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    Belluno si regala una serata da sogno battendo al tie-break la corazzata Pineto

    Di Redazione

    Ci sono vittorie utili, altre importanti, altre ancora simboliche. A tal punto da dare un senso e un significato profondo a un’intera stagione. Ebbene, il successo al tie-break contro la corazzata Pineto rientra di diritto in quest’ultima categoria. Sì, profuma di impresa il 3-2 stampato all’Abba: per il valore indiscutibile dell’avversario, ma anche per come è maturato.

    Perché la Da Rold Logistics, nel quarto parziale, ha annullato il match-ball dell’1-3. Ha danzato sul filo, è rimasta in piedi. E si è regalata un finale da incorniciare, in cui ha avuto il merito di portare gli episodi decisivi dalla propria parte e ha saputo dosare il calore di uno spirito in ebollizione con la freddezza in termini di giocate e di scelte. Impeccabile Maccabruni in regia e non da meno Graziani in banda, mentre Novello si merita la palma di top scorer. Grazie a questi due punti, la DRL rimane quinta, anche se viene raggiunta da San Giustino. 

    Cronaca.L’approccio è perfetto. E il primo strappo è dolomitico, con Stufano a inchiodare il muro dell’11-8. Pineto, però, risale: impatta a quota 13, sorpassa sul 19-20, in seguito a un schiacciata in rete di Saibene. E mantiene il break di margine, fino a guadagnarsi tre set-ball: Graziani sventa il primo, Stufano il secondo e Link spedisce out il terzo. E così, l’ultimo acuto è di Mozzato: vale il 30-28 e infiamma la Spes Arena. 

    Al cambio di campo, l’Abba aumenta i giri del motore e si porta subito sull’8-5. E ad aumentare è pure la precisione in vari fondamentali: anche senza il contributo di bomber Jacob Link, fuori per scelta tecnica. A prendersi la scena, in particolare, sono il “baldanzoso” Baldari (7 su 10 sotto rete) e Milan (5 punti con l’83 per cento in attacco). La DRL prova a rimanere in scia, ma alla lunga è costretta a cedere: 22-25.

    Le certezze degli abruzzesi sono rafforzate. Anzi, moltiplicate. E mantenere i livelli paradisiaci di inizio partita è un’impresa da titani per i bellunesi: come lo sarebbe per chiunque. L’Abba prende quindi il largo (8-14) e tocca le 7 lunghezze di vantaggio: 10-17. In realtà, la generosità dolomitica, unita al servizio di Novello, sembra un mix perfetto per riaprire i giochi (22-24). Ma è tardi. E il duo Baldari-Milani (13 in tandem) è ancora decisivo. 

    I rinoceronti, però, non si arrendono. E nel quarto atto succede letteralmente di tutto: Pineto, avanti 18-15, sembra a un passo dal chiuderla. Solo che Stufano ha altre idee e mura per il 21 pari. Sono necessari ancora i vantaggi: Graziani sventa la prima (e unica) palla match della vice capolista e, sul 26-26, Milan sbaglia il servizio, mentre nell’azione successiva lo scambio è combattutissimo: i due arbitri non puniscono un intervento sotto rete del libero Martinez (a muro?) e Mozzato risolve la questione, timbrando il 28-26 fra veementi proteste.

    Sulle ali dell’entusiasmo, e di una Spes Arena che spinge all’impazzata, si va al tie-break. E non c’è storia: la DRL doppia gli l’Abba (6-3), respinge il tentativo di rimonta (7-6) e scappa via, con Stufano a muro (12-7), Graziani (contrattacco della staffa) e tutti gli altri. 

    “Una grande prova – commenta coach Gian Luca Colussi –. La dovevamo a noi stessi e al pubblico, visto che le ultime prestazioni casalinghe non erano state brillanti. Abbiamo dato tutto, siamo riusciti a rimanere aggrappati alla partita e l’abbiamo portata a casa. Il pubblico? Bello sentirlo così “caliente””. 

    Da Rold Logistics Belluno – Abba Pineto 3-2 (30-28, 22-25, 22-25, 28-26, 15-8)Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 7, Graziani 16, Stufano 11, Novello 23, Saibene 11, Mozzato 9, Guastamacchia 0, Martinez (L), Ostuzzi 3. N.E. Pierobon, Candeago, Galliani, Guolla, Paganin. All. Colussi.Abba Pineto: Paris 2, Milan 23, Bragatto 7, Link 11, Baldari 18, Basso 9, Mignano 0, Bongiorno 5, Giuliani (L), Merlo 2, Omaggi 0. N.E. Pesare, Fioretti, Calonico. All. Tomasello.Arbitri: Lorenzin, Sabia.Note – durata set: 35′, 25′, 28′, 38′, 25′; tot: 151′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Da Rold suona la carica: “Pineto? Si può battere, ci vuole autostima”

    Di Redazione

    “Mission impossible”? No, domani (domenica 12, ore 18), alla Spes Arena, la Da Rold Logistics Belluno vuole proiettare ben altro film: perché contro l’Abba Pineto la missione è di certo difficile, ma non impossibile. I rinoceronti intendono giocarsela, consapevoli del fatto che non saranno da soli: al contrario, avranno al fianco il loro pubblico, pronto a recitare la parte del “settimo giocatore in campo”. 

    Sulla carta il pronostico sembra chiuso: Pineto ha vinto tutti e quattro i precedenti con la DRL, compreso il match di andata (3-0). Occupa la piazza d’onore, ha vinto sei partite in più rispetto ai ragazzi di coach Colussi ed è 16 lunghezze avanti. Nessun dubbio, è una corazzata. Però non imbattibile: basti pensare che nel mese di gennaio, al di fuori dei confini abruzzesi, ha rimediato due rovesci in sequenza, a San Donà e Macerata, salvo poi rialzare la testa con tre successi di fila per 3-0. Insomma, vale la pena a crederci. E il primo a farlo è il presidente Sandro Da Rold: “Non abbiamo nulla da perdere. Ci vuole autostima”.

    Il massimo dirigente tiene la barra dritta: “Abbiamo parlato con i ragazzi, puntando molto sull’aspetto motivazionale. È necessario capire che, da qui in avanti, sarà importante ogni punto, ogni battuta, ogni azione, ogni scambio. Non possiamo permetterci passaggi a vuoto: dovremo giocare dal primo all’ultimo momento come se fossimo sul 24 pari”. A maggior ragione con un alleato in più. Anzi, con quattrocento in più: “I tifosi ci hanno sempre sostenuto, pure nei momenti di difficoltà. Per questo vogliamo e possiamo vincere: vedo delle concrete possibilità, a patto che la squadra metta in campo la giusta determinazione”. 

    Nonostante il passivo al tie-break con la Geetit Bologna, la DRL è ancora quinta. Anche se dietro sgomitano: “Nel lavoro, così come nel volley – conclude il presidente Da Rold – sono sempre stato abituato a porre l’asticella in alto. Ecco perché non mi chiedo se il quinto posto sia soddisfacente o meno: mi chiedo, piuttosto, se abbiamo fatto il massimo per raggiungere il risultato. E il massimo, almeno in termini di impegno, è esattamente ciò che chiede la società alla squadra. A proposito della società, ci stiamo ulteriormente strutturando. E intendiamo crescere ancora, attraverso il confronto con altre realtà: stasera, infatti, saremo ospiti a Prata di Pordenone della Tinet, in occasione della sfida del campionato di A2 contro la Pool Libertas Cantù”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il (quasi) testa-coda del Girone Bianco non regala sorprese, Pineto si impone 3-0

    Di Redazione

    Nella sesta giornata di ritorno l’ABBA Pineto Volley vince contro lo Stadium Pallavolo Mirandola un match da testacoda. I ragazzi di Tomasello non sottovalutano l’impegno e in tre set ottengono un successo prezioso per la classifica.

    Cronaca.Il match inizia con il muro di Stohr su Jacob Link. Si rifà subito lo svedese che piega prima il muro e poi il bagher di Angiolini. Entra in azione Sebastiano Milan che prima chiude in diagonale e poi mura Francesco Ghelfi. Primo periodo equilibrato, Pipe di Milan che vale l’8-7 e poi muro di Basso su Stohr (10-9). Sul 12-9 coach Pinca gioca il suo primo time-out ma i romagnoli accusano il colpo e vanno sotto ulteriormente per alcuni errori di misura. Il turno di Francesco Ghelfi porta gli ospiti ad accorciare ma è solo un fuoco di paglia: Milan è un’ira di dio e colpisce in parallela per il 18-12. Si scatena anche Paris che con una mano smarca Link per un comodo attacco-punto (22-15). Il finale è pura formalità, Pineto conquista il primo set dopo un errore di misura di Ghelfi.

    Nel secondo set la partita inizia con un’ABBA ancora determinata, pipe di Milan che vale il 2-0. Mirandola non è venuta in gita in terra d’Abruzzo e dimostra il suo valore col primo tempo di Canossa. Stohr chiude fuori un tentativo in parallela dopo un’azione lunga e ben giocata da entrambe le formazioni, Rustichelli con un bel primo tempo manda il punteggio sul 6-4 prima di un super Link che abbatte il muro romagnolo. Ace di Milan per il 9-6, Bellei non ci sta e in diagonale accorcia le distanze. Mirandola è in un buon momento e lo si capisce dal pareggio guidato da Francesco Ghelfi (10-10). Pineto in battuta mostra i muscoli con l’ace di Merlo, ma è Link a prendersi la scena dopo un batti e ribatti. Il muro vincente di Paris apre una spaccatura tra le due squadre, coach Pinca si rifugia nel time-out. Al rientro altro punto per i padroni di casa con Milan, ma Pineto è ingiocabile e allunga ulteriormente con Bragatto. Entrano Bongiorno e Fioretti, ABBA chiude anche il secondo set con un bell’attacco di Fioretti.

    Il terzo parziale prende il via con il muro di Milan su Ghelfi e con ABBA padrona del campo, dopo i primi due epiloghi vincenti. Mirandola si affida soprattutto a Ghelfi e Dombrovski ma senza grossa fortuna, tanti sono gli errori in battuta da ambo le parti. La squadra del presidente Silvestri ha un sussulto e si porta a -1 con il primo tempo di Scaglioni, soluzione maggiormente provata dai romagnoli. Coach Tomasello chiama il primo time-out di serata. Al rientro si continua a giocare punto a punto, ospiti più concentrati e Ghelfi porta al doppio vantaggio, chiuso subito da Jacob Link. Ace spaventoso di Milan all’incrocio delle linee per il 14-13, poi Dombrovski riporta in parità ma solo temporaneamente. Prima l’attacco di Merlo e poi il doppio ace di Link chiamano ABBA a un vantaggio di quattro punti. Entrano anche Mignano e Pesare e il numero 16 finisce subito sul tabellino con una buona rigiocata sporcata dal muro. Reazione Mirandola che si riporta a contatto con Scaglioni, altro time-out di Tomasello. Mirandola resta aggrappata con le unghie e con i denti ma non può fare nulla davanti ad un Milan in stato di grazia. Con un gioco d’astuzia di Link, Pineto cala il tris e si aggiudica il match.

    Abba Pineto – Stadium Pallavolo Mirandola 3-0 (25-17, 25-19, 25-21)Abba Pineto: Paris 2, Milan 14, Bragatto 6, Link 14, Merlo 5, Basso 9, Pesare (L), Bongiorno 0, Giuliani (L), Mignano 1, Fioretti 1. N.E. Baldari, Calonico, Omaggi. All. Tomasello.Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 3, Bellei 3, Canossa 2, Ghelfi F. 15, Stohr 5, Rustichelli R. 5, Rustichelli M. (L), Scaglioni 2, Angiolini (L), Dombrovski 1. N.E. Persona, Capua. All. Pinca.Arbitri: Capolongo, Lanza.Note – durata set: 21′, 27′, 24′; tot: 72′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara a senso unico a Pineto. Moyashi cede in 3 set

    Bellucci e Peric, Ph. Andrea Iommarini ABBA Pineto
    PINETO, 22 gennaio 2023 – Gara a senso unico a Pineto: la Moyashi Garlasco cede in 3 set con parziali di 25-21, 25-18, 25-21. I neroverdi inseguono gli abruzzesi per tutto il match e non riescono mai a dar l’idea di poter riprendere e girare la gara. Un primo parziale con una Moyashi combattiva ma imprecisa sul possibile pallone del 20-20; l’Abba ne approfitta e chiude 25-21 sul velluto. Secondo e terzo parziale fotocopia: Garlasco si trova subito a rincorrere e Pineto fa il bello e cattivo gioco. Qualche buona occasione nella fase centrale del set, propiziata dal calo d’attenzione dell’Abba, non basta però per avere la meglio degli abruzzesi che condannano i Pinguini al quarto ko consecutivo, con solo 2 punti raccolti nel girone di ritorno. Il lungo viaggio di rientro e la settimana di lavoro in vista della gara casalinga con Belluno daranno il tempo a Puliti e compagni di riorganizzare le idee e presentarsi al PalaRavizza affamati di punti, sempre più importanti per la classifica e per il morale.
    Formazioni:
    Sul taraflex del PalaVolley S. Maria scendono in campo Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto abruzzese coach Tomasello punta su Paris in palleggio e Link opposto, Bragatto e Basso al centro, in banda Milan e Baldari, Giuliani libero.
    Cronaca:
    L’equilibrio di inizio match viene spezzato dal muro di Pineto che segna il 6-4 e allunga a +3 complice l’errore di Giannotti da seconda linea (8-5). Un Milan ispirato trova dai 9 metri l’11-8 e Bertini si concede il primo time-out del match. La mossa del coach neroverde sortisce l’effetto desiderato perché Puliti sblocca i suoi, ma gli abruzzesi spingono al servizio, impensierendo la retroguardia neroverde e trovano il +4 con Link (14-10). Trascinata da Giannotti, la Moyashi torna a contatto sul 18-16. L’Abba sente la pressione e concede a Puliti la palla del -1 (18-19). Nel momento di maggior difficoltà nel set è Paris a caricarsi i suoi sulle spalle (22-19), lo segue Link con l’ace del 23-19. Milan trova il mani-out che manda i suoi sul 24-19, Peric annulla ma Link firma il mani-out del definitivo 25-20.
    Nel secondo parziale Pineto parte avanti 5-2 grazie a un incontenibile Milan. Sulla magia di Paris (6-2) i neroverdi perdono la bussola e subiscono anche il 7-2 di Milan. Grazie a un doppio errore di Link la Moyashi può respirare (7-4) ma Pineto è in controllo e allunga con Milan e il muro di Bragatto (12-6). I pavesi non trovano i colpi giusti per il cambio palla e si fa notte fonda nella metà campo neroverde (16-8). Bertini prova a inserire Agostini che difende il pallone del 16-11 finalizzato da Baciocco. Allora Pineto si distrae e la Moyashi può provare a rientrare con il 17-14 di Baciocco. Anche Baldari regala un attacco out e in un amen i neroverdi sono a -2 (17-15). Ma Tomasello ferma il gioco e l’Abba ne beneficia sbloccandosi con i soliti Milan e Link (21-15). Sfumano le speranze dei neroverdi, con gli abruzzesi che riprendono la loro velocità di crociera e si portano sul 22-18. Milan trova il muro del 24-18 e un’ingenuità nella metà campo pavese regala il secondo set a Pineto (25-18).
    Il terzo set vede Giampietri preferito a Romagnoli, ma è Link a sbilanciare subito il parziale con il mani-out che vale il 6-4. La Moyashi fatica ad esser precisa sul servizio di un infuocato Milan e viene fagocitata dal muro abruzzese (11-7). È Baciocco a sbloccare (11-8) ma Garlasco non è lucida nello sfruttare le situazioni e subisce l’ace di Bragatto che vale il 13-8. È via libera per l’Abba che trova anche il +6 con Link (14-8). Baciocco non ci sta e prova ad accorciare le distanze dai 9 metri: prima l’ace del 17-13, poi Giannotti sfrutta il contrattacco del 17-14, infine ancora un ace del martello ligure per il 17-15. Ma le lunghezze sono tante e Pineto alla prima occasione non trova nessuna resistenza neroverde e riallunga con Baldari (20-16). Si fa rivedere anche Link per il pesantissimo 22-17. La Moyashi prova a rispondere con Baciocco (23-19) ma è troppo tardi. Baldari ipoteca il match con il 24-19, Giampietri e Giannotti annullano le prime due occasioni, al terzo tentativo Milan chiude con il definitivo 25-21.
    Dichiarazione:
    Stipe Peric, centrale Moyashi Garlasco: “Voglio anzitutto congratularmi con Pineto per il bel gioco messo in campo e la vittoria meritata. Oggi abbiamo avuto troppi alti e bassi: ci sono frangenti in cui abbiamo giocato alla grande, subito dopo abbiamo commesso errori in aspetti basilari. Il nostro avversario ha invece giocato con costanza e qualità e si merita questa vittoria. Questa è la nostra quarta sconfitta consecutiva e credo che abbia un duro impatto su tutti noi, sia mentalmente che fisicamente. Ma dobbiamo cercare di analizzare in quali aspetti del gioco possiamo migliorare e provare ad aggiustarli in vista delle prossime partite. Sono più che sicuro che la nostra squadra abbia un enorme potenziale per giocare meglio di come abbiamo fatto vedere sino ad ora. Spero che per le prossime gare saremo in grado di mettere in campo prestazioni migliori per ottenere risultati migliori“.
    INFO MATCH
    Abba Pineto 3 – Moyashi Garlasco 0Parziali 25-21, 25-18, 25-21
    MOYASHI GARLASCO:
    Baciocco 11, Romagnoli 3, Peric 5, Giannotti 11, Bellucci 1, Giampietri 4, Calitri (L), Accorsi, Agostini, Puliti 6, Caianiello. N.E. Minelli. All. Bertini, vice Moro.
    ABBA VOLLEY PINETO: Giuliani (L), Merlo 1, Basso 4, Milan 17, Paris 3, Bragatto 7, Baldari 6, Link 16, Fioretti, Mignano. N.E. Calonico, Bongiorno. All. Tomasello, vice Palermo.
    NOTE
    MOYASHI GARLASCO: 5 muri, 2 ace, 10 errori in battuta, 42% in attacco, 57% (28% perfette) in ricezione.ABBA VOLLEY PINETO: 9 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 59% in attacco, 42% (14% perfette) in ricezione. LEGGI TUTTO

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    Parma lotta ma si arrende a Pineto

    I gialloblù sfiorano la rimonta nel primo e rimediano la seconda sconfitta di fila cadendo a testa alta in tre set in casa della corazzata abruzzese ancora imbattuta tra le mura amiche
    Niente da fare per la WiMORE Parma che lotta praticamente quasi ad armi pari ma rimedia la seconda sconfitta di fila nel giro di pochi giorni cadendo in tre set (24-26, 21-25, 20-25) al PalaVolley Santa Maria in casa dell’Abba Pineto, ancora alla piazza d’onore nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca a meno uno dalla capolista Fano e pressochè inarrestabile tra le mura amiche, dove ha raccolto sette successi in altrettante partite. Prova generosa quella dei gialloblù, ora scesi al nono posto in classifica, che, però, sfiorano soltanto la grande impresa nel set iniziale poi si arrendono alla superiorità degli abruzzesi, costruiti per stazionare stabilmente ai vertici. Il tecnico Andrea Codeluppi, che deve fare a meno degli indisponibili Cuda, Beltrami e Chirila, schiera Chakravorti in regia, il neoacquisto Dimitrov opposto, gli schiacciatori Rossatti e Reyes, capitan Sesto e Fall al centro e Cereda da libero, il collega Tomasello, che ritrova Milan in panchina, getta nella mischia il palleggiatore Paris, l’opposto Link, il duo Baldari–Merlo in banda, i centrali Basso e Bragatto e il libero Giuliani che scappano subito via con l’ace di Baldari e il muro di Link (0-2), imitato poco da Merlo (3-5) bravo a ripetersi anche in diagonale (3-6). Il muro di Sesto riavvicina i suoi (5-6) ricacciati indietro da Bragatto sempre a muro (7-10) e dall’ace di Paris (13-17) che obbliga la panchina ospite a chiamare il primo time out. Il muro di Fall dimezza il gap (15-17) consolidato poi, dopo il momentaneo ingresso di Bongiorno, da un muro di Basso (18-22), dentro da un lato Ferraguti e dall’altro Mignano in battuta, seguito da ben quattro set ball annullati grazie all’ottimo turno al servizio di Rossatti che firma un ace (22-24), assiste all’insperato aggancio sul 24 pari, complice l’attacco fuori misura di Link e un’invasione degli avversari, in un finale al cardiopalma risolto solo ai vantaggi dalla parallela di Merlo (24-26). L’ace di Reyes apre il secondo parziale (4-3) ribaltato dal “mani out” di Merlo (6-7) prima del controsorpasso di Rossatti (8-7) direttamente dalla linea dei nove metri legittimato dal successivo muro di Dimitrov (9-7). Link ristabilisce la parità (10-10) in una fase all’insegna del totale equilibrio spezzata dal pallonetto e dalla “ricezione slash” di Merlo (14-17). Sul 16 a 19 Ferraguti sostituisce Reyes che rientra in campo da lì a breve (17-21) ma l’invasione sotto rete di Fall certifica il 21-25 e lo 0-2 in favore dei biancazzurri. Il muro di Baldari, la parallela di Link e la diagonale dello stesso Baldari caratterizzano l’avvio del terzo periodo (0-3), il libero Zecca si alterna con Cereda, rimesso in discussione da due “pipe” di Rossatti (3-3) che timbra l’allungo ancora dalla seconda linea (7-5) cancellato in pochissimi scambi dal doppio muro di Baldari (8-9). Dimitrov schiaccia a terra l’11 a 11, il muro di Fall capovolge la situazione (13-12) ripristinata dalla parallela di Merlo (13-14) che si mostra efficace anche a muro (14-17). E’ il break decisivo aggravato dal muro di Paris (14-18) e dalla parallela di Link (16-21) e nemmeno l’ace del neoentrato Daniel Codeluppi serve a riaccendere le speranze (18-22) spente definitivamente dal servizio sbagliato di Rossatti (20-25). A fine partita lo schiacciatore Federico Rossatti, il migliore dei gialloblù con 15 punti, sottolinea gli aspetti positivi al di là del ko in terra abruzzese. “Siamo amareggiati perché non ci volevamo accontentare di fare la vittima sacrificale, sappiamo che contro queste squadre è sempre difficile ma siamo venuti qua con l’intento di lottare e rifarci dal punto di vista dell’approccio psicologico dalla partita di qualche giorno fa. Di buono c’è da dire che abbiamo lottato e si è vista una squadra col coltello tra i denti, spero che quest’approccio lo porteremo alla prossima con Mirandola che sarà la nostra finale da non sottovalutare. Stiamo andando un po’ come una montagna russa però pian piano, anche con l’aiuto di Hristiyan (Dimitrov ndr), si sta creando un gioco differente e possiamo trovare delle sicurezze diverse. Noi non dobbiamo cercare né alibi né scuse, settimana prossima vogliamo assolutamente i tre punti”. Prossimo impegno in programma sabato 17 dicembre alle 20.30 al PalaRaschi nel derby casalingo con il fanalino di coda Stadium Pallavolo Mirandola, battuta a domicilio da San Giustino.
    Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra Abba Pineto e WiMORE Parma valida per la dodicesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Abba Pineto-WiMORE Parma 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
    ABBA PINETO: Paris 4, Link 17, Baldari 11, Merlo 16, Basso 8, Bragatto 6, Giuliani (L), Bongiorno, Mignano, Calonico. N.e. Pesare (L), Milan, Omaggi, Fioretti. All.: Tomasello-Palermo
    WiMORE PARMA: Chakravorti, Dimitrov 12, Rossatti 15, Reyes 4, Sesto 5, Fall 10, Cereda (L), Ferraguti, Zecca (L), D.Codeluppi 1. N.e. Colangelo, Cuda, Beltrami, Bussolari. All.: A.Codeluppi-Borghi
    ARBITRI: Matteo Mannarino (Roma)-Luca Pescatore (Cerveteri)
    NOTE: Abba Pineto: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 12, errori in ricezione 4, attacchi vincenti 64%, errori in attacco 6, muri 11. WiMORE Parma: s.v. 4, s.s. 8, errori in ricezione 2, a.v. 47%, errori in attacco 6, muri 5. Durata set: 29’, 27’, 27’; tot. 83’.
    RISULTATI DODICESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Abba Pineto-WiMORE Parma 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
    Moyashi Garlasco-Volley Team San Donà di Piave 3-0 (25-16, 25-12, 25-21)
    Da Rold Logistics Belluno-Vigilar Fano 1-3 (27-25, 27-29, 19-25, 20-25)
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)
    Geetit Bologna-Med Store Tunit Macerata 1-3 (25-21, 23-25, 23-25, 17-25)
    Stadium Pallavolo Mirandola-ErmGroup San Giustino 0-3 (14-25, 20-25, 15-25)
    TMB Monselice-Gamma Chimica Brugherio 3-2 (25-20, 17-25, 25-21, 23-25, 15-10)
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Vigilar Fano 31; Abba Pineto 30; Monge-Gerbaudo Savigliano 27; Med Store Tunit Macerata 21; Geetit Bologna 20; Moyashi Garlasco, ErmGroup San Giustino 19; Da Rold Logistics Belluno 18; WiMORE Parma 16; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 13; Gamma Chimica Brugherio 12; Volley Team San Donà di Piave 11; TMB Monselice 9; Stadium Pallavolo Mirandola 6.
    INTERVISTA FEDERICO ROSSATTI (SCHIACCIATORE WiMORE PARMA)
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    Parma all’esame di Pineto

    Terza partita in una settimana per i gialloblù che domani pomeriggio alle 18 giocheranno in casa degli abruzzesi scivolati al secondo posto in classifica dopo il ko di San Giustino
    Trasferta più lunga e impegnativa della stagione per la WiMORE Parma che domani pomeriggio alle 18, nella terza partita in una settimana, giocherà al PalaVolley Santa Maria in casa dell’Abba Pineto, scivolata al secondo posto in classifica a meno uno dalla neocapolista Fano dopo l’inaspettato ko di giovedì a San Giustino. Ma i numeri degli abruzzesi, annunciati protagonisti fin dalla vigilia nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, sono di quelli da far tremare i polsi: due sole sconfitte in undici giornate, percorso netto tra le mura amiche con diciotto punti conquistati su altrettanti a disposizione e appena nove set persi in totale (nessuno ha fatto meglio nel Girone Bianco). A conferma delle ambizioni immutate della compagine biancazzurra, piegata lo scorso anno in finale Play Off da Prata di Pordenone e che tra le proprie fila può contare su elementi di grande esperienza come il palleggiatore ex Piacenza e Perugia, Matteo Paris, l’opposto svedese Jacob Link, gli schiacciatori Sebastiano Milan, a lungo in A1 tra Padova e Civitanova anche se assente nelle ultime due gare, Simone Baldari, già in A2 tra Alessano, Aversa, Taviano, l’altro ex Padova, Pietro Merlo, il libero Ludovico Giuliani in uno dei roster più attrezzati dell’intera categoria rinforzato dal recente acquisto in regia del giovane Matteo Mignano, classe 2002, proveniente da San Donà di Piave. Anche i gialloblù, sempre privi degli infortunati Beltrami e Cuda, sono tornati nei giorni scorsi sul mercato per tesserare l’opposto bulgaro, classe ’99, Hristiyan Dimitrov, che al suo esordio assoluto in Italia ha messo a terra, da subentrante, dodici palloni nella sfida interna persa in maniera netta al cospetto del Monge-Gerbaudo Savigliano terzo e praticamente già sicuro della qualificazione alla Coppa Italia. Un sogno non ancora del tutto svanito, ma obiettivamente quasi impossibile, per Parma che a Belluno aveva sfoderato la sua miglior prestazione stagionale ma poi non si è saputa ripetere nel turno infrasettimanale al PalaRaschi, dove l’approccio soft (sotto 0-8 nel primo set) e la pressione subìta in ricezione hanno, di fatto, indirizzato fin dagli scambi iniziali il match già contro pronostico in un’unica direzione, se si esclude la tanto lodevole quanto tardiva reazione d’orgoglio alla distanza. Coach Andrea Codeluppi, che ritrova il centrale Fall a pieno regime, chiede ai suoi risposte confortanti a prescindere dal risultato finale. “E’ chiaro che ritrovare gioco e qualità in quello che facciamo contro quella che fino all’ultima giornata è stata la prima della classe ci darebbe la fiducia necessaria per poi proseguire al meglio il campionato. Per contrastare queste squadre di altissimo livello bisogna giocare bene in tutti i fondamentali, loro fanno della battuta un’arma di grande aggressività quindi prima di tutto dovremo cercare di contenerli ma a questo deve seguire un po’ tutto l’impianto di gioco. Difficile analizzare in toto la prestazione con Savigliano, di sicuro hanno sbagliato pochissimo e già di per sé è un presupposto per una prestazione vincente poi, probabilmente, anche l’inizio nostro così negativo ci ha forse destabilizzato dal punto di vista emotivo e per i primi due set penso che quest’aspetto un po’ abbia inciso. Il giudizio sul debutto di Dimitrov è positivo, nel secondo set ho provato a farlo entrare in un momento di grande difficoltà e, visto che ci ha dato qualcosa d’importante, ho pensato di riproporlo nel terzo e credo che abbia fatto bene anche in relazione al fatto che era con noi soltanto da un paio di giorni”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    Qui, di seguito, i roster delle due squadre di Abba Pineto e WiMORE Parma impegnate nella dodicesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    ABBA PINETO: 2 Giuliani (L), 3 Calonico (C), 4 Merlo (S), 5 Caleca (P), 6 Bongiorno (O), 7 Basso (C), 10 Paris (P), 11 Bragatto (C), 12 Omaggi (C), 13 Baldari (S), 14 Link (O), 15 Fioretti (S), 16 Mignano (P). All.: Tomasello-Palermo
    WiMORE PARMA: 1 Reyes (S), 2 Chakravorti (P), 3 Dimitrov (O), 4 D.Codeluppi (S), 5 Sesto (C), 6 Colangelo (P), 7 Fall (C), 8 Rossatti (S), 9 Zecca (L), 11 Beltrami (O), 12 Cereda (L), 13 Ferraguti (S), 14 Bussolari (C), 15 Chirila (C). All.: A.Codeluppi-Borghi
    ARBITRI: Matteo Mannarino (Roma)-Luca Pescatore (Cerveteri)
    IL PROGRAMMA DELLA DODICESIMA GIORNATA
    Domenica 11 dicembre ore 18.00
    Abba Pineto-WiMORE Parma
    Moyashi Garlasco-Volley Team San Donà di Piave ore 16.00
    Da Rold Logistics Belluno-Vigilar Fano
    Monge-Gerbaudo Savigliano-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 10/12 ore 18.00
    Geetit Bologna-Med Store Tunit Macerata
    Stadium Pallavolo Mirandola-ErmGroup San Giustino
    TMB Monselice-Gamma Chimica Brugherio 10/12 ore 18.00
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Vigilar Fano 28; Abba Pineto 27; Monge-Gerbaudo Savigliano 24; Geetit Bologna 20; Med Store Tunit Macerata, Da Rold Logistics Belluno 18; WiMORE Parma, Moyashi Garlasco, ErmGroup San Giustino16; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 13; Gamma Chimica Brugherio, Volley Team San Donà di Piave 11; TMB Monselice 7; Stadium Pallavolo Mirandola 6.
    INTERVISTA ANDREA CODELUPPI (COACH WiMORE PARMA)
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    Da Rold Logistics Belluno in visita alla capolista Abba Pineto

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    Moyashi Garlasco in casa contro la corazzata Abba Pineto per invertire la rotta

    Ph. Roberto Peli
    Serie A3 maschile Credem BancaMoyashi Garlasco – Abba Pineto Volley 4°giornata – Andata – Girone BiancoDomenica 23/10/2022 ore 16:00 – PalaRavizza, Pavia
    GARLASCO, 21 ottobre 2022 – Un avvio non certo in linea con le speranze della società quello della Moyashi Garlasco che, dopo tre partite, ha conquistato solo un punto in classifica grazie al tie-break raggiunto alla prima di campionato contro la WiMORE Parma. Dopo il deludente turno infrasettimanale in cui ha ceduto per 3-1 ai padroni di casa della Monge-Gerbaudo Savigliano, la formazione di coach Vittorio Bertini vuole dare una sterzata alla classifica, ma si troverà di fronte la corazzata Abba Volley Pineto, che arriva da due vittorie e una gara rinviata.
    “La situazione è grave ma non seria. L’operazione perfetta, riuscita benissimo, il paziente è deceduto”.
    Presenta con una battuta lo stato attuale coach Bertini: “Vorrei riassumere così la nostra condizione attuale; con un pizzico di ironia a nascondere la plausibile preoccupazione derivante da una classifica che non ci aspettavamo così ‘povera’. Il pre-campionato ha contribuito a falsare le aspettative di inizio stagione, e questa è certamente stata una nostra lacuna, così come alcune difficoltà erano inaspettate: prendiamo bene la mira e puntiamo a ciò che possiamo migliorare fin da subito.
    Fatichiamo (ma neppure troppo) in fase di attacco, un fondamentale che dovrebbe vederci svettare ‘sulla carta’. Paghiamo un po’ di mancanza d’amalgama, più relazionale ed emotiva che tattica o tecnica. Soffriamo (troppo) infine alcune situazioni di equilibrio o di difficoltà inaspettate, dove non abbiamo (forse) energie e strumenti per uscire. Trovarli necessiterà del tempo, ma siamo fiduciosi”.
    Certo è che non ci voleva lo stop infrasettimanale contro Savigliano, avversario alla portata della nostra formazione.
    “Pineto, insieme a Macerata, ha costruito la squadra per primeggiare, per stare nelle prime due posizioni – prosegue Bertini – non è la partita ideale per ‘uscire’, anzi, è proprio l’ultimo avversario che avrei voluto incontrare, perché quel che si dice ‘non si ha nulla da perdere, si può giocare a cuor leggero’ vale fino ad un certo punto: io credo che ‘the less you have, the more it hurts to lose’.
    INFO MATCH
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco #1, Romagnoli #2, Peric #3, Caianiello #4, Minelli #5, Giannotti #6, Bellucci #7, Giampietri 9#, Calitri #10, Accorsi #12, Agostini #13, Puliti #16 (C), Pecoraro #17.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice allenatore: Federico Moro
    ABBA VOLLEY PINETO: Giuliani #2, Calonico #3, Merlo #4, Caleca #5, Bongiorno #6, Basso #7, Pesare #8, Milan #9, Paris #10, Bragatto #11, Omaggi #12, Baldari #13, Link #14, Fioretti #15.
    Allenatore: Giacomo Tomasello. Vice allenatore: Loris Palermo
    ARBITRI: La partita sarà diretta da Antonio Giovanni Marigliano e Giovanni Giorgianni.
    TV: L’incontro sarà visibile gratuitamente in diretta sul canale Youtube Legavolley.
    TICKET: I biglietti sono disponibili sulla piattaforma LiveTicket o in biglietteria il giorno della gara (https://www.liveticket.it/volley2001garlasco). LEGGI TUTTO