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    Sandro Da Rold: «Passi da gigante nell’organizzazione del club»

    È ormai all’orizzonte il raduno del Belluno Volley. Lunedì 1. settembre, alla VHV Arena, scatterà la stagione dei rinoceronti, attesi da un campionato di Serie A3 Credem Banca che la società vuole vivere da protagonista. L’obiettivo è chiaro: attestarsi nelle posizioni di vertice. E il presidente Sandro Da Rold non lo nasconde, anzi, rilancia con forza le ambizioni di un club che ha compiuto «passi da gigante nell’organizzazione e nella struttura interna».
    COME UN’AZIENDA – «Oggi – spiega Da Rold – ci sono quattordici persone che lavorano a questo progetto, tre delle quali dedicate a tempo pieno alla sfera commerciale. Inoltre avremo una nuova sede in via Vittorio Veneto. Tutta la programmazione è stata impostata con coscienza, precisione e ponderatezza, come se fossimo una vera e propria azienda». Ma il salto di qualità non riguarda solo la parte gestionale. Anche sul fronte tecnico, il Belluno Volley ha costruito un roster di alto profilo: «Abbiamo inserito elementi che considero di categoria superiore – sottolinea il presidente – come l’opposto Giannotti, il palleggiatore Marsili e il libero Hoffer. E fin dall’inizio potremo contare su un fuoriclasse del calibro di Alexander Berger. Il pubblico merita una squadra che dia spettacolo e porti risultati».
    AUTOSTIMA – Per quanto riguarda lo staff, il confermatissimo Marco Marzola guiderà un gruppo di lavoro che non intende lasciare nulla al caso: «Marzola avrà al fianco un aiuto allenatore a tempo pieno, Andrea Masotti, mentre Andrea Vanini resta un vice collaudato e prezioso». Un occhio di riguardo sarà poi dedicato ai giovani, chiamati a crescere insieme a diversi compagni con esperienze nazionali e internazionali: «Sarà per loro un’occasione unica – precisa Da Rold – visto che condivideranno il campo e lo spogliatoio con autentici esempi, in grado di aumentare l’autostima di chi si cimenterà per la prima volta in questa categoria. In Serie A non bastano le qualità tecniche: serve il giusto atteggiamento».
    SENSO DI RESPONSABILITÀ – La fiducia del presidente si tocca con mano: «Il mio entusiasmo è sempre più alto, ma sento forte il senso di responsabilità nei confronti del nostro pubblico, al quale vogliamo garantire risultati e spettacolo. I tifosi continuano a seguirci con grande fedeltà, perfino in trasferta, come hanno confermato i numeri sbalorditivi dei contatti streaming. Abbiamo il dovere di alzare l’asticella perché, se calano i risultati, cala di riflesso l’interesse. E noi vogliamo che la passione dei nostri supporter rimanga sempre all’apice». LEGGI TUTTO

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    Operazione fedeltà: apre la campagna abbonamenti dei rinoceronti

    Prende il via la nuova campagna abbonamenti per la regular season 2025/2026 del campionato di Serie A3 Credem Banca (Girone Bianco).
    Per il Belluno Volley si tratta della quinta stagione consecutiva nella competizione ed è ormai noto quanto l’apporto dei tifosi e dei sostenitori sia determinante, soprattutto in una realtà come quella dolomitica.
    In merito agli abbonamenti, la Società ha scelto di mantenere invariati i costi rispetto alla scorsa stagione, pertanto questa è la griglia delle varie opzioni valida per tutte le partite delle Regular Season 2025/2026:

    Intero: 80 euro
    Sostenitore: 200 euro 
    Tifoso Rhino’s (compresa t-shirt, disponibile a partire dal 30 settembre): 100 euro 
    Ridotto (da 10 a 14 anni compiuti e Over 65): 40 euro 
    Omaggio per i bambini fino a 9 anni

    Gli abbonamenti saranno acquistabili a partire da oggi (sabato 9 agosto) al seguente link: https://www.diyticket.it/events/Sport/A2185/abbonamento-belluno-volley-regular-season-serie-a3-202526 LEGGI TUTTO

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    Il pubblico bellunese è primo assoluto nel girone bianco di A3

    La classifica del pubblico parla chiaro. E incorona il Belluno Volley. Con 9.492 spettatori complessivi, distribuiti in 14 gare casalinghe tra regular season e playoff, la società guidata dal presidente Sandro Da Rold si conferma tra le più seguite dell’intera Serie A3 Credem Banca. E, più in dettaglio, la prima in assoluto nel girone bianco, per quanto riguarda la stagione 2024-2025.
    FORTINO – Secondo i dati ufficiali della Lega Pallavolo Serie A, la VHV Arena si è rivelata un vero e proprio fortino, non solo per i risultati ottenuti, ma anche in termini di calore sugli spalti: lo testimoniano i 5.230 spettatori in 9 partite di stagione regolare, per una media di quasi 600 presenze a incontro. Cifre di gran lunga superiori rispetto ad altre realtà del raggruppamento abbinato al colore bianco. Non a caso, le 12 partite più viste in regular season hanno spesso avuto una sola casa. Sì, perché ben 9 sono andate in scena proprio alla VHV Arena.
    PICCO – E nei playoff? L’entusiasmo è aumentato ulteriormente. Il Belluno Volley ha chiuso la post season con 852 spettatori di media, secondo solo – e di pochissimo – a Gioia del Colle (905), e davanti a tutte le altre formazioni della A3. Il picco stagionale? Gara 4 di finale contro la Romeo Sorrento, seguita da 996 spettatori. Di rilievo pure le 984 presenze di gara 2 e le 900 di gara 3 della semifinale di fronte a Gioia del Colle, giocata di mercoledì e in orario serale.
    CLUB E TERRITORIO – In generale, sommando regular season e playoff, i rinoceronti hanno collezionato 9.492 spettatori complessivi, per una media di 678 a partita. E un simile traguardo testimonia non solo il valore della squadra, ma anche il fortissimo legame tra club e territorio. Il pubblico biancoblù si conferma affezionato, caloroso, partecipe: un “giocatore in più” che, stagione dopo stagione, contribuisce a rendere speciale ogni match all’ombra delle Dolomiti. 
    IN STREAMING – Ma non è finita qui, perché il Belluno Volley detiene anche il record assoluto di visualizzazioni su YouTube, in una singola partita: la sera del 16 aprile, in occasione della sfida da “dentro o fuori” contro i pugliesi della Joy Volley, davanti allo schermo erano in 20.639. Senza considerare che la serie della finalissima non è mai scesa sotto quota 10.200. E ha raggiunto l’apice nel quinto atto, quando erano collegati in 17.805.  LEGGI TUTTO

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    Colpo “last minute”: Hoffer completa il roster dei rinoceronti

    Un colpaccio di mercato dell’ultimo minuto. E destinato a impreziosire l’organico del Belluno Volley. La società biancoblù annuncia l’ingaggio di Nicolò Hoffer, libero di indiscusso valore e all’esordio in A3. All’esordio? Sì, ma solo perché ha sempre giocato in A2 e Superlega. Nato a Soave il 6 maggio 2000, muove i primi passi nel settore giovanile del Volley Segrate, per poi esordire in massima serie, nella stagione 2018-2019, tra le file di Milano, sotto la guida di coach Andrea Giani.
    SUPERLEGA E COPPA ITALIA – Nel 2020, il passaggio in A2 con Taranto, seguito da un’esperienza a Lagonegro, sempre nella seconda serie nazionale. Quindi, nelle due stagioni successive, Hoffer si confronta con l’élite della pallavolo italiana, vestendo la maglia di Piacenza, in Superlega: in biancorosso condivide il ruolo di libero con Leonardo Scanferla ed è a stretto contatto con fuoriclasse del calibro di Robertlandy Simon, Yoandy Leal, Yuri Romanò e Antoine Brizard. La scorsa annata, invece, lo vede protagonista assoluto in A2, nelle file di Brescia, con cui alza al cielo la Coppa Italia: un trofeo che testimonia il suo valore, il temperamento e la capacità di incidere nei momenti chiave della stagione. «Ho scelto Belluno – spiega il diretto interessato – per l’importanza e la lungimiranza del progetto, il forte interesse della società nell’avermi in gruppo e la competitività del roster». 
    SPINTA – L’arrivo di Hoffer è stato definito dal direttore sportivo Alessandro Carniel, nell’ultimo giorno utile di mercato. A conferma della volontà del club bellunese di rafforzare in modo deciso l’organico, in vista del campionato di Serie A3 Credem Banca 2025-2026. «Siamo davvero felici di accogliere Nicolò – è il commento dei vertici societari –. Si tratta di un atleta che porta con sé un bagaglio tecnico e umano importantissimo. Il suo arrivo alza l’asticella e ci consente di completare la rosa con un elemento di esperienza, nonostante la giovane età. Averlo con noi rappresenta un motivo di orgoglio e una spinta ulteriore per tutto l’ambiente». 
    PROFILO – Il ventiquattrenne di origini veronesi traccia il suo profilo: «Mi reputo un giocatore equilibrato, amante del lavoro in palestra. E, in più, cerco sempre di portare energie positive dentro e fuori dal campo: credo siano le basi per creare un ambiente funzionale al raggiungimento degli obiettivi di squadra. In generale, sono un ragazzo sorridente, positivo, a cui piace dare una mano in qualunque maniera possibile. Ed è anche una caratteristica importante per chi ricopre il mio ruolo. Ma i tifosi avranno presto modo di conoscermi meglio da vicino». Nicolò è pronto a entrare nella grande famiglia dei rinoceronti: «Lavorerò per contribuire a creare la miglior versione possibile di questo team, in modo tale da divertirci, far divertire e lottare per raggiungere i traguardi societari e di squadra».  LEGGI TUTTO

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    Riccardo Zanolli sarà il team manager per il quarto anno di fila

    Non entra in campo, non tocca il pallone, non segna alcun punto. Ma se il Belluno Volley è diventato più di una squadra, quasi una famiglia, è anche merito suo: merito di Riccardo Zanolli. Perché ogni famiglia ha bisogno di un riferimento. Di qualcuno che ci sia sempre. Come Riccardo.
    PAROLA SUSSURRATA – Per la quarta stagione consecutiva, sarà lui il team manager della prima squadra: una figura che non fa rumore, ma tiene insieme tutto. Con metodo. Con passione. Con quella dedizione che si legge nei gesti più semplici: un pullman da organizzare, un allenamento da seguire, una parola sussurrata in panchina per restituire fiducia, pure nei momenti più tesi.
    ONORE – «Il ruolo che mi affida la società è sempre motivo di onore – spiega lo stesso team manager -. Cerco di svolgere al meglio i compiti che mi vengono richiesti e di migliorare di anno in anno, sistemando le cose che si possono perfezionare. Spero di ripagare la fiducia del club». Zanolli è una presenza discreta, ma costante. Un pilastro che accoglie i nuovi arrivati, spiegando loro che Belluno non è solo un punto sulla cartina geografica. È un’identità. Una comunità. Un modo speciale di vivere il volley. 
    BANDIERA – «Porterò sempre nel cuore le emozioni di gara 4 della finale playoff contro Sorrento – aggiunge -. Davanti al nostro pubblico, abbiamo ottenuto una bellissima vittoria in rimonta, riuscendo a recuperare dallo svantaggio di 2-0. Ora speriamo di festeggiare un successo definitivo». Appartenenza. Cura. Parole che non fanno classifica, ma definiscono il valore di una squadra. E Zanolli, da buon artigiano dell’anima sportiva, continuerà a coltivarle anche nella prossima stagione di Serie A3 Credem Banca. Perché qualsiasi traguardo si poggia su una base solida. Di roccia. Di certezza. Di un team manager che, in realtà, è una bandiera.  LEGGI TUTTO

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    Pavan e Galifi: due importanti conferme nello staff di Belluno

    Il Belluno Volley continua a costruire solide basi in vista dell’immediato futuro. E lo fa anche al di fuori del rettangolo di gioco, rinnovando la fiducia a due figure chiave dello staff: Tommaso Pavan sarà il preparatore atletico, mentre Stefano Galifi è confermato nel ruolo di fisioterapista. Si riparte, quindi, da due professionisti sempre pronti a lavorare dietro le quinte per garantire il massimo della performance e della cura degli atleti.
    IDENTITÀ TERRITORIALE – Il legame di Pavan con i rinoceronti affonda le radici nella passione e nell’identità territoriale: «Il Belluno Volley per me è casa – afferma –. Qui ho iniziato a giocare e, una volta appese le ginocchiere al chiodo, è stato un onore poter tornare in palestra da preparatore. Indossare i colori della mia città significa tanto: la società è ambiziosa, cresce anno dopo anno e lavora con grande serietà. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto». Tra i momenti da incorniciare, pochi dubbi: «La Final Four di Coppa Italia è stata indimenticabile. Un evento organizzato in maniera perfetta, in un palasport spettacolare. Abbiamo onorato la competizione con una prova splendida in semifinale. Spero si possano vivere altri appuntamenti così in futuro».
    AMBIENTE STRAORDINARIO – Dopo un primo anno intenso e ricco di emozioni, anche Stefano Galifi prosegue la sua avventura dolomitica: «Qui ho trovato un ambiente straordinario, a partire dallo staff fino a una società organizzata, presente e pronta a supportarci in ogni momento. E poi il pubblico: da incorniciare. Sempre con noi, ci ha spinti davvero in alto». Il bilancio della scorsa stagione è più che positivo: «Una volta superato un avvio difficile, siamo cresciuti in compattezza ed entusiasmo, anche in virtù dell’arrivo di coach Marco Marzola, con cui avevo già lavorato. Così, siamo riusciti a raggiungere con merito la finale playoff: un epilogo combattutissimo contro una squadra, come la Romeo Sorrento, che ha vinto tutto. Poteva andare diversamente? Forse sì. Ma questo è lo sport. Ora dobbiamo ripartire da qui per migliorarci ancora». E i ricordi? Tre, indelebili: «La Final Four di Coppa Italia, per l’atmosfera magica. Gara 3 di semifinale playoff contro Gioia del Colle, con una VHV Arena da brividi. E naturalmente tutta la serie finale, intensa e appassionante. Ma ora guardiamo avanti, con rinnovato entusiasmo e la voglia di fare ancora meglio».
    ASSETTO – Grazie alle conferme di Pavan e Galifi, il Belluno Volley consolida il proprio assetto. E completa uno staff tecnico guidato da coach Marzola, con il supporto del vice Andrea Vanini e dell’assistente Andrea Masotti. LEGGI TUTTO

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    Dalla sabbia al taraflex, Gabriel Marini Da Costa completa il reparto schiacciatori di Belluno

    Dal litorale del beach volley ai palazzetti di A3. Dalla sabbia al taraflex. Gabriel Marini Da Costa è un nuovo giocatore del Belluno Volley: nato il 29 luglio 2006, si affaccia per la prima volta nella terza serie per ordine di importanza. E completa la batteria degli schiacciatori: in questo senso, il giovane originario di Roma potrà apprendere i “trucchi del mestiere” da pari ruolo di grande esperienza come Berger, Loglisci e Corrado. 

    Due metri di altezza, sangue brasiliano nelle vene – da parte di padre – e un talento che ha già lasciato il segno: basti pensare che è campione italiano Under 20 di beach volley e, attualmente, è impegnato in uno stage di preparazione in vista dell’Europeo di categoria, sempre sulla sabbia. Insomma, presente e immediato futuro si colorano d’azzurro. E di Belluno.

    Marini Da Costa arriva dalla Serie B, in cui ha militato con il club laziale della Marino Pallavolo. Ma non ha avuto tentennamenti davanti alla chiamata dolomitica: “Appena si è presentata l’opportunità di giocare a Belluno, non ho esitato ad accettare – racconta ai microfoni della società – perché desideravo vivere un’esperienza in un campionato di livello superiore”.

    Grinta, energia e creatività sono le parole d’ordine del nuovo arrivato in casa biancoblù: “In campo mi definisco un giocatore estroso, grintoso e positivo. Ho un buon equilibrio tra ricezione, attacco rapido e una battuta incisiva”. Ma, anche al di fuori del palasport, Gabriel ama mettersi in gioco: “Sono estroverso, curioso, mi piace conoscere nuove persone e vivere esperienze che mi arricchiscano”.

    Ora lo attende una stagione da debuttante nella Serie A3 Credem Banca, con un obiettivo chiaro: “Voglio migliorarmi il più possibile e dare il massimo per la squadra”. Con Marini Da Costa, il Belluno Volley investe ancora su giovani talenti dal profilo moderno, capaci di abbinare tecnica, fisicità e desiderio di crescere. In Gabriel si intravede già oggi una prospettiva interessante per il domani.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Dalla sabbia alle Dolomiti: in banda c’è Marini Da Costa

    Dal litorale del beach volley ai palazzetti di A3. Dalla sabbia al taraflex. Gabriel Marini Da Costa è un nuovo giocatore del Belluno Volley: nato il 29 luglio 2006, si affaccia per la prima volta nella terza serie per ordine di importanza. E completa la batteria degli schiacciatori: in questo senso, il giovane originario di Roma potrà apprendere i “trucchi del mestiere” da pari ruolo di grande esperienza come Berger, Loglisci e Corrado. 
    SANGUE BRASILIANO – Due metri di altezza, sangue brasiliano nelle vene – da parte di padre – e un talento che ha già lasciato il segno: basti pensare che è campione italiano Under 20 di beach volley e, attualmente, è impegnato in uno stage di preparazione in vista dell’Europeo di categoria, sempre sulla sabbia. Insomma, presente e immediato futuro si colorano d’azzurro. E di Belluno.
    NESSUNA ESITAZIONE – Marini Da Costa arriva dalla Serie B, in cui ha militato con il club laziale della Marino Pallavolo. Ma non ha avuto tentennamenti davanti alla chiamata dolomitica: «Appena si è presentata l’opportunità di giocare a Belluno, non ho esitato ad accettare – racconta – perché desideravo vivere un’esperienza in un campionato di livello superiore».
    ESTROSO ED ESTROVERSO – Grinta, energia e creatività sono le parole d’ordine del nuovo arrivato in casa biancoblù: «In campo mi definisco un giocatore estroso, grintoso e positivo. Ho un buon equilibrio tra ricezione, attacco rapido e una battuta incisiva». Ma, anche al di fuori del palasport, Gabriel ama mettersi in gioco: «Sono estroverso, curioso, mi piace conoscere nuove persone e vivere esperienze che mi arricchiscano».
    PROFILO MODERNO – Ora lo attende una stagione da debuttante nella Serie A3 Credem Banca, con un obiettivo chiaro: «Voglio migliorarmi il più possibile e dare il massimo per la squadra». Con Marini Da Costa, il Belluno Volley investe ancora su giovani talenti dal profilo moderno, capaci di abbinare tecnica, fisicità e desiderio di crescere. In Gabriel si intravede già oggi una prospettiva interessante per il domani. LEGGI TUTTO