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    Datome esclusivo: “La sfida tra Milano e Virtus è unica, tutta da scoprire”

    MILANO – A distanza di 25 anni torna il derby europeo tra Olimpia Milano e Virtus Bologna. Il grande saggio dell’AX Gigi Datome (out per un attacco influenzale) sa perfettamente quanto pesa, per giocatori e tifosi, questa sfida. La rivalità tra le due piazze in campionato è accesa, lo sarà anche in Eurolega. Nessuna delle due squadre è al top ma la garanzia di spettacolo è garantita, parola di Gigi Datome. Olimpia Milano e Virtus Bologna, protagoniste assolute in Italia, ora si sfidano anche in Eurolega.«Per quanto riguarda l’Italia è sicuramente un bene che ci siano due società tanto grandi e importanti. La sfida di Eurolega rappresenta un’occasione speciale per vedere queste due forti squadre in ambito europeo. Sarà sicuramente una partita interessante». L’Olimpia, in Eurolega, non sembra ancora al top. C’è un motivo particolare per questo inizio di torneo ad intermittenza?
    «Io personalmente sono contento di quanto ho visto finora. Vedo, ancora una volta, un gruppo serio che ha voglia di lavorare insieme. Tutti mettono il concetto di squadra davanti al resto. Certo, non siamo ancora dove vorremmo essere ma ci vuole tempo per trovarsi. In estate molti di noi hanno giocato con le rispettive nazionali. La qualità del gruppo è ottima, l’allenatore lo conoscono tutti, la voglia di lavorare c’è, quindi direi che le basi sono ottime per fare bene». Anche la Virtus non sta brillando.
    «E’ una squadra molto rinnovata. Disputare un torneo come l’Eurolega è dispendioso a tutti i livelli, noi lo sappiamo bene. Per loro è una nuova esperienza, bisogna avere pazienza». Olimpia Milano-Virtus Bologna rimane, comunque, una partita diversa da tutte le altre di Eurolega. Ha un sapore particolare, non le pare?
    «Sicuramente lo è, soprattutto per quei giocatori che hanno vissuto sulla propria pelle le ultime finali e, senza ombra di dubbio, per i nostri tifosi che sentono molto questa rivalità con la Virtus. Una volta c’erano Cantù e la Fortitudo. Ora queste due società non sono ad alti livelli e di conseguenza la rivalità con la Virtus ha acquisito un valore particolare. Ci siamo incontrati tante volte ultimamente e spesso con in palio titoli». Lei può essere considerato il grande saggio dell’Olimpia. Dall’altra parte c’è un certo Belinelli, un altro veterano che continua a farsi apprezzare, in campo e anche fuori.«Parlo per me ma credo valga anche per il Beli: queste sono storie che fanno bene al basket. Ci conosciamo da una vita, siamo partiti insieme e abbiamo fatto tanta strada. Il fatto che ancora oggi riusciamo a giocare ad alti livelli è un bel segnale. Giochiamo in grandi squadre e ci divertiamo pure».
    Guarda la galleryL’Olimpia Milano è campione d’Italia: la gioia del Mediolanum ForumDopo tanti anni è cambiato il suo approccio alle partite? Si sente diverso a quasi 35 anni?
    «Ho raggiunto una certa tranquillità, questo lo posso confermare. Non vedo l’ora di giocare le partite importanti, quelle che contano. Mi piacciono i grandi eventi, mi esaltano e li vivo benissimo. Il difficile, visto che giochiamo ogni tre giorni, è mantenere la giusta concentrazione sempre. Quella è la vera sfida, almeno per me». Coach Messina pare, invece, sempre concentrato al massimo, anche nelle amichevoli.«Mi dicono che prima era anche peggio (ride, ndr). A parte le battute, credo che questo sia il suo grande segreto. Vedere uno come lui che ha vinto tantissimo avere ancora più fame di tutti ti obbliga a dare il massimo sempre, in ogni circostanza. Se vuoi far parte del suo gruppo, devi avere la stessa intensità e la stessa voglia che ha lui». Ci sono tanti volti nuovi nel roster biancorosso 2022/23. Uno di questi è Pangos. Che impressiona le sta facendo?
    «Un altro professionista esemplare, un grande conoscitore del gioco. Lo vedo tutti i giorni, fa cose pazzesche. Il suo obiettivo è aumentare i minuti di qualità e il suo rendimento in campo. Come altri, credo che abbia bisogno di ambientarsi al meglio». Venerdì è in programma anche Italia-Spagna. Cosa dobbiamo attenderci?
    «Queste finestre per la Nazionale nel pieno della stagione sono un po’ problematiche per tentare di dare continuità al gruppo della scorsa estate. Ormai si è capito: ognuno porta il suo talento in Nazionale ma ci vuole anche il senso di appartenenza e credo che questo aspetto sia stato raggiunto e capito da tutti. A Pesaro mi aspetto una bella partita tra due squadre che hanno tanta qualità. Sono contento che vada in diretta sulla Rai, un bel segnale anche questo». LEGGI TUTTO

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    Basket: Scafati, rescissione consensuale con coach Alessandro Rossi

    SCAFATI – Si interrompe il rapporto lavorativo tra la Givova Scafati e il tecnico Alessandro Rossi. La società ha reso noto di “aver rescisso consensualmente il contratto che la legava ad Alessandro Rossi, l’allenatore ingaggiato a giugno del 2021 per guidare la prima squadra all’epoca militante nel campionato di serie A2, categoria che il tecnico si è aggiudicata con una brillante e sapiente gestione tecnica, che è valsa la conquista della massima serie lo scorso giugno”.
    Il divorzio
    La separazione è maturata dopo una serie di risultati non esaltanti culminati con la sconfitta casalinga nell’ultimo turno di campionato contro l’Openjobmetis Varese. La decisione – presa di comune accordo – è maturata dopo una scrupolosa riflessione. “Ringrazio Alessandro, al quale mi sento profondamente legato da un rapporto di sincera amicizia – ha dichiarato il patron Nello Longobardi – mai come stavolta, dopo tanti anni di gestione societaria, sono addolorato di questa scelta, purtroppo necessaria. La società è profondamente grata ad Alessandro Rossi per i risultati storici e straordinari che ci ha regalato: la serie A è stata anche il frutto del suo impegno, del suo lavoro assiduo e della sua determinazione. Si interrompe il rapporto professionale, ma resta la stima nei confronti della sua splendida persona”. LEGGI TUTTO

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    Basket, Virtus Bologna sola in vetta. L'Olimpia aggancia Tortona

    BOLOGNA – Torna a far festa il PalaDozza, che dopo il ko in Eurolega con il Villeurbanne, assiste al successo della Virtus Bologna che vince il derby con Reggio Emilia, per 76-65, e resta sola in vetta a punteggio pieno. Cade Tortona, sconfitta di misura, 86-84, a Brindisi, e raggiunta al secondo posto dall’Oilimpia Milano, che risorge dalle ceneri dopo i ko con Barcellona e Real Madrid battendo Pesaro 85-71. Negli altri match, Venezia batte Napoli 82-71, Varese passa a Scafati 101-93, Trento  espugna Verona 92-86 e Trieste batte Sassari 75-69. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna senza freni: 6 su 6. Milano vince, primo ko per Tortona

    Una Virtus Bologna inarrestabile trova il sesto successo in altrettante giornate di Serie A e si prende la vetta in solitaria del campionato superando anche Reggio Emilia per 79-65. I ragazzi di Scariolo, con un Mickey da 17 punti, continuano la loro marcia davanti a tutto il resto del gruppo. Insegue Milano che passa per 85-71 a Pesaro con Davis e Baldasso trascinatori. L’Olimpia approfitta del primo ko stagionale di Tortona, che nel finale si arrende sul parquet di Brindisi, per prendersi il secondo posto alle spalle di Scariolo. Christon non basta ai piemontesi, Perkins è decisivo per l’Happy Casa con 24 punti.
    Vincono Venezia, Varese e Trento
    6° turno di Serie che vede Venezia, Varese e Trento vincere. La Reyer trova il successo casalingo per 82-71 contro Napoli grazie alla doppia doppia di Watt (20/10); l’Openjobmetis si affida a Caruso e Johnson per battere 101-93 una Scafati presa per mano da Lamb (27 punti); la Dolomiti Energia ha invece bisogno del supplementare per piegare Verona sul 92-86, super la prestazione di Spagnolo. A fondo classifica importante vittoria per Trieste contro Sassari 75-69  LEGGI TUTTO

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    Basket, Treviso piega Brescia 99-92 nell'anticipo

    TREVISO – Bella vittoria della Nutribullet, che piega la Germani al Palaverde di Villorba nell’anticipo della 6ª giornata di Serie A. Treviso batte Brescia 99-92 e sale a 4 punti in classifica, agganciando porprio la Germani appena sopra la zona caldissima della classifica. Sokolowski e Banks firmano il successo dei trevigiani, che rendono inutili i 20 punti di Petrucelli. LEGGI TUTTO

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    Nba, un avvio da sogno per il teenager Banchero

    ORLANDO (USA) – Un avvio straordinario. Il teenager Paolo Banchero brilla nella NBA americana. L’esordio nel campionato di basket statunitense è stato eccellente, neanche LeBron e Doncic erano arrivati a tanto nelle prime sette partita: cifre da record e prestazioni individuali di livello assoluto per un ragazzo ancora inesperto.
    E’ nata una stella
    Il prossimo 12 novembre l’azzurro compirà 20 anni, ma nel frattempo ha iniziato a scrivere un capitolo entusiasmante della propria carriera. Osservando le statistiche di altri teenager all’esordio, il confronto appare quasi disarmante: sommando punti, assist e rimbalzi, nessun altro raggiunge cifre paragonabili alle sue; nelle sue prime sette partite in NBA Banchero ha raggiunto un totale di 239 tra punti segnati, assist e rimbalzi conquistati: neanche LeBron James o Luka Doncic.
    Guarda la galleryBanchero, look da urlo per il Draft Nba 2022 LEGGI TUTTO

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    Basket, Eurocup: al Brescia non riesce la rimonta, il Bourg en Bress vince 71-69

    BRESCIA – Il Bourg en Bress batte Brescia 71-69 al PalaLeonessa e conquista la quarta vittoria in altrettanti incontri di Eurocup. Esattamente come in campionato, prosegue con un andamento altalenante il rendimento della Germani, che nella competizione continentale ha sin qui collezionato due vittorie e due sconfitte. Costanti i francesi, avanti 20-16 al termine del primo quarto, 39-34 all’intervallo e 58-47 alla terza frazione, poi subiscono la reazione di nervi dei lombardi, cui non bastano ben quattro cestisti – Caupain, Della Valle, Odiase e Massinburg – in doppia cifra. LEGGI TUTTO