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    Semifinale di DelMonte Coppa Italia: il Pool Libertas vola a Castellana Grotte

    Per la prima volta nella sua storia, il Pool Libertas Cantù disputerà le semifinali della DelMonte® Coppa Italia Serie A2. L’avversaria dei ragazzi di Coach Francesco Denora, però, è ostica: si tratta infatti dell’attuale seconda in classifica, quella BCC Castellana Grotte che i canturini hanno battuto una sola volta in 11 stagioni nella seconda categoria nazionale (per 3-1 nel match di andata di regular season) in 9 precedenti, e che potrà contare su tutto il calore del pubblico di casa. Il fischio d’inizio è previsto per mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 20,30 presso il PalaGrotte della cittadina pugliese.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Siamo sicuramente un po’ emozionati per questa gara: rappresenta tanto per noi e per il percorso che abbiamo fatto finora, e raggiungere la finale sarebbe un qualcosa di straordinario e storico per questa società. Questo non vuol dire che ci faremo tradire dall’emozione, anzi, siamo pronti a trasformarla in entusiasmo ed agonismo. La gara si prospetta difficilissima: non avrà nulla a che vedere con quella di campionato. Dobbiamo cercar di esprimere il nostro miglior cambiopalla, per poi trovare i momenti adatti per pungere in break. I fattori a sfavore son tanti, ma non ci spaventano: anzi, ci teniamo davvero tanto, e metteremo il classico coltello tra i denti”.

    GLI AVVERSARI
    Il Coach argentino Jorge Cannestracci torna a sedersi su una panchina italiana dopo l’esperienza con la Nazionale di Cipro, con la quale ha vinto una medaglia d’argento ai Giochi dei Piccoli Stati Europei. La diagonale palleggiatore-opposto è composta da due brasiliani: in cabina di regia arriva Pedro Jukoski, le ultime due stagioni in Spagna, mentre l’opposto è il confermato Theo Fabricio Lopes Nery. Gli schiacciatori sono il confermato Capitano, ed ex di giornata, Nicola Tiozzo, e la new entry Paolo Luigi Di Silvestre da Lagonegro, con Claudio Cattaneo da Motta di Livenza pronto ad entrare a dare il suo contributo. Al centro troviamo il confermato Luca Presta, e la new entry Matteo Zamagni, reduce dal campionato trionfale in maglia Conad Reggio Emilia. Il libero è Andrea Marchisio, le ultime 5 stagioni alla Lube Civitanova Marche, con la quale ha vinto tutto quello che era possibile vincere.

    COSI IN DELMONTE® COPPA ITALIA
    Il Pool Libertas Cantù ha partecipato quattro volte alla DelMonte® Coppa Italia, e finora è stata eliminata al primo turno. Questa si tratta della prima partecipazione per i ragazzi del Presidente Ambrogio Molteni alla semifinale.
    La prima apparizione risale alla stagione 2014/2015, quando i ragazzi di Coach Massimo Della Rosa affrontarono la B-Chem Potenza Picena di Coach Gianluca Graziosi. La partita finì con un rotondo 3-0 per i marchigiani (25-22, 25-17, 26-24), che hanno condotto la gara dal primo all’ultimo punto. La Coppa Italia si concluse per loro con la sconfitta in finale per mano della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ma a fine stagione conquistarono la promozione in Serie A1 vincendo la finale dei Play Off contro la Caffè Aiello Corigliano.
    I canturini, sempre guidati in panchina da Coach Massimo Della Rosa, si qualificano per i quarti della Coppa Italia anche nella stagione successiva, la 2015/2016, ma il risultato non cambia. Eliminazione al tie-break al primo turno per mano della corazzata Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di Coach Fabio Soli (25-16, 23-25, 25-21, 24-26, 15-8). Anche per i laziali la Coppa Italia finisce con la sconfitta in finale per mano della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ma a fine stagione conquistarono la promozione in Serie A1 vincendo la finale dei Play Off proprio contro gli eterni avversari calabri.
    Bisogna fare un salto fino alla stagione 2021/2022 per rivedere il Pool Libertas in questa competizione. Sulla panchina siede Coach Matteo Battocchio, ma anche in questa occasione arriva un’eliminazione ai quarti. È stata stavolta la Agnelli Tipiesse Bergamo guidata da Coach Gianluca Graziosi, che aveva vinto il trofeo nelle due occasioni precedenti, ad imporsi con un 3-0 meno secco di quanto dica il risultato (25-22, 25-19, 25-18), perché Cantù ha lottato palla su palla, e solo la maggiore esperienza dei bergamaschi gli ha permesso di passare il turno. Gli orobici verranno eliminati in semifinale dalla Conad Reggio Emilia, attuale detentrice del trofeo a spese della BAM Acqua San Bernardo Cuneo. I reggiani affronteranno poi ancora i cuneesi nella finale promozione, battendoli per 3-1 e conquistando la promozione in SuperLega, alla quale sono costretti a rinunciare cedendo i diritti alla Emma Villas Aubay Siena.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte.Giuseppe Ottaviani ha indossato la maglia della BCC nel campionato 2020/2021, mentre Nicola Tiozzo ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2015/2016.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 11 punti per superare quota 100.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 9 punti per superare quota 200.
    In carriera
    A Kristian Gamba mancano 10 punti per superare quota 1900, e due muri per superare i 100 in questo fondamentale.
    Ad Alessandro Preti mancano 12 punti per superare quota 2700.

    Fischio d’inizio: mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 20,30 presso il PalaGrotte di Castellana Grotte (BA)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte mette in cascina altri tre punti pesanti contro Lagonegro

    Di Redazione

    L’anticipo del sabato, valido per la 16° giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, regala tre punti preziosi alla Bcc Castellana Grotte che batte la Cave del Sole Lagonegro per 3-0 (25-18, 25-20, 25-22).

    Finisce, così, in Puglia il derby appulo-lucano: clima di festa sugli spalti e bella partita in campo con la formazione allenata da Jorge Cannestracci che conquista il quinto successo in fila (dopo Santa Croce, Porto Viro e Grottazzolina in campionato e Porto Viro in Coppa Italia), il terzo 3-0 consecutivo dopo quelli con cui ha battuto Grottazzolina e Porto Viro, mette pressione alle dirette concorrenti per la classifica (-5 da Vibo, +3 su Santa Croce, +4 su Bergamo, +7 su Porto Viro, Cantù e Brescia) e si carica di entusiasmo per la semifinale di Coppa Italia A2 in programma mercoledì 18 gennaio 2023, alle ore 20,30, al Pala Grotte, con Cantù.

    Prestazione ottima per la Bcc Castellana, brava a cancellare in una settimana la sconfitta di Ravenna: pochissimi errori (5 in totale nei tre set), Theo Lopes top scorer del match con 17 punti, Paolo Di Silvestre in doppia cifra con 13 punti e 2 muri. Per Lagonegro in evidenza soprattutto Wagner, autore di 15 punti.

    Sestetti.Nel Castellana coach Cannestracci conferma Jukoski in regia, Theo opposto, capitan Tiozzo e l’ex Di Silvestre martelli, Presta e Zamagni al centro, Marchisio libero.

    Il Lagonegro di coach Barbiero deve rinunciare a Lecat e presenta l’ex Izzo palleggiatore, Wagner opposto, Panciocco e Armenante schiacciatori, Bonola e Manuel Biasotto centrali, El Moudden e Di Carlo ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Cronaca.Meglio Lagonegro in avvio (3-5), poi Tiozzo in block out per il primo vantaggio Bcc: 8-7. Break lucano con Armenante e Biasotto (8-10), controbreak pugliese con l’ace di Tiozzo: 11-10. Castellana spinge nel momento giusto: Zamagni e Di Silvestre per il 14-11 prima e il 16-12 poi. Theo senza muro (19-14), di nuovo Theo da posto 4 (21-16), sempre Theo in diagonale (22-17): Tiozzo e il muro di Zamagni completano l’opera del brasiliano per il 25-18.

    Ancora Cave del Sole avanti all’inizio (6-8 con i muri di Armenante e Bonola), poi Theo e due di Zamagni per il 10-10. Il muro di Presta (12-11), Wagner in diagonale (14-14) e il block out di Theo (17-16) nell’elastico di metà set. Break Bcc con la pipe e l’ace di Di Silvestre per il 19-16. Lagonegro prova a rialzarsi con Wagner (22-19), ma Tiozzo e Di Silvestre (24-19) accendono cinque palle set: l’errore di Panciocco dalla battuta chiude il 25-20.

    Il muro di Jukoski apre il terzo (4-3). Lagonegro non molla (6-8). Due di Di Silvestre per il 10-10, l’ace di Theo per il sorpasso: 11-10. Tiozzo sulla linea per il 15-13, Wagner con l’ace smorzato dalla rete per il 15-15. Cannestracci chiama il suo primo time out del match sul 15-16 lucano, il Pala Grotte tuona, la Bcc risponde: Di Silvestre a muro e Tiozzo con l’ace per il 19-16, Presta e il block out di Di Silvestre per il 21-17. Wagner trascina la Cave del Sole fino al 22-20, ma il finale premia di nuovo i gialloblù: chiodo di Zamagni e l’errore di Mastrangelo dai nove metri per il 25-22 che chiude il match.

    BCC Castellana Grotte – Cave Del Sole Lagonegro 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)BCC Castellana Grotte: Jukoski 2, Tiozzo 9, Presta 7, Lopes Nery 17, Di Silvestre 13, Zamagni 7, De Santis (L), Marchisio (L), Longo 0, Ndrecaj 0. N.E. Carelli, Cattaneo, Sportelli. All. Cannestracci.Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 2, Armenante 8, Bonola 6, Pereira Da Silva 15, Panciocco 7, Biasotto M. 2, Orlando Boscardini 4, Di Carlo (L), El Moudden (L), Mastrangelo 0. N.E. Biasotto M. M., Azaz El Saidy. All. Barbiero.Arbitri: Chiriatti, De Simeis. Note – durata set: 26′, 26′, 30′; tot: 82′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Presta: “Il segreto di Castellana Grotte? Non esistono titolari e riserve”

    Di Roberto Zucca

    La gioia per la qualificazione ottenuta per le semifinali di Del Monte Coppa Italia A2 è palpabile dalle parole di Luca Presta, che inaugura la nostra intervista celebrando il traguardo più significativo ottenuto dalla sua BCC Castellana Grotte a cavallo del nuovo anno:

    “Non nascondiamo la gioia per la qualificazione alle semifinali della Coppa Italia, anche perché era un obiettivo nostro e della società. Giocavamo con Porto Viro, contro la quale lo scorso anno venimmo eliminati, quindi quest’anno la gara aveva naturalmente il sapore della rivincita“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sogniamo con una domanda da fantavolley. Contro chi vorrebbe giocare la finale di Coppa Italia?

    “Partiamo da un dato oggettivo, ossia dal fatto che prima della finale, dobbiamo affrontare una semifinale. Però, se dovessi scegliere oggi un’avversaria, sceglierei Vibo Valentia“.

    Vibo è parte della sua storia.

    “Lo dico per questo. Perché è un’avversaria che conosco e della quale ho vestito la maglia per alcune stagioni, partendo proprio dalle giovanili. Quindi sarebbe bello, soprattutto se, come si è paventato, le finali dovessero davvero giocarsi proprio in Calabria, la mia terra“.

    Veniamo a Castellana. Una delle teste di serie del girone di andata.

    “Siamo soddisfatti di come siamo riusciti a disputare questa prima parte del campionato. Mi sono reso conto sin dalle prime settimane di preparazione che questa è una squadra che in campo avrebbe potuto dare molto. Siamo un bel gruppo di amici e compagni di squadra, che combattono per arrivare lontano e che lavora bene in palestra, oltre a trascorrere molto tempo insieme fuori dal campo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Giocatori come lei, Zamagni, Tiozzo, solo per citarne tre, giocano una stagione ambiziosa.

    “La squadra è formata non solo da noi, ma da elementi di grande esperienza. Giochiamo con la voglia di centrare un obiettivo ambizioso, questo è vero. E forse il valore aggiunto di elementi come quelli che ha citato è di conoscere questo campionato molto bene. Questo ci fa affrontare le partite con il ritmo e le chiavi di lettura giuste. Molti giocatori della Superlega che si sono trovati a disputare la A2 mi hanno confermato che si fa fatica, soprattutto il primo anno, ad adattarsi alle dinamiche di un campionato così diverso da quello di vertice“.

    Quarta stagione qui. Perché ha scelto di disputare la sua intera carriera al Sud?

    “Perché sono sempre stato bene e perché ho imparato a giocare al Sud. Militare e giocare in una squadra del Sud Italia è un’esperienza bellissima che bisogna imparare a fare“.

    Castellana è storia della pallavolo. Presta è storia di Castellana?

    “Sono benvoluto e ho un ottimo rapporto con i tifosi. Rispetto ad una squadra del Nord, qui sei conosciuto e capita di parlare di pallavolo nella quotidianità assieme agli appassionati. Il volley è seguito, e quando le cose vanno bene è sempre una festa. Quando le stagioni non vanno come vorresti, vivi con un pochino di pressione, ma è la passione della gente che la domenica viene a vederti e a riempire il palazzetto, a guidare tutto. E a me questo aspetto piace molto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il differenziale di Castellana?

    “La squadra. Siamo tutti intercambiabili. Non esistono i titolari e le riserve ma con quelli che non partono dall’inizio si potrebbe tranquillamente costituire un’altra squadra di A2. Il livello del roster è altissimo“.

    Lei è un veterano della serie A. I più forti con cui ha giocato?

    “Guardi, spero non si offenda nessuno perché sono troppi. Se mi chiede dei nomi i primi che mi vengono in mente sono Urnaut e Farina. Ma l’elenco non è esaustivo perché ce ne sono decine. Ho avuto la fortuna di imparare molto da ognuno di loro. Io poi sono stato uno che sin dalle giovanili si è messo a disposizione e ha cercato di carpire i segreti, dagli allenamenti all’alimentazione di persone come Farina, solo per fare un esempio, con cui si è ritrovato a giocare“.

    Gli amici di una vita?

    “Davide Marra, Davide Quartarone e Mario Ferraro. Tre compagni di squadra ma soprattutto tre grandi amici fuori dal campo“.

    Tiene molto al ritorno in Superlega dopo tutti questi anni di esperienza?

    “Il salto lo vorrei fare. Ci penso, è vero. Spero che in questa stagione a Castellana si possa scrivere un bel finale. Non lo dico solo per me ma per il valore dell’intero gruppo“. LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Ravenna, battuta da tre punti la seconda della classe

    Di Redazione

    Un capolavoro. E’ quello che disegna la Consar Rcm che inizia il 2023 con il botto, sconfiggendo 3-1 la BCC Castellana Grotte, seconda in classifica, interrompendone la serie di 4 vittorie di fila. Il ritorno di Ravenna al successo dopo tre ko consecutivi è il frutto di una grande prova collettiva, di una squadra capace di riprendersi dopo le difficoltà del primo set e di esprimersi ad alti livelli in tutti i fondamentali. E nel contesto del collettivo non sfugge lo show di Bovolenta che anche questa volta valica il muro dei 20 punti (24 il suo score), il dominio al centro del duo Comparoni-Arasomwan (22 punti complessivi e 9 muri vincenti su 10), la lucida regia di Mancini e le straordinarie difese di Goi. Alla formazione pugliese non bastano i 19 punti di Tiozzo, il più continuo dei suoi, e il lavoro al centro di Presta, che chiude con 14 punti e un 55% di positività. 

    I sestetti Non ci sono sorprese nei due sestetti di partenza. Bonitta e Cannestracci si affidano alla squadra che ha iniziato l’ultima gara del 2022. Consar Rcm con Mancini in diagonale con Bovolenta, il duo Comparoni-Arasomwan al centro e in attacco Ngapeth, al debutto al Pala Costa, e Orioli. Goi è il libero. Cannestracci propone Jukoski in regia, Theo Lopes opposto, Tiozzo e Di Silvestre in attacco, Zamagni e Presta centrali, Marchisio è il libero. 

    Cronaca.Il primo set è di marca pugliese. Dopo una partenza ad handicap (3-7), la Consar Rcm reagisce e riesce ad agganciare la parità a quota 10 ma poi cede alla successiva ripresa della BCC che dilata progressivamente il suo vantaggio sfruttando la buona vena di Tiozzo, che va a chiudere a muro con il suo settimo punto. Partenza rabbiosa e decisa della Consar Rcm nel secondo set: col turno al servizio di Mancini arriva subito un 3-0. Un attacco fuori della BCC produce il +4 (7-3) e il primo time out di Cannestracci. Ravenna cresce sensibilmente e comincia a sciorinare azioni spettacolari. Un muro di Comparoni (saranno sei alla fine) vale il 19-12. Qui la Consar Rcm rifiata e consente agli ospiti di riemergere: la squadra di Cannestracci piazza un ‘parzialone’ di 6 punti, che la porta al -1 (19-18). E’ Pinali, nel frattempo entrato al posto di Ngapeth, con un provvidenziale punto a scacciare la paura e a far ripartire la sua squadra. La Consar Rcm trova l’1-1 con un gran muro di Arasomwan. Sorpassi e controsorpassi nel terzo set (3-1), nel quale nessuna delle due squadre (partite con Pinali per Ngapeth e Cattaneo per Di Silvestre) riesce a dare la spallata decisiva all’avversario. Il cambio palla la fa da padrone fino al 20 pari, quando si registra il nuovo scatto della Consar Rcm, propiziato da Arasomwan e Bovolenta, protagonisti in questo parziale (5 punti a testa), per il 22-20. Un tocco a rete ospite vale il 24-21. La squadra di Canestracci non si arrende: rosicchia due punti con Zamagni ma poi l’errore al servizio di Theo Lopes consegna il set alla Consar Rcm. Nel quarto set il primo scatto è di Castellana (1-3), subito rintuzzato dalla squadra di Bonitta. Prevale il cambio palla in questo frangente, poi nuovo strappo ospite (8-10 e 11-13). Qui, la squadra di Bonitta, con quattro punti di Bovolenta e due di Comparoni, timbra il parziale di 6-0 che cambia le sorti del set e del match (17-13). Un ace fortunoso di Orioli porta Ravenna al +5 (22-17) e lo stesso Orioli chiude il match. Ravenna conquista una vittoria pesantissima, la sesta consecutiva contro i pugliesi contro cui la Consar Rcm in questa stagione ha preso 5 punti. 

    Il commento di coach Bonitta: “Sono molto contento per questi tre punti che rispecchiano quello che abbiamo fatto in questo periodo di sosta, nel quale ci siamo allenati a testa bassa tutti i giorni. E questo si è visto soprattutto nel quarto set, dal punto di vista sia fisico che mentale. I ragazzi erano pronti a giocare anche pe due ore e mezza. E come all’andata anche oggi abbiamo avuto la conferma che possiamo raggiungere certi elevati picchi di rendimento. La squadra oggi si è espressa al meglio in tutti i fondamentali, ma devo segnalare soprattutto la prestazione in difesa, la migliore della stagione”. 

    Consar RCM Ravenna – BCC Castellana Grotte 3-1 (16-25, 25-20, 25-23, 25-18)Consar RCM Ravenna: Mancini 2, Orioli 9, Arasomwan 13, Bovolenta 24, Ngapeth 4, Comparoni 9, Goi (L), Pinali 7, Orto 0, Monopoli 0. N.E. Truocchio, Chiella, Tomassini, Ceban. All. Bonitta.BCC Castellana Grotte: Jukoski 2, Tiozzo 19, Presta 12, Lopes Nery 14, Di Silvestre 6, Zamagni 6, Longo 0, Ndrecaj 0, Marchisio (L), Cattaneo 5, Carelli 1. N.E. De Santis, Sportelli. All. Cannestracci.Arbitri: Mesiano, Venturi. Note – durata set: 22′, 31′, 31′, 27′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte da urlo, batte nel recupero Porto Viro e sale al secondo posto

    foto Delta Volley Porto Viro Di È una magnifica Bcc Castellana Grotte quella che travolge la nel recupero della nona giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Finisce 3-1 (27-25, 17-25, 25-16, 25-21) lo scontro diretto del Pala Grotte. Secondo set escluso, domina la formazione allenata da Jorge Cannestracci vincendo e meritando in un colpo […] LEGGI TUTTO

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    Un indomabile Paul Buchegger trascina la Tonno Callipo alla vittoria nel “derby del Sud”

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si riprende momentaneamente la leadership solitaria nella graduatoria generale del torneo di Serie A2 (in attesa dello scontro lombardo tra Brescia e Bergamo di domani pomeriggio) ritrovando la lucidità e la cifra tecnica smarrita nelle ultime settimane. Santi Orduna e compagni espugnano nell’anticipo serale dell’undicesima giornata il difficile parquet di Castellana Grotte al termine di quattro combattuti parziali (25–22, 20–25, 22–25, 21–25). Una vittoria importante per spazzare via le ombre che si erano insinuate nella formazione giallorossa oltre che il giusto viatico per affrontare nel migliore dei modi questo rush finale del girone d’andata del torneo in cui bisognerà ancora affrontare in casa la Cenerentola Motta di Livenza domenica 11 dicembre (ore 16:00), ed in trasferta, domenica 18, la quotata Bergamo in quello che si preannuncia un vero big match. Si chiuderà poi mercoledì 21 con la gara di recupero contro Reggio Emilia.
    Nella formazione giallorossa bisogna rimarcare ancora una volta una straripante prestazione dell’opposto austriaco Paul Buchegger autore di 26 punti con un eccellente 69% di positività offensiva sui 35 attacchi complessivi. Degna di nota la ritrovata solidità a muro e in attacco dei centrali Davide Candellaro e Alessandro Tondo, autori entrambi di 11 punti così come l’incisività in attacco (soprattutto nel quartoe decisivo set) del martello goriziano Jernej Terpin (anche per lui 11 punti) schierato nel sestetto titolare da coach Douglas al posto del serbo Nikola Mijailovic. Ha ben figurato anche il giovane schiacciatore Alessio Tallone che è subentrato nel finale del primo set al posto di Terpin per poi essere schierato titolare nei tre parziali successivi al posto di Fedrizzi, totalizzando 9 punti di cui 2 al servizio e 1 a muro.
    Per quanto concerne la gara il set di apertura si dipana sui binari del più assoluto equilibrio: il break decisivo arriva nelle fasi finali con un primo tempo del centrale calabrese Presta e un attacco da posto-4 del brasiliano Lopes (top scorer del match con 29 punti), che sul 25-22 manda in visibilio il caloroso pubblico pugliese. La reazione della Tonno Callipo non si è fatta attendere nel secondo parziale e con una partenza sprint scava subito un solco di 5 punti (3-8) che aumenta nella fase centrale (10-16) con Buchegger e Tallone che materializzano punti importanti per mettere la contesa in discesa, chiusa con un ace di Candellaro (20-25). Stesso clichè all’inizio della terza frazione di gioco (2-8), ma sospinta sempre dal pubblico di casa e da un Lopes inarrestabile Castellana riesce a ricucire lo strappo fino al 13-16 e 15-17. È sempre l’indomabile guerriero Buchegger a mettere a terra i palloni per completare il meritato sorpasso (22-25). Il quarto e ultimo parziale è sulla falsariga di quello di apertura con le due squadre che lottano strenuamente punto a punto come si può evincere dai parziali 7-8, 14-16, 16-19 con il solito Lopes sulla sponda pugliese e un eccellente Terpin su quella giallorossa a fare la voce grossa. Nel rush finale è stato provvidenziale l’ingresso in campo di Fedrizzi che ha messo a segno un ace e due attacchi vincenti di fondamentale importanza, mentre il punto esclamativo sul set e sulla partita porta la firma dell’opposto Buchegger che con un potente e preciso lungolinea ha riposto definitivamente nel cassetto i sogni di rimonta della combattiva formazione pugliese guidata dall’esperto tecnico argentino Jorge Cannestracci.
    IL TABELLINO 
    Bcc Castellana Grotte–Tonno Callipo Vibo 1–3Parziali: 25–22, 20–25, 22–25, 21–25
    CASTELLANA GROTTE: Jukoski 1, Lopes Nery 29, Presta 5, Zamagni 9, Cattaneo 12, Di Silvestre 2, De Santis (L1, 65% positiva, 61% perfetta); Ndrecaj 2, Longo, Tiozzo cap. 6, Sportelli n.e., Carelli n.e.. Allenatore: Jorge Cannestracci; Assistent coach: Giuseppe Barbone
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 26, Candellaro 11, Tondo 11, Terpin 11, Fedrizzi 5, Cavaccini (L1, 54% positiva, 31% perfetta); Tallone 9, Belluomo, Mijailovic n.e., Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Balestra n.e., Bellia n.e.. Allenatore: Cesar Douglas Silva; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Grassia Luca e Salvati Serena della sezione di Roma
    Note– Spettatori e incasso non comunicati. MVP: Paul Buchegger (VIBO VALENTIA/). PORTO VIRO: aces 3, battute sbagliate 14, muri vincenti 9, errori 22; attacco 50%, ricezione 46%–31%, punti realizzati: 66; VIBO VALENTIA: aces 6, battute sbagliate 15, muri vincenti 8, errori 24; attacco 52%, ricezione 53%–33%, punti realizzati: 73; durata set: 29’, 28’, 30’. 27’. Totale: 114 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO