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    Eurolega, Virtus Bologna straripante: Valencia battuta 89-59

    BOLOGNA – Una notte magica per la Virtus Bologna che trova il quarto successo in Eurolega, il secondo consecutivo dopo la vittoria nel derby contro Milano, asfaltando davanti al proprio pubblico il Valencia con un sonoro 89-59. Partita mai in discussione con gli uomini di Scariolo piazzano subito un incredibile primo quarto chiudendo sul 24-8. Mickey, Cordinier, Lundberg e Ojeleye (chiuderanno tutti in doppia cifra come primi quattro realizzatori della sfida), insieme ad una difesa arcigna con protagonista Pajola (4 palle recuperate e 1 stoppata), conducono le V Nere che aumentano il proprio gap di quarto in quarto fino al +30 finale che fa partire la festa alla Segafredo Arena. LEGGI TUTTO

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    Alla Virtus Bologna il derby di Eurolega, battuta Milano al Forum

    MILANO – Torna a giocarsi super derby tutto italiano in Eurolega e al Forum di Milano è spettacolo tra l’Olimpia e la Virtus Bologna, protagonista della bagarre Scudetto in Serie A e ora avversarie anche nella massima competizione europea. Parte forte la compagine di casa trascinata da un Melli indemoniato e Mitrou-Long. 23-12 alla prima sirena, ma le V Nere non si scompongono e tornate sul parquet piazzano subito un parziale di 11-1 targato Mickey che rimette tutto subito in equilibrio. Macina gioco la Virtus e all’intervallo il punteggio è ribaltato sul 35-39. Al ritorno in campo sono le difese e l’imprecisione a farla da padrone con un 3-2 in 7′, poi sono i ragazzi di Scariolo a svegliarsi per primi riuscendo ad allungare la forbice sul +12 con Shengelia e Teodosic. Negli ultimi 10′ prova la reazione di orgoglio la truppa di Messina, ma Davies e Mitrou-Long non possono nulla per evitare il terzo ko consecutivo in Eurolega. Colpaccio per la Virtus che riprende il suo cammino dopo lo stop di settimana scorsa. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna senza freni: 6 su 6. Milano vince, primo ko per Tortona

    Una Virtus Bologna inarrestabile trova il sesto successo in altrettante giornate di Serie A e si prende la vetta in solitaria del campionato superando anche Reggio Emilia per 79-65. I ragazzi di Scariolo, con un Mickey da 17 punti, continuano la loro marcia davanti a tutto il resto del gruppo. Insegue Milano che passa per 85-71 a Pesaro con Davis e Baldasso trascinatori. L’Olimpia approfitta del primo ko stagionale di Tortona, che nel finale si arrende sul parquet di Brindisi, per prendersi il secondo posto alle spalle di Scariolo. Christon non basta ai piemontesi, Perkins è decisivo per l’Happy Casa con 24 punti.
    Vincono Venezia, Varese e Trento
    6° turno di Serie che vede Venezia, Varese e Trento vincere. La Reyer trova il successo casalingo per 82-71 contro Napoli grazie alla doppia doppia di Watt (20/10); l’Openjobmetis si affida a Caruso e Johnson per battere 101-93 una Scafati presa per mano da Lamb (27 punti); la Dolomiti Energia ha invece bisogno del supplementare per piegare Verona sul 92-86, super la prestazione di Spagnolo. A fondo classifica importante vittoria per Trieste contro Sassari 75-69  LEGGI TUTTO

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    Milano, primo ko: vince Venezia. Virtus Bologna in vetta con Tortona

    VENEZIA – Primo ko in campionato per l’Olimpia Milano che si arrende sul parquet di Venezia per 77-69. Grande successo per la Reyer che piega la formazione di Messina grazie al trio Granger-Brooks-Spissu. All’Armani non bastano Baron e Davies, pesano le fatiche di Eurolega dove i meneghini hanno speso tantissimo contro il Bayern Monaco. Approfitta del passo falso di Milano, la Virtus Bologna che affonda Treviso e aggancia Tortona in vetta alla classifica. Dominio assoluto per le V Nere che asfaltano la Nutribullet con un netto 97-71 e riscattando il duro ko europeo di Belgrado.
    Serie A, le altre partite
    Brescia si arrende nel finale a Brindisi, termina 82-81 per l’Happy Casa. Bene Sassari che ritrova la vittoria grazie all’81-76 contro Trento. Prima vittoria per Scafati che vince l’importante scontro diretto contro Verona per 92-87, serve invece l’overtime a Napoli per vincere sul parquet di Pesaro: 99-97 il finale. LEGGI TUTTO

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    Basket, Milano regola Scafati, la Virtus piega Trieste

    BRINDISI – Debutto vincente nella nuova Serie A per Brindisi, che piega 77-70 Napoli nel 2° turno di campionato. Burnell e Perkins mattatori, gli ospiti accorciano fino al -4 ma  Reed, Bowman e Mascolo rimettono la gara sui giusti binari per l’Happy Casa che chiude sul +7.
    Milano stende Scafati
    L’Olimpia Milano si impone 75-66 a Napoli contro la neo-promossa Givova Scafati. Protagonisti del match Brandon Davies (16 punti), Nicolò Melli (13 punti) ed il rientrante Shavon Shields autore di 5 punti ma 6 rimbalzi e 6 assist per 20 di valutazione. Padroni di casa scatenati nei primi 2’30” tanto da toccare il +11 (13-2) ma da quel momento è stato un assolo biancorosso: parziale di 33-12 per chiudere il 1° quarto sul 33-25 seguito da un altro parziale di 20-7 per scappare sul 53-32 ed andare al riposo lungo in controllo sul 55-40 con Melli a quota 11 punti. I ragazzi di Messina gestiscono il vantaggio fino alla fine conquistando la seconda vittoria stagionale.
    Bologna piega Trieste
    Due su due per la Virtus Bologna che batte Trieste per 85-80 con i 18 di Mannion, i 13 di Belinelli e una grande prova corale. All’Allianz non bastano i 44 complessivi della coppa Bartley-Davis e i 20 di Gaines. A punteggio pieno anche Tortona che passa a Reggio Emilia per 63-59, primi sorrisi casalinghi per Trento e Sassari che superano rispettivamente Treviso e Verona: 66-57 per la Dolomiti Energia, la Dinamo chiude sul 101-79. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna, ritorno amaro in Eurolega: vince il Monaco 83-66

    BOLOGNA – Dopo 14 anni la Virtus Bologna si riaffaccia sul palcoscenico dell’Eurolega, ma è un ritorno amaro. Alla Segafredo Arena arriva infatti una sconfitta per gli uomini di Scariolo, piegati per 66-83 dal Monaco. Non è buona la prima per le V Nere che partono concentrati riuscendo a restare a contatto con i francesi, il punteggio parla chiaro: è 18-18 alla prima sirena. Nel secondo quarto è decisivo lo strappo iniziale dei monegaschi, Bologna insegue e va al riposo sotto di due possessi pieni (34-40). Al ritorno sul parquet sono più convinti gli ospiti: James (top scorer con 26 punti) e Okobo (13) sono i trascinatori, Jaiteh (9) ed Hackett (7) non riescono a contenere e il Monaco scappa fino al +18 (45-63) che dà inizio agli ultimi dieci minuti. Ad aprirli sono Mickey (migliore di Bologna con 11 punti) e Bako (8), lo statunitense e il belga provano a dare un segnale alle V Nere che non riescono però a ridurre il gap al di sotto del -12, anzi si accende anche Diallo (15) che firma il +17 finale. Termina con una sconfitta per la Virtus, tra 6 giorni la possibilità del riscatto contro l’altro Monaco, il Bayern. LEGGI TUTTO

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    Milano e Bologna, l’Eurolega vi chiama

    È il sogno di ogni club europeo, che vorrebbe mettere il prestigioso trofeo in bacheca. Parte l’Eurolega e scalpitano le diciotto squadre partecipanti. Diciassette con l’ambizione di scalzare l’Efes di Ergin Ataman che da due stagioni è salita sul gradino più alto del podio e non ha nessunissima intenzione di abdicare. Sarà la prima edizione dell’era di Dejan Bodiroga. Il campione serbo ha sostituito nel ruolo di presidente Jordi Bertomeu che per 22 anni ha tenuto in mano le redini della manifestazione portandola ad altissimi livelli. Bodiroga rivestirà anche il ruolo di Direttore del torneo. «Gli ultimi 20 anni – ha dichiarato Dejan dopo essersi insediato – hanno visto l’Eurolega affermarsi come una potenza nello sport globale. Vorrei ringraziare Jordi Bertomeu e il suo team per la loro visione e il loro duro lavoro e sono ansioso di continuare a costruire ed espanderne l’impatto». 
    Le due italiane
    Ma questo riguarda la stanza dei bottoni mentre agli appassionati interessa il campo. Quello dove si presenteranno nuovamente due formazioni italiane. Accanto all’ormai consolidata Olimpia Milano tornerà infatti nella massima manifestazione continentale anche la Segafredo Bologna che domani esordirà ospitando l’ambizioso Monaco. 14 anni di assenza visto che l’ultima apparizione è datata 30 gennaio 2008 e di fronte c’era, ma guarda un po’, Ettore Messina alla guida del Cska Mosca. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Oggi Messina guida la scudettata Milano, che stasera affronta in trasferta Villeurbanne, e sulla panchina bianconera c’è quel Sergio Scariolo che dopo la zampata negli Europei alla guida della Spagna vuole sorprendere anche con il suo club. E a proposito di nazionale la Federazione iberica e il club felsineo hanno raggiunto un accordo che consentirà alle furie rosse di allenarsi a Bologna per preparare l’incontro di qualificazione al Mondiale 2023 consentendo così a Scariolo di tenere salde le redini su entrambe la formazioni. La Segafredo punta a onorare nel migliore dei modi questo ritorno in paradiso puntando, ma servirà una stagione sopra le righe, all’ingresso nei playoff. Più ambiziosa l’Olimpia Milano che stravolto il proprio roster puntando a migliorarsi nel tentativo di tornare nelle final four e cullando anche il poco nascosto desiderio di vittoria. Pangos, Davies, Billy Baron e il perticone tedesco Voigtmann vanno a impreziosire un roster dove splende la stella di Nik Melli mentre Shavon Shields è atteso dalla conferma e forse dalla consacrazione europea. Ricordando che Hines e Datome sanno, avendolo provato sulla propria pelle, come si vince l’Euroleague.
    Favorita
    Inutile nasconderlo – è il Real Madrid che ha cambiato la guida tecnica affidandosi, dopo Laso, a Chus Mateo già suo vice con i “Blancos. Il nuovo allenatore ha un quintetto dal talento smisurato: Chacho Rodriguez, Musa, Hezonja, Cornelie e Poirier. E si prende il lusso di far partire di rincorsa, se magari non guadagneranno il posto da titolare il pinnacolo Tavares e Yabusele. Fortissimo il Real che potrebbe diventare imbattibile se si concretizzassero le voci di un possibile ingaggio di Facundo Campazzo, uno che spedirebbe Rodriguez a fare il sesto uomo.
    Inseguitrici
    Chissà cosa ne pensa Ataman. Il suo Efes vorrebbe fare tripletta anche se si approccia all’avvio della stagione con il problema dell’infortunio di Larkin. I turchi hanno comunque puntellato la rosa inserendo giocatori di affidamento come Clybun, Zizic e l’azzurro Polonara strappato in extremis alla corte della Virtus Bologna. Un po’ più staccato il Barcellona soprattutto a causa dello stop di Mirtoic. In attesa del suo recupero Jasikveicius, che se non otterrà risultato potrebbe vedere esaurito il suo credito, si affida alle certezze Kuric, Abrines Martinez e Jokubaitis e alla voglia di Kalinic e Vesely, rodata coppia fin dai tempi del Fenerbahce. Pronto a stupire il Monaco.È vero ha lasciato, rispetto allo scorso anno, Dwayne Bacon ma punta forte su Mike James che nel Principato sembra aver trovato la propria giusta dimensione e in Obradovic l’allenatore in grado di tenerne le briglie ma di lasciarlo anche libero di galoppare. Vicino a lui Okobo e Loyd mentre ad allungare la rosa è arrivato quel John Brown III benconosciuto in Italia. Vuole dire la sua anche il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri, così come l’Olympiakos Atene è in fascia medio alta. E l’Eurolega saluta anche il ritorno nel torneo, alla guida del Partizan Belgrado, del suo re: coach Zele Obradovic, che ne ha vinte, considerando anche la Coppa dei Campioni, nove. E se veramente alla fine fosse lui a convincere Campasso, strappandolo alla corte del Real Madrid, ci sarebbe da divertirsi. LEGGI TUTTO

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    Litiga con la moglie e le distrugge il parabrezza: arrestato

    Litigi che vanno avanti da tempo, frustrazioni sul lavoro, problemi in famiglia e ferie terminate, senza aggiungerci il caldo torrido che spesso annebbia la mente e fa perdere la pazienza. Tutti questi motivi però non giustificano il folle gesto di un 50enne residente a Castiglione di Pepoli (Bologna), che ha aggredito la moglie distruggendole il parabrezza dell’auto.
    Ruba un’auto, entra nella metro ma si incastra nelle scale: arrestato
    Maltrattata da 20 anni
    Uno scatto di ira improvviso, probabilmente alimentato da screzi precedenti e da un cattivo clima in famiglia. Apparentemente il motivo della ligata sembra davvero futile: la donna si sarebbe infatti rifiutata di fare una passeggiata insieme al marito, decisione che avrebbe mandato l’uomo su tutte e furie. Il 50enne l’ha quindi aggredita prendendola prima a pugni all’interno della loro abitazione per poi seguirla in strada dove la povera moglie si era rintanata nell’automobile. Il folle si è scagliato con violenza sul parabrezza distruggendolo mentre continuava ad inveire nei confronti della signora. Immediato l’intervento dei Carabinieri di Castiglione di Pepoli, comune dell’Appennino bolognese i quali, allertati dagli altri residenti hanno cercato di fermare l’uomo il quale ha opposto resistenza verso le stesse Forze dell’Ordine. Il 50enne, che secondo le dichiarazioni della donna era solito violentarla fisicamente e psicologicamente da oltre 20 anni, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
    Tassista furbetto litiga per il Pos, rompe gli oggetti dei turisti e fugge con le portiere aperte LEGGI TUTTO