nei ranghi della nazionale del suo Paese, Kovacic e Recine, pronti ad aggregarsi al gruppo nei prossimi giorni.
    Primi passi, dunque, del nuovo Porto Robur Costa 2030, nella nuova annata: un avvio del tutto particolare per la necessità da un lato di rispettare i protocolli di regolamentazione dell’attività sportiva comunicati dalle autorità e all’altro lato perché il roster della squadra è ancora incompleto.La settimana di lavoro proseguirà domani in piscina, dalle 11, e in spiaggia alle 18, giovedì con una seduta di pesi alle 9.30 e in spiaggia alle 18 e venerdì in piscina alle 11. LEGGI TUTTO

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    Bonitta e gli stranieri rimasti a Ravenna: “Sono giovani, non vengono certo lasciati soli dalla società”

    Porto Robur Costa Di Un luogo tutto sommato sicuro, il Ravennate, per il momento con 171 casi di contagio, 45 dei quali riscontrati in una palestra: dati che hanno spinto gli atleti stranieri a non accelerare le operazioni di partenza, mentre sono quattro i giocatori italiani che hanno lasciato la città per trasferirsi nelle loro […] LEGGI TUTTO