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    ATP 250 Napoli: La Finale. LIVEBLOG di Matteo Berrettini vs Lorenzo Musetti (LIVE)

    Berrettini e Musetti, finalisti a Napoli 2022

    17:03 – Niente prima sulla seconda PB… Musetti se la gioca bene: inchioda il romano sulla sinistra, quindi rischia ma smorzata col diritto che diventa una traiettoria perfetta, insidiosa, Berrettini si butta avanti ma non può niente sul passante violento. BREAK Musetti, 1-0 e servizio. È il primo allungo del match.
    17:02 – ACE a cancellare la prima chance. Che testa Matteo…
    17:01 – Doppio fallo Berrettini!!! Attenzione, 15-40, due palle break immediate per Lorenzo!!!
    16:59 – Berrettini scatta al servizio il secondo set, ma è Musetti a condurre gli scambi. Manovra benissimo, sbatte Matteo lontano con un drive carico e poi entra con l’affondo. 15-30.
    16:53 – Musetti si è complessivamente meritato questo primo set. Non solo per 4 palle break ottenute (ma non sfruttate), ha tenuto un livello di gioco alto con più costanza e ha servito molto bene. Berrettini è salito progressivamente, col servizio e con il diritto aggressivo, ma nel tiebreak un singolo punto, quell’errore in spinta di diritto, gli è stato fatale. Grande equilibrio, e ottimo match finora.
    16:52 – Niente prima in… Lungo scambio, il più lungo del TB, con una sbracciata di rovescio lungo linea, il SUO colpo, trova velocità e profondità, Matteo non contiene. Fa il pugno Musetti, è suo il Tiebreak. 7 punti a 5, dopo 82 minuti.
    16:51 – Annulla primo Matteo, bordata incontenibile. Bell’attacco col back di rovescio di Matteo sulla seconda, bravo a saltare su di uno smash non facile. 6-5 Musetti, che può servire sul terzo Set Point.
    16:50 – Vola via la risposta di Matteo, 6-3 Musetti, 3 Set Point per il carrarino. Ora serve Berrettini
    16:49 – Gioca una seconda molto lavorata Musetti, l’impatto di rovescio di Berrettini non è preciso. 5-3 Musetti!
    16:48 – Ecco il primo errore del TB: Berrettini ha sparato un diritto inside out, ma ha lasciare cadere un po’ troppo la palla, che svaria in corridoio. 4-3 e servizio Musetti.
    16:47 – Servizio e diritto in avanzamento. Solo prime palle finora, per entrambi. Si gira sul 3 pari. Il livello di gioco è molto buono.
    16:46 – GRAN PUNTO! Lo vince Musetti venendo avanti e chiudendo con una volata di rovescio, ma che recupero Berrettini, non è stato facile per Lorenzo. 2 pari. Ace Musetti, 3-2.
    16:45 – Servizio profondo di Matteo, due passi avanti e schiaffo di volo, 1 pari. Ancora a rete Matteo, stavolta con un ottimo back di rovescio, facile la chiusura di volo su di un passante mal toccato. 2-1 Berrettini.
    16:44 – Ottima prima al centro 1-0 Musetti.
    16:43 – Molto salito Berrettini al servizio, sul 40-15 prova un inedito S&V sulla seconda palla. 6 pari, è TIEBREAK TIME!
    16:37 – Aggressivo, veloce, molto deciso Musetti, tiene benissimo lo scambio e cambia ritmo. 40-0, con un altro ottimo scambio condotto con i suoi tagli. Con una palla corta fantastica col diritto slice da trequarti campo, si prende il punto del 6-5 Lorenzo.
    16:35 – Recupero FENOMENALE di Musetti che arriva da metri dietro e riprende un tocco volo di Matteo (che salta un po’ alto, anche se corto). 40-30. Con un’altra mazzata di servizio al T, Matteo si porta 5 pari. 1 ora e 4 minuti. Berrettini ha perso solo 3 punti con la prima palla in campo. I suoi numeri stanno crescendo…
    16:33 – Berrettini trova il primo game al servizio “da Berrettini”, prime ingiocabili in serie, 40-0.
    16:28 – La tensione provoca qualche errore, un po’ di fretta per Lorenzo nel game, ma il servizio lo aiuta. Matteo ha trovato nel game un’accelerazione di rovescio splendida. 30 pari. Con un grande angolo col diritto offensivo, Musetti si porta 40-30. Incredibile l’anticipo che riesce a trovare col diritto in avanzamento, a qualcuno a Basilea e dintorni “fischieranno le orecchie”… 5-4 Musetti.
    16:25 – Finalmente Berrettini vince un game senza concedere palle break. Sempre ai vantaggi, ma stavolta ha servito meglio. 4 pari.
    16:23 – Il livello di gioco è salito fino alle stelle. Prima una risposta molto bella di Musetti per il 15-30, poi con coraggio Matteo si butta avanti e respinge di volo una pallata, con bel controllo, era molto difficile. 30 pari. ACE per Berrettini, mancava da un po’. Sbaglia poi con il diritto, si va ai vantaggi.
    16:20 – il DIRITTO di Lorenzo Musetti. Il colpo che ha più impressionato questa settimana. Da destra, una sbracciata in grande anticipo, stretta, imprendibile. Che punto “Muso”! 0-15.
    16:17 – Si complica improvvisamente il game per Musetti, per MERITO di Berrettini. Splendido come Matteo ha gestito due scambi col rovescio in back, si è preso tempo col slice di rovescio e via avanti con una bordata. 40 pari. E niente prima per Lorenzo… che però con il diritto da destra trova un’accelerazione notevole lungo linea, che segue a rete. Bel tennis in questa fase, anche Berrettini è salito molto nello scambio. 4-3 Musetti, con una bella prima palla.
    16:14 – Netta la differenza di rendimento tra i due nei propri turni di servizio. Musetti, molto efficace nei propri game. 40-0.
    16:12 – Ancora seconda di servizio, stavolta un kick molto lavorato, rischia la risposta lungo linea vincente col diritto ma sbaglia Musetti. Qua forse tatticamente ha sbagliato: era difficile impattare con precisione su di una palla così alta, invece di iniziare uno scambio. Matteo si salva ancora, 41 minuti di gioco, 3 giochi pari.
    16:10 – Quarta palla break per Musetti! Con un back di rovescio lungo lungo, pizzica la riga e sorprende Matteo.
    16:08 – Scambio duro sul 15-30, siamo sulla diagonale di rovescio, rischia la sbracciata lungo linea Lorenzo ma termina lungo. Un rischio ben preso. Intanto la prima palla di Matteo non va.
    16:06 – Quando la prima palla di Berrettini non c’è, Musetti sale in cattedra: rapidissimo ad avventarsi sulla palla, si prende il campo e il punto. 0-15. Ancora seconda per Matteo… Prova a sfondare il romano, il toscano si difende e quindi Matteo rischia la smorzata.. ma è in rete. 0-30.
    16:04 – Con un altro rovescio lungo linea SPLENDIDO, una sbracciate delle sue, trova l’angolo scoperto e strappa il punto per il 3-2. Come già sottolineato, questa potrebbe essere l’arma decisiva, quella che spacca la partita a favore di Lorenzo.
    16:01 – Musetti sceglie una prima al T, non velocissima ma molto precisa, Berrettini è sorpreso (si aspettava botta sul proprio rovescio), e sbaglia. Ancora avanti Lorenzo, subito dopo il servizio. Stavolta non sbaglia lo smash, troppo facile. Il diritto di Lorenzo anche oggi funziona benissimo, grande anticipo e precisione. Però esagera con la smorzata, bene Matteo nel correre avanti e toccare con mooooolta precisione sotto la palla. Il game va avanti, è il match è “partito” anche come lotta e spettacolo.
    15:58 – PUNTO! il miglior punto del match, scambio rocambolesco, Matteo non chiude lo smash, ma con un bel diritto pesante si prende la prima palla break match!
    15:57 – Matteo cerca di sfondare col diritto inside out, ma non è preciso. Errore banale anche per Musetti sotto rete, uno smash non impossibile è scaraventato in rete. Parità, 2-2.
    15:55 – Splendida rincorsa di Berrettini sul 15 pari, velocissimo stavolta a volare a rete, è Musetti a sbagliare il passante. In questo scatto la sua corsa è parsa più sciolta.
    15:53 – Berrettini finora si sta tenendo a galla col servizio, in ogni scambio è in difficoltà, molto più sicuro nella spinta Lorenzo, mentre Matteo sembra in difficoltà nel fare il primo passo verso la palla. Sicuramente il piede è tutt’altro che a posto. Con un altro buon servizio, Berrettini si porta 2 pari.
    15:51 – Il problema del segnale tv è della produzione internazionale, in questo caso non c’entra niente il torneo di Napoli. 
    15:50 – Il servizio di Matteo non va, crolla 0-30. Si butta avanti col diritto sul 15-30 ma Lorenzo trova un passantino lento e basso, che Matteo tocca con difficoltà. 15-40, due palle break per il carrarino. Cancella il primo con Ace Berrettini; con un’altra prima pesante si salva Matteo. Parità. per ora 3 palle break su 3 salvate per Berrettini
    15:44 – Si complica il game di Musetti, niente prime, un errore, 30 pari. Con un rovescio lungo linea splendido Lorenzo (il primo del suo match) sorprende Matteo, 40-30. Sarà un’arma fondamentale oggi contro Berrettini, visto che il romano ha la tendenza a spostarsi a sinistra. Viene avanti e si prende il punto del 2-1 Lorenzo.
    15:42 – Molto sicuro Musetti in quest’avvio: la prima palla è precisa, altrettanto rapido ad entrare col diritto spostando Matteo e prendendosi il punto. 30-0.
    15:40 – Con un’altra prima al centro potente Berrettini vince il suo primo game del match, 1 pari. Inizio incerto di Matteo, forse è titubante anche per testare il suo piede sinistro malandato.
    15:39: – Non va il servizio di Matteo (solo 1 prima in campo), concede una palla break sul 30-40. Stavolta il servizio lo aiuta, fa il punto e fa il pugno.
    15:37 – Berrettini serve il suo primo game. Doppio fallo (seconda palla in rete). Con un gran passante Musetti si prende il punto. 0-30.
    15:32 – Musetti vince lo scambio sul 40-30, il primo game è di Lorenzo, avanti 1-0.
    15:31 – Musetti inizia il match alla battuta. Purtroppo siamo ancora senza segnale tv…
    15:28 – Sono entrati in campo Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti.
    15:11 – La partita inizierà alle 15:20.
    14:50 – Mancano pochi minuti all’avvio della finale tra Matteo e Lorenzo. Stamattina Berrettini si è allenato senza forzare sul piede, speriamo che sia in buona condizione per giocare, insieme a Musetti, un’ottima partita.

    ATP 250 Napoli (Italia) – Finali, cemento

    Arena – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [1] Ivan Dodig / Austin Krajicek vs [3] Matthew Ebden / John Peers ATP Naples Ivan Dodig / Austin Krajicek [1]6110 Matthew Ebden / John Peers [3]368 Vincitore: Dodig / Krajicek ServizioSvolgimentoSet 3M. Ebden / PeersM. Ebden / Peers 0-1 ace 1-1 2-1 2-2 3-2 4-2 5-2 5-3 5-4 6-4 7-4 7-5 7-6 8-6 8-7 8-8 8-90-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2M. Ebden / Peers 15-0 30-0 40-0 ace1-5 → 1-6I. Dodig / Krajicek 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-401-4 → 1-5M. Ebden / Peers1-3 → 1-4I. Dodig / Krajicek 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace0-3 → 1-3M. Ebden / Peers 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-2 → 0-3I. Dodig / Krajicek 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-30 40-400-1 → 0-2M. Ebden / Peers 15-0 15-15 df 30-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1I. Dodig / Krajicek 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-305-3 → 6-3M. Ebden / Peers 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-405-2 → 5-3I. Dodig / Krajicek 0-15 15-15 30-30 40-30 ace4-2 → 5-2M. Ebden / Peers 15-0 15-15 15-30 15-403-2 → 4-2I. Dodig / Krajicek 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2M. Ebden / Peers 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2I. Dodig / Krajicek 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1M. Ebden / Peers 15-0 15-15 df 30-15 40-151-0 → 1-1I. Dodig / Krajicek 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0

    2. [4] Lorenzo Musetti vs [2/WC] Matteo Berrettini (non prima ore: 15:00)ATP Naples Lorenzo Musetti [4]• 1571 Matteo Berrettini [2]060ServizioSvolgimentoSet 2L. MusettiM. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 3-2* ace 3-3* 4*-3 5*-3 6-3* 6-4* 6*-56-6 → 7-6M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6L. Musetti 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-305-4 → 5-5L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-404-3 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 4-3M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-402-2 → 3-2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-401-0 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0

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    Berrettini vs. Musetti è l’ottava finale tutta azzurra sul tour. Le altre sette

    Berrettini vs. Musetti, sfida inedita

    C’è grandissima attesa per la finale di oggi pomeriggio dell’ATP 250 di Napoli (ore 15.00, LIVEBLOG su Livetennis.it) tra Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti. I due non si sono mai incontrati finora. Per Matteo questa sarà la 12esima finale in carriera (7 vittorie – 4 sconfitte). Quest’anno ha trionfato sull’erba di Stoccarda e del Queen’s, mentre è stato battuto sulla terra di Gstaad. Per Lorenzo quella di Napoli è la seconda finale in carriera, dopo lo splendido successo dello scorso luglio al 500 di Amburgo contro l’attuale n.1 del ranking mondiale Carlos Alcaraz. Per entrambi è la prima finale in carriera sul sintetico all’aperto.
    Berrettini vs. Musetti sarà l’ottava finale tutta azzurra sull’ATP Tour, la prima dall’inizio del 2021, quando si affrontarono per il titolo del 250 di Melbourne pre-Australian Open Jannik Sinner e Stefano Travaglia (vinse l’altoatesino). Quattro di queste sette sono finali andate in scena in tornei disputati in Italia. Questa storia delle finali tutte italiane al maschile:
    1971 – Senigallia – Adriano Panatta b. Martin Mulligan1974 – Firenze – Adriano Panatta b. Paolo Bertolucci1976 – Bastad – Antonio Zugarelli b. Corrado Barazzutti1980 – Cairo – Corrado Barazzutti b. Paolo Bertolucci1987 – Bari – Claudio Pistolesi b. Francesco Cancellotti1988 – Firenze – Massimiliano Narducci b. Claudio Panatta2021 – Melbourne – Jannik Sinner b. Stefano Travaglia LEGGI TUTTO

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    Da Napoli: Il resoconto delle Semifinali. Sarà settima finale tutta italiana nel circuito maggiore (con le parole di Berrettini e Musetti)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Lolli

    Sono Matteo Berrettini, seconda testa di serie del torneo, e Lorenzo Musetti, quarta testa di serie, i finalisti della Tennis Napoli Cup by Banca di Credito Popolare, ATP250 su cemento outdoor al Tennis Club Napoli.
    Berrettini, nonostante il dolore al piede sinistro che lo ha condizionato per l’intero incontro, in semifinale ha battuto lo statunitense Mackenzie McDonald in tre set: 36 76(2) 63. Grazie a questa vittoria, il 26enne romano è salito alla 13esima posizione nella Pepperstone ATP Live Race to Turin. Quella di Napoli sarà la sua prima finale in assoluto sul cemento e la quarta della stagione dopo Stoccarda e Queen’s (dove ha vinto) e Gstaad.
    Musetti, invece, ha sconfitto in due set il serbo Miomir Kecmanovic, quinta testa di serie: 63 64. Il ventenne di Carrara ha raggiunto la finale senza lasciare per strada sin qui neppure un set. Contro Berrettini giocherà la seconda finale in assoluto della sua carriera: la prima era stata quella vinta sulla terra rossa di Amburgo contro Alcaraz.Musetti, per il secondo anno consecutivo, è qualificato alle Intesa San Paolo Next Gen ATP Finals, in programma all’Allianz Cloud di Milano dall’8 al 12 novembre. Domani alle 15, l’Arena di Rotonda Diaz ospiterà la settima finale ATP di sempre fra due italiani, tre delle quali giocate in Italia.
    Di seguito i sei precedenti:12-5-1974 Firenze Panatta b. Bertolucci 63 6111-7-1976 Bastad Zugarelli b. Barazzutti 36 75 629-3-1980 Il Cairo Barazzutti b. Bertolucci 64 6012-4-1987 Bari Pistolesi b. Cancellotti 67 75 6322-5-1988 Firenze Narducci b. Panatta 36 61 647-2-2021 Melbourne Sinner b. Travaglia 76 64
    Nel torneo di doppio, si è fermata in semifinale la corsa della coppia italiana Andrea Vavassori/Lorenzo Sonego. Hanno ceduto alle teste di serie numero 1 Dodig/Krajicek al termine di un match tiratissimo: 67(8) 63 11-9 il punteggio. Domani alle 12.30, sul campo dell’Arena, affronteranno gli australiani Ebden e Peers.
    Matteo Berrettini : “Sono stanco ma sto bene, più o meno durante la partita lo staff medico ha fatto un ottimo lavoro. Ho avvertito un dolore sotto al piede: con la fasciatura hanno creato un cuscinetto e mi sono sentito meglio. Il mio team mi aveva consigliato di ritirarmi ma io non ho voluto farlo. ‘E’ lui che deve battermi’, mi sono detto. Il derby con Musetti in finale è una cosa pazzesca per il tennis italiano e per il torneo. E sono sicuro che non sarà la prima tra noi due.Ho servito male all’inizio, ho messo poche prime: diciamo che non sono partito con il piede giusto… – scherza Matteo -. Il derby? Sono convinto che non sarà la prima finale tra di noi. Lui è un giocatore fortissimo: io alla sua età non giocavo nemmeno i Challenger. Complimenti a parte farò di tutto per vincere. Sono contento di aver raggiunto la mia prima finale in Italia: del resto fino allo scorso anno come torneo c’era solo Roma, dove poi nel 2020 e nel 2021 non c’era pubblico. E quest’anno non ho potuto nemmeno giocare (per i postumi dell’intervento alla mano; ndr). Finals? Lo ripeto, finché non sono matematicamente fuori io ci credo”.
    Lorenzo Musetti : “Sarà una sfida che ci godremo tutti e due. Il pubblico? Secondo me sarà 50 e 50. Siamo amici, ci siamo allenati insieme anche stamane, domani non lo faremo ovviamente. Ma per la maturità con la quale sto affrontando le partite non credo che mi lascerò condizionare dal fatto di giocare contro un amico. Che vinca il migliore!.Non è stata una vittoria Facile è una parola che non esiste riferita al tennis, anzi alla vita. In ogni partita ci sono momenti che richiedono un impegno maggiore, una concentrazione maggiore. Il passaggio dal veloce indoor all’aperto non è stato semplice, ma grazie ai miglioramenti che ho fatto al servizio ed in risposta i risultati stanno arrivando con costanza anche sul cemento, anche se la superficie su cui sono nato, il mio pane quotidiano, è sempre stato la terra rossa”. LEGGI TUTTO

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    ATP Napoli: show time Musetti, con un tennis stellare batte Kecmanovic, è finale con Berrettini

    Lorenzo Musetti

    Show Time a Napoli! No, non sono passati sul golfo più bello del mondo i Lakers di Magic Johnson e Kareem, è Lorenzo “Showtime” Musetti a incantare, deliziare, far innamorare gli appassionati – non solo italiani, leggendo i social in diretta – con un tennis di una bellezza inarrivabile, e anche terribilmente efficace. Nella seconda semifinale del 250 partenopeo, a furia di giocate di classe, Lorenzo ha demolito Miomir Kecmanovic col punteggio di 6-3 6-4 e raggiunge Matteo Berrettini in finale, in quella sarà una sfida da sogno (e inedita) per il titolo.
    Musetti aveva incantato nei match precedenti, ma nella vittoria sul serbo è riuscito a salire ancora di livello, trovando una continuità ed efficacia col diritto mai vista prima. L’azzurro ha prodotto una prestazione tecnica ed agonistica al limite della perfezione: 29 vincenti, 6 errori gratuiti. Numeri terrificanti. Ha servito bene, ha trovato continuità in risposta (contro un servizio a dire il vero non irresistibile del rivale), è stato spettacolare per come sia riuscito ad imporre i propri schemi offensivi e anche passare da difesa ad attacco con un cambio di ritmo mortale. Non l’ha fatto oggi con i suoi rovesci lungo linea improvvisi, ma soprattutto col diritto. Giocando moltissimi diritti sia cross che lungo linea con un anticipo, velocità e precisione clamorosi. Musetti ha applicato schemi “federeriani” con una sicurezza e continuità mai vista, rapidissimo coi piedi, impatti perfetti in avanzamento, variando di continuo angoli e rotazioni. Una Bellezza.
    Kecmanovic è stato travolto perché nonostante abbia un tennis assai valido in progressione non ha grandi cambi di ritmo. Esattamente l’arma principe di Lorenzo, bravissimo ad appoggiarsi sulle palle veloci ma non sempre così profonde del serbo e quindi perfetto nel cambiare passo, prendendosi spazio nel campo. È riuscito in questo perché ha giocato con un anticipo micidiale, mai visto un Musetti così rapido nell’arrivare sulla destra, aprire con questo gesto finalmente più asciutto e quindi entrare nella palla generando velocità e profondità clamorose. Non si era mai visto sul sintetico un Lorenzo capace produrre tanta qualità e continuità, sia in attacco che in difesa.
    Proprio nella rimonta iniziale nel match, dal 2-1 sotto, ha trovato una serie di difese trasformate in attacco con uno schema stupendo: un diritto molto aggressivo sparato in corsa, profondo e angolato, che ribalza a suo favore l’inerzia dello scambio; quindi è un lampo nel fare due passi avanti e via un altro diritto super offensivo, sino alla chiusura con il terzo colpo (il più facile) in totale controllo e ancor più anticipato, andando a pizzicare l’angolo scoperto o un comodo contro piede. Questo era lo schema che ha reso leggendario Mr. Federer, e che ora Lorenzo è riuscito ad emulare perché finalmente riesce a produrre un tennis con tempi di gioco molto più rapidi, e con un controllo stupefacente. Infatti la difficoltà di questo schema è tutta nella combinazione velocità-controllo. Non tira nemmeno così forte, non serve pizzicare le righe ogni volta; devi essere in grado di rubare tempo e spazio. Oggi non ha nemmeno avuto bisogno di fare la differenza con le sue sbracciate col rovescio, tanto è stato efficace col diritto. Ed è stata anche una scelta: il rovescio cross di Kecmanovic è un colpo assai temibile, ottima la scelta di “evitarlo”, andando ad esaltare il diritto. Applausi anche la scelta tattica, pienamente azzeccata. Un Musetti così efficace, bello e continuo è un tennista fenomenale. Fenomenale.
    Domani sarà super sfida contro Berrettini. Una partita affascinante, un derby, totalmente imprevedibile. Ma che bello poter chiudere questa settimana a dir poco travagliata con una sfida da sogno.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti alza la prima palla del match. Con una smorzata perfetta Kecmanovic vince il primo punto, grande mano del serbo. Lorenzo fa correre il diritto, con due accelerazioni micidiali dal centro ottime, ma anche Miomir produce altrettanta velocità. Con un’altra splendida accelerazione cross e poi chiusura in avanzamento, Kecmanovic strappa la prima palla break del match. Si butta avanti col diritto e chiude con lo smash Lorenzo. 12 punti, per l’1-0 Musetti. Complicatissimo il secondo game per il serbo, Musetti gioca profondissimo col rovescio e sposta il rivale, è 15-40 e due palle break. Le annulla con servizio e poi un gran pressing. Non sfrutta altre due palle break l’azzurro, 1 pari. Nel terzo gioco è il toscano in difficoltà. Dopo un gran vincente col rovescio, Lorenzo sbaglia due volte col diritto, crolla 15-40. Subisce il break sulla seconda, con un’accelerazione di diritto di Miomir dopo un lungo scambio. 2-1 e servizio Kecmanovic. Immediata la reazione di Musetti: risposta vincente stretta (colpo clamoroso), errore in spinta del serbo per lo 0-30, quindi un altro rovescio in rete per il 15-40. Con un cambio di diritto micidiale col diritto da sinistra, l’azzurro strappa il contro break, per il 2 pari e quindi si porta 3-2. È un ottimo momento per l’italiano, in risposta sul 30 pari si difende e trova un diritto davvero profondo e pesante che sorprende Kecmanovic. 30-40, palla per l’allungo per Lorenzo. Se la gioca bene Miomir, diritto molto profondo. Ancora da difesa ad attacco, sempre col diritto molto profondo, e chiusura con lo smash. Seconda palla break per l’azzurro. Che punto! Esce da uno scambio Musetti con un rovescio lungo linea dal centro, imprendibile. BREAK Musetti, 4-2 avanti (terzo game di fila e secondo break di fila). Impennata di qualità, straordinario da difesa ad attacco; straordinario per come cambia ritmo col diritto, pesante e sicuro. Miomir resta fermo a metri dalla palla, è in balia della qualità di Lorenzo, che esplora prospettive uniche con una racchetta in mano. Enciclopedico e spettacolare, una sinfonia suonata con cambi di ritmo d’autore. 5-2 Musetti, grandissimo tennis. Il serbo in qualche modo trova un game solido e riesce a contenere la furia tecnica dell’azzurro, restando in scia sul 3-5. Serve per il primo set Lorenzo. Commette un doppio fallo sul 15 pari, avverte un minimo la tensione del momento, ma ritrova una bella prima esterna, quindi spara l’ennesimo diritto incrociato stretto “federeriano” per anticipo e angolo. Set Point! Servizio, diritto cross e via avanti a chiudere con un secondo diritto. 6-3, bellissimo set per l’azzurro, 19 punti vincenti e 5 errori. Solo applausi.
    Kecmanovic scatta al servizio e trova un game solido. Altrettanto efficace Musetti nel secondo game, il diritto continua a creare traiettorie spettacolari e trova anche un’accelerazione di rovescio lungo linea regale. 1 pari. Il set avanza sui game di servizio, con Miomir che cerca di accelerare i suoi ritmi per non consentire all’azzurro di prendere il campo. Sul 2 pari Musetti è un “muro” in difesa, il serbo prova a sfondare ma termina lungo, 0-30. Come nei break del primo set, Lorenzo si difende, cambio ritmo col diritto e attacca. 0-40! Altro lungo scambio, Kecmanovic prova a stringere l’angolo ma esagera. BREAK Musetti, avanti 3-2 e servizio. Il toscano è inarrestabile, anche la prima palla lo sostiene, è in totale anticipo e si mangia letteralmente il campo, con traiettorie che le difese del “Kec” non riescono a gestire. Consolida il vantaggio sul 4-2, mentre scende il tramonto sul bellissimo golfo di Napoli, e punge anche il risposta, con il serbo molto, molto abbattuto. Sul 15-40 ecco altre due palle break per Lorenzo. Non crolla Kecmanovic, prova a restare aggrappato alla partita buttandosi avanti e lasciando correre a tutta il braccio. 4-3 Musetti. Chiude senza tremare servendo sul 5-4, con un altro game spettacolare, al secondo match point, per il 6-4 conclusivo. Lorenzo è in finale, sarà super sfida contro Berrettini (l’ottava tutta italiana in un torneo ATP). Ma oggi giusto parlare di Musetti, di una partita che ha regalato una prestazione eccezionale. Così si gioca sulle nuvole. BRAVISSIMO!

    ATP Naples Miomir Kecmanovic [5]34 Lorenzo Musetti [4]66 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-154-5 → 4-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-5 → 4-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5M. Kecmanovic 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-4 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4M. Kecmanovic 0-15 0-30 0-402-2 → 2-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2M. Kecmanovic 0-15 30-15 40-151-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1M. Kecmanovic 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-303-5 → 3-6M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-3 → 2-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-2 → 2-3M. Kecmanovic 0-15 0-30 15-30 15-402-1 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1M. Kecmanovic 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1
    1 ACES 10 DOUBLE FAULTS 136/60 (60%) FIRST SERVE 43/59 (73%)20/36 (56%) 1ST SERVE POINTS WON 34/43 (79%)13/24 (54%) 2ND SERVE POINTS WON 7/16 (44%)7/10 (70%) BREAK POINTS SAVED 2/3 (67%)9 SERVICE GAMES PLAYED 109/43 (21%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 16/36 (44%)9/16 (56%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 11/24 (46%)1/3 (33%) BREAK POINTS CONVERTED 3/10 (30%)10 RETURN GAMES PLAYED 98/10 (80%) NET POINTS WON 11/15 (73%)19 WINNERS 2917 UNFORCED ERRORS 633/60 (55%) SERVICE POINTS WON 41/59 (69%)18/59 (31%) RETURN POINTS WON 27/60 (45%)51/119 (43%) TOTAL POINTS WON 68/119 (57%)199 km/h MAX SPEED 208 km/h186 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 195 km/h146 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 154 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Napoli: Cuore Matteo Berrettini! Arriva la finale soffrendo

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Lolli

    Matteo Berrettini conquista la finale nel torneo ATP 250 di Napoli.Il 26enne romano, n.16 ATP e secondo favorito del seeding ha superato nella prima semifinale in rimonta 36 76(2) 63, dopo quasi due ore e mezza di lotta, lo statunitense Mackenzie McDonald, n.74 del ranking. Per Matteo sarà la prima finale in un torneo ATP in Italia e la prima in assoluto sul cemento (la dodicesima sfida per il titolo in carriera: sette i titoli vinti, l’ultimo al Queen’s a giugno).In finale sfiderà uno tra Musetti o Kecmanovic.
    Nel primo set un Berrettini sofferente ad un vescica al piede, dopo aver fallito una palla-break in avvio, ha ceduto la battuta per due volte di fila ritrovandosi velocemente sotto 5-0.Berrettini, in evidente difficoltà negli spostamenti, ha chiesto l’intervento del fisioterapista che gli ha medicato il piede sinistro. Il romano si è ripreso uno dei due break (5-3) ma poi l’americano ha chiuso la frazione per 6 a 3.
    Nel quarto gioco del secondo parziale l’azzurro piazzava il break portandosi sul 3 a 1 ma subiva l’immediato controbreak con l’americano che impattava sul 3 pari.Nell’ottavo game Berrettini ha tolto nuovamente la battuta all’americano portandosi sul 5 a 3, nel gioco successivo ha anche avuto un set-point ma di nuovo McDonald lo ha riagganciato sul 5 pari.Nel tiebreak Matteo prendeva però il controllo della frazione e conquistava il secondo set per 7 punti a 2.
    Nel terzo set sul 3 pari Berrettini metteva a segno il break e poi sul 5 a 3 ed un accenno di crampi dell’americano: con un diritto incrociato lo statunitense ha annullato il primo match-point ma sul secondo la sua volée di rovescio è finita lunga per un nuovo break ed il 6 a 3 conclusivo in favore dell’azzurro.
    ATP Naples Mackenzie McDonald663 Matteo Berrettini [2]376 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3M. McDonald 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-5 → 3-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5M. McDonald 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-2 → 3-3M. McDonald 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2M. McDonald 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-301-0 → 1-1M. McDonald 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 ace 1*-5 2-5* 2-6* ace6-6 → 6-7M. McDonald 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-5 → 5-6M. McDonald 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A3-5 → 4-5M. McDonald 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-403-4 → 3-5M. Berrettini 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 ace 40-303-3 → 3-4M. McDonald 0-15 15-15 30-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-3 → 2-3M. McDonald 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-401-2 → 1-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2M. McDonald 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. McDonald 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 6-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 5-3M. McDonald 0-15 0-30 15-30 15-40 df5-1 → 5-2M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-0 → 5-1M. McDonald 15-0 30-0 40-0 40-154-0 → 5-0M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df3-0 → 4-0M. McDonald 15-0 30-0 40-0 ace2-0 → 3-0M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0M. McDonald 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0
    5 ACES 112 DOUBLE FAULTS 170/102 (69%) FIRST SERVE 51/83 (61%)44/70 (63%) 1ST SERVE POINTS WON 40/51 (78%)16/32 (50%) 2ND SERVE POINTS WON 14/32 (44%)7/12 (58%) BREAK POINTS SAVED 0/4 (0%)16 SERVICE GAMES PLAYED 1411/51 (22%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 26/70 (37%)18/32 (56%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 16/32 (50%)4/4 (100%) BREAK POINTS CONVERTED 5/12 (42%)14 RETURN GAMES PLAYED 1617/26 (65%) NET POINTS WON 16/26 (62%)29 WINNERS 3825 UNFORCED ERRORS 1560/102 (59%) SERVICE POINTS WON 54/83 (65%)29/83 (35%) RETURN POINTS WON 42/102 (41%)89/185 (48%) TOTAL POINTS WON 96/185 (52%)202 km/h MAX SPEED 229 km/h182 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 211 km/h158 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 170 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Napoli: Il programma completo di Venerdì 21 Ottobre 2022

    Nota di costume. Nell’intervallo tra i due set la regia ha inquadrato una ragazza bella a livelli insostenibili, da far girare la testa. Maglioncino bianco e capelli lunghi. Ipnotizzato, domani mattina prendo il treno per Napoli e vado a cercarla ai quarti. In fondo, sul piatto posso mettere qualcosa di sostanzioso: sono stato 32 al mondo in singolare e 82 in doppio, dove ho vinto tre tornei Atp. E, se non avessimo perso la finale di Forest Hills al tie break del terzo contro Flach-Seguso, i titoli sarebbero stati quattro.Basterà? LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Napoli: Il programma completo di Giovedì 20 Ottobre 2022. Doppio turno per alcuni giocatori con l’incognita umidità

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Giampiero Sposito/FIT

    Matteo Berrettini è pronto a scendere in campo all’ATP 250 di Napoli per la rivincita con Roberto Carballes Baena. Lo spagnolo aveva eliminato all’esordio il tennista romano all’esordio nel torneo di Firenze, ma nel primo match nel capoluogo campano il classe 1996 vuole prendersi la rivincita e conquistare l’accesso ai quarti di finale. I betting analyst favoriscono nettamente in quota Berrettini, il cui successo si gioca a 1,21, mentre il bis di Carballes Baena vale 4,10 la posta. L’italiano è avanti anche per la conquista del primo set, fissata a 1,31 contro il 3,15 del suo avversario. Per quanto riguarda il set betting, in pole c’è lo 0-2 in favore di Berrettini, offerto a 1,59, seguito dall’1-2 a 3,35.
    Arena – Ora italiana: 10:30 (ora locale: 10:30 am)1. Marton Fucsovics vs [Q] Zhizhen Zhang 2. Hugo Grenier vs Fabio Fognini 3. Roberto Carballes Baena vs [2/WC] Matteo Berrettini 4. Mackenzie McDonald OR [Q] Francesco Passaro vs [3] Roberto Bautista Agut 5. [4] Lorenzo Musetti vs Laslo Djere OR [Q] Borna Gojo 6. [1] Pablo Carreno Busta vs Hugo Grenier OR Fabio Fognini
    Campo D’Avalos – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Mackenzie McDonald vs [Q] Francesco Passaro 2. Laslo Djere vs [Q] Borna Gojo 3. Pedro Cachin vs Taro Daniel 4. [6] Sebastian Baez vs Marton Fucsovics OR [Q] Zhizhen Zhang 5. Daniel Elahi Galan vs Nuno Borges 6. Corentin Moutet vs [5] Miomir Kecmanovic
    TC Pozzuoli Court 1 – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. Tomislav Brkic / Gonzalo Escobar vs Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori 2. [1] Ivan Dodig / Austin Krajicek vs Pedro Cachin / Roberto Carballes Baena (non prima ore: 16:30) LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Napoli: Nardi lotta oltre tre ore, ma si arrende in tre set a Moutet

    Nardi in campo a Napoli

    Lotta, sprinta e soffre, ma il cuore non basta a Luca Nardi sul centrale dell’ATP 250 di Napoli. Il NextGen azzurro cede in tre set a Corentin Moutet dopo una battaglia durata 3 ore e mezza, terminata col punteggio di 6-7 7-6 6-2 a favore del francese. Una partita ricca di mille episodi, alti e bassi, momenti di grande spettacolo (e un po’ di pepe tra Corentin e il pubblico…) ma anche tanti errori. Alla fine la vince Moutet, bravo a trovare l’allungo decisivo nel terzo set e annullare ben 4 palle break nel game successivo, respingendo l’ultimo assalto di Nardi. Un peccato perché Luca ha avuto una chance per strappare un break sul 5 pari che l’avrebbe mandato a servire per il match, con un passante non impossibile tirato fuori.
    È una sconfitta, anche bruciante per quanto abbia lottato e sofferto, ma è giusto sottolineare che era un match complicato per Luca, visto che il francese è giocatore a dir poco atipico, uno che non ti dà mai ritmo, ti porta a giocare male e prendere rischi per uscire da quei tagli e continue variazioni. È piaciuta nella prestazione dell’azzurro la sua capacità di restare in partita anche in momenti delicati, non si scomposto di fronte a qualche atteggiamento sopra le righe del rivale, ma soprattutto ha tenuto di testa affrontando un tennis molto lontano dal suo e da quel che mediamente si trova sul tour. Nardi ama spingere, scambiare e cambiare ritmo, trovare velocità sulla quale far valere la sua mano e pulizia d’impatto. Oggi Moutet non gliel’ha quasi mai concesso, tra continue smorzate, tagli anche col diritto, palle lunghe, corte, “storte”, lentissime e poi velocissime, attacchi a volte anche con degli “stracci”, ma tutto funzionale a mettere in confusione l’avversario e non dargli mai ritmo. Infatti i veri scambi in cui Luca ha potuto costruire e affondare sono stati pochi. Troppo pochi per mettere alle corde Corentin, bravo a trascinare la partita dove voleva.
    Nardi ha accettato tutto questo, fin troppo, ma è stato bravo a soffrire, non ha mollato sino alla fine, quindi nell’attitudine e nella lotta resta una partita positiva, un’esperienza della quale farà tesoro. Tuttavia è giusto anche sottolineare alcuni aspetti nei quasi Luca non ha brillato. Su tutto, troppe le incertezze nelle chiusure di volo. Tra le tante volte in cui è stato chiamato a rete dal rivale, o per scelta di andare a prendersi il punto in avanti, Nardi è stato spesso titubante, non un tocco definitivo a chiudere, compresi alcuni smash non definitivi che gli sono costati punti pesantissimi. I passanti del francese sono stati spesso perfetti o molto insidiosi, ma la sensazione è che oltre ai meriti del rivale gli sia mancata quella cattiveria per cercare il taglio secco o la spinta nel tocco di volo per rischiare la chiusura, idem nei colpi sopra la testa. Anche a costo di sbagliare, ma forse non c’ha provato quanto era necessario, e questo ha permesso alla velocità in recupero di Moutet di brillare, con varie rimesse in gioco che hanno provocato l’errore di volo di Luca alla sua seconda (o terza) volata, terminata out o in rete.
    Inoltre è stato poco incisivo in risposta. Moutet ha servito a tratti bene (come su alcune palle break), ma in diversi game è stato costretto ad aggrapparsi alle seconde palle, e lì forse Luca è stato conservativo, quando era il momento per sbattere lontano dalla riga di fondo Corentin ed entrare in campo con la velocità dei suoi colpi. Non era facile uscire dalla morsa del rivale, ma forse Luca, per poca esperienza a questo livello, ha accettato fin troppo di scambiare senza ritmo, con tanti tagli e variazioni, invece di provare a inchiodare il rivale ben dietro con un drive più carico e quindi avanzare a cercare la bordata a chiudere. Le volte in cui c’ha provato, ha ottenuto buoni risultati, forse ha creduto poco in questa soluzione tattica. Non facile da eseguire, ma poteva aiutarlo molto ad uscire dalla ragnatela del rivale spostare il match sui ritmi che predilige.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il gioco riprende dopo la sospensione di ieri sera per l’umidità che rendeva il campo pericoloso. Nardi è al servizio sul 2 pari. Moutet sulla terza palla break del gioco rimette tutto, correndo da un angolo all’altro, è Luca a sbagliare sotto rete. Break, 3-2 e servizio per il francese. Con un paio di magie sotto rete Corentin consolida il vantaggio sul 4-2. Si scambia poco, tra errori e tentativi di variazioni non sempre fruttuosi. Moutet serve avanti 4-3 e crolla 0-40, tra errori un discreto pressing dell’azzurro, che ha tre chance per riaprire il parziale. Basta la prima: erroraccio col diritto, a chiudere un game sciagurato. Contro break Nardi, lo score è 4 pari. Quando il marchigiano pareva tornato in carreggiata, il francese ritrova un paio di giocate e si porta 0-40 in risposta. Bene Luca sulla prima palla break, alza la parabola e infila il rivale con un diritto lungo linea perfetto, classico contropiede; va via anche la seconda (sul nastro il tentativo di palla corta di Corentin); Ace sulla terza, pallata esterna perfetta. Nardi perde ancora il game di servizio alla quarta palla break, stavolta è lui a cercare la “smorza”, ma la palla non passa la rete. 5-4 e servizio Moutet. Il transalpino è stranamente conservativo, cerca solo lo scambio e commette un grave doppio fallo sul 15-30. Luca ha di nuovo la doppia chance per tornare in vita nel set. Male Nardi sulla prima, stecca totalmente una risposta di rovescio di una seconda palla per nulla irresistibile; follia Moutet sulla seconda, rischia un’impossibile palla corta col colpo dopo il servizio. Break Nardi, 5 pari. Con un buon game di battuta, Luca mette la testa avanti nel match, 6-5. Il set si decide al tiebreak. Inizia bene Nardi, ottima progressione, bel rovescio e via avanti, 1-0. In risposta spinge forte al centro l’azzurro, Moutet sparacchia in rete, per il 2-0, poi si riprende il punto con una risposta vincente lungo linea. Si gira 4-2 Nardi, il diritto di Corentin è incerto. Un altro errore costa al francese il 5-2. Nardi rovina tutto non chiudendo uno smash comodo e quindi sbagliando il secondo di metri, per il 5-4 e servizio Moutet. Corentin sbaglia in modo clamoroso col diritto sul 5 pari, un erroraccio gratuito che regala a Nardi il primo set point, al servizio. Comanda col diritto Luca, ma l’attacco col back è morbido, centrale, facile preda in un ottimo “passatore” come Moutet, che ringrazia lo trafigge. 6 pari. Non si perde d’animo l’azzurro, stavolta spinge bene e si porta 7 punti a 6, secondo set point, stavolta in risposta. Bravo Moutet, avanza e chiude di volo. 7 pari. Attacca col diritto Luca, e stavolta il passante del francese è in corridoio. 8-7, terzo set point per lui, di nuovo col servizio. Con un bel diritto cross dal centro, Nardi chiude il tiebreak 9 punti a 7. Un set duro, sofferto, altalenante.
    Moutet chiama il trainer alla fine del set, ma non c’è alcun trattamento, solo una chiacchierata. Scatta alla battuta il francese e vince a zero il primo set. Nardi salva una palla break in apertura e si porta 1 pari, ma è in difficoltà anche nel quarto game, troppo difensivo. Ha perso campo Luca, e pure la prima di servizio. Sul 30-40 sparacchia lungo un rovescio di scambio, e cede il game, per il 3-1 Moutet. Un doppio fallo, poi un Ace, Corentin si porta 4-1 con un paio di cambi di ritmo importanti, molto più deciso e continuo nella spinta. Però sul 4-2 Corentin cala nell’attenzione, sbaglia un paio di colpi, ecco la chance per Luca di rientrare nel set sul 30-40. Altro errore col diritto di Moutet, troppa fretta nello spingere lungo linea. Contro break Nardi, 4-3 lo score. Il tennis dell’azzurro torna a fluire, più incisivo. Con Ace a zero si porta 4 pari (tre giochi di fila). Moutet è in totale confusione, regala a piene mani, con i classici non forzati di frustrazione e disattenzione. Trova un serve and volley clamoroso, rischiato forse scuotersi, ma col diritto continua a sbagliare. Traballando, resta avanti 5-4 il francese. Con un buon game di servizio, Nardi sale 5 pari, è tornato a spingere con buona profondità col diritto l’azzurro. Si entra nella fase calda del secondo set. Il caos tattico di Moutet è al suo picco, Nardi ne approfitta punendo un serve and volley mal eseguito, per il 30 pari. Corentin sparacchia ancora un diritto fuori dal corridoio, tirato senza alcun equilibrio (fisico e tattico…). 30-40, è palla break per Luca! No! Se la gioca male l’azzurro… Moutet rischia un altro attacco alla rete, c’era spazio per il passante di rovescio, ma il passante è nettamente fuori. 6-5 Moutet, ora la pressione è tutta su Nardi. Un po’ di fretta per Luca nello spingere col rovescio in salto sul 15 pari, il francese è avanti 15-30, a due punti dal set. Ottima la reazione del marchigiano, si porta al tiebreak. Inizia con un punto “al limite” Moutet, sotto rete gioca lo smash a vuoto e tocca la palla, prendendosi un po di fischi dagli spalti… 1-0. Nardi non si scompone, spinge e si prende l’1 pari, con il pubblico che torna ad alzare i decibel. Un con lob perfetto, il francese si prende il punto del 2-1 e servizio (attacco non così profondo di Luca). Ottimo Moutet col tocco, sotto rete, 3-1. Con un altro tocco magistrale, il francese vola 4-1, sfidarlo a “pittino” non è una buona idea. Un diritto sparato malamente in rete costa a Luca un 1-5 difficile da rimontare. Vince due punti Luca al servizio, resta in scia 5-3. Chiude 7 punti a 3 Corentin, ha giocato un bel tiebreak e forza il match al terzo set.
    Terzo set, Nardi inizia al servizio. Commette un doppio fallo, ma gioca un buon game e si porta 1-0. Delicato il terzo game, Luca affronta una palla break, se la gioca bene conducendo lo scambio col diritto. Moutet ha una seconda palla break (sfortunato in una deviazione del nastro l’azzurro). Lo scambio è rocambolesco, sotto rete Nardi non riesce a chiudere con lo smash, Moutet rimanda ancora la palla e Luca la tocca fuori. Break Moutet, avanti 2-1 e servizio. Un game perso “male”, tra sfortuna e la palla break decisiva non ben giocata dall’azzurro. Anche il quarto game è un festival di up and down. Moutet annulla di forza una palla break, ma con un erroraccio ne concede una seconda. Ace, e urlo polemico al pubblico, che non gradisce… Un boato sottolinea la stecca di Corentin, che gli costa la terza PB. Ancora una prima al centro, molto precisa, lo salva. Anche la quarta palla break se la gioca alla perfezione il francese. È un game infinito, forse decisivo, con 16 punti giocati e lo score sulla parità. Con una smorzata perfetta, dopo un forcing col diritto, Moutet si porta 3-1, già superate le 3 ore di gioco. Nardi è irretito dalle traiettorie varie del rivale, non riesce ora trovare ritmo e imporre il suo pressing, è spesso chiamato a rete e non sempre riesce a chiudere bene. Salva una delicatissima palla break Luca buttandosi avanti, ma sembra incapace di ritrovare la massima intensità nello scambio. Si affida alla smorzata Nardi, ma la palla non passa e Moutet ha un’altra chance del doppio break. In difficoltà, in difesa, trova un bel passante l’azzurro e si salva. L’ennesima incertezza di volo costa a Nardi la terza palla break. Si gioca sui tagli, la “palude” del francese, ma l’attacco è rivedibile e non riesce a chiudere di volo. Con tanta, tantissima fatica, Luca resta aggrappato al match sul 3-2. La lotta è dura anche nel sesto game, che Luca in risposta forza ai vantaggi, ma Moutet non concede chance volando 4-2. Nardi è meno reattivo, la battaglia inizia a farsi sentire sulle sue gambe. Un paio di errori gli costano il 30-40. La palla break arriva, spara largo un diritto offensivo da sinistra. 5-2 Moutet, va a servire per il match forte di due break. Chiude Moutet 6-2, un peccato per Luca, ma resta una grande esperienza contro un avversario che può essere molto, molto scomodo.

    ATP Naples Luca Nardi762 Corentin Moutet676 Vincitore: Moutet ServizioSvolgimentoSet 3C. Moutet 15-0 30-0 40-0 40-152-5 → 2-6L. Nardi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 2-5C. Moutet 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-3 → 2-4L. Nardi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-401-3 → 2-3C. Moutet 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 1-3L. Nardi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 1-2C. Moutet 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1L. Nardi 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 2-5* 3-5* 3*-66-6 → 6-7L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace5-6 → 6-6C. Moutet 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 5-6L. Nardi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5C. Moutet 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4C. Moutet 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-4 → 3-4L. Nardi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-4 → 2-4C. Moutet 0-15 15-15 15-30 df 30-30 ace 40-301-3 → 1-4L. Nardi 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3C. Moutet 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df1-1 → 1-2L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1C. Moutet 15-0 ace 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 2*-2 3-2* 4-2* 5*-2 5*-3 5-4* 5-5* 6*-5 6*-6 7-6* 7-7* 8*-76-6 → 7-6C. Moutet 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5C. Moutet 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 df 30-404-5 → 5-5L. Nardi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 40-A4-4 → 4-5C. Moutet 0-15 0-30 0-403-4 → 4-4L. Nardi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4C. Moutet 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4L. Nardi 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-2 → 2-3C. Moutet 0-15 15-15 30-15 30-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 2-2L. Nardi 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1C. Moutet 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A0-1 → 1-1L. Nardi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO